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Il Mostro di Terrazzo. Gianfranco Stevanin è un serial killer italiano, ritenuto colpevole dell'omicidio di sei donne nel 1994. Il suo caso ebbe grande risalto su molti media nazionali e sollevò un dibattito sulla questione dell'incapacità di intendere e volere...
Trascrizione
00:00Musica
00:30Musica
01:00C'era una trasmissione televisiva, una volta, che si chiamava I confini della realtà.
01:20È proprio là che stiamo andando.
01:22Stiamo per fare un viaggio, un viaggio allucinante che ci porterà nel luogo più misterioso che esista,
01:27talmente oscuro e terribile che è difficile immaginarlo.
01:30È un viaggio in un altro mondo, in un altro universo, perché è un viaggio nel cuore e soprattutto nel cervello di una persona.
01:36È un viaggio ai confini della mente, a quei confini talmente estremi che la luce della ragione non riesce ad arrivarci.
01:43Come nel profondo degli abissi oceanici, o nel buio di una notte polare così nera e così fredda
01:48che possono viverci soltanto i mostri degli abissi o i lupi mannari.
01:52Il nostro viaggio inizia a Terrazzo, in provincia di Verona, il 3 luglio 1995.
01:58È un viaggio che arriva fino ad oggi e che per molti versi non è ancora finito.
02:04Questa è la storia di un serial killer.
02:06È la storia di Gianfranco Stevanini, il mostro degli abissi, il lupo mannaro.
02:09Facciamo un passo indietro.
02:1716 novembre 1994.
02:20Cinque minuti all'alba.
02:23Un'auto di grossa cilindrata si sta avvicinando al casello di Vicenza Ovest.
02:28A bordo ci sono due persone, un uomo e una donna.
02:31E potrebbero essere una normale coppia che si è alzata presto o che sta andando a letto tardi, se non fosse per qualcosa di strano.
02:40L'uomo ha abbassato il finestrino e sta pagando il biglietto, quando all'improvviso la portiera del passeggero si spalanca e la donna si lancia fuori
02:48e corre verso gli agenti della volante fermo al casello, gridando aiuto, aiuto, fermatelo, ha una pistola.
02:55Gli agenti si avvicinano alla macchina, in effetti sì, vedono che c'è una pistola e così fermano l'uomo.
03:04A parte quella pistola, che poi risulterà essere un giocattolo, quell'uomo sembra tranquillo, sembra un giovane a posto, perfettamente normale.
03:12La storia che racconta la ragazza, quella che l'ha fatta uscire dalla macchina per chiedere aiuto agli agenti, non è una storia normale.
03:20Tutto inizia la sera prima, martedì, attorno alle 21.15.
03:25La donna, quella che scappa, si chiama Gabrielle Musger, ha 28 anni e fa la prostituta.
03:34È sulla strada che porta Vicenza, in attesa di essere caricata dal prossimo cliente, quando passa quell'auto.
03:39Dentro c'è quel giovane elegante, distinto, dai modi molto educati.
03:47Dice che vuole farle delle fotografie, 500.000, un milione se si fa riprendere nuda.
03:53L'uomo sembra a posto, ha un aspetto rassicurante, i soldi sono tanti, Gabriele accetta e sale in macchina.
04:00Durante il tragitto che li separa dal paesino di Terrazzo, dove stanno andando, l'uomo parla, le racconta di sé, ma soprattutto fa domande.
04:08Strane domande.
04:10Le chiede se è clandestina, se ha documenti di identità, se ha il passaporto con sé.
04:15Si fermano quando arrivano ad una villetta isolata, una casa azzurra, appena fuori dal paese.
04:20La casa è deserta, completamente vuota e silenziosa.
04:23Nella villa c'è una cucina in cui è pronto un armamentario fotografico.
04:31Macchine sui cavalletti, flash, però c'è anche qualcosa che a Gabriele non piace.
04:36Ci sono corde, corde di nylon, bende bianche e nere, tutto l'occorrente per legare una persona.
04:43Gabriele si spaventa, si tira indietro.
04:45E allora quel giovane dall'aria così rassicurante, quell'uomo che sembra così a posto, cambia improvvisamente.
04:52Estrae una pistola e la minaccia.
04:54Prende un coltello e minaccia di farle male, molto male, e le racconta come.
04:58Poi la costringe ad indossare una tuttina azzurra, le fa mettere in una collana di finti turchesi,
05:04la fa stendere su un tavolo, coperto da una tovaglia azzurra, la lega e la violenta.
05:08E intanto le scatta delle fotografie.
05:12Gabriele è terrorizzata.
05:14È sola in quella villa persa nelle nebbie della bassa, da cui è impossibile fuggire e in cui urlare non serve.
05:20È sola con quell'uomo strano, armato.
05:23Cosa vuole quell'uomo?
05:24Cosa vuole farle davvero?
05:26Ad un certo punto, Gabriele riesce a chiudersi in bagno e cerca di fuggire dalla finestra,
05:31ma l'uomo se ne accorge, picchia contro la porta, riesce a sfondarla, entra e la riprende.
05:37Sembra un film.
05:38Sembra Shining di Stiley Kubrick.
05:40Invece no, non è un film.
05:41È la realtà, è vero, sta accadendo e sta accadendo a lei.
05:45Gabriele ha paura, ma riesce a mantenere il suo sangue freddo e a pensare.
05:50Dice all'uomo che ha soldi, tanti soldi, 25 milioni.
05:53Sono suoi se li vuole, basta andare a casa a prenderli.
05:57L'uomo esita.
05:58L'idea lo tenta, però non si fida.
06:00E se fosse una trappola?
06:01Se a casa di Gabriele ci fosse qualcuno?
06:06Lei insiste.
06:07Lo asseconda finché non lo convince e assieme tornano in macchina per andare a Vicenza.
06:12Gabriele è furba e fa di tutto per conquistare la fiducia dell'uomo,
06:15che la lascia anche solo in macchina, con la pistola.
06:21Lei lo aspetta e fa bene, perché anche se non lo sa,
06:24quella pistola è soltanto un giocattolo
06:26e chissà cosa sarebbe successo se l'avesse presa.
06:30Non tocca neppure le chiavi della macchina.
06:33Ha un'altra idea in testa.
06:34Quel casello di Vicenza-Ovest, dove saranno costretti a fermarsi per pagare il pedaggio.
06:40La volante della polizia ferma la piazzola.
06:44Gli agenti.
06:45Quell'uomo si chiama Gianfranco Stevanin,
06:48ha 34 anni e vive a Terrazzo, in provincia di Verona.
06:52Professione coltivatore diretto, anche se non è che lavori proprio.
06:55Vive di rendita, perché la sua è una famiglia di ricchi contadini della zona,
06:59che non gli fa mancare nulla.
07:01È molto conosciuto in paese Gianfranco Stevanin.
07:03Sempre al volante di una bella macchina,
07:06sempre elegante,
07:07sempre gentile con tutti,
07:08al bar e al ristorante che frequenta.
07:15Uno conosciuto, insomma.
07:16Tanto che il giorno dopo il suo arresto,
07:18non si ritiene necessario perquisire la villa
07:20e neppure il casolare in cui Stevanin va spesso,
07:23che è chiuso e disabitato,
07:25come lui stesso mostra ai carabinieri.
07:27In precedenza, però, qualche guaio con la giustizia lo aveva avuto.
07:37Da giovane, sui 18 anni,
07:39era stato accusato di rapina
07:41per essersi fatto consegnare una spilla da una ragazza
07:43fingendo di avere una pistola.
07:46Sempre fingendo di avere una pistola,
07:48aveva costretto un'altra ragazza ad accompagnarla ad una fiera.
07:51Ancora, aveva fatto finta di essere stato rapito
07:54per chiedere un riscatto ai suoi genitori.
07:57E poi c'è qualcos'altro.
07:59A 23 anni, in macchina,
08:00investe una donna in bicicletta
08:02e la donna muore.
08:06Una volta, poi,
08:08viene fermato di notte
08:09mentre sta cambiando la targa di un'auto.
08:15I carabinieri aprono il baule
08:17e trovano uno strano armamentario,
08:19una targa falsa,
08:21coltelli a serramanico,
08:23forbici,
08:23bende,
08:24macchine fotografiche.
08:27Tutto quello che può servire
08:28per un'aggressione a scopo sessuale,
08:30come quella subita da Gabriele.
08:33Va bene,
08:33è un tipo strano questo Stefanin.
08:35Anche se sembra tranquillo,
08:37sicuramente non è a posto.
08:38È pericoloso.
08:39Ha violentato una ragazza
08:40e per questo,
08:41per violenza carnale e sequestro di persona,
08:43viene arrestato e processato.
08:46Tre anni e quattro mesi,
08:47con rito abbreviato.
08:48Fine della storia.
08:51Invece no.
08:52Il viaggio è appena iniziato.
08:54L'incubo deve ancora arrivare.
08:56È il 3 luglio 1995.
08:58È un lunedì ed è mattina.
09:00Sono passati sette mesi
09:02da quando Stefanin è finito dentro
09:03e il giorno dopo tornerà a casa
09:05perché è riuscito ad ottenere
09:06gli arresti domiciliari.
09:08A poca distanza da casa sua
09:10c'è un campo di proprietà degli Stefanin
09:13e in quel campo,
09:14quel lunedì mattina,
09:15c'è un bracciante
09:16che sta lavorando per loro.
09:18Il bracciante sta pulendo un fossato
09:20quando la lama della sua falce
09:21si impiglia in qualcosa.
09:23È un sacco.
09:26Il contadino lo apre
09:28e vede che contiene un altro sacco,
09:30uno di quelli di plastica
09:31usati per il mangime del bestiame.
09:32ma dentro non c'è mangime per il bestiame.
09:37C'è un tronco umano,
09:38un tronco di donna,
09:39senza braccia,
09:40senza gambe e senza testa.
09:42Stefanin viene fermato di nuovo.
09:44Niente arresti domiciliari,
09:46resta in carcere.
09:47Maria Grazia Omboni,
09:48il magistrato che da questo momento
09:50prende in mano il caso,
09:51lo blocca lì,
09:52in attesa di ulteriori indagini.
09:56Un sacco di plastica identico
09:57a quello che era nel fossato
09:58è stato ritrovato nel magazzino di Stefanin
10:01e i carabinieri
10:02stanno perquisendo dappertutto.
10:09Non si conosce l'identità
10:15di quel corpo
10:16che è stato ritrovato nel fossato.
10:17È una donna,
10:18è una ragazza
10:19tra i 17 e i 25 anni,
10:21alta circa un metro e mezzo,
10:23di corporatura minuta.
10:24Chi è quella ragazza?
10:26Stefanin non lo sa,
10:28non la conosce,
10:29cade dalle nuvole.
10:29Certo,
10:31non è quel ragazzo tranquillo
10:32che sembrava,
10:33è in prigione per violenza carnale,
10:34ma con quello che è stato ritrovato
10:36nel fossato,
10:37con quella cosa mostruosa
10:37che è successa,
10:38lui non c'entra.
10:40Sarà vero?
10:41A questo punto
10:42succede qualcosa,
10:44qualcosa che trasforma
10:44questa storia
10:45da un brutto caso di cronaca
10:46a un vero e proprio
10:47film dell'orrore,
10:48al silenzio degli innocenti
10:50di Thomas Harris
10:51o al collezionista di ossa
10:52di Jeffrey Diver.
10:54Su quel campo,
10:55il campo in cui è stato ritrovato
10:57quel corpo,
10:58c'è un casolare.
10:59E' una costruzione quadrata
11:04dalle persiane dipinte di azzurro
11:06in fondo a via Brazzetto
11:07che dall'abitato di Terrazzo
11:09arriva fino al fiume.
11:10Sta in mezzo ai campi
11:11quella casa,
11:12quasi isolata,
11:13e c'è da pensare
11:14che nelle notti d'inverno
11:15quando c'è la nebbia
11:16sparisca
11:17come inghiottita dal nulla.
11:19In quel casolare,
11:21i carabinieri di Legnago
11:22guidati dal comandante Pacchiarotti
11:24e i tecnici del CIS di Parma,
11:26la scientifica dei carabinieri,
11:27entrano la mattina del 7 luglio.
11:33Nelle stanze del casolare,
11:35nel garage trasformato in tabernetta,
11:38nella cucina e nelle varie camere da letto,
11:40i carabinieri trovano un sacco di cose.
11:42Siringhe,
11:44indumenti intimi femminili,
11:46calze di seta,
11:47corde di juta,
11:48corde di nylon,
11:49nastro adesivo,
11:51rasoli,
11:51taglierini,
11:52riviste pornografiche,
11:54borse da donna.
11:57E sangue.
11:58Sangue sui muri,
11:59sui pavimenti delle stanze,
12:01sulle scatole di cartoni in garage.
12:03Sangue.
12:04Non è tutto lì,
12:05in quel cascinale
12:06che da quel momento
12:07verrà chiamato il cascinale degli orrori.
12:09I carabinieri continuano la perquisizione.
12:12e vanno nella Villa Azzurra,
12:13in via Torrano.
12:18Lì,
12:19Stefanin abita assieme ai genitori,
12:21come un bravo ragazzo,
12:22e ha una sua stanza,
12:23che ha sempre la porta chiusa
12:25e nella quale è proibito entrare a chiunque.
12:28I carabinieri entrano
12:29e nella stanza di Stefanin
12:31trovano un intero guardaroba
12:32di indumenti intimi femminili,
12:34una quantità di videocassette,
12:36riviste pornografiche,
12:37taglierini,
12:38coltelli,
12:39rasoi,
12:39corde,
12:40bende,
12:41guanti di lattice
12:42e non solo.
12:45Ci sono ciocche di capelli
12:46e c'è un sacchetto pieno di peli pubici.
12:49Ci sono fotografie,
12:50foto erotiche e pornografiche,
12:52alcune di soggetto brutalmente sadomasochista.
12:55Sono tante quelle fotografie.
12:57Sono 7000.
12:59Che non fosse più un bravo ragazzo,
13:00Stefanin,
13:01lo avevamo capito.
13:02Ma questi ultimi avvenimenti
13:04gettano su di lui
13:05una luce ancora più sinistra.
13:06Poco prima,
13:08durante una perquisizione
13:09in seguito all'accusa
13:10di violenza carnale
13:11nei confronti di Gabriele,
13:13gli agenti della questura
13:14avevano trovato
13:15nella villa azzurra
13:16di proprietà degli Stefanin
13:17due documenti di identità.
13:20Sono intestati
13:20a due ragazze,
13:22Claudia Puleio
13:22e Bibliana Pavlovich.
13:25Sono scompasse da tempo.
13:27È una di loro
13:27la ragazza trovata nel fossato?
13:30Lo abbiamo chiesto
13:31ai marescialli
13:32Claudio Switch
13:33e Bruno Fera
13:33del Comando Generale di Verona
13:35intervistati per noi
13:36da Alessandro Riva.
13:38Maresciallo Fera,
13:39come inizia per voi
13:40il caso Stefanin?
13:42Inizia con il rinvenimento
13:43di un tronco di cadavere
13:45trovato il 3 luglio
13:49in località Legnago
13:53di Verona.
13:54Siamo nel 1995.
13:55Siamo nel 3 luglio del 1995
13:57e trovato da parte
14:01di un agricoltore
14:02occasionalmente
14:03premesso che
14:05presso l'abitazione
14:08di Stefanin
14:08la questura
14:09personale
14:10della questura
14:10di Verona
14:11e di Vicenza
14:11mesi prima
14:13avevano rinvenuto
14:14i documenti
14:15di identità
14:15personali
14:17sia della Pavlovich
14:18sia del Puleio
14:20abbiamo cercato
14:23di trovare
14:25altri elementi.
14:26pensavate
14:30che il tronco
14:31che avete trovato
14:32nelle campagne
14:32potesse appartenere
14:33a una di queste due ragazze
14:35scomparse.
14:36Claudio Puleio
14:37è una ragazza
14:38di 30 anni
14:38che gli amici
14:39chiamano Chicca.
14:40Avrebbe voluto
14:41fare la modella
14:41ma le cose
14:42non le sono andate bene
14:43e Chicca
14:44è diventata
14:44una tossicodipendente
14:46costretta a prostituirsi
14:47per procurarsi
14:48la dose quotidiana.
14:50Quando scompare
14:50è un sabato
14:51il 15 gennaio 1994
14:53di solito
14:55frequente giardini pubblici
14:57davanti alla stazione
14:57di Legnago
14:58ma lì
14:59non c'è
14:59è scomparsa.
15:02L'uomo con cui convive
15:03l'ha visto uscire
15:04verso le 22 e 30
15:05portandosi dietro
15:06un abito di ciniglia
15:07molto elegante
15:08e molto scollato
15:09dentro un sacchetto
15:10di plastica.
15:12Ha detto
15:12che andava a fare
15:13delle fotografie
15:14come confermano
15:15anche alcune persone
15:16che frequentano
15:17il giro
15:17dei giardini pubblici.
15:19Andava da un uomo
15:20che le aveva promesso
15:21un milione e mezzo
15:22e 15 scatole
15:23di roipno
15:23per poterla fotografare
15:25nuda.
15:26E infatti
15:27un uomo è passato
15:28a prenderla
15:28con un'auto
15:29quella sera.
15:31Chi è quell'uomo?
15:33Stevanin?
15:34La madre di Chica
15:35va da Stevanin
15:36a chiederglielo direttamente
15:37ma lui nega.
15:39
15:39aveva un appuntamento
15:41con Chica
15:41quella sera
15:42ma lei non si è fatta vedere.
15:43Di Chica
15:44lui non ne sa niente.
15:46Anche Biljana Pavlovich
15:47è una ragazza
15:48molto minuta
15:49alta circa
15:50un metro e cinquanta
15:50come la ragazza
15:51trovata nel fossato.
15:53Ha 25 anni
15:54è serba
15:55ed è molto carina.
15:56A vederla
15:57sembra un adolescente
15:58anche se in Serbia
15:59ha un figlio.
16:00Lavora in una pizzeria
16:01a Rosolina Mare
16:02e dal 18 settembre
16:041994
16:05è scomparsa
16:06anche lei
16:06come Chica.
16:08Dov'è?
16:08Marifallo Switch
16:09come continuarono
16:10le indagini a questo punto?
16:12A questo punto
16:13le indagini
16:13sono continuate
16:15perché
16:16il discorso
16:18della scomparsa
16:18di queste ragazze
16:20non ci convince
16:22perché
16:22soprattutto
16:23il discorso
16:24della straniera
16:25della Pavlovich
16:27sibiliana
16:27in quanto
16:29in quel periodo
16:30furono rinvenuti
16:31oltre ai documenti
16:32anche il permesso
16:33di soggiorno.
16:34Il permesso di soggiorno
16:35si sa che per una cittadina
16:36straniera
16:37è una cosa
16:38essenziale
16:39per potersi muovere
16:40nel territorio
16:41italiano.
16:43Tutto faceva
16:44presupporre
16:44che questa ragazza
16:45si fosse allontanata
16:46molto in fretta
16:48senza portarsi
16:49con sé
16:51degli effetti
16:52personali
16:53di prima necessità.
16:53e quindi
16:54questo ci fece pensare
16:56che doveva essere
16:56successo qualcosa.
16:58Quindi voi a questo punto
16:58pensavate che
16:59quel tronco
17:00trovato
17:00nelle campagne
17:01di Scevario
17:02potesse essere
17:03quello della
17:05Bigliana
17:05come anche
17:07potesse essere
17:08quello della Puleio
17:09quindi le indagini
17:10erano state indirizzate
17:11sia sulla Bigliana
17:12che sulla Puleio.
17:14Chi è la ragazza
17:14nel fossato?
17:15Bigliana
17:16o Chicca?
17:17La risposta arriva
17:18ed è una risposta
17:19che fa paura.
17:21È un colpo di scena
17:22come nei romanzi gialli
17:23ma non è un colpo di scena
17:24che chiude il caso.
17:25L'incubo
17:26è appena cominciato.
17:27Fino a quando
17:28non veniamo
17:29contattati
17:30dal cugino
17:32di
17:33Stefaninne
17:34che
17:35ci ha visto
17:37che aveva trovato
17:39nei campi
17:40mentre stava
17:41lavorando
17:42un involucro
17:43sospetto
17:45comunque
17:46un po'
17:46anomalo.
17:47Nei campi di
17:47Stefaninne?
17:48Nei campi di
17:48Stefaninne
17:49vicino
17:50al
17:50Cascinale
17:52quindi si decide
17:54di fare subito
17:55un sopralluoco
17:57una perquisizione
17:58durante la quale
17:59si trova
18:00questo involucro
18:01che era
18:01alla fine
18:02un telo
18:03usato
18:05per coprire
18:07i cassoni
18:08del trattore
18:09e dentro
18:10c'era un cadavere.
18:11Il corpo che avete trovato
18:12a chi apparteneva?
18:14A
18:14Paolo
18:15dice
18:15Ibiliana
18:16una ragazza
18:18una ragazza
18:19dell'ex
18:22Jugoslavia
18:23e che
18:24non era assolutamente
18:26una prostituta
18:27almeno così
18:27dalle indagini
18:29è emerso
18:29ma una
18:29ragazza
18:31che
18:31cercava lavoro
18:33aveva già
18:33lavorato
18:34come cameriera
18:36e
18:37che
18:39le era stata
18:40anche concessa
18:41una tessera
18:41sanitaria
18:42per sfoggere
18:43appunto
18:43il lavoro di cameriera
18:45questo presso
18:45Rosolina Amare
18:46Ibiliana è lì
18:48in quella striscia di terreno
18:49compresa tra il pagliaio
18:50e la concimaia
18:51non è lei
18:52la ragazza trovata
18:53nel fossato
18:54e allora
18:55quella chi è?
18:56Chicca?
18:57No
18:57lo abbiamo detto
18:58l'incubo è appena cominciato
19:00interrogato
19:01dalla dottoressa
19:02Omboni
19:02Stevanin
19:03nega
19:04e cade dalle nuvole
19:05gli parlano
19:06dei documenti
19:07di identità
19:07e lui nega
19:08gli parlano
19:09delle ragazze
19:10trovate nel campo
19:11vicino al casolare
19:12e lui nega
19:13gli parlano delle fotografie
19:15lui cade dalle nuvole
19:16e nega sempre
19:17poi però
19:18all'improvviso
19:19dice qualcosa
19:20dice che un giorno
19:22mentre stava lavorando
19:23con il trattore
19:24e quindi si trovava in alto
19:26sul sellino
19:26ha visto una chiazza di terreno
19:28nel campo attorno al casolare
19:30dove
19:30a differenza del resto
19:31non era cresciuta l'erba
19:33è lì
19:34che vanno a scavare i carabinieri
19:36aiutati dai soldati
19:37di un battaglione di ingegneri
19:38che scavano per tre giorni
19:39sotto la pioggia
19:40ed è lì
19:41che trovano il corpo
19:43di un'altra ragazza
19:44è in una fossa
19:45a quasi due metri
19:46di profondità
19:47ed è stata sigillata
19:49con vari strati
19:49di pellicola trasparente
19:51tanto che quando la trovano
19:52sembra completamente mummificata
19:54quella ragazza
19:56è Chicca
19:57la modella
19:58che invece è diventata
19:59una prostituta
20:00tre ragazze
20:02trovate nel campo
20:03attorno al casolare
20:04tre ragazze diverse
20:05un serial killer
20:07Gianfranco Stefanin
20:09è lui il mostro
20:10che ha ucciso tre ragazze
20:11e le ha sepolte
20:12in quel campo
20:12è lui
20:13il lupo Mannaro
20:14ma chi è
20:16veramente
20:17Gianfranco Stefanin
20:18è arrivato il momento
20:19di chiedercelo
20:20Stefanin
20:25nasce a Montagnana
20:26di Padova
20:26il 2 ottobre 1960
20:28è un bambino
20:30ben in carne
20:30che già all'età
20:31di 10 mesi
20:32pesa 17 chili
20:33è un bambino
20:34normale e felice
20:35in una famiglia
20:36di contadini benestanti
20:37figlio unico
20:38studia
20:39le elementari
20:41dalle suore
20:41le medie
20:42dai salesiani
20:43e dai salesiani
20:44anche il primo anno
20:44dei superiori
20:45quando viene bocciato
20:46e passa l'itis
20:47di legnago
20:48tre passioni
20:50la fotografia
20:51la musica
20:52e le ragazze
20:53come tante persone
20:54della sua età
20:55poi succede qualcosa
20:57Stefanin
20:57ha un incidente
20:59gli hanno regalato
21:00un motorino
21:00e a 16 anni
21:01una sera
21:02mentre torna
21:03dall'argine del fiume
21:04si scontra
21:04contro un'altra moto
21:05che procede a fare i spenti
21:07vola via dal sellino
21:09perde il casco
21:10e va a battere la testa
21:11contro una base di cemento
21:12che si trova nel campo accanto
21:14il colpo è tremendo
21:15frattura delle orbite
21:17della fronte
21:18trauma cranico
21:18Stefanin
21:19sta in coma per un mese
21:21e poi
21:21dopo una serie di operazioni
21:23si salva
21:24l'incidente però
21:25ha gravi conseguenze
21:26una lunga cicatrice
21:28che gli solca la testa
21:29e che lui nasconde con i capelli
21:30e un focolaio epilettico
21:32accompagnato da varie crisi
21:33a parte questo però
21:35tutto a posto
21:37Stefanin è normale
21:38non sembra certo
21:39un serial killer
21:40Lorenzo Viganò
21:41e Alessandro Riva
21:42sono andati in paese
21:44a chiederlo
21:45hanno intervistato varie persone
21:46e hanno parlato
21:47con chi lo conosceva bene
21:48Fulvio Frattin
21:49e sua figlia Arianna
21:51i proprietari
21:52della taverna
21:53Ristoro
21:53da Fulvio
21:54un posto
21:55che Stefanin
21:55conosceva molto bene
21:56buonasera
21:58buonasera
21:58signor Fulvio
22:00lei conosceva Stefanin
22:02come se lo ricorda
22:03era un cliente nostro
22:04molto buono
22:05bel ragazzo
22:07grande
22:08restito bene
22:08eccetera
22:09minimo veniva
22:10due volte al giorno
22:11in questo locale
22:12prendeva un caffè
22:13non beveva liquori
22:14prendeva le cevingù
22:16ciao Susi
22:17ciao Calla
22:18ciao Fulvio
22:18ciao tutti
22:19e andava via
22:20una persona gentile
22:21quindi elegante
22:22e gentile
22:22super gentile
22:23elegante
22:24e fatto bene
22:24ecco veniva in compagnia
22:26in genere o da solo
22:27ma qualche volta
22:29abbiamo visto qui
22:30mangiare la pizza
22:31con qualche ragazza
22:32però non da qui
22:33da fuori
22:34cioè non una ragazza
22:35dell'uovo
22:36non locale
22:36non dell'uovo
22:37è stato il nostro
22:38grande amico
22:39grande cliente
22:41poi si ha delle colpe
22:42sono affari suoi
22:44me lo ricordo
22:46un tipo molto
22:47ben educato
22:49gentile
22:50molto
22:51dolce
22:53nel comportamento
22:54nel maniera di essere
22:55comunque un tipo
22:56abbastanza strano
22:57perché strano
22:58dunque strano
23:00perché
23:00si vestiva in maniera
23:02molto particolare
23:03poi aveva un atteggiamento
23:04nei confronti delle ragazze
23:05che era abbastanza particolare
23:07mi faccia un esempio
23:08allora
23:09lui aveva la tendenza
23:10a fissarti
23:11magari anche per più di 5
23:1410 minuti
23:15ti fissava
23:15magari scollature
23:16minigonne
23:17aveva quei punti
23:19che magari
23:19si metteva lì
23:20ti guardava
23:20e non smetteva
23:21magari di fissarti
23:22ed era uno sguardo
23:24che metteva a disagio
23:25quindi
23:26metteva molto a disagio
23:27
23:27cosa ha pensato
23:28quando è scoppiato il caso
23:29se lo aspettava
23:30no
23:31non me lo sarei mai aspettato
23:33anche con queste premesse
23:34intendo
23:34con questi sguardi
23:35
23:36uno pensa
23:38è uno sguardo
23:39di una persona
23:40che vabbè
23:40gli piacciono le ragazze
23:41ma non va a pensare
23:42questo uccide qualcuna
23:44poi anche
23:45essendo una persona
23:46molto gentile
23:46e ben educata
23:47diciamo che non te le aspetti
23:48tutti se lo ricordano
23:50come un ragazzo
23:50sostanzialmente normale
23:51era un po' chiuso
23:53un po' solitario
23:54non aveva veri amici
23:55e però
23:56era uno normale
23:57che usciva la mattina
23:59usciva non presto
24:00perché non
24:00non lavorava
24:01nell'azienda agricola
24:02dei genitori
24:03con grande dispiacere
24:03del papà
24:04passava dal bar
24:05sempre verso mezzogiorno
24:07beveva una coca cola
24:08perché non beveva alcolici
24:09prendeva delle cicche
24:11e giocava con i videogames
24:12e dopodiché
24:13partiva
24:14con la sua macchina
24:16su cui aveva
24:16l'adesivo della Jaguar
24:17lui partiva
24:18e diceva che andava
24:19faceva dei gran chilometri
24:20diceva che andava
24:21verso Vicenza
24:21verso Verona
24:22verso Padova
24:23e poi tornava
24:24a notte fonda
24:25tornava verso le due
24:26verso le tre
24:26di nuovo passava dal bar
24:28e di nuovo
24:29parlava con qualcuno
24:31insomma
24:31però senza mai confidarsi
24:32senza mai raccontare
24:33quello che poi faceva
24:34la cosa che gli piaceva fare
24:36era vantarsi
24:37abbiamo raccontato
24:38abbiamo incontrato
24:39un ragazzo
24:40che ci ha raccontato
24:40che capitava
24:41a volte che lui arrivava
24:42nel bar
24:43con una valigetta blu
24:44con dentro le sue fotografie
24:46lui le mostrava
24:47non naturalmente
24:47a tutti
24:48agli amici
24:48alle persone
24:50che conosceva
24:50un po' meglio
24:51mostrava queste fotografie
24:52e si vantava
24:53delle sue performance
24:54sessuali
24:55erotiche
24:56detto questo però
24:57non è mai stato visto
24:58con ragazze del luogo
24:59non è mai stato visto
25:00con persone
25:00con ragazze
25:01girare qui intorno
25:02dicono anche perché
25:04non aveva una grandissima
25:05disponibilità di soldi
25:06i suoi genitori
25:07i proprietari terrieri
25:08non erano persone
25:10che amavano spendere troppo
25:11tutto quello che avevano
25:12non lo investivano
25:13per cui lui non aveva
25:15grande disponibilità
25:16spesso lasciava la pizza
25:17da pagare
25:18la pagava
25:18tornava a pagarla
25:19qualche giorno
25:20qualche giorno dopo
25:21ecco avrebbe mai pensato
25:23la gente del paese
25:24che sarebbe successo
25:25quello che è successo
25:26guarda questo
25:26l'hanno detto tutti
25:27proprio no
25:28non se l'aspettava nessuno
25:30fino a quando poi
25:31hanno cominciato a emergere
25:32i cadaveri
25:32allora ci hanno creduto
25:33un ragazzo a posto
25:36
25:36forse qualcosa di inquietante
25:38c'era
25:38qualcosa di strano
25:39ma niente che potesse
25:40far pensare ad un mostro
25:41ad un lupo mannaro
25:43ad un serial killer
25:44lucido
25:44freddo
25:45e tutto sommato
25:46intelligente
25:47
25:48perché stevanin
25:49cade dalle nuvole
25:50e nega
25:51dice di non sapere
25:52chi ha nascosto
25:53quelle ragazze
25:53nel suo campo
25:54dice di essere vittima
25:55di un complotto
25:56ma non insiste
25:57in questo atteggiamento
25:58il sostituto procuratore
26:00Umboni
26:00è un magistrato in gamba
26:01è un osso duro
26:02che non molla
26:03e sta accumulando prove
26:04contro di lui
26:05e allora lui che cosa fa?
26:07parla
26:08ammette
26:08confessa
26:09ma non quello
26:10di cui è imputato
26:11qualcos'altro
26:12gli descrive come sogni
26:17ricordi confusi
26:18immagini
26:19che gli vengono in mente
26:20e non sa neppure lui
26:21se sono accadute veramente
26:22oppure no
26:23sta facendo l'amore
26:25con una ragazza
26:26di 22-23 anni
26:27sono in casa
26:28alla Villa Azzurra
26:29sul tavolo della cucina
26:30quando lei ha una crisi
26:32si sente male
26:33e muore
26:33un infarto forse
26:35o uno shock vagale
26:36difficile
26:37ma possibile
26:38e lui si ritrova da solo
26:39con quella ragazza morta
26:41allora
26:42si fa prendere dal panico
26:43la porta fuori
26:44dietro al casinale
26:45e la fa a pezzi
26:4610 pezzi
26:47lo spiega chiaramente
26:48racconta anche come
26:49poi
26:50li seppellisce in giro
26:52uno di questi
26:53è il tronco di quella ragazza
26:54ritrovato nel fossato
26:55anche Biliana
27:04confusamente
27:05come in un sogno
27:07la incontra un pomeriggio
27:11mentre lei fa l'autostop
27:12sulla strada
27:13che da Adria
27:13porta a Rosolina
27:14le dà un passaggio
27:17e così la conosce
27:18si frequentano
27:19per qualche giorno
27:20fanno l'amore
27:21e lui scopre
27:22che hanno in comune
27:22la passione per il sesso estremo
27:24vanno al casinale
27:29dove lui le lega i polsi
27:30dietro alla schiena
27:31e le mette un sacchetto
27:32sulla testa
27:33ma Biliana soffoca
27:34e muore
27:35a quel punto
27:37deve farne sparire il corpo
27:39nascondere le tracce
27:40della sua presenza
27:41così brucia i vestiti
27:43e gli zainetti
27:44che lei aveva con sé
27:45anche se tiene
27:46i documenti personali
27:47per ricordo
27:47lei
27:48Biliana
27:49la seppellisce vicino al pagliaio
27:51chicca
27:53sono al casinale
27:55dove lui l'ha fotografata
27:56lei si sta iniettando
27:58una dose di eroina
27:59e lui si sente molto stanco
28:00e si addormenta
28:02quando si risveglia
28:03lei è morta
28:04allora
28:07la avvolge
28:08nella pellicola trasparente
28:09scava una buca
28:10con il trattore
28:11e la seppellisce
28:12in profondità
28:13tre ragazze morte
28:16tre incidenti
28:18il magistrato
28:20non ci crede
28:21ovviamente
28:21ma Stefanin
28:22è furbo
28:23quando si sente
28:24in difficoltà
28:25dice che non si ricorda bene
28:26quando sa che sta
28:28per essere incastrato
28:29gioca ad anticipo
28:30addirittura
28:31un giorno
28:32dice che ha sentito
28:33una notizia
28:33molto tempo prima
28:34nelle acque dell'Adige
28:40un pescatore di passaggio
28:41nota il corpo nudo
28:43di una ragazza
28:44da lì a Terrazzo
28:47sono 17 chilometri
28:48ma Stefanin
28:50si chiede
28:50se non sia quella
28:51la ragazza
28:52che ha buttato nel fiume
28:53quale ragazza?
28:54ce n'è un'altra
28:55Blazenka Smolio
29:0224 anni
29:03di origine croata
29:04è una ragazza
29:05alta e bionda
29:06e fa la prostituta
29:07perché vuole portare
29:08in Italia
29:08il figlio di 3 anni
29:09che sta con la nonna
29:10Blazenka è ferma
29:18davanti a una fabbrica
29:19sulla statale
29:19per peschiera del Garda
29:20quando incontra Stefanin
29:22assieme vanno in un pub
29:28a bere qualcosa
29:29e tra loro
29:30sembra instaurarsi
29:31un rapporto diverso
29:32da quello che lega
29:32un cliente
29:33ad una prostituta
29:34si rivedono anche altre volte
29:38passeggiano insieme
29:40in riva al lago
29:41Blazenka si fida
29:45di Stefanin
29:46gli confida
29:47che vorrebbe cambiare vita
29:48uscire dal giro
29:49e quando vede il cascinale
29:50gli chiede
29:51se può ospitarla
29:52per un po'
29:54certo
29:55dice Stefanin
29:55a patto
29:56che non ti fai vedere
29:57da nessuno
29:58perché quella richiesta?
30:02Blazenka
30:02non se lo chiede
30:03è contenta
30:04di aver trovato un amico
30:05e quello che ritiene
30:06sia un posto sicuro
30:07un posto sicuro
30:08come in un sogno
30:10lui si ricorda
30:11che stanno facendo l'amore
30:12e che le stringe
30:13un braccio attorno al collo
30:14forse stringe troppo
30:16perché quando la lascia
30:17Blazenka è morta
30:19allora la prende
30:20la avvolge dentro
30:21un telo di nylon
30:22la lega
30:22la porta fino al fiume
30:23e ce la getta dentro
30:24non sono tre
30:26le ragazze uccise
30:27sono quattro
30:27no
30:28sono cinque
30:29c'è una giovane
30:34prostituta austriaca
30:35che si chiama Rosvita
30:36e che scompare
30:37l'8 maggio 1993
30:39dopo che qualcuno
30:40l'ha vista salire in macchina
30:41con un giovane elegante
30:42e dai modi gentili
30:44Stefanin ammette
30:51di averla conosciuta
30:52era in una cabina telefonica
30:54quando l'ha notata
30:55mentre batteva
30:56sul ciglio della strada
30:57e l'ha portata in campagna
30:59sulla riva del fiume
31:00per fare delle foto
31:01hanno anche fatto l'amore
31:04ma poi
31:05ai successivi appuntamenti
31:06Rosvita non si è più presentata
31:08dice Stefanin
31:09e lui non l'ha più vista
31:10forse
31:11di certo c'è che dopo
31:13lei è scomparsa
31:14è tutto qui?
31:16forse no
31:16ricordate?
31:18ci sono quelle fotografie
31:19abbiamo capito che
31:21Stefanin aveva scattato
31:23due rullini fotografici
31:26uno ritraeva la ragazza
31:29per intero
31:31quindi si poteva vedere
31:31anche il viso
31:33l'altro
31:35l'altro rullino invece
31:37ritraeva le parti intime
31:39della ragazza
31:40e diciamo ciò
31:41che erano quelle della ragazza
31:42perché c'era un neo
31:44in una zona
31:45che era
31:47compariva poi
31:48sulle altre foto
31:49abbiamo capito
31:50che era il cascinale
31:52di via Brazzetto
31:53perché era stata
31:55fotografata
31:56sul tavolo
31:57che abbiamo trovato
31:59
31:59all'entrata
32:00di questo cascinale
32:02e poi c'erano
32:04alcuni accorgimenti
32:06che ci hanno portato
32:07a dire
32:08che quella ragazza
32:09comunque era
32:10esamine
32:11durante queste
32:13questi ultimi scatti
32:15quindi voi avete
32:16potuto stabilire
32:17in questo modo
32:18che quella ragazza
32:19era nel cascinale
32:20di Stefanin
32:20ed era morta
32:21secondo noi sì
32:21attraverso le foto
32:23siete riusciti
32:24ad identificare
32:24altre ragazze
32:25
32:25nei numerosi reperti
32:27fotografici
32:28abbiamo
32:28diciamo
32:29proceduto
32:30all'identificazione
32:31di più di 100 ragazze
32:33almeno 100 ragazze
32:34identificate
32:35dalle fotografie
32:36dove sono?
32:38dove sono le altre?
32:39ci sono altri corpi
32:40attorno a quel cascinale
32:41dalle finestre azzurre?
32:43ecco qui dove siamo?
32:44questo è il famoso
32:46cascinale degli orrori
32:47un po' il luogo simbolo
32:49di tutto il caso Stefanin
32:50qui siamo a Terrazzo
32:52questo è l'argine
32:53dell'Adige
32:54che ha le nostre spalle
32:55e proprio qui
32:55sono stati trovati
32:56due dei corpi
32:58due corpi
32:58delle vittime
32:59di Gianfranco Stefanin
33:00quello di Biliana Pavlovich
33:02e di Claudio Apuleio
33:03sempre nell'Adige
33:04Stefanin
33:05ha poi gettato
33:06il corpo di Blazenca
33:07Smolio
33:08dopo averla trascinata
33:09dopo averla caricata
33:10a braccia
33:11fino alla riva
33:11corpo di Blazenca
33:13che sarà poi ritrovato
33:14a 15 km più
33:16a valle
33:17incastrato in una chiatta
33:18a Piacenza d'Adige
33:19ora tu vedi tutti i terreni
33:21perfettamente spianati
33:22ma soltanto fino a qualche mese fa
33:24c'erano ancora delle fosse
33:27c'erano ancora i cumuli di terra
33:28i buchi proprio scavati dalle ruspe
33:30alla ricerca dei corpi
33:31ecco
33:32com'è dentro
33:33il casolare di Stefanin?
33:35il casolare è tuttora disabitato
33:37adesso non è più di proprietà
33:38degli Stefanin
33:39però noi siamo riusciti
33:40comunque a entrarci
33:41se vieni ti ci portiamo
33:43il casolare all'interno
33:45è un luogo molto inquietante
33:47molto tetro
33:47sembra di avere una casa
33:48degli orrori
33:49è ancora mezzo vuoto
33:52più o meno nello stesso stato
33:53in cui era
33:54quando hanno scoperto i corpi
33:55una vecchia casa abbandonata
33:57con ancora i vecchi mobili
33:58della famiglia Stefanin
34:00un po' malmessi
34:02qualche brandina
34:03qualche credenza
34:04molte cianfrusaglie
34:06molti oggetti buttati
34:07lì un po' a caso
34:08cose rotte
34:09noi siamo entrati
34:10siamo saliti al piano di sopra
34:11dove c'erano tutte le stanze
34:12e sono sostanzialmente
34:14delle stanze semivuote
34:16c'è la stanza degli orrori
34:18in particolare
34:19che è quella che si vede
34:20sotto al comignolo
34:21che è una stanza
34:22quasi del tutto vuota
34:24oggi
34:25molto sporca
34:26con la tappezzeria rotta
34:28rovinata
34:28e poi c'è un ripostiglio
34:30un ripostiglio
34:31dove era pieno di cose
34:32pieno di cianfrusaglie
34:34pieno di scatole
34:35pieno di attrezzi
34:37ci sono anche delle cose
34:38un po' inquietante
34:39degli indumenti
34:39indumenti femminili
34:41abbiamo trovato una borsetta
34:42delle corde
34:42dei guanti
34:43dei sacchi
34:44della spazzatura
34:45ci sono anche delle pillole
34:46sparse per terra
34:47insomma tutte delle cose
34:48che sembrano
34:49che ancora siano delle tracce
34:50di quando Stefanin
34:51frequentava questa casa
34:52ecco questa è la casa nuova
34:55degli Stefanin
34:56la casa in cui abitavano
34:58in cui la sera prima
34:59di venire arrestato
35:00Stefanin portò Gabriel Musger
35:02quella ragazza
35:03che è riuscita a fuggire
35:03sì esatto
35:04e poi poco distante
35:06circa un chilometro e mezzo
35:07da qui
35:08lungo un canaletto
35:09è stato trovato
35:09il primo tronco di donna
35:10quello che poi ha fatto proprio
35:12scoppiare tutto il caso
35:13e questa però
35:14nonostante tutto
35:15è un po' la
35:16se il cascina era la parte notturna
35:18di Stefanin
35:19quella dove portava le ragazze
35:20questa qua è un po'
35:21la sua parte più diurna
35:22dove la gente lo vedeva uscire
35:24la mattina
35:24come un ragazzo normale
35:25ragazzo normale del paese
35:27apparentemente
35:28perché poi anche dentro questa casa
35:30lui aveva la sua timer
35:31che è la sua stanza
35:32in cui nessuno poteva entrare
35:33neanche la madre per fare le pulizie
35:35e in cui teneva tutte le sue
35:36raccolte di foto
35:37i suoi decimeli
35:38siete riusciti a entrare in quella stanza?
35:40siamo riusciti a entrare nella stanza
35:42e nella casa
35:42oggi la casa non è più di proprietà
35:45degli Stefanin
35:46è completamente disabitata
35:48però ha mantenuto ancora i mobili
35:50dell'epoca
35:51praticamente è ancora tutta
35:53quasi tutta arredata
35:54noi siamo entrati
35:55e qua e là
35:56ci sono ancora alcuni segni
35:57alcuni santini
35:59statuette sacre
36:00c'è ancora una madonna
36:01con l'acqua di Lourdes
36:02siamo entrati proprio nella sua camera
36:05la sua camera non è tanto grande
36:06c'è ancora il suo letto
36:07ci sono ancora
36:08alcune sue cose
36:09per esempio
36:10dei manifesti di motocross
36:12è una stanza con le pareti dipinte
36:14a strisce orizzontali
36:15azzurre
36:16che è uno dei suoi colori
36:17forse il suo colore preferito
36:18azzurre e bianche
36:19c'è una cosa che però
36:20due cose che ci hanno
36:21veramente colpito
36:22ci hanno fatto molto effetto
36:24perché è tutto congelato
36:26tutto è rimasto congelato
36:27a quel novembre 1994
36:28quando poi lui è stato arrestato
36:29infatti dietro la porta
36:31di camera sua
36:32c'è proprio il calendario
36:34del 1994
36:35fermo a novembre
36:36e un altro particolare
36:37ancora più inquietante
36:38sulla serratura
36:40della porta
36:41all'interno della stanza
36:43c'è ancora uno scocce nero
36:44proprio per impedire
36:46alle persone che erano fuori
36:47la mamma
36:48suo papà
36:48di poter guardare
36:49all'interno della camera
36:50certo
36:50perché nessuno potesse vedere
36:51cosa succedeva dentro
36:52c'è qualcosa di ancora più strano
37:02in questa storia
37:03ancora più strano
37:04e terribile di stevanì
37:05e dei suoi delitti
37:06sono questi i luoghi
37:08non perché siano brutti
37:10o abbiano qualcosa
37:10che non va
37:11tutt'altro
37:12è perché non siamo abituati
37:13a vederli così
37:14certe cose
37:23certi orrori
37:25siamo abituati
37:26a pensarli a cadere
37:26da un'altra parte
37:27i mostri
37:33stanno nella caster rock
37:34di steven king
37:35i serial killer
37:36fanno l'autostop
37:37ai bordi
37:37dell'autostrada americana
37:39i diavoli
37:42le streghe
37:43i vampiri
37:43si nascondono
37:44nei casolari
37:45di Twin Peaks
37:46o tra gli alberi
37:47del bosco
37:48della strega di Blair
37:49fa paura
37:54quando si viene a sapere
37:55che certe cose
37:55accadono anche qui
37:56a terrazzo
37:57come in altri luoghi
37:59sulle rive
38:01dei nostri fiumi
38:01in mezzo ai nostri alberi
38:03nelle nostre città
38:04quello che fa
38:09veramente paura
38:10in questo caso
38:10è che tutto
38:11è accaduto veramente
38:12è accaduto ora
38:13ed è accaduto qui
38:34il processo a stevanin
38:36inizia il 6 ottobre 1997
38:38alla corte d'assise di Verona
38:40il pubblico ministero
38:42Omboni
38:43accusa stevanin
38:44di aver ucciso
38:44Biliana
38:45Blasenka
38:46Rosvita
38:47Chicca
38:47la ragazza del fossato
38:49e anche la ragazza
38:50della fotografia
38:51di averlo fatto
38:52con premeditazione
38:53e crudeltà
38:54di aver approfittato
38:55di un loro stato
38:56di inferiorità
38:57di aver abusato
38:58di loro sessualmente
38:59e poi di averne mutilato
39:01occultato
39:02e depezzato i cadaveri
39:03prima però
39:04c'è un precedente
39:05che lo riguarda
39:06e che fa pensare
39:07che forse il mostro
39:08poteva anche essere
39:09fermato prima
39:10il 4 luglio del 1989
39:16un uomo
39:17aveva sequestrato
39:18e ferito una ragazza
39:19Maria Luisa Mezzari
39:21anche lei una prostituta
39:22lei
39:23non aveva voluto fare
39:24quello che lui le chiedeva
39:25e allora lui aveva
39:26estratto una pistola
39:27era partito un colpo
39:28e la ragazza
39:29era rimasta ferita
39:30ad una mano
39:31Maria Luisa
39:32aveva detto all'uomo
39:33di essere siero positiva
39:34e così lui si era spaventato
39:36e l'aveva lasciata andare
39:37tutto questo
39:39era avvenuto
39:40in un casolare
39:41dalle parti di terrazzo
39:42un casolare
39:43dalle finestre azzurre
39:44la ragazza
39:46Maria Luisa
39:46l'aveva raccontata
39:47ai carabinieri
39:48ma in quel momento
39:49nessuno aveva pensato
39:50a Stefanini
39:51la battaglia legale
39:53qui è soprattutto
39:54una battaglia di perizie
39:55il mistero infatti
39:57non è chi ha ucciso
39:58le sei ragazze
39:59è stato Stefanini
40:00in un modo o nell'altro
40:01il mistero qui
40:02è lui
40:03Stefanini
40:04chi è
40:05che cos'è
40:06Gianfranco Stefanini
40:07è un mistero
40:14che si può vedere
40:14concretamente
40:15fisicamente quasi
40:17nel corso di questa storia
40:19infatti
40:19Stefanini
40:20cambia aspetto
40:21tre volte
40:21il primo
40:22è quello del ragazzo
40:24tranquillo e a posto
40:25che conoscono a terrazzo
40:26elegante
40:27compito
40:27magari un po' strano
40:28un po' fissato
40:30con le vanterie
40:31delle sue conquiste femminili
40:32ma tutto sommato
40:33innocuo
40:33il secondo
40:35è quello del detenuto
40:36sconvolto dalle accuse
40:37trasandato
40:38con i capelli lunghi
40:40e la barba incolta
40:40da eremita
40:41il terzo
40:42è quello dell'imputato
40:44Gianfranco Stefanini
40:45che ascolta impassibile
40:47i particolari
40:48più trucci degli omicidi
40:49ripete con cura
40:50come si fa a pezzi
40:52in dieci pezzi
40:53il corpo di una donna
40:54e mostra la cicatrice
40:55di dieci centimetri
40:56che gli solca il cranio
40:57rasato a zero
40:58per i legali della difesa
41:04Stefanini non è in grado
41:05di intendere di volere
41:06è proprio a causa
41:07di quell'incidente
41:08è intelligente
41:09intelligentissimo
41:10ma non è in grado
41:11di distinguere
41:12il bene dal male
41:13per l'accusa
41:17Stefanini è un serial killer
41:19un assassino lucido
41:20consapevole e crudele
41:22che gioca con le sue vittime
41:23come il gatto con il topo
41:25e che trae piacere
41:26dal terrore che riesce a suscitare
41:28lucido e consapevole
41:29anche in galera
41:30le sue amnesie a scacchiera
41:32sono soltanto strumentali
41:33le sue confessioni
41:35i suoi sogni
41:36raccontano agli investigatori
41:38soltanto quello
41:38che avrebbero scoperto comunque
41:40certo
41:41il suo comportamento
41:42non è normale
41:43ma non deriva
41:43da nessun incidente
41:45Stefanini
41:46è un bambino
41:46un bambino mai cresciuto
41:48il cui sviluppo psicologico
41:50è stato minato
41:51dall'atteggiamento
41:52è stato iperprotettivo
41:53della famiglia
41:53e della madre
41:54però un bambino
41:55che sa bene
41:56quello che fa
41:57e le sue conseguenze
41:58la sentenza
42:00arriva il 28 gennaio 1998
42:03e dà ragione all'accusa
42:05Stefanini
42:05viene condannato
42:06all'ergastolo
42:07e a tre anni
42:08di isolamento diurno
42:09è una sentenza
42:11che stupisce
42:11Stefanini
42:12che lo lascia estere fatto
42:13e gli fa pronunciare
42:14una frase emblematica
42:15che nella sua semplicità
42:17è addirittura
42:17agghiacciante
42:18scusate un momento
42:19per favore
42:20dice Stefanini
42:21quando ascolta la sentenza
42:22forse non mi avete capito
42:24forse non lo abbiamo capito
42:26certo
42:27non è facile capire
42:28Gianfranco Stefanini
42:29anche se c'è qualcuno
42:30che ci ha provato
42:31Cristiana Lodi
42:32è una giornalista
42:33che assieme a Pietro Pacchioni
42:34ha scritto un libro
42:35su Stefanini
42:36per farlo
42:37ha passato con lui
42:38molte ore
42:39in carcere
42:40ad intervistarlo
42:41anche Lorenzo Viganò
42:43è autore di un'intervista
42:44a Gianfranco Stefanini
42:45è andato da Cristiana Lodi
42:47a chiederle di raccontarci
42:48chi è
42:48e com'è
42:49Gianfranco Stefanini
42:50Cristiana
42:51tu hai scritto un libro
42:53sul caso Stefanini
42:54ecco
42:54come mai hai deciso
42:55di scriverlo
42:56cioè che cosa ti ha colpito
42:57di tutta la vicenda
42:58mi ha colpito
43:00questo
43:01il fatto che
43:02omicidi così
43:03afferati
43:04fossero caduti
43:06non lontano
43:07da casa mia
43:08io abito
43:09circa 50 km
43:10da queste campagne
43:11della bassa veronese
43:12e quindi
43:14sono stata spinta
43:15dal desiderio
43:17di capire
43:18di capire il significato
43:19di questa vicenda
43:22con tutti
43:23e di questi omicidi
43:25tanto efferati
43:26diciamo che la personalità
43:28di quest'uomo
43:28è assolutamente
43:29enigmatica
43:30allora vorrei
43:31innanzitutto
43:31sottolineare
43:32che Gianfranco Stefanini
43:34per come io
43:35l'ho conosciuto
43:36e per come
43:38ho potuto
43:38per quanto ho potuto
43:39capire
43:39pur non avendo
43:40gli strumenti
43:41per compiere
43:42un'indagine
43:42di tipo psichiatrico
43:43è una persona
43:44gravemente malata
43:46è una persona
43:47gravemente malata
43:48e che
43:49dal punto di vista
43:50razionale
43:51dal punto di vista
43:52logico
43:52dal punto di vista
43:53intellettivo
43:54si pone però
43:55come una persona normale
43:58cioè Stefanini
43:59è una persona
43:59intelligente
44:00è una persona
44:00in grado di strutturare
44:02un pensiero
44:02in modo logico
44:03senza contraddizioni
44:05con una buona capacità
44:06mnemonica anche
44:07quello che manca
44:09in lui
44:09è la dimensione emotiva
44:11quella del sentimento
44:12delle emozioni
44:13Gianfranco Stefanini
44:14non prova la paura
44:15non prova la gioia
44:16basta guardarlo
44:17per capirlo
44:19in quanto
44:20con la stessa
44:21disinvoltura
44:22Gianfranco Stefanini
44:24racconta
44:24come può morire
44:25una donna
44:26durante una pratica
44:27di sesso estremo
44:28racconta
44:29come si seziona
44:30un cadavere
44:31come si taglia
44:33una testa
44:34come si tagliano
44:35gli arti
44:36come si imballa
44:37un cadavere
44:38e con la stessa
44:39identica
44:40tranquillità
44:41chiede della mamma
44:42o esprime
44:45oppure appunto
44:46racconta il significato
44:48della vita
44:48il significato
44:50della morale
44:50il valore
44:51della religione
44:52con la stessa
44:53identica disinvoltura
44:55ma c'è qualcos'altro
44:56qualcosa che dimostra
44:57come quello di Stefanini
44:58resti un mistero
45:00un mistero vero
45:01al di là
45:01delle impressioni personali
45:03c'è un colpo di scena
45:04concreto
45:05reale
45:05che riapre
45:06tutte le discussioni
45:07il processo
45:08di secondo grado
45:09che si tiene
45:10presso la corte
45:11d'assise
45:11d'appello di Venezia
45:12ribalta la sentenza
45:13la giuria popolare
45:15ritiene Stefanini
45:16non più in grado
45:17di intendere
45:17e di volere
45:18quell'incidente
45:19subito a 16 anni
45:21ha menomato
45:22le sue capacità mentali
45:23ha intaccato
45:24la zona limbica
45:25che presiede
45:25all'aggressività
45:26sindrome bilaterale
45:28dei lobby frontali
45:29così la chiamano
45:30e ha su Stefanini
45:32un curioso effetto
45:33incapace di intendere
45:35e di volere
45:35quando uccide
45:36diventa lucido
45:37ed estremamente razionale
45:39dopo
45:39quando la tempesta
45:40è passata
45:41e quando fa di tutto
45:42per nascondere
45:43il suo gesto
45:44c'è una specie
45:45di buco nero
45:45nel suo cervello
45:46una voragine
45:47che assorbe
45:48razionalità
45:49ed emotività
45:50per questo
45:51il tribunale
45:52lo assolve
45:53dall'accusa
45:54degli omicidi
45:54ma lo condanna
45:55per il depezamento
45:56e l'occurtamento
45:57dei cadaveri
45:58non più l'ergastolo
46:03ma dieci anni
46:04e sei mesi
46:04di manicomio giudiziario
46:05è una sentenza
46:07che fa discutere
46:08e che spaventa molti
46:09allarmati dall'idea
46:10che prima o poi
46:11Stefanini
46:12possa tornare in libertà
46:13è una cosa
46:14che fa paura
46:15come fa paura
46:16la figura stessa
46:17del serial killer
46:18dell'orco
46:19del lupo mannaro
46:19dell'uomo nero
46:20della società contemporanea
46:22c'è una sezione
46:23della polizia scientifica
46:24che si occupa
46:25proprio di questo problema
46:26si chiama
46:27UACV
46:28unità per l'analisi
46:29del crimine violento
46:31e sta a Roma
46:31ci siamo andati
46:33assieme al dottor
46:34Silvio Bozzi
46:34della polizia scientifica
46:36di Bologna
46:36per chiedere al dottor
46:37Giuseppe Maddalena
46:38che dirige il servizio
46:39di polizia scientifica
46:41e al dottor Carlo Bui
46:42che dirige
46:43l'UACV
46:43qualcosa di più
46:44sul serial killer
46:45dottor Maddalena
46:54dove siamo?
47:09qui siamo
47:10al servizio polizia scientifica
47:12che è una struttura
47:13che è una struttura
47:13della direzione centrale
47:15della polizia criminale
47:16in particolare
47:17ci troviamo qui
47:18nella unità
47:19per l'analisi
47:19del crimine violento
47:20che è una struttura
47:22di recente
47:23costituzione
47:24che prende le mosse
47:26ideali
47:26nel 95
47:27e i primi passi
47:29nel 97
47:30è ovviamente
47:31una struttura
47:32che fa parte
47:33del servizio
47:33polizia scientifica
47:34un servizio
47:35che è strutturato
47:36su tutto il territorio
47:37nazionale
47:38articolato attraverso
47:40gabinetti regionali
47:41qui abbiamo
47:42il dottor Bozzi
47:43che è vice direttore
47:44del gabinetto regionale
47:45di polizia scientifica
47:46di Polonia
47:47sostanzialmente
47:47è una struttura
47:48che ha circa
47:491500 persone
47:5065 funzionari
47:52esperti
47:52non solo funzionari
47:54esperti
47:55in attività
47:56di polizia giudiziaria
47:57ma esperti
47:58in attività
47:58tecnico-scientifiche
48:00ed è messa
48:01a sostegno
48:02di tutte le attività
48:03investigative
48:03che vengono su volte
48:04sul territorio nazionale
48:05quanto è importante
48:06l'investigazione scientifica
48:07in un'indagine?
48:08diciamo che oggi
48:09è fondamentale l'investigazione
48:10scientifica
48:11in quanto le strumentazioni
48:13tecnico-scientifiche
48:14che ci sono
48:15sono in grado
48:16anche di ritrovare
48:17le micro
48:18particelle
48:18più piccole
48:19che ci possono essere
48:20e quindi
48:21poterle riferire
48:22senz'altro
48:23all'autore di un reato
48:25l'UACV è soltanto
48:26a Roma
48:26l'UACV è soltanto
48:28a Roma
48:28perché è un'unità
48:29specializzata
48:30multidisciplinare
48:32all'interno della quale
48:32operano diverse professionalità
48:34oppure possono essere
48:35chiamate di volta in volta
48:36secondo i vari casi
48:37che si verificano
48:38anche professionalità
48:41che fanno parte
48:42di altre strutture
48:43è una struttura
48:44che nasce
48:45per la soluzione
48:46di casi
48:47particolarmente
48:49violenti
48:50efferati
48:50e senza apparente motivo
48:52sulla preoccupazione
48:53che si potessero
48:54verificare anche da noi
48:55episodi legati
48:57ai cosiddetti
48:57omicidi
48:58serial killer
48:59e una struttura
49:01che ovviamente
49:02data la peculiarità
49:05poi
49:05dell'attività nostra
49:07è stata messa
49:08utilizzata anche
49:10non solamente
49:10per gli omicidi
49:11per quel tipo di reato
49:13ma anche per tutta
49:13un'altra serie
49:14di attività
49:15e di situazioni
49:18che poi
49:18meglio di me
49:19il dottor Bui
49:20che è responsabile
49:21dell'unità
49:22per l'analisi
49:22del crimine violento
49:23potrà spiegarci
49:24ciao Carlo
49:27ciao Silvio
49:28buonasera
49:28dottor Bui
49:29voi vi occupate
49:30di serial killer
49:31quindi anche
49:31cos'è un serial killer?
49:33dunque
49:34un serial killer
49:34è difficile
49:35dare una definizione esatta
49:37la definizione
49:37che viene utilizzata
49:39solitamente
49:39è un omicida
49:40che uccide
49:41più di una
49:41due
49:41diciamo
49:42più di una
49:42vittima
49:43quindi parliamo di due
49:44tre vittime
49:45in tempi differenti
49:46in luoghi differenti
49:47e quando il movente
49:49non è di per sé chiaro
49:50cioè non è una vendetta
49:51dove è il tipico
49:52omicidio
49:53organizzato
49:54commesso
49:55per interesse
49:56cosa potrebbe
49:57accomunare
49:57a livello psicologico
49:58i serial killer?
49:59una domanda interessante
50:00preferisco che
50:01gli do una risposta
50:02Alessandra Gatto
50:03che è psicologa
50:04della nostra unità
50:04e che probabilmente
50:05può essere più precisa
50:07buonasera
50:07dai casi che abbiamo
50:09fino adesso analizzato
50:10si sono evidenziati
50:12degli elementi in comune
50:13tra i diversi serial killer
50:15anche se
50:16bisogna fare
50:17molta attenzione
50:17proprio perché
50:18non si può
50:19generalizzare
50:21dobbiamo essere cauti
50:22né tantomeno
50:22stereotipare
50:23e di conseguenza
50:24fino adesso
50:25possiamo soltanto
50:26parlare di elementi
50:27in comune
50:28quali ad esempio
50:29ci siamo resi conto
50:31che c'è una
50:32c'è stata
50:32un'affettività
50:33bloccata
50:34congelata
50:35probabilmente
50:36ad uno stadio
50:37evolutivo
50:38precoce
50:39dell'infanzia
50:40cosa che
50:41conseguentemente
50:44fa avere al serial killer
50:45problemi relazionali
50:47problemi di contatti
50:48con l'altro
50:49e quindi
50:50la percezione
50:51dell'altro
50:52non come persona
50:53quanto come oggetto
50:56il più delle volte
50:56anche disprezzato
50:58sminuito
50:58disumanizzato
51:00fino ad arrivare
51:01poi
51:01sino al livello
51:02all'ultimo stadio
51:04vero e proprio
51:04patologico
51:05a diversi gradi
51:06di distruttività
51:07quindi ecco
51:09la conseguenza
51:10poi
51:10dell'overkilling
51:12e degli atti
51:14che noi poi
51:15definiamo appunto
51:16disumani
51:16e deferrati
51:17siamo abituati
51:18dal cinema
51:19e dalla letteratura
51:19ma anche dalla cronaca
51:21di alcuni casi americani
51:22a certe manifestazioni
51:23come una certa ritualità
51:24sempre lo stesso
51:25modus operandi
51:26esistono anche in Italia?
51:27sì sicuramente
51:28ci sono anche in Italia
51:29delle ritualità
51:30in fine conti
51:31il serial killer
51:32si riconosce
51:32proprio per la ritualità
51:34però non è come
51:35ce l'hanno
51:36o come siamo abituati
51:37noi a vedere
51:38nei film
51:39perché la ritualità
51:40è qualcosa
51:41di molto più sottile
51:42la firma
51:43noi definiamo firma
51:44quello che solitamente
51:45viene detto ritualità
51:47è un qualcosa
51:48che può essere
51:49molto nascosto
51:50non così evidente
51:51sì abbiamo dei casi
51:52per esempio
51:52Donato Bilancio
51:53l'ultimo serial killer
51:54che tutti conosciamo
51:55ha usato sempre
51:56una pistola
51:56calibro 38
51:57un revolver
51:58e questo è la sua firma
51:59ma non è l'unica
52:00noi abbiamo situazioni
52:02in cui c'è un cambiamento
52:03di modus operandi
52:04c'è un cambiamento
52:05di arma utilizzata
52:07c'è anche un cambiamento
52:08proprio di atteggiamento
52:09e allora in tutto ciò
52:10c'è un'evoluzione
52:11dell'omicida
52:12che ti porta
52:13a non poterlo definire
52:15né a riconoscerlo
52:16per grossi rituali
52:17ma invece
52:18per identificarlo
52:19proprio per delle micro firme
52:20che sono poi
52:20quelle tracce
52:21che noi andiamo a cercare
52:22come si fa a capire
52:23che si è di fronte
52:24all'omicidio
52:24di un serial killer?
52:25ecco qui dobbiamo entrare
52:26proprio nell'ambiente
52:27cioè nell'ambito
52:29del nostro sistema
52:30per esempio
52:31per l'analisi
52:32delle scene del crimine
52:33e del sistema
52:33per l'analisi
52:33del crimine violento
52:34che abbiamo realizzato
52:35e che utilizziamo
52:36proprio per questo
52:37specifico lavoro
52:38noi abbiamo infatti
52:39la possibilità
52:40di fare ricerche
52:42molto mirate
52:43per esempio
52:44la possibilità
52:46di ricercare
52:47tramite le lesioni
52:48e abbiamo la possibilità
52:50direttamente
52:50di selezionare
52:52per esempio
52:53un particolare
52:55quadro lesivo
52:55sulla vittima
52:56una ferita alla nuca
52:57vedete la regione occipitale
52:58la regione parietale
52:59e vedete che la risposta
53:01di tutto ciò
53:01sono una serie
53:03di vittime
53:04in questo caso
53:04ne abbiamo soltanto sei
53:05ma che hanno
53:06questa caratteristica
53:07precisa
53:07allora questo significa
53:08che siamo in presenza
53:09di un crimine seriale
53:10no assolutamente no
53:11questi omicidi
53:11possono non essere
53:12collegati in alcun modo
53:13però è chiaro
53:14che abbiamo già
53:15ristretto il campo
53:16e poi possiamo andare oltre
53:17possiamo per esempio
53:18andiamo nella ricerca
53:19vitimologica
53:21vittima
53:22quindi sempre omicidio
53:23e cerchiamo vittima
53:24qual è la vittima
53:25l'omicidio può essere
53:26maturato nell'ambiente
53:27della prostituzione
53:27allora io posso chiedere
53:28al sistema di ricercarmi
53:29tutte le vittime
53:31che erano dedicate
53:32alla prostituzione
53:33e vediamo che ne abbiamo
53:34un certo numero
53:35un numero piuttosto elevato
53:36stringiamo ancora
53:37per esempio
53:37siamo in presenza
53:38di una tossicodipendente
53:39cerchiamo quali
53:40tra tutte sono tossicodipendenti
53:42e che troviamo
53:43che c'è
53:43tra tutte le vittime
53:45che sono state
53:46trovate nell'ambiente
53:48omicidio
53:49maturato nell'ambiente
53:49della prostituzione
53:50e della tossicodipendenza
53:51una vittima
53:52è soltanto
53:53quella che abbiamo
53:54così ritrovato
53:55cosa ci dice?
53:55ci dice guarda che
53:56nella nostra esperienza
53:57personale
53:58nella nostra esperienza
53:59di unità
53:59abbiamo trovato
54:00che c'è già un caso
54:02che ha quelle caratteristiche
54:03oltre a quello
54:03che mi stai analizzando
54:04e allora ecco l'importanza
54:06la possibilità di collegarlo
54:07con casi precedenti
54:09ecco all'interno
54:10delle tipologie
54:10dei serial killer
54:11dove si colloca
54:12Stevanino?
54:13ecco anche questa
54:13è una domanda
54:14molto difficile
54:15perché innanzitutto
54:16ci troviamo di fronte
54:17ad una sentenza
54:18in giudicato
54:19che dice
54:20che Stevanino
54:21è stato
54:22incapace di intendere
54:23di volerlo
54:24è stato
54:24durante la commissione
54:26dei propri uccidini
54:27poi oltretutto
54:28noi abbiamo poche informazioni
54:29perché non è un caso
54:30che abbiamo gestito
54:30noi
54:30è stato gestito
54:31dall'arma dei carabinieri
54:32però per quanto sappiamo
54:34tenendo presente
54:36che Stevanino
54:37ha ucciso le sue vittime
54:38le ha seppellite
54:39quelle che sono
54:39le informazioni originali
54:41quelle più importanti
54:42per noi
54:43che nascono
54:43dall'esame della scena
54:44sono state perse
54:45quindi noi le abbiamo
54:46anche scoperto
54:47Stevanino
54:47non perché è stato trovato
54:49sul fatto
54:50ma perché poi
54:51è stato possibile
54:52risalire a lui
54:53perché una vittima
54:54sappiamo benissimo
54:55è riuscita a scappare
54:56non è comune
54:57questo fatto
54:58di nascondere
54:59infatti non è tanto comune
55:00anche perché
55:01il serial killer
55:02mira come risultato
55:03del suo gesto
55:04anche una certa pubblicità
55:05questo non vuole essere
55:07un dogma
55:08però è chiaro
55:09che nel compiere
55:10l'omicidio
55:10c'è anche la tendenza
55:12a essere riconosciuto
55:13non tanto come
55:13io sono
55:14colui che l'ha commesso
55:15ma guardate
55:16che io ci sono
55:16io esisto
55:17una forma di esibizionismo
55:18una forma di esibizionismo
55:19l'incubo
55:20il viaggio nell'orrore
55:22non è finito
55:23le indagini su Stevanin
55:25non si sono mai concluse
55:26e la magistratura
55:27sta per aprire
55:27una nuova pista
55:28tra quelle 7000 fotografie
55:31sequestrate
55:32nella sua camera
55:32ce ne sono alcune
55:33che ritraggono
55:34una ragazza
55:35è viva
55:36è seduta
55:37su una panchina
55:37nei giardini di Legnago
55:39e sta leggendo
55:39una rivista
55:40Stevanin
55:41dice che quelle foto
55:43sono state scattate
55:43all'inizio degli anni 80
55:45e che quella ragazza
55:46non se la ricorda
55:47la scientifica
55:48dei carabinieri però
55:49è riuscita
55:50ad ingrandire
55:50la copertina
55:51di quella rivista
55:52e a scoprire
55:53che si tratta
55:53di un numero
55:54dell'inizio degli anni 90
55:55Stevanin mente
55:57riguarda quella ragazza
55:58e ci sono alcune foto
56:00foto inquietanti
56:01che fanno temere
56:02per la sua sorte
56:02dov'è quella ragazza?
56:04dov'è finita?
56:06quante altre ragazze
56:07ci sono
56:07sepolte sotto ai campi
56:09attorno al casolare
56:10di Stevanin?
56:25di Stevanin?
56:29Grazie a tutti.
56:59Grazie a tutti.
57:29Grazie a tutti.

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