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TVTrascrizione
00:00Buonasera, buon giovedì e ben ritrovati con il preview del telegiornale di Teletutto.
00:15Questa sera approfondiremo un tema di grande attualità , quello dell'oro e delle terre
00:23rare, perché è sempre l'età dell'oro e non solo e questo lo capiremo con due ospiti
00:29partendo da Erminio Bissolotti, giornalista del giornale di Brescia.
00:33Buonasera Erminio.
00:34Buonasera Fabio.
00:35Buonasera a tutti.
00:36Ed è in collegamento con noi da Parigi il professore Alessandro Giraudo della Grand
00:40Ecole de Paris.
00:41Buonasera professore Giraudo.
00:42Buonasera a voi.
00:43Buonasera Alessandro.
00:44Parto proprio da lei, professore Giraudo, e dal suo ultimo libro che mette proprio al
00:51centro l'oro nella storia.
00:54Esatto, è un libro che parla di oro e di argento, quindi due metalli che hanno fatto
01:01e disfatto la storia nel passato e parto quindi una grande carrellata che inizia con
01:13i giardini di Babilonia che erano finanziati essenzialmente dall'argento, passano per
01:21l'Atene, il famoso quinto secolo che è stato un secolo eccezionale per Atene, finanziato
01:26ancora una volta da una miniera molto importante che è accanto a Atene, poi alle guerre puniche
01:33che come sapete sono state in larga misura finanziate dalla voglia di conquistare la
01:42Spagna del sud, quindi una regione che era molto ricca di argento e d'oro, oltre che
01:49il grano siciliano, i minerali che c'erano in Sardegna, e vado avanti, arrivo ai Califati,
01:57parlo delle crociate che erano state finanziate dall'argento della Germania e della regione
02:08del Devon inglese e poi la grande scoperta dell'America, quindi il secolo, il siglo
02:18d'oro spagnolo, dove per circa un centinaio di anni gli spaglioni hanno fatto la guerra
02:24a tutta l'Europa, guerre finanziate essenzialmente dall'argento che arrivava dal Messico e da
02:32Potosi che all'epoca era in Perù, adesso è in Bolivia, poi continuava davanti, arriva
02:40la prima, la seconda guerra mondiale che erano state allungate veramente dall'argento e
02:47soprattutto dall'oro e arrivo fino ai momenti attuali, noi in cui abbiamo l'oro che ritorna
02:55in auge, è vero oggi dal massimo storico di questi ultimi giorni fino a oggi i prezzi
03:03sono scesi circa dell'8%, perché il dollaro è andato su, c'è un po' più di fiducia
03:10nelle operazioni politiche che si svolgono in America, però di fatto siamo davanti a
03:16una realtà in cui questi metalli e l'oro e l'argento sono largamente utilizzati anche
03:23nel settore dell'industria e proprio in questi giorni stiamo osservando una cosa molto nuova,
03:31molto fresca, molto argento è in larga misura utilizzato dal settore attenzione delle armi,
03:40quindi il mondo industriale che prepara delle armi, utilizza in larga misura l'argento,
03:49pensate che per esempio su un missile intercontinentale ci sono circa 15 kg di argento che sono utilizzati
03:59essenzialmente per le batterie e per le comunicazioni all'interno del sistema. Quindi stiamo davanti
04:07a una realtà dove il mondo dell'argento e dell'oro che sono metalli traverso alte
04:16vecchi, sono in realtà sempre molto moderni, pensate per esempio che non sono i cockpit
04:24degli aerei, ci sono delle sottilissime lame di oro che servono a proteggere i piloti dai
04:32raggi cosmici che sono veramente molto pericolosi e tutto quello che parte nello spazio è protetto
04:42proprio da queste finissime lame di oro e quindi anche per esempio gli uomini che andranno
04:53su Mars o non so se ci andranno, ma che vanno sulla luna, devono assolutamente proteggersi
05:01contro questi raggi cosmici che sono veramente micidiali.
05:05Mi ha già preceduto Professor Giraudo per quanto riguarda la dinamica dell'argento legata
05:11all'industria bellica e sappiamo che negli ultimi due anni per quanto riguarda l'industria
05:18bellica c'è stata un'impennata generale legata alla situazione geopolitica. D'Arminio
05:24Giotti per quanto riguarda la dinamica dell'oro, l'abbiamo visto in forte crescita per due
05:31anni, in fortissima crescita negli ultimi due mesi, abbiamo aspettato le elezioni americane
05:37per fare questo approfondimento su quello che è il bene rifugio per eccellenza oro che
05:43come ha ricordato anche il Professor Giraudo ha avuto una lieve fressione anche stamattina
05:48in apertura dei mercati la fressione era del 0,71%. Che dinamica stiamo assistendo?
05:54Buonasera, ciao Alessandro, un piacere ritrovarti. Alessandro parla di follie, ha parlato di
06:03guerre nella storia legata all'oro e all'argento, ora la dinamica dell'oro è in calo, il trend
06:13del prezzo è in calo, però come riporta benissimo Alessandro nel suo libro c'è questo
06:20aspetto che dal 2008, quindi dopo la crisi dei subprime del 2008, è ricominciato una
06:28grande corsa all'oro da parte delle banche centrali, perché? Perché in una situazione
06:33di massima incertezza sì l'oro è un bene rifugio, ma diventa una forza per gli stati,
06:40non è un caso, e questo lo racconta bene Alessandro, che anche ci sono paesi africani
06:47che stanno giocando strategicamente, acquistando più oro possibile, la Nigeria se non sbaglio
06:53Alessandro è uno dei paesi che sta acquistando molto oro adesso, e una situazione a livello
07:01globale, gli Stati Uniti, e sono il paese che detiene la maggiore riserva di oro seguiti
07:08dalla Germania, l'Italia vanta comunque 2450 tonnellate di oro riserve auree, è un dato
07:18non indifferente. Questo per quanto riguarda i metalli preziosi, quelli che anche a casa
07:25conosciamo come metalli preziosi, la verità , ce lo ha insegnato nel 2022 il professore
07:32Giraudo, che andiamo incontro ormai al tema delle terre rare e a quello della loro scarsitÃ
07:41e a quello che ne conseguirà , e lo ha fatto nel novembre del 2022 alla presentazione dell'Oscar
07:48dei bilanci al giornale di Brescia, partendo da quest'oggetto che è una matita, noi riascoltiamo
07:55le parole del professore Giraudo. Vi parlo della matita, vi farà ridere magari,
08:04proprio quella che abbiamo tutti i giorni, pensate che la matita è un arcobaleno di
08:11materie prime in realtà , che arrivano dal mondo intero, un prodotto estremamente semplice,
08:18un vero misto, è un'insalata russa di differenti paesi. Siamo davanti a un grande braccio di
08:30ferro fra due insiemi di paesi. Il primo insieme è quello dei paesi che producono delle materie
08:38prime, l'altro è quello dove i paesi hanno poche materie prime, ma invece hanno capitali
08:46e tecnologia, per esempio l'Italia, la Francia, il Giappone, la Germania e così via. L'Africa
08:52è la vera futura cornucopia del mondo nel settore delle materie prime. Dobbiamo assolutamente
08:59pensare, e allora qua vorrei citarvi, forse l'avete letto Anime morte di Gogol, c'è un
09:06personaggio che è un ricco contadino che ha una mania, quella di raccogliere tutto, non
09:15butto via nulla, che si chiama Plushkin, quindi penso che dovremmo diventare tutti
09:22un po' dei Plushkin, nel senso che dovremmo risparmiare sempre di più nei nostri consumi,
09:28altrimenti avremo un problema di equilibrio fra domanda e offerta.
09:32Prof. Giraudo andiamo dalla matita allo smartphone, alla quotidianità , alla tecnologia e alle
09:44terre rare che, senza saperlo, invadono la nostra quotidianità e a questa polarizzazione,
09:52come dice lei, che forse è il grande tema anche strategico e geopolitico di questo momento,
09:58tra gli stati che hanno questa ricchezza e gli stati che hanno una ricchezza da poter
10:04investire anche nella ricerca in quanto capitali. Certo, allora pensate che in questo stranissimo
10:12oggetto, che tutti abbiamo in tasca in realtà , ci sono 80 metalli, che sono dei metalli più
10:21vari, che vanno dal rame, benissimo, lo conosciamo, ma a certi metalli come per esempio l'indio,
10:31senza il quale il nostro schermo sarebbe nero. Attualmente io parlo da Parigi, come mi vedete
10:38tramite uno schermo? Ebbene, se non ci fosse l'indio, vedreste del nero, sentireste forse
10:46la mia voce, ma nulla di più. Cosa significa questo? Significa che siamo davanti a una
10:51realtà dove la tecnologia moderna ha un bisogno enorme, ma veramente enorme, di questi metalli
10:59stranissimi che sono un po' concentrati perché quando hanno creato la terra, hanno forse
11:06fatto una distribuzione molto strana, quindi Plutone ha fatto una distribuzione molto strana
11:11di metalli, ha buttato come dei coriandoli questi stranissimi metalli in giro, però sono
11:18quasi tutti caduti negli stessi paesi, perché sono caduti come al solito in Russia, in Africa
11:24del sud, un po' in Cina, nell'Africa centrale, negli Stati Uniti, sono caduti pochissimi
11:30in Italia e in Europa. Cosa significa questo? Che siamo totalmente davanti a un braccio
11:36di ferro, sicuramente, che si svolgerà nei prossimi anni, ma si sta già svolgendo adesso,
11:42fra i paesi che dispongono di questi metalli e i paesi che non ne hanno e che però forse
11:49hanno, come dicevo prima, capitali e tecnologia, sapendo che però abbiamo un paese stranissimo
11:55che si chiama la Cina, a cui noi abbiamo delegato la lavorazione di questi metalli, ecco perché
12:01la Cina fornisce l'85% pensati di questi metalli stranissimi, che non sono solo le terre rari,
12:09ma sono anche altri metalli e perché? Perché abbiamo delegato questa operazione per raffinare
12:16questi metalli, che però è molto, molto inquinante e inquina la terra, l'acqua, il
12:24cielo e forse anche la salute delle persone. I cinesi attualmente stanno dicendosi, chiedendosi
12:32se vale la pena di fare tutto questo tipo di lavoro per dei soldi, in parte chiaramente,
12:41però di fatto si stanno rendendo conto che forse è un errore tragico, ma anche un errore
12:46tragico da nostra parte, nel senso che abbiamo delegato a loro, quindi abbiamo concentrato
12:52in Cina un'enorme produzione di questi metalli e siamo dipendenti di questi metalli.
12:59Se i cinesi un giorno si arrabbiano un pochettino, cosa potremmo avere? Un incidente abbastanza
13:04serio, nel senso che se ci mancasse, come dicevo prima, pensate solo a un prodotto come
13:13questo stranissimo metallo che ci dà la luminosità al telefonino, a tutti gli schermi, ebbene
13:21schermi, potremmo avere un incidente serissimo che è quello di non sapere più produrre,
13:26perché ci manca un pezzo essenziale, come avere, produrre delle auto senza le gomme,
13:33tutto lì, non abbiamo più le gomme e quindi produciamo perfettamente l'auto, ma manca
13:37un pezzettino molto importante. Allora dove andiamo? Andiamo verso questo tipo di ricerca
13:44di questi strani metalli nel mondo intero, come sapete per esempio in Italia ci sono
13:493 mila miniere che sono vecchie miniere e stanno al ministero, stanno pensando a una
13:58idea che è abbastanza intelligente, che è quella di eventualmente riaprire queste miniere,
14:04fare delle nuove ricerche e così via, solo che abbiamo un guaio, nel senso che abbiamo
14:09certe produzioni che possono essere ottenute da queste miniere, il cui costo è forse 10
14:14volte quello che è ottenuto per esempio nel Congo oppure in Russia, oppure nelle regioni
14:25delle Ande o anche in Cina, quindi abbiamo una volontà di uscire da questo tipo di situazione,
14:33perché siamo un po' prigionieri di fatto, però il guaio è che non riusciamo a uscirne
14:40totalmente, perché in molti casi i prezzi sono molto elevati, pensate che sulle 3 mila
14:46miniere in Italia potenziali, forse ce ne saranno 20, 30 al massimissimo che possono
14:53essere rimesse in funzione, a dei prezzi che sono forse non competitivi, però potremmo
15:00accettare questo tipo di sforzo collettivo e seconda cosa molto importante è che molti
15:08investimenti nel tutto il settore minerale, ma tutto, quindi che sia dal ferro al rame
15:15a questi stranissimi metalli, sono degli investimenti molto costosi, pieni di rischi, pensate che
15:21se noi decidiamo oggi di creare una nuova miniera, quindi realizzare un nuovo investimento,
15:27fra il momento in cui prendiamo questa decisione e il primo lingotto che uscirà , passeranno
15:3315 anni e poi quale sarà il prezzo del prodotto che noi avremo fra 15 anni e per i prossimi
15:4130-40 anni, quindi sono degli rischi molto elevati, ecco perché adesso vi cito due statistiche
15:48che mi fanno veramente paura, pensate che nel 2023 il volume mondiale degli investimenti
15:55nel settore minerario è stato di 150 miliardi, nel settore invece dell'energia nera e verde,
16:03quindi le due energie, è stato di 2800 miliardi, queste due misure vi danno la drammaticitÃ
16:12del problema economico. Per quanto riguarda una delle soluzioni, professore
16:19Giraudo, il riuso, il riciclo, la capacità di recuperare i metalli preziosi, le terre
16:26rare, può essere questa la soluzione anche in ottica ambientale, ricordando che questi
16:35sono i giorni della Copa XXIX? Esatto, assolutamente, infatti nella mia chiacchierata
16:40avevo fatto un paio di anni fa, da voi, avevo parlato del signor Plushkin, che quindi è
16:46un personaggio molto importante delle anime morte di Gogol, che raccoglie tutto e così
16:53via, forse noi dovremmo, io avevo detto dovremmo, forse bisogna dire dovremo, quindi molto più
16:59certo, diventare tutti dei signori Plushkin, quindi raccogliere e riciclare, attualmente
17:05nel mondo l'industria del riciclo pesa l'1% del prodotto interno lordo mondiale, potremmo
17:15e forse dovremmo salire al 4-5%, proprio per recuperare e pensate che nei telefonini per
17:22esempio abbiamo 0,034, quindi è facile da ricordarselo, grammi d'oro, quindi per esempio
17:31tutte le medaglie delle Olimpiadi che ci sono state a Parigi, sono state prodotte con dei
17:39telefonini riciclati, molto, molto semplice e questo è un caso abbastanza banale, però
17:45noi dovremmo spingere questo riciclo a livelli molto, molto più importanti, perché tagliare
17:52degli alberi in regioni boschive, quando possiamo forse recuperare dei pezzi di carta e dei cartoni
18:02e così via, perché recuperare le bottiglie, è una cosa banale recuperare le bottiglie,
18:10però ci possono aiutare e le bottiglie pensate che non è nulla di speciale, è solo della
18:18sabbia di fatto, ma invece per molti metalli sarà veramente quasi un'obbligazione e infatti
18:26noi dovremo sviluppare questo settore, fortuna l'Italia figura fra i paesi che sono i più
18:34capaci di realizzare questa operazione, non sono così certo che tutto lo sforzo che il
18:41cittadino semplice fa per differenziare i rifiuti, siano veramente seguiti totalmente,
18:49quando io penso che certi rifiuti del sud dell'Italia partono nel nord, partono anche
18:54in Germania per essere riciclati, mi sembra che ci sia una terribile stupidaggine indietro,
19:01però per l'istante funziona così, ma noi dovremmo sicuramente rilanciare proprio l'industria
19:07del riciclo.
19:08Antonio Bisolotti, parliamo di terre rare, parliamo anche di un elemento ormai fondamentale
19:16guardando all'automotive e con un tasto dolente per quanto riguarda il Bresciano che è quello
19:21del litio per le batterie e ovviamente qua si apre una partita legata proprio all'economia
19:28bresciana.
19:29E' una partita importantissima e strategica, ha detto bene prima Alessandro il tema delle
19:37potenziali miniere, le terre rare non sono rare perché non ci sono, ma è raro la lavorazione,
19:45è vero che ci sono delle potenziali miniere in Italia, ma oltre a un costo oneroso ci
19:50sarebbe un costo sociale molto elevato, come ha detto Alessandro, lavorare queste terre
19:56per ritrovare vuol dire molto inquinamento, saremmo disposti ad accettare un onere di
20:03questo tipo per avere determinati materiali.
20:07La transizione dall'auto a motore endotermico all'auto a propulsione elettrica secondo
20:15me non è l'unica soluzione, secondo me potrebbero esserci più soluzioni perché poi la batteria,
20:22il litio è vero, necessita di materiali particolari e l'energia con cui ricarichiamo queste batterie
20:30da dove la prendiamo, se l'energia è prodotta da idrocarburi probabilmente la transizione
20:36green non avviene con i canoni con cui ci eravamo ispirati o si era ispirata l'Europa,
20:43quindi probabilmente la transizione dell'auto potrà avvenire con un passaggio un po' più
20:51moderato con alternative anche a quelle alla batteria, all'elettrico.
20:56Professor Giraudo ci arriviamo alla conclusione sintetizzando un po' perché anche a casa
21:03dobbiamo far capire a tutti i nostri telespettatori l'importanza del tema, al netto della geopolitica
21:11e degli interessi delle diverse nazioni abbiamo capito che la Cina ha iniziato a investire
21:16più di 30 anni fa nell'Africa, forse anche con lungimiranza sul tema, potremmo dire in
21:22qualche maniera che una soluzione per quanto riguarda la crisi, l'assenza di difficoltÃ
21:28di trovare terre rare, potremmo averla in verità in tasca.
21:32Pensate veramente al riciclo di tutta una serie di oggetti semplici che circondano anche
21:41il telefonino, il computer, centrali telefoniche e così via, lì dovremmo assolutamente sviluppare
21:49questo settore, nel senso anche che è un settore dove c'è molta tecnologia, primo,
21:55secondo, è un qualche cosa che ci può un po' proteggere da questo tipo di rischio
22:01che stiamo correndo, perché avremo bisogno sempre di più di materiali di questo tipo
22:07e ne avremo sempre di meno, questo è un po' il paradosso. Infatti vi cito una statistica
22:13che è stata pubblicata recentemente dall'Agenzia per l'energia qua a Parigi, in cui si vede
22:23che in alcune terre rare e in alcuni metalli, ma anche semplici, pensate il rame, fra adesso
22:30e il 2040, quindi in 15 anni, la domanda di rame salirà , attenzione, del 150 trattino
22:38250%, quindi qualcosa di molto, molto importante. Poi non parliamo del litio, non parliamo
22:48della mia famosa matita, quindi della grafite, pensate che una batteria di un'auto elettrica
22:57che pesa 400 chili, ci sono 80 chili di grafite, però e qua ritorno al punto di prima, pensate
23:07che forse le batterie saranno a livello della tecnologia rimpiazzate, quindi potremmo non
23:14più utilizzare il litio, ma altri prodotti, ecco perché, e questo è un problema molto
23:20difficile, proprio essenziale, esistenziale direi, molti investimenti sono sfavoriti proprio
23:29da questo rischio, nel senso che se noi decidiamo ancora oggi, prendo l'esempio di prima, un
23:36investimento per esempio nella grafite, non siamo sicuri che fra una decina, quindicina
23:41di anni, quando avremo la grafite, sarà ancora largamente utilizzata nel settore primo del
23:48nucleare, secondo dell'auto elettrica e così via, quindi scusate, siamo davanti a un problema
23:57che è molto, molto, molto serio e temo che il mondo politico non se ne occupi con tutta
24:04l'attenzione dovuta per spiegarci queste cose.
24:08E questo apre un altro capitolo che magari, Professor Giraudi, riusciamo a approfondire
24:14in un'altra occasione sempre nel nostro preview, intanto io la ringrazio per essere stato con
24:19noi a ricordo del suo libro Oro, Argento e Scintillanti Follie, come ringrazio Erminio
24:25Bissolotti, si avvicina l'appuntamento con il Galà dei bilanci, quest'anno decima edizione,
24:32temi economici che verranno approfonditi anche lì.
24:35Grazie a voi per essere stati con noi, ma vi aspettiamo nelle Tg, fra pochi minuti.