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Trascrizione
00:00:00Una nuova puntata di Pso Fatto, l'Italia si racconta, ci attende, rifletteremo sui rischi e le opportunità dati dal metaverso e dall'intelligenza artificiale
00:00:10con il professore, universitario, sociologo e giornalista Francesco Pira.
00:00:15Conosceremo poi più da vicino la PET Therapy insieme alla giornalista Paola Maria Bevilacqua
00:00:21e Gaia Stecca, co-fondatrice di Asin Trekking, associazione sportiva dilettantistica.
00:00:27Parleremo di democrazia, sanità, giustizia, pubblica sicurezza con lo scrittore Cesare Tarsetti
00:00:33e affronteremo il problema degli attacchi di panico con la dottoressa Stefania Trucchi, psicologa, psicoterapeuta e terapeuta EMDR.
00:00:43Ovviamente, come sempre, tutto questo insieme alle nostre rubriche, vi aspettiamo subito dopo. La sigla.
00:00:57Bene, ritrovati alla nuova puntata di Ipso Fatto, l'Italia si racconta, parliamo in apertura di metaverso e intelligenza artificiale.
00:01:24Lo facciamo con il professore associato in sociologia dei processi culturali e comunicativi presso l'Università di Messina
00:01:31e anche sociologo e giornalista Francesco Pira. Francesco, arriva a te il nostro buongiorno, grazie per essere nostro ospite.
00:01:40Buongiorno, buongiorno a voi.
00:01:42Buongiorno a te e tu parli di questo argomento, lo tratti in maniera molto ampia nel tuo ultimo libro dal titolo Piraterie 3,
00:01:52dove si gioca simpaticamente anche con Pira Piraterie, nel titolo pubblicato con Medinove Edizioni.
00:02:00Ci parli appunto del metaverso come di un universo che ad oggi è ancora poco conosciuto.
00:02:07Io ti chiedo quali siano secondo te, in base alla tua analisi, i principali rischi, ma dall'altra parte anche le principali opportunità di questa nuova dimensione digitale.
00:02:19Sì, il libro sostanzialmente tiene tutta una serie di micro-storie che nascono dalla cronaca e che poi hanno un piccolo approfondimento sociologico,
00:02:34così per sorridere ma anche per riflettere su quelle che sono le nostre a volte esuberanze con le nuove tecnologie, a volte incapacità nell'usare le nuove tecnologie.
00:02:48Naturalmente tutto si muove attraverso dei processi di crescita di tutto l'apparato tecnologico ma anche l'arrivo del metaverso e dell'intelligenza artificiale.
00:03:04Due grandi novità, l'intelligenza artificiale sicuramente rappresenta una grandissima rivoluzione che può essere un'opportunità ma può essere anche motivo di sofferenza,
00:03:17perché basti pensare che nello stesso momento con l'intelligenza artificiale, dove ci sono le due grandi guerre del momento in Ucraina e sulla striscia di Gaza, si uccidono persone,
00:03:28ma in tutti gli ospedali del mondo con l'intelligenza artificiale si salvano delle vite umane.
00:03:34Il libro affronta questo chiaro-oscuro di una rivoluzione che è completamente diversa da altre rivoluzioni.
00:03:42Quando è arrivata la corrente elettrica ci sono voluti una quarantina d'anni per capire e assestare tutto,
00:03:49invece l'intelligenza artificiale è arrivata attraverso i nostri PC, attraverso i nostri smartphone, attraverso Alexa, attraverso Google,
00:03:57arriva tutto velocissimamente e quindi è cambiato completamente tutto nella nostra vita, quindi cambiano anche le relazioni umane.
00:04:05Hai parlato anche di implicazioni etiche, è imprescindibile a mio avviso dai contenuti falsi a quella che può essere la discriminazione.
00:04:13Secondo te quali sono le priorità che dovremmo affrontare per mitigare questi rischi e per fare invece un utilizzo positivo e utile di queste opportunità che la tecnologia ci dà?
00:04:25Molto spesso c'è un libro molto bello del professor Luciano Floridi, che si intitola proprio Etica nell'intelligenza artificiale,
00:04:33che affronta questo tema e lo affronta con molta chiarezza e alla fine arriva la determinazione che si può usare l'intelligenza artificiale per fare del bene
00:04:45e ci può essere un uso positivo, però la verità è che in questo momento non sta avvenendo proprio questo e non sappiamo l'uomo fino a che punto può far spingere l'intelligenza artificiale
00:04:59allenandola bene a commettere delle cose che possono essere anche gravi per il nostro presente e per il nostro futuro.
00:05:06C'è poi tutta la questione economica, non dimentichiamoci che chi crea queste piattaforme, chi crea le chatbot ha intenzione e necessità di guadagnare
00:05:17e quindi non sappiamo quanto l'etica si possa conciliare con il bisogno di fare soldi.
00:05:24E' una partita che va capita e va giocata, perché come dice Paolo Papasco, l'intelligenza artificiale può essere una grande alleata per combattere anche quelle che sono delle discriminazioni.
00:05:39Penso per esempio all'uso dell'intelligenza artificiale per aiutare nella didattica i ragazzi che hanno delle disabilità, già si sta vedendo il grande risultato,
00:05:50però è chiaro che bisogna capire fino a che punto poi ci si spinge per guadagnare attraverso questo rivoluzionario accorgimento tecnologico.
00:06:03Tu che tutti i giorni osservi dall'alto del tuo ruolo la società, l'umanità intera, Francesco, pensi che effettivamente le società moderni siano pronte a convivere,
00:06:15condividere, ma convivere soprattutto con l'intelligenza artificiale in modo responsabile?
00:06:22Se dovessi chiederti una percentuale numerica, l'ago della bilancia dove penderebbe?
00:06:29Io penso che ognuno di noi già usa l'intelligenza artificiale nella sua quotidianità, basti pensare come modifichiamo le fotografie sul nostro smartphone attraverso l'intelligenza artificiale,
00:06:41come usiamo Alexa, come usiamo Gemini che è la chatbot di Google.
00:06:47Ognuno di noi sta provando a usare l'intelligenza artificiale anche nel lavoro, nella scrittura, nell'aumentare le potenzialità anche della propria arte.
00:07:00Ci sono alcune cose che però possono sembrare inquietanti.
00:07:04La percentuale è molto difficile farla perché ancora molte persone non sanno che cos'è l'intelligenza artificiale.
00:07:10Io partecipo a tantissimi dibattiti dove le persone mi chiedono, mi dicono non abbiamo capito che cos'è fino in fondo, non abbiamo capito se dobbiamo avere paura invece o se dobbiamo servircene.
00:07:22Quindi ancora è molto presto, siamo in una fase secondo me in cui non si riesce a determinare una percentuale.
00:07:30Le persone sono molto attratte da questo mondo, ma allo stesso tempo hanno delle riserve mentali.
00:07:37Poi c'è un po' tutta questa nuova strada di un'intelligenza artificiale dove non sarà l'uomo ad allenare la macchina, ma potrebbero parlarsi tra di loro le macchine.
00:07:48Ecco questa prospettiva è quella in effetti che fa ancora più paura.
00:07:53Certo, anche perché lì si perde quello che è il ruolo di intermediazione e di controllo appunto dell'essere umano.
00:08:01Nel tuo libro citi, te lo svevo, cito io testualmente le tue parole.
00:08:06La scrittura appare come l'unico strumento capace di rendere il soggetto pienamente consapevole della propria esistenza.
00:08:13Ecco, tecnologia da una parte, vecchi mezzi di comunicazione dall'altra, ovvero in questo caso è tirata in ballo la scrittura.
00:08:22Secondo te come essa ci può aiutare a capire meglio, a comprendere questi nuovi cambiamenti introdotti dalle nuove tecnologie?
00:08:32L'intelligenza artificiale rappresenta, come abbiamo detto prima e come giustamente tu hai detto nell'introduzione, una grande rivoluzione
00:08:42ed è una rivoluzione con cui dobbiamo fare i conti e li faremo nei prossimi anni.
00:08:49È chiaro che la capacità che noi dovremmo avere anche di conservare quello che all'intelligenza artificiale in questo momento manca,
00:09:01cioè la possibilità di un impatto emozionale che l'intelligenza artificiale in questo momento non riesce a dare.
00:09:12Ed è proprio il generare emozioni che ci permette di esprimere tutta la nostra umanità e tutta la nostra capacità di interagire con gli altri.
00:09:25In questo momento l'intelligenza artificiale non garantisce questo tipo di consumismo emozionale e quindi noi siamo ancora un po' perplessi sull'uso,
00:09:39ma sono convinto che pian piano si arriverà anche a questo, però farà parte della nostra vita, ci abitueremo come ci siamo abituati a tantissime altre cose
00:09:50e quindi sono convinto che i processi di cambiamento saranno notevoli nel mondo del lavoro, dell'educazione, nei servizi.
00:10:01Già una parte dei servizi vengono assicurati anche con l'ausilio dell'intelligenza artificiale, cambierà tutto, l'impatto sarà notevole, però non dobbiamo avere paura.
00:10:12Quello che è bello è tentare di mantenere una propria identità, una scrittura che sia ancora, forse io su questo sono molto romantico,
00:10:24che sia ancora rispondente a quelle che sono le nostre aspettative.
00:10:29Oggi noi possiamo chiedere all'intelligenza artificiale di scrivere al posto nostro, possiamo anche allenarla molto bene,
00:10:37ma bisogna capire se poi dal punto di vista della scrittura che nasce dal cuore e dall'anima i risultati possono essere uguali.
00:10:44In questo momento non lo sono.
00:10:46Tra l'altro tu non trascuri nelle tue pagine neanche il fatto dell'aggressente produzione di dati, da una parte dell'overload potremmo dire informativo,
00:10:57c'è da gestire anche questo aspetto Francesco, insieme a tutti gli altri che citavi poco fa?
00:11:02Sì, l'intelligenza artificiale in questo momento sta servendo anche per generare milioni di video falsi e di notizie false,
00:11:11l'impatto può essere devastante.
00:11:14In questo momento in alcuni paesi, per esempio in Giappone, ci sono telegiornali già fatti dall'intelligenza artificiale condotti da robot umanoidi,
00:11:24si sta provando a fare i processi con giudici che sono appunto robot, avvocati che sono robot, addirittura ci sono anche le confessioni.
00:11:34In Svizzera si è provato a fare le confessioni attraverso un Cristo che appare guidato dall'intelligenza artificiale,
00:11:45è il primo Natale in cui noi non dobbiamo più mandare letterine a Babbo Natale ma ci possiamo attraverso una chatbot collegare con Babbo Natale,
00:11:54dire che regalo vogliamo e quando lo vogliamo consegnato.
00:11:57Insomma, sta cambiando completamente tutto e in questa bolla di entusiasmo dobbiamo essere molto bravi a non perdere quella che è la nostra umanità,
00:12:09quello che deve essere un nuovo processo, un nuovo umanesimo perché è importantissimo non perdere quello che siamo e quello che vogliamo essere
00:12:19indipendentemente da quello che le tecnologie ci possono fornire.
00:12:23Le tecnologie che durante la pandemia sono state delle tecnologie della sopravvivenza oggi stanno diventando dei supporti indispensabili e rinunciabili,
00:12:35quindi bisogna capire come conciliare questo col nostro essere umani, avere un'anima, avere un cuore oltre alla ragione.
00:12:45Assolutamente, non ci scordiamo proprio anche il fatto della trasformazione della comunicazione interpersonale, anche l'utilizzo degli avatar, soprattutto tra i più giovani.
00:12:55Quindi mi sembra di capire in chiusura Francesco che sempre al solito, anche in questo caso, tutto gira intorno non solo alla parola importantissima etica
00:13:06che ne determina un utilizzo in un modo o in un altro, ma anche proprio a monte all'attività di educazione, all'intelligenza artificiale, a questa nuova frontiera tecnologica.
00:13:17Educando, informando tra rischi e opportunità forse si può utilizzarne la parte migliore.
00:13:23Poi va da sé che ogni cambiamento ha sempre spaventato l'uomo fin dall'origine dei tempi, in questo caso corre particolarmente veloce.
00:13:32È così, sei d'accordo con me?
00:13:34Sono d'accordissimo e tra l'altro è stato oggetto di un mio libro che uscirà nei prossimi giorni con Franco Angeli che si intitola La buona edu-comunicazione
00:13:46dove provo a delineare come c'è questo passaggio proprio per l'invasione dei media digitali dalla media communication alla edu-comunicazione,
00:13:57cioè un'educazione che viaggia attraverso le nuove tecnologie.
00:14:02È un processo di cambiamento importante e bisogna partire da lì per poi ottenere dei risultati e cercare di capire anche come le piattaforme che certamente fanno business
00:14:15possono interagire e possono adeguarsi a questo bisogno che noi abbiamo di garantire elementi valoriali nonostante l'uso invasivo delle tecnologie.
00:14:29Francesco ti ringrazio tantissimo, vedi sei già in procinto di una nuova uscita editoriale, non ti si sta dietro, grazie per questi spunti di riflessione e buone vacanze.
00:14:40Grazie al professor Francesco Pira.
00:14:43E ora rimanete in nostra compagnia perché arriva il dottor Gaetano Messineo con l'angolo della salute, sentiamo di che cosa ci parla oggi.
00:15:00Dottor Messineo, ormai siamo nella fase natalizia e quindi insomma cenoni, feste in famiglia, in amicizia, meno tempo magari da dedicare allo sport e sicuramente un apporto calorico superiore alla norma.
00:15:17Quali consigli ci può dare?
00:15:21Allora, è un periodo un po' duro, un periodo un po' difficoltoso.
00:15:27Impegnativo.
00:15:28Sì, spesso mi dicono no sono due giorni, non sono mai due giorni.
00:15:32Si inizia almeno da metà mese con i vari aperitivi aziendali con amici, con parenti eccetera per finire poi ovviamente con i giorni quelli clou che sono i giorni di Natale e di Capodanno.
00:15:49Ovviamente non è mia abitudine già con i miei pazienti per cui non lo faccio sicuramente con gli spettatori condizionare il menù del giorno delle feste perché deve essere proprio un giorno in cui ci godiamo la giornata senza aver vincoli dal punto di vista alimentare perché non è un giorno che cambia lo stato di salute di una persona.
00:16:16Ovviamente perché non è che andiamo a mangiare dei veleni per cui sarebbe importante limitare il più possibile i giorni in cui si fanno ovviamente quelli che i pazienti mi chiamano gli sgarri e soprattutto quando lo si fa farlo in maniera che abbia un impatto meno dannoso possibile.
00:16:38Per esempio dottore?
00:16:40Per esempio quando si fanno delle scelte dal punto di vista delle bevande quindi dell'alcol magari scegliere le bevande più semplici parliamo quindi dei vini bianco rosso ovviamente il rosso qualitativamente migliore del bianco non dal punto di vista organolettico ma dal punto di vista del contenuto di sostanze perché contiene il resveratrolo che è un antiossidante fantastico.
00:17:10Per cui al danno dell'alcol compensa un po' questo pigmento.
00:17:14Dopo il vino bianco rosso un'altra bevanda ad impatto relativamente modesto almeno che giustamente dipende sempre dalle quantità che se ne beve è la birra.
00:17:27I classici aperitivi fatti con gli amari piuttosto che con i liquori di vario tipo lo spritz per capirci è uno dei peggiori dal punto di vista del danno che crea da consumare perché il neutro di questi liquori è sempre uguale è fatto con acqua zucchero e alcol.
00:17:49Questi tre alimenti chiamiamoli così questi tre elementi chimici danno un cortocircuito fisiologico che porta ad avere un danno abbastanza importante.
00:18:05Grazie dottore poi ci sono i dolci che di solito non mancano mai quelli più tradizionali quelli preparati per l'occasione.
00:18:13E non solo i dolci nel senso che anche quello che viene accompagnato a queste bevande solitamente è a base di carboidrato invece la cosa da evitare quando si fa una serata in cui un po' alcolica chiamiamola così è proprio quello di evitare il più possibile il consumo eccessivo di carboidrati perché il cortocircuito di cui parlavo è proprio riferito al metabolismo degli zuccheri.
00:18:39Per cui fa riferimento ai classici stuzzichini che accompagnano per esempio l'aperitivo e quant'altro meglio scegliere tra magari un pezzo di grana parmigiano un salume magro delle noccioline delle olive piuttosto che stuzzichini a base di carboidrati perché appunto creano un picco glicemico e poi un calo glicemico dovuto all'alcol che fa aumentare notevolmente la produzione di grassi.
00:19:08Un'ultima domanda dottor Messineo ci sono delle ricette per esempio abbiamo dicevamo i dolci tradizionali adesso esulando dal discorso aperitivi ma parlando proprio di quello che troviamo sulle tavole imbandite sedendoci e abbiamo i classici panettoni, pandori, dolci tipici locali e quant'altro ecco ci sono delle ricette che in qualche modo possono salvaguardare la salute anche per chi magari ha già dei problemi e anche il peso forma?
00:19:35Allora assolutamente sì una persona che è in condizioni fisiologiche normali fisiopatologiche normali quindi che non ha patologie può tranquillamente consumare il suo dolce ovviamente come dicevo prima limitare le giornate in cui si consumano.
00:19:50Chi invece dovesse avere dei problemi tipicamente diabete colesterole eccetera ci sono moltissime ricette alternative comunque buone gustose che possono essere consumate con una frequenza maggiore rispetto a quelle tradizionali.
00:20:07Noi ci avvaliamo della consulenza di un cuoco per dei corsi di cucina che facciamo per i pazienti o anche per gli utenti che volessero partecipare dove si utilizza per esempio la farina di mandorle se uno ha un problema di celiachia piuttosto che di diabete prodotti senza l'utilizzo eccessivo di dolci preparazioni senza l'utilizzo eccessivo di grassi saturi perché ha problemi di dislepidemia.
00:20:36Per cui ci sono decisamente le preparazioni anche dei budini o altri prodotti di questo tipo che si possono preparare e consumare in maniera più libera.
00:20:48E grazie anche al dottor Messineo e ai suoi consigli utilissimi sulla salute adesso parliamo di pet therapy lo facciamo con altre due ospiti graditissime a cui do subito il benvenuto Paola Maria Bevilacqua giornalista e Gaia Stecca co fondatrice di Asi Trekking associazione sportiva dilettante.
00:21:19Insieme alla sua mamma buongiorno buongiorno a tutte e due grazie per essere qui con noi.
00:21:25Ciao Francesca buongiorno a tutti.
00:21:28Ciao buongiorno a tutti.
00:21:29Ciao ciao ragazzi allora parliamo di questo progetto di Asi Trekking che è nato nel 2010.
00:21:37Parto da te Gaia da te che rappresenti in questo momento anche la tua mamma che cos'è che vi ha spinto a dar vita a fondare questa associazione che per voi ha un significato molto particolare.
00:21:51Sì esatto.
00:21:53Allora nel 2010 appunto grazie a questa sinella di nome Margherita abbiamo insomma fondato Asi Trekking spinte appunto dalla passione per questi animali e spinte anche da una mia propria quella di poter dare creare un luogo dove poter far star bene le persone proprio a contatto con la natura e gli animali.
00:22:17Tra l'altro mia mamma ha abbandonato anche una libera professione infatti lei faceva il consulente assicurativo per seguirmi in questo sogno e portare avanti questo bel progetto di vita.
00:22:32Poi lavorare insieme alla propria mamma e alla propria famiglia e portare avanti questo progetto da una bella spinta emozionante tutti i giorni ci aiuta proprio a proseguire in questo progetto e a fare delle cose belle ecco.
00:22:53Fare cose belle cose utili con l'entusiasmo anche perché l'entusiasmo quando si lavora nel sociale deve essere a mio avviso un qualcosa che si trasmette.
00:23:03Nel momento in cui quella fiamma si spegne non si è più così utili fino in fondo a prescindere da quello che può essere lo statuto di un'associazione.
00:23:11E qui subentra molto più recentemente Paola Maria. Ecco come le tue competenze di giornalista, di donna sempre molto attiva, molto impegnata nel sociale si sono unite a quelle di Gaia. Raccontaci un po'.
00:23:28Allora molto brevemente è stata un coup de foudre, è stato un colpo di fulmine legato ai principi e ai valori che condividiamo.
00:23:37Noi ci siamo incontrate durante delle progettualità che abbiamo sviluppato all'interno del carcere di Asti e Gaia mi ha fatto riscoprire la gioia di una persona giovane, Gaia potrebbe essere mia figlia, la figlia che non ho avuto e che sarei stata onorata di avere
00:23:55e Gaia mi ha dimostrato quanto il sociale, quanto il volontariato, quello concreto, quello organizzato, quello gestito, quello che ha una base professionale non l'inventa, quello che si inventa di essere qualcosa che non è.
00:24:10E quindi la pet therapy che abbiamo messo in piedi insieme a Gaia sta dando grandi risultati, noi stiamo favorendo una condivisione, un'integrazione, un'attenzione al particolare, un'attenzione all'umano che fortunatamente sta restituendo in tanta dignità, in tanto rispetto, in tanto amore che ci sta circondando.
00:24:30Beh che belle parole, sono tre parole meravigliose, hanno un'ampiezza semantica incredibile Paola Maria, tra l'altro l'associazione mi piace proprio avervi ospite perché approccia in maniera particolare, direi unica, gli animali e li rende quindi collaboratori a tutti gli effetti di questo vostro progetto che poi chiaramente è rivolto invece all'essere umano,
00:24:55quindi si crea questa sorta di liaison, ecco come riuscite a trasformare la loro vita in questo senso, anche perché tante volte siete andate a recuperare degli animali che erano in situazioni difficili, quindi avete dato loro una nuova speranza di vita e qualità di vita e dall'altra parte grazie a loro come tramite la date alle persone.
00:25:19Ma allora tutti i giorni logicamente io dico lavoro ma in realtà è proprio uno stile di vita, quindi la mattina sveglia presto, vai giù, ti prendi cura di loro, però ecco è un sacrificio che fai volentieri per loro, cioè sacrificio intende proprio rendere sacro quello che si fa per loro,
00:25:43perché comunque questi animali salvati da situazioni come dicevi difficili, di maltrattamento, insomma sono stati proprio riabilitati grazie comunque all'amore e alla cura che ci mettiamo e loro vedi proprio che in maniera semplice ricambiano,
00:26:01percepiscono anche la differenza delle persone dell'utenza che hanno davanti, riescono proprio attraverso la relazione semplice e non giudicante a insomma ricambiarci negli sforzi e nella cura che ci mettiamo nell'aiutare tutti i giorni a stare insomma con le persone.
00:26:24Cosa che Gaia non ti ha detto Francesca è che Gaia riesce a lavorare con le capre, Gaia lavora con i cani, con gli asini, con i cavalli, con i poni, cioè lei riesce a dare, lei è il suo staff ovviamente, lei è qua aiutore avanzato quindi chiaramente un livello tecnico molto alto e riesce a coniugare la parola solidarietà con la parola rispetto,
00:26:49che è quello in cui noi crediamo, noi rispettiamo gli animali e loro rispettano l'amore che noi stiamo dando e che grazie a Dio tutto ciò che si sta facendo sta dando risultati positivi per gli anziani, per i disabili, per i portatori di handicap in generale sia fisico che sensoriale e questo è un grande onore per me.
00:27:08Quindi passare da una comunicazione giornalistica, a volte concedetemelo un po' sterile, arrivare nel mondo, in questo sogno meraviglioso che è As in Trekking è per me una grande fortuna e un grande onore.
00:27:21Certo perché secondo me assume un po' quel valore di comunità ancora più che associazione, cioè è un passettino ancora oltre secondo me quello in cui voi state operando e ti ringrazio tra l'altro Paola Maria perché tu citando l'abbiamo visto anche in sovraimpressione il vostro motto dove c'è un cuore pieno d'amore c'è un animale che mi ha colpito molto e questo spirito si riflette immagino proprio in quelle categorie
00:27:50che tu citavi poco fa e di cui ti avrei chiesto, vorrei spendere se sei d'accordo con me altre due parole nei confronti di queste persone, i bambini, gli anziani, le scuole, le strutture psichiatriche, hai citato il carcere prima, ecco che atmosfera si crea, emerge dalle vostre parole tanta gratitudine in maniera spontanea e autentica senza retorica lo voglio dire assolutamente, ci raccontate un attimo, ci fate entrare in questi vostri momenti?
00:28:20Guarda io penso che sia Gaia poterlo dire perché è una giovane donna, una giovane professionista, prova emozioni profonde e riesce a restituire grande dignità al lavoro che facciamo, lascio la parola a lei che può dirlo con grande capacità.
00:28:39Beh allora, quando stai nella natura, stai con gli animali ci metti proprio amore, è proprio l'amore puro e quando hai a che fare con qualsiasi tipo di utenza se ci metti amore comunque ti ritorna amore e quindi questo gli animali ci insegnano molto,
00:29:02quindi quando noi portiamo un animale che può essere appunto una scuola con i bambini o appunto anche in un carcere vedi proprio che dà un senso di pace e automaticamente vieni ricambiato perché tutte queste persone si aprono e iniziano a raccontarti anche la loro storia, i loro sentimenti,
00:29:29grazie appunto a una relazione veramente semplice perché l'animale veramente non chiede nulla, non chiede di essere performante, non ti chiede nulla, ti chiede semplicemente di essere te stesso e quindi questa è una grande forma di amore.
00:29:44E' una riconnessione con la natura, è una riconnessione di questo terzo occhio che gli animali utilizzano molto meglio di noi e ci permette in condizioni in particolare nelle carceri dove ci sono persone private della libertà per aver commesso degli errori, attenzione noi non siamo buoniste, siamo semplicemente legate a un concetto di rispetto, rispetto per chi ha sbagliato, rispetto per chi deve pagare ma rispetto anche per un animale che riesce a restituirti dignità
00:30:12nella cura, nell'attenzione. La pettera qui nelle carceri è uno dei progetti che stiamo sviluppando con Gaia, serve proprio a riconnettere e a gestire la rabbia che indubbiamente chi è privato della libertà prova.
00:30:28E riportare anche al far vedere che c'è del bello insomma.
00:30:33Certo, a ridare quella dose di fiducia che spesso in alcune situazioni va persa e l'avete detto prima, la solidarietà e il rispetto penso che siano proprio le due parole chiave.
00:30:45Ragazze, siamo quasi in chiusura, domanda un po' di Rito, As in Tracking, quali sono i vostri progetti futuri? C'è un sogno che volete realizzare attraverso questa, chiamiamola comunità?
00:30:59Allora, sicuramente appunto creare sempre più comunità e migliorare sempre di più il nostro piccolo mondo e renderlo veramente accessibile a tutti proprio per poter dare alle persone la possibilità di esprimere se stessi attraverso appunto la natura e gli animali.
00:31:20E soprattutto speriamo di raccogliere il più possibile testimonianze per riportare le persone a conoscere questi valori, i valori della natura che sono quelli che poi ci aiuteranno veramente, ci salveranno, ci faranno star bene.
00:31:38Quindi se non riusciamo a raccogliere i più possibili testimonianze, il mio sogno più grande è appunto proprio quello, il nostro sogno più grande è quello veramente di trasmettere i valori sani della terra.
00:31:54E allora facciamo che utilizziamo il mezzo televisivo che è sempre potentissimo per lanciare questo bell'appello, ragazze ci salutiamo e vi ringrazio con questo sottofondo particolare, molto bugolico, è stato un piacere avervi i nostri ospiti in questa puntata, grazie ancora a entrambe.
00:32:13Grazie a voi, buon Natale, un abbraccio.
00:32:16Altrettanto, grazie, grazie.
00:32:18Ciao, grazie.
00:32:20E ora cambiamo argomento, abbiamo ospite, li do subito il benvenuto Cesare Muzio Pasetti, Cesare buongiorno, ben trovato anche a lei.
00:32:30Buongiorno a tutti voi, grazie.
00:32:32Lei è qui perché da molti anni pubblica manoscritti con i quali presenta proposte politiche e tecniche per migliorare la nostra vita.
00:32:41Infatti, se dovessi sintetizzare un po' in tutti i libri, l'essenza delle sue proposte è, fino a quando solo pochi politici e potenti potranno decidere tutto per tutti, non ci sarà democrazia e la sanità, la giustizia, la pubblica sicurezza e ogni altro aspetto della vita dei cittadini, compreso il vivere in pace, peggiorerà.
00:33:03Le chiedo quindi che cosa ha la spinta a scrivere il suo nuovo libro dal titolo Proposta per una democrazia dei cittadini e non dei politici e dei potenti.
00:33:16Così entriamo subito nel vivo della tematica, prego Cesare.
00:33:20Per prima cosa vorrei chiarire molto chiaramente che non sono un politico, né voglio diventarlo, né voglio dare vita a un movimento politico o qualcosa del genere.
00:33:33Per cui tutto ciò che io propongo ha un fine generale per tutti, ma non ha un fine mio personale o comunque di una parte dei cittadini.
00:33:45Secondo, io ho scritto questo libro perché, credo come moltissimi altri, per il mio lavoro ma anche per tutti gli altri aspetti della vita mia,
00:33:55le più grosse ingiustizie, le più grosse illegalità, le più grosse difficoltà, i più grossi danni economici, il maggior tempo che ho perso,
00:34:08non sono mai stati causati da concorrenti o comunque da altri cittadini come me, ma sempre e ogni volta che mi sono dovuto confrontare con qualcosa di pubblico.
00:34:18Che fossero governanti, che fossero amministratori pubblici, che fossero funzionari, che fosse la burocrazia, non parliamone neanche, che fossero i trasporti, la viabilità, la giustizia, la sicurezza.
00:34:29Sempre, ogni volta che ho trovato delle difficoltà, dell'ingiustizia e addirittura delle umiliazioni, lo trovate quando mi sono confrontato con qualcosa di pubblico.
00:34:38E questo non succede solo a me, anzi penso proprio che succeda alla stragrande maggioranza delle persone, perché in tutte le nazioni democratiche, dagli Stati Uniti,
00:34:48dall'America culla della democrazia, addirittura al Sud Corea, che pensavamo fosse la nazione dove i cittadini vivessero meglio, a tutte le nazioni europee democratiche e non europee,
00:34:59la stragrande maggioranza dei cittadini sono scontenti, sono insoddisfatti, sono preoccupati, hanno paura per il loro presente e per il loro futuro.
00:35:07Non credono più ai loro politici, non hanno più speranza, non hanno più speranza delle istituzioni, istituzioni democratiche, quindi il peggio del peggio del peggio.
00:35:16Ora, questo capita, è capitato a me, ma capita a tutti, per ragioni che tutti noi possiamo vedere, perché alla fine di ogni mandato di governo,
00:35:27indipendentemente dalle tante promesse e parole che ci fanno i nostri governanti, tutto è peggiorato, la sanità è peggiorata, la sicurezza è peggiorata, la giustizia è peggiorata,
00:35:39la scuola, i trasporti, la viabilità, tutto è aumentato, i nostri guadagni sono diminuiti, che sia dal lavoro diciamo dipendente o non dipendente,
00:35:46i guadagni sono diminuiti, al contrario sono aumentati i debiti di tutto ciò che è pubblico, cioè il nostro, e sempre sono aumentate le tasse.
00:35:56Allora, di fronte a una situazione di questo genere, in nazioni democratiche, non in una, in tutte le nazioni democratiche, cosa fanno i politici?
00:36:05Cosa fanno per correggere questa situazione insopportabile?
00:36:10Propongono nuovi partiti, nuovi leader, nuovi simboli, nuove coalizioni anche le più assurde, promettono, parlano e promettono,
00:36:19cosa che è inaccettabile anche perché questa situazione è da decenni, avviene da decenni ed è abituale e impunita,
00:36:27cioè non si vede un qualcosa che possa in qualche maniera, grazie alle leggi e alle legislazioni democratiche, cambiare questa situazione.
00:36:34E noi cittadini, in democrazia, dove si dicono sovrani, che diritti abbiamo per poter vedere, per cercare di cambiare questa situazione?
00:36:42Votare, non abbiamo nessun altro sistema, nessun altro strumento, e votiamo che cosa?
00:36:47Votiamo persone che innanzitutto non scegliamo noi, ma che non ci soddissero perché se abbiamo sempre votato per la destra,
00:36:54va bene, cambiamo, votiamo per la sinistra, viceversa, e le cose non cambiano.
00:36:58Speriamo i partiti nuovi, non cambiano neanche così.
00:37:01Facciamo quello che ormai quasi il 50% più delle persone, gli elettorali, non fanno, non vanno più a votare.
00:37:08Tra l'altro Cesare, questo spiega anche il perché le generazioni più giovani, per la maggior parte quantomeno,
00:37:17abbiano perso fiducia nella politica e sembri ormai una cosa, quando si diceva la Repubblica,
00:37:25lontana da quella che è la nostra quotidianità, e questo è molto brutto perché automaticamente si perde fiducia,
00:37:32speranza nell'oggi e nel futuro, come lei citava prima.
00:37:37Lei propone un concetto, ci rifacciamo all'etimologia greca della parola, di demotelematocrazia.
00:37:46Ecco, ce lo può, per sommi capi, ora non dico di spoilerare il contenuto dell'intero libro ovviamente, Cesare,
00:37:52ma per sommi capi, quantomeno, accennare?
00:37:57Allora, demotelematocrazia, come dice la parola stessa, è la democrazia del popolo, quindi della gente,
00:38:06grazie, che si verifica e che si realizza, grazie alla telematica.
00:38:09La telematica è il massimo della tecnologia e degli strumenti di cui oggi possiamo disporre.
00:38:20E sono strumenti eccezionali, meravigliosi, che noi utilizziamo ogni giorno,
00:38:24anzi, miliardi di persone ogni giorno utilizzano per comprare, per vendere, per comunicare, per divertirsi,
00:38:30per tutto quello che serve, eccetto che per governarsi.
00:38:33E' la cosa più importante, perché noi influiamo molto poco su tutto ciò che riguarda la nostra vita,
00:38:43perché quasi tutto ciò che riguarda la nostra vita, quindi la sanità, la giustizia, la burocrazia, i trasporti,
00:38:49al 90% dipendono dalle scelte, dalle decisioni di chi ci governa.
00:38:54Allora, utilizziamo questi strumenti eccezionali, meravigliosi,
00:38:57che mai l'uomo, l'umanità ha avuto a disposizione neanche lontanamente,
00:39:01per fare la cosa più importante per noi, per la nostra vita, per il nostro futuro, per il nostro presente,
00:39:06per l'ambiente in cui viviamo.
00:39:08Cioè, utilizziamo questi strumenti.
00:39:10Ciò che io propongo.
00:39:12Nel mio libro, un hacker molto molto bravo, attraverso dei post che invia a tutti,
00:39:21che lo vogliono ricevere o non lo vogliono ricevere, fa una proposta.
00:39:24Una proposta che non è una proposta finalizzata a migliorare la nostra vita,
00:39:30per arrivare a una vita molto più facile, molto più giusta, e anche, tra le altre cose, molto più lunga.
00:39:36Ma propone non un nuovo partito, o le solite cose che i nostri governanti dicono,
00:39:44ma propone delle modifiche all'attuale Costituzione, democratiche.
00:39:49Tra le altre cose, questa è la storia raccontata nel mio libro,
00:39:53non si riferisce a una nazione precisa, una nazione democratica, ma non precisata,
00:39:58che potrebbe essere qualsiasi nazione europea o non europea.
00:40:06No, volevo sottolineare come attraverso la telematica, come strumento utile, utilizzato in maniera etica,
00:40:14tra l'altro prima di lei il professor Francesco Pira ha affrontato con noi tutto il discorso del metaverso dell'intelligenza artificiale,
00:40:21quindi dell'utilizzo della tecnologia, se vogliamo,
00:40:24possa in qualche modo promuovere, favorire, agevolare quella che è la promozione attiva dei cittadini,
00:40:32magari senza crearne nuove forme di disuguaglianza.
00:40:36Quindi quasi andando a estromettere un tassello intermedio che poi è quello della politica,
00:40:46che rallenta e che rende tutto difficile, farraginoso e spesso nemmeno così cristallino e trasparente, giusto Cesare?
00:40:54Sì, io credo che la tecnologia, soprattutto quella delle comunicazioni,
00:40:58che poi è quella che noi stiamo utilizzando di più,
00:41:00anche perché è la più facile da utilizzare,
00:41:03assolutamente unisca, non divida e sicuramente rende più uguali le persone.
00:41:12Pensiamo anche solo al telegrafo, quindi a cose antiche,
00:41:18che è servito per unire, per permettere alla gente di sentirsi più vicina,
00:41:24di condividere maggiormente i loro problemi, il telefono ancora di più.
00:41:28Quello che abbiamo noi oggi è il massimo del massimo,
00:41:31perché tra internet, i cellulari e tutti i social, insomma tutto in comunicazione,
00:41:38quindi tutto è più facile, più democratico, o almeno dovrebbe essere più democratico,
00:41:46ma potrebbe diventare più democratico se tutte queste meravigliose strumente,
00:41:52tutte queste meravigliose tecnologie venissero usate proprio anche per governarsi.
00:41:57Chiaro, chiarissimo.
00:42:00Cesare, un ultimo invito alla riflessione,
00:42:04spererebbe che questo suo libro possa in qualche modo essere uno strumento efficace
00:42:10per aprire in tal senso un dibattito pubblico?
00:42:13Cioè che speranze ripone in queste pagine per cercare di dar vita,
00:42:18di fare da volano ad una sorta di cambiamento in questo senso?
00:42:21Il mio fine è questo, il mio fine è proprio questo, anche perché nel mio libro,
00:42:26perché sia un romanzo, io non potevo fare altro che scrivere un romanzo,
00:42:29perché non sono né un politico, né un esperto, né un giornalista,
00:42:33per cui potevo solo, diciamo, immaginare qualcosa di quello che io propongo.
00:42:39Attraverso proprio i sistemi e le tecnologie di cui disponiamo,
00:42:44nel libro vengono proposte delle soluzioni,
00:42:48vuoi per trasformare la democrazia, vuoi per risolvere i problemi che la democrazia ha creato,
00:42:53quindi la sanità, la giustizia, la sicurezza,
00:42:57fino ad arrivare ai diritti delle donne e anche alla sicurezza delle donne,
00:43:01fino addirittura arrivare ai problemi legati alla droga.
00:43:04In questo libro, ripeto, è un romanzo, vengono risolte,
00:43:08ma vengono risolte con sistemi e con tecnologie reali
00:43:14e realmente potrebbero essere utilizzate.
00:43:20Chiaramente, ripeto, io non sono un tecnico, non sono un esperto,
00:43:25quindi tutto ciò che io propongo può essere migliorato mille volte,
00:43:29modificato, eccetera, eccetera, e questo è proprio il mio scopo,
00:43:32cioè riuscire a sollecitare l'interesse di chi oggi è scontento,
00:43:38di chi oggi ha paura, di chi oggi è preoccupato,
00:43:40e anche di chi oggi governa e decide e sceglie per tutti gli altri,
00:43:45per partire da una proposta, da un'idea,
00:43:52per poi confrontarsi con altri veri tecnici, veri esperti,
00:43:58per arrivare come fine ultimo a quello di migliorare la nostra democrazia,
00:44:03quindi migliorare la nostra vita e il nostro futuro.
00:44:07Ecco, quindi una promozione e un rinnovamento del valore di democrazia,
00:44:13questa è la sua direzione, affinché una democrazia davvero funzioni
00:44:18per come è scritta sul vocabolario e non si parla in realtà di fantapolitica,
00:44:24ma di sistemi che già ci sono e che possono essere gli strumenti utili
00:44:28per attivare questo processo. Ho sintetizzato bene Cesare?
00:44:32Le proposte che vengono fatte in questo libro sono reali e realizzabili,
00:44:37proprio attraverso praticamente tre punti,
00:44:40il primo è proprio le tecnologie di cui possiamo usurrire
00:44:43e di cui tutti siamo capaci di usurrire per comunicare, per vedere,
00:44:46per sentire, per programmare, eccetera, eccetera.
00:44:49La seconda ragione per cui queste cose possono essere realizzate
00:44:54è il nostro buonsenso, cioè utilizzare il buonsenso
00:44:57e la volontà onesta e inevitabile, naturale,
00:45:00che tutti noi abbiamo per vedere risolti i nostri problemi.
00:45:04E terzo è una cosa che purtroppo rarissimamente avviene in democrazia,
00:45:11grazie all'amministrazione pubblica onesta,
00:45:14quindi utilizzando scopi veri, utili per i cittadini, per gli stati,
00:45:21per l'ambiente, tutti i soldi che abbiamo, che sono tantissimi,
00:45:25ma forse come mai in passato noi abbiamo a disposizione
00:45:28tanti soldi, tanti strumenti, tanti esperti, tante tecnologie
00:45:34da poter rendere la nostra vita veramente più che accettabile
00:45:38e più che giusta, invece è proprio il contrario.
00:45:41Rendendo proattiva e salvando da tutto questo goncone generale
00:45:45quella parte che oggi già c'è e che funziona bene il lavoro in maniera onesta.
00:45:50Cesare, io la ringrazio tantissimo per queste idee, insomma,
00:45:54queste soluzioni, questi spunti di riflessione che lei ha portato qui in studio
00:46:01e a casa ai fini di una democrazia davvero efficace e funzionante.
00:46:07La ringrazio ancora.
00:46:09Io ringrazio tutti voi, buona giornata.
00:46:11Grazie, grazie, buone feste anche a lei e a Cesare Pasetti, grazie.
00:46:15Eccoci, ultimo argomento di oggi, torniamo a parlare di salute,
00:46:20parliamo di attacchi di panico.
00:46:22Parliamo di una tematica che affligge molte persone, spesso un tabù
00:46:28e cerchiamo di capire non solo di che cosa si tratti ma soprattutto come affrontarli.
00:46:33Con l'aiuto della dottoressa Stefania Trucchi, psicologa, psicoterapeuta,
00:46:37terapeuta EMDR che torna qui, nostra ospite, grazie dottoressa, buongiorno.
00:46:42Grazie a voi, buongiorno a tutti.
00:46:45Allora, innanzitutto si parla di attacchi di panico,
00:46:49diciamo che se ne legge spesso, però poi se ci succedono non sappiamo ben individuarli,
00:46:57arriva questo vortice, travolge, stravolge l'esistenza e non sappiamo in qualche modo
00:47:03dargli non tanto il nome quanto la spiegazione o incasellarlo in un certo modo.
00:47:08Ci aiuta? Che cosa intendiamo per attacco di panico esattamente dottoressa?
00:47:13Allora, prima di tutto l'attacco di panico va distinto dall'attacco di ansia.
00:47:19Perché spesso si fa molta confusione.
00:47:22L'attacco di ansia è, diciamo che è differente proprio per la modalità con cui arriva quest'ansia
00:47:31che a volte, spesso anche, è gestibile.
00:47:34L'attacco di panico invece, come giustamente ha detto lei, è un vortice che ci travolge
00:47:41e ci può far pensare che in quel momento stiamo per morire oppure stiamo per scoppiare di testa
00:47:49e impazzire. I sintomi e ciò che prova la persona che vive questo vortice,
00:47:57mi piace molto questo termine quindi mi perdoni se lo riutilizzo,
00:48:01la persona che vive questo vive anche uno stato di terrore.
00:48:08Perché pensare di stare per morire, provare tutti i sintomi che a volte sembrano quasi
00:48:14simulare un attacco di cuore, per esempio, o pensare che da lì a poco si diventi pazzi
00:48:24che poi lascia tutto il tempo che trova questa espressione, però nella mente della persona
00:48:29ci si sente proprio impazzire.
00:48:32Un'esperienza devastante, un'esperienza molto cruenta per la persona che lo vive.
00:48:39Quindi l'attacco di panico deve essere distinto dall'attacco di ansia dove invece non ci sono
00:48:46vissuti di morte o vissuti di pazzia imminente, di scoppio, di implosione imminente.
00:48:53Questa è la prima cosa fondamentale da dire ed è bello e importante parlarne perché molte persone
00:49:02si ritrovano ad aver vissuto tutto questo e non sapere come fare, non sapere che cosa ha passato.
00:49:11Spesso corrono dal medico, dal cardiologo per verificare se veramente quello sia stato un infarto
00:49:19e in molti casi no, grazie a Dio non è stato un infarto ma nello stesso tempo si è vissuto
00:49:28un'esperienza traumatica.
00:49:29Traumatica che lascia anche strascichi per lungo tempo, non solo per i giorni successivi
00:49:36e mi fa molto piacere che abbia utilizzato la parola vortice, il fatto anche che oltre ad essere
00:49:43destabilizzati poi vada ad innescare tutta una situazione di evitamento per non rivivere
00:49:51quelle sensazioni terribili che si sono provate.
00:49:53Le chiedo a livello molto pragmatico, dottoressa Trucchi, per esempio quando abbiamo vicino
00:50:00una persona che in quel momento sta avendo un attacco di panico e siamo anche noi in grado
00:50:06di intercettare questi sintomi che lei ci stava spiegando, è conveniente che cerchiamo
00:50:15di calmarla, è qualcosa che funziona?
00:50:19Che cosa possiamo fare in quell'istante?
00:50:22Allora, la domanda è riferita alla persona che sta accanto a chi sta avendo il panico
00:50:29però poi è importante anche dare dei suggerimenti a chi sta vivendo quell'episodio così terrificante.
00:50:36Allora, per noi che possiamo stare, possa capitare che stiamo vicino ad una persona
00:50:45che sta soffrendo questo, la prima cosa è aiutare quella persona a respirare perché
00:50:52la respirazione poi spiegherò in che modo interviene e tranquillizzarla che non sta
00:50:58per morire o non sta per impazzire, ripeterglielo, guarda che non stai per morire, stai tranquilla,
00:51:05non morirai perché in quel momento il pensiero della persona che sta vivendo l'attacco di
00:51:09panico sono in procinto di spegnermi, di morire, di esserci più.
00:51:16Quindi ripetere questo e aiutare la respirazione, non dire stai calma, non sta succedendo nulla
00:51:27perché lo stare calmo ad una persona che è convinta di stare per morire o per impazzire
00:51:33è un qualcosa che innesca ancora più tensione anche se ovviamente non lo diremmo con le
00:51:37migliori intenzioni. Per quanto riguarda la persona che sta subendo questo evento traumatico
00:51:48il punto fondamentale è quello di, capisco che è difficile, ma una volta che il medico
00:51:54ha escluso che ci siano cause fisiche e ha accertato che quello sia stato un attacco di panico,
00:52:00impedire che l'attacco di panico ci sovrasti. In che modo? Innanzitutto con la respirazione
00:52:08perché come l'attacco di panico spesso viene descritto come un'ondata, un'onda che ci viene addosso
00:52:14e ci travolge. Nel momento in cui iniziamo a percepire quell'arrivo dell'onda bloccando
00:52:22dicendoci soltanto che non sta succedendo nulla, non è questo, ma impedendo che quell'onda
00:52:27vada ad innescare sintomi fisici che poi a loro volta innescheranno in caso la paura
00:52:35e tutta la sintomatologia psicologica. Quindi respirare molto lentamente, cercare di riuscire
00:52:45a tranquillizzare questo corpo che ci sta inviando dei messaggi perché poi spiegherò
00:52:52qual è il significato dell'attacco di panico. Quindi queste due cose sono importantissime
00:52:59e capire che non stiamo per morire, cioè la respirazione ci aiuta a farci e poi ci diciamo
00:53:06ma noi non moriremo, c'è stato detto che non stiamo per morire, non succederà.
00:53:13Del resto una ventilazione corretta ci coaduva tantissimo se pensiamo anche al momento del parto,
00:53:20ci insegnano a respirare nel modo profondo e corretto perché ci calma e lenisce anche
00:53:27il dolore delle contrazioni, quindi il respiro ci viene in aiuto nei momenti più disparati,
00:53:33più lieti. Mi piace molto il termine lenire, lenire la sofferenza, lenire il disagio,
00:53:47lenire il dolore, non è qualcosa che fa parte solo delle contrazioni del parto ma in questo caso
00:53:54sono proprio come contrazioni. Ha detto un'altra cosa molto molto importante che vorrei sottolineare
00:54:02e la ringrazio. E la ringrazio io, sono molto felice di darle continuamente degli assist giusti
00:54:09perché insomma so che chi ne soffre davvero ha una vita in salita e quindi è giusto in qualche modo
00:54:17penso il mezzo televisivo e l'informazione essere utili dottoressa. È utile, le chiedo, condividere
00:54:24il proprio problema con gli altri, il parlarne, l'esternarlo e non inchiudersi in se stessi
00:54:29quasi in una sorta di vergogna?
00:54:32Assolutamente importantissimo, condividelo. Allora ci sono vari step all'inizio,
00:54:39purtroppo questa prima esperienza traumatica. La prima cosa è immediatamente chiedere aiuto,
00:54:47chiedere aiuto dal punto di vista medicinale, ecco in questo caso dato che non è un problema
00:54:54prettamente medico ma è psicologico, chiedere aiuto senza vergognarsi perché non è un atto di debolezza,
00:55:01anzi l'attacco di panico ci comunica molte cose che se ascoltate possono portarci a un miglioramento
00:55:13della nostra vita e del nostro modo di costruire la nostra identità. Ovviamente avendo tutta questa
00:55:21prima parte di grande paura, la paura della paura, la paura di rivivere quella paura, quel terrore,
00:55:28avere qualcuno accanto che possa comprendere veramente e starci vicino e nei primi momenti assisterci un po'
00:55:37perché avremo bisogno di qualcosa che ci sta accanto per supportarci. Non è un atto che ci deve far vergognare
00:55:49perché in realtà stiamo passando un momento difficile ma chi di noi non può passare un momento difficile
00:55:57perché nessuno esce da periodi complicati o da bisogno di dare un cambiamento, una svolta alla propria vita
00:56:07ma anche, come ho detto prima, alla propria identità perché l'attacco di panico è spesso, è vero che può accadere
00:56:18in un periodo di fortissimo stress, questo sì lo può innescare, l'attacco di panico è proprio improvviso,
00:56:25stiamo magari davanti al televisore, stiamo guidando e all'improvviso ci sentiamo male, non respiriamo, tutti i sintomi
00:56:32legati alla palpitazione, al vuoto in testa, al giramento di testa, al sentirci mancare, queste sono matologie
00:56:40che possono accadere in periodi di stress ma spesso anche dovuto a questo eccessivo stress l'attacco di panico
00:56:48ci dice fuori caso che tu cambi il tipo di modalità di vita e come tu ti esprimi, purtroppo ci sono nella vita,
00:57:00purtroppo ci sono persone intrappolate in situazioni lavorative, personali, sociali, piuttosto dure, non è facile cambiare la propria vita
00:57:10però si vede che si è arrivato a un punto dove bisogna per forza scegliere una strada di svolta positiva ovviamente per noi
00:57:18e ce lo comunica il nostro corpo in maniera violenta per darci questo grande scossone, quindi dobbiamo vedere tutto questo
00:57:27in un'ottica positiva, non di distruzione della propria vita e come ha detto giustamente lei prima, puoi finire in uno stato
00:57:35di isolamento, di evitamento, di paura che ci chiude dal mondo esterno.
00:57:42Insomma detto in altri termini, la dottoressa Trucchi mi corregge se sbaglio, è un sintomo, una sorta di schiaffo che ci arriva
00:57:50che ci viene in soccorso per dirci che qualcosa non sta andando e che dobbiamo in qualche modo cercare di cambiare
00:57:59perché quella non è la nostra direzione, per cui paradossalmente quello che sembra un mostro gigante che ci assale
00:58:06dovrebbe essere forse interpretato con un'immagino doloroso, un lavoro di rielaborazione e magari non da soli
00:58:15come una sorta di amico che ci viene a bussare per avvertirci che...
00:58:21Esatto, esatto, la modalità è violenta perché nel momento in cui noi siamo intrappolati, a volte persone che hanno proprio bisogno
00:58:30di ricostruire loro stessi e dietro un attacco di panico abbiamo nascosta quasi una...
00:58:41ci sono molti casi dove c'è dietro una depressione, ma una depressione reattiva ad una situazione difficile che si vive quotidianamente
00:58:51e quindi siccome si è intrappolati, quello schiaffo di cui lei stava parlando è proprio quello che ci dice
00:58:59basta, è arrivato un punto che ti devi dare una mossa, detto in maniera un po' colloquiale, e devi dare un cambio
00:59:08perché così tu non puoi andare avanti, ti stai distruggendo, chi sei tu, dove sei tu, dove sta la tua collocazione positiva nella vita
00:59:17basta sottoporsi per uno stress eccessivo oppure ma davvero tu vuoi stare in quella relazione
00:59:24magari sono persone, purtroppo io lavoro con persone che sono vittime di violenza o di dipendenze piuttosto dolorose
00:59:34e anche lì ci arriva in aiuto, all'inizio capisco che quello sembra un aiuto piuttosto negativo
00:59:44però se con le buone non riusciamo a cambiare a volte arrivano le cattive e lì l'aiuto è fondamentale
00:59:52chiedere aiuto, non vergognarsi, di cosa ci si vergogna? Di passare un momento difficile?
00:59:58Di avere vissuto un'esperienza traumatica? La vergogna non trova assolutamente posto?
01:00:06Certo, anche perché a volte, come ci ha fatto ben capire prima lei, arriva quando si è stati fin troppo forti, fin troppo a lungo
01:00:16e abbiamo sopportato e quindi non è segnale di debolezza, è segnale proprio di doversi in qualche modo salvare
01:00:24Dottoressa siamo in chiusura, le chiedo gentilmente un consiglio ultimo, finale
01:00:37mi sembra di capire che gli attacchi di panico quindi non sono per sempre
01:00:40sono un grandissimo invito a guardarsi dentro e a rimboccarsi le maniche per capire che cosa non va della nostra vita
01:00:47e per cercare di migliorarla, c'è un approccio terapeutico che consiglia?
01:00:52Lei è terapeuta EMDR, per esempio in questo caso funziona molto bene
01:00:57qual è il percorso che una persona potrebbe intraprendere per un valido ausilio?
01:01:02Allora, la terapia EMDR è ottima e in alternativa la terapia EMDR, perché la terapia EMDR è ottima
01:01:13porta risultati in breve tempo ma è molto incisiva e dolorosa perché si va proprio ad incidere sul problema
01:01:21si va a comprendere direttamente qual è il problema che sta dietro l'attacco di panico
01:01:26in maniera un pochino più, sempre incisiva, sempre risolutiva ma meno invasiva
01:01:34chiamiamolo così, mi viene quasi un aspetto di una situazione chirurgica
01:01:39abbiamo la terapia cognitivo comportamentale che anche in questi casi è ottima
01:01:45quindi poi la persona potrebbe provare a fare un primo colloquio sia con il terapeuta EMDR
01:01:52sia con il terapeuta cognitivo comportamentale, a volte la stessa terapeuta o lo stesso terapeuta
01:01:59utilizzano tutte e due le terapie perché non si può essere terapeuta EMDR se non si è anche psicoterapeuti
01:02:07e quindi scegliere la strada migliore ma cercare di fare tutto
01:02:13quindi chiedere aiuto alle persone vicine, iniziare subito una psicoterapia
01:02:16non permettere che ritorni un altro attacco di panico, sono subdoli gli attacchi di panico
01:02:22se non si interviene subito possono anche peggiorare, quindi subito non avere paura
01:02:28e cercare di impedire che poi ritorni anche a livello fisico, quindi usare la respirazione e tutto quello che ho detto prima
01:02:37Dottoressa Trucchi è stata preziosissima, grazie davvero, spero che insieme siamo state utili a dare delle informazioni
01:02:44perché se ne parla tanto però quando poi uno ci si trova dentro non è così semplice
01:02:50per cui davvero grazie, i modi ci sono. Dottoressa io auguro anche a lei buone festività ovviamente
01:02:58Un'ultimissima cosa, in questo periodo del Natale dove si parla del Christmas Blue
01:03:05quindi questa sorta di malinconia, a volte anche depressione legata alle festività
01:03:11è possibile che una persona poi possa avere questi stati così forti di ansia
01:03:18senza andare troppo in eccesso, quindi mi raccomando prendetevi cura di voi stessi
01:03:24e cercate di elaborare dei progetti, un qualche cosa che impedisca poi alla tristezza e all'ansia
01:03:31di prendere il sopravvento, ecco questo è un ultimo consiglio e l'augurio che tutti voi e tutti passino un sereno Natale
01:03:38Grazie, ho apprezzato tantissimo un sereno Natale siccome saremo in onda per diversi giorni
01:03:44con questa puntata anche poi tutte le festività, Dottoressa grazie ancora anche per aver attualizzato
01:03:50appunto nel momento in cui ci troviamo i suoi consigli, grazie ancora alla Dottoressa Trucchi
01:03:55rimanga con me per ringraziare chiaramente gli altri ospiti, la regia, chi ci sta guardando da casa
01:04:01un abbraccio e ci vediamo come sempre, non ci fermiamo neanche durante le vacanze natalizie
01:04:05la prossima settimana con una nuova puntata di Ipso Fatto, l'Italia si racconta, grazie ancora a tutti
01:04:35Grazie a tutti