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00:01Rai Fiction presenta Il Paradiso delle Signore, Daily Say, una coproduzione Rai Fiction, Rai.com e Aurora TV, con el supporto del Mic.
00:21Casa di Marcello, in salotto lui e Armando siedono al tavolo, Salvatore al bancone della cucina.
00:28Beh, una rivelazione del genere lascerebbe stordito chiunque.
00:32Peggio del montante destro e benvenuti al povero Mazzinghi.
00:36Ma secondo te potrebbe essere vero? Cioè, anche tuo padre sarebbe stato capace di fare una cosa del genere.
00:41Mio padre era capace di tutto, Salvo. Non era per niente una brava persona. E come marito era pure peggio.
00:46E un uomo così è capace anche di avere un'altra famiglia.
00:49Ma non lo so questo, sinceramente. Non so solo che me ne sarei accorto, no? Tutti questi anni.
00:56Infatti non è facile tenere nascosta una cosa del genere.
00:59Sì, è pur vero che quel ragazzo, Matteo, sapeva tante cose di mio padre.
01:03Tante cose di me, di mia sorella Angela.
01:05Eh, ma perché questi qua sono mascalzoni.
01:08Si informano, si documentano.
01:10E quando sanno tutti i te, ti fregano.
01:13E chiedendo a lui subito del denaro, si è subito smascherato.
01:16Infatti non capisco come ha potuto pensare che gli credessi.
01:20Beh, perché magari è mascalzona, ma l'è stupido.
01:22Eh?
01:23Ma scusa, perché ha aspettato tutti questi anni prima di farsi avanti? Non ho capito.
01:26Beh, perché ha aspettato? Perché l'era un poveraccio.
01:29Era un poveraccio. Adesso ha fatto i danè e arrivano.
01:32Su questo Armando ha ragione.
01:33È sempre così che funziona.
01:34Quando uno diventa ricco, poi spuntano amici e parenti da tutte le parti,
01:38pronti ad approfittare della situazione. È vero.
01:41Marcello si avvicina alla finestra.
01:43Fatti, perché fai quella faccia lì?
01:45Hai detto anche tu che non gli credi.
01:46Eh, certo che non gli credo.
01:48La sua storia è assurda.
01:49Però c'è una cosa che mi ha colpito, Armando.
01:54Mi ha colpito la sua rabbia quando ha capito che non gli avrei dato una lira.
01:57Nani, la rabbia, sai perché ce l'aveva?
01:58Eh.
01:59Perché era sicuro che tu gli credessi.
02:01E già immaginava di avere le saccocce piene di tue danè.
02:04Questa è la verità.
02:05Però non ha insistito troppo.
02:07Non era deluso.
02:08Era come se si sentisse tradito.
02:16Ecco.
02:18Non lo so.
02:19Guarda che questi truffatori ci sanno fare.
02:22E se la gente ci casca è proprio perché sono bravi a recitare la parte delle vittime.
02:26Bravo, stai attento a te.
02:28Non abbassare mai la guardia perché questi soltanto nel momento di debolezza,
02:32pom, subito ti truffano.
02:33Subito così.
02:34E ti portano via tutto.
02:35Eh, vero, vero.
02:36Ti do una mano.
02:37Salvatore aiuta Armando a sparecchiare le tazze della colazione.
02:41Marcello è impensierito.
02:44Villa Guarnieri.
02:45Seduta al tavolo della colazione, Adelaide indossa gli occhiali e legge un libro.
02:51Sopraggiunge Matilde.
02:52Buongiorno.
02:55Che bello rivederti a colazione.
02:58Ritengo di aver digiunato a sufficienza.
03:01È necessario che mi mantenga in forze.
03:05O non potrò continuare a soffrire come si conviene.
03:10Non sarebbe più saggio cercare di alleviarlo alla sofferenza invece?
03:14In che modo, Matilde?
03:16Ho perso mia figlia.
03:18Perché non provi ad uscire?
03:21Incontrare persone potrà distrarti.
03:23No.
03:25Non vorrai anche tu propormi di tornare al circo, lo spero.
03:28Perché no?
03:30Manchi da tanto e tu lì sei indispensabile.
03:33Anche tu come Marcello, guarda.
03:36L'ultima cosa che io voglio in questo momento è soddisfare la curiosità dei nostri cari soci.
03:42Non è da te temere le loro domande?
03:44Non in questa fase.
03:45Ti senti più fragile.
03:50Non capisco.
03:51No, mi sento sconfitta, Matilde.
03:53Il rifiuto di mia figlia è per me una ferita aperta.
03:57Io sono sicura che Odile ti vuole bene.
04:00Ma un ripensamento è normale.
04:03La sua vita negli ultimi mesi è stata sconvolta proprio come la tua.
04:06Appunto, io credevo che potessimo ricominciare insieme.
04:10In questo momento non si sente pronta.
04:12È comprensibile.
04:13Ma questo non significa che non lo sarà un giorno.
04:17Me ne auguro di tutto cuore.
04:19Però nel frattempo io devo fare in modo di proteggere il nostro segreto.
04:27Non posso permettermi che tutta Milano la veda come la figlia della colpa.
04:34Adelaide, tu non hai nessuna colpa.
04:37L'unico responsabile di tutto questo dolore è soltanto tuo padre.
04:41E questa è una verità che non divulgheremo mai.
04:46Preferisco tenermela nel cuore.
04:49E condividirla con chi mi è più caro.
04:54Bastone e valigetta giunge Tancredi.
04:57Scusate l'interruzione, ma devo andare.
04:59Buongiorno caro.
05:01Vieni come in galleria?
05:03Mai pure.
05:06Sì.
05:07Adelaide riprende il libro accantonato e rimette gli occhiali.
05:11Buona giornata.
05:12Matilde si allontana.
05:14Con aria severa, Tancredi resta a fissare la contessa.
05:17Lei lo guarda.
05:19Accenna un sorriso.
05:20Lui sorride con imbarazzo e se ne va.
05:23Lei richiude il libro.
05:26Affranta e turbata, Adelaide toglie gli occhiali e sospira.
05:32Casa Puglisi.
05:33Guarda che ti devi sbrigare, che sennò fai tardi.
05:36Ma stai tranquilla, io oggi me la posso prendere comoda.
05:40Ma salvo di assunto per farsi dare una mano e tu che fai, lo lasci nei guai?
05:44Ma guarda che è stato lui a dirmi di andare più tardi.
05:47Tanto all'apertura ci pensa lui.
05:48Agatha e sua madre si scambiano nervosamente un'occhiata.
05:51È rimasto un bravo picciotto, sai.
05:54Che pensavi?
05:55Che bastava qualche anno a Milano, si pigliava l'aria del continente e ti trattava come un garzone?
06:00Non si sa mai con la gente.
06:03Anche quelli che conosci possono cambiare.
06:06Guarda i nostri paesani a Partanna, tutti amici.
06:09E poi, quando abbiamo avuto problemi, dove sono finiti?
06:13Eh sì, lo so.
06:14Però ora te la puoi pure togliere questa faccia da funerale.
06:17Che le cose si stanno sistemando.
06:19Anche perché se i milanesi ti vedono con sta faccia,
06:21guarda che cambiano bar senza farsi troppi problemi, papà.
06:23Io sono lì per faticare, non sono lì per dare confidenza ai clienti.
06:27Tanto a Milano hanno tutti fretta.
06:30Solo tu te la prendi comoda la mattina.
06:33Ma non sei contenta che stiamo un po' insieme?
06:35È da quando ho cominciato a lavorare che ci vediamo soltanto la sera.
06:38Ma sì, che sono contenta.
06:40Però una volta che ti vediamo tranquilla e soddisfatta.
06:44Vabbè, io esco allora.
06:46Per andare dove?
06:49A fare la spesa.
06:50Ma la spesa l'ha fatta ieri tua magia?
06:52Eh sì.
06:54Devo riandarci.
06:55Mi sono dimenticata di prendere una cosa.
06:57Il detersivo per i panni.
06:59Il detersivo, sì.
07:01E devi andarci pure presto, perché se no la roba lavata, stirata e asciugata non ve la ritrovate prima di dopo domani.
07:07Va bene, allora vado.
07:08Buon lavoro.
07:09Ciao.
07:09Agatha apre la porta di casa, scambia con sua madre un'occhiata complice ed esce.
07:15Concetta è a disagio.
07:17Ciro osserva sospettoso la porta che si richiude e fissa sua moglie.
07:21Concetta.
07:22Lei sbianca.
07:23Dimmi una cosa.
07:26Ma una camicia pulita per oggi ancora c'è?
07:29Eh sì che c'è, Ciro.
07:31Sta nell'armadio.
07:34Ah.
07:35E allora mi vado a vestire, eh?
07:36Eh.
07:36Lei sorride, lui si allontana.
07:41Scampato il pericolo, Concetta sospira.
07:45Al paradiso, Irene entra nello spogliatoio.
07:48Clara, Elvira e Delia si preparano.
07:51Di cosa spetticolate?
07:52Stavamo parlando della visita di Lucia.
07:56Guai a voi, il suo nome è bandito per sempre, chiaro?
07:58Stavamo anche dicendo di come è stata brava rimetterla al suo posto.
08:03L'ho rivalutata, sa?
08:05Mi hai rivalutata?
08:06Sì.
08:06E perché?
08:08Non mi stimava prima?
08:10Certo che sì, è solo che...
08:12Solo che pensava che fossi un arrogante?
08:15O insensibile?
08:16Assolutamente no.
08:18Solo un po' ricida, forse...
08:20Mentre adesso mi ritiene così docile da poter dire quello che vuole.
08:23Lascia stare con lei una battaglia persa.
08:26Non puoi vincere.
08:26Nessuno può.
08:28Al suo posto.
08:28Comunque se la signorina Bianchetti ha finito avrei una notizia da darvi.
08:33I modelli da uomo del signor Botteri sono stati approvati dal direttore e nei prossimi giorni verrà fatto un servizio fotografico.
08:41Hanno già scelto chi sarà il modello?
08:43Non vi ludete?
08:44Nessuno di famoso.
08:45Perché no?
08:46Nelle campagne pubblicitarie prendono spesso grandi attori.
08:49Perché il direttore non fa mai la scelta più ovvia?
08:52Dovrebbe saperlo ormai.
08:53È più facile che scelgano una di noi.
08:55È già successo.
08:56Davvero?
08:57Sì.
08:58Voi siete finite nella copertina del Paradiso Marche.
09:01Certo.
09:02Io addirittura su un cartellone...
09:04Ha sceso su tutta Milano.
09:06Lo sappiamo Irene.
09:07Purtroppo per noi però questa volta si tratta di abiti maschili.
09:10Quindi penso che non andremo bene.
09:12Forse potrebbero prendere uno dei dipendenti uomini.
09:15Non è che ci sia molta scelta.
09:17Solo il signor Armando.
09:19E Alfredo anche.
09:21Alfredo potrebbero benissimo sceglierlo.
09:23Non ho niente da invidiare a dei modelli professionisti.
09:26Un'opinione un po' di parte la tua, non credi?
09:29Non serve essere la sua fidanzata per vedere che è un bellissimo ragazzo.
09:32Perché non lo proponi al dottor Conti?
09:34Visionario come potrebbe anche darti ragione.
09:36Scherza pure, ma più ci penso e più mi sembra una grande idea.
09:39Scusi signorina Cipriani, ho avuto un piccolo problemino a casa.
09:42Va bene ma che non si ripeta.
09:44Giunge Agata.
09:45Forza su, sbrigatevi che è orario di apertura.
09:48Irene lascia lo spogliatoio.
09:50Vuoi sapere la novità?
09:51Il nostro Alfredo farà il modello.
09:54Veramente?
09:55Almeno nei sogni di Irene sì.
09:56Vi ho sentite.
09:58Irene piomba alla porta.
10:02Galleria Milano, ufficio.
10:04Le modelle sono state convocate e arriveranno domani mattina per la selezione.
10:08Flora ha già scelto gli abiti che indosseranno e il fotografo ha confermato la sua disponibilità.
10:13A dare un'ulteriore spinta alla collezione ci penseranno le pubblicità sui miei quotidiani.
10:17Beh, mi sembra tutto perfetto, no?
10:19Stanno tutto per il meglio.
10:21Sì, al lavoro sì.
10:24Hai qualcosa da lamentarti?
10:26Anche tra noi le cose vanno bene, non solo al lavoro.
10:29No, certo.
10:30Tra di noi le cose non sono mai andate meglio.
10:33È solo che in casa non tutti stanno vivendo momenti felici.
10:36Sì, sì, in effetti Adelaide non sta passando un momento facile.
10:44Io non l'ho mai vista così, non riesco a capire cosa possa essere successo.
10:48Non credo che tu debba pensarci troppo.
10:50Se non te ne ha parlato è perché evidentemente non è importante.
10:53Ma soffre.
10:55Io non posso fare altro che stare a guardare.
10:58Ti ho sempre rimproverato di essere poco sensibile.
11:01A quanto pare sei cambiato.
11:03Anche la zia è cambiata.
11:05Non riesco più a decifrarla.
11:06No, le donne siamo imprevedibili.
11:10Lo scopri solo adesso?
11:12No, certo.
11:14È solo che con te lei si confida.
11:19Pensavo che tu potessi parlarle.
11:23Aiutarmi ad aiutarla.
11:24Che cosa posso dirti?
11:29Sta attraversando una fase di profonda malinconia.
11:32Ma a cosa è dovuto questo improvviso cambio d'umore?
11:35Quando è tornata dalla Svizzera era raggiante.
11:40Forse ha a che fare con questa mancata visita di questa ragazza,
11:43la figlia della sua amica.
11:44Ma no, no, no, te l'ho già detto, non si tratta di questo.
11:47Ma è l'unica spiegazione possibile.
11:49Ma no, è l'unica che hai.
11:50Allora dimmelo tu, che cosa dovrei pensare?
11:52Ha passato molti momenti difficili nella vita
11:54e ora sono tornata a tormentarla.
11:56Quindi si tratta solo di questo?
11:58Soffre per qualcosa che ormai è passato?
12:00Passato ma non dimenticato.
12:03Capita a tutti di aver fare dei bilanci nella vita.
12:06E quel momento per Adelaide ora è arrivato,
12:08con tutte le conseguenze che comporta.
12:10Tancredi andando in galleria,
12:11adesso sembra tutto procedere per il verso giusto.
12:14Bene, bene.
12:15Quindi la signorina Puglisi sta già dimostrando
12:17una buona predisposizione alla vendita.
12:19È molto capace.
12:20E di sicuro non farà rimpiangere quella traditrice di Lucia Giorgi.
12:24Ieri ha avuto anche il coraggio di presentarsi in galleria.
12:26Immagino che non le abbia fatto piacere.
12:28Eh no, ma l'ho subito rimessa al suo posto.
12:30Sì, la prego, la prego.
12:31Contegno, signorina, contegno.
12:33Scusate, contegno.
12:36Comunque, il signor Landi mi ha detto
12:38che nei prossimi giorni realizzerete un servizio fotografico
12:41per la nuova linea Uomo.
12:43Sì, come di consueto, certo.
12:45Beh, il Paradiso per le sue campagne pubblicitarie
12:48spesso ha utilizzato noi dipendenti, giusto?
12:52Sì, lei ne sa qualcosa.
12:54Certo.
12:55E stavo pensando che magari anche per questa volta
12:57noi potremmo utilizzare un nostro dipendente
12:59come, ecco, Alfredo Perico, per esempio.
13:02Interviene Roberto.
13:04E il suo fidanzato?
13:06Non lo propongo per questo.
13:07Dico solo che sarebbe adatto.
13:09È un bel ragazzo, è pieno di fascino,
13:12ha questi occhi tenerissimi,
13:15questo splendido sorriso.
13:18Il mio è un parere puramente oggettivo, sia chiaro?
13:21Ecco, però magari per la nostra prima campagna pubblicitaria,
13:23per la prima collezione da Uomo,
13:25forse avremmo bisogno di un modello più in voga,
13:28qualcuno che sia più in grado di attirare nuovi clienti.
13:31Pensa che non abbia abbastanza fascino?
13:33No, no, no.
13:34Dico che non ha abbastanza esperienza, ecco.
13:36Proprio perché è la nostra prima campagna pubblicitaria,
13:39quindi avremo bisogno di...
13:40Sì, sì, beh, sì, sì.
13:42E non volete pensarci un po' su?
13:46Roberto scuote il capo.
13:48Ma...
13:51Pensandoci bene, in realtà, ecco,
13:53la signorina Cipriani non ha tutti i torti.
13:57Vittorio mi hai fatto chiamare
13:58la migliore agenzia di modelli di Milano.
14:00Sì, sì, sì, tu, certo, hai ragione, nel senso...
14:02Pensaci bene, però.
14:04Mettere in copertina una persona comune.
14:07Ma rifletterebbe lo spirito del paradiso, ecco.
14:11Facciamogli fare una prova, allora.
14:13Davvero? Davvero?
14:14Sì, sì, sì, ma è soltanto un'eventualità,
14:16nulla di deciso, mi raccomando.
14:18Io sono sicura, sono sicura che vi conquisterà.
14:21Vado subito ad avvertirlo.
14:23Sì.
14:23Se non vi dispiace che lo faccia io.
14:25No, non la priveremo mai di questo piacere.
14:29Grazie.
14:29Va, vada pure, grazie.
14:31Arrivederci.
14:31Roberto è inquieto, Vittorio se la ride.
14:37Grazie.
14:38Vittorio, io e te non siamo assolutamente in linea sulle scelte da prendere, te lo dico.
14:41È per questo che siamo una grande squadra.
14:43Partire da punto di vista diversi affina la creatività.
14:45Imbracciando due scatole di cartone, Alfredo giunge dal magazzino in galleria e si imbatte in Clara.
14:53Ecco a voi, ragazze.
14:56Aspetta, aspetta, aspetta.
14:57Devo darti una notizia importantissima.
14:59Cosa? Che mi ami e che non puoi fare a meno di me?
15:00Ancora più importante.
15:02Hai presente la collezione Uomo?
15:03Irene, non dirmi che l'hai veramente chiesta al dottor Conti.
15:06Certo, ti ha detto sì.
15:08Ma come hai fatto a convincerlo?
15:10Non c'è stato bisogno.
15:11Io e lui siamo in perfetta sintonia.
15:13Sì, bene. E di che cosa stiamo parlando?
15:16Di te, Alfredo Perico.
15:18Tu sarai il prossimo uomo copertina del Paradiso Market.
15:23Beh, no, aspetta. Non credo di aver capito bene.
15:26Sarai il modello ufficiale del Paradiso delle Signore.
15:29Non sei contento?
15:30Dai, guarda che è una bella soddisfazione.
15:32Dovresti sentirti onorato.
15:33Di solito i modelli sono bellissimi, elegantissimi, affascinantissimi.
15:38Aspetta, e questa è un'idea che è venuta da te?
15:40Sì, ma tu accetti?
15:41E me lo chiedi? Certo che accetto.
15:44Quando mi ricapita un'occasione come questa, no?
15:45Potrebbe essere l'inizio di una grande carriera.
15:47Beh, perché no? Magari potresti pubblicizzare una linea di biciclette.
15:51Non corriamo.
15:52Per adesso faranno solo un servizio di prova per vedere se viene bene.
15:56No, no, guarda che io non vengo bene.
15:57Io vengo benissimo.
15:58Quella copertina sarà mia.
16:00Ti voglio così, determinato.
16:02E ti dico di più.
16:03Ti porto a pranzo fuori.
16:05Ti va bene?
16:06E me lo chiede.
16:07Alfredo solleva Irene e la bacia.
16:10Elvira, allontanandosi, incrocia lo sguardo di Salvatore.
16:13Lui la osserva con un bassoio in mano e un'espressione triste sul volto.
16:17A disagio, lei abbassa lo sguardo.
16:19Salvatore si allontana.
16:21Dispiaciuta, Elvira si rattrista.
16:24In magazzino, Marcello siede sul bancone.
16:27Allora?
16:28Niente pranzo da fare al circo oggi?
16:30Fortunatamente no.
16:33Anche perché non sono dell'umore giusto, sinceramente.
16:36Buon panino?
16:36No, grazie.
16:38Sempre sta storia dell'improbabile fratello, è così?
16:41Già.
16:44Marcello, hai ragionato.
16:46Ti ha cercato soltanto per i soldi.
16:48Dimenticalo, eh?
16:50Non è così facile, Armando.
16:53Sai, per un momento...
16:55Per un momento li ho quasi creduto.
16:58E questa cosa mi ha fatto pensare.
17:00Mi ha fatto pensare che so veramente poco della mia famiglia.
17:04Sai, io...
17:05Io non ho mai avuto un buon rapporto con mio padre,
17:08per cui cercavo di stare fuori di casa il più possibile.
17:11Ma hai detto che non era proprio una brava persona, no?
17:14Per niente.
17:15Era un violento.
17:18E ha reso difficile la nostra vita.
17:21Soprattutto quella di mia madre.
17:23E forse avrei dovuto starle più vicino, Armando.
17:27E tua sorella?
17:28Che rapporto aveva con tua mamma?
17:30Lei li stavi vicino?
17:31No, con mia sorella aveva un ottimo rapporto.
17:33Infatti, per fortuna che mia madre aveva Angela.
17:38Si confidavano spesso tra di loro, no?
17:41E infatti per questo io stamattina ho chiamato Angela.
17:44Per capire se mio padre fosse davvero capace di avere un'altra relazione,
17:48di avere un'amante.
17:49E allora?
17:51Che cosa ti ha detto?
17:54Che l'ha sempre tradita.
17:56E non si è nemmeno mai preoccupato di nasconderglielo.
18:01Beh, quindi tua madre sapeva tutto.
18:03Sì.
18:05E non si è mai ribellato.
18:07Perché aveva troppa paura di lui.
18:09Ma non ti ha parlato di questo fratellastro, di un ipotetico figlio elegito?
18:15No.
18:16Angela mi ha detto che mia madre non sospettava che potesse esistere,
18:20anche perché se così fosse, gliene avrebbe parlato.
18:23Io, Armando, spero davvero che questa storia sia un'invenzione,
18:26perché se io voltassi le spalle ad un familiare nel momento del bisogno,
18:32io sarei uguale a mio padre.
18:33Marcello, è un'invenzione.
18:35Per favore, non preoccuparti di questo.
18:37Preoccupati soltanto di quelli che ti vogliono veramente bene.
18:40Hai ragione, Armando.
18:41Questa storia di Matteo mi ha già portato via troppo tempo.
18:44Tempo che avrei dovuto dedicare ad Adelaide.
18:47A starle vicino, a farle capire quanto è importante per me.
18:50La cosa più importante adesso è che ti mangi un panino.
18:53Tocco.
18:53Sì.
18:58Siete giovani?
19:00Si siedono alla scrivania.
19:03Scusa, ma perché Alfredo Peri così e tu no?
19:09È quello che mi chiedo anche io,
19:10visto che ho già fatto il modello per una campagna pubblicitaria del paradiso.
19:14Ah, sì?
19:15Sì.
19:17Si chiamava Un Passavanti.
19:18E non per dire qualcosa, però io rispetto agli altri stavo su un altro livello.
19:22Quanto riguarda l'eleganza e il portamento, poi il resto...
19:25Allora lo fanno tu, il modello.
19:27Gli indossatori piacciono tanto alle signorine.
19:30Beh, a me di signorine ne piace solo una, Elvira.
19:34Però secondo me, se finisci sulla copertina, si innamora pure lei.
19:39Ciro, io le mie carte per farle innamorare, già me le sono giocate tutte quante.
19:42Un uomo, prima di dichiararsi sconfitto, si deve giocare tutto il mazzo.
19:46Ma che facile tu.
19:48Poi ora che sei fidanzata, è tutto diverso.
19:50Aspetta un minuto.
19:52Tu questo a me non me l'avevi detto.
19:54Sei fidanzata, la devi lasciare perdere.
19:57Sì, Ciro, però qua fidanzata ha un significato diverso da part'anna.
20:00E che significa?
20:01E che significa che qua, male che vada, fanno qualche passeggiata insieme.
20:05Ti danno qualche bacetto.
20:08Però insomma, non è che ci sono le presentazioni in famiglia, capito?
20:10E quindi questo fidanzato di Elvira non ha chiesto il permesso del padre per frequentarla.
20:15Ma no, ma figurati se conosci il padre.
20:17Data delle nozze?
20:19No, e nemmeno l'anello di fidanzamento.
20:21Se è così, finché non ha l'anello al dito, è una donna libera e disponibile.
20:26Questo è il fatto che non le interessò più.
20:28Però prima le interessavi.
20:29Fatti avanti come modello, che se finisci su quella copertina,
20:33di sicuro la tua commessa, tornerà a guardarti come una volta.
20:38Ciro, sai che ti dico?
20:41Hai ragione.
20:43Un altro tentativo male non fa.
20:45Energico giunge Alfredo.
20:48Signori, buonasera.
20:50Ammazza caffè, per favore.
20:52Ma a te la proposta del dottor Conti ti ha data la testa?
20:55Salvo, tranquillo, tranquillo.
20:56Quando diventerò famoso mi ricorderò di te.
20:58No, no, il liquorino è per digerire, perché sono stato a pranzo con Irene per festeggiare.
21:02Ma festeggiare che cosa, dai, Alfredo?
21:04Ti hanno fatto la proposta per essere scelto, però da quale essere preso ce ne passa e come?
21:08Eh, perché non dovrebbero scusa?
21:11Perché c'è un altro pretendente, giovanotto.
21:15E chi sarebbe?
21:16Il qui presente Salvatore Amato.
21:18Ma perché ridi?
21:24Non ho capito.
21:26Salvo con tutto rispetto, però per fare il modello ci vuole la faccia.
21:30Il fisico.
21:31E che cos'hanno la mia faccia e il mio fisico che non vanno?
21:34Io sono uno sportivo, non te.
21:38E da quando fammi capire sollevare scatoloni in un magazzino è diventata una disciplina olimpica?
21:42Sempre meglio che fare sollevamento caffè.
21:47Ho capito.
21:47Ciro, sai che ti dico?
21:49Che hai proprio ragione.
21:51Mi sa che sulla copertina del Paradiso Market ci finirò io.
21:54Ciro sospira.
21:58Vedremo.
22:01Villa Guarnieri.
22:03Marcello si presenta ad Adelaide con un pacchetto regalo.
22:07Sei molto caro.
22:11Grazie del pensiero.
22:12Ne tira fuori un altro più grande da dietro la schiena.
22:15Dei pensieri.
22:17Eh sì, volevo raddoppiare la possibilità di strapparti un sorriso.
22:20E ci sono riuscito a quanto pare.
22:23Apro?
22:24Sì, certo.
22:27Vediamo se ho buona memoria.
22:29Adelaide apre il pacchetto più piccolo.
22:37Marongle, sì.
22:38Sono i tuoi dolci preferiti, no?
22:40Ricordavo bene.
22:42Non ricordi, madre.
22:45E vabbè, questo...
22:47Insomma, era più facile da intuire.
22:49Lui toglie il nasterino dal pacchetto
22:51prima di darlo alla contessa.
22:53E cos'è?
22:55È l'isola di Arturo,
22:57in via Samorante.
23:00Bravo, Marcello.
23:02C'è una dedica, in realtà.
23:03Adelaide indossa gli occhiali per leggere.
23:12Prima pagina.
23:13Non l'ho letto,
23:16ma so che è stato scritto
23:18da una donna di talento,
23:21forte e molto determinata.
23:25Tutte qualità che ti appartengono
23:27e in verità temo di averle smarite tutte,
23:30ultimamente.
23:31Non hai smarito nulla.
23:33Nessun momento, fidati.
23:36Chissà che presto io e te
23:37non potremo ritrovarci insieme
23:39su un'isola così,
23:42in armonia con noi stessi
23:45e con il mondo.
23:46Lascia il libro e toglie gli occhiali.
23:49È proprio vero, sai?
23:50Si avvicina al sofà
23:52e si appoggia alla spalliera.
23:54In questo momento vorrei
23:55davvero fuggire lontano da tutto e da tutti.
23:59Bene, e allora
24:02a questo punto Andrei
24:04il mio era solo un saluto
24:07per vedere come stavi.
24:10Aspetta.
24:14Il mio rifiuto verso il mondo
24:15non comprende te.
24:18Non sono ancora pronta
24:19per tornare al circolo,
24:21ma
24:21sono stanca di restare da sola.
24:24E cosa vorresti fare allora?
24:29Passare
24:29una serata
24:32con una persona speciale.
24:36Sono a mia isola.
24:39Marcello le si avvicina.
24:41Lei gli mette una mano
24:42dietro al collo
24:43e lo tira a sé,
24:44baciandolo.
24:45Al paradiso
24:50in galleria.
24:52Agatha
24:52sistema degli abiti
24:53su un bancone.
24:54Guardandosi il polso
24:55nota che le manca
24:56l'orologio.
24:57Lo cerca qua e là
24:58mentre Roberto
24:59la osserva
25:00e nota l'orologio
25:01su un altro bancone.
25:03Sta cercando questo?
25:04Oh,
25:06sì,
25:06la ringrazio.
25:07La chiusura
25:08non sembra essere molto sicura.
25:10No,
25:11è sempre stato difettoso.
25:12Dovrei farlo riparare.
25:14Io però fossi lei
25:15non lo indosserei.
25:16Rischia di perderlo
25:17e io non posso essere
25:18sempre qua ad assisterla.
25:19Immagino.
25:20Lavoro molto, eh?
25:22Non la vedo spesso
25:22qui in galleria.
25:24In realtà capito
25:25più spesso
25:25di quello che sembra.
25:27È solo che sono
25:27un osservatore silenzioso.
25:30Quando uscirà
25:30la collezione maschile
25:31mi scambierete
25:32per un manichino.
25:32Le piace tenere
25:33tutto sotto controllo?
25:35Sì,
25:35mi piace cercare
25:36di capire
25:37che aria tira qua giù
25:38è percepire
25:39quello che credono
25:40le clienti
25:40dei nostri prodotti.
25:42Per quanto mi riguarda
25:43un'aria bellissima.
25:44Meglio dell'abbrezza di mare
25:46primi di giugno.
25:47Addirittura.
25:49Mi sembra di capire
25:50che le piace
25:50il suo nuovo lavoro.
25:51Beh,
25:51per me lavorare qui
25:52è come essere arrivata
25:53sulla luna.
25:54Con le sue colleghe
25:55quindi si trova bene?
25:56Molto.
25:57Anche la signorina Cipriani
25:58mi ha detto
25:58che è molto soddisfatta
26:00del suo lavoro.
26:01Sì,
26:01lei mi sta insegnando
26:02un sacco di cose.
26:03Sai,
26:04io non sapevo niente
26:05della moda.
26:06Però qualcosa
26:07avevo imparato
26:08leggendo il Paradiso Market.
26:09Ah,
26:10non sapevo fosse
26:11la nostra fedele lettrice.
26:12Sì,
26:13non perdo neanche un numero.
26:14Maria ce li spediva
26:15sempre,
26:16ogni mese.
26:17Ah,
26:17e complimenti.
26:19Ho trovato
26:20i suoi articoli
26:21molto interessanti.
26:22La ringrazio
26:23ma non sono tutti miei.
26:25Però è lei
26:25che li decide, no?
26:26Sì.
26:27Sì,
26:27grazie a lei
26:28che ho scoperto
26:29questo meraviglioso mondo.
26:31Pensi che la sera
26:32leggevo sempre gli articoli
26:34e sognavo
26:35un giorno,
26:36non so,
26:37di essere qui con voi.
26:39Beh,
26:39come vedi ogni tanto
26:40i sogni diventano realtà.
26:42L'importante è non porre
26:42limite al proprio futuro.
26:44Agatha annuisce.
26:45Continui così,
26:45Agatha.
26:46Grazie.
26:46Mi piace la sua energia.
26:48Buon lavoro.
26:49Arrivederci.
26:50Roberto si allontana.
26:52Agatha sorride,
26:53lusingata.
26:54Riprende a sistemare
26:55gli abiti.
26:56Al paradiso
26:57giunge suo padre.
26:59Sorridente,
27:00Ciro si guarda attorno
27:01con ammirazione.
27:03Irene lo nota
27:04e sbianca.
27:06Alla vista del padre,
27:07Agatha si nasconde
27:08dietro a un'arella
27:09piena di abiti.
27:13Signor Puglisi,
27:15che piacere.
27:17Che ci fa qui?
27:18Non lavora oggi?
27:20Ho avuto un permesso
27:21e volevo comprare
27:22un regalo per mia moglie.
27:24Una splendida idea.
27:25Ha già in mente qualcosa?
27:28Cercavo una cosa
27:29magari piccola
27:30che non costi troppo.
27:32Mi può consigliare lei?
27:33Ah sì, certo.
27:34Un fulare è perfetto.
27:36Semplice,
27:36versatile,
27:37elegante.
27:38Sì, sì.
27:39Potrebbe andare bene.
27:40Oppure un profumo.
27:42Non lo so,
27:42io non me ne intendo tanto
27:43di cosa da donna.
27:44Magari faccio un giro.
27:45Che dici?
27:46No, no, no.
27:46Non perda tempo.
27:47Il fulare è perfetto.
27:48Lei resti qui, eh?
27:50Vengo subito.
27:51Grazie,
27:52molto gentile.
27:54Stia lì, eh?
27:54Mentre Irene si allontana,
27:56Ciro,
27:56panciuto,
27:57fronte alta
27:58e viso tondo,
27:59continua a guardarsi attorno.
28:00Nota dei reggiseni
28:01su un bancone,
28:02poi lì accanto
28:03l'orologio.
28:04Comanda una pagina intera.
28:07Sì, va bene.
28:09Buona serata.
28:11Giunge Umberto.
28:12Ho appena chiesto
28:13al direttore dell'Eco della Sera
28:14di dedicare una pagina intera
28:15alla serata della Croce Rossa.
28:18Di solito non usi
28:19la tua influenza
28:19sulla stampa
28:20per promuovere
28:21le iniziative del circolo
28:22o sbaglio?
28:23Diciamo che è il mio modo
28:25di contribuire
28:25alla gara di solidarietà
28:27di quest'anno.
28:27Ah, molto nobile
28:28da parte tua.
28:30Ma quando quelli come noi
28:31prendono parte
28:32iniziative di beneficenza,
28:34di solito un certo
28:35torna-conto personale
28:36c'è sempre.
28:38Mi fai più cinico
28:39di quello che sono.
28:41Davvero vorresti farmi credere
28:42che non ne ricaverai niente?
28:45Io no,
28:45ma tu sì.
28:46Va a sedersi.
28:47La tua banca
28:48è in prima linea
28:49per sostenere l'evento
28:50e dando pubblico risalto
28:51alle sue generose donazioni
28:52in un certo senso
28:53io sto facendo pubblicità
28:54in diretta anche a te.
28:55Quindi lo stai facendo per me?
28:57Cos'è, vuoi sdebitarti
28:58per tutti i soldi
29:00che ti sto facendo guadagnare
29:02con la galleria?
29:02Per te e anche
29:03per la zia.
29:06So che questo
29:06è un evento
29:07molto importante per lei.
29:08Trovo molto strano
29:09che ti abbia chiesto aiuto
29:10considerando quanto
29:11sia orgogliosa
29:12dell'idea.
29:13Infatti è una mia idea.
29:14Io spero soltanto
29:15che dando risalto
29:16a questa serata
29:17la zia si senta
29:18un po' più coinvolta
29:19e questo la aiuti
29:20a superare
29:20questo momento difficile
29:21che sta vivendo.
29:22Perché?
29:22Che succede?
29:23Sta di nuovo male?
29:24Matilde minimizza
29:25ma ho visto la zia
29:27così afflitta
29:28che io non so
29:29cosa pensare.
29:30Umberto si adombra.
29:31Beh, io l'ho portata
29:32la scorsa settimana
29:33mi sembrava
29:34in splendida forma
29:35anche di ottimo umore.
29:37Pure adesso
29:37non vuole mangiare
29:38non vuole vedere nessuno
29:38non vuole uscire
29:39è chiaramente infelice
29:41io e non riesco
29:42a capire perché.
29:43Sicuramente
29:43se una donna
29:44come Adelaide
29:45si chiude in casa
29:46un motivo ci sarà.
29:48Potrebbe avere a che fare
29:49con la mancata visita
29:50di questa sua ospite
29:51però mi sembra strano
29:52che una cosa del genere
29:53provochi una simile crisi.
29:55Chi ospite?
29:56Una giovane conoscente
29:57dalla Svizzera
29:58l'aspettavo con ansia.
30:00Ah, bene.
30:01Adelaide non ti ha fatto
30:02il suo nome?
30:03Odile.
30:05Ha cancellato
30:06l'ultimo momento.
30:08Io ho espresso
30:08le mie perplessità a Matilde
30:10ma lei ha negato.
30:13Eppure è esattamente
30:14da quel momento
30:15che la zia
30:16ha cambiato umore.
30:16Non ti ha detto
30:17nient'altro
30:18di questa ragazza?
30:20Soltanto che è la figlia
30:21di una sua vecchia conoscente
30:22morta prematuramente
30:23e che vive a Ginevra.
30:27Ma in effetti
30:27non ha senso
30:28che sia lei
30:28l'origine
30:29di tutto questo malessere.
30:30Non credi?
30:32No, è quello
30:33che vorrei capire anch'io.
30:36Io vado.
30:37Tancredi lascia l'ufficio.
30:39Umberto
30:39è impensierito.
30:41Al paradiso
30:42Vittorio e Irene
30:43camminano in galleria.
30:45E quindi lo dico a lei?
30:46Sì, così può avvertire Perico.
30:48Per il servizio fotografico
30:49dedicato alla linea maschile
30:50abbiamo un altro pretendente.
30:52Ah, e di chi si tratta?
30:54Salvatore Amato.
30:56Salvo?
30:57Come ha fatto a sapere
30:58del servizio fotografico?
30:59Ah, beh, non lo so.
31:01Tanto è che mi ha chiamato
31:02e mi ha chiesto
31:02se potevo includerlo
31:03nella candidatura.
31:04Però non è un nostro dipendente.
31:07Tecnicamente no,
31:08ma fa lo stesso parte
31:09della grande famiglia
31:10del paradiso
31:11e non me la sono sentita
31:12di escluderlo.
31:14Lei è troppo buono, direttore.
31:15Sì, sì.
31:16Tra l'altro,
31:17se non ricordo male,
31:19Salvatore Amato
31:20posò per il paradiso.
31:21Marchetta è proprio con lei.
31:23Ah, sì, è vero.
31:24L'avevo dimenticato.
31:26Era uno dei ragazzi
31:27sfocati sullo sfondo.
31:29Diciamo che non è
31:31che abbia proprio brillato, eh.
31:33Sì, va bene.
31:34Perciò è deciso.
31:35Faremo i provini ad entrambi
31:36e capiremo chi tra i due
31:37è il migliore.
31:39Certo, almeno uno funzionerà.
31:41Bene.
31:41Buon lavoro, signor.
31:42Grazie.
31:43Lui si dirige
31:43al piano di sopra.
31:45Seccata, Irene
31:46si avvicina a Elvira e Delia.
31:48Incredibile.
31:48Salvo pretende
31:49di fare concorrenza ad Alfredo.
31:51Che senso?
31:52Vuole lavorare anche lui
31:52in magazzino?
31:53No, come modello per il paradiso.
31:55Salvo l'ha saputo
31:55e adesso vuole prendere il suo posto.
31:58Quindi faranno
31:58una specie di competizione
32:01per scegliere il migliore?
32:02Sì, però Alfredo
32:03può stare tranquillo.
32:04Anche perché Salvo
32:05non può competere contro di lui.
32:07Beh, però anche Salvatore
32:09è un bel ragazzo.
32:10Per favore,
32:10non confondiamo
32:11le perle con le rape, eh.
32:14Salvatore è attraente
32:15e affascinante
32:16e non ha nulla
32:16da invidiare al tuo fidanzato.
32:18Perché te la prendi così tanto?
32:20Non me la prendo.
32:21Dico solo
32:22che se Alfredo
32:22può fare il modello
32:23Salvatore non è da meno.
32:25Ma a te Salvo
32:26non interessa più, giusto?
32:28No.
32:28Quello che è successo
32:29tra me e Salvatore
32:30è solo un lontano ricordo.
32:33Davvero ti piaceva Salvatore?
32:37Ma allora era lui
32:39il ragazzo
32:39di cui mi parlavi sempre
32:40quando venivi a farti la piega?
32:42Sì.
32:43Se le piaceva
32:43era innamorata persa.
32:45Solo che Salvo
32:46non si è mai fatto avanti
32:47e la storia
32:48non è mai iniziata.
32:50Ora sì che la sfida
32:52tra modelli improvvisati
32:53si fa interessante.
32:55Tanto vince il freddo.
32:57Elvira lancia
32:58un'occhiataccia a Irene.
33:01È sera.
33:02A casa Puglisi
33:03Agata e Concetta
33:05apparecchiano la tavola.
33:06Che faccia scura.
33:08Ti sei stancata molto oggi?
33:10Ma no, per niente.
33:12Se pensa a come si fatica
33:14in campagna
33:14fare la Venere
33:15mi sembra una passeggiata.
33:17Il lavoro è sempre lavoro.
33:19Anche il più bello.
33:21Ma a me non pare manco
33:22di lavorare.
33:23Quel posto è un paradiso
33:24di nome e di fatto.
33:27E poi sapessi
33:27con che persona
33:28è meravigliosa
33:28la fortuna di lavorare.
33:31Sembra di sentire
33:32parlare tua sorella.
33:33Anche lei diceva
33:34le stesse cose.
33:36Ma se va così bene
33:37perché mi sembri
33:38così pensierosa?
33:39No, è che
33:42oggi è successa una cosa.
33:47Buonasera.
33:48Buonasera.
33:49Ciro rincasa
33:50con un pacco regalo
33:51dietro alla schiena.
33:53Questo per la mia signora.
33:56Per me?
34:00Che occasione
34:01si festeggia?
34:02Che ho bisogno?
34:03Di un motivo
34:03per fare felice mia moglie.
34:05Aprelo, dimmi se ti piace.
34:08Concetta apre il pacchetto
34:09e trova un foulard.
34:10Ciro, ma è bellissimo.
34:16Ma grazie.
34:19Ma non dovevi, Ciro?
34:21Ma senti come è morbido.
34:23Ho anche profumato.
34:25Ma dove l'hai comprato?
34:26Ovviamente al paradiso delle signore.
34:28Ci lavora mia figlia,
34:29amica.
34:30Posso favorire la concorrenza.
34:31Ah, ma per caso
34:32l'hai incontrata Maria?
34:33Ma per la verità
34:34io del negozio
34:35non ho visto granché
34:36perché la capocommessa
34:37è gentilissima.
34:38Non mi ha fatto muovere un passo.
34:40Mi ha portato il foulard.
34:41Me lo ha impacchettato.
34:43Mi ha anche fatto
34:43uno sconto speciale.
34:44Devo dire,
34:44un trattamento di tutto rispetto.
34:46Ebbè, molto rispettosa.
34:47Alla fin fine
34:48le persone qui
34:49sono molto più gentili
34:50di quello che pensavo
34:51venendo in una grande città.
34:53Se continuo di questo passo
34:54vorrà dire
34:55che mi dovrò
34:55ambientare più facilmente.
34:58Te l'avevo detto io
34:59che tutto sarebbe andato bene.
35:01E questo è merito tuo.
35:03Anzi, vostro.
35:05Le stringe a sé.
35:06Ma io non faccio
35:07niente di speciale, papà.
35:09Eh, nemmeno io
35:10curo la casa
35:11come ho sempre fatto.
35:12No.
35:13Voi mi avete aiutato tantissimo
35:15a superare
35:15quello che è successo a Bartanna.
35:18E io oggi, grazie a voi,
35:19ho molta più fiducia
35:20nella vita
35:22e nel futuro.
35:25Da un bacio a Concetta
35:26sulla guancia.
35:28Da un bacio ad Agata.
35:30Poi, fiero,
35:31le guarda entrambe.
35:33Casa delle ragazze.
35:34Era ovvio che Elvira
35:35avrebbe preso
35:35le difese di Salvatore.
35:37Poi chissà quante gliene ha dette.
35:38È soltanto un invidioso.
35:40Ha appena saputo
35:40che Alfredo era lì
35:41sa per fare il modello
35:42ecco che subito
35:42vuole prendere il suo posto.
35:43Va bene, ma non capisco
35:44che bisogno c'era
35:45di mettere in mezzo Elvira.
35:46È Elvira che è intervenuta.
35:48Evidentemente
35:48è sempre interessata a Salvo
35:50solo che non lo vuole ammettere.
35:52Irene, ma chi dice?
35:53Elvira ha un altro fidanzato.
35:54Dai, il suo è un giudizio di parte.
35:56Secondo te
35:56c'è paragone
35:57tra Alfredo e Salvo?
36:00Che domande sono?
36:01È una domanda semplice.
36:02Tra i due
36:03chi sceglieresti?
36:04Clara è a disagio.
36:06Non lo so.
36:07E poi che cosa
36:07te ne importa
36:08di chi scegliere io?
36:09Perché il tuo è un parere oggettivo.
36:10Irene, non lo so.
36:11Non ti lascio in base
36:12finché non rispondi.
36:12E va bene, allora è meglio Alfredo.
36:14Oh, finalmente.
36:15D'altronde
36:15è un fascino come il suo
36:16non passa inosservato.
36:18Infastidita,
36:19Clara dissimula.
36:21Maria arriva in casa.
36:22Ciao.
36:24Dov'eri?
36:24Ti davamo per disperso.
36:26Oggi il lavoro
36:26sembrava mi finire mai.
36:28Guarda, adesso ci penserai
36:29Irene a distrarti
36:30che tanto con le sue domande
36:31per niente insistenti
36:32sa sempre quello che deve dire.
36:33Tanto per lei
36:34nessuno è più bello di Vito.
36:36Guarda, io ti consiglio
36:37di andare a dormire
36:37direttamente senza cena.
36:38Che è successo?
36:39Succede che tra poco
36:41sarà guerra aperta
36:42e tu devi decidere
36:43da che parte stare.
36:44Vuoi non dire
36:44che non ti è proprio avvertita?
36:46Vado a letto.
36:47Maria si allontana.
36:48Clara va ai fornelli
36:50e prepara degli spaghetti.
36:51Spavalda, Irene
36:52morde una fetta di pane.
36:54Villa Guarnieri,
36:55Adelaide e Marcello
36:56siedono sul sofà.
36:58Le loro terre
36:58sono per grande parte
36:59di origine vulcanica
37:01e specialmente
37:02in vicinanza
37:03degli antichi crateri
37:04vi nascono migliaia
37:05di fiori spontanei
37:06di cui non rividi mai
37:07più simili.
37:12Umberto,
37:13cosa vuoi?
37:15Se non vuoi parlare
37:18ci penso io.
37:18Se ti prego,
37:19è l'ultima persona al mondo
37:20con la quale voglio parlare
37:21in questo momento.
37:23Adelaide si affretta
37:24a lasciare il salotto.
37:25Umberto
37:26piomba con insistenza.
37:28Comendatore,
37:29comendatore,
37:29per cortesia.
37:30La ringrazio,
37:31Italo,
37:31può andare.
37:32Ci penso io adesso.
37:34Dov'è Adelaide?
37:35Sta riposando.
37:38Lei che cosa fa
37:39a viglia sul suo sonno?
37:40Andiamo,
37:41Barbieri,
37:41non mi prenda per stupido.
37:42Sì,
37:43però non è neanche
37:43così prespicace,
37:44mi permetta.
37:46Considerato il vostro
37:46rapporto attuale,
37:47dovrebbe sapere
37:48che la sua presenza
37:49non è gradita qui.
37:50Ho saputo che non sta bene,
37:51voglio soltanto parlarle
37:52e sincerarmi
37:53che non sia niente di grave.
37:55Non si preoccupi,
37:56perché Adelaide
37:57ha già qualcuno
37:58che si sta occupando
37:59di lei in questo momento
38:00e non vuole vedere nessuno.
38:01Nessuno
38:02tranne il suo
38:02accompagnatore,
38:03socio,
38:04cicisbeo,
38:04me lo spieghi lei
38:05quello che è?
38:05No, guardi,
38:06io non le devo proprio
38:07spiegare un bel niente,
38:08è chiaro?
38:09E adesso la prego
38:10di andarsene,
38:10grazie.
38:11E se non lo facessi?
38:12Marcello
38:13lo affronta a museo duro.
38:14Potrei accompagnarla
38:15io personalmente
38:16e non necessariamente
38:18con le buone maniere.
38:20Mi dica lei
38:21cosa preferisce.
38:21Umberto ride nervosamente.
38:26Massimo.
38:28Si volta
38:28e si dirige
38:29verso l'uscita.
38:31Marcello lo segue.
38:34Si ferma
38:35e si volta
38:36a guardare Marcello.
38:37Il ragazzo lo fissa,
38:39freddo e impassibile.
38:42Umberto si allontana.
38:43Scossa,
38:44Adelaide torna
38:45nel salotto.
38:46Turbato e impensierito,
38:52Marcello si appoggia
38:53allo schienale del sofà.
38:55Adelaide lo raggiunge.
39:03Teneri e complici
39:05si tengono le mani,
39:06si guardano negli occhi
39:08e si sorridono.
39:09Termina così
39:16l'ottava puntata
39:17della sopopera
39:18Il paradiso delle signore
39:19dei Lisei.