Luigi Certaldo è uno spiantato collaudatore di auto che ad un festa incontra e si innamora di Elisa, una misteriosa ragazza. Insieme si recano a Volterra, ospiti in una grande villa settecentesca di proprietà del cugino paranoico di Luigi. All’arrivo Elisa inizia ad avere strani déjà vu, che la portano in contatto con la leggenda della famiglia Certaldo, in particolare di un antenato negromante vissuto 200 anni prima e di uno strano ritratto di donna velata; la leggenda parla di una necropoli etrusca mai scoperta, il cui ingresso è ignoto. Ma la ricerca della necropoli, con i suoi tesori, fa gola anche ad altri e Luigi si convince che la vita di Elisa è in pericolo…
Categoria
🎥
CortometraggiTrascrizione
00:00:00Elisa, studentessa dal fascino inquietante, ha conquistato le attenzioni di Luigi Certaldo,
00:00:07un collaudatore di automobili rimasto senza lavoro.
00:00:11I due si sono incontrati a Firenze, in casa di Sergio, un amico avvocato, durante una festa.
00:00:18Ma prima ancora di conoscere Elisa, Luigi ha ricevuto una misteriosa telefonata.
00:00:23Una voce di vecchio l'ha messo in guardia contro la ragazza.
00:00:26Elisa deve andare a Volterra, e Luigi l'accompagna.
00:00:31Conosce bene la zona perché un tempo la sua famiglia vi possedeva una vecchia villa,
00:00:36tuttora abitata da un cugino, il conte Alberto Certaldo.
00:00:41Durante il viaggio, Luigi ed Elisa intravedono un fantomatico cavaliere in domino nero.
00:00:47Appena entrati nella villa, la ragazza ha la sensazione angosciosa di esserci già stata,
00:00:52forse in un'altra vita, e quando vede per la prima volta Alberto Certaldo, gli cade ai piedi, svenuta.
00:01:00La mattina dopo, durante una passeggiata nella zona degli scavi etruschi,
00:01:04incontrano Fosco, un tombarolo ossessionato dalla ricerca di una mitica necropoli.
00:01:10Tornati alla villa, due quadri attirano l'attenzione di Elisa,
00:01:13il ritratto di Giacomo Certaldo, un negromante vissuto alla fine del Settecento,
00:01:18le cui fattezze sono molto simili a quelle dell'attuale padrone di casa,
00:01:22e quello di una misteriosa donna velata, che si rivela identica ad Elisa.
00:01:27Secondo un esperto di leggende e folclore, certo Mercani,
00:01:31Giacomo Certaldo aveva scoperto la via per giungere ad una favolosa necropoli,
00:01:36ma una donna aveva tradito il suo segreto.
00:01:40I due erano scomparsi insieme misteriosamente,
00:01:43e il fantasma di lui si aggira ancora intorno alla villa.
00:01:46Una notte il fantasma penetra addirittura all'interno,
00:01:51ma alla vista di Luigi fugge.
00:01:55Alberto Certaldo, incredulo e sospettoso,
00:01:59intima al giovane di lasciare la casa.
00:02:01Luigi vorrebbe portare via Elisa.
00:02:04La ragazza, che appare come stregata da Alberto,
00:02:07rifiuta di seguirlo, con grande sorpresa di Luigi,
00:02:09che avverte di essere alle soglie di un mistero.
00:02:12Sandra, una giovane archeologa che restaura la raccolta etrusca del conte Alberto,
00:02:20mostra a Luigi una mezza urna,
00:02:22sulla quale è un fregio apocrifo che si direbbe della fine del Settecento.
00:02:27Dove è finita l'altra metà dell'urna?
00:02:30A Volterra il mistero si infittisce.
00:02:32Fosco, il tombarolo, precipita dalle balze,
00:02:36e un ragazzo medium che, in trance, parla con la voce di un vecchio,
00:02:41dice a Luigi di andare alla Casa Rossa.
00:02:45La Casa Rossa è sulle coste toscane.
00:02:50Luigi ci arriva su indicazione di un giovane,
00:02:53al quale ha dato un passaggio in macchina,
00:02:56e nella Casa Rossa trova uno strano vecchio.
00:03:00La Casa Rossa è sulle coste toscane.
00:03:30La Casa Rossa è sulle coste toscane.
00:04:00La Casa Rossa è sulle coste toscane.
00:04:30La Casa Rossa è sulle coste toscane.
00:04:32La Casa Rossa è sulle coste toscane.
00:04:33La Casa Rossa è sulle coste toscane.
00:04:35La Casa Rossa è sulle coste toscane.
00:04:37La Casa Rossa è sulle coste toscane.
00:04:39La Casa Rossa è sulle coste toscane.
00:04:41La Casa Rossa è sulle coste toscane.
00:04:43La Casa Rossa è sulle coste toscane.
00:04:45La Casa Rossa è sulle coste toscane.
00:05:11Finiamola con questa storia.
00:05:13La Casa Rossa è sulle coste toscane.
00:05:15La Casa Rossa è sulle coste toscane.
00:05:17La Casa Rossa è sulle coste toscane.
00:05:19La Casa Rossa è sulle coste toscane.
00:05:21La Casa Rossa è sulle coste toscane.
00:05:23La Casa Rossa è sulle coste toscane.
00:05:25Perchè, io gli parlavo un medium, un bambino.
00:05:29Non ho il minimo dubbio…
00:05:31Non hai il minimo dubbio, vero?
00:05:34Colpa...
00:05:35O merito...
00:05:37dell'età.
00:05:38Quando sarai arrivata alla mia, comprenderai che tutto quello che sembra vero è quasi sempre falso.
00:05:46Senta, cosa faceva lei due ore fa? Alle dieci di questa mattina.
00:05:49Io? Dormivo. Forse. Per me giorno o notte non fa nessuna differenza.
00:06:01Ma lei chi è?
00:06:03Mi chiamano...
00:06:05Mebbia.
00:06:06Il mio vero non me lo ricordo più.
00:06:11Che cosa fa?
00:06:13Sto coi morti. Morti da più di due millenni.
00:06:18Vuol dire gli etruschi. Ma che cos'è? Un restauratore, un falsario?
00:06:23Nell'uno o nell'altro. Diciamo, uno studioso, un appassionato, uno che ha voluto seguire il destino di questa misteriosa civiltà.
00:06:35Al di là della vita.
00:06:36Anche gli etruschi erano ossessionati dell'idea della morte e della vita oltraterrena.
00:06:44Le loro urne, i loro rilievi.
00:06:47Sembra c'è l'idea del viaggio, ma il viaggiatore rappresentato in procinto di avviarsi a piedi o su un carro o su una nave verso una destinazione ignota.
00:07:02Non è che... che il defunto che tranquillamente si avvia verso il regno dell'Ade.
00:07:08Lo so, so quello che dico.
00:07:13Posso dire di aver trascorso più tempo sottoterra che la luce del sole.
00:07:19Gli etruschi erano un grande popolo.
00:07:22Anche il mondo antico rimase colpito dalla loro ansia nel guardare alla morte e al regno ultraterreno.
00:07:30E li consideravano dei maestri nell'arte della divinazione.
00:07:32Vuol dire che sapevano tutto del futuro.
00:07:37Il futuro è del passato.
00:07:41Tutto quello che al mondo è invisibile, futuro, passato, al di là dell'apparenza, per loro non aveva misteri.
00:07:47Avevano un'aperizia inarrivabile nell'interpretare i presagi,
00:07:52nel trovare una correlazione fra i fatti materiali, umani e il loro corrispondente magico.
00:08:00Pensa al tuono, al rombo del tuono, ai temporali che scoppiano così improvvisi e violenti sotto questi nostri stiali toscani.
00:08:10Gli etruschi conoscevano perfettamente l'arte di interpretare i lampi e i tuoni.
00:08:17Conoscevano i segni del cielo e del mare.
00:08:24Erano navigatori arditissimi dei corsari spietati.
00:08:28Oggi ci sono pirati più avidi e più ruzzi di loro.
00:08:38Di chi vuol parlare?
00:08:45Qualcuno in questi giorni è riuscito a trovarmi.
00:08:49Non so come abbia saputo di me si fanno tanti discorsi sul mio conto.
00:08:56Ed è venuto fin qui per farmi vedere un'urna.
00:08:58A mezza urna.
00:09:03Voleva sapere se il fregio sulla base avesse qualche significato particolare.
00:09:13Qualcuno chi?
00:09:16Da dove veniva?
00:09:19Dal mare.
00:09:20Guardala.
00:09:22Grazie.
00:09:52Grazie.
00:10:22Che faceva parte della collezione del conte Certaldo.
00:10:30Lei conosce il conte Certaldo?
00:10:35No, lui no.
00:10:39Ho conosciuto altri della sua famiglia.
00:10:42Che è strana, molto strana.
00:10:47Ha mai sentito parlare del conte Giacomo Certaldo?
00:10:51Che è stato vissuto verso la fine del Settecento?
00:10:54Giacomo Certaldo.
00:10:57Fabro.
00:10:59Uno degli allievi prediletti del grande Cagliostro.
00:11:03Cercava la verità attraverso l'occultismo e la necromanzia.
00:11:09Sì, sì.
00:11:10Poi, vada avanti, continua.
00:11:13Così.
00:11:15Sono tutte fantasie.
00:11:17Che a quell'epoca l'immaginazione popolare era molto fervida.
00:11:24Dicono che il conte Giacomo tenesse prigioniere a una fanciulla.
00:11:31Una fanciulla è venuta da non si sa dove.
00:11:35E che l'avesse fatta soggiacere alla sua volontà con filtri magici e pratiche esoteriche.
00:11:47La teneva nascosta nella sua villa.
00:11:53Impediva a chiunque di vederla.
00:11:54Elisa era arrivato al punto da far velare un suo ritratto
00:12:01perché nessuno potesse contemplarne le fattezze.
00:12:07Elisa era bellissima.
00:12:11Naturalmente.
00:12:16Come ha detto che si chiamava?
00:12:19Elisa.
00:12:20Elisa.
00:12:24Le sue pratiche magiche
00:12:30avesse trovata la pianta di un labirinto
00:12:33che conduceva
00:12:35a una necropoli etrusca
00:12:38ricca
00:12:39di un tesoro favoloso
00:12:41e che avesse svelato
00:12:44a Elisa
00:12:46il suo segreto.
00:12:49Da questo punto solo io conosco la strada.
00:12:51una strada che conduce a un regno di morti
00:12:55pieno di ricchezze immense.
00:12:59Spiriti evocati dalla mia scienza
00:13:01mi hanno indicato la strada per arrivare a quei tesori
00:13:04e chi li possiede è in grado di dominare il mondo.
00:13:08io li dividerò con te
00:13:12se non mi tradirai.
00:13:15poi
00:13:24poi
00:13:27il conte dovette fuggire
00:13:29e state lontano
00:13:32nascosto
00:13:34per parecchi anni
00:13:36quando tornò
00:13:39trovò che Elisa l'aveva tradito
00:13:42con un giovane straniero
00:13:44insieme avevano cercato
00:13:47di impadronirsi
00:13:49del tesoro della necropoli
00:13:51e certanto
00:13:53la uccise.
00:14:12chieda del signor Mastro
00:14:33dicono che si chiami così
00:14:34ha capito?
00:14:34io ho capito
00:14:35ho capito
00:14:36grazie
00:14:37grazie
00:15:07grazie
00:15:09Ehi, vorrei parlare con Mr. Marston
00:15:38Ah, sì?
00:15:39Sì, perché c'è qualcosa in contrario
00:15:40No, perché dovrei avere qualcosa in contrario
00:15:43Lo so
00:15:44Soltanto non vorrei urtare
00:15:47Ok, ci riescono
00:15:52E in che modo vorrebbe parlare a Mr. Marston?
00:15:57A voce
00:15:58Mr. Marston, there is a man looking for you
00:16:04Ask me
00:16:06Il suo nome, prego
00:16:08Mario Rossi
00:16:10Italiano
00:16:12Sì, perché lei no
00:16:14Mario Rossi
00:16:17I don't know any Mario Rossi
00:16:19I beg your pardon, sir
00:16:21Dice che no la conosce
00:16:24Anch'io non conosco lui
00:16:26And so him
00:16:30I have no reason to know him
00:16:32Pardon, sir
00:16:34Dice che non vede perché dobbiate far conoscenza
00:16:38Perché è meglio per lui
00:16:41Because it's better for you
00:16:45Better for me?
00:16:47Dice che lei non può sapere che cosa è meglio per lui
00:16:59E che in ogni caso non vuole ricevere nessuno
00:17:03Senta, dite a Marston
00:17:06Che io ho l'altra metà del vaso
00:17:11He has the other one here for the base
00:17:16Tell him to come in immediately
00:17:20What?
00:17:21Immediately
00:17:22Yes, sir
00:17:23Yes, sir
00:17:24Ben?
00:17:39Mr. Marston l'aspecto
00:17:41Di chi lei parla?
00:17:56Di un vecchio
00:17:56A cui lei ha portato metà di un vaso etrusco
00:17:59Per farne decifrare il fregio
00:18:01You're lying
00:18:02I didn't bring anything to anyone
00:18:04Come?
00:18:04Io non ho portato niente a nessuno
00:18:06Davvero?
00:18:08Un vecchio alla Casa Rossa
00:18:10Casa Rossa?
00:18:12Who are you talking about?
00:18:13I don't know
00:18:14Ah, non lo sa
00:18:14Beh, guardi, a me non importa quello che lei sa o non sa
00:18:17Io quello che voglio sapere
00:18:18È come è finita nelle sue mani l'altra metà del vaso, ok?
00:18:21And why do you want to know?
00:18:23Are you from police?
00:18:25Eh?
00:18:25Polizia?
00:18:26No, you are not police
00:18:27Do no, polizia
00:18:29You are a blackmailer
00:18:31Blackie?
00:18:32Yes, ricattatore, sì
00:18:34Senta
00:18:36Io ho l'altra metà del vaso
00:18:40Quanto mi offre per averla?
00:18:43Lei non ha niente
00:18:45What proof have I got that you really have that half of the earth?
00:18:50Quale prove to I?
00:18:52Niente
00:18:53I know
00:18:55Where is the half of the earth?
00:18:58You saw dove è metà di quelle urna?
00:19:00It's hidden
00:19:01È nascosta
00:19:02È nascosta, certo
00:19:03A Villa Certaldo
00:19:06A Volterra
00:19:06Who the hell are you anyway?
00:19:09Who are you?
00:19:10Chi sei tu?
00:19:12Io
00:19:12Sono Luigi Certaldo
00:19:15Cugino
00:19:17Ah, I get it
00:19:19So you are in cahoots with the guy Certaldo in Volterra
00:19:24Eh?
00:19:25You want me out of my half of the earth?
00:19:27You want to premend on payment?
00:19:29How much are they offering?
00:19:31Who are they?
00:19:31Oh, you have paid anticipo
00:19:34Molto money, capisci?
00:19:36Oh man
00:19:36It's not a good idea to go up against us
00:19:38We are strong
00:19:39Damn strong
00:19:40Forti
00:19:41Molto forti
00:19:42Capisci?
00:19:46Ha finito?
00:19:47Yes
00:19:47Ah, bene
00:19:48Allora mi stia a ascoltare
00:19:51A me di quel suo coccion non mi interessa niente
00:19:56Io quello che voglio sapere è il significato del fregio
00:19:59Ma soprattutto in che modo è collegato a una ragazza
00:20:03Ragazza?
00:20:05Sì, una ragazza
00:20:05Ragazza
00:20:06Girl
00:20:07Girl
00:20:08Girl?
00:20:08What a girl?
00:20:10Elisa
00:20:11Elisa?
00:20:12Ah, you don't know Elisa
00:20:13Where is Elisa?
00:20:15I don't know any Elisa
00:20:16Oh, I understand
00:20:19That's a trick to get the urn
00:20:21Eh?
00:20:22Questo trucco per rubare urn
00:20:24Sì
00:20:24Eh?
00:20:25Now, get out of here
00:20:27Go on, get out
00:20:29Out
00:20:30Get out
00:20:32Out of here
00:20:33Get out
00:20:35Sì, sì, ho capito, ho capito benissimo
00:20:36Get out
00:20:36Out, out, fuori
00:20:38Ma non creda di farmi paura, sa?
00:20:41Tanto prima o poi le farò sputare la verità
00:20:43Anche noi siamo forti, molto forti
00:20:46E sappiamo molte cose che lei non sa
00:20:48E non si sogna nemmeno di sapere
00:20:50Vuole una prova?
00:20:52La vuole?
00:20:53Eh?
00:20:55Bene
00:20:55Allora mi stia bene a sentire
00:20:59E non mi guardi con quella faccia
00:21:04Tanto è inutile
00:21:06Non mi fare se una paura, sa?
00:21:10Oh
00:21:18Ma io facevo per ridere, sa?
00:21:29Porca miseria
00:21:31La mezza urna
00:21:40Dove zia la volo la mezza?
00:21:44Sì
00:21:44Forse qui
00:21:48Ma io facevo per ridere
00:22:05a
00:22:10a
00:22:12a
00:22:18a
00:22:22a
00:22:25a
00:22:26a
00:22:27a
00:22:30a
00:22:31a
00:22:37a
00:22:38a
00:22:39a
00:22:43a
00:22:45a
00:22:48a
00:22:51a
00:22:52a
00:22:53a
00:22:57a
00:22:59a
00:23:00Grazie a tutti.
00:23:30Grazie a tutti.
00:24:00C'è nessuno?
00:24:09C'è nessuno?
00:24:13Sì.
00:24:15Sì.
00:24:17Sì.
00:24:19Sì.
00:24:21Sì.
00:24:23Sì.
00:24:25Sì.
00:24:27Sì.
00:24:29Sì.
00:24:31Sì.
00:24:33Sì.
00:24:35Sì.
00:24:37Sì.
00:24:38Sì.
00:24:39Sì.
00:24:40Sì.
00:24:41Sì.
00:24:42Sì.
00:24:43Sì.
00:24:44Sì.
00:24:45Sì.
00:24:46Sì.
00:24:47Sì.
00:24:48Sì.
00:24:49Sì.
00:24:50Sì.
00:24:51Sì.
00:24:52Sì.
00:24:53Sì.
00:24:54Sì.
00:24:55Sì.
00:24:56Sì.
00:24:57Sì.
00:24:58Sì.
00:24:59Sì.
00:25:00Sì.
00:25:01Sì.
00:25:02Sì.
00:25:03Sì.
00:25:04ha bisogno di qualcosa.
00:25:05Sì.
00:25:06Sì.
00:25:07Sì.
00:25:08Sì.
00:25:09Sì.
00:25:10Sto cercando una persona.
00:25:11Una persona che abita qui.
00:25:12Guardi che qui non abita nessuno.
00:25:13Non vede.
00:25:14Ci sono soltanto io, ci vengo qualche volta perché questo stanzone è adatto al mio lavoro.
00:25:20Ah, ma dica, che cosa fa?
00:25:23Faccio la scultrice.
00:25:25Ah, il fatto è che io sto cercando un vecchio, ho parlato con lui un'ora fa.
00:25:30Un vecchio?
00:25:31Sì, sì, un vecchio, un vecchio, abita qui sotto, sa dove ci sono tutti quei rottani.
00:25:35No, no, le assicuro che qui sotto non c'è nessuno.
00:25:37L'unico vecchio di cui ho sentito parlare è uno che dicono che ogni tanto appariva in questa casa.
00:25:41Lo sa, vero? Ogni paese ha il suo fantasma. Lo chiamavano nebbia.
00:25:46Io però posso assicurarle che non l'ho mai visto.
00:25:49Eppure è così del tempo che ci vengono.
00:25:52E nessuno qui intorno l'ha mai visto che io sappia da almeno 20, 30 anni.
00:25:56Ne parlano soltanto. È una leggenda.
00:26:00Un'altra?
00:26:11Pronto, polizia.
00:26:29Si sono sentiti dei colpi di pistola provenienti da uno iò, ancorato in prossimità della costa.
00:26:34Chi parla?
00:26:35Non ha importanza.
00:26:37Vi consiglio piuttosto di dare un'occhiata sullo iò.
00:26:40Deve essere successo qualche cosa.
00:26:42E se volete saperne di più, cercate un giovanotto che è fuggito su un'alfetta targata Milano.
00:26:47Un'alfetta con una striscia bianca sul tetto.
00:26:50Si è diretto verso Volterra.
00:26:51Un'alfetta con una striscia bianca sul tetto.
00:27:21Un'alfetta con una striscia bianca sul tetto.
00:27:51Un'alfetta con una striscia bianca sul tetto.
00:28:21Siena Monza 15.
00:28:26Notiziateci vostra posizione.
00:28:28Passo.
00:28:30Qui Siena Monza 15.
00:28:31Abbiamo avvistato l'auto segnalata che accelera l'andatura in direzione Volterra.
00:28:35Ripeto, in direzione Volterra.
00:28:39Passo.
00:28:39La macchina è seguita accelera l'andatura.
00:28:49Difficoltà a mantenere il contatto.
00:28:51Passo.
00:28:51Continuate il seguimento.
00:28:53Eventualmente interverranno rinforzi.
00:28:55Passo e chiudo.
00:28:55Passo e chiudere il contatto.
00:29:25Passo e chiudere il contatto.
00:29:30Passo e chiudere.
00:29:31Ah, là, stupi!
00:29:52Buongiorno.
00:29:54Guardi che il conte Certaldo ha deciso di sospendere i lavori di restauro.
00:29:58Ah. E le mie valigie?
00:30:01Lei ci fa sapere in che albergo va e noi gliele manderemo.
00:30:23Non riesco a ricordare bene.
00:30:27Il cavallo era grigio.
00:30:29Aveva una macchia bianca proprio in mezzo alla fronte.
00:30:35Vagava libero per il parco e io lo guardavo dai vetri della serra.
00:30:40Alla fine si è fermato.
00:30:43Respirava pesantemente a testa china.
00:30:46Allora ho notato sul suo ventre una ferita nera e rotonda.
00:30:54Mi sentivo così sola, così sperduta e avevo paura che tu non tornassi.
00:31:00eri stato molto crudele con me.
00:31:05Poi qualcuno ha bussato e io mi sono svegliato e non sapevo se ti amavo o ti odiavo.
00:31:14Per favore.
00:31:26Ti aiuterà a venire meglio.
00:31:29Non è vero.
00:31:30Quando mi costringe a bere, poi mi sento tutta confusa.
00:31:35Ma a me è più facile capire cosa stai pensando veramente.
00:31:38Ti prego.
00:31:59Pronto, certato?
00:32:01Penso che si ricorderà di me.
00:32:04Sono Grimaldi e arrivo in questo momento da Londra.
00:32:06Il signor Maston è morto.
00:32:10Adesso chi si occupa di tutta la faccenda sono io.
00:32:13Esigo che ci faccia avere immediatamente la nostra metà dell'urna.
00:32:17Quella che suo cugino ci ha rubato.
00:32:21Non ammetto storie, certato.
00:32:23Rivoglio la metà dell'urna che le abbiamo pagato.
00:32:27Intesi?
00:32:36Adesso basta con le commedie.
00:32:40Tu e Luigi siete d'accordo.
00:32:44Dimmi dov'è.
00:32:49Impulso di fuga davanti alla morte.
00:32:52Fluxwang for den tode.
00:32:54Molto naturale, molto naturale, molto freudiano.
00:32:57Lei che ne dice avvocato?
00:32:58Freudiano.
00:32:59Beh, guardi, io non so se è freudiano come dice lei.
00:33:02Io so soltanto che quando mi sono accorto che il cuore non batteva più, beh, sono scappato.
00:33:06L'immagine di Thanatos.
00:33:08Il volto di Medusa che si cerca sempre di non guardare.
00:33:11Molto naturale.
00:33:12Impulso di fuga davanti alla morte.
00:33:15Molto naturale.
00:33:15Meno naturale è stato il suo impulso di fuga davanti alla polizia.
00:33:21Beh, è stato istintivo.
00:33:23Io quando qualcuno mi corre dietro me la do a gambe.
00:33:26Non lo so perché, poi magari dopo mi fermo, ma il primo impulso...
00:33:31Forse è freudiano anche questo.
00:33:34No, non direi...
00:33:38Non lo definirei freudiano.
00:33:40Lo definirei borbonico.
00:33:45Terrore della divisa.
00:33:46Vero avvocato?
00:33:47Borbonico.
00:33:48Credo proprio, signor Certaldo, che lei sia del tutto innocente.
00:33:52Ah, grazie.
00:33:52Restano ancora alcuni punti oscuri.
00:33:56Sembra che il defunto, signor Marston, si rifiutasse di riceverla.
00:34:01Allora lei gli fece dire dal marinaio, dal guardaspale, dal gorilla,
00:34:06da quel tale, insomma, per il signor Marston, rappresentava un'immagine protettiva,
00:34:14gli fece dire l'altra metà del vaso.
00:34:19Quale vaso, signor Certaldo?
00:34:22No, ma...
00:34:25Guardi che c'è un equivoco, sai.
00:34:28Io non ho detto vaso.
00:34:30Ho detto...
00:34:31Ho detto naso.
00:34:33Naso.
00:34:39Adesso è tutto chiaro.
00:34:41Lei possedeva l'altra metà del naso.
00:34:47Vuole dirmi, signor Certaldo,
00:34:50a chi apparteneva il naso di cui lei possedeva l'altra metà?
00:34:54Ma certamente.
00:34:56Apparteneva a una statuetta.
00:34:58Ommo senza nessun valore, sa, terracotta, imitazione.
00:35:02Il signor Marston l'aveva lasciato cadere per terra e il naso...
00:35:04Il naso si era rotto in due parti.
00:35:06Ah, ecco, adesso è tutto chiaro.
00:35:09Vero, avvocato?
00:35:10Chiarissimo.
00:35:11Quindi, non esistendo prove a carico,
00:35:14chiedo l'immediato rilascio del mio cliente.
00:35:16Bravo, stupenda ringa, avvocato.
00:35:18Complimenti.
00:35:19Che cosa conteneva il pacco che lei ha sottratto al signor Marston?
00:35:23Scusi, quale pacco?
00:35:28Signor Certaldo, mi permette di darle un consiglio?
00:35:32Ma certamente è un piacere.
00:35:34Basta!
00:35:35La smetta!
00:35:37Abbiamo scherzato anche troppo!
00:35:41Va bene.
00:35:45Confesso tutto.
00:35:46Sì, sono io, mi dica.
00:35:57Per favore, è un infarto o non è un infarto?
00:36:01No, dico, sono trent'anni che fate autopsie.
00:36:04Sì, mi vuol dire che cosa è stato?
00:36:07Sì.
00:36:10Sì.
00:36:11Sì.
00:36:19Sì.
00:36:20Ho capito benissimo.
00:36:22Non è un infarto, ma non può essere che un infarto.
00:36:25È chiarissimo.
00:36:26Mille grazie, professore.
00:36:29Pare che le cause della morte siano del tutto naturali.
00:36:33Quindi la incriminerò soltanto per furto.
00:36:36Furto di che cosa?
00:36:38Ah, io non lo so.
00:36:39Questo ce lo dirà lei e ci passerà in prigione.
00:36:45Va bene, va bene.
00:36:47Ho preso a Marston mezzo vaso etrusco.
00:36:51Mezzo?
00:36:52Non uno, mezzo.
00:36:54Mezzo, mezzo.
00:36:55E dov'è?
00:36:56Nella mia auto.
00:36:57E perché ha sottratto a Marston questo mezzo vaso?
00:37:02Perché era mio.
00:37:06Marston si interessava di reperti etruschi.
00:37:08Io gli avevo promesso un vaso che stava nella villa di mio cugino.
00:37:12Avevo bisogno di soldi.
00:37:15Questo vaso era diviso in due parti.
00:37:18Una di queste parti l'avevo data a Marston perché la facesse stimare.
00:37:21Poi ci ho ripensato, ho avuto paura che mio cugino si accorgesse del furto
00:37:25e così sono ritornato da Marston per dirgli che l'affare non si faceva più.
00:37:31Lui non era d'accordo naturalmente.
00:37:33Allora si è messo a urlare come un pazzo.
00:37:38E a un certo punto è caduto per terra.
00:37:41Il vaso?
00:37:42Ma no, Marston!
00:37:44Era morto.
00:37:46Beh, non è detto.
00:37:48Potrebbe trattarsi di un attacco cardiaco.
00:37:50Per quello che ne sappiamo.
00:37:52Sarà, ma se è così deve ammettere che è molto, molto strano.
00:37:55Ad ogni modo può darsi.
00:37:57Forse quel Luigi l'ha spaventato.
00:38:03Questa di tutte le ipotesi mi sembra la meno probabile.
00:38:07Quel Luigi, come lo chiama lei, non è il tipo da spaventare nessuno.
00:38:12Anzi.
00:38:12Cosa vuol dire?
00:38:13Beh, genericamente è quello che si dice un tipo piuttosto simpatico.
00:38:19Non ha avuto la stessa impressione anche lei?
00:38:21No, a me è sembrato un tipo soprattutto nervoso.
00:38:25Ossessionato dal pensiero di quella ragazza.
00:38:27Già, non sono ancora riuscita a capire se quei due invece non sono d'accordo.
00:38:32D'accordo.
00:38:34Quei Luigi è la sua amica.
00:38:37Forse mi sbaglio, ma ho l'impressione che lei le è molto meno simpatiche.
00:38:41Si sbaglia, mi sono tutti e due indifferenti.
00:38:44Mi preoccupa soltanto che siano riusciti ad avere un punto di vantaggio sugli altri.
00:38:49Una metà dell'urne è nelle mani di lui.
00:38:51E se lei riesce a prendere l'altra metà?
00:38:53Se ci riesce sarà il momento di intervenire, ci penseremo noi.
00:38:56In un modo o nell'altro lo verremo a sapere.
00:38:59Lei per ora è meglio che si metta da parte, visto anche che non può più tornare alla villa.
00:39:04Non posso più tornarci?
00:39:06Ufficialmente.
00:39:07Cerchiamo di non dire sciocchezze e di non farne soprattutto.
00:39:14Ci sono già dei morti in questa storia.
00:39:16Marston, gliel'ho già detto, un infarto.
00:39:18E l'altro?
00:39:19Crede anche lei alla storia della disgrazia?
00:39:22No, non ci credo.
00:39:26Qualcuno l'ha ucciso.
00:39:27Ma chi?
00:39:41Chiarimenti?
00:39:43Se ne dai tante alla polizia.
00:39:45Ma non c'è mia molto da dire.
00:39:48Forse ho scelto il mestiere.
00:39:50Per me i morti vanno lasciati in pace.
00:39:54Anche quelli così antichi.
00:39:56Ma non le sembra strana una disgrazia così per uno pratico dei posti come era suo fratello?
00:40:01E poi la terza in pochi mesi.
00:40:03Ce ne sono state tre.
00:40:05E altre ce ne saranno.
00:40:06C'è ancora chi cerca lo strapiumbo.
00:40:11Chissà cosa credono di trovare.
00:40:18C'è ancora qualcuno.
00:40:21Non sa dirmi chi.
00:40:23Non è Vicuile, è un forestiero.
00:40:27Era detto Fosco non più tardi della settimana scorsa.
00:40:31Lo ha visto un paio di volte
00:40:32e l'altro ha visto lui.
00:40:36Ma non l'ha detto altro?
00:40:40Non l'ha descritto questo forestiero?
00:40:43Non l'ha detto se era vecchio, giovane, alto, basso?
00:40:47Non mi ha detto altro, ma Fosco sapeva chi era.
00:40:49L'ha riconosciuto.
00:40:51Uno che girava da ste parti da un po' di tempo.
00:40:54Fosco era preoccupato.
00:40:58Diceva che doveva fare in fretta.
00:41:00Fare in fretta che cosa?
00:41:03Cercare le tombe, immagino.
00:41:06Ma se il forestiero continua a cercare
00:41:10farà anche lui la stessa fine.
00:41:12Dai, il terreno, l'è traditore.
00:41:14Ti ho tirato fuori di galera, cosa vuoi di più?
00:41:31Vorrei che mi dicessi cosa pensi del vecchio,
00:41:33quello della Casa Rossa.
00:41:34Non c'era più.
00:41:35D'altra parte non poteva esserci, si era morto.
00:41:37Eppure io l'ho visto con i miei occhi, ti dico.
00:41:38E poi scusa, per quale motivo dovrei raccontarti delle Fandone?
00:41:44Va bene, va bene, non ti scaldare.
00:41:46Però senti, prima la faccenda della reincarnazione di Elisa,
00:41:50poi il fantasma che ti corre addosso a cavallo,
00:41:52poi quel tipo che ti muore tra le braccia e non si sa bene come.
00:41:57E allora?
00:41:59E allora?
00:42:00Allora dov'è questo mezzo vaso etrusco?
00:42:02Nella mia macchina.
00:42:32Ah, scusi, senta, non avete qui per caso una macchina
00:42:38targata a Milano P669, eccetera?
00:42:40Sì, è qui da ieri sera.
00:42:41Ah, grazie, sì, sì.
00:42:55Porca miseria l'hanno rubata.
00:42:57Manca qualcosa?
00:42:57No, no, niente, tutto a posto.
00:42:59Ti dico che l'hanno rubata.
00:43:03Sì, sì, sì, certo.
00:43:07Non capisco chi possa essere stato.
00:43:10Forse il Nippia.
00:43:16Ma insomma, per quale motivo avrei dovuto raccontarti
00:43:18che il vaso era nella mia macchina se non c'era?
00:43:20Senti, prova a chiedere se c'è qui in giro un fantasma a cavallo.
00:43:24Sai cosa ti dico?
00:43:26Ho la vaga impressione che tu non mi credo.
00:43:28E sai che ti dico?
00:43:29Che hai bisogno di dormire.
00:43:31E salutami Elisa,
00:43:33sempre che tuo cugino te la lasci almeno vedere.
00:43:35Ah, grazie.
00:43:37Grazie a tutti.
00:44:07Grazie a tutti.
00:44:37Vedi come sono stanca.
00:44:39Non avrei la forza di mentirti.
00:44:44Voglio una prova.
00:44:46Voglio che tu mi dimostri che non sei dalla parte dei miei nemici.
00:44:51Tutto quello che vuoi.
00:44:54Chiedimi qualsiasi cosa.
00:44:55Vai.
00:45:03Nascondila dove vuoi.
00:45:05Solo tu e io sapremo dov'è.
00:45:08Se qualcuno la ruberà, tu morirai.
00:45:13Sarò io stesso con le mie mani a ucciderti.
00:45:17Ricordalo.
00:45:18Ricordalo.
00:45:22Ricordalo.
00:45:27Ricordalo.
00:45:28Grazie a tutti.
00:45:58Grazie a tutti.
00:46:28Grazie a tutti.
00:46:58Grazie a tutti.
00:47:28Grazie a tutti.
00:47:58Grazie a tutti.
00:48:28Grazie a tutti.
00:48:58Grazie a tutti.
00:49:28Grazie a tutti.
00:49:58Grazie a tutti.
00:50:28Grazie a tutti.
00:50:30Grazie a tutti.
00:51:00Grazie a tutti.
00:51:04Grazie a tutti.
00:51:06Come va?
00:51:08Come va?
00:51:20Come va?
00:51:22Si sente meglio?
00:51:24No, no.
00:51:56Adesso voglio...
00:51:58Adesso voglio...
00:52:00va bene.
00:52:02Va bene.
00:52:04la villa non posso...
00:52:06la villa non posso...
00:52:08anche lei...
00:52:10anche lei...
00:52:12che...
00:52:42che...
00:53:12che...
00:53:42la villa...
00:53:44la villa...
00:53:46la villa...
00:53:48va bene...
00:53:54va bene...
00:53:56allora...
00:54:00allora...
00:54:07allora...
00:54:08allora...
00:54:09hai bisogno ancora di...
00:54:10è bisogno di...
00:54:11è più...
00:54:12è meglio...
00:54:13che...
00:54:15che è in pericolo...
00:54:16va bene...
00:54:17ciao...
00:54:21e cerca di riposare...
00:54:23e cerca di riposare...
00:54:25che...
00:54:27che...
00:54:29che...
00:54:31che...
00:54:33le persone...
00:54:35la...
00:54:37che...
00:54:39che...
00:54:39che...
00:54:41che...
00:54:41che...
00:54:41che...
00:54:42gli...
00:54:43sono...
00:54:49che...
00:54:59c'è qualcuno
00:55:11c'è qualcuno
00:55:15c'è qualcuno
00:55:29Alberto
00:55:30Alberto sei tu
00:55:34Alberto
00:55:59Alberto sei tu
00:56:29il frammento dell'urna
00:56:30dov'è?
00:56:34nella serra
00:56:35non è più
00:56:37nella serra
00:56:39ti avevo avvertita Elisa
00:56:51Elisa
00:56:53portami via da qui
00:56:55portami via
00:56:56ma si tesoro calmati
00:56:57calmati adesso
00:56:59vi ucciderò
00:57:00voi siete d'accordo?
00:57:04siete venuti qui per rubarmi l'urna
00:57:05vi ucciderò tutti e due
00:57:08maledetta
00:57:10maledetta bugiarta
00:57:13mi hai sparato
00:57:24tu
00:57:27tu mi hai sparato
00:57:29ma che ti ho sparato
00:57:30ti sei ferito da solo
00:57:33io non ho sparato
00:57:34volevo sparare
00:57:36ma non l'ho fatto
00:57:36è vero
00:57:52non ho sparato
00:57:53vieni Elisa
00:58:09andiamo via di qui
00:58:11non posso
00:58:23io non posso andare via da qui
00:58:28non è possibile
00:58:30non puoi
00:58:33te lo faccio vedere io
00:58:35se non puoi
00:58:35certo che puoi
00:58:37ti ci porto via
00:58:38non è possibile
00:58:42io non posso andare via
00:58:45andiamo Elisa
00:58:49su
00:58:50vieni
00:59:15vieni
00:59:45Grazie a tutti.
01:00:15Grazie a tutti.
01:00:45Grazie a tutti.
01:01:15Grazie a tutti.
01:01:45Grazie a tutti.
01:02:15Grazie a tutti.