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NovitàTrascrizione
00:00La priorità ruota attorno a tre assi, piani paesi per la coesione, l'agricoltura e l'immigrazione,
00:09un nuovo fondo per la competitività e strumenti dedicati all'azione esterna dell'Unione.
00:16Avverisce un seminario per capire come utilizzare i fondi europei a gestione diretta, comprendendone
00:21le sfide e le opportunità per enti locali, professionisti, soggetti interessati e terzo
00:25settore.
00:26Per quanto riguarda i fondi europei d'Italia, tre criticità, una partecipazione territoriale
00:31disomogenea, un tasso di successo nell'utilizzo inferiore alla media comunitaria e una scarsa
00:36integrazione tra fondi diretti e strutturali.
00:39Le opportunità soprattutto per gli enti locali sono tante.
00:42Conoscere vuol dire aumentare la possibilità di utilizzare al meglio questi fondi.
00:46Sulle infrastrutture sicuramente oggi si parlerà molto di InvestU, dei fondi della BEI, del ruolo
00:51della Cassa Riposi e Prezzi.
00:52Sulla ricerca, sull'innovazione, ci sono quasi 100 miliardi di orizzonte Europa, ma
00:57anche sulla transizione ecologica che deve essere fatta accompagnando l'industria e investendo
01:03di più sulla competitività industriale.
01:05Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza è uno degli esempi tangibili di solidarietà
01:09ai fondi europei.
01:10Scadenza per la messa a terra degli investimenti il 30 giugno 2026.
01:14Le province italiane sono attualmente a uno stato molto avanzato dei lavori.
01:17Le province a livello nazionale hanno messo a terra il 95% di queste risorse e quel piccolo
01:235% hanno messo a terra perché hanno avuto problemi durante l'esecuzione dei lavori o
01:27dei cantieri, ad esempio opere di bonifica che non erano previste e quindi hanno rallentato.
01:32Ma devo dire che il 90% dei progetti, il 40% già in fase di collaudo e il 55% in fase
01:37di esecuzione e tutte le tempistiche previste pare si rispettino, quindi abbiamo ottenuto
01:42un grande risultato.