• mese scorso
In questa puntata di Vivavoce Sport e Salute in onda su Radio Roma News     (canale 14 del digitale terrestre a Roma nel Lazio e in Streaming www.radioroma.tv )    Parliamo di Break Dance e Osteopatia Fisioterapia

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Novità
Trascrizione
00:00conoscenza. Viva Voce, Sport e
00:07Salute. Conduce Mattia Fontana.
00:09Questo programma è offerto da
00:11Morris Lacroix. Concessionaria
00:13per Roma e Provincia, Gioielleria
00:15Grande, WWW punto Gioielleria
00:19Grande punto it. Benvenuti e
00:22ben ritrovati a tutti voi
00:23telespettatori e telespettatrici
00:26Viva Voce, Sport e Salute
00:28Salutiamo anche gli amici di Radio
00:30Roma News, Canale 14 e qualora lo
00:33vogliate, come dico sempre, il numero
00:35che vedete in sovrimpressione e
00:37salutiamo Chiara Proietti in regia.
00:40Oggi parleremo e toccheremo
00:42argomenti molto importanti. In studio
00:45con noi il dottor Visconti, osteopata e
00:48fisioterapista. Grazie dottore per aver
00:50accettato l'invito e con il grande
00:53campione di break dance Luca D'Antonio
00:56in arte amaro, poi ci spiegherai questo
00:58soprannome. Molto bene. Dottore
01:02possiamo per una volta e per tutte
01:05specificare l'osteopata e il
01:07fisioterapista, perché molti mi chiedono
01:09però che differenza c'è, dove devo andare,
01:12se, come, ma e perché. A lei la parola.
01:15Fino a pochissimi mesi fa il
01:17fisioterapista era un professionista
01:19sanitario, quindi una professione
01:20regolamentata. Di contro, l'osteopatia
01:22non era ancora disciplinata nel nostro
01:24paese, quindi la differenza era
01:26sostanziale. Ad oggi invece il ministero
01:29ha inteso mettere a posto questa
01:32situazione, quindi stanno disciplinando.
01:34L'università è partita quest'anno
01:36presentando il primo corso di laurea in
01:38osteopatia. Molto interessante. Quindi
01:40andiamo verso un percorso di
01:42riconoscimento che porterà i frutti
01:45però fra qualche anno. Sì, però proprio
01:47oggettivamente, meccanicamente, cosa fa il
01:50fisioterapista e cosa fa l'osteopata?
01:52Allora, il fisioterapista è quel
01:54professionista sanitario che lavora per
01:55il recupero di una funzione, che può
01:57essere il fisioterapista, che si può
01:59essere lesa, persa, alterata in seguito a
02:02un evento traumatico, un intervento
02:04chirurgico o comunque una disfunzione
02:06che resiste nel tempo e quindi
02:08fisicamente mette le mani o usa
02:11determinate attrezzature per recuperare
02:14questa funzione. L'osteopata è una
02:17riabilitazione. Esattamente, quella di
02:20prima è una riabilitazione. Il fisioterapista.
02:22Esattamente. Fisioterapia. L'osteopata
02:25oggi è un osteopata che, come dice la
02:28parola stessa, osteon, epatia, sofferenza
02:31dell'osso, si prende cura con un
02:34determinato approccio sicuramente
02:36rivedibile perché l'osteopatia nasce più
02:38di cent'anni fa, quindi capisce bene che
02:40negli anni appunto molti
02:43studiosi ci hanno messo mano e hanno
02:46modificato l'approccio e fondamentalmente
02:49però diciamo si ispira su tre principi
02:51fondamentali. Quello della struttura della
02:53funzione, la legge dei fluidi, concetti
02:57che nella modernità attuale non hanno
03:00grandissimo riscontro scientifico, quindi
03:03l'osteopata è ancora una figura
03:05professionale vista un pochettino così
03:08non proprio accettata a livello
03:11scientifico, anche se clinicamente molti
03:13osteopati collaborano in studi medici,
03:16quindi c'è questo controverso rapporto.
03:18Però voglio dire l'osteopata lavora con le
03:20mani. L'osteopata lavora con le mani,
03:22questo siamo sicuri, e con il cervello.
03:25Dovrebbe, esatto, però voglio dire se ho
03:29dolore alla spalla magari mi parte dal
03:31gomito. Di contro, viceversa direi che se
03:34ha un dolore al gomito forse parte dalla
03:35spalla, si è proprio viceverso.
03:37Esattamente. Era giusto per portare un
03:39esempio, il significato del termine
03:41osteopata, osteopatia l'ha specificato
03:43prima però ripetiamo. È una parola di
03:46origini greche, osteon, osso, patos,
03:49patia, sofferenza, quindi sofferenza
03:51dell'osso. Capiamo bene che oggi nel 2024
03:54parlare solo di un tessuto, cioè solo
03:56dell'osso, lascia un po' il tempo che
03:58trova. Dobbiamo guardare un pochettino
04:00nella sua interezza.
04:01L'osteopatia abbinata allo sport ad alto
04:03livello, come nel loro caso che dopo ci
04:06spostiamo su questo sport. Sono
04:08tantissimi i casi in cui proprio in una
04:10disciplina come la break dance, durante
04:13la competizione o durante l'allenamento,
04:15per questa ripetizione costante, la
04:18ricerca di un gesto sempre più bello,
04:20sempre più efficace, sempre più veloce,
04:22possa in qualche modo alterare la
04:24sensazione dell'atleta che quindi ha
04:27subito, come finisce una gara, un
04:29intervento, una battle, necessita di un
04:32qualcosa che lo risistemi. Quindi è una
04:35terapia da campo molto efficace, molto
04:38utile per accompagnare l'atleta verso
04:40la performance.
04:41Molto bene, lui è bravo.
04:43Lui è fortissimo.
04:44L'abbiamo chiamato non apposta, non a
04:47caso, chiedo scusa.
04:48Senti Amaro, perché intanto questo
04:51soprannome e poi, voglio dire, una
04:54disciplina è un po' uno sport, un po' di
04:57nicchia, mettiamolo così, e ognuno di voi
04:59si è dato un soprannome oppure no?
05:02Sì, sì, assolutamente. È usanza in
05:05generale della cultura hip hop di cui il
05:06breaking ne fa parte, come appunto, come
05:10disciplina artistica a livello di
05:13danza. È diciamo comune in questa
05:18cultura trovare un nome d'arte, un
05:19soprannome.
05:20Certo, sì.
05:21Il mio è nato in maniera anche un po'
05:23divertente e scherzosa in realtà, perché
05:26Caratterialmente sei un po' Amaro, no?
05:28No, in realtà no, però avevo un compagno
05:33di corso che lui si chiamava Gusto,
05:36quindi siccome dovevamo fare una
05:38competizione due contro due, avevamo fatto
05:40sto gioco così, e mi c'ero chiamato per
05:42quella competizione, per ridere.
05:44Poi dopo è rimasto?
05:45Poi dopo è rimasto perché mi hanno iniziato a
05:46chiamare tutti così, quindi è rimasto il
05:48nome.
05:49Bene, bene. Senti, la storia della break
05:51dance, dove e quando nasce? Perché...
05:54Sì, nasce negli anni 70 nel Bronx, a New
05:59York.
06:00Non avevamo dubbi.
06:01Quindi, insomma, in un contesto molto
06:03particolare, in un contesto molto
06:06difficile anche tra i giovani, e nasce
06:10appunto come forma d'arte per staccare un
06:14po' da quello che era la realtà
06:16circostante, che comunque era tutto tranne
06:18che spensierata, e facevano queste feste
06:20di quartiere che si chiamavano block party,
06:22e in queste feste iniziava a
06:27nascere una danza data anche da tutti
06:30gli altri elementi appunto che parlavamo
06:31prima.
06:32Era anche un po' una danza di contestazione
06:35negli anni, quegli anni lì, forse un po',
06:37perché era nel ghetto, insomma.
06:39Ma in realtà ci sono varie discipline,
06:42come per esempio la rock dance, o anche
06:44conosciuta come rockin', che simulano
06:46molto una battaglia, anche simulando
06:49delle armi, eccetera, che influenzano molto
06:51la break dance, però diciamo che molti
06:53sono in disaccordo con questa cosa, che
06:55il breaking nasca anch'esso come
06:58sostituzione alla violenza, però
07:00sicuramente ha dato un grosso contributo
07:02a giovani che vivono in una realtà...
07:03E' sempre break dance, breaking.
07:05Sì, è sempre break dance.
07:07Ok, vado in automatico.
07:10Senti, si inizia sempre per strada però, no?
07:13Ma in realtà ormai questa cosa, non più,
07:16si può anche iniziare per strada, perché no?
07:19Però adesso viene insegnata anche nei
07:23migliori centri di danza, di sport.
07:25Però era bello vedere questi giovani con
07:28il mangiacassette per terra.
07:30Sicuramente era bello, ma non è neanche
07:32una cosa persa. Io, per esempio, con il mio
07:34gruppo, i Lottaboyz, ci esibiamo anche in strada.
07:38Precisamente in Via dei Fori Imperiali
07:40noi ci esibiamo nel weekend e appunto
07:44non perdere quel contatto con la strada,
07:46secondo me è una cosa molto importante.
07:48Questo è uno sport ormai diventato a
07:50tutti gli effetti uno sport riconosciuto
07:52e anche le Olimpiadi quest'anno sono state
07:54poi, avete partecipato.
07:56Certo, è sicuramente parte di un contesto
07:59sportivo, però comunque resta una
08:01disciplina artistica che è difficile
08:03catalogare completamente in un settore
08:05sportivo, perché comunque c'è una
08:07componente artistica che fa veramente
08:09la differenza, anche nella vittoria e nella
08:10sconfitta. Ci sono gli sport artistici
08:12però, quindi voglio dire.
08:14Beh, è una bella cosa questo, insomma,
08:16gli hanno dato anche spazio, no?
08:18A furia di insistere, no? Si nasce un po'
08:20dalla gavetta, come si usa a dire, e poi
08:23si diventa anche, insomma, sportivi,
08:25anche agonistici.
08:27Dottore, le Olimpiadi, che bello deve
08:31essere andare lì e vedere, no? Tutto
08:33questo scenario molto bello e importante.
08:36È stata un'esperienza bellissima, perché
08:39per Olimpiadi si intende il quadriennio,
08:41che arriva ai giochi olimpici. Io ho avuto
08:43la fortuna di accompagnare, mediante la
08:45federazione, la FIDESM, la federazione di
08:47danze sportive, sport musicali, in questo
08:50quadriennio, quindi partecipando a tutte
08:52le gare di qualificazione in giro per il
08:54mondo e poi arrivare a partecipare,
08:57grazie a Antilai, l'unica atleta della
09:01nazionale italiana a partecipare alle
09:02Olimpiadi, anche a Parigi, in questa
09:05scorsa estale. E c'è stato anche lei a Parigi.
09:07E sono stato anch'io a Parigi, esattamente.
09:09Ma voglio dire, com'è l'organizzazione,
09:11perché molti ha detto si dorme male sui
09:13letti di cartone, tutte queste cose, in
09:15realtà è vero o non è vero? Che è una
09:17testimonianza meglio della sua, dove la
09:19troviamo? Ai miei occhi posso dire che,
09:22secondo me, i francesi hanno fatto, hanno
09:24organizzato un evento magnifico, nel senso
09:27che sono stati bravissimi a valorizzare
09:29quello che già di bello hanno, Parigi è
09:31una città stupenda e quindi hanno creato
09:33queste aree dedicate, senza alterare
09:36l'urbanistica, senza lasciare degli
09:38impianti che poi potrebbero avere qualche
09:40difficoltà, installazioni, loro di
09:43installazioni sono famosi, sono capaci.
09:45Sono famosi anche per i supermercati, per
09:49e quindi hanno fatto secondo me un evento
09:52bellissimo, memorabile, tra l'altro
09:54memorabile perché per la prima volta una
09:56disciplina artistica come la danza entra
09:58da far parte dei giochi olimpici.
10:00Perfetto, torniamo sull'aspetto tecnico,
10:02perché abbiamo pochi minuti prima di
10:05andare in pubblicità, cioè lei può agire
10:08anche in modo, in tempo reale, se un
10:12atleta può avere qualche problema, cioè
10:15lei può salire sul tatami, chiamiamolo così,
10:20o come vogliamo, e può già agire subito
10:25lei? Noi siamo a bordo e quindi
10:27chiaramente siamo a latere, siamo vicini,
10:31prossimi, però chiaramente non possiamo
10:33intervenire durante la gara, dobbiamo
10:35aspettare il momento di ristoro tra una
10:38battle e l'altra, c'è questo momento dove
10:40gli atleti, i breakers si contendono la
10:44vittoria e quindi tra una gara e
10:47l'altra c'è il momento nel backstage con
10:49un'area dedicata, lettini messi a
10:51disposizione, intervenire. Lo facciamo,
10:54l'abbiamo fatto tutti, tutti i fisioterapisti
10:55osteopati delle varie nazionali mondiali
10:59hanno avuto la possibilità di intervenire
11:01sui propri atleti. Qualcuno l'ha sistemato
11:03subito? Beh, potrei raccontarvi un paio di
11:05storie, sì, dove una spalla soprattutto
11:08che dava già problemi prima della gara
11:10durante la competizione, la performance
11:13arrivava proprio ad essere stressata
11:16particolarmente, quindi visto il passaggio
11:18del turno ho dovuto mettere in modo, fare
11:21in modo che questa spalla poi potesse
11:23continuare anche in seguito, quindi sì,
11:25succede, succede ed è successo molte volte.
11:27Certo, infatti noi ci siete voi non a
11:29caso, insomma. Esatto. Come si fa, insomma.
11:32Molto bene, sport bellissimo questo. Quando
11:36e che età hai cominciato tu? Sette anni.
11:38Sette anni, per strada però? No, in realtà
11:42no, non per strada. Anch'io ho iniziato in una
11:44scuola di danza. Ah, in una scuola di danza.
11:46Poi diciamo l'estate mi ci sono avvicinato
11:47dopo. Certo, certo, certo. Ma a quanti anni si
11:50può cominciare? In realtà sì, è indifferente,
11:54ci sono storie di anche ragazzini di due
11:57anni che già ballano, insomma. Ah, addirittura.
11:59Però certo, l'approccio più comune
12:01diciamo che arriva intorno magari a sei anni.
12:03Adesso lasciamo lo spazio, ci vediamo tra
12:06poco amici, parleremo ancora con il grande
12:08campione di break dance, abbiamo tante cose
12:10non andate via, ci rivediamo qua, canale 14
12:12sul vostro telecomando.
12:16Di nuovo in studio amici di Viva Voce Sport e
12:19Salute e amici di Radio Roma News. Molto bene,
12:23rimaniamo allora ancora sullo sport.
12:27Come viene eseguita una gara? Cioè ci sono più
12:30step oppure solamente una gara, punto, si
12:33vince, si perde? No, ci sono sicuramente più
12:36step, andando direttamente sull'aspetto
12:39della competizione, c'è una prima fase di
12:42selezione in cui ad esempio un numero di
12:46anche centinaia di ballerini vengono
12:49diciamo esaminati, ne vengono scelti un
12:52tot che può variare da 64 a 32 o 16 per
12:56poi andare a creare un tabellone e da lì ci
12:58sono le sfide dirette, quindi a seconda
13:00di quante persone sono passate ci saranno
13:02un tot di sfide dirette, quindi magari per
13:04esempio i sedicesimi, gli ottavi di finale
13:06e così via fino alla finale.
13:08Tutto questo in un giorno? No, più giorni?
13:10Dipende da evento in evento, ci sono eventi
13:13che magari fanno la prima fase di selezione
13:15e i primi turni di eliminatorie un giorno e
13:18il giorno dopo l'altro, oppure anche tutto
13:20quanto in un giorno. Parliamo della musica
13:22perché è la cosa basilare nel vostro
13:24sport, cioè voglio dire la musica in una
13:27gara la si può scegliere oppure ci sono
13:30delle regole e scelgono ad esempio i
13:32dirigenti? No, non si può scegliere e non
13:37si può scegliere anche il dirigente in realtà,
13:39viene decisa dal dj, quindi c'è un dj che
13:42suona dal vivo delle tracce e sì
13:46ovviamente i ballerini non sanno che
13:48tracce gli capiterà, sono di un genere
13:51che ovviamente siamo abituati a ballare
13:53però ecco. Quindi non ti puoi mettere a
13:56accordo col dj e dire mi fai questa, tu hai
13:59una musica di preferenza in genere oppure
14:01no? Tu personalmente dico. A me piace
14:04particolarmente la musica rap, quindi
14:08diciamo che è quello che mi piace di più
14:11però non è neanche il più comune, la musica
14:14più comune che passa perché diciamo che
14:15sono dei break beat, li chiamiamo, che sono
14:20appunto delle tracce fatte apposta
14:22composte da solo breaks e quindi sono un
14:25loop, diciamo un ripetersi della
14:28stessa fase musicale e noi siamo più
14:30abituati a ballare su quelle. Ma sono
14:32più rap stranieri la musica o anche
14:35italiani? No, italiani quasi niente,
14:38soprattutto all'estero non si trova niente.
14:40Il rap in realtà è nato poi all'estero
14:42insomma no? Sì sì certo, in America come
14:44breaking è nato anche il rap. Molto bene,
14:47spostiamoci ancora su questa materia.
14:49Dottore, quali sono i principi e per cosa
14:52si accomuna ad altri approcci
14:54fisioterapici? La terapia manuale, quindi
14:57sempre l'intervento da parte del
15:00terapista con un ragionamento clinico
15:02che viene condotto sulla base di un'osservazione
15:06ma soprattutto sulla base del racconto
15:08sulla disfunzione, sul vissuto del paziente.
15:11Quindi dal connubio di questi elementi
15:14il terapista che si occupa di terapia
15:16manuale o di osteopatia sceglie
15:18l'intervento finalizzato o al recupero
15:21della mobilità articolare o alla
15:23diminuzione del dolore. Sono questi due
15:25grandi obiettivi che il paziente ci
15:26richiede. Però voi collaborate anche,
15:28collaborate, credo che sia anche giusto
15:30dire così, insieme agli ortopedici?
15:34Come fisioterapisti siamo abituati a
15:36lavorare in un'equip multidisciplinare
15:38perché noi in ambito riabilitativo
15:40lavoriamo con il neurologo, con
15:42l'ortopedico perché ci occupiamo di
15:44problematiche neurologiche in primis.
15:47Lavoriamo con gli ortopedici perché
15:50trattiamo aspetti di natura muscolo-
15:52scheletrica, ma lavoriamo anche per
15:55esempio con il gastroenterologo
15:56piuttosto che con coloro che si
15:58occupano di problematiche legate al
16:00metabolismo. La puntata scorsa era
16:03proprio una gastroenterologa.
16:08È necessario avere degli esami medici
16:10prima di una valutazione osteopatica
16:12oppure no? Sì, è necessario perché
16:15chiaramente questo ci mette di fronte a
16:17un quadro più chiaro, più completo, che
16:20contiene più informazioni. Bisogna
16:22tenere conto di alcune indicazioni ma
16:25anche delle controindicazioni. Non tutto
16:27è eseguibile su tutti, quindi se c'è un
16:30paziente che ha una determinata storia
16:31clinica, la scelta del trattamento
16:33chiaramente ne risentirà in particolar
16:35modo. Quindi è importantissimo
16:37rivolgersi a un professionista che
16:39sappia leggere i referti, che sappia
16:41interpretare le informazioni.
16:43Questo è importante.
16:45Il corpo umano è una macchina perfetta
16:47ma anche delicata, come dico sempre io.
16:49Però il corpo è tutto collegato,
16:52una cosa con l'altra, tutti i piedi
16:54le mani, il cuore, tutto collegato.
16:57Vediamo anche un momento molto particolare
16:58dove c'è una grande facilità di
17:00arrivare a informazioni in maniera
17:02autonoma, indipendente, quindi rivolgersi
17:04a internet e molto spesso si incappa
17:06anche in pratiche poco
17:10consigliabili e molto spesso poi passano
17:13al clamore più i fallimenti che i
17:15successi, no? Sì, ma poi il mio dottore
17:17mi dice sempre non guardate internet
17:19perché poi vi spaventate anche. Non
17:21guardate perché adesso internet sembra
17:23che si sia... Sì, puoi guardare qualcosa
17:25a livello molto in superficie, molto
17:28superficiale, però non ci possiamo
17:30attenere prettamente a quello che
17:32leggiamo in internet. Tratta solo
17:36problematiche di tipo muscolo-scalettico
17:38o ci sono anche altri aspetti
17:40nell'osteopatia? Questa è una bella domanda.
17:42Diciamo che nel vivere quotidiano il
17:45sintomo principale che il paziente
17:47riconosce è la limitazione. Non riesco
17:50più ad alzare con facilità il braccio,
17:52non riesco più a flettere la colonna,
17:54non riesco più andare in piegamento sulle
17:56ginocchia. Sono queste le cose che il
17:58paziente riferisce, quindi l'aspetto
18:01muscolo-scalettico è predominante. Il
18:03discorso è che proprio grazie a quella
18:06visione d'insieme di cui prima parlavamo
18:08il problema muscolo-scalettico in realtà
18:11potrebbe essere statisticamente in
18:14maniera meno importante però riferibile
18:17ad altro ed è per questo che questa
18:19domanda arriva dopo aver trattato
18:21l'aspetto del profondimento
18:23diagnostico. Cioè bisogna essere sicuri che
18:25quel sintomo in realtà non stia parlando
18:28d'altro. Problematiche viscerali
18:31importanti, malattie che stanno
18:35iniziando e che quindi cominciano a
18:37segnalare. Dottore lei si è avvicinato
18:40alla danza perché ha fatto anche l'air
18:43break dance oppure no? No, ancora no, però
18:46non è mai detta l'ultima, potrebbe anche
18:48iniziare. Torniamo sullo sport, i giudici
18:52con quali criteri giudicano? Cioè come fa
18:56a dire un giudice così vedendo, essendo
18:58uno sport artistico e non matematico,
19:01come fa a giudicarvi, a dire si è
19:04spostato meglio dell'altro? Faccio per
19:07portare un esempio, con quale criterio
19:09giudicano? Sì questo è infatti un argomento
19:11molto controverso. Infatti non a caso te
19:14l'ho fatta. Diciamo che è stato un
19:17po', gli è stata data una teoria proprio
19:20grazie alle Olimpiadi, quindi in vista
19:23delle Olimpiadi si è sentito il bisogno
19:27di teorizzare quello che è il metodo di
19:29giudizio per cercare di renderlo
19:31leggermente più oggettivo perché comunque
19:32appunto essendo una disciplina
19:34artistica è quasi impossibile renderlo
19:36completamente oggettivo. Diciamo che i
19:38criteri su cui ci si basa sono
19:40principalmente la creatività, la musicalità
19:43e quindi l'interpretazione del momento e
19:45ovviamente la tecnica delle basi che
19:47deve essere eseguita bene. Sì, però un
19:49giudice, tanto se c'è solo un giudice o
19:51ce n'è anche di più? No, ce ne stanno di più,
19:53in genere variano dai cinque ai nove.
19:55Ah, addirittura? Sì. E sì perché
19:57altrimenti, quindi poi loro giudicano, si
19:59consultano tra di loro e dicono
20:01quello che è più bravo dell'altro? No, ognuno esprime il suo voto
20:03personale. Proprio il voto, il numero
20:05proprio? Sì, diciamo da un voto con
20:09questo sistema che è stato creato
20:10appositamente per il metodo di giudizio
20:12dell'Olimpiadi e alla fine
20:15ognuno esprime il suo giudizio e diciamo
20:17si va a maggioranza, quindi se cinque su nove
20:19votano una persona, vincerà quella persona.
20:21Certo, certo, non sono solo in due che
20:23magari... No, no, no, soprattutto in
20:25contesti come quelli dell'Olimpiadi sono
20:26sempre nove. Ah, nove, eh beh, quindi c'è
20:29imparzialità insomma, ecco, molto bene,
20:31bene. Le nuove generazioni, l'insegnamento
20:35com'è rispetto a quindici anni fa, dieci
20:37anni fa è un po' cambiato? Sì, è
20:39sicuramente cambiato molto, il livello si è
20:41alzato di tanto, adesso i bambini sembra
20:44insomma che nascano già fortissimi e
20:47questo perché si è molto diffuso
20:49l'insegnamento, si è diffuso l'insegnamento
20:51con una tecnica maggiore e io mi sono
20:54approcciato all'insegnamento molto
20:56giovane, già da dieciott'anni ho iniziato a
20:57insegnare. Ah però, bravo. Adesso su Roma
21:00abbiamo iniziato sempre con il mio gruppo
21:02un nostro progetto su Roma Nord che
21:04comunque appunto va per condividere la
21:08nostra esperienza con le nuove generazioni
21:10per creare una realtà di riferimento. Una
21:11domanda simpatica, se hai presentato
21:13qualche sessantenne direi? In realtà sì.
21:16Sì, al percorso base sì.
21:19Insomma, deve essere bello asciutto però
21:21che altrimenti... Sì, sì, sì, è fortissimo.
21:23Non ero io il sessantenne. Ah, non era? No, no, no.
21:26Per fortuna, per fortuna. Dottore, l'effetto
21:30di un trattamento può essere immediato,
21:32l'effetto in senso positivo? Sì, succede
21:36spessissimo, il paziente riconosce un
21:38cambiamento relativo a, come dicevo
21:40prima, mobilità riacquistata o... Subito?
21:43Sì, e percezione del dolore diversa.
21:46Chiaramente questo effetto tanto
21:49velocemente arriva e altrettanto
21:51velocemente potrebbe andarsi a perdere
21:54nel tempo. È per questo che l'osteopata
21:57deve anche educare ad ascoltare quello
22:00che succede al proprio paziente e deve
22:02indicare anche degli esercizi, delle
22:04prassi, deve escludere delle possibilità
22:07affinché questa condizione poi si
22:09ripresenti. Per uno sportivo i controlli
22:11periodici ci devono essere? Certo, certo,
22:14loro monitorano l'allenamento, la parte
22:17riabilitativa è parte integrante
22:18dell'allenamento, quindi l'aggiustamento
22:21sul dosaggio, sul volume, sull'intensità,
22:23sui tempi di recupero sono strettamente
22:25condivisi con chi si occupa di
22:28riabilitazione, fisioterapia, osteopatia,
22:30comunque lo staff sanitario lavora con
22:32lo staff tecnico. Quindi è sempre tutto
22:34al 99,99% periodico risolvibile? Esatto,
22:38quella percentuale là mi piace perché
22:40lascia comunque quella traccia aperta.
22:42Magari ci può essere, però è tutto
22:44risolvibile. Sì, diciamo che la maggior
22:46parte delle cose è così. L'esperienza più
22:48intensa di queste Olimpiadi appena
22:50trascorse, dottore? Il contatto con gli
22:52atleti è quello, l'esperienza più intensa
22:55è quella. Quando c'è la passione ti commuovi
22:57anche. È un momento emozionante, ce ne sono
22:59stati tantissimi, la cerimonia organizzata
23:03per l'apertura è stato un momento
23:05veramente toccante, grazie anche a degli
23:07atleti con diverse abilità che hanno
23:09dimostrato quanto, pur non essendo
23:12canonicamente dotati di tutti
23:15gli aspetti della motricità, si può
23:17esprimere, si può raccontare, è stato
23:20veramente un momento... Si può esprimere e raccontare,
23:22sì, questo è importante, perché è un dare
23:25agli altri anche, soprattutto in quelle
23:28situazioni un po' particolari. Siamo
23:30quasi in chiusura, 50 secondi. Il vestiario,
23:33uno può vestirsi come vuole, più comodo,
23:35più stretto, più largo, come potrebbe essere?
23:37Ognuno può vestirsi come vuole, in realtà
23:39basta che sia comodo lui, però è un
23:41argomento molto importante in questa
23:44cultura, in questa danza, perché comunque
23:46c'è un'attenzione particolare allo stile
23:48che si porta, fa parte proprio quasi
23:51della performance anche il vestiario.
23:55Fa parte dell'espressione del ballerino.
23:57Anche le ragazze oggi, pure da
23:59sempre? Ma in realtà da sempre, però...
24:02Scusami, scusa se interrompo, non il
24:04vestiario, anche, però dico proprio come
24:06sport anche le ragazze oggi. Sì, sì, anche in realtà
24:10da sempre, però diciamo che si è diffusa
24:13sempre di più. All'inizio erano pochissime,
24:15adesso stanno diventando sempre di più.
24:17Avrei tante domande da fare ancora,
24:19dottore, ma siamo proprio giunti al termine,
24:21ahimè. Ma è davvero tutto, amici di
24:23Viva Voce Sport e Salute, amici di Radio
24:26Roma News, Canale 14, sul vostro
24:29telecomando. Grazie a tutti voi, alla
24:31prossima puntata e siete sempre
24:33tantissimi. Grazie.
24:36Viva Voce Sport e Salute, ha condotto
24:40Mattia Fontana. Questo programma è stato
24:42offerto da Morris Lacroix, concessionaria
24:45per Roma e provincia, Gioielleria Grande,
24:48www.gioielleriagrande.it

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