• 3 mesi fa
Trascrizione
00:00:00Una nuova puntata di Ipso Fatto l'Italia si racconta ci aspetta, parleremo del
00:00:04fenomeno Gugliel che con un reel su Facebook ha travolto un simpatico signore
00:00:11della provincia di Massa Carrara. Affronteremo il delicato tema della
00:00:16propria immagine e identità in caso di chemioterapia e allo peggio con
00:00:20Antonietta Bergomi, ideatrice fondatrice di Maison Sisu. Avremo ospite la
00:00:26vincitrice del premio arte e cultura dello Switzerland Literary Prize 2024
00:00:31Anna Maria Bobio e infine discuteremo di emigrazione, disoccupazione, difficoltà
00:00:37economiche e pressioni familiari con Franco Agostini, autore di un libro
00:00:44ispirato dalla profezia Maya e da una nota canzone dei Po. Tutto questo
00:00:49insieme ovviamente alle nostre rubriche subito dopo la sigla.
00:00:56Sottotitoli e revisione a cura di QTSS
00:01:20Ben ritrovati in una nuova puntata di Ipso Fatto, l'Italia si racconta. Tanti
00:01:26ospiti, tanti collegamenti sparsi dall'Italia e anche dall'estero quest'oggi.
00:01:31Adesso partiamo subito a raccontarvi un fenomeno davvero letteralmente
00:01:37travolgente di visualizzazioni che ha colpito un allegro e ironico signore
00:01:42della provincia di Massa Carrara. Quindi vogliamo virtualmente in Toscana
00:01:47abbiamo in collegamento Guglielmo Bertilorenzi. Guglielmo buongiorno, ben
00:01:52trovato. Buongiorno, buongiorno. Buongiorno a te. Allora tu sei la
00:01:59dimostrazione vivente che per la fama, per un momento di celebrità, di notorietà
00:02:04non c'è davvero età. Allora raccontaci che cosa è successo, perché è davvero
00:02:09bastato un reel su Facebook affinché il fenomeno noto come fenomeno Guglielme
00:02:16prendesse piede. Ecco, ci racconti un po' che cosa ci sta dietro, che cosa è
00:02:21successo all'improvviso? Ma niente, eravamo a casa di Selenia, io mi sono
00:02:29messo a ruotare un coltello e lei mi ha fatto un piccolo video. Una cosa, se
00:02:35vogliamo banale, perché si tratta di qualche immagine ripetuta al lupo con
00:02:40questo rumore della lama che struscia contro la carta vetra e niente, poi a
00:02:48mezzogiorno l'ha postato, alla sera eravamo a 4.000 visualizzazioni, la
00:02:55mattina dopo 11.000, alla sera eravamo oltre 100.000 e poi di 100.000 in
00:03:00100.000, la sera successiva siamo arrivati a un milione e otto.
00:03:05Abbiamo svegliato degli amici, abbiamo aperto una bottiglia all'eroteca, stupiti
00:03:13noi prima di tutto per questa cosa che non siamo riusciti poi a capire come il
00:03:20cavolo sia successa e perché. Senti Guglielmo, vogliamo spiegare anche chi è
00:03:25Selenia, che tu confidenzialmente hai chiamato così, ma giustamente i nostri
00:03:30telespettatori e le nostre telespettatrici hanno bisogno di capire.
00:03:33Lei è una grande addetta alla comunicazione, un'esperta in questa
00:03:37materia, però il tutto è stato fatto così, in maniera spontanea, ho capito bene?
00:03:42Sì, niente, io ho conosciuto Selenia a ottobre di anno scorso, quindi non è
00:03:48ancora un anno, in occasione di questa nascita del collettivo
00:03:56poetico Zauberay che in tedesco significa incantesimo e l'incantesimo
00:04:03vero è proprio lei, Selenia, che è un vulcano di idee, che sa fare tutte queste
00:04:10cose e che mi piace molto frequentare, lei mi vuole bene, mi scrive, però insomma io
00:04:19gli vado abbastanza dietro, questa è Selenia.
00:04:23E infatti Selenia è stato anche il nostro punto di congiunzione, perché lei
00:04:28che mi ha parlato della tua storia. Allora tu, devo dire, ok, due milioni di
00:04:33persone che adesso hanno iniziato a seguirti, però possiamo dire, io credo
00:04:38fermamente, senza timore di essere smentita, che tu un personaggio lo sei
00:04:44sempre stato, sei un artista poliedrico, per cui credo che forse l'approccio sia
00:04:50stato facilitato, seppur assolutamente autentico e spontaneo.
00:04:55Sì, la mia comunque è sempre stata una cosa locale, però poi sai, la parola
00:05:01artista è un po' troppo corta per me, gli artisti sono Bottero, Fontana, Giugomodoro,
00:05:09io mi diverto a fare truccioli con il legno, certo poi il legno una volta che è
00:05:14pulito è anche accattivante, quindi queste cose piacciono anche, però è una
00:05:20cosa che faccio saltuariamente quando ce ne voglio, mi rinchiudo in garage, sto lì
00:05:25anche 6-7 ore smartello e scartavetro, però insomma gli artisti sono ben altra
00:05:33cosa. Ti fa onore, perché è come dire, è sintomo di umiltà e l'entusiasmo che
00:05:44penso sia un po' una parola che ti contraddistingue da sempre, insieme a
00:05:49quella che di solito è più comune, diciamo l'ironia salva la vita, ecco,
00:05:55pensi che anche l'entusiasmo salvi la vita, che ci aiuti?
00:05:59Certo, l'ironia è importante, l'entusiasmo supportato da una buona capacità di
00:06:06riflessione, perché poi sai, il sentiero che ti devi costruire col macete per
00:06:14diventare quello che vuoi diventare è una cosa che va appaticata, quindi entusiasmo
00:06:21tanto certo, però anche una buona dose di capacità riflessiva non guasta.
00:06:28Vuol andare di pari passo e tu raccontaci che rapporto hai con i giovani?
00:06:34Ma guarda, Oriana, mia moglie, è l'ultima di 5 fratelli, quindi quando ci siamo
00:06:42sposati mi sono ritrovato con una vera e propria saccocciata di ragazzini e
00:06:46ragazzetti, maschi e femmine, che non vedevano l'ora di venire a casa mia da
00:06:52questo zio barbone, sempre con i jeans d'estate-inverno un po' strano, e lì è
00:06:58nata la mia passione, quindi poi negli anni a venire, ogni volta che avevo fatto
00:07:03qualcosa, qualche evento, qualche concerto, qualche moto raduno, li ho sempre coinvolti
00:07:11e quindi ora ho una schiera davvero di ragazzini che ormai alcuni hanno già una
00:07:22sessantina d'anni, poi però ce ne sono sempre stati di nuovi, fino agli ultimi
00:07:27che hanno dai 18 ai 22-23 anni, che ci incontriamo sempre, mi fermano, mi salutano,
00:07:33vengono a trovarmi a casa, organizziamo delle merende, la cosa è così, forse sarà
00:07:39anche un po' perché, come dice Lorenzo Gallini, sono il ragazzino più vecchio di tutta la provincia.
00:07:47Ma pur sempre ragazzino ovviamente, sempre ragazzino.
00:07:51Guglielmo, dopo la realizzazione di questo video di cui abbiamo parlato oggi, com'è la
00:07:56tua vita? Ci raccontavi che sei attivo nel primo collettivo poetico nato in
00:08:02provincia, cofondatore del gruppo, però poi ti sono state avanzate anche delle
00:08:07proposte, è vero? Sì è vero, ma anche gli anni passati ho avuto modo di partecipare
00:08:16a degli spot televisivi per aziende, sia qui della provincia che della
00:08:22Toscana, però una cosa come questa, da quando ho conosciuto Selenia, appunto non
00:08:31era mai successa, ci stiamo divertendo veramente tanto, poi a me piace fare
00:08:37cose nuove come questa del resto, che un po' di ansia mi ha creata, però era più
00:08:42la voglia di partecipare e di vedere un po' come funzionano anche queste cose.
00:08:48Quindi è un periodo molto fortunato per me, sono felice e ogni giorno è una sorpresa.
00:09:00Noi siamo felici per te, ma sei molto umile, quindi lasci dire a me, tra le
00:09:06varie proposte, me ne cito qualcuna per esempio, pensate, è stato chiamato come
00:09:12volto per una campagna contro le barriere architettoniche, quindi anche
00:09:16una missione sociale importantissima, sei stato richiesto per interpretare il
00:09:23Papa, è una cosa che mi incuriosisce tantissimo, la tua foto andrà a comporre
00:09:28un nuovo mazzo di Tarocchi, dai qualcosa dici Guglielmo al riguardo?
00:09:33La Selena mi fa, guarda che c'è da fare un nuovo mazzo di Tarocchi, ti servirà il
00:09:38tuo viso per fare la papessa, dico vabbè io sono pronto, chiamatemi, ditemi come mi
00:09:45devo vestire, fa non ci pensare, ti vesti di nero e vieni. Quindi abbiamo passato un
00:09:51pomeriggio in giro per i quartieri di Massa Vecchia a fare foto e ora questa
00:09:58cosa la stanno elaborando e andrà a finire. Poi ieri l'altro ho avuto la notizia
00:10:05che un contatto di Selena, un mulino che fa farine con grani antichi mi vuole
00:10:14come come testimoniano anche questo, ci sarà un'app innovativa che qui dovrò
00:10:23fare da, come dire, da degli spot pubblicitari per mandarla in giro per il
00:10:30mondo, sono cose che ogni giorno Selena viene fuori con una novità.
00:10:37Quando si dice che la creatività e la comunicazione non hanno confini, sei la
00:10:42prova tangibile, in tutto ciò la tua famiglia ti appoggia?
00:10:48Tu marito, sei un papà?
00:10:51Anch'io ho fatto del mio meglio perché, come si dice, bisogna migliorare la specie, quindi ho tre figli che sono uno più
00:10:59bello dell'altro, sia dentro che fuori, ma il pezzo forte è mia moglie. Ho detto che non mi
00:11:06sposano mai più perché è impossibile avere questa fortuna per due volte di
00:11:12questa cosa che hai detto è bellissima e noi salutiamo tua moglie che quindi
00:11:17capiamo essere sempre al tuo fianco in ogni circostanza senza scadere nella
00:11:23retorica però è bello questo messaggio senti in chiusura
00:11:29Guglielmo potremmo dire che il messaggio di cui ti fai portavoce visto che la tua
00:11:33vita è stata sempre e tutt'oggi lo è ogni giorno in continuo muotamento che
00:11:38non si deve mai smettere di sognare e questo ci serve tanto anche per
00:11:42affrontare gli anni d'argento, la terza età, è così? Vorrei che tu lanciassi un
00:11:48appello ai tuoi guetanei?
00:11:51è proprio così sì però io più che portavoce vorrei essere un portafatti
00:11:56visto che le voci poi come dicono in tanti se le porta il vento e invece
00:12:01proprio con i fatti e con l'esempio non si tratta di migliorare tutto il mondo
00:12:07basta operare all'interno di quel cerchio al di là del quale non contiamo in nulla
00:12:12però al di qua qualcosa possiamo fare quindi in famiglia con i colleghi di
00:12:18lavoro con gli amici anche con persone incontrate per caso sul treno o all'enoteca
00:12:26l'esempio era l'unica cosa che vale la pena di buttare sul tavolo
00:12:35insomma con l'esempio possiamo migliorare come dire il nostro piccolo
00:12:41no? però se ognuno fa questo alla fine abbiamo migliorato tutto
00:12:50Guglielmo allora noi ti seguiremo perché ci piace tantissimo la tua umiltà ci
00:12:56piace tantissimo il tuo personaggio hai a fianco un vulcano l'hai detto tu
00:13:00quindi sicuramente avremo occasione di sentire le novità che ti aspettano e
00:13:07intanto io ti ringrazio davvero per essere stato nostro ospite per averci
00:13:12portato anche un sorriso e un bel messaggio finale grazie davvero Guglielmo
00:13:17grazie a voi è stata una bella esperienza me la ricorderò anche questa
00:13:22come tante altre per sempre. La porteremo anche noi nel cuore visto che
00:13:28oggi ho anche una mise tutta a cuoricini Guglielmo rimani con noi adesso è il
00:13:32momento della scrittrice Silvia Alonso con la sua rubrica letteraria Orme di
00:13:38Giallo sentiamo di che cosa ci parla in questa puntata
00:13:50la linea di demarcazione di una Napoli al centro della scena europea
00:13:55all'avanguardia e effervescente culturalmente è una Napoli decadente
00:14:01non è stata solo l'unità d'italia e la monarchia sabauda ma una causa molto
00:14:05più sudola quanto invisibile come il grande Gabriele García Márquez ci ha
00:14:09parlato dell'amore ai tempi del colera l'autore di oggi e il suo libro ci parla
00:14:13di una Napoli ai tempi del colera alla fine del 1800 benvenuti amici di canale
00:14:19Europa a questa seconda puntata di Orme di Giallo dalla vostra Silvia Alonso
00:14:23quest'estate i gialli mondadori hanno rieditato le grandi serie che ci hanno
00:14:29fatto compagnia in questi ultimi anni e il primo della serie del commissario
00:14:33Veneruso è proprio qua sto parlando di Diego Lama tutti si muore soli
00:14:39tutto avviene nell'arco di una sola giornata siamo il 28 luglio del 1888 e
00:14:47Veneruso si sveglia alle 5 del mattino dopo aver sofferto di una bruttissima
00:14:53influenza temendo che fosse colera e in questa Napoli trasversale che parte dai
00:14:58quartieri popolari dove abita il nostro commissario fino ai quartieri più alti
00:15:04si consumano in un solo giorno tre omicidi il primo che la cui notizia
00:15:09raggiunge il commissario Veneruso prima ancora che riesca a entrare in
00:15:12commissariato dopo la sua bella colazione si tratta di una morte
00:15:17misteriosa che coinvolge una contessa un delitto legato ad una serie di
00:15:23intrighi amorosi il secondo è molto più drammatico si tratta di una ragazzina di
00:15:28una bambina costretta a prostituirsi nei quartieri più bassi per miseria
00:15:33ammazzata in maniera orribile e il terzo è ambientato in biblioteca
00:15:39ma chi è il nostro eroe non è troppo alto non è troppo mago anzi inizia a
00:15:45mettere su una bella panzetta di mezza età non è troppo sordo non è nemmeno
00:15:50troppo colto non è niente di nulla è un uomo medio è un uomo che fa del suo
00:15:55meglio per svolgere il suo lavoro con i suoi pochi punti fermi di cui la logica
00:16:00cerca di rimettere a posto le cose come al meglio non è cattivo anzi ha un senso
00:16:06dell'humor molto forte e tutto il suo modo di vedere le cose è innamorato di
00:16:11Annarella la Sorrentina e sogna di redimerla ma non subito e soprattutto
00:16:16ama la buona cucina lui risolve i casi non tanto per logica ma per chimica
00:16:21lasciando che gli elementi dell'indagine sia lì non da soli e macinano macinano
00:16:27in una sorta di pentolone durante la digestione degli gnocchi alla
00:16:31sorrentina e delle melanzane e poi a un certo punto arriva l'intuizione che
00:16:36spesso è dettata anche da alcuni dettagli e aveva sempre lì sotto il naso
00:16:39come ad esempio la famosa statua davanti alla biblioteca dove si è stato commesso
00:16:45il terzo delitto che non riesce a risolvere fino all'ultimo e questa
00:16:49statua gli rivelerà il mistero insieme a un ubriacone. Una particolarità a
00:16:55Veneruso quella di vedere le persone col suo filtro particolare i suoi
00:17:01collaboratori hanno tutti un viso di un animale diverso mentre lui si diverte a
00:17:06dare i misteri popolari i ruoli popolari di tutti i giorni ai volti altolocati
00:17:11che incontra e infatti la particolarità di questo romanzo è proprio questo è la
00:17:16trasversalità tra i delitti avvenuti tutti nell'arco di un giorno e quindi la
00:17:22compattezza della narrazione in tre ambienti diversi e la cosa molto bella
00:17:28è che per il delitto della biblioteca si mette in scena anche la Napoli
00:17:34intellettuale di quei tempi un gruppo di intellettuali che cercano di preservare
00:17:38i manoscritti dalla fuga derivata dall'unità d'Italia e in particolare
00:17:43vogliono preservare l'infinito di Leopardi e a capo di questi
00:17:46intellettuali c'è niente po' di meno che Benedetto Croce.
00:17:52Cultura, arte, ironia, geometria, etimologia, storia sono solo alcuni degli
00:17:58aggettivi che ho dato a questo meraviglioso libro. Io vi invito a
00:18:02leggere tutti gli episodi delle indagini del commissario Veneruso
00:18:07ricordo ancora il titolo Tutti si muore soli e vi do appuntamento alla prossima
00:18:11puntata di Orme di Giallo con la mia Cristela.
00:18:24Grazie alla nostra Silvia Alonso, appuntamento tra due settimane e ora
00:18:29cambiamo argomento. Antonietta Bergomi è ideatrice e
00:18:33fondatrice di Maison Sisu, il progetto nato dal desiderio di illuminare e
00:18:40riilluminare la vita delle persone, uomini o donne ovviamente indistintamente e
00:18:46anche a seguito di una diagnosi che ha portato Antonietta in prima persona a
00:18:54questo grande cambiamento da dover affrontare, un cambiamento estetico
00:18:59ovvero dato dalla caduta dei capelli. Le diamo subito il benvenuto, Antonietta
00:19:04buongiorno, ben trovata anche a te, grazie per essere qui.
00:19:08Buongiorno e grazie a voi, buongiorno.
00:19:12Senti, partiamo dalla tua storia senza essere invadenti ma sicuramente ci serve
00:19:16per entrare in empatia con Maison Sisu. Allora tu ti sei ritrovata da un giorno
00:19:24all'altro con una diagnosi, con un'equipe di medici per il processo
00:19:31terapeutico capacissima, organizzata però dall'altra parte senza alcun punto di
00:19:38riferimento davanti appunto alla certezza di perdere i tuoi capelli a
00:19:45causa delle chemioterapie. Ecco partiamo da quanto, Antonietta, ti
00:19:49lascio la parola. A maggio dello scorso anno mi è stato
00:19:55diagnosticato un linfoma al quarto stadio e diciamo che non si è mai pronti a
00:20:00ricevere determinate notizie ma una volta accettata questa realtà la
00:20:09cosa che per me è stata fonte di preoccupazione è proprio stato il
00:20:13discorso di avere la certezza di perdere i miei capelli.
00:20:17Io sono nel mondo della bellezza da tanti anni, ho un salone di acconciatura e
00:20:22quindi per me i capelli erano una parte fondamentale di me e da lì è nata l'idea
00:20:27poi nel tempo di poter essere d'aiuto a chi dovesse avere di necessità
00:20:35sostenendoli proprio con Maison Sisu. Certo tu diciamo che chiaramente per
00:20:41deformazione professionale, per un'attenzione a cui hai dedicato la tua
00:20:46intera vita professionale, come dire, chiaramente sei particolarmente
00:20:51portata e attenta, sensibile a questa tematica, però inevitabilmente per tutti
00:20:57oltre alla diagnosi e allo stravolgimento quotidiano della propria
00:21:02vita, alle attese, alle aspettative, alle speranze, c'è anche proprio questo
00:21:06cambiamento di immagine su cui bisogna portare l'attenzione necessariamente
00:21:13perché è un qualcosa che a livello emotivo ha un forte impatto.
00:21:17Io credo che servano un rinnovo e un ritrovamento anche
00:21:26proprio dell'autostima, della propria identità e questo sia per chi affronta
00:21:31la malattia oncologica con le relative chemioterapie, ma anche per chi soffre di
00:21:35alopecia, di cui non si parla poi tantissimo a mio avviso.
00:21:39Qual è l'approccio giusto? Qual è l'approccio che voi in Maison Sisu avete
00:21:43deciso di dare, di regalare a chi arriva da voi?
00:21:48Sì, assolutamente, condivido quanto detto e il fatto di cercare di mantenere un
00:21:55approccio positivo in un momento dove comunque si sta affrontando un periodo
00:22:00difficile e un cambiamento estetico importante, per me questo è stato
00:22:06fondamentale e vorrei cercare di poterlo rimandare a quante più persone
00:22:11possibili dovessero avere questa necessità, non necessariamente per un
00:22:15discorso appunto terapeutico ma anche proprio per un discorso di alopecia o
00:22:19altre necessità legati appunto alla caduta dei capelli, proprio perché c'è un
00:22:26po' la mancanza di attenzione sotto questo aspetto estetico, invece cercare
00:22:31di mantenere quanto più uno stato positivo può essere una delle carte
00:22:38vincenti, se possiamo dirlo, per cercare di affrontare in maniera positiva e
00:22:44serena un periodo particolarmente difficile.
00:22:48Un periodo di forte pressione e vedersi invece in forma, presentarsi in un certo
00:22:55modo può come dire contribuire anche alla buona riuscita poi di quello che è
00:23:01il processo di guarigione, il processo terapeutico. Antonietta, il nome del
00:23:06progetto ha un suo significato, non l'ho voluto dire io nel presentarti perché ci
00:23:11tengo particolarmente che sia tu a spiegarci il perché è stato scelto, che
00:23:16cosa significa? Sì, diciamo che è stato frutto di tanto
00:23:21studio questo nome così particolare ma racchiude effettivamente l'essenza del
00:23:26mio progetto in quanto Maison è una parola francese che significa casa e
00:23:31Sisu è un termine finlandese che significa coraggio, resilienza, tenace
00:23:36perseveranza con la quale si possono affrontare i momenti difficili della
00:23:40vita ed è un invito a saper reagire e a realizzare i propri desideri con proprio
00:23:47coraggio e forza. È molto bello, non è a caso, è stato ricercato, ha richiesto
00:23:54impegno però credo che in due uniche parole rigorrendo a due lingue
00:23:59straniere tu abbia potuto un po' dire tutto. Come avviene una una consulenza?
00:24:06Diciamolo, diciamolo perché questo per chi ci ascolta e ne avesse bisogno
00:24:10permette già di misurarsi con quello che poi è l'impatto.
00:24:16Sì, per me la consulenza è la parte fondamentale di tutti gli step che si
00:24:23potrebbero fare all'interno della Maison. Maison è stata creata e progettata per
00:24:28poter vivere realmente ogni isola interna di Maison. La consulenza avviene
00:24:34nel momento in cui si riceve il suo appuntamento, ci sarà il posto dedicato
00:24:39esclusivamente a chi ne ha necessità e può essere accompagnato dalle persone a
00:24:44loro care. Diciamo che ci confrontiamo e facciamo una chiacchierata davanti a un
00:24:48buon caffè, piuttosto che un tè, qualche dolcetto, qualche biscottino e a me piace
00:24:54ascoltare e capire quelle che possono essere le necessità e una cosa che mi
00:24:59piace fare è cercare di immaginare insieme ai nostri ospiti come ci si vuole
00:25:05vedere nel tempo. So che questa cosa magari all'inizio può essere complessa
00:25:11da immaginare però è bello guardare avanti, guardare al futuro e quindi
00:25:16cercare di ricreare un'immagine piacevole di se stessi, un'immagine che
00:25:22ti faccia sentire bene e quindi per me questo è il fulcro della consulenza.
00:25:26Dopodiché c'è la possibilità di vedere dei prodotti, delle parrucche piuttosto
00:25:32che delle protesi e se si ha piacere si può provare qualcosa insieme.
00:25:36Grazie Antonietta. Proprio a riguardo di parrucche e protesi per i capelli ci sono
00:25:42dei falsi miti da sfatare? Sì ci sono dei falsi miti e sorrido perché in questi
00:25:50mesi di Maison effettivamente mi sono state fatte delle domande particolari
00:25:55però ci tengo a dire che essendo tutti i dispositivi medici certificati a
00:26:00marchio CE sono stati progettati e strutturati al fine di garantire il
00:26:05massimo comfort e tutto quello che può garantire un dispositivo medico.
00:26:11Faccio un esempio, c'è chi mi ha chiesto caspita però indossare una parrucca può
00:26:16essere fastidioso piuttosto che la cute sotto non respira perché fa sudare, invece no perché
00:26:24sono proprio strutturati al fine di garantire che queste cose non avvengano,
00:26:28quindi si può indossare la parrucca tranquillamente sia con 40 gradi sia con
00:26:33meno 10 gradi perché il comfort nel momento in cui la si indossa è perfetto.
00:26:41Quindi questo è uno dei falsi miti più grandi che ho ricevuto finora.
00:26:46Questo va detto e sono felice anche di farlo in trasmissione, bisogna sensibilizzare ma
00:26:52bisogna anche informare allo stesso tempo. Che cosa ti dicono le persone che hanno
00:26:59intrapreso questo percorso con te ovvero detto in altre parole Antonietta quali
00:27:03sono i benefici di una parrucca sulla psiche, sulla nostra mente?
00:27:08Allora i benefici devo essere sincera possono essere veramente tanti ma in primo campo l'ho
00:27:19provata io personalmente in quanto all'inizio ho avuto una sorta di rifiuto nell'avvicinarmi
00:27:25al discorso parrucca perché di base non ho trovato dei professionisti che mi hanno
00:27:30supportato nella maniera giusta in un momento così delicato, invece se si riesce a cercare
00:27:38la migliore versione di noi stessi in un momento particolare l'utilizzo della stessa può essere
00:27:45fondamentale per cercare di affrontare proprio con naturalezza e con comunque gioia, con bellezza la
00:27:51nostra vita, la nostra quotidianità, le nostre passioni, il nostro lavoro e sentirsi meno diverse
00:27:58rispetto alle persone che stanno bene. Certo, un'ultima domanda dicevi che si tratta di
00:28:07dispositivi medici a tutti gli effetti certificati, ci sono quindi anche degli
00:28:13ausili fiscali che vanno incontro alla persona che ne necessita? Sì, ci sono degli ausili fiscali
00:28:21in quanto c'è la possibilità di recuperare per la Regione Lombardia in detrazione fiscale 250
00:28:28euro, questo si può fare nel momento in cui si è in possesso di un certificato rilasciato dal
00:28:37proprio medico, dal curante piuttosto che da un dermatologo o da un oncologo che attesta il fatto
00:28:43che per X motivi ci potrebbe essere la possibilità di utilizzare una parrucca o una protesi capillare.
00:28:50Grazie Antonietta, quindi magari estendo l'invito anche a chi ci sta guardando da altre regioni
00:28:57d'Italia a informarsi su come funziona magari sul proprio territorio. Antonietta grazie perché ci
00:29:06hai dato più di un'informazione importante e soprattutto è importante sapere di avere dei
00:29:12punti di riferimento chiari nel momento in cui già si sta attraversando un periodo difficile,
00:29:19quindi davvero grazie, grazie, grazie. Assolutamente, grazie mille a voi, grazie.
00:29:25Grazie ad Antonietta Bergomi, continuiamo a parlare di salute, lo facciamo con i centri
00:29:31Virtus.Group e con il contributo questa volta del dottor Lorenzo Pueresima, sentiamo.
00:29:38Dottor Pueresima, parliamo di sindrome del text neck, che cosa intendiamo esattamente?
00:29:55Intendiamo tutte quelle patologie correlate a un uso intensivo dei smartphone o tablet,
00:30:03infatti anche chiamata sindrome delle nuove tecnologie. Potremmo quindi dire che si tratta
00:30:09a tutti gli effetti di una nuova patologia? Effettivamente, essendo correlata appunto
00:30:14con l'uso intensivo di smartphone e tablet è sicuramente una nuova patologia. Quali sono i
00:30:22sintomi che ci permettono di diagnosticarla? I sintomi maggiori che ci permettono di
00:30:29diagnosticarla sono rigidità cervicale, forti mal di testa, rigidità dorsale e del cingolo
00:30:38scaporomerale. Sono dei sintomi in qualche modo nuovi, dottor Pueresima, rispetto alla cervicalgia
00:30:45a cui siamo abituati anche già da prima dell'avvento di queste nuove tecnologie? C'è
00:30:49qualcosa che si va a sommare? Si, si va a sommare comunque a livello posturale l'anteposizione del
00:30:58capo verso lo schermo in basso. Le faccio allora la domanda al contrario, se non avvertiamo sintomi
00:31:04vuol dire che possiamo, siamo immuni in qualche modo, ovvero possiamo utilizzare cellulare,
00:31:10tablet e altri dispositivi elettronici tutto il tempo che vogliamo o non è esattamente così?
00:31:16Prevenire è sempre meglio che curare, nella medicina è bene che esista la prevenzione
00:31:22quando si stabilita la relazione con la causa. Questa patologia prende piede soprattutto tra
00:31:28persone che per lavoro devono assumere queste posture sbagliate almeno 8 ore al giorno o è
00:31:36un qualcosa che sta dilagando un po' in tutte le generazioni? È una cosa che sta dilagando
00:31:41molto in tutte le generazioni in effetti. Le chiederò poi allora magari in chiusura che cosa
00:31:47fare con i più giovani, però dottor Quaresima una volta diagnosticato come correre ai ripari? Lei
00:31:54è massoterapista, quindi che cosa si fa in una seduta di massoterapia? Allora migliorare la
00:32:00mobilità del rancore cervicale attraverso dei esercizi specifici, adottare sane abitudini
00:32:05nell'uso dei smartphone, computer o tablet e rinforzare la muscolatura debole del collo
00:32:12della cervicale. Quando lei dottor Quaresima intende adottare delle sane abitudini durante
00:32:18l'utilizzo, quali sono gli errori più frequenti che commettiamo? Gli errori più comuni in questo
00:32:24tipo di patologia sono l'anteposizione del capo verso lo schermo o il piegare il collo verso lo
00:32:30schermo del cellulare che provocano dei sovraccarichi sulla cervicale che poi si vanno a distribuire
00:32:37anche sulle spalle. Ecco poi il problema scende quindi non rimane strettamente gorrelato al collo
00:32:42ma in comincio potrebbe dare origine anche a dei sintomi alla schiena per esempio. Più nella zona
00:32:49dorsale e andando a finire verso gli arti superiori il braccio fino a formicolio e intorpidimento
00:32:56delle arti superiori. Dottore certi esercizi si possono fare anche in autonomia a casa o per
00:33:04forza dobbiamo seguire dopo un ciclo è un lavoro che si deve fare vita natural durante? C'è una
00:33:11vasta gamma esercizi da fare in autonomia a casa, il mio consiglio è sempre quello di rivolgersi a
00:33:16un professionista che valuti le situazioni e ci possa assegnare dei esercizi specifici che servono
00:33:23a noi. Quindi una volta poi appresi durante la seduta si possono replicare nella massima
00:33:29sicurezza sapendo di non incorrere in nuove posture magari altrettanto sbagliate. L'avevamo
00:33:36promesso a chi ci sta guardando in questo momento con i più giovani che cosa dobbiamo fare? Sappiamo
00:33:42le nuove generazioni sono tantissimo attaccate all'utilizzo degli smartphone per lavoro per
00:33:48hobby o per socializzare ecco dottore che cosa fare? Io consiglio sempre di sponsorizzare sia
00:33:54da parte delle famiglie continuando delle scuole un uso corretto di questa nuova tecnologia di
00:33:59smartphone e tablet. Tant'è che proprio in questi giorni sappiamo dal ministero essere arrivata la
00:34:05notizia che anche il registro elettronico è uno strumento di ausilio ma proprio per disincentivare
00:34:12fino alla terza media detta alla vecchia maniera l'utilizzo continuo la consultazione continua
00:34:18degli smartphone bisogna utilizzare il classico vecchio e tradizionale diario. Grazie dottor
00:34:24Quaresima. Grazie a voi. Arrivederci.
00:34:36Grazie al dottor Quaresima e ora rientrati in studio in collegamento con la Svizzera perché
00:34:42perché per la sezione narrativa saggistica antologie la giuria della diciottesima edizione
00:34:49di incosteramalfitana.it festa del libro in Mediterraneo quest'estate l'aveva già assegnato
00:34:55una menzione d'onore per l'altra metà di volume secondo l'amore ha un solo nome il tuo pubblicato
00:35:04con edizioni Pegasus. Ora Anna Maria Bovio torna a far parlare di sé perché il prossimo 28 settembre
00:35:12salirà sul palco del Switzerland Literary Prize il grande premio della Svizzera nato per
00:35:19accomunare le popolazioni di tutto il mondo condividere emozioni e valorizzare le culture
00:35:24linguistiche. Ce l'abbiamo nostra ospite ben trovata Anna Maria buongiorno. Buongiorno a
00:35:30tutti voi grazie Francesca per l'invito. Ma grazie a te immagino che l'emozione sia palpabile perché
00:35:37mancano pochissimi giorni a questo bel momento senti qual è stata l'emozione davvero che hai
00:35:43provato nel momento in cui ti è stata comunicata la convocazione la comunicazione di essere stata
00:35:49scelta per ricevere il premio arte e cultura. È stata un'emozione grandissima come ogni volta che
00:35:57ricevo qualche premio il mio cuore arriva sempre alle stelle e quello che io faccio sempre ogni
00:36:04volta che ricevo un premio lo dedico a mio papà che è su nel cielo. E lo so che più volte nelle
00:36:12tue interviste ho letto questa figura paterna che torna e che ti è sempre tanto tanto gare che tu
00:36:19porti con te tra l'altro tu nasci in Italia vivi in Svizzera pensate Anna Maria è per un nipote di
00:36:27tre importanti personaggi del 1800 1900 cioè nello specifico Giovanni Bovio filosofo scrittore
00:36:34libero Bovio grande autore Aldo Bovio sceneggiatore autore potremmo dire che l'arte la scrittura la
00:36:41letteratura proprio ti scorrono nelle vene e in questo passaggio ricevi un premio recentemente
00:36:47in Italia adesso ricevi un premio in Svizzera come dire c'è sempre un po questo fil rouge questo
00:36:53ponte che ti rappresenta tra due paesi Anna Maria. Sì alla fine è così io vivo ormai da
00:36:59fine 2010 in Svizzera però l'Italia la porto sempre nel cuore come anche il mio mare del
00:37:06sud pugliese quindi però qui la Svizzera mi ha dato l'opportunità di poter creare questi due
00:37:14libri perché comunque vengono il panorama che verrà visto su questi libri che si vede in
00:37:21questi libri è proprio la Svizzera quindi porto il cuore l'amore dall'Italia e il panorama Svizzera
00:37:29diciamo così. E' bella questa commissione anche a livello proprio paesaggistico no il mare della
00:37:36Puglia il caldo e poi invece il paesaggio della Svizzera tu ti sei affacciata alla letteratura
00:37:44scrivendo ed esordendo scusami Anna Maria con il tuo primo libro nel 2019 il titolo era
00:37:53l'altra metà di Mettio cercata nella vita ecco da allora tanti riconoscimenti e una pubblicazione
00:38:02dopo l'altra tu non ti sei mai fermata davvero se andate a vedere il curriculum letterario di
00:38:08Anna Maria ve ne rendete conto anche da soli ecco che cosa rappresenta per te la scrittura? Per me
00:38:15la scrittura è sentirsi liberi io quando scrivo lascio parlare il mio cuore lascio parlare la
00:38:22mia anima lascio che le parole fluiscano come un fiume in piena cerco di dare delle emozioni
00:38:30scrivendo cerco di dare la quella parte di me anche perché si dice sempre un autore lascia
00:38:36in ogni sia un autore che un artista lascia comunque in ogni pezzo che crea un pezzo della
00:38:43sua anima e io lo lascio cerco di lasciarlo e chissà chi mi legge chi leggerà i miei libri
00:38:50possa sentirla questo pezzo di anima che mi appartiene. Anna Maria tu come dire scrivi
00:39:01quindi di getto o la tua storia è già tutta in testa e ti serve solo metterla per iscritto di
00:39:09solito? Allora di solito la storia mi viene in testa praticamente e io quando inizio a scrivere
00:39:19inizio il incomincio con l'inizio praticamente e poi automaticamente mi viene tutta la storia
00:39:27fino alla fine ce l'ho già in testa io devo solo metterla su bianco e nero praticamente. Senti ci
00:39:34sono dei temi importanti che ritroviamo in ogni tua opera hai parlato già la parola a cuore in
00:39:39questi brevi minuti è già venuta fuori più di una volta raccontaci ci sono davvero delle tematiche
00:39:46che ti rappresentano ti caratterizzano ti sono vicine e per cui tu non potresti fare a meno di
00:39:55riportarle davvero nero su bianco? Allora il primis è l'amore, l'amore in tutte le forme,
00:40:02l'amore verso tutto anche la natura, le persone, l'amore è la base di tutto praticamente nei miei
00:40:11testi nel quello che io scrivo anche nelle poesie è sempre l'amore la fonte principale. Altri punti
00:40:19importanti e forti è l'amicizia perché senza gli amici non siamo nessuno o meglio sì possiamo
00:40:25essere però abbiamo sempre bisogno di persone che ci spronano che ci danno comunque la forza
00:40:30di andare avanti e noi nel nostro cammino ci arrivano tante persone che sono degli angeli
00:40:37arrivati così all'improvviso e ti sostengono ti danno quella forza che molte volte ti può mancare.
00:40:43Nei libri nell'altra metà di me la parte 1 e la parte 2 il tema principale diciamo che l'amore
00:40:51e la luposessualità perché è una storia d'amore che è di due donne quindi dare la possibilità
00:40:58comunque a questa storia d'amore molto pulita perché alla fine è molto pulito nel libro la
00:41:07relazione che si impiene a intrecciare di queste due donne unite dal destino però parla dell'
00:41:17omosessualità quindi la cerco di dare con le mie parole un aiuto maggiore a chi forse non ha come
00:41:25meglio perché sono comunque sono anch'io omosessuale chi non ha avuto la forza o non ha la forza di
00:41:32potersi mostrare al mondo di forse nelle mie parole riesce a trovare quella forza che gli
00:41:39manca per uscire fuori per essere libero per essere se stessi indipendentemente da quello
00:41:46che la società o il mondo dice o giudica. Certo assolutamente a prescindere da quello
00:41:54che è lo stigma sociale o il pregiudizio verso alcune persone alcune tematiche delicate è un
00:42:02libro secondo te quindi che va benissimo o meglio la tua produzione letteraria parliamo a tutto tonno
00:42:07Anna Maria va benissimo quindi sia per lettori uomini sia per lettori lettrici donne indistintamente
00:42:15immagino? Sì assolutamente lo può leggere un uomo come anche una donna o un ragazzo bambino
00:42:24no perché comunque ci vuole parecchio per capire il concetto però un ragazzo senza problemi un
00:42:32adolescente specialmente l'adolescenza in questo momento in questo periodo quando hanno paura di
00:42:40potersi che non sanno ancora cosa desiderano essere o cosa si sentono di essere nel loro
00:42:46io personale forse possono avere un aiuto a uscire fuori a capire realmente cosa cosa
00:42:56desiderano chi desiderano al proprio fianco e senza aver paura esatto in un momento in cui
00:43:03proprio si cerca la propria identità personale perché a livello anagrafico si è nella fase di
00:43:09maturazione e di struttura proprio di noi stessi un periodo particolarmente delicato anche se poi
00:43:17spesso anche noi adulti ci troviamo sempre a dover ricentrarci su quello che davvero siamo
00:43:22sulla nostra natura e su quello che ci fa sentire bene e liberi nel pieno rispetto di noi stessi
00:43:28credo che sia sei d'accordo con me un percorso che non si finisce mai di imparare? Ma noi non
00:43:34finiamo mai di imparare anche a livello a 70 anni 80 anni non finiremo mai di imparare c'è sempre
00:43:39qualcosa che viene qualcosa che devo imparare che dobbiamo insegnare che dobbiamo vivere perché alla
00:43:46fine ogni giorno è degno di essere vissuto fino all'ultimo fino all'ultimo momento questa è la
00:43:52vita la vita è godere ogni attimo e prendere quello che ci di meglio ma anche di brutto perché
00:43:58quello di brutto ci serve per crescere. Assolutamente vero mi piace perché si rigollega
00:44:05un po' anche al messaggio del primo ospite il signor Guglielmo Berti Lorenzi che davvero è
00:44:10stata una prova tangibile di quanto anche la terza età possa essere affrontata in un certo modo.
00:44:16Senti l'amore vince su tutto persino sulla morte questo è un tema rigorrente l'abbiamo capito
00:44:23nitidamente che ti appartiene fortissimo tu sei molto in chiusura volevo dirlo sei molto
00:44:29seguita sui social cioè su Instagram per esempio hai quasi 38 mila followers il tuo messaggio a
00:44:38chi ti legge come ti rapporti con loro anche a livello social Anna Maria? Allora io a livello
00:44:46social pubblico molto quello che accade con i premi che riesco a vincere tutto quanto sulla
00:44:53vita privata metto ben poco tranne queste lettere che io scrivo a mio papà ogni ricorrenza e vedo
00:45:01che comunque la gente gli piace comunque colpisce io cerco di trasmettere anche tramite social un
00:45:10messaggio un aiuto a qualsiasi persona abbia bisogno cerco di dare in un modo o nell'altro
00:45:16quella parte del mio cuore quel calore e quella forza che forse può mancare perché come dico
00:45:24sempre tu non sai la persona che hai di fronte in quale momento della propria vita di difficoltà
00:45:30forse si può trovare e cerco di dare anche un piccolo sorriso perché un piccolo sorriso può
00:45:35salvare la vita di chiunque ecco perché l'amore salva tutto in qualsiasi momento. Grazie grazie
00:45:43Anna Maria perché è davvero così basta anche solo un sorriso a volte inaspettato per farci
00:45:51gambiare la giornata per farci vedere tutto leggermente più più tenero più rosa meno pupo
00:45:59meno nero. Anna Maria un abbraccio virtuale saremo lì a incoraggiarti a distanza il 28 di settembre
00:46:07su questo prestigioso palco davvero complimenti a nome di tutti noi continua così in ascesa
00:46:13continua. Grazie mille a tutti e Francesca un abbraccio grande un abbraccio a tutti quanti.
00:46:18Anche da parte nostra se vuoi rimani con noi adesso è il momento invece della rubrica VIP
00:46:25news abbiamo Francesco De Angeli se sentiamo. Ciao Francesca ben trovata come ti ho annunciato
00:46:42iniziamo subito a parlare dei temi trattati in questo numero di Di Tutto. Protagonisti sono William
00:46:48e Kate un bellissimo ritratto di famiglia insieme principini George, Louise e Charlotte. Amore mio
00:46:54basta l'incubo è finito questo è la frase di incoraggiamento diciamo che William dice alla
00:47:02moglie Kate che in un recente video messaggio ha annunciato di aver terminato il ciclo di
00:47:09chemioterapia da parte sua quindi William incoraggia la moglie anche se sa che la strada
00:47:15verso la guarigione è ancora lontana. All'interno del servizio di copertina dedicato alla Casa Reale
00:47:22ci sono anche altre notizie. Tu Francesca per esempio sapevi che William è tornato molto in
00:47:27voga tra i sudditi britannici? Eh sì proprio così a gennaio scorso Kate era salita diciamo sul podio
00:47:36ahimè per la notizia della sua della sua malattia. In un recente sondaggio però William è tornato
00:47:44diciamo molto ad essere molto apprezzato dai sudditi. Sempre in copertina abbiamo Giulia
00:47:53Salemi. Giulia Salemi che nel clu dell'estate insieme al compagno e per Paolo Pretelli ha
00:47:59annunciato di essere incinta di aspettare il suo primo figlio. Sarà un maschietto e quindi impazza
00:48:08il totonomi. Heather Parisi Heather Parisi è showgirl di fama di grande popolarità in questo
00:48:17caso parliamo di lei per una polemica che la coinvolge che la sta coinvolgendo con la figlia
00:48:22Jacqueline incinta del cantante ultimo. Heather è venuta in Italia a quanto pare però sembra che
00:48:31i rapporti sono sempre più tesi con la figlia. Ha ricevuto molti attacchi social eppure lei cerca
00:48:39di stemperare la situazione dicendo che sogna un pranzo insieme a tutti i suoi figli. E poi Enzo
00:48:46Paolo Turchi che da poco è entrato nella casa del grande fratello reality di canale 5 iniziato
00:48:54da pochi giorni è aperto però stavolta resto. Questo perché Enzo Paolo mavito di Carmen Russo
00:49:01ha già partecipato se non sbaglio nel 2005 all'isola dei famosi solo che andò via dopo qualche
00:49:08puntata per dei piccoli diciamo problemi di salute però questa volta avverte dice resterò e cercherò
00:49:15di rimanere di vincere di combattere e di andare avanti. Spazio poi anche a Sofia Loren che
00:49:22recentemente proprio alcuni giorni poi alcuni giorni fa il 20 settembre ha compiuto 90 anni
00:49:28sempre il 20 settembre se proprio parlando sempre di gossip anche un altro personaggio famoso ha
00:49:36compiuto i anni è Belen Rodriguez solo che di anni ovviamente ne ha compiuti un po' di meno
00:49:40ben 40. Sempre all'interno di questo numero interviste esclusive abbiamo l'intervista
00:49:46Madalina Genea, Lorie del Santo, Stefano Fesi attualmente in onda su Rayuno con la Fiction
00:49:53Costas e poi tante rubriche salute bellezza moda e per la rubrica amici animali invece siamo andati
00:50:02a casa di Grazia Di Michele cantautrice ed ex docente della scuola di amici di Maria dei
00:50:08Filippi che ci racconta la sua vita tra musica e perosi. Insomma Francesca c'è davvero di tutto
00:50:16su questo numero di Di Tutto e come dico sempre io se non ci vediamo a Roma, Milano o Palermo ci
00:50:24vediamo in edicola con Di Tutto. Edito dalla casa editrice GMP Periodici, direttore responsabile
00:50:30Stefania Pilera. Un saluto a tutti e grazie a te Francesca per lo spazio che ci hai dato. Grazie.
00:50:39Grazie, grazie Francesco tra l'altro no non lo sapevo personalmente di William è stata una
00:50:53scoperta quindi grazie doppie e ora l'ultimo ospite di questa puntata Franco Agostini
00:50:59approdato alla scrittura in età matura è uscito sul mercato editoriale con il romanzo dal titolo
00:51:06gira soli speranze perdute pubblicato da nepp edizioni pagine pensate un po nate da una
00:51:13suggestione legata alla profezia maia sulla fine del mondo e anche sulla scia di un verso di una
00:51:19nota canzone italiana che ben presto hanno finito per diciamo accogliere a tutti gli effetti
00:51:27riflessioni personali ed esperienze di vita ce l'abbiamo ospite in collegamento buongiorno
00:51:34franco ben trovato buongiorno senti questa curiosità quando ho letto in una tua intervista
00:51:43che il tutto scaturiva da questa profezia maia sulla fine del mondo da una canzone italiana
00:51:52che tutti gantichiamo insomma raccontaci di più qualche aneddoto qualche curiosità qualche
00:51:58dettaglio in più su questa ispirazione che ha dato vita a questo libro nella profezia maia per
00:52:05la fine del mondo che calcolano 252 anni per ogni ciclo di vita più che una profezia e sia una
00:52:17profezia ma insomma lascia il tempo che trova queste riflessioni mi sono venuto seguendo alcuni
00:52:26canali social che trattano di questi argomenti per la canzone dei bù uomini soli praticamente
00:52:43dal mio punto di vista racconta la vita di tante persone che si sentono emarginate dalla società.
00:52:51Tu franco tocchi tanti temi sociali in queste tue pagine parli di emigrazione parli di
00:53:02disoccupazione di difficoltà economiche parli anche di pressioni familiari ecco io ti vorrei
00:53:08chiedere come queste tematiche influenzino i personaggi e le loro scelte perché poi quando
00:53:14leggiamo un libro spesso troviamo dei tratti in comune delle esperienze in comune con i
00:53:20personaggi che sono sul foglio di carta quindi ci può essere utile anche per tranne esempio per
00:53:26sentirsi meno soli? Sì il problema principale che in Italia dai tempi di Garibaldi c'è questo
00:53:41fatto dell'immigrazione per cercare prospettive future migliori per sé per i propri figli
00:53:49senza però pensare alla forma di crescere spiritualmente trovarsi nel mondo che ci
00:54:02circonda con una forma non solo spirituale ma oserei dire astrale che ci porta a nuove
00:54:14conoscenze compagnia bella. Tu nel libro parli di lavoro parli di realizzazione professionale
00:54:25personale Angela la protagonista nel suo percorso di crescita entra nel mondo del lavoro a Milano
00:54:33lei che proviene dal sud Italia ecco che cosa rappresenta per lei questo posto di lavoro questa
00:54:41occupazione? Soprattutto rappresenta Milano in quanto quando era piccola i fratelli che erano
00:54:55già emigrati tornavano in paese a elogiare la grande Milano e lei si era innamorata di questa
00:55:06forma di visualizzazione della città se la sognava grande con tante luci con tanti negozi
00:55:17tanti vestiti tante cose che dopo la realtà dei fatti però ha dovuto affrontare un percorso diverso.
00:55:28Ecco ti chiedo a riguardo anche quali siano le critiche che tu tratti o anche le riflessioni
00:55:36sulla società italiana specialmente riguardo al sud ecco come viene trattato da te e descritto
00:55:45il contrasto magari tra un sud più rurale e una grande città si dice no Milano è un gran Milano
00:55:54si dice proprio in tutta Italia un modo di dire ormai diffusissimo quindi come hai deciso di
00:56:03affrontare questo questo divario? Il divario tra il sud che io non conosco tanto bene anzi quasi
00:56:14per niente più che sentire documentari e vedere qualche film impostato su queste tematiche il sud
00:56:26a parte le città i centri periferici sono quasi sempre isolati sono vivono su se stessi e non
00:56:40sempre le cose vanno bene come dimostra il tempo ognuno tenta di andarsene per migliorarsi anche se
00:56:52a volte non ci riesce proprio. Milano rapportata a queste cose dovresti riportarti in un quartiere
00:57:03stretto però non riesci a vivere la vita di paese che comunque conosci tutti sei nato e vissuto in
00:57:17quel paese che ti ha dato tutto ma a te non basta. C'è questa sorta di sdoppiamento del significato
00:57:27dell'accezione del termine isolamento da una parte a livello più paesaggistico ma meno umano e
00:57:34dall'altra parte invece un agglomerato maggiore a livello paesaggistico ma più un isolamento a
00:57:41livello di relazioni ho inteso bene franco? Poi c'è questo tema rigorrente che è costante nel
00:57:51racconto che il campo di gira solide il resto lo ritroviamo subito anche nel titolo del tuo
00:57:57libro. Che ruolo ha questo luogo nella narrazione cioè rappresenta solo l'infanzia o possiamo anche
00:58:05dire che ha un significato più profondo legato ai sogni alle speranze? Il significato profondo del
00:58:15campo di gira soli è che Angelina da piccola vedeva in questo campo gli amici che non aveva,
00:58:25i compagni di giochi e si rapportava con la madre che la secondava anche perché poi
00:58:37alla fine l'immagine della Madonnina era sempre presente e voleva accompagnarla nel percorso che
00:58:51le aspettava nella vita. Ecco hai citato giustamente questo legame tra Angela e la
00:59:00madre che è molto profondo soprattutto quando la madre prega appunto davanti alla Madonna e
00:59:08questo ci porta a un altro tema che è quello della fede della religiosità nella vita della
00:59:15madre e nella crescita di Angela, che ruolo svolge? Come l'hai voluto affrontare il tema
00:59:21della fede? La vita della madre, la fede della madre è molto radicata nella Chiesa Cattolica
00:59:30mentre quella di Angelina viene un po' vista in un modo diverso anche perché da piccola
00:59:42la Chiesa rappresentava qualcosa crescendo negli anni sempre meno. Quindi come dire c'è
00:59:54un'evoluzione in questo senso da parte di Angela nell'approccio esistenziale nei confronti della
01:00:02fede mentre rimane un qualcosa di intoccabile, inconfutabile per la madre Angela la guarderà
01:00:10con occhi differenti crescendo. Poi tu affronti un tema delicatissimo cioè tutte le pressioni
01:00:17sociali che le donne devono affrontare per quanto riguarda per esempio tra i tanti aspetti la
01:00:25maternità. Ecco mi piacerebbe soffermarmi, siamo quasi in chiusura di puntata Franco,
01:00:30su questo aspetto. La maternità vissuta dalle donne dal mio punto di vista perché non sono
01:00:38una donna è sempre personale, ognuno crede di poter accedere alla maternità in modo semplice
01:00:53mentre le complessità della società a volte ti costringono a scelte molto molto discutibili
01:01:03o molto elaborate che non prevedono futuro, o ti vuoi costruire un futuro come ti impone
01:01:18la società o se no rinunci e rimarrai segnata per molti anni. Franco un'ultima domanda tu
01:01:30affronti tanti temi familiari tra cui l'amore, l'aborto, il patriarcato, attraverso la voce,
01:01:40le relazioni, le dinamiche di relazione dei personaggi maschili nei confronti di quelli
01:01:44femminili. Ecco anche per te una domanda di chiusura, è un libro che può essere letto
01:01:54parimenti indistintamente da uomini e da donne? Certamente dipende dalla sensibilità di ogni
01:02:02persona a prendere e capire il contenuto del contesto generale. Franco noi ti ringraziamo
01:02:14per essere stato il nostro ospite e per chiudere insieme a me questa puntata grazie davvero a
01:02:21Agostini. Grazie da parte nostra ovviamente di tutta la redazione, lo staff e la regia,
01:02:32a voi che ci avete seguito, appuntamento alla prossima settimana con una nuova
01:02:37puntata di Ipso Fatto, l'Italia si racconta. Grazie ancora a tutti!
01:02:51Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org