Edward Forster, professore a Cambridge, ha dedicato una vita a studiare l’affascinante figura di Lord Byron. Per questo accetta con entusiasmo il duplice invito a recarsi in Italia per questioni legate al poeta. Il primo viene dal British Council, mentre il secondo è di un pittore di nome Tagliaferri. Da lui Forster ha ricevuto una lettera che contiene una fotografia: riproduce una piazza romana, descritta nei minimi dettagli in uno dei diari di Byron. Una piazza che però, secondo Forster, non esiste, è solo un’invenzione dello scrittore. Non appena arriva a Roma, il professore si trova coinvolto in situazioni apparentemente inspiegabili, legate a una donna enigmatica di nome Lucia. È soltanto l’inizio di un’avventura che assume tinte sempre più misteriose...
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00:00:00Grazie a tutti
00:00:30Grazie a tutti
00:01:00Grazie a tutti
00:01:30Grazie a tutti
00:02:00Grazie a tutti
00:02:29Grazie a tutti
00:02:59Tra l'altro, il pittore è morto cent'anni fa
00:03:03Mi permetta di presentarmi?
00:03:08Colonnello Marco Tagliaferri
00:03:09Con cui ho l'onore di parlare
00:03:12Sono il professor Foster, eduard Foster
00:03:15Prego
00:03:16Prego
00:03:17Grazie
00:03:19L'inglese, vero?
00:03:23Non conosco bene gli inglesi
00:03:27Li ho conosciuti durante la guerra
00:03:29Sono stato vostro prigioniero
00:03:32Mi scena una scenaiche
00:03:33Mi dispiace, spero che i miei compatrioti l'abbiano trattata bene
00:03:41secondo le leggi di guerra
00:03:45e così
00:03:49il tagliaferri dell'elenco telefonico è lei
00:03:52strana coincidenza
00:03:54voglio dire
00:03:54un altro Marco Tagliaferri
00:03:57che abita in via Margutta 33
00:03:59la persona che mi ha scritto
00:04:02spacciandosi per il pittore Tagliaferri
00:04:03mi ha dato proprio quest'indirizzo
00:04:06beh, credo di capire
00:04:10lei forse sospetta che
00:04:13quella lettera l'abbia scritta io
00:04:18no, vedo la mia parola d'ufficiale
00:04:21che non mi sono mai sognato di scriverla
00:04:25così, così un momento
00:04:28posso vedere quella lettera?
00:04:31purtroppo non l'ho più
00:04:32era in una borsa che mi è stata rubata questa notte
00:04:35rubata?
00:04:37sì
00:04:38è successo qualcosa di molto strano
00:04:42ma prima mi dica
00:04:44lei è proprio sicuro che all'interno 13
00:04:47non abiti nessuno?
00:04:48ma no
00:04:49sicurissimo
00:04:51è un pezzo ormai
00:04:54che è in attesa di demolizione
00:04:56sono anni che l'interno 13
00:04:58è pericolante
00:05:00ed è un secolo
00:05:02che è abbandonato
00:05:04da quando morì il pittore
00:05:06lui abitava là con una sua modella
00:05:09una sua modella?
00:05:13sì
00:05:14mi perdoni ma
00:05:17ma come fa a conoscere tutti questi particolari?
00:05:22vabbè
00:05:22questo fa parte della storia della mia famiglia
00:05:25bene professore
00:05:28tagliaferri è stato per così dire un pittore minore
00:05:32ma che ha fatto parlare di sé ai suoi tempi
00:05:37disgraziatamente per lui è morto il giovane
00:05:40io sono il suo discendente
00:05:44seppure indiretto
00:05:45in quanto poi alla modella
00:05:48mi scusi un momento professore
00:06:04grazie a tutti
00:06:34professore
00:06:40mi permette che le presenti
00:06:43mia nipote Giuliano
00:06:45professor Foster
00:06:46desidera una tazza di caffè professore?
00:06:51volentieri
00:06:52vai capo
00:06:54subito
00:06:55mi diceva allora
00:07:12di quella modella?
00:07:13ah già
00:07:15la modella di tagliaferri
00:07:18era uno giovane bellissimo
00:07:20si è uccisa il giorno dopo la morte di lui
00:07:25i grandi amori di una volta
00:07:29era una ragazza del rione monti
00:07:33personaggio molto romantico
00:07:36molto famoso a quei tempi
00:07:38e anche adesso
00:07:39anzi direi più adesso
00:07:41che allora
00:07:42per chi crede a queste cose naturalmente
00:07:46scusi professore
00:07:50lei crede
00:07:52lei crede agli spiriti?
00:07:55no
00:07:55no decisamente no
00:07:58eh me l'immaginavo
00:08:00anch'io sono un po' scettico
00:08:03ma in un modo meno perentorio
00:08:07è certo che
00:08:09che la modella qua
00:08:11io non l'ho mai vista
00:08:12eppure abito in questa casa
00:08:15da quando sono nato
00:08:18ma per chi ci crede
00:08:20c'è
00:08:22c'è ancora
00:08:25e ogni tanto appare qua in questa casa
00:08:29dove ha abitato
00:08:30ma si mi ricordo che da ragazzo
00:08:32c'erano ancora delle persone
00:08:33che giuravano di averla vista
00:08:35io sono una di quelle persone
00:08:41cosa?
00:08:45l'ho vista
00:08:46ho parlato con lei
00:08:48mi ha aperto la porta
00:08:50dell'appartamento numero 13
00:08:51ieri mattina
00:08:52ma dico ma
00:08:54lei vuole scherzare
00:08:56il professore?
00:08:58no no
00:08:58tutt'altro
00:08:59ma allora
00:09:01ma se l'ha vista
00:09:03perché dice di non credere agli spiriti?
00:09:08ho visto una donna
00:09:09abbiamo parlato insieme
00:09:11ma non credo affatto che fosse uno spirito
00:09:13era una donna reale
00:09:15quella con cui ho parlato
00:09:16un momento
00:09:16un momento
00:09:18mi lasci capire bene
00:09:20le ha aperto
00:09:22la porta dell'interno 13
00:09:25e com'era?
00:09:31una ragazza
00:09:32coi capelli rossi
00:09:34alta
00:09:36gli occhi verdi
00:09:38assomigliava vagamente
00:09:41a sua nipote
00:09:41e poi
00:09:43mi dia altri particolari
00:09:47e com'era vestita?
00:09:52quando
00:09:52quando mi ha aperto la porta
00:09:54non era vestita
00:09:56così ha detto almeno
00:09:58io naturalmente non l'ho vista
00:10:00ha solo affacciato la testa
00:10:03aveva addosso uno scialle
00:10:06ma poi ieri sera
00:10:22ma per chi?
00:10:24lei è apparsa di nuovo
00:10:26ma che è apparsa?
00:10:29siamo usciti insieme
00:10:30con la mia auto
00:10:31mi ha accompagnato
00:10:33in una taverna
00:10:34dove mi ha detto
00:10:34che avrei trovato
00:10:35il pittore tagliaferro
00:10:36quello che mi ha scritto
00:10:38in Inghilterra
00:10:39evidentemente
00:10:42era tutto combinato
00:10:43cosa vuol dire?
00:10:46devono avermi dato qualcosa
00:10:47per farmi dormire
00:10:48il fatto è che
00:10:51mi sono svegliato
00:10:51alcune ore dopo
00:10:52dentro la mia auto
00:10:53ho cercato in tutti i modi
00:10:56di ritrovare quella taverna
00:10:57ma non ci sono riuscito
00:10:58naturalmente
00:11:00anche la borsa
00:11:02era sparita
00:11:03probabilmente
00:11:06credevano che custodissi
00:11:08il tesoro
00:11:10della banca
00:11:10in Inghilterra
00:11:12ed è per questo
00:11:14che è ritornato qui
00:11:16già
00:11:18devo ritrovare
00:11:21quella ragazza
00:11:22e la mia borsa
00:11:24naturalmente
00:11:25ho un indizio
00:11:29un medaglione
00:11:31che la ragazza
00:11:32portava al collo
00:11:33e che ho ritrovato
00:11:34nella mia auto
00:11:35eccolo a questo
00:11:37ah
00:11:43bello
00:11:45a prima vista
00:11:47si direbbe
00:11:48un oggetto
00:11:50di valore
00:11:50grazie
00:12:06Lucia
00:12:22si chiamava
00:12:24Lucia
00:12:24si
00:12:26no
00:12:30non l'ho mai visto
00:12:33se questo che voleva sapere
00:12:35bene
00:12:50la ringrazio
00:12:53della sua cortesia
00:12:54e
00:12:56mi dispiace
00:12:58di averla svegliata
00:12:59a quest'ora
00:13:00ma no
00:13:00ma no
00:13:01per carità
00:13:03nessun disturbo
00:13:05io dormo pochissimo
00:13:07tre
00:13:08quattro ore
00:13:09per notte
00:13:10e allora
00:13:12a rivederla
00:13:15professore
00:13:16perché noi due
00:13:18ci rivedremo
00:13:19vero?
00:13:22crede
00:13:22che non abbiamo
00:13:23più niente
00:13:24da riusci
00:13:25lei
00:13:28è una persona
00:13:29molto ben educata
00:13:30ma in questo momento
00:13:31è stanco
00:13:32turbato
00:13:33giustamente
00:13:35molto
00:13:35giustamente
00:13:36ma io sono sicuro
00:13:38che
00:13:39quando si sarà
00:13:40riposato
00:13:41un pochino
00:13:41lei non potrà
00:13:43fare a meno
00:13:44di tornare qua
00:13:47se non altro
00:13:50per farsi
00:13:51perdonare
00:13:53una piccola
00:13:54delicatezza
00:13:55un'indelicatezza
00:13:57sì
00:14:00la mia ha chiesto
00:14:02di vedere
00:14:03la collezione
00:14:03dei miei
00:14:04orologi antichi
00:14:05è una cosa
00:14:06molto offensiva
00:14:07questa
00:14:08per un
00:14:08collezionista
00:14:09ma io la perdono
00:14:12perché so
00:14:13che lei
00:14:14ritornerà qui
00:14:17a rivederla
00:14:20professor
00:14:22Foster
00:14:23mi scusi
00:14:26arrivederci
00:14:29a ritorno
00:14:37a ritorno
00:14:45a ritorno
00:14:46Ah, un professore
00:14:56Vuole un consiglio
00:14:59Vado al caffè greco
00:15:01Cosa?
00:15:03Al caffè greco
00:15:04Lo conosce, vero?
00:15:06In via Condotti
00:15:07Sì
00:15:07Troverà qualche cosa
00:15:10Che la interesserà
00:15:12Arrivederlo, professore
00:15:16Grazie
00:15:46Professor Fosta
00:16:05Ah, caro professore
00:16:08Che sorpresa
00:16:08Vederla qui a quest'ora
00:16:09L'ora vi gli abituere
00:16:11Prego, si accomeda
00:16:12Le presento
00:16:13Buongiorno
00:16:14Scusi
00:16:15Senta Paolo
00:16:16Ho bisogno di parlare con te
00:16:23Pensavo di telefonarle più tardi
00:16:25È molto importante
00:16:26Ma certo, certo
00:16:27Il tempo di congedarmi
00:16:29Da questa deliziosa signorina
00:16:31Ma cosa le succede?
00:16:33Grandi avventure?
00:16:35Neanche il tempo di farsi la barba
00:16:37Le raccontano
00:16:37Esco ad aspettarle
00:16:38No, no, stia qui
00:16:39Lei ha bisogno di una buona colazione
00:16:41Un attimo e la raggiungo
00:16:43Intanto
00:16:43Dia un'occhiata alle stampe e ai disegni
00:16:45Ce ne sono di nuovi
00:16:46No, no, no, stia qui
00:17:03Grazie a tutti.
00:17:33Eccomi a lei, professore. Prego.
00:18:03Ma no, Foster, no, le assicuro.
00:18:25Non c'è ragione di preoccuparsi. I ritratti di quell'epoca si assomigliano a tutti, è solo questione di acconciature.
00:18:32A qualunque viso, basta mettergli un paio di baffi. Una barba diventa subito un'altra.
00:18:37Lei, Powell, cosa mi consiglia? Devo fare una denuncia.
00:18:55Però confesso che non so come raccontare quello che mi è successo.
00:19:00Tutto comincia ad apparirmi piuttosto comico.
00:19:02La storia di un professore inglese, ingenuo, che si farà girare da una ragazza furba.
00:19:08Se non vuole andare alla polizia provi a mettere un annuncio sui giornali, promettendo una ricompensa.
00:19:18Erano importanti quei microfianos.
00:19:20No, no. Anzi, mi diverto a immaginare la loro delusione quando avranno aperto la borsa e quando poi ne avranno visionati.
00:19:27A me però interessavano.
00:19:31Beh, posso sempre scrivere in Inghilterra che me ne facciano una copia.
00:19:35Ma è inutile.
00:19:37Faccio più presto a tornare io.
00:19:40Quando hai intenzione di partire?
00:19:42Al più presto.
00:19:44Il giorno dopo la conferenza.
00:19:46Mi dispiace, non avrà un buon ricordo di questo viaggio a Roma.
00:19:49Mi sento quasi colpevole di averla invitata.
00:19:52È vero che non sarebbe venuto senza la lettera di quel misterioso tagliaferro.
00:19:57Già.
00:20:00Questo rimane il punto oscuro.
00:20:03Questo è il medaglione.
00:20:08Si verrebbe che quella ragazza abbia voluto lasciarmi un segno, un ricordo, una traccia.
00:20:16Non le sarà semplicemente caduto quando è scesa dalla macchina?
00:20:21È quello che ho pensato anch'io, ma poi mi sono ricordato che quando eravamo alla taverna l'aveva.
00:20:26Ne è sicuro.
00:20:27Ma sì.
00:20:29Certo, avevo bevuto un po'.
00:20:32Mi auguro che non sia la prima volta.
00:20:38Tutt'altro, caro Paolo, sono un buon bevitore.
00:20:41Ma in quel vino c'era sicuramente qualcosa.
00:20:46Un narcotico, forse un allucinogeno.
00:20:50Sì perché quel vago ricordo di aver avuto delle visioni.
00:20:58Professore di Cambridge drogato da un fantasma.
00:21:00Il fantasma si chiama Lucia, il professore in preda al delirio senza azione negli ambienti diplomatici.
00:21:07Si chiama Lucia e non è assolutamente un fantasma.
00:21:11Mobilitati tutti i maghi d'Italia.
00:21:13Alla domanda può un fantasma andare in giro in auto?
00:21:15Il mago di Catania ha risposto, può benissimo, basta che abbia la patente.
00:21:19Avanti!
00:21:21Posso?
00:21:22Sì, sì, prego, vieni.
00:21:25Ehi, Eduard tesoro, ero ansiosa di rivederti.
00:21:30Hai passato bene la tua prima notte a Roma?
00:21:32E non proprio direi, è stata una notte piuttosto movimentata.
00:21:35Oh!
00:21:35Permetti che ti presenti il signor Power.
00:21:42Come sta, signor Power?
00:21:48Ma come?
00:21:49Oh, mi conoscevo.
00:21:50Ma certo.
00:21:52Ma tu credi ancora che ci sia una donna a Roma che non conosca il nostro Giorgio?
00:21:56Giorgio, Giorgio, angelo tentatore.
00:21:59Ma che cosa fai, lì?
00:22:00È un sacco di tempo che non ci vediamo.
00:22:02Non è colpa mia, sei tu che mi sfuggi.
00:22:04Non mi hai più telefonato, non ti sei più fatta a rivedere.
00:22:07Posso neanche dove abiti.
00:22:09Qui, in questo albergo.
00:22:11Mi sembra evidente, no?
00:22:15Giorgio, ma non penserai che io vado in giro in vestaglia negli alberghi degli altri?
00:22:19Ti trovo bellissima.
00:22:22Grazie.
00:22:23Ancora più bella dell'ultima volta che ti ho visto.
00:22:25Eh già, invecchiando miglioro.
00:22:27Il guai è che mentre miglioro invecchio.
00:22:30E allora, professore, come hai dormito male questa notte?
00:22:33Ma hai pensato a me?
00:22:34No.
00:22:35Devo riconoscere che stanotte ho pensato a tante cose, ma non a te.
00:22:38Ok, hai fatto malissimo.
00:22:40E io che mi ero illusa che tu eri venuto a Roma per cercarmi.
00:22:43Sì, ho visto i manifesti della conferenza per la strada, ma io pensavo che fosse soltanto una scusa.
00:22:47No, no, no.
00:22:48Dovrò proprio farla questa conferenza.
00:22:49È la colpa è sua.
00:22:50È lui che mi ha combinato questo pasticcio.
00:22:52Ah, ma voi sapete parlando di lavoro.
00:22:54Allora io me ne vado.
00:22:55Vado a vestirmi, tanto devo uscire.
00:22:58Ero venuta soltanto per farmi invitare a colazione.
00:23:01Oggi sono libera.
00:23:03Il Barone Rosso è in giro per affari.
00:23:05Di che cosa si occupa il Barone Rosso?
00:23:08No, commercio in quadri, antiquariato, cose del genere.
00:23:12La settimana scorsa ha comprato una partita di Spadoni e di Alabarde.
00:23:16Ma lui è convinto che in questo momento il mercato sia avido di Alabarde.
00:23:20Beh, può sempre tentare di venderle alle guardie svizie.
00:23:24Neppure, perché hanno disarmato anche loro.
00:23:28Giorgio, ti ricordi quella volta che hai tentato di sedurmi e mi hai portato a cena?
00:23:33Mi ricordo benissimo, anche perché non ci sono riusciti.
00:23:36Ah, lo credo bene, eri ubriaco fradigio.
00:23:39Per tentare di sedurmi aveva deciso di farmi bere.
00:23:42Che sistema originale, eh?
00:23:44Soltanto che io ho retto e lui per poco non è finito sotto la tavola.
00:23:47Vedo, io me ne vado.
00:23:50Anche perché noi due così, in vestaglia,
00:23:54sembriamo pronti per la scena di un film vietato ai minorenni.
00:23:57E io vestito sempre il regista.
00:24:00Giorgio, ciao, spero di vederti.
00:24:02Sono una donna molto impegnata,
00:24:05ma reggo benissimo l'alcol.
00:24:09Ciao, Eduard.
00:24:10Ciao.
00:24:13Grazie, caro, per il gentile invito.
00:24:15Quale?
00:24:15Quello che ti deciderai a farmi telefonandomi prima dell'una
00:24:19per invitarmi a colazione, no?
00:24:29Povera Olivia, è sempre su di gire.
00:24:33Lei dove la conosciuta?
00:24:35A Londra.
00:24:36Conoscevo anche il marito.
00:24:37Non sapevo che fosse morto.
00:24:40Chi è questo barone rosso?
00:24:41Un certo Sullivan che mi ha presentato ieri sera.
00:24:47Lei lo chiama così.
00:24:49Ah.
00:24:50Ma ancora con quel tipo?
00:24:51Speravo fosse una storia finita.
00:24:54Perché?
00:24:54Un individuo che ha già avuto a che fare con la polizia,
00:24:59traffico di valuta e anche peggio.
00:25:02Poco fa lei parlava di allucinogeni.
00:25:05Perché non chiedi informazioni a Sullivan?
00:25:07È un esperto.
00:25:08Ah sì?
00:25:09Beh, speriamo che anche Olivia non sia...
00:25:12Speriamo di no.
00:25:14È una donna deliziosa, ma mi fa molta pena.
00:25:16E le belle donne di solito mi ispirano ben altri sentimenti.
00:25:22Ah, la sua segretaria è molto carina, sa?
00:25:26Come si chiama?
00:25:28Barbara.
00:25:29Barbara.
00:25:31Eh sì.
00:25:33Delizioso, veramente.
00:25:34Peccato che per me sia tabù.
00:25:37E non vi dica che è la solita storia della volpe e dell'uva
00:25:39perché le direi subito che ha ragione.
00:25:43Caro Foster, adesso devo andare.
00:25:45Mi aspetta una cerimonia noiosissima
00:25:47in un luogo indubbiamente suggestivo, ma non molto allegro.
00:25:50Il cimitero a Cattolico.
00:25:51Il cimitero degli inglesi.
00:25:52Vedi, lo conosci?
00:25:53Sì, sì, lo conosco, ma non ci sono mai stato.
00:25:55So che lì sono sepolti Shelly, Kids
00:25:57e altri inglesi del periodo romantico.
00:26:00Io non sono molto pratico di cimiteri,
00:26:02ma dicono che sia veramente interessante.
00:26:04Perché non mi accompagna?
00:26:05No, no, no, Paolo.
00:26:06E sono molto riconoscente per l'aiuto che mi ha dato,
00:26:08ma preferisco di no.
00:26:11E allora, arrivederci.
00:26:13Naturalmente ci sentiamo,
00:26:14dobbiamo decidere ancora molte cose per la conferenza.
00:26:17Barbara è a sua disposizione.
00:26:20Inutile dirlo,
00:26:22che è pregato di servirsi con discrezione, eh?
00:26:26A meno che non sia Barbara
00:26:27ad assumere le iniziative.
00:26:30E se ricordi del mio consiglio,
00:26:31metta un avviso sui giornali.
00:26:33Cercasi borsa, offresi ricompensa.
00:26:35Scusi un attimo.
00:26:36Pronto?
00:26:40Pronto?
00:26:41Sì?
00:26:42Buongiorno, professore.
00:26:43C'è una chiamata per lei.
00:26:44Le passo la comunicazione.
00:26:46Grazie.
00:26:49Pronto?
00:26:51Pronto?
00:26:52Il professor Foster...
00:26:54Sono io.
00:26:56Quello che lei cerca, professore,
00:26:58è al cimitero degli inglesi.
00:27:02Come?
00:27:03Ma con chi parlo?
00:27:05Quello che lei cerca, professore,
00:27:08è al cimitero degli inglesi.
00:27:11Paolo?
00:27:25Sì?
00:27:26Ho cambiato idea.
00:27:28L'accompagno.
00:27:31Il tempo di vestirmi è vengo con lei.
00:27:37Con una borsa?
00:27:39Sì.
00:27:39No, signore, non ho visto nessuno con una borsa.
00:27:43Provi a vedere dall'altra parte,
00:27:45vicino alle cappelle.
00:27:47Va bene, grazie.
00:27:47Lucia.
00:28:09Mi scusi.
00:28:15Credevo che...
00:28:20Mi scusi.
00:28:21Mi scusi.
00:28:25Mi scusi.
00:28:30Si.
00:28:33Grazie a tutti.
00:29:03E allora, professore, si è visto qualcuno?
00:29:27C'era un uomo qui un attimo fa, un uomo con uno strano vestito, quasi un costume.
00:29:33Lei dovrebbe averlo incontrato.
00:29:36No, non ho visto nessuno.
00:29:40È strano.
00:29:43Mi sembrava di averlo visto passare di qua.
00:29:45Qui.
00:29:53Era qui.
00:29:59Nato il 28 marzo 1835.
00:30:04Io sono nato lo stesso giorno, cento anni dopo.
00:30:13Attento a foster a non morire anche lo stesso giorno.
00:30:17Manca meno di una settimana il 28 marzo.
00:30:19Insomma, una storia pazzesca.
00:30:41E Powell, che cosa dice?
00:30:46Powell?
00:30:47Powell si diverte.
00:30:49Per lui è tutta una serie di coincidenze.
00:30:53Si rifiuta di credere ad altro.
00:30:54Sì, ma come spiega allora la lettera che ti hanno scritto a Londra?
00:31:00Perché tutto è cominciato da quella lettera.
00:31:02La lettera e la fotografia della piazza.
00:31:04È convinto che si tratti di uno scherzo.
00:31:06Scherzi tra i ruditi, qualche professore italiano che si è nascosto sotto una falsa identità.
00:31:11Anche se non esclude che a scrivermi la lettera sia stato il colonnello Tagliaferri.
00:31:17Ma tu non lo conosci questo colonnello?
00:31:21Io?
00:31:22No.
00:31:23Perché dovrei conoscerlo?
00:31:26Perché è un collezionista di orologi antichi.
00:31:29E mi hai detto che il tuo amico, il barone rosso, si occupa di antiguariata.
00:31:35Forse lui lo conosce.
00:31:37Proverò a chiederlo.
00:31:39Ma non credo, non me ne ha mai parlato.
00:31:41E la piazza?
00:31:45Hai scoperto dov'è?
00:31:46No, ma la segretaria di Powell ha promesso di informarsi.
00:31:50Beh, se davvero esiste deve essere una piazzetta nascosta.
00:31:55Pochissimo conosciuta.
00:31:57Bevi qualcosa?
00:31:59Certo.
00:32:00Un cognac, doppio.
00:32:02La tua storia mi ha fatto venire i brividi.
00:32:04Strana, eh?
00:32:06Altro che strana.
00:32:08Senta.
00:32:09Sono sicura che stanotte non riuscirò a dormire.
00:32:12E se non ci riuscirò, verrò a svegliarti.
00:32:20Prego.
00:32:21Un cognac doppio e uno semplice.
00:32:23Subito, signore.
00:32:23E così, questo pittore è nato proprio il 28 marzo.
00:32:28Già.
00:32:30Il giorno che sono nato io.
00:32:33Ed è morto il 28 marzo 1871.
00:32:37Ma no.
00:32:38Insomma, fra qualche giorno dovrebbe capitare a me.
00:32:43Oh.
00:32:49Quello che è certo, direi, è che a questo punto non si tratta più soltanto del furto di una bossa.
00:32:56C'è qualcuno che, per ragioni misteriose, cerca...
00:32:59Cerca perlomeno di suggestionarmi.
00:33:03Anche se io sono deciso a non lasciarmi suggestionare.
00:33:07Si direbbe che qualcuno cerchi di convincerti di un legame tra te e quel pittore.
00:33:12Quella ragazza, Lucia, no?
00:33:15Ti ha detto che tu gli assomigli.
00:33:17E poi il colonnello che ti manda al caffè greco.
00:33:19L'ha telefonata per farti andare al cimitero degli inglesi.
00:33:21Lucia, come fai a sapere che la ragazza si chiama Lucia?
00:33:26Io non ti ho detto il suo nome.
00:33:28Non me l'hai detto.
00:33:31Ma ne sei sicuro?
00:33:33Sicurissimo.
00:33:36Ma sai che comincio veramente ad avere paura?
00:33:39Scusa, ma come ho fatto ad inventarmi quel nome?
00:33:43Si vede che qualcuno me l'ha comunicato.
00:33:46Comunicato?
00:33:47Ti prego, non cominciare ad usare termini magici.
00:33:50No, no, ma io ci credo a queste cose, sai, ci ho sempre creduto.
00:33:54Esistono dei fenomeni talmente suggestivi che...
00:33:56Ma no, no, no!
00:33:58Questa è una storia strana che non ha niente di magico.
00:34:01Cerchiamo di non essere ridicoli.
00:34:04Quella ragazza, Lucia, è una ragazza vera, in carne ed ossa.
00:34:13Una ragazza molto bella, tra l'altro.
00:34:16Con degli splendidi occhi verdi.
00:34:18Ed è lei che ti ha fatto andare all'albergo e la Giannelli dice di non conoscerla.
00:34:25Lo vedi?
00:34:25Che cosa devo vedere?
00:34:27Che è apparsa a te e non ad altri.
00:34:30Ha voluto entrare in comunicazione soltanto con te.
00:34:33Sai, sai come li chiamo io questi fenomeni?
00:34:43Ingombri di superstizione e di magia.
00:34:46Eh, sbagli.
00:34:47L'ostacolo vero in questo affascinante settore della coscienza
00:34:50è proprio un'innaturale diffidenza, come la tua.
00:34:54Prego.
00:35:02Grazie.
00:35:06Ad ogni modo non fidarti della Giannelli.
00:35:09È una donna che non mi piace.
00:35:11Ha qualcosa di ambiguo, di inquietante.
00:35:14Ma perché lo chiami Barone Rosso?
00:35:23Per prenderlo in giro.
00:35:25Era pilota durante la guerra e a sentire lui ha fatto delle cose mirabolanti.
00:35:29Ma non è cattivo.
00:35:31E forse a suo modo, lui vuole anche bene.
00:35:35Solo che è sempre in giro.
00:35:36E io sono sola, tanto sola.
00:35:41Ho capito.
00:35:44E come inganni l'attesa, ascoltando musica classica?
00:35:48Sempre.
00:35:49Si può dire che non faccio altro.
00:36:04Numero 114.
00:36:07Torciere a braccia, in legno dorato, con intarsi.
00:36:11Parte da linee 200.000.
00:36:13Per questo pezzo, signori, ho bisogno almeno di tre offerte.
00:36:16Con un minimo di linee 25.000.
00:36:19Coraggio, signori.
00:36:19Si parte da linee 200.000.
00:36:23200.000.
00:36:24225.000.
00:36:26225.000.
00:36:27250.000.
00:36:30Ci sono altre offerte?
00:36:32275.000.
00:36:34275.000.
00:36:35E ancora fermo a 275.000.
00:36:38275.000.
00:36:39275.000.
00:36:40275.000.
00:36:40275.000.
00:36:41275.000.
00:36:42275.000.
00:36:43275.000.
00:36:43A giudicare.
00:36:45Ottimo affare.
00:36:45Complimenti.
00:36:47Eccolo là, il barone.
00:36:50Numero 115.
00:36:51Specchiera con cimasa lancata di ene.
00:36:56250.000.
00:36:58Signori, si parte da lì 250.000.
00:37:03Ciao, va.
00:37:04Ho comprato qualcosa?
00:37:05Sì, ma niente di interessante.
00:37:07È una giornata fiacca.
00:37:09Quanto tempo dura l'asta?
00:37:11È cominciato ieri, andrà avanti ancora un paio di giorni.
00:37:13È venuto per comprare qualcosa?
00:37:14No, l'ho apportato per farlo parlare con Barengo.
00:37:18Ha qualcosa da fargli vedere.
00:37:20Posso vedere anch'io?
00:37:21Faccio anch'io l'antiquario, se non lo sai.
00:37:24Sì, caro, ma lui cerca un esperto.
00:37:27Uno vero.
00:37:29A proposito, dobbiamo andare insieme al Carte Greco.
00:37:34Devo farti vedere l'autoritratto del vittore Tagliapè.
00:37:36Sembra il mio.
00:37:37No, no, grazie.
00:37:38Preferisco di no.
00:37:39Te l'ho già detto che io ho paura di tutta questa storia.
00:37:43Quale storia?
00:37:43Ma niente, caro, sono faccende nostre.
00:37:48Tanto tu non sei geloso.
00:37:54Numero 127.
00:37:57Allegoria con figure e putti, scuola romana dell'Ottocento.
00:38:01Si parte da linea 80.000.
00:38:04Prego, osservate, signori, questa splendida allegoria con figure.
00:38:0980.000, prezzo di partenza.
00:38:11È un oggetto raro, molto raro.
00:38:14E non c'è dubbio, è autentico.
00:38:17Osservino questa sbavatura del calco, che è stata fatta da un crogiolo artigianale.
00:38:22E poi, basta guardare la firma.
00:38:25Non sono molte le opere che portano la sua firma.
00:38:27La firma di chi?
00:38:31Vede questa I e questa B.
00:38:33Sono le iniziali dell'orafo che ha inciso il medaglione.
00:38:36Ilario Brandani.
00:38:38Rallegramenti, professore.
00:38:40Se vuole vendere, sono pronto a trattare.
00:38:43Quanto offre?
00:38:44Beh, no, no, grazie.
00:38:46Preferisco tenerlo.
00:38:47È un ricordo.
00:38:49Capisco.
00:38:51Beh, se cambiasse idea, sono sempre a sua disposizione.
00:38:55Io non credo a certe superstizioni.
00:38:58Mi chiedo scusa.
00:39:03Edora.
00:39:04Edora, vendilo.
00:39:05Vendilo subito.
00:39:08No, Olivia, sei pazza.
00:39:09Non ci penso nemmeno.
00:39:10No, no, ascoltami.
00:39:11È meglio che tu tenei liberi il più presto possibile.
00:39:13Hai sentito quello che ha detto Barengo?
00:39:16Lui non ci crede.
00:39:17Ma io sì.
00:39:21Ma si può sapere che cosa stai dicendo?
00:39:24Ilario Brandani non era solo un orafo.
00:39:27Ma era...
00:39:28Era un mago.
00:39:30Un negromante.
00:39:31Una specie di stregone che evocava i defunti.
00:39:35E tutte le opere incise da lui hanno fama di essere maledette.
00:39:41No.
00:39:43Non sono superstizioni.
00:39:54Venga.
00:39:55Venga, Sallipa.
00:39:56Voglio farle vedere...
00:39:58Cosa?
00:39:59Una rarità.
00:40:00Un medaglione del Brandani.
00:40:03L'uomo che non può morire.
00:40:05Federico il Grande lo chiamava così.
00:40:07Era famosissimo nel Settecento.
00:40:09Quasi come Mesmer e come Cagliostro.
00:40:12Eh sì, eh sì.
00:40:13Si diceva che avesse il segreto dell'eterna giovinezza.
00:40:17Altri invece credevano che fosse un reincarnato, sì, un defunto tornato in vita, perché conosceva tutti i segreti dell'aldilà.
00:40:24Ha lavorato molto?
00:40:26Beh, è morto giovane.
00:40:29Di lui si conoscono medaglioni, bracciali, impugnature di spade, strumenti musicali.
00:40:35Anche qualche orologio, ma questi ormai sono quasi introvabili.
00:40:39Orologi?
00:40:42E la civetta è incisa sul medaglione, ha qualche significato?
00:40:45Ma dicono che fosse un sigillo dei Borgia.
00:40:49Ancora oggi qui a Roma il popolino pensa che la civetta porta disgrazia.
00:40:53E senz'altro a Brandani ha portato male.
00:40:57Perché?
00:40:58Perché nonostante la sua fama di immortale, Brandani morì in circostanze misteriose a soli 36 anni.
00:41:0736 anni.
00:41:09Era nato nel 1735, il 28 marzo 1735.
00:41:18E morì lo stesso giorno, il 28 marzo del 1771.
00:41:26Esattamente 200 anni fa.
00:41:35Numero 33.
00:41:36Subito, professore.
00:41:37Ah, professore Forster.
00:41:39Lo sai che lei ieri notte ha corso un bel rischio?
00:41:41È andato in giro senza passaporto.
00:41:44L'aveva dimenticato in casella.
00:41:46Buonasera, professore.
00:41:47Buonasera.
00:41:47Buonasera, professore.
00:41:58Signora Giannelli.
00:42:00Sì?
00:42:00È proprio sicura di non conoscere nessuna Lucia?
00:42:05Ancora.
00:42:06Ancora.
00:42:07Ne sono sicurissima, gliel'ho già detto.
00:42:10Una ragazza con i capelli rossi, molto pallida, gli occhi verdi.
00:42:16Deve essere molto bella se l'ha colpita tanto.
00:42:19Mi risponda, la prego.
00:42:21Le ripeto che non la conosco.
00:42:24Mi perdoni, professore, ma non capisco la sua insistenza.
00:42:26Mi perdoni, professore, ma non capisco la sua insistenza.
00:42:56Mi perdoni, professore, ma non capisco la sua insistenza.
00:43:26Sì, avanti.
00:43:53Permette, professore?
00:43:58C'è qui un sacchino per cambiare lo specchio.
00:44:01Mi scusi per il ritardo, ce l'eravamo dimenticati.
00:44:04Lo specchio?
00:44:06Ma come ha fatto a sapere?
00:44:09Lo specchio si è rotto in questo momento?
00:44:13No, professore.
00:44:15Era già rotto stamattina.
00:44:16E' stata una donna delle pulizie.
00:44:20E poi si è dimenticata di farlo cambiare.
00:44:27Buonasera, professore.
00:44:28Oh.
00:44:29Sì
00:44:59e allora la famosa piazza dov'è non esiste ho esaminato la fotografia è la fotografia di un
00:45:22dipinto di un dipinto si guarda specialmente nelle parti chiare si vedono nitidamente i
00:45:28segni delle pennellate e le automobili i passanti sono sono un semplice fotomontaggio un trucco
00:45:39abbastanza banale era un quadro naturalista certamente ottocentesco ma allora questa
00:45:46piazza non è mai esistita è un luogo fantastico immaginato da byron come ha scritto lei nel suo
00:45:52articolo se esistita non esiste più possiamo chiamarla una piazza fantasma piazza con rudere
00:46:02di tempi romano chiesa rinascimentale fontana con delfini barbara lei è mai capitato di scoprire che
00:46:16la faccia normale limpida della realtà ne nasconde un'altra segreta misteriosa perché dice questo per
00:46:28questa fotografia le ha detto paolo che mi hanno rubato la borsa me l'ha detto ma cosa conteneva
00:46:36esattamente il diario romano di byron tutto il diario anche una parte che nessuno conosce perché
00:46:45ancora non l'ho pubblicata ma non capisco a chi possa interessare a qualche collezionista no no è
00:46:57assurdo non erano le pagine originali del manoscritto ma solo delle fotocopie riprodotte in microfilms
00:47:02il 28 marzo il giorno della morte di tagliaferri e di brandani come dice
00:47:15e niente ha ancora lezione no ho finito sono senza macchina mi può dare un passaggio ma io
00:47:25veramente sì sì certo grazie forse non è vero che quei microfilms non interessino nessuno ciao ciao
00:47:40forse c'è qualcuno a cui possono servire posso chiederle come ha fatto a scoprire questo diario o
00:47:47anche questo è un segreto ha fatto l'ho scoperto negli archivi di un castello inglese abitato dai
00:47:54discendenti degli editori di byron è stato un puro caso un caso fortunato dopo aver esaminato
00:48:02il diario ne ho pubblicato soltanto una parte e mi riservavo di pubblicare il resto di qui a
00:48:06qualche anno quando quando avrò ultimato certi studi che sto facendo e quel misterioso tagliaferri
00:48:14ma come faceva a sapere dell'esistenza del resto del diario ne ho parlato nel mio articolo
00:48:19evidentemente l'ha letto con più attenzione di lei sono mortificata non è il caso tanto più che
00:48:25non siamo ad un esame ad ogni modo continua a non capire bisognerebbe pensare a uno studioso
00:48:30talmente ansioso di precedermi nel mio lavoro da escogitare tutto un piano diabolico per
00:48:35spaventarmi e capirmi il diario uno che sapeva che lei in quella borsa aveva il microfilm l'autore
00:48:40della lettera certamente quando mi ha scritto mi ha raccomandato di portare con me il resto
00:48:45del diario sostenendo che a roma avrei potuto fare delle scoperte interessanti e chi altri
00:48:50poteva sapere la direttrice dell'albergo forse ha tanto insistito perché depositarsi la borsa
00:48:56in cassaforte ma come faceva ad essere sicura ma c'è qualcuno che ha visto il contenuto della
00:49:03borsa lei barbara io lei e il signor power
00:49:12ciao
00:49:42Buongiorno, professore
00:50:04Buongiorno
00:50:05Ho riconosciuto il nome sulla scheda
00:50:08La faccio servire subito
00:50:10Grazie
00:50:12Buongiorno
00:50:42Professor Foster
00:50:57Sì?
00:50:57Mi scusi se la disturbo
00:51:00L'impiegata mi ha detto che lei era qui e io desideravo conoscerla
00:51:03Sono Raimondo Anchisi, un suo ammiratore
00:51:06Francamente non credevo di essere così conosciuto a Roma
00:51:11Roma non è avara di riconoscimenti per i veri studiosi
00:51:15E lei nel campo della ricerca letteraria si avvia ad avere una notorietà europea
00:51:21La ringrazio, lei è molto gentile
00:51:25Io aspetto con ansia il 28 di marzo
00:51:29Anch'io, sai?
00:51:33Ma in un altro senso
00:51:35No, non dubiti professore
00:51:38Dopo l'articolo che lei ha pubblicato sulla rivista di Cambridge
00:51:42La sua conferenza avrà certo un grande successo
00:51:46Possiamo aspettarci delle rivelazioni importanti sul soggiorno romano di Byron
00:51:51Rivelazioni importanti
00:51:54No, non credo
00:51:57Capisco
00:51:58Lei non vuole bastarci la sorpresa
00:52:01Io sarò in prima fila ad ascoltarla
00:52:05E anche lei è uno studioso di Byron?
00:52:09Modestamente
00:52:09Nei limiti consentiti ad un appassionato dilettante
00:52:13Perché non viene a trovarmi appena dispone di un po' di tempo?
00:52:17Beh, in effetti sono abbastanza impegnato
00:52:20Ma se posso volentieri?
00:52:22Venga
00:52:23Venga, la prego
00:52:24La mia biblioteca è a sua disposizione
00:52:27Ho una nutrita raccolta di scritti su Byron
00:52:30E mi farebbe piacere che lei mi giudicasse il valore
00:52:33È stata un'enorme soddisfazione per me trovare che i testi citati nel suo articolo
00:52:38Io li possiedo tutti
00:52:40Tutti?
00:52:43Faccio quello che posso per elevare il mio spirito
00:52:46Cerco di tenermi a passo con il progresso della cultura
00:52:49Non perdo una conferenza
00:52:51Un concerto
00:52:53Uno spettacolo
00:52:54Qualsiasi manifestazione che abbia una validità intellettuale
00:52:59La cultura
00:53:01È l'unica vera consolazione
00:53:03È il riscatto
00:53:06Dalla banalità dell'esistenza
00:53:08Quando posso mandarla a prendere dal mio autista?
00:53:13Va bene, va bene
00:53:14Cercherò di venire ma non posso deciderlo adesso
00:53:19Lei venga quando vuole
00:53:21Mi farà un enorme piacere
00:53:23Cerchi Palazzo Anchisi
00:53:25In via Sant'Agata
00:53:27Sì
00:53:29Arrivederlo professore
00:53:31Arrivederlo
00:53:32L'aspetto
00:53:33Comunque
00:53:37Io so dove trovarla
00:53:39All'albergo Galba
00:53:42Non è vero?
00:53:43Il suo libro è pronto professore
00:54:11Grazie
00:54:11Grazie
00:54:11Grazie
00:54:11Grazie
00:54:12Grazie
00:54:13Grazie
00:54:14Grazie
00:54:16Grazie
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00:54:26Grazie
00:54:27Grazie
00:54:28Grazie
00:54:29Grazie
00:54:30Grazie
00:54:31Grazie
00:54:32Proprietà
00:54:56Principe Anchisi
00:55:02Per favore, il palazzo dei principi Anchisi
00:55:10Grazie
00:55:32Per favore, il palazzo dei principi Anchisi
00:55:40Per favore, il palazzo dei principi Anchisi
00:55:46Per favore, il palazzo dei principi Anchisi
00:56:01Grazie a tutti.
00:56:31Grazie a tutti.
00:57:01Grazie a tutti.
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00:58:01Grazie a tutti.
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00:59:01Grazie a tutti.
00:59:31Grazie a tutti.
01:00:01Amore mio...
01:00:05Se hai mai stregato di me lo desì.