https://www.pupia.tv - Roma - Seguito dell’indagine conoscitiva sui livelli e i meccanismi di tutela dei diritti umani
Commissione straordinaria diritti umani
Seguito dell’indagine conoscitiva sui livelli e i meccanismi di tutela dei diritti umani in Italia e nella realtà internazionale: audizione dell’avvocato Maurizio Borgo, presidente dell’Autorità Garante nazionale dei diritti delle persone con disabilità(08.05.25)
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Commissione straordinaria diritti umani
Seguito dell’indagine conoscitiva sui livelli e i meccanismi di tutela dei diritti umani in Italia e nella realtà internazionale: audizione dell’avvocato Maurizio Borgo, presidente dell’Autorità Garante nazionale dei diritti delle persone con disabilità(08.05.25)
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NovitàTrascrizione
00:00Abbiamo fatto una visita a questa associazione che è l'associazione di Andrea Tudisco.
00:19In questa realtà che è qui in Roma, di fatto ci sono due strutture principali dove vengono ospitati bambini che hanno delle patologie gravi, dalle oncologiche o altre tipologie, e le loro famiglie.
00:38Quindi sono a supporto di quello che è il gemelli, se non sbaglio, e quindi danno l'ospitalità a queste famiglie che hanno da gestire queste situazioni e pressoché vivono di volontariato anche come sostentamento.
00:57Quindi avevamo acquistato delle uova di Pasqua che pensavo di farvi recapitare, poi non ci siamo più visti, quindi le stesse uova le ho dirotate alla parrocchia qua vicino e quindi qualcuno sicuramente le avrà assaggiate.
01:12Insomma, quello che vi volevo dire è che è una bellissima realtà se avete occasione di poterla visitare e poi anche loro come tante realtà hanno la possibilità di ricevere sia donazioni dirette che anche attraverso quello che è il 5 per 1000.
01:29Quindi era per mettervi a conoscenza, effettivamente quando delle famiglie che hanno delle difficoltà con dei bambini che sono malati si va poi a sommare quello che è anche la difficoltà per poter mantenersi in una città che non è la propria, questo veramente è un aiuto notevole.
01:49Tra l'altro la storia di questa associazione nasce perché questa signora ha perso un figlio e quindi prima che questo ragazzo morisse, cioè lei in prima persona aveva avuto questa difficoltà, lì nasce e Andrea era il figlio di questa signora.
02:06Bene, detto questo, iniziamo. Allora, intanto darei il buongiorno in particolare all'Avvocato Borgo, Garante Nazionale dei Diritti delle Persone con Disabilità.
02:17Questa è una novità molto importante introdotta dalla Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti dei disabili del 2006, il garante attivo da gennaio di quest'anno e l'Avvocato Borgo presiede un collegio formato oltre che da lui anche dal professor Francesco Vaglia e dal dottor Antonio Pelagatti.
02:36Questa commissione ha lavorato molto sui temi legati alla disabilità sia nella scorsa legislatura che in quella attuale.
02:42Nella scorsa, al termine del lavoro di approfondimento, è stata approvata una risoluzione e realizzata una pubblicazione online del lavoro svolto.
02:50In continuità con la scorsa legislatura, anche nella legislatura corrente, le questioni problematiche legate ai diritti e alle disabilità forma oggetto dei nostri interessi.
03:01Prima di cominciare, darei la solita nota di servizio. Informo che, in sensi dell'articolo 33,4 del regolamento, è stata richiesta l'attiviazione dell'impianto audiovisivo e che la Presidenza del Senato ha fatto preventivamente conoscere il proprio senso.
03:16Se non vi sono osservazioni, tale forma di pubblicità è dunque adottata per il proseguo dei lavori.
03:22Quindi io direi di iniziare dando la parola all'Avvocato Borgo. Grazie.
03:31Buongiorno a tutti. Ringrazio ovviamente la Presidente Bucciarelli e tutti i componenti di questa Commissione per l'invito che mi avete rivolto a svolgere questa audizione.
03:47Tra l'altro è la mia prima audizione parlamentare nella veste di Presidente dell'Autorità Garante.
03:53Come ha ricordato la Presidente, io sono il Presidente di questa Autorità Garante che è stata prevista come noto dalla legge delega di riforma in materia di disabilità, la legge 227 del 2021,
04:08ed è stata poi istituita con uno dei tre decreti legislativi attuativi di quella legge delega e precisamente il decreto legislativo 20 del 2024.
04:20L'autorità, come ricordava la Presidente, è un'autorità collegiale, a differenza per esempio di altri garanti,
04:28ad esempio è il garante dell'infanzia e adolescenza che invece è monocratico e oltre a me, come ricordava, ne fanno parte il professor Francesco Vaia,
04:38che tutti voi penso conosciate bene per, ahimè, le tristi vicende soprattutto legate al Covid, è stato il direttore generale dell'Istituto Spallanzani in quel periodo,
04:49e poi ha concluso la sua carriera come direttore generale della prevenzione sanitaria al Ministero della Salute.
04:57L'altro componente è l'ingegnere Antonio Pelagatti, tra l'altro persona con disabilità, che nella sua vita si è mosso sempre nel mondo associativo,
05:09quel mondo importantissimo, non solo nella materia della disabilità, e ha svolto anche un ruolo politico qui nella città di Roma,
05:19perché è stato prima Presidente della Consulta per i diritti delle persone con disabilità e anche poi mini-assessore, cioè assessore di un municipio romano.
05:32Noi siamo stati nominati con determinazione congiunta dei Presidenti di Camera e Senato a fine dell'anno scorso,
05:39e appunto abbiamo iniziato ad operare dal primo gennaio del 2025.
05:45Dico subito in che modo, diciamo così, ci siamo organizzati.
05:52Ecco una precisazione, rispetto ad altre precedenti esperienze, il legislatore ha ritenuto di attribuire immediatamente da subito una totale autonomia all'autorità garante.
06:04Questo non è successo per esempio in passato, faccio sempre l'esempio del garante infanzia e adolescenza,
06:09che nel primo periodo si è avvalso invece delle strutture della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
06:15Invece il legislatore, il decreto legislativo 20, ha ritenuto, diciamo così, opportuno dare, affidare immediatamente, attribuire immediatamente autonomia all'autorità.
06:26Vi devo dire, questo ve lo dico per la mia lunga esperienza, io sono un avvocato dello Stato,
06:33ma per più di 15 anni ho svolto attività nei gabinetti ministeriali, ma non solo,
06:39sono stato anche in due importanti regioni italiane, la regione Calabria con la povera Iole Santelli,
06:45che mi fa piacere ricordare in questa sede, e poi sono stato capo di gabinetto del Presidente De Luca in regione Campania per due lunghi anni.
06:55Ecco, vi devo dire, per la mia esperienza amministrativa lunga,
07:00che non è stato facile in questi quattro mesi costruire veramente dal nulla l'autorità,
07:06perché le uniche due cose che ci sono state messe a disposizione sono state una sede,
07:12la nostra sede è in Via Maia numero 10, precisamente alla Tuscolana,
07:18mi direte perché questa scelta?
07:20La scelta è dovuta sempre alla previsione del decreto legislativo 20,
07:24cioè la sede doveva essere ovviamente accessibile e fruibile alle persone con disabilità.
07:30E qui apriamo subito, diciamo così, una parentesi dolorosa,
07:34ahimè, uno dei grossi problemi che esistono in Italia in tema di disabilità è l'accessibilità.
07:43Ecco, i palazzi qui del centro di Roma difficilmente possono garantire una piena accessibilità e fruibilità.
07:52Dopodiché, l'altra cosa che ci è stata messa a disposizione è un nucleo di personale,
07:56perché anche qui va detto che il legislatore non ha attribuito da subito all'autorità garante un ruolo organico,
08:05cioè noi non abbiamo ancora un personale, personale dell'autorità garante,
08:10perché il legislatore ha ritenuto che il personale, quindi la dotazione organica,
08:15decorresse soltanto dall'anno 2026.
08:18Il ruolo organico è già stato istituito con un DPCM dell'anno scorso,
08:22ma prenderà efficacia solo appunto dal primo gennaio 2026.
08:27Nel 2025 noi invece abbiamo a disposizione un nucleo di personale in comando molto molto ristretto.
08:35Devo dire che conta di un dirigente di seconda fascia, cinque funzionari e tre assistenti.
08:42Ecco, queste erano le uniche due cose che ci sono state messe a disposizione.
08:46E vi devo dire che da subito ci siamo dovuti rimboccare molto le maniche,
08:51primo fra tutti io, avendo appunto, come vi ho detto, questa esperienza più amministrativa e giuridica
08:55rispetto agli altri due componenti, per fare che cosa?
08:59Per consentire all'autorità di avere una prima operatività.
09:05Va detto però che la lettura, secondo noi, più corretta del decreto legislativo 20
09:11ti porta a ritenere che il 2025 vada considerato per l'autorità garante una sorta di anno di avvio.
09:20Non voglio dire una sperimentazione come quella che è in corso con riferimento ad altra parte della riforma in materia di disabilità.
09:28Parlo ovviamente del decreto legislativo 62, che come voi sapete ha rivoluzionato l'accertamento della invalidità civile
09:36e ha introdotto finalmente l'istituto del progetto di vita.
09:41Però ecco, e su questo siamo stati confortati anche dall'avvocatura generale dello Stato
09:46con un parere che abbiamo richiesto, la stessa avvocatura ha ritenuto che il 2025 per noi
09:52possa essere un anno appunto di organizzazione, di avvio e anche sostanzialmente di vaglio e valutazione
10:00se le competenze alle quali adesso arrivo subito, funzioni che sono state attribuite dal legislatore
10:07all'autorità garante, siano o meno sufficienti a ottenere che cosa?
10:11A ottenere il risultato a cui deve mirare l'autorità garante, che è quello di garantire e tutelare
10:17i diritti delle persone con disabilità.
10:20Quindi all'esito di questo anno iniziale valuteremo e verificheremo
10:26se siano o meno necessarie delle modifiche del Decreto Legislativo XX.
10:31Sapete che come tutti i decreti legislativi che attuano una delega
10:35è possibile un correttivo del Decreto Legislativo XX
10:39precisamente la legge delega prevede due anni dalla sua entrata in vigore.
10:47Che cosa, ovviamente, quali sono le funzioni dell'autorità garante?
10:52L'autorità garante, innanzitutto, e questo è importante sottolinearlo, si inserisce in un sistema
10:58più complessivo nazionale che è volto alla protezione e promozione dei diritti delle persone con disabilità.
11:07Che è un sistema previsto proprio dalla Convenzione delle Nazioni Unite a cui faceva riferimento prima la Presidente.
11:14Sappiamo tutti che ormai esiste una Convenzione ONU, il prossimo anno saranno 20 anni,
11:20noi l'abbiamo ratificata da più di 15 anni, l'anno scorso abbiamo festeggiato i 15 anni dalla ratifica,
11:26quella Convenzione prevede che esista appunto un sistema di protezione e promozione di questi diritti
11:33e anche un sistema di monitoraggio e l'autorità fa parte di questo monitoraggio.
11:39Sapete che il Comitato dei diritti umani dell'ONU fa delle verifiche periodiche
11:44sulla rispondenza, sul rispetto da parte degli ordinamenti che hanno ratificato,
11:51degli stati che hanno ratificato la Convenzione, rispetto a quelli che sono i principi.
11:56Noi abbiamo avuto già una prima valutazione, la seconda l'avremmo dovuta avere nel 2023,
12:01poi per ovviamente la pandemia Covid tutto è stato spostato,
12:04ma molto probabilmente il prossimo anno saremo soggetti a questa nuova valutazione
12:10e l'autorità garante avrà su questo un ruolo appunto importante.
12:16Protezione, quindi tutela e garanzia e promozione.
12:21Protezione, come, diciamo così, in che modo l'autorità garante tutela e protegge i diritti delle persone con disabilità?
12:31Allora innanzitutto noi, e questa è già una prima competenza molto importante che abbiamo cominciato a esercitare,
12:37noi siamo ricettori delle segnalazioni che ci provengono da ogni dove,
12:43da persone con disabilità, dai loro familiari, dai caregiver, ma da qualsivoglia cittadino
12:49o dalle associazioni ovviamente che si occupano dei diritti delle persone con disabilità,
12:54che segnalano, e ne abbiamo ricevute diverse, ovviamente ipotesi, episodi di violazione dei loro diritti.
13:02Vi devo dire in qualsivoglia settore, perché, e lo sapete molto bene,
13:08la disabilità ha la caratteristica di essere trasversale, cioè intercetta le competenze di tutte le amministrazioni,
13:14la sanità, il lavoro, le politiche sociali più in generale, ma i trasporti, le infrastrutture,
13:21il tema delle barriere purtroppo architettoniche, ma poi l'ambito ricreativo, l'ambito sportivo,
13:27perché ovviamente le persone con disabilità sempre più, ieri col senatore ci siamo incontrati
13:33a quella bellissima iniziativa organizzata da Special Olympics e sui Play the Game,
13:38le persone con disabilità sempre più, e questo va nel senso appunto dell'inclusione,
13:41svolgono appunto attività sportiva e attività ricreativa.
13:45Ecco già la prima criticità, come gestire le segnalazioni, perché il legislatore non ci aveva messo
13:54a disposizione strumenti per poterlo fare. Considerate che solo nel primo mese di nostra attività
14:00ne sono arrivate più di 100. E allora, anche qui, aguzzando un po' l'ingegno, che cosa abbiamo ritenuto di fare?
14:08Visto che il decreto legislativa 20, tra le altre cose, ci imponeva di collaborare con l'UNAR,
14:14l'ufficio antidiscriminazione della Presidenza del Consiglio dei Ministri,
14:17e questo perché spesso le persone con disabilità subiscono una discriminazione multipla.
14:23Pensate, le donne con disabilità, le persone extracomunitarie con disabilità,
14:28abbiamo stretto un protocollo gratuito, perché io sono genovese di origine,
14:33quindi ovviamente non metto soldi, ma non ne abbiamo tanti, gratuito,
14:37di collaborazione con l'UNAR. Loro hanno un'ottima piattaforma informatica,
14:42già sperimentata da diversi anni, e quindi proprio dal lunedì scorso è iniziata questa collaborazione.
14:50Noi trasmettiamo loro le segnalazioni che riceviamo, loro reinseriscono nella loro piattaforma,
14:57fanno una preistruttoria, ovviamente evidenziando la maggiore urgenza, la pertinenza o meno,
15:03perché, come sempre, ci sono anche segnalazioni che non sono pertinenti.
15:08Dico subito, e faccio un esempio, noi abbiamo competenza per legge soltanto nei confronti
15:14delle pubbliche amministrazioni e dei concessionari di pubblici servizi,
15:17non abbiamo competenza sui soggetti privati. È chiaro che una segnalazione che riguarda
15:22una violazione dei diritti di personalità posta in essere da un soggetto privato,
15:27purtroppo per ora non rientra nel nostro perimetro di competenza.
15:30E allora in quello ci aiuteranno. Ovviamente fanno un'istruttoria,
15:34che poi ci viene restituita e poi, a quel punto, noi come autorità garante,
15:41quindi come collegio dell'autorità garante, adottiamo i provvedimenti.
15:45Quali provvedimenti noi possiamo adottare?
15:49Ecco, il nostro armamentario, così uso questa espressione,
15:54è un armamentario fondato sulla cosiddetta moral suation,
15:57cioè noi cerchiamo di convincere, ovviamente, le pubbliche amministrazioni
16:01e i concessionari pubblici servizi a cambiare rotta quando ci rendiamo conto
16:06dall'istruttoria che è stata posta in essere una violazione dei diritti di persone con disabilità.
16:11Quindi mandiamo raccomandazioni, possiamo rendere pareri motivati alle amministrazioni.
16:18Poi sta ovviamente all'amministrazione recepire o non recepire.
16:24Vi devo già dire che ci è capitato, in alcuni casi, di ottenere una immediata ricezione,
16:32una immediata risposta positiva.
16:35Faccio il caso senza citare, ovviamente, il nome del Comune.
16:38Un Comune che rischiava di interrompere, nel mezzo dell'anno scolastico,
16:44il servizio di assistenza all'autonomia e comunicazione,
16:47noi siamo subito intervenuti su segnalazione dei genitori e degli alunni,
16:51e abbiamo dato delle indicazioni per evitare il pregiudizio nei confronti degli studenti con disabilità.
16:58Devo dire, immediatamente ci hanno risposto e hanno, diciamo così, ottemperato le nostre indicazioni.
17:04Ci è capitato con una regione, anche qui non faccio nomi,
17:08che aveva fatto un bando con modalità, secondo noi, non rispettose dei diritti delle persone con disabilità,
17:15che ci hanno risposto picche, che secondo loro, loro avevano ottemperato correttamente,
17:19non avevano posto in essere alcuna violazione.
17:23Mi direte, a quel punto voi cosa potete fare?
17:26Purtroppo adesso ancora nulla, perché noi possiamo agire in giudizio,
17:31e arrivo subito a un altro strumento sicuramente importante,
17:35noi possiamo agire in giudizio, ma il legislatore, il decreto legislativo 20,
17:39ci dice, solo avverso il silenzio della pubblica amministrazione,
17:43cioè caso di specie, l'amministrazione non ci risponde, non ci manda la documentazione,
17:49noi allora lì possiamo andare davanti al giudizio amministrativo e costringere l'amministrazione a mandarci le carte.
17:55L'altra possibilità che abbiamo è di far valere le nullità previste dalla legge.
18:00Ora, da giurista, io sono un avvocato dello Stato, come vi ho detto prima,
18:03le nullità di un provvedimento amministrativo, perché parliamo di pubbliche amministrazioni,
18:07le nullità sono ipotesi veramente quasi di scuola.
18:12Tra l'altro non sono nullità qualunque, dovrebbero essere nullità previste dalla legge.
18:17Ecco perché vi dico che molto probabilmente, nel correttivo a cui facevo riferimento poc'anzi,
18:23si dovrebbe pensare invece ad attribuirci gli stessi poteri che ha per esempio l'antitrust
18:29in materia di violazione delle regole del mercato.
18:32Loro possono agire davanti al giudice amministrativo per ottenere l'annullamento,
18:36quindi per violazione di legge dei provvedimenti amministrativi.
18:40Questo sarebbe, diciamo così, uno strumento molto più forte.
18:44Però noi abbiamo, guardate, già esercitato questa possibilità di agire in giudizio.
18:48Forse l'avrete letto dai giornali, ha riguardato anche qui il mondo della scuola
18:52e precisamente il tema molto delicato degli insegnanti di sostegno.
18:57Forse avrete letto che il Ministro dell'Istruzione e del Merito ha adottato di recente
19:03un decreto che attua una disposizione contenuta in un intervento normativo dell'anno scorso,
19:08il decreto legge 71 del 2024, che ha previsto, ed è una previsione meritoria,
19:14che la famiglia di uno studente con disabilità che sia soddisfatta
19:19dell'insegnante di sostegno che si è occupato del proprio figliolo
19:23può fare domanda entro la fine di maggio perché quell'insegnante di sostegno
19:28continui, anche l'anno successivo, ad occuparsi del proprio figliolo.
19:33Tenete conto che i dati Istat, usciti qualche settimana fa,
19:38dicono che ancora oggi più del 50% degli studenti con disabilità
19:44cambia l'insegnante di sostegno ogni anno scolastico.
19:49Bene, che cosa è successo?
19:50Le organizzazioni sindacali hanno impugnato al Tar del Lazio
19:55questo decreto ministeriale, ritenendo che questa possibilità
20:00di questa continuità violi che cosa?
20:03I diritti degli insegnanti, le famose graduatorie.
20:07Noi abbiamo deliberato di intervenire in giudizio
20:11ad opponendum, si dice in termini giuridici, cioè contro questi ricorsi.
20:16Ovviamente non entriamo nel merito della disputa legittima
20:21tra appunto le organizzazioni sindacali che tutelano i diritti dei lavoratori
20:25in maniera sacrosanta e l'amministrazione, ma noi siamo intervenuti per affermare che cosa?
20:30Che il principio della continuità didattica è un principio ed è un valore assoluto
20:35che dovrebbe valere per tutti gli studenti, come sappiamo, ma a maggior ragione per gli studenti con disabilità.
20:45Perché voi immaginate, lo comprendete benissimo, che cosa significa per uno studente con disabilità.
20:51Sapete che sta purtroppo esplodendo nelle nostre scuole la disabilità intellettiva,
20:58soprattutto il tema dell'autismo. I dati sempre dell'Istat dimostrano che nonostante
21:04il calo demografico che riguarda questo Paese ormai da tantissimi anni,
21:10purtroppo il numero degli studenti con disabilità certificati,
21:14quindi con certificazione di disabilità, aumenta ogni anno di molte unità.
21:22Quindi ecco, il principio della continuità didattica è veramente fondamentale.
21:30Poi però noi abbiamo, e l'ho detto prima, anche un compito di promozione, no?
21:35Protezione, ma anche promozione.
21:39E abbiamo anche qui già cominciato un pochettino a svolgerlo.
21:42Il legislatore, giustamente, ci ha attribuito il compito di promuovere, che cosa?
21:49La cultura dell'inclusione. E iniziando dalle giovani generazioni,
21:55perché la cultura dell'inclusione si forma proprio fin da piccolini.
22:01E ci ha detto il legislatore, lo dovete fare proprio nelle istituzioni scolastiche.
22:05E allora noi abbiamo già, si è messi già d'accordo proprio col Ministro dell'Istruzione e del Merito,
22:10perché vogliamo lanciare un concorso di idee nelle scuole,
22:15per fare disegnare dagli studenti il nostro logo.
22:18Cioè ci è sembrato giusto, anziché farcelo disegnare da una società di design,
22:24farci disegnare dagli studenti delle scuole il logo dell'autorità garante nazionale
22:29dei diritti delle persone con disabilità, attenzione,
22:33accompagnato con una riflessione, con una riflessione da parte degli studenti
22:37sull'importanza fondamentale appunto del tema dell'inclusione.
22:44Ovviamente queste attività di promozione le abbiamo anche concordate con le due federazioni,
22:51perché il legislatore, sapete, impone all'autorità garante giustamente
22:56di confrontarsi periodicamente con le associazioni più rappresentative.
23:00sapete che esistono nel mondo della disabilità due grandi federazioni
23:05che raccolgono sostanzialmente quasi totalmente il mondo associativo,
23:10che sono la FISH e la FAND,
23:14e quindi noi ci confrontiamo periodicamente con loro,
23:17con riferimento alle attività di promozione dobbiamo addirittura concertarle,
23:21e quindi abbiamo concertato già questa iniziativa che vi dicevo
23:25vogliamo lanciare nelle scuole appunto con i presidenti di FISH e FAND.
23:30Abbiamo un sogno che è quello di, non dico presentare già il logo vincitore,
23:36ma di presentare le migliori proposte il 3 di dicembre,
23:39in occasione della giornata mondiale, ovviamente dedicata al tema della disabilità.
23:44Magari abbiamo anche il sogno, poi cercheremo di dirlo,
23:47di poterlo fare magari alla presenza del Capo dello Stato,
23:51che rappresenta ovviamente la nazione.
23:55Poi che cosa abbiamo fatto oltre a questo?
23:59abbiamo anche creato già un rapporto con le altre figure di garanti in materia di disabilità.
24:06Voi sapete che il garante nazionale arriva adesso,
24:09ma in passato le regioni, diverse regioni, hanno istituito garanti regionali,
24:15e molti comuni hanno istituito garanti regionali.
24:18E allora noi abbiamo ritenuto importante fin da subito creare una rete con loro,
24:25perché, torno adesso un attimo alle segnalazioni,
24:27comprenderete che spesso le segnalazioni vengono rivolte al garante locale,
24:32al garante regionale e adesso anche al garante nazionale.
24:35E allora noi abbiamo detto, dobbiamo creare una rete,
24:39perché secondo il principio di sussidiarietà verticale,
24:42è opportuno che si occupi della questione l'istituzione,
24:46che è più vicina ovviamente al cittadino.
24:48Fermo restando, che però ci dobbiamo coordinare,
24:51perché non è che possiamo andare in ordine sparso.
24:54Allora abbiamo già fatto il 19 di marzo una conferenza online,
24:58visto che adesso gli strumenti ce lo consentono,
25:00con i garanti regionali.
25:02Devo dire, loro hanno illustrato la loro attività,
25:05si sono resi disponibili a questa collaborazione,
25:07e abbiamo già buttato giù una bozza di protocollo,
25:11che adesso manderemo a loro,
25:12proprio per uniformare e rendere omogenea la trattazione delle segnalazioni,
25:17e ripartirci anche un attimino i compiti.
25:22Parallelamente, e l'ho accennato all'inizio,
25:26nonostante un nucleo molto ristretto di personale,
25:29stiamo continuando ad organizzare appunto l'autorità.
25:34È in via di costruzione il portale,
25:37troverete adesso al nostro indirizzo, al nostro dominio,
25:40che è www.garantedisabilita.it,
25:43una pagina di allestimento.
25:44Il sito non sarà una mera vetrina,
25:47ma sarà uno strumento che consente il dialogo con le persone con disabilità,
25:52con le loro associazioni, con i familiari.
25:55Ci sarà modo, attraverso il sito, di presentare le segnalazioni.
26:00E attenzione, il sito sarà il più possibile accessibile alle persone con disabilità.
26:05Io ho preteso che non ci limitassimo alla semplice certificazione di accessibilità
26:11che tutti i siti devono avere per legge,
26:13ma ho preteso che quando avremo la versione beta,
26:16la sta realizzando una società sulla base di un progetto
26:20che, devo dire, abbiamo realizzato insieme all'Agid
26:22e al Dipartimento per l'Innovazione Tecnologica della Presidenza del Consiglio,
26:26io ho chiesto che venga fatto un audit
26:29e lo affiderò a chi?
26:32Alle persone con disabilità.
26:34Perché saranno le persone con disabilità,
26:37ovviamente persone che si occupano dei temi dell'accessibilità digitale,
26:41a certificarmi con questo audit,
26:43a certificarci appunto che quel sito è veramente accessibile.
26:48Poi l'accessibilità assoluta non potrà esistere,
26:51ma dovrà essere un sito accessibile a ogni forma di disabilità,
26:56nessuna ovviamente esclusa,
26:57quindi non solo ai temi della disabilità motoria, sensoriale,
27:01ma anche quella intellettiva, come ho detto in precedenza,
27:05che è una disabilità sempre più importante.
27:09Ovviamente, visto che l'anno prossimo avremo il ruolo organico,
27:14ci stiamo muovendo anche per assumere le persone.
27:17Il legislatore ci ha imposto i concorsi
27:20e devo ringraziare questa sede,
27:23lo faccio tramite voi, il Parlamento,
27:25perché in sede di conversione del Decreto Legge Pubblica Amministrazione
27:28è stato approvato un emendamento
27:30che ci ha consentito di semplificare le procedure concorsuali,
27:35prevedendo prove per titoli e esame orale.
27:40Questo perché abbiamo necessità di andare velocemente,
27:43ma anche per un'altra esigenza.
27:44Abbiamo inserito in quell'emendamento,
27:46e ripeto, ringrazio di cuore il Parlamento per averlo approvato,
27:50abbiamo inserito dei titoli,
27:52cioè vogliamo poter reclutare persone
27:55che abbiano già un'esperienza sui temi della disabilità a tutto tondo,
28:00perché ci serve gente, ci servono persone
28:03che già dal prossimo anno ci aiutino
28:06ad occuparci dei tanti, ovviamente, problemi di cui ci dobbiamo occupare.
28:11Vi ho fatto soltanto alcuni esempi.
28:14Quindi, ripeto, è un lavoro di organizzazione,
28:18è un lavoro anche di svolgimento di attività,
28:22rimane per ora un attimo sullo sfondo
28:24una nostra competenza molto delicata,
28:26che però da un punto di vista organizzativo è molto onerosa,
28:30che è quella delle visite ispettive
28:32presso le strutture residenziali e semiresidenziali
28:36dove sono ospitate persone con disabilità.
28:38Per ora non abbiamo potuto esercitarla per un motivo molto semplice.
28:42Fin da subito mi sono chiesto come lo facciamo.
28:46Ovviamente con delle unità ispettive stiamo ragionando,
28:49coinvolgendo i soggetti che ci possono dare una mano,
28:53perché quando si va a fare un'ispezione presso una struttura
28:55bisogna guardare tutto, non solo l'ambito sanitario,
28:59non solo il rispetto dell'igiene,
29:01bisogna anche vedere, verificare l'aspetto sociale,
29:04perché le persone che sono ospitate nelle strutture
29:07non stanno lì parcheggiate e curate, basta,
29:11devono essere anche ovviamente assistite
29:13da un punto di vista sociale, ricreativo,
29:16quindi devono avere delle opportunità di, diciamo così,
29:19confronto, di ricreazione.
29:22E quindi ci stiamo orientando a creare delle unità ispettive,
29:25il tema è almeno un rimborso spese,
29:29a queste persone occorre sicuramente darlo.
29:33E quindi stiamo un attimino cercando anche di capire,
29:36e qui dico già che, diciamo così,
29:39valuteremo poi, in previsione del disegno di legge di bilancio,
29:44se chiedere ovviamente un'integrazione delle risorse,
29:47perché ovviamente le risorse che sono state stanziate,
29:52che poi vengono sempre stanziate in astratto,
29:54poi bisogna andare a vedere in concreto
29:56se sono o meno sufficienti.
29:57Ecco, per l'attività ispettiva
29:59ci sarà molto probabilmente bisogno di un adeguamento.
30:03Chiudo dicendo ovviamente che,
30:06non solo io come Presidente,
30:08ma tutto il collegio che ho l'onore di presiedere,
30:12è comunque fortemente motivato.
30:14Fortemente motivato perché,
30:17veramente, l'autorità garante
30:19possa costituire, come ho detto prima,
30:21un tassello importante nel percorso di tutela,
30:25e di protezione, e di promozione
30:27dei diritti delle persone con disabilità.
30:29E chiudo dicendo una cosa,
30:31vi ho anche accennato a qualche risposta negativa,
30:34c'è stata,
30:35però se devo trarre un bilancio
30:37di questi primi quattro mesi,
30:39io lo traggo positivo,
30:41perché mi sono comunque reso conto,
30:43lo dico spesso quando faccio gli interventi,
30:45anche diciamo così,
30:47sulla stampa ne ho fatti pochi,
30:50ma dico sempre che comunque
30:52l'istituzione sola dell'autorità garante,
30:55solo averla prevista,
30:56costringe tutti, secondo me,
30:59ad alzare il livello.
31:01Cioè, io faccio sempre l'esempio
31:03di quello che è accaduto tantissimi anni fa
31:05con il garante della privacy, no?
31:07Non è che la privacy è nata
31:08con il garante della privacy,
31:09la privacy preesisteva,
31:10però quando è stato istituito,
31:13creato il garante della privacy,
31:14tutti ci siamo resi conto
31:16dell'importanza della privacy.
31:18Allora, io faccio un po' lo stesso esempio
31:20e dico, forse l'esistenza stessa
31:22di un'autorità garante,
31:23cioè quando qualcuno dice
31:24c'è un garante, allora vuol dire
31:27che bisogna garantire,
31:28bisogna tutelare
31:29e allora tutti devono, diciamo così,
31:32fare i conti, ovviamente con questi temi.
31:34Ovviamente vi ringrazio per l'attenzione.
31:36Intanto siamo noi che la ringraziamo
31:41per questa panoramica rispetto
31:44a questa nuova autorità
31:45che di fatto è veramente di ieri
31:48come avvio e quindi con la necessità
31:52effettivamente di avere un'organizzazione
31:56che possa consentire lo svolgimento
31:58pratico di quelle che sono le missioni
32:02per la quale è nata.
32:05Io sono convinta, come lei ha già anticipato,
32:08che proprio per il fatto di essere stata costituita
32:11laddove questa intervenga
32:13ci sia poi anche la disponibilità
32:16da parte delle pubbliche amministrazioni
32:18ad intervenire.
32:20Spesso succede che magari
32:22ci sono problemi di risorse
32:25sia economiche che anche di personale,
32:29e quindi spesso ci si scontra anche con questo.
32:33Quello che è ravviso di positivo
32:36come sistema paese
32:37è che noi abbiamo concettualmente
32:39quello che è il tema della disabilità
32:41legata all'inclusione.
32:43Non solamente a quello che è
32:45magari il mantenimento del disabile a casa,
32:50mentre invece proprio come parte attiva
32:52della società,
32:54contribuendo a quello che è
32:55lo sviluppo di una società
32:57in base a quelle che sono le proprie possibilità
33:00di contributo stesso.
33:02Quindi da questo punto di vista
33:04il garante potrà sicuramente stimolare
33:09e supportare le amministrazioni,
33:12anche banalmente raccogliendo
33:14quelle che sono magari delle difficoltà
33:16che le amministrazioni stesse
33:17potranno raccogliere e segnalare a loro volta.
33:20Quindi secondo me
33:21con il contributo del garante
33:24si riuscirà a fare un ottimo lavoro.
33:27Mi ha chiesto il collega Lombardo
33:30di poter porre una domanda.
33:33Grazie, grazie Presidente.
33:38Ringrazio il garante
33:39per questa audizione di oggi.
33:41In realtà più che una domanda
33:43o una serie di domande
33:44sono alcune riflessioni
33:45che vorrei condividere
33:45con lei all'interno dei lavori
33:49della nostra commissione.
33:54Giustamente lei ha detto
33:55come la privacy preesisteva
33:56ma il garante in qualche modo
33:57è rafforzato,
33:58la stessa cosa può succedere
34:00per la disabilità.
34:00Allora, io sono d'accordo
34:03mi chiedo se alcune delle attività
34:06che noi come legislatori
34:07stiamo cercando di porre in essere
34:09possono aiutare il garante
34:10nel portare avanti i diritti.
34:13Con una premessa
34:13quando noi parliamo di diritti
34:16delle persone in disabilità
34:17il problema è che di solito
34:18le confiniamo a chi ha una disabilità
34:21o ai loro familiari.
34:23Se invece il tema si sposta
34:25dalla disabilità all'accessibilità
34:27l'accessibilità è una responsabilità di tutti
34:29perché riguarda anche chi
34:31non ha un problema di disabilità
34:34ma che potrebbe averlo
34:35per esempio nel corso della propria vita
34:37e che in una popolazione longeva
34:39come quella italiana
34:40diciamo questo dovrebbe riguardare tutti
34:43se non per una questione
34:44di giustizia sociale
34:45dovrebbe avere una questione
34:46anche solo di interesse personale.
34:49Allora, il primo tema
34:51potrebbe essere questo
34:52siccome c'è una proposta
34:53di introdurre il tema
34:56il principio della disabilità
34:58nella Costituzione
34:59portato avanti dal Senatore Guidi
35:02ma condiviso
35:03dalle forze politiche
35:04in maniera trasversale
35:05io mi chiedo se
35:06pur preesistendo
35:08già oggi
35:08una giurisprudenza costituzionale
35:10che riconosce il tema
35:10della disabilità
35:11se avere la disabilità
35:13dentro la nostra Costituzione
35:15non ci aiuta a risolvere problemi
35:17come quello che lei diceva
35:18cioè la continuità didattica
35:19perché laddove io ho
35:21una norma costituzionale
35:23io posso dire
35:23che quello è un valore
35:25costituzionale
35:26prevalente nel bilanciamento
35:28rispetto ad altri valori
35:29importanti costituzionali
35:31come quelli del lavoro
35:31altro esempio
35:36lei diceva
35:40si può aiutare
35:42il garante
35:43ad avere poteri analoghi
35:44a quello
35:45per esempio
35:45delle autorità antitrust
35:47le autorità antitrust
35:49possono chiedere
35:50all'annullamento
35:51alcuni atti
35:51possono anche
35:52applicare sanzioni
35:53a chi non rispetta
35:55perché dico questo
35:57perché alcune norme
35:58ci sono sulla carta
36:00il problema è che
36:01noi non abbiamo
36:01un'attività di monitoraggio
36:03sulla sanzione
36:04ne cito una per tutti
36:06la normativa
36:07sull'accomodamento
36:08ragionevole
36:08per il lavoro
36:10delle persone con disabilità
36:11finché le imprese
36:13non capiranno
36:14o i datori di lavoro
36:15che non è un obbligo
36:16di legge
36:17ma è un investimento
36:19sulla crescita
36:19e anche sul benessere
36:21lavorativo
36:21non se ne esce
36:22da questo tema
36:23allora forse
36:23per arrivare
36:24a quel grado
36:25di consapevolezza
36:26ci vuole
36:27un aspetto
36:28sanzionatorio
36:29che dimostri
36:30anche che
36:31come dire
36:31non adempiere
36:33a un adempimento
36:33normativo
36:34porta a una sanzione
36:36altro elemento
36:41la funzione
36:44di ausilio
36:45al Parlamento
36:46forse sarebbe utile
36:47che la relazione
36:48il garante
36:49oltre a farla
36:49in queste occasioni
36:51su invito
36:52della Presidente
36:52su invito
36:53della Commissione
36:54perché il tema
36:54della disabilità
36:55ha a che fare
36:55con i diritti umani
36:56possa fare
36:57una relazione
36:58annuale
36:59al Parlamento
37:00sullo stato
37:01della disabilità
37:02nel nostro Paese
37:03in modo che
37:05le cento segnalazioni
37:06che lei ha avuto
37:06nei quattro mesi
37:07diventino
37:08molte di più
37:09ma che lei
37:10abbia la possibilità
37:11anche di chiedere
37:12al Parlamento
37:12quali sono
37:13le modifiche legislative
37:14che si possono fare
37:15per aiutare
37:16a migliorare
37:17anche la normazione
37:18che a volte
37:19è essa stessa
37:20di ostacolo
37:21all'accessibilità
37:22e al superamento
37:24dei limiti
37:25delle persone
37:26con disabilità
37:26ultimo
37:29ma non ultimo
37:30perché ce ne sarebbero
37:31veramente tante
37:31purtroppo
37:33lei si deve raccordare
37:34a delle entità regionali
37:36che a volte
37:37non ci sono neanche
37:38allora
37:40come fare
37:42far sì
37:42che questo concerto
37:44regolatorio
37:45non sia
37:46molto
37:46faticoso
37:47dal punto
37:48di vista
37:49burocratico
37:50ma poco
37:51poi alla fine
37:52utile
37:52dal punto
37:52di vista
37:53dell'attività
37:54questa è la domanda
37:55che io mi pongo
37:56e che io lo faccio
37:57quando ho fatto
37:57l'amministratore
37:58ho chiesto
37:59la delega
37:59della disabilità
38:00la prima cosa
38:01che mi sono reso conto
38:02è come mettere
38:03insieme
38:03tutte le associazioni
38:05disabili
38:05perché ognuna
38:06pensa di avere
38:07una priorità
38:09rispetto all'altra
38:10e chi gestisce
38:11queste cose
38:12non può mettere
38:13una scala
38:13di priorità
38:14sulle forme
38:15di disabilità
38:15ovviamente
38:16come si può fare
38:18a costruire
38:19un concerto
38:20regolatorio
38:20per cui esistano
38:21garanti regionali
38:23della disabilità
38:24che si coordino
38:26con il garante nazionale
38:27che si coordino
38:28con gli amministratori locali
38:29che si coordino
38:30con il Parlamento
38:30mi rendo conto
38:33che sono
38:33una serie di domande
38:35eterogene
38:36ma spero che servano
38:37a rafforzare
38:38il suo ruolo
38:38anche
38:39nell'attività
38:40di promozione
38:40che dovrà fare
38:41grazie
38:42io aggiungo
38:47un'altra riflessione
38:49e mi collego
38:49a quanto
38:50ha affermato
38:52il collega Lombardo
38:53riguardo
38:54il tema
38:54dell'inclusione
38:55lavorativa
38:56già oggi
38:57pagano le aziende
38:58una sanzione
38:59se al di sopra
39:01dei 15
39:02lavoratori
39:03non inseriscono
39:05un lavoratore
39:07disabile
39:07le sanzioni
39:09molto bene
39:10sono basse
39:11quindi
39:11non risolvono
39:12ma il problema
39:13secondo me
39:14non è solamente
39:14il fatto di trovare
39:15la sanzione
39:16che obblighi
39:17l'azienda
39:17ma secondo me
39:18dovremo riformare
39:19i centri per l'impiego
39:20perché nelle categorie
39:22protette
39:23oggi
39:23non vi è una
39:25diversificazione
39:27di quelle che sono
39:27le varie tipologie
39:28del disabile
39:30quindi fare
39:31una diversa
39:34classificazione
39:34di quelle che sono
39:35le persone
39:36che possono essere
39:36utilizzate
39:37a fare
39:37un qualche cosa
39:39perché secondo me
39:40c'è anche
39:42un problema
39:42che viene
39:44inserita
39:45una categoria
39:46dove dentro
39:46ci stanno tutti
39:47tu non sai
39:48chi sa far che cosa
39:50e spesso
39:50secondo me
39:51anche le aziende
39:52hanno difficoltà
39:53da questo punto di vista
39:55quindi anche
39:56sentire i centri
39:57per l'impiego
39:57eventualmente
39:58se si può
40:00vedere
40:01di andare
40:02a lavorare
40:02anche su
40:03su questa parte
40:08per quanto riguarda
40:09poi invece
40:10il tema
40:11legato
40:12all'inserimento
40:13in Costituzione
40:14anch'io sono
40:15d'accordo
40:16che
40:16tutti abbiamo
40:18sottoscritto
40:18la proposta
40:20del collega
40:21Guidi
40:21il problema
40:22poi
40:23di avere
40:25dei diritti
40:26prioritari
40:27in base
40:28a delle categorie
40:29inserite in Costituzione
40:30a volte
40:31è il buon senso
40:31perché tra il diritto
40:33dell'insegnante
40:34e il diritto
40:34del disabile
40:35la prevalenza
40:35dovrebbe essere
40:36su quello
40:37che è il diritto
40:37del disabile
40:38perché comunque
40:38è una categoria
40:39vulnerabile
40:41ma non sempre
40:43il principio
40:44del buon senso
40:45viene applicato
40:46comunque
40:47do a lei
40:48la parola
40:48per la replica
40:49parto proprio
40:51dalla Costituzione
40:53allora
40:54nella nostra Costituzione
40:55all'articolo 38
40:56ci utilizzano
40:57ancora le espressioni
40:58minorati
40:59e inabili al lavoro
41:00io
41:01personalmente
41:02ritengo
41:03che queste
41:04espressioni
41:04vadano cancellate
41:06lo ha fatto
41:07la Spagna
41:08che
41:09con tutto
41:10rispetto
41:10della Spagna
41:11non ha
41:12la cultura
41:13ecco
41:14di inclusione
41:14italiana
41:15ecco perché
41:16io sono
41:17assolutamente
41:18favorevole
41:19alla cancellazione
41:20di quelle espressioni
41:21perché abbiamo
41:22cancellato
41:23col decreto
41:23legislativo
41:2462
41:25sapete
41:26nell'ordinamento
41:27le espressioni
41:28handicappato
41:29portatore
41:30di handicap
41:31affetto
41:32da disabilità
41:34devo dire
41:35che noi stiamo
41:35facendo anche
41:36una campagna
41:37proprio
41:37su questo
41:39anche da un punto
41:40di vista
41:40mediatico
41:40purtroppo
41:41ancora adesso
41:42i giornalisti
41:42soprattutto i titolisti
41:44utilizzano
41:45loro dicono
41:45perché è più breve
41:46la parola
41:47handicap
41:48la parola
41:49al sostantivo
41:50disabile
41:51che non si deve
41:52utilizzare
41:52si deve utilizzare
41:53persona
41:54con disabilità
41:55perché
41:55ovviamente
41:56l'accetto
41:56va posto
41:57sulla persona
41:57quindi
41:58sulla potenzialità
42:00della persona
42:00e non sul limite
42:01che è invece
42:02appunto
42:03la disabilità
42:04che è una condizione
42:05ricordiamocelo sempre
42:06quindi sono assolutamente
42:08favorevole
42:08a eliminare
42:09i costituzioni
42:09quindi a modificare
42:10l'articolo 38
42:11e ovviamente
42:12a inserire in costituzione
42:14il principio
42:14dell'inclusione
42:16ovviamente
42:16che è un principio
42:17universale
42:18poi
42:19è chiaro
42:20che
42:20diciamo così
42:21se questo sarà
42:22o meno sufficiente
42:24a superare
42:25criticità
42:25questo
42:26e lo dico
42:26da giurista
42:27non lo so
42:29perché ecco
42:30per venire
42:30alle parole
42:31della presidente
42:32tutti noi
42:33siamo d'accordo
42:34che
42:34tra il diritto
42:36dell'insegnante
42:36e il diritto
42:38dello studente
42:39con disabilità
42:40debba prevalere
42:41quest'ultimo
42:41così come dovrebbe
42:42prevalere il diritto
42:43dello studente
42:44qualsiasi
42:45rispetto
42:45ma purtroppo
42:47non è così
42:47io sono stato
42:48anche in quel ministero
42:49in passato
42:49sono stato capo
42:50ufficio legislativo
42:51e vi devo dire
42:52che invece
42:52purtroppo
42:53in quel ministero
42:54l'attenzione
42:55è sui diritti
42:56degli insegnanti
42:57e non
42:57le ragioni
43:00sono molteplici
43:01non mi ci soffermo
43:02però
43:03è proprio
43:03un cambio
43:04culturale
43:06ecco perché
43:07secondo me
43:07l'inserimento
43:08in costituzione
43:09può giovare
43:10passo alle sanzioni
43:12io volutamente
43:13non l'ho detto
43:14ci stiamo riflettendo
43:17sulla opportunità
43:18o meno
43:19di chiedere
43:19con il correttivo
43:20anche le sanzioni
43:21al pari
43:22di altre
43:22autorità
43:23garanti
43:23qui le dico
43:25una cosa
43:26lo dico
43:28da avvocato
43:28dello stato
43:29è complicatissimo
43:30poi applicarle
43:31allora
43:34se la sanzione
43:36deve essere
43:37solo un deterrente
43:38mi sta bene
43:39se la sanzione
43:41deve essere applicata
43:42le dico
43:43già subito
43:43come presidente
43:45autorità garante
43:46con la pianta organica
43:48prevista
43:48il prossimo anno
43:49che non ho voluto dire
43:51un dirigente
43:52di prima fascia
43:53un dirigente
43:53di seconda
43:54dieci funzionari
43:56e dieci assistenti
43:57fine
43:58il garante
44:00della privacy
44:01conta
44:02duecento
44:04dipendenti
44:04in pianta organica
44:05allora
44:06bisogna essere onesti
44:07io sono una persona
44:08molto onesta
44:09si vogliono attribuire
44:11poteri sanzionatori
44:12all'autorità garante
44:13bisogna metterla
44:14nelle condizioni
44:15di poterle
44:16poi applicare
44:17altrimenti
44:17scherziamo
44:18perché
44:19solo se poi
44:21le applichi
44:22perché come si dice
44:23ne punisco uno
44:25per educarne cento
44:26perché poi ho l'effetto
44:27preventivo
44:29no?
44:30gli altri
44:30ci fanno un'attenzione
44:31quindi stiamo ragionando
44:32su questo
44:33ma l'unica mia perplessità
44:34ve lo dico molto sinceramente
44:36sono le forze
44:37perché poi
44:37se non hai le forze
44:39purtroppo
44:41non ottieni
44:42ecco il risultato
44:43poi vado
44:45ovviamente
44:46ad altre sue
44:47considerazioni
44:48la relazione
44:49al Parlamento
44:50è già prevista
44:51dal decreto legislativo
44:5220
44:52quindi la faremo
44:53noi siamo tenuti
44:54a una relazione
44:55al Parlamento
44:56e ovviamente
44:57al Presidente del Consiglio
44:58o autorità delegata
44:59in materia di disabilità
45:00in questo governo
45:02c'è un ministro
45:02quindi la faremo
45:04e in quella relazione
45:05ovviamente
45:05non ci limiteremo
45:06a raccontare
45:08che cosa
45:09abbiamo ricevuto
45:10le segnalazioni
45:11quindi le problematiche
45:12ma faremo anche
45:13sicuramente
45:14delle proposte
45:15anzi
45:15vi devo dire
45:16che fin da subito
45:17abbiamo accolto
45:19positivamente
45:20l'invito
45:21l'offerta
45:22che ci è venuta
45:22non solo dal
45:23Ministro delle Disabilità
45:25ma proprio ieri
45:26abbiamo incontrato
45:27il Vice Ministro Bellucci
45:28a partecipare
45:29ai tavoli
45:30voi sapete
45:31che in corso
45:31non c'è solo
45:32l'attuazione
45:33della delega
45:34in materia di disabilità
45:35ma c'è in corso
45:35l'attuazione
45:36di un'altra
45:36importantissima delega
45:38che è quella
45:39relativa agli anziani
45:40non autosufficienti
45:41e proprio ieri
45:43il Vice Ministro Bellucci
45:45ci ha chiesto
45:46se vogliamo partecipare
45:47ai tavoli
45:47che verranno istituiti
45:48all'interno
45:49del Comitato Interministeriale
45:51che si occupa
45:52delle politiche attive
45:53in favore
45:54delle persone anziane
45:56e noi abbiamo risposto
45:57assolutamente di sì
45:58perché noi non vogliamo
45:59essere
46:00l'autorità
46:01nella Torre d'Avorio
46:02che si limita
46:03soltanto a guardare
46:05e invece
46:05non si sporca le mani
46:06noi vogliamo partecipare
46:08e contribuire
46:09ovviamente sulla base
46:10della nostra esperienza
46:12delle segnalazioni
46:14e quindi
46:14dei rilievi
46:16che ci fanno
46:16le persone con disabilità
46:17vogliamo partecipare
46:18anche alla costruzione
46:20dei provvedimenti
46:21in questa ottica
46:23sarebbe una sperimentazione
46:26di che cosa
46:26per esempio
46:27un'altra competenza
46:28che ha molto forte
46:29il garante della privacy
46:30rende parere
46:32obbligatorio
46:33alle pubbliche amministrazioni
46:35sui provvedimenti
46:36regolamentari
46:37o di regolazione
46:38generale
46:39che riguardano
46:40la privacy
46:41quasi tutto
46:42nel nostro caso
46:43pure sarebbe
46:44quasi tutto
46:44cioè se ci fosse data
46:46dal Parlamento
46:47la possibilità
46:48di intervenire
46:49obbligatoriamente
46:50con un nostro parere
46:51su tutti i regolamenti
46:53faccio un altro esempio
46:54sul bando di gara
46:55quel bando di gara
46:56di quella regione
46:57che non nominerò mai
46:58noi avremmo potuto
47:00vederlo prima
47:01e avremmo potuto
47:03prima
47:03evitare
47:04quello che poi
47:05si è verificato
47:06e che ci è arrivato
47:07dalla segnalazione
47:08cioè la violazione
47:09perché le modalità
47:10di svolgimento
47:11di quel bando
47:13che tra l'altro
47:14riguardava risorse
47:15per il caregiver
47:15e qui poi
47:17faccio un interventino
47:19sul tema caregiver
47:20non si sarebbe verificata
47:22quella violazione
47:23se noi avessimo potuto
47:24prima
47:24rendere parere
47:25il garante della privacy
47:26lo fa
47:26io sono stato
47:27al Ministro della Salute
47:28come capo ufficio legislativo
47:29non c'era provvedimento
47:30del Ministro della Salute
47:31regolamentare
47:32che non
47:33andasse al parere
47:34obbligatorio
47:35il garante
47:35quindi questo sarebbe
47:36per noi
47:37una cosa molto importante
47:38poi i garanti
47:42come ho detto
47:43il senatore
47:44noi ci siamo subito
47:45resi conto
47:46che dobbiamo fare rete
47:47e dobbiamo fare rete
47:49anche con tutto
47:50il mondo associativo
47:51e quindi la soluzione
47:53è appunto la rete
47:54cioè
47:54ha detto bene lei
47:56soprattutto su un tema
47:58come la disabilità
47:59non solo bisogna mettere
48:00da parte
48:01lei lo ha detto
48:02nel suo intervento ieri
48:03che io ho molto apprezzato
48:04problemi politici
48:06maggioranza
48:07opposizione
48:08ma bisogna mettere da parte
48:09anche
48:10purtroppo
48:11quelli che sono
48:12gli umani egoismi
48:13che sono le umane
48:15competizioni
48:16tra associazioni
48:17me lo lasci dire
48:18io per esempio
48:19ho già detto
48:20ai presidenti
48:21che frequento ormai
48:23da un po' di tempo
48:23Pagano e Falabella
48:25che per me
48:26due federazioni
48:27non hanno più
48:28tanto senso
48:29secondo me
48:29una sola
48:30federazione
48:31e anche
48:33la moltiplicazione
48:34la frammentazione
48:35di associazioni
48:36con riferimento
48:37a una stessa
48:37problematica
48:38non la vedo
48:39benissimo
48:40perché
48:41ecco
48:42in questo
48:43almeno
48:43consentitemi
48:44in questo settore
48:45non ci dovrebbero essere
48:46distinguo
48:46perché
48:47abbiamo detto
48:48è una battaglia
48:49culturale
48:50innanzitutto
48:51che dobbiamo fare
48:52ho detto
48:54un accenno
48:54al caregiver
48:55dico anche
48:56in questa sede
48:57l'ho detto ieri
48:58al vice ministro
48:59Bellucci
48:59lo sa il ministro Locatelli
49:01c'è una grandissima
49:02attesa
49:03da parte
49:03delle persone
49:04con disabilità
49:04soprattutto
49:05dei loro familiari
49:07sul riconoscimento
49:08della figura
49:09del caregiver
49:10è fondamentale
49:11che si arrivi
49:12non solo perché
49:13sarà uno dei punti
49:15sui quali
49:15il comitato ONU
49:16ci chiamerà a rispondere
49:17perché ci avevano
49:18rilevato
49:19già all'epoca
49:20diversi anni fa
49:22che non avevamo
49:23ancora riconosciuto
49:24la figura del caregiver
49:24è importante farlo
49:25so che
49:27in Parlamento
49:28ci si sta lavorando
49:29alla Camera
49:30ci sono diverse
49:30proposte
49:31il Governo
49:33ci sta lavorando
49:34è stato costituito
49:35un tavolo
49:35lo so perché
49:36ero il capo di gabinetto
49:37del ministro Locatelli
49:37quindi non lo nascondo
49:39lo so
49:39sembra abbia completato
49:41i suoi lavori
49:42quindi è prossima
49:43una proposta
49:44ecco lo dico
49:45anche ai parlamentari
49:46che poi sono
49:47i rappresentanti
49:48del popolo
49:49è importante
49:50che si arrivi
49:51il prima possibile
49:52al riconoscimento
49:54della figura
49:54del caregiver
49:55e anche
49:56il riconoscimento
49:57delle tutele
49:58nei confronti
49:59dei caregiver
50:00che sono tutele
50:02anche e soprattutto
50:04economiche
50:04e qui c'è un problema
50:05di fondi
50:06però
50:06ecco qui mi permetto
50:08di dirlo
50:08proprio perché
50:09la mia carriera
50:11mi ha portato a lavorare
50:12con autorità politiche
50:14di tutti i colori
50:15non ci sono anche qui
50:16distinzioni
50:17cioè secondo me
50:18anche questa
50:18deve essere una battaglia
50:19culturale di tutti
50:21una battaglia
50:21politica di tutti
50:22a fare in modo
50:23che vengano stanziate
50:25delle risorse adeguate
50:26a riconoscere
50:28una tutela
50:29economica
50:30a persone
50:31che come voi sapete
50:32dedicano l'intera
50:33loro vita
50:34si annullano
50:35completamente
50:35per curare
50:37assistere
50:38le persone
50:39con disabilità
50:40e che quindi
50:40non possono svolgere
50:41un'attività lavorativa
50:42escono completamente
50:44dal mercato del lavoro
50:45si potranno prevedere
50:46delle tutele
50:47anche nel senso
50:48della formazione
50:49di queste persone
50:50perché vi rientrino
50:51non mi sono dimenticato
50:53del lavoro
50:53anche su questo
50:54inclusione lavorativa
50:56è fondamentale
50:57ha detto bene
50:58la Presidente
50:58forse
50:59i centri per l'impiego
51:01non stanno facendo
51:02moltissimo
51:03non è facile
51:05mettere
51:05diciamo così
51:06insieme
51:07a sintesi
51:08offerte e domanda
51:09con riferimento
51:10al lavoro
51:11nei confronti
51:12di persone
51:12di disabilità
51:12in questo
51:13fanno cose meravigliose
51:14le associazioni
51:15le associazioni
51:16devo dire
51:17si sono
51:17in qualche modo
51:18sostituite
51:19alle aziende
51:21però anche qui
51:22serve un cambio
51:23culturale
51:24cioè
51:24l'azienda
51:25non deve
51:26vedere
51:27l'assunzione
51:28della persona
51:28con disabilità
51:29come un mero obbligo
51:30salvo
51:31se no pagare
51:32le sanzioni
51:33io
51:33mi ricordo sempre
51:35un piccolo episodio
51:36anche simpatico
51:37i primi tempi
51:38che ero
51:39tornato a fare
51:40il capo di gabinetto
51:41del Ministro Locatelli
51:42ricevemmo
51:42un'azienda
51:43non faccio nomi
51:44anche qui
51:45si sedettero
51:46e chiesero
51:47al Ministro
51:48senta lei
51:48visto che
51:49si occupa
51:49di disabilità
51:50come possiamo
51:51noi
51:51non ottemperare
51:54alle soglie
51:55lei li guardò
51:56e disse
51:57cosa
51:57e alla fine
51:59del colloquio
51:59loro si scusarono
52:00perché lei
52:01evidenziò
52:02una cosa
52:03che penso
52:03anch'io
52:04per l'azienda
52:05assumere persone
52:06con disabilità
52:07è un'occasione
52:09è un'occasione
52:10straordinaria
52:11perché
52:12e io l'ho visto
52:13con i miei occhi
52:13in questi anni
52:14persone con disabilità
52:16svolgono
52:16un certo tipo
52:18di lavoro
52:18molto ma molto
52:19meglio
52:20che le persone
52:22senza disabilità
52:23noi per esempio
52:23abbiamo subito
52:24affidato
52:25sapete che negli uffici pubblici
52:27bisogna mettere
52:28le macchinette
52:28che distribuiscono
52:29il caffè
52:30gli snack
52:31e tutto quanto
52:31noi subito
52:32l'abbiamo affidato
52:33ad una realtà
52:33che forse voi
52:34conoscete
52:35si chiama
52:35Breccotto
52:36Breccotto
52:37è una realtà
52:38che nasce
52:39al Cottolengo
52:39di Torino
52:40che è leader
52:41in Italia
52:42di questo mercato
52:44e fa
52:45inclusione
52:45lavorativa
52:46il rifornimento
52:47di queste macchinette
52:48le fanno persone
52:49con autismo
52:50persone
52:50con sindrome
52:51di Down
52:52che lavorano
52:53in maniera
52:53meravigliosa
52:54quindi
52:55anche qui
52:56bisogna cambiare
52:57la mentalità
52:58e forse
52:58mi permetto di dire
52:59senza
53:01diciamo così
53:02invadere
53:02le competenze
53:03del Parlamento
53:03la legge 68
53:05avrebbe bisogno
53:06pur meritoria
53:08perché è stata
53:08sicuramente
53:09una legge
53:09meritoria
53:10anche qui
53:10avanzata
53:11a livello europeo
53:12e mondiale
53:13perché
53:14ecco
53:14io l'ho visto
53:15a New York
53:15per due volte
53:16quando sono stato
53:17col Ministro
53:17alla conferenza
53:18l'Italia
53:19continua a essere
53:20comunque
53:20un'eccellenza
53:21in materia
53:21di disabilità
53:22politica
53:23di inclusione
53:24io ho visto
53:25diversi paesi
53:26guardarci
53:26dicendo
53:26voi siete l'Italia
53:28voi avete
53:28soppresso
53:29le classi speciali
53:30nel 1977
53:31io sono
53:32del 71
53:34non ho ricordo
53:35di classi speciali
53:36io ricordo
53:37sempre
53:38di studenti
53:38con disabilità
53:39che studiavano
53:40con me
53:40è una cosa importante
53:42però
53:42anche la legge 68
53:44pur meritoria
53:45avrebbe bisogno
53:46di essere
53:47aggiornata
53:48in quell'ottica
53:48che dicevano
53:49l'inclusione lavorativa
53:50come occasione
53:52opportunità
53:53e non
53:53mero obbligo
53:54da solo
53:55altre domande
54:00ti vedo
54:02ok
54:04allora io direi
54:06nuovamente
54:07grazie
54:07e
54:08come commissione
54:10rimaniamo anche noi
54:11a disposizione
54:12per
54:12eventuali
54:14segnalazioni
54:15o
54:16iniziative
54:17che possono essere
54:18anche sviluppate
54:19dal nostro lavoro
54:20e
54:21auguriamo
54:24un buon
54:24lavoro
54:25a tutti voi
54:26sperando
54:26che poi
54:27ecco
54:27l'organigramma
54:28si vada
54:29concretamente
54:30a
54:31concludere
54:33con il numero
54:35adeguato
54:36per far fronte
54:37a tutte queste
54:37esigenze
54:39che
54:39sono tantissime
54:40quindi
54:41grazie davvero
54:43e a presto
54:44grazie a voi
54:45buon lavoro
54:46a lei
54:47grazie