In questa puntata di Vivavoce Sport e Salute in onda su Radio Roma Television (canale 14 del digitale terrestre a Roma e nel Lazio e sul canale 222 ovunque in Italia) Parliamo di Alimenti e di Alimentazione e di Calcio.
Dott.ssa Stefania Giambartolomei Medico Nutrizionista Gastroenterologa.
L’alimentazione corretta potrebbe prevenire delle patologie.
Le calorie accomunano tutti i nutrienti, sia i carboidrati che le proteine.
L’alimentazione per uno Sportivo dipende molto da quale tipo di Sport esercita.
Il fai da te è molto pericoloso ed è indispensabile rivolgersi ad uno Specialista.
L’Intestino avverte subito una variazione alimentare ed emotiva.
L’alimentazione nel corso degli anni deve cambiare.
Leggere l’etichetta sugli alimenti è molto importante.
I bambini Vegani devono essere seguiti molto da vicino da uno specialista nutrizionale.
Claudia Natali Campionessa di Calcio
Essere centrocampista è un ruolo molto complesso e faticoso.
Non sempre lo si capisce dall’inizio della carriera il proprio ruolo.
Se si saltano gli allenamenti per un periodo prolungato in campo lo si avverte molto.
Avere un carattere determinato in campo è fondamentale.
Lo Sport insegna ad essere disciplinati e organizzati anche nella quotidianità.
vivavoce sport e salute
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Dott.ssa Stefania Giambartolomei Medico Nutrizionista Gastroenterologa.
L’alimentazione corretta potrebbe prevenire delle patologie.
Le calorie accomunano tutti i nutrienti, sia i carboidrati che le proteine.
L’alimentazione per uno Sportivo dipende molto da quale tipo di Sport esercita.
Il fai da te è molto pericoloso ed è indispensabile rivolgersi ad uno Specialista.
L’Intestino avverte subito una variazione alimentare ed emotiva.
L’alimentazione nel corso degli anni deve cambiare.
Leggere l’etichetta sugli alimenti è molto importante.
I bambini Vegani devono essere seguiti molto da vicino da uno specialista nutrizionale.
Claudia Natali Campionessa di Calcio
Essere centrocampista è un ruolo molto complesso e faticoso.
Non sempre lo si capisce dall’inizio della carriera il proprio ruolo.
Se si saltano gli allenamenti per un periodo prolungato in campo lo si avverte molto.
Avere un carattere determinato in campo è fondamentale.
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NovitàTrascrizione
00:00Un saluto a tutti voi
00:06telespettatori, viva voce, sport e salute, perché lo sport è sinonimo di salute. In
00:15questa puntata parleremo di alimenti e di alimentazioni con la dottoressa Stefania Giambartolomei,
00:20medico nutrizionista, gastroenterologa e con la grande campionessa di calcio Claudia Natali,
00:27calciatrice del Frosinone Calcio. Grazie per aver accettato l'invito, grazie per aver accettato
00:32l'invito. Molto bene, dottoressa entriamo subito negli argomenti che è la cosa fondamentale
00:38importante. Gli alimenti è una domanda, questa che io faccio solitamente abbastanza sovente,
00:43perché è una cosa molto interessante. Gli alimenti possono, potrebbero, possono sostituire
00:48i farmaci, dottoressa? Allora innanzitutto grazie per l'invito, questo è un argomento
00:54molto interessante, molto interessante perché la risposta non è né sì né no. Sì perché se
01:02noi conduciamo un'alimentazione corretta, l'alimentazione corretta non è soltanto un
01:08rimedio a qualche patologia che già si è instaurata, ma è una prevenzione nel evitare
01:15che si possano instaurare delle patologie, soprattutto nei soggetti che magari hanno
01:21delle predisposizioni familiare o ereditarie a delle determinate patologie. Penso a questo
01:28punto alla patologia che tra l'altro è una delle più diffuse nel mondo occidentale,
01:32che è il diabete. Se noi abbiamo una forte familiarità, quindi molti tra i parenti,
01:39soprattutto di primo grado, che hanno questo tipo di patologia, devo giocare un po' di
01:45anticipo e, conducendo un'alimentazione corretta, evitare che questa predisposizione
01:51mi si slatentizzi, quindi si manifesti fino a farmi ammalare. Diciamo che gli alimenti
01:57possono aiutare. Possono aiutare. Magari non sostituire del tutto. Sostituirli del tutto no.
02:03Probabilmente, sicuramente possono aiutare. Perché a volte si considerano più i carboidrati
02:09rispetto alle calorie, perché molti dicono alle calorie e non solo, e alle proteine anche.
02:16Perché si fa sempre questo distinguo? Perché poi se tu mangi proteine, anche le proteine
02:21hanno delle calorie. Indubbiamente, sì. Diciamo che i carboidrati sono un po' croce delizia
02:27di tutti i pazienti e non soltanto di chi sta a dieta. Diciamo innanzitutto che parlare
02:35di calorie vuol dire parlare di una proprietà che accomuna tutti i nutrienti. Ogni grammo
02:43di un nutriente diverso, quindi i carboidrati, quindi le proteine, quindi i grassi, sviluppano
02:49una caloria. Diciamo una, diverse calorie. Purtroppo i carboidrati le sviluppano più
02:56rispetto ad un grammo di proteina e ad un grammo di grassi. Ecco perché molto, molto
03:02facilmente si identifica un pasto calorio con un pasto ricco di carboidrati. Diciamo
03:07anche un'altra cosa, per aiutare anche le proteine, che le proteine oltre a donarci
03:13calorie hanno anche una funzione plastica, quindi ci aiutano a costruire il tessuto,
03:20diversi tipi di tessuti e in particolar modo il famigerato tessuto magro, che sarebbe il
03:27muscolo. Certo. Quindi la coppiata vincente sarebbe carboidrati e proteine, perché insieme
03:35formano una squadra. E anche un po' di grassi. E anche un po' di grassi, perfetto, perché
03:39anche l'introito nell'alimentazione, quindi in una dieta giornaliera, quotidiana, di una
03:45piccola porzione di grassi ci aiuta. Poi ci sono i grassi buoni e i grassi non buoni,
03:50perché magari uno dice metti troppo olio, però l'olio... L'olio diciamo che è il
03:56re delle tavole, soprattutto nel bacino del Mediterraneo, perché è il re della dieta
04:00mediterranea e anche perché ha un rapporto tra i famosi omega 3, grassi buoni, e omega
04:076, che va diciamo un po' in equilibrio, ma permette di utilizzare la parte più buona
04:13dei grassi. Esatto. Quindi vabbè, un po' di... L'olio per eccellenza. L'olio lo abbiamo
04:17salvato. Quindi ecco, mettiamo l'olio, mi raccomando, cerchiamo di non avere paura,
04:22perché poi... Non vi dico quanto però eh! Vabbè, non tanto come tutte le cose. Non
04:27tanto. Dottoressa, per quanto riguarda gli sportivi, quali sono i punti che devono osservare
04:31prevalentemente gli sportivi, visto che abbiamo qui una grandissima campionessa? Allora,
04:35molto dipende da che tipo di sport svolgono, perché anche l'alimentazione si plasma in
04:43funzione dello sforzo, dell'impegno richiesto al fisico. Un'altra cosa molto importante
04:51è se parliamo dell'alimentazione pre-gara o durante la fase di preparazione all'evento
04:59agonistico o post-gara. Diciamo che anche e soprattutto per lo sportivo la dieta deve
05:07essere molto equilibrata e quindi anche nello sportivo forzare la mano esclusivamente sulle
05:16proteine, mi viene da pensare, come molte volte si potrebbe credere, non è proprio
05:20corretto. Però, sì, dottoressa, perché ad esempio la maratoneta o un maratoneta deve
05:25mangiare, deve avere un po' più apporto di carboidrati, perché comunque magari fa 50
05:29chilometri, però nel loro caso, ad esempio, che è un continuo scatto avanti e indietro,
05:35anche quello è, come posso dire, uno sport aerobico, però probabilmente loro che alimentazione
05:41devono avere? Allora, loro dovrebbero comunque introdurre una minima quota di carboidrati,
05:45perché? Perché i carboidrati sono la moneta suonante con cui il nostro organismo riesce
05:50a ricavare energia, insieme con un apporto proteico, in questo caso considerevole, nel
05:57senso adeguato anche allo sforzo richiesto, che permette di supportare l'attività, penso
06:03ai 90 minuti di una gara calcistica. Quindi ascoltiamo bene i consigli. Tu che rapporto
06:11hai col cibo? Allora, onestamente il rapporto con il cibo in generale durante la mia adolescenza
06:17è stato abbastanza difficile, nel senso che avendo una vita particolarmente frenetica,
06:22tra scuola, adesso università e comunque il calcio in generale, che comunque in diversi
06:28livelli mi ha portato ad avere una vita particolarmente frenetica, ho avuto un rapporto che spesso
06:33andavo quasi a sfogarci con il cibo, nel senso che... Una via di fuga. Una via di fuga, esatto,
06:38quella che era una vita particolarmente schematica, però essenzialmente quello che diceva la
06:42dottoressa è verissimo, nel senso che i carboidrati sono importantissimi e soprattutto è importante
06:48dosarli nel momento in cui abbiamo la partita, nel momento in cui abbiamo l'allenamento,
06:52l'orario dell'allenamento, quindi è fondamentale comunque riuscire in qualche modo a avere
06:57sempre un pasto equilibrato che ci permetta poi di dare l'energia e performare durante
07:02appunto la prestazione. Nel dopopartito loro possono mangiare più proteine, immagino, no?
07:07Sì, diciamo perché vanno, quello che dicevo un po' prima, va a ricostruire la parte di
07:11tessuto che è impegnato nello sforzo dell'attività agonistica e è andato un po' sottotono, quindi
07:18però bisogna sempre ricordare che il muscolo prende la proteina se insieme ci stanno i
07:23carboidrati. Se no non la prende. La prende meno. La prende meno, va bene, ottimi consigli,
07:28mi raccomando, seguiamo sempre i consigli e non facciamo di testa nostra, ma rimaniamo
07:32su questo spot fantastico, calcio. Tu sei una centrocampista. Sì, la centrocampista
07:38non è che è un ruolo molto facile perché deve tornare indietro, deve andare avanti
07:42e a volte fai anche gol probabilmente. Sì, quest'anno particolarmente. Allora, il centrocampista
07:48è un ruolo bellissimo e soprattutto è quello che ha un connubio tra difendere e attaccare,
07:54quindi i nievi qui probabilmente abbiamo un problema proprio a livello di energie perché
08:00i chilometri che facciamo noi centrocampisti sono tanti. Questo perché effettivamente
08:04dobbiamo stare in attacco quando la palla è dall'altra parte del campo e dobbiamo
08:08tornare quando la palla l'hanna l'avversario. Quindi è un ruolo molto bello, però sicuramente
08:12è un ruolo anche molto complicato, anche a livello di tattica. Complicato e più faticoso
08:15probabilmente. Molto faticoso, sì. Perché è un continuo. Assolutamente. Senti, però
08:19un esclusus veloce del tuo palmareste delle gare principali. Nel 2015 al 2018 Rest Roma,
08:263 Scudetti Primavera. Nel 2019 passi alla Roma AS Roma. Nel 2020 passi al Florenzia,
08:33sarebbe la Fiorentina in un certo senso. Sì, è come se fosse il derby fiorentino. Esatto,
08:38a Firenze. Quindi ti sei trasferito a Firenze. Nel 2020 e 2021 passi al Roma Serie B e inizi
08:45anche medicina. Dentista o dontoiatra. Sì, io ometto sempre la definizione calcio femminile
08:54perché allora dovremmo dire calcio maschile. Questo distinguo a me non mi piace, insomma.
08:59Di fondo hai ragione, però il problema è che effettivamente il calcio femminile è
09:04proprio una realtà che da poco è esistente. Beh, da poco, già un po', però non è proprio
09:09da poco poco. Però intendo proprio a livello professionistico, a livello di visibilità
09:13ha chiaramente un'importanza in questo momento proprio a livello di società, almeno in Italia,
09:20minore, quindi si tende in qualche modo a identificarla con femminile per accentuare
09:25il fatto che esista. Perché il calcio maschile in questo caso è talmente tanto più visibile,
09:32più importante, almeno in Italia parlo chiaramente, che si tende a specificarlo per questo motivo.
09:38Poi dal 2000, continuando con il tuo palmarès, nel 2022-2024 Frosinone Calcio.
09:44Fantastico, insomma il calcio è una passione, insomma.
09:48Assolutamente.
09:49Senti, ma il ruolo lo si sente, lo si avverte fin dall'inizio della carriera? Perché magari
09:54molti pensano di essere un difensore, una difensorice e poi magari un attaccante.
09:58Questa è una bellissima domanda. Allora, io proprio nello specifico ho sempre avuto
10:05la passione per il centrocampo, quindi mi piaceva stare in mezzo, giocare palla, gestirla.
10:10Quando ero più piccola ero particolarmente poco tecnica, invece poi nel corso degli
10:13anni sono riuscita a svilupparla, quindi adesso fondamentalmente è la mia caratteristica principale.
10:18Però tante mie compagne in generale comunque nel calcio hanno avuto nel corso proprio del
10:25processo calcistico quello che è inizialmente ad esempio il portiere che poi diventa un
10:30attaccante, viceversa, o comunque hanno cambiato più ruoli. Quando si è piccoli ci piace
10:35giocare a calcio a prescindere del ruolo, quindi basta che abbiamo un pallone in mezzo
10:39e tutti sono contenti. Poi chiaramente con il tempo ti rendi conto anche delle tue caratteristiche
10:46peculiari e quindi in qualche modo anche il mister o chi per lui tende a istradarti in
10:50un ruolo piuttosto che in un altro.
10:52Però diciamo che il ruolo del centrocampista è un perno fondamentale per tutta la squadra,
10:57insomma. Sei anche capitano o tu no?
10:59No.
11:00Vabbè, chiedevo, domando.
11:01No, lo sono stato in altre circostanze, in questo caso no, altrimenti abbiamo un altro capitano.
11:07Dottoressa, la prossima domanda sarà questa, ma dopo ci fermiamo un attimo.
11:12Parliamo del fai-da-te, subito dopo, adesso lasciamo lo spazio, ma tra poco, non andate via.
11:17Molto interessante questa domanda, il fai-da-te.
11:21Di nuovo insieme, di nuovo in studio, amici di Radio Roma Television e amici di Viva Voce Sport e Salute.
11:29Riagganciamo la domanda, dottoressa, il fai-da-te, molto pericoloso.
11:34Molto pericoloso e purtroppo ancora molto molto utilizzato.
11:40Il fai-da-te, diciamo, in tutto quello che riguarda la scienza medica è proprio da evitare,
11:47in maniera particolare in quello che è i consigli di nutrizione, di alimentazione e dietetici,
11:54perché indubbiamente quello che viene costruito su un determinato paziente come schema alimentare
12:02non si adegua, non si adatta alle caratteristiche di un altro paziente.
12:07Questo anche quando la richiesta del paziente è una richiesta, per esempio,
12:12soltanto di una riduzione o un calo ponderale e non c'è una richiesta di dieta dettata da una malattia.
12:18A questo punto il fatto di doverla costruire, ritagliare sul paziente è ancora più importante.
12:26Nella nostra pratica clinica noi ci troviamo spesso a dover contrastare questo fatto.
12:32Ho preso la dieta da internet, l'ho presa da mia sorella, da mia cugina e via discorrendo.
12:36Sì, ma quali problematiche potrebbero sorgere con una dieta errata che appunto è il fai-da-te?
12:42Allora, diciamo che la problematica più frequente, ma anche per così dire meno pericolosa, è che non funzioni.
12:50Quindi il paziente comunque sottopone uno schema dietetico, magari anche con dei sacrifici,
12:55nel risultato sperato e voluto. Nella peggiore delle ipotesi una dieta errata può comportare alterazioni
13:02a livello metabolico, a livello organico, per esempio a livello della funzionalità renale.
13:07Per esempio, se io introduco una dieta ricca di proteine in un paziente che ha problematiche preesistenti
13:13a livello di funzionalità renale, gliele posso aumentare?
13:16Certo.
13:17Quindi è sbagliato.
13:18Quindi è sbagliato.
13:19Però voglio dire, ormai anche nello sport, gli sportivi sono circondati veramente da professionisti,
13:25dal mental coach, dalla psicologa dello sport, dalla nutrizionista.
13:30Mi sembra che voi siete circondati un po' da tante figure, no?
13:34Insomma, quindi si migliora sempre.
13:36Rimaniamo su questo sport. Parliamo degli allenamenti.
13:39Quando non ne fai qualcuno dici, eh, ne risenti un po' in campo.
13:43Allora, effettivamente no.
13:45Nel senso che nel momento in cui abbiamo cinque allenamenti a settimana,
13:51quattro allenamenti a settimana, nel momento in cui ne salto uno,
13:54non trovo assolutamente nessun tipo di differenza poi la domenica.
13:57Chiaramente per periodi prolungati trovi assolutamente difficoltà nel riprendere il ritmo,
14:02soprattutto nella partita, perché chiaramente l'allenamento è un conto,
14:05la partita poi effettivamente è un altro, perché trovi dall'altra parte avversari
14:10che non conosci a livello atletico, quindi hai un dispagno energetico fortissimo
14:14e nel momento in cui salti più di qualche giornata d'allenamento
14:17chiaramente ne risenti assolutamente.
14:19Uno o due no, dai.
14:20Uno o due assolutamente no, io almeno particolarmente no,
14:23però nel momento in cui diventano tre o quattro potrebbe essere un problema.
14:27Perché diamo questa informazione anche per chi volesse iniziare a fare questo sport.
14:31Anche i giovani, alle giovanissime, insomma.
14:33Personalità e carattere in campo e nello spogliatorio.
14:36Questa è una domanda che ti si addice proprio, secondo me,
14:39insomma, lei deve avere un bel caratterino, con gli arbitri anche per dire.
14:43Allora, diciamo che la personalità chiaramente è un fattore preponderante nel calcio,
14:49in quanto quando noi siamo dentro lo spogliatorio siamo 20-25 ragazze
14:52e quindi dobbiamo in qualche modo mettere insieme 20 test diversi.
14:56Non è semplice, soprattutto poi perché quando entriamo in campo l'obiettivo è lo stesso.
15:00Chiaramente esistono diversi tipi di calciatrice,
15:03in base chiaramente al carattere e alle caratteristiche tecniche.
15:06Il carattere è fondamentale perché in qualche modo il calcio, come tutti gli sport,
15:12è un mondo che in qualche modo è guidato dalla testa.
15:19La testa è il fattore preponderante, secondo me, secondo anche la maggior parte delle persone.
15:24Quindi il carattere è fondamentale.
15:27Io ho sicuramente un carattere e una personalità forte in campo.
15:32In qualche modo tendo a guidare il gruppo, ci metto la faccia.
15:35Sono una ragazza che in qualche modo tende spesso a parlare con l'arbitro,
15:40però nella maniera sempre più educata possibile.
15:42Sì, ma hai un carattere bello preciso.
15:44Quindi sicuramente per quanto riguarda il mio personaggio,
15:49la personalità è sicuramente una caratteristica peculiare.
15:52Questa è una cosa fondamentale.
15:54Sì, assolutamente.
15:55Torniamo ancora su questa fantastica materia che è l'alimentazione.
15:58Bellissime, sono un po' positive, un po' negative.
16:03C'è sempre un po' questo contrasto.
16:05Dottoressa, però scendiamo un attimo nei dettagli, perché volevo parlare dell'intestino.
16:09Perché lei, essendo anche una gastroenterologa,
16:11un intestino malfunzionante può andare poi a inficiare tutta la situazione alimentare,
16:18alimentare degli alimenti e via discorrendo, dottoressa?
16:21Allora, questa è una domanda bellissima.
16:24Perché l'intestino è veramente il nostro secondo cervello,
16:29perché ha una innervazione superiore a quella del sistema nervoso centrale.
16:34Quindi risente di ogni minima variazione, in primis alimentare e dietetica.
16:40E anche emotiva.
16:41E soprattutto emotiva.
16:43Ah, ecco.
16:44Quindi le patologie a carico dell'intestino possono essere separate in due grandi gruppi,
16:51che sono le patologie, per così dire, disfunzionali.
16:55Quindi è un intestino sano, ma molto maleducato.
16:59E quelle, invece, prettamente organiche, dove c'è una patologia organica.
17:04Penso ai diverticoli, al morbidicrone, rettocolite e quant'altro.
17:08In tutte e due le categorie l'alimentazione la fa da padrone.
17:13Perché se io ho un'alimentazione che non è adeguata all'atteggiamento del mio intestino,
17:19sicuramente i sintomi si accentuano.
17:21Se io soffro di intestino irritabile, questa è una vecchia dizione,
17:25ma ancora la utilizziamo anche per capire di cosa stiamo parlando,
17:29l'alimentazione diventa forse l'unica maniera per riportarlo sulla retta via,
17:35per educarlo, come se fosse un bambino che fa i capricci.
17:38Sì, però voglio dire, visto che l'intestino è il secondo cervello
17:42ed è anche molto soggetto alle variazioni dell'umore,
17:47quindi se io non ho un umore giusto e anche l'alimentazione è corretta
17:52magari non mi dai risultati.
17:54Indubbiamente, certo.
17:55Quindi è sempre un fattore anche di testa.
17:57Infatti questo è importantissimo, perché se io devo comunque prendere in cura
18:03un paziente con problematiche intestinali, lo devo prendere in cura a 360 gradi.
18:07Cioè capire anche quali possano essere le sue problematiche
18:11a livello proprio emotivo, neurovegetativo.
18:14Devo anche diventare, tra virgolette, un po' la psicologa del paziente
18:17che si relaziona con me.
18:19Perché poi è tutto legato sempre alla testa.
18:24L'alimentazione deve cambiare nel corso degli anni, cioè a 20 anni
18:28puoi avere un'alimentazione, a 30 un'altra e a 60 un'altra?
18:31Punto di domanda dottoressa, lei la parola, molto interessante.
18:35Allora, deve cambiare perché le esigenze del nostro corpo cambiano.
18:40Le variazioni in base alla fascia di età sono molto più spiccate e importanti nella donna
18:45perché ha delle variazioni organiche molto più spiccate rispetto all'uomo
18:50legate alle variazioni ormonali.
18:52Quindi un'alimentazione da consigliare nella fase della vita fertile di una donna
18:59che occupa anche la parte un po' più lunga
19:02indubbiamente prevede un apporto equilibrato di carboidrati, proteine e grassi.
19:09Quando l'assetto ormonale della donna cambia, quindi passiamo alla menopausa
19:14questo schema deve essere comunque riguardato
19:18perché la parte di carboidrati deve essere sensibilmente ridotta
19:21per evitare un aumento del peso corporeo.
19:24Sì, quindi deve cambiare, anche per noi uomini un po'.
19:27Anche per voi uomini soprattutto, diciamo che il distinto è più netto
19:32età dai 20 ai 40, anche i 50 e dai 50 in su
19:38perché in questa seconda fase l'apporto di grassi deve essere ridotto
19:43altrimenti si va ad aumentare la quantità di grasso viscerale
19:48che è quello che fa mettere la pancetta.
19:50Esatto, adesso il tempo incalza, insomma guardi
19:53ho tante domande, non so neanche io come girarmi e come fare insomma
19:57però parlando di stress, la vita è intensa per portare avanti i propri obiettivi
20:02quindi anche la scuola, il lavoro, tra poco sarai anche dentista
20:05a proposito di un intestino che deve funzionare e avere una tranquillità interiore
20:11come affronti la quotidianità? Perché poi avrai anche una tua vita privata, no?
20:16La mia quotidianità è sicuramente abbastanza variegata
20:23nel senso che durante la giornata mi ritrovo a dovermi sicuramente organizzare
20:27l'organizzazione è la base della mia settimana
20:30in quanto avendo l'università in presenza quindi le lezioni, gli esami
20:35e tutti i giorni chiaramente gli allenamenti
20:38mi ritrovo chiaramente a essere una persona particolarmente disciplinata
20:41questo perché effettivamente è una vita difficile
20:43Comunque lo sport crea disciplina
20:45Esattamente, è importantissimo, infatti io mi rendo conto che ad oggi
20:48sono una persona particolarmente disciplinata perché fin da piccolo
20:51ho sempre fatto sport e questo mi ha aiutato tantissimo
20:53proprio nello sviluppo di questo tipo di caratteristiche
20:57Chiaramente è difficile ma è una vita improntata a obiettivi molto chiari
21:02e questo quindi in qualche modo me la rende più semplice
21:05nel senso che penso sempre che quando il perché è forte
21:08il come lo si trova sempre
21:10Però penso che andrai a bere una birretta
21:12Assolutamente
21:13a trastevere con le amiche insomma, con gli amici
21:16è fondamentale nel senso trovare comunque dei momenti per sé
21:19e dei momenti di svago è fondamentale perché anche il riposo
21:22tanto quanto poi il dovere è fondamentale per riuscire a riuscire
21:26proprio in generale in quello che si deve fare
21:29Certo, certo, molto bene
21:31Dottoressa, leggere le etichette
21:33vediamo un po' di capire qualcosa
21:35perché quando io vado a far la spesa
21:37di tanto in tanto leggo dietro
21:39c'è un papiro che non capisco
21:41anche penso qualcuno anche a casa
21:43Come dobbiamo risolvere questa questione?
21:46Allora, leggere le etichette è molto importante
21:48perché ci rende autonomi
21:50e quindi ci permette di capire
21:52anche il tipo di alimentazione che dobbiamo portare avanti
21:55Nelle etichette noi troviamo tutto
21:58dalla filiera, dalla composizione organica
22:02dell'alimento che stiamo mangiando
22:04dalla composizione degli elementi, gli RDA
22:07e quindi anche dalla quantità in percentuale
22:10che dobbiamo assumere giornalmente
22:12e poi le ben note calorie
22:14Il fatto di leggerla ci permette di capire
22:17alimento sì e alimento no
22:19perché adesso, già da sverati anni
22:21soprattutto in Italia
22:22la legge impone che ci sia scritto tutto
22:25Tutto
22:26Tutto
22:27Grazie dottoressa perché siamo proprio in chiusura
22:29manca un minuto
22:30Il calcio femminile potrebbe essere un'occasione
22:32per eliminare definitivamente i pregiudizi?
22:35Assolutamente sì
22:37anzi me lo auguro
22:38nel senso che il calcio femminile
22:40soprattutto in Italia in questo momento
22:42sta particolarmente crescendo
22:44a livello esponenziale
22:45quindi in qualche modo mi auguro
22:47che sia di buona specie
22:48proprio per questo tipo di cambiamento
22:50preso molto piede il calcio femminile
22:52credo sia gli anni giusti
22:5430 secondi dottoressa
22:55i vegani sono simpatici?
22:57Sì, sì che sono simpatici
22:59non potrei dire altrimenti
23:00visto che lo è
23:02quindi no
23:03c'è posto anche per loro
23:05c'è posto anche per noi, sì
23:06giustamente
23:07però i vegani, i bambini
23:09penso che devono essere seguiti un po'
23:11devono essere seguiti molto da vicino
23:13perché nel bambino vegano
23:16è molto più facile andare incontro
23:18creare delle forti defaglianze
23:21quindi deficit nutrizionali
23:23Siamo proprio giunti al termine
23:25ahimè
23:26ascoltiamo sempre i consigli
23:27che ci danno i nostri fantastici ospiti
23:30ma è davvero tutto
23:31viva voce, sport e salute
23:33perché lo sport è sinonimo di salute
23:35alla prossima puntata
23:36grazie