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Trascrizione
00:00Buonasera e bentrovati ad una nuova edizione del TG Preview di Teletutto che questa sera
00:16dedichiamo al tema dell'impresa e della scuola e dell'alleanza necessaria per il lavoro e
00:22anche per lo sviluppo.
00:24Come sempre lo facciamo con degli ospiti, do quindi il benvenuto a Giuseppe Moreschi,
00:30buonasera, che è membro del consiglio direttivo della piccola industria di Confindustria Brescia
00:36che tra l'altro in questi giorni, a partire da oggi e per i prossimi due giorni, promuove
00:40il PMI Day, poi spiegheremo meglio di che cosa si tratta e in collegamento Stefano Retali
00:47che è dirigente scolastico dell'Istituto di istruzione superiore Beretta di Gardone
00:51Dal Trompia, buonasera, istituto che partecipa da tempo a questa iniziativa del PMI Day
01:00e che proprio in questi giorni ha ricevuto un importante riconoscimento perché eduscopio
01:09che monitora la capacità dei nostri istituti superiori di accompagnare verso il mondo del
01:16lavoro gli studenti, l'ha posto in cima alla classifica degli istituti professionali bresciani
01:22perché a due anni dal conseguimento del diploma l'82% degli studenti che appunto si diplomano
01:28al Beretta ha un posto di lavoro, quindi sicuramente un elemento importante che la dice lunga sulla
01:35capacità proprio di avvicinare la scuola al mondo dell'impresa che è poi il tema proprio di questa
01:41sera. Cominciamo a parlare del PMI Day, un'iniziativa che portate avanti da tempo, le chiedo di ricordarci
01:47a quale edizione siete arrivati e qual è proprio la finalità. Sì, allora il PMI Day, siamo alla
01:53quindicesima edizione, praticamente il PMI Day è stato diciamo proposto dalla piccola di confindustria
02:02nazionale e poi declinato, l'organizzazione vera e propria viene fatto a livello territoriale.
02:08Sono tre giorni dove gli alunni vanno alle scuole, vanno all'interno delle aziende, esempio
02:15quest'anno abbiamo 2.800 studenti e 100 aziende che partecipano a questo evento. Quindi piccole
02:25e medie imprese associate a confindustria e non solo che aprono di fatto le loro porte per
02:29delle visite. Esatto, i ragazzi vengono e visitano l'azienda, è un bel momento. Tra l'altro
02:37è rivolta non solo agli studenti delle scuole superiori? No, è rivolto agli studenti delle
02:43medie e delle superiori. Retali, con il suo istituto da tempo aderite a questa iniziativa,
02:55che tipo di riscontro avete avuto in questi anni? La risposta è sempre molto positiva,
03:01noi abbiamo ovviamente sul nostro posto superiore con un tecnico, un professionale, un liceo,
03:07forti relazioni con il mondo del lavoro per tantissimi progetti, in particolare di alternanza
03:13scuola-lavoro e di PCTO, però questo evento è bello anche perché avvicina i nostri ragazzi al
03:19mondo dell'impresa, perché è importante che i ragazzi capiscono che cos'è un'impresa,
03:23come funziona, con i suoi valori che la caratterizzano e quella che è anche la
03:28particolare vocazione manifatturiera nel nostro territorio. Italia è il secondo paese manifatturiero
03:34d'Europa, dobbiamo ben coordinarci di questo, è una nostra forza. Io dirigo anche quest'anno
03:40l'istituto di comprensione di Marcheno e anche questo mondo, per la scuola secondaria e primo
03:45grado, vecchia scuola media, partecipo perché sono esperienze che hanno un forte valore orientativo.
03:51Non dimentichiamoci che l'alternanza e il PCTO hanno tutte valenze orientative, cioè danno
03:57strumenti di scelta ai ragazzi per trovare la loro vocazione, sia nel piano formativo che sul
04:03piano della scelta lavorativa. Sono esperienze assolutamente valide che creano dei
04:10punti fondamentali. Scuola e impresa devono essere sempre vicine, anche perché la scuola deve capire
04:16bene che ha da portare avanti una committenza, una committenza sociale, una committenza del
04:21territorio, dobbiamo formare certi profili. Questo ci viene chiesto e noi ci mettiamo,
04:26da nostra professionalità, perché l'aglio cittadino, il lavoratore è colui che proseguirà
04:30gli studi per arrivare ad elevati gradi di qualificazione professionale.
04:34Moreschi si accennava prima all'evento che è nazionale, tra l'altro se non erro domani viene
04:40presentato a livello nazionale a Torino il tema scelto quest'anno, costruire.
04:44Costruire cosa?
04:45Si, costruire può essere affiancato a costruire l'azienda, costruire un progetto,
04:54costruire un sogno, che è una cosa secondo me bellissima. Ogni anno c'è un tema diverso,
04:58quest'anno il costruire, due anni fa era la bellezza, l'anno scorso era la libertà,
05:03quindi ogni anno il tema varia e quest'anno secondo me è veramente, veramente bello.
05:09Domani ci sarà appunto a Torino dove io presenzerò la giornata,
05:14diciamo l'inaugurazione di questo PMI Day del 2024.
05:18Il fatto di coinvolgere i ragazzi anche più giovani, cioè già all'età delle medie,
05:24dove ancora comunque il mondo del lavoro sembra lontano, perché questa scelta non è prematuro?
05:30Assolutamente, assolutamente anche perché così conoscono le nostre imprese,
05:34le apriamo proprio per far vedere che non sono più le imprese di una volta,
05:39mi passi il termine, ma sono innovative, sono belle e poi c'è dietro tanta passione,
05:46anche da parte nostra, quando un imprenditore crea qualcosa di nuovo,
05:50mette una passione che è bello anche trasmettere ai ragazzi.
05:54Oggi il tema del mismatch è molto forte, nove aziende su dieci,
06:00anche proprio con una rilevazione che avete presentato voi poco tempo fa di Confindustria,
06:05faticano a trovare i profili professionali di cui effettivamente hanno bisogno.
06:10Va ovviamente in questa direzione l'idea di avvicinare i ragazzi già da giovani?
06:15Assolutamente, anche poi c'è un dato positivo, quello sulla disoccupazione,
06:21comunque abbiamo un tasso del 2023 che era del 3,4% e questo a Brescia,
06:31Brescia è l'isola felice perché siamo i migliori.
06:35Analizzando meglio questo dato, vediamo proprio che se i giovani proseguono uno studio
06:44che il mercato sta cercando, trovano occupazione quasi sicuramente
06:49e quindi anche questo è un dato di fatto, poi abbiamo istituti comunque molto importanti.
06:55C'è da dire però che rispetto alla platea di aziende che si sono resi disponibili ad aprire le loro porte,
07:03dalla scuola forse ci si aspettava anche una risposta più massiccia,
07:08non che manchino le scuole però ci sarebbe stato posto anche per più ragazzi.
07:12Assolutamente.
07:13Come mai secondo lei è mancata un po' questa risposta da parte del mondo scolastico?
07:18Allora, le iscrizioni non sono male, perché comunque i 2.800 studenti non sono pochi,
07:24è vero anche che di aziende ce n'erano tante perché erano più di cento
07:27e purtroppo qualche azienda non ha visite perché purtroppo non tutte le scuole,
07:34ci sono talmente tante aziende che le scuole sono di meno, è un peccato,
07:39speriamo anche con questa vetrina vostra, con questo spazio di comunque incentivare gli istituti
07:44a partecipare a queste iniziative perché sono veramente belle e fondamentali
07:49perché comunque, come ripeto, puoi vedere all'interno l'azienda e non solo per il sentito dire.
07:57Rettali rivolgo la stessa domanda anche a lei, posto ce n'è, insomma le aziende sono pronte a mostrarsi ai ragazzi,
08:05perché l'invito a volte è caduto anche nel vuoto da parte di qualche istituto che magari non ha colto l'opportunità?
08:13In questo momento si parla del PMID, però potremmo estendere il discorso anche ad altre opportunità offerte
08:19sul nostro territorio, insomma le iniziative da parte delle imprese non mancano,
08:23di chi vuole aprighiersi, come mai magari non sempre sono colte queste opportunità?
08:32È difficile dirlo, meglio, il nostro mondo complesso, plurale, è comunque in difficoltà,
08:38dimentichiamoci che oggi la scuola deve affrontare un contesto sociale ed educativo
08:43estremamente liquido che mette tutti alla prova, non è scontato che ci sia feeling immediato tra scuola e impresa,
08:53questi percorsi non sono mai stati facili, diciamo che vengono molto più spontanei in realtà,
09:00tecniche professionali, molto meno in altri, c'è bisogno di parlarsi, di conoscersi e di capire che il percorso formativo
09:07deve per forza sostanziarsi di contatti con l'esterno, perché l'esterno può dare molti strumenti formativi
09:14che arricchiscono il percorso e non solo, danno strumenti orientativi, prima si diceva perché ragazze delle medie,
09:20perché devono fare delle scelte, quali scuole superiori scegliere, niente come le esperienze vere in situazione
09:26possono far capire e orientare, più di tante parole, ecco che quindi queste esperienze devono avere questo valore,
09:33oggi si parla di curriculum di orientamento che esiste nella scuola superiore e sta nascendo anche nel percorso secondario
09:39di primo grado, ecco queste esperienze sono orientativi, prima ancora del valore formativo prettamente professionalizzato,
09:46dobbiamo puntare su questo e io mi permetto di spendere un'altra parola, una missione importante che abbiamo,
09:52avvicinare le donne al lavoro monofatturiero, dobbiamo recuperare ragazze alla cosiddetta area STEM,
10:00è importante, ad esempio non abbiamo tanti indirizzi tra cui quello meccanico che è vocazionale per la Val Trompe
10:06e per l'intera brescianità, ma sono troppo poche le ragazze, costa una ragazza di meno per poter fare questo percorso,
10:12avere una brillante carriera nel settore di manufatturino meccanico, niente, dobbiamo abbattere questi stereotipi
10:18perché consente di recuperare risorse qualificate che possono dare tantissimo ad ogni livello, siamo troppo bassi.
10:26Allora è quindi in questa iniziativa che è anche culturale, mi pare di capire, secondo anche la sollecitazione che lanciava adesso,
10:34l'idea di aprirsi, aprire le porte delle aziende, far vedere come si lavora è anche un modo per sfatare forse alcuni miti,
10:42per avvicinare anche magari chi non si aspettava a percorsi che potrebbero essere nuovi e rappresentare un'opportunità.
10:50Forse, Retali, veniamo da un contesto o forse anche da qualche decennio in cui sembrava la società spingerci verso dei percorsi magari liceali
11:01e meno professionalizzanti, bisogna un po' invertire questa rotta secondo lei?
11:06Sì, certamente, e Brescia è già avanti perché a livello nazionale i percorsi liceali dominano.
11:14Brescia da questo punto di vista recupera molto, la mia scuola in questi anni ha molto migliorato il rapporto tra iscritti a liceo e iscritti a tecniche professionali,
11:22pur se il mio liceo in questo momento è massimo storico, vuol dire che ha aumentato in generale l'utenza e l'abbiamo anche saputa accompagnare
11:31verso scelte più legate alle vocazioni del territorio, però si tratta di stereotipi.
11:37Ha detto bene Morieschi, venite a vedere le aziende, non sono luoghi brutti, sporchi, dove si sta male, sono luoghi belli,
11:43luoghi di progetta, dove si usano strumenti digitali, la tecnologia, dove si fa innovazione, perché è giusto dire che le realtà imprenditoriali bresciane
11:52anche durante i tempi durissimi del Covid non si sono fermate, hanno saputo investire, innovare e ripartire con grande slancio, perché?
12:00Perché c'è bisogno davvero di far capire che questi sono mondi dove una persona può realizzarsi e dare un forte contributo di creatività,
12:07altro che luoghi sporchi, sono luoghi che vanno fatti conoscere e che possono orientare in una direzione importante tanti nostri ragazzi
12:17con una formazione concreta, perché a volte ci si perde in tante direzioni, salvo poi doversi riallineare a questi percorsi.
12:27Ad esempio facciamo al pomeriggio su committenza delle giudizie formative tanti corsi di formazione professionali per adulti senza titolo di studio,
12:35con titoli di studio non spendibili per riorientarli all'area meccanica, perché il territorio ce lo chiede e lo facciamo molto volentieri.
12:43Perché il tema è che il lavoro, come dicevamo prima, il tasso di disoccupazione molto basso dice che il lavoro c'è,
12:48il fatto che però ci sia questo mismatch che riguarda i 9 aziende su 10 la dice lunga sul fatto che bisogna in qualche modo avvicinarsi.
12:57Le faccio una domanda provocatoria, il fatto di aprire le porte c'è il rischio che diventi solo una vetrina
13:03o può essere anche davvero un'occasione per iniziare un percorso proprio professionalizzante?
13:09Nel senso che è chiaro che nel giorno del PMI Day no, ci si fa vedere e basta.
13:13Però può essere per l'impresa occasione poi per avviare magari dei percorsi?
13:19Assolutamente, perché i ragazzi quando entrano nell'azienda la vedono e si ricordano.
13:25Io per esempio personalmente ho avuto dei ragazzi che poi hanno portato il curriculum dopo anni che si sono diciamo diplomati.
13:34Quindi vuol dire che un ritorno d'immagine c'è ma non è solo l'immagine, perché veramente io non mi stancherò mai di dirlo,
13:43le aziende veramente ora non sono più come quelle di una volta, sono belle ma non solo belle da vedere,
13:50ma c'è anche un altro clima, è tutto diverso.
13:54Infatti per quello che bisogna aprire le porte delle aziende perché veramente è difficile trasmettere la passione che si mette all'interno delle nostre attività.
14:05Per l'azienda e per lo studente magari può diventare anche un primo contatto per come dicevamo immaginare uno stagio, un curriculum o qualcosa.
14:13Per l'insegnante penso d'altro canto può essere anche un modo per prendere contatti, magari avviare dei progetti sul territorio,
14:20pensare anche di affiancare l'attività in classe, anche qualcosa di concreto.
14:25E poi di vedere con i loro occhi come sono le aziende, perché comunque gli insegnanti se restano nelle classi non possono vedere le aziende come sono.
14:33Peraltro si faceva riferimento prima con Retali alla manifattura, al fatto che comunque il nostro territorio parla di manifattura,
14:41ma in realtà nel PM&EDA da qualche anno ormai coinvolge anche altri tipi di imprese.
14:47Esatto, noi collaboriamo con Fartigianato e con Fagricoltura e quindi abbiamo esteso proprio trasversalmente a tutti i settori.
14:57Difatti anche con Fagricoltura ha detto che le aziende agricole non sono più come quella di una volta perché c'è innovazione, c'è tanta tecnologia
15:05e quindi aprono volentieri anche loro le porte delle loro aziende appunto per far vedere come sono realmente.
15:13Ecco il fatto di aprirsi al territorio da parte delle imprese e delle scuole, di andare in azienda sicuramente è un fattore cruciale per l'inserimento poi dei ragazzi nel mondo del lavoro.
15:26Avevamo fatto riferimento all'inizio di questa puntata all'indagine di Eduscopio, abbiamo cercato di riassumere i risultati in un servizio
15:35che quindi pregherei la regia di mandare per inquadrare come siamo messi sul nostro territorio dal punto di vista scolastico e dell'inserimento poi lavorativo di diplomati.
15:47Spetta Lipsia Beretta di Gardone-Valtrompia, lo scettro di istituto che assicura agli studenti bresciani la più alta probabilità di trovare lavoro
15:55è dell'82% infatti il tasso di occupazione a due anni dal conseguimento del diploma per chi ha frequentato l'istituto professionale di Gardone,
16:04a seguire con l'81% il Meneghini di Edolo, anche in questo caso considerando la categoria degli istituti professionali per l'industria e l'artigianato
16:12ed escludendo dal calcolo coloro che dopo il diploma si sono iscritti all'università.
16:17A certificarlo è l'annuale rapporto eduscopio.it della Fondazione Agnelli che da tempo monitora la preparazione al mondo del lavoro o all'università dei giovani italiani
16:25per assegnare un ponteggio alle scuole superiori che li hanno formati e accompagnati a diploma.
16:30Nel Bresciano l'ultimo aggiornamento di eduscopio rivela come ottime chance siano offerte anche a chi frequenta con profitto gli istituti tecnici e tecnologici
16:39dove brillano per tasso di occupazione e post-diploma il Marzole di Palazzolo e il Don Bosco di Brescia, entrambi col 79% nell'indice di occupazione
16:48mentre sul podio fra gli istituti tecnici, economici ed uscopio posizionano il Don Milani di Montichiari, 76%, seguito dal Perlasca di Idro, 75%.
16:58L'indagine della Fondazione Agnelli monitora inoltre la capacità di licei e istituti tecnici di preparare e orientare gli studenti a un successivo passaggio agli studi universitari.
17:08Nel Bresciano i primi due licei classici risultano il Bagatta di Desenzano e l'Arnaldo di Brescia, primo liceo scientifico si conferma il Pascal di Manerbio
17:17mentre un'ottima performance è resa in seconda posizione dal Meneghini di Edolo.
17:21Primeggia il Golgi di Breno, sia per il liceo linguistico sia per l'artistico, mentre il Capirola di Ghedi si distingue nell'ambito delle scienze umane.
17:29Un'indagine è quella di iduscopio che in queste settimane può rivelarsi preziosa anche per l'orientamento scolastico.
17:35Dal 2014 ad oggi sono quasi 3 milioni gli utenti che hanno visitato il portale consultando oltre 13 milioni di pagine,
17:42numeri che testimoniano non solo l'utilità dello strumento ma pure la grande domanda di informazione e trasparenza da parte delle famiglie sulla qualità delle scuole superiori.
17:53Pretale abbiamo sentito un'ottima notizia per l'istituto che dirige di Gardone, come la commenta, come è stata accolta?
18:03Certamente se parliamo del professionale ma anche del tecnico non è sul podio ma è lì sotto, l'occupabilità è molto elevata,
18:13del resto le relazioni con il territorio sono davvero molte e stanno crescendo sempre di più,
18:19noi stiamo guardando anche al post-diploma perché noi vorremmo creare le condizioni per portare a Gardone anche un FTS
18:27e stiamo lavorando adesso con il territorio per creare un percorso annuale FTS nel prossimo anno di area meccanica perché dobbiamo crescere.
18:36Mi spezzo una lancia anche per il mio liceo perché non è al primo o due posti ma è sempre al terzo posto in tutti i quattro indirizzi,
18:46quindi vuol dire che comunque sia si riesce a dare qualità e anche questa scuola comunque ha molti rapporti con il territorio,
18:52con i mondi del lavoro di carattere orientativo ma anche per i provati in situazione.
18:57Non dobbiamo avere paura di sporcarci le mani con l'impresa, questo è necessario anche agli recenti sviluppi normativi,
19:05la sperimentazione della filiera tecnologica vanno in queste direzioni e sempre più dovremo avere il coraggio di coprogettare il curriculum
19:12con questi mondi perché questo dà qualità, dà concretezza e motiva gli studenti e finisco dicendo che ci sono molte problematiche sugli studenti,
19:21abbiamo tanto disagio, a volte li perdiamo, ecco lo stretto rapporto con il lavoro è uno strumento anche di prevenzione dell'abbandono e di valorizzazione di studenti,
19:32dare una strada a un futuro significa recuperare e evitare devianze, oggi ci sono, abbiamo tanti ragazzi difficili,
19:39questo può essere una strada per migliorarli, agganciarli e dare loro un futuro.
19:44Grazie Retali, il tempo purtroppo a disposizione sta finendo, un'ultima battuta con Moreschi,
19:51in questi giorni settimane di orientamento il PMI Day diventa anche per voi un'occasione per in qualche modo aiutare anche le famiglie a compiere una scelta
20:03che mi pare di capire da parte vostra sia quella di valutare con la massima attenzione i percorsi professionalizzanti.
20:10Assolutamente sì, quindi noi apriamo le nostre porte volentieri anche le famiglie che possono realmente vedere quello che accade all'interno delle aziende.
20:18Capita che vengano famiglie, facciano domande?
20:22Durante il PMI Day no, però capita magari fare degli incontri, aprire le porte delle nostre aziende spesso.
20:30Sarà una sfida che in maggio dovrete portare avanti anche, si parlava dei percorsi TS e FTS che vanno portati avanti anche nella sensibilizzazione anche delle famiglie.
20:42La cofindustria all'ITS Academy quindi è una cosa che assolutamente sì.
20:49Io ringrazio moltissimo i miei ospiti, grazie Moreschi, grazie Retali in collegamento,
20:53torneremo volentieri su questi argomenti anche nelle prossime settimane in altre occasioni.
20:58Io vi aspetto tra pochissimo alle 19.30 con una nuova edizione del TG, grazie.