https://www.pupia.tv - Roma - Audizione su proposta di nomina a Presidente Autorità di sistema portuale Mare Ligure occidentale
Ambiente, transizione ecologica, energia, lavori pubblici, comunicazioni, innovazione tecnologica
Audizione dell'avvocato Matteo Paroli nell'ambito della proposta di nomina a Presidente dell'Autorità di sistema portuale del Mare Ligure occidentale (06.05.25)
#pupia
Ambiente, transizione ecologica, energia, lavori pubblici, comunicazioni, innovazione tecnologica
Audizione dell'avvocato Matteo Paroli nell'ambito della proposta di nomina a Presidente dell'Autorità di sistema portuale del Mare Ligure occidentale (06.05.25)
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NovitàTrascrizione
00:00...per la procedura informativa che sta per iniziare.
00:15L'ordine del giorno prevede l'audizione dell'Avvocato Matteo Paroli nell'ambito della proposta di nomine del Presidente del Sistema Portuale del Mare Ligure Occidentale
00:24senza l'articolo 47,1 bis del Regolamento del Senato.
00:28Ringrazio il nostro ospite per la disponibilità e gli cedo la parola. Grazie.
00:36Grazie Presidente, grazie alle senatrici e ai senatori che mi dedicheranno questo prezioso loro tempo nella fase di audizione
00:44che oggi mi accingo a compiere di fronte a questa ottava commissione.
00:48La mia carriera professionale inizia nel 1997 quando dopo il percorso accademico di laurea vengo assunto all'autorità portuale all'ora di Livorno come responsabile dell'ufficio legale e dell'ufficio appalti.
01:04In quella autorità portuale nel tempo ho ricoperto diversi incarichi appunto dall'ufficio legale, alla dirigenza amministrativa, alla rappresentanza internazionale
01:15fino ad arrivare alla dirigenza nel 2005, anno nel quale ricopro anche per due anni la funzione di segretario generale ad Interim
01:26in un periodo complesso per quella amministrazione portuale derivante da un contesto di commissariamento perdurante per diversi anni.
01:37A seguito di quella esperienza assumo l'incarico di dirigente, sempre presso l'autorità portuale di Livorno, del settore lavoro portuale e demanio, oltre che patrimonio.
01:49Un incarico che detengo fino al 2015, anno nel quale vengo chiamato a ricoprire il ruolo di segretario generale
01:57presso l'allora autorità portuale di Ancona, poi a seguito della riforma del 2016 trasformata in autorità di sistema portuale del Mar Adriatico Centrale
02:08che mi riconferma nel ruolo di segretario generale fino alla natuale scadenza di mandato nel 2021.
02:15anno che mi vede ritornare presso l'autorità di sistema portuale di Livorno, nel frattempo divenuta autorità di sistema portuale del Martireno Settentrionale
02:26sempre con la carica di segretario generale. Quindi è una carica che detengo anche attualmente e quindi dal 2015 sono ormai pressoché dieci anni
02:36che svolgo la funzione di segretario generale presso i diversi enti che ho appena citato.
02:43Parallelamente alla mia attività di dirigente pubblico ho sempre coltivato la passione per l'insegnamento
02:52una passione che mi ha contraddistinto sin da subito dopo il periodo della laurea e ho prestato attività di formazione
03:01anche all'interno dell'Accademia Navale di Livorno dove nei primi anni 2000 ho contribuito alla formazione dei corsi ufficiali
03:10Stato Maggiore, Commissariato, Capitanerie di Porto.
03:14Presso l'Università di Pisa sono stato cultore della materia per diversi anni per poi avere l'incarico di docenza presso l'Università degli Studi di Macerata
03:23sulla doppia cattedra di diritto marittimo e portuale e diritto della navigazione da di porto.
03:33L'insegnamento mi ha sempre appassionato, il tempo ormai che posso dedicarvi è veramente molto poco
03:39ma ho mantenuto rapporti con l'Università dove continuo a tenere corsi, per esempio al Master sulla Logistica Portuale
03:45tenuto presso l'Università degli Studi di Bologna. Il rapporto con i ragazzi, con gli studenti è sempre stato estremamente utile
03:53e formativo anche per me perché mi consente di mantenere oltre agli aspetti pratici legati all'attività professionale
04:01anche una preparazione accademica che nel nostro mondo è sempre estremamente utile perché ti consente di mantenere
04:08aggiornamento costante in quella che è la dinamica dottrinale ma soprattutto giurisprudenziale
04:15che nel mondo portuale cambia con grande dinamismo. Le norme cambiano raramente ma gli filoni e le decisioni
04:24della magistratura sulle norme invece sono molto più, come dire, cangianti, mutevoli nel tempo.
04:31Quindi esperienza amministrativa, esperienza manageriale e esperienza accademica.
04:41Queste sono le mie principali connotazioni curriculari alle quali si aggiungono l'aver nel tempo ricoperto
04:48anche incarichi professionali in consigli di amministrazione di società e fondazioni, in alcuni casi società di gestione
04:57di patrimonio immobiliare portuale, quindi beni demaniali comunque destinati all'utilizzo nel settore portuale,
05:05fondazioni di formazione, ITS nello specifico e società di somministrazione di lavoro temporaneo in ambito portuale.
05:16Nello specifico è una società che forniva, esistente tuttora nel porto di Livorno,
05:21e che forniva lavoro temporaneo alle imprese portuali autorizzate a essenzi dell'articolo 16
05:27o concessionarie a essenzi dell'articolo 18 della legge 84-94.
05:34Si può sostenere che la mia carriera professionale sia quindi quasi interamente sviluppata
05:39all'interno del settore dei porti, nel quale opero ininterrottamente dal 1997,
05:47oramai, quando appunto a seguito della prima concorsualità possene essere dall'allora autorità portuale di Livorno,
05:53fui assunto nei ruoli di quella amministrazione.
05:57Il mondo dei porti è un mondo in estremo dinamismo, estremamente affascinante, molto complicato.
06:04Ragionavo con delle persone stamani, non esistono più porti semplici nel contesto internazionale,
06:10oggi ogni porto dimostra caratteristiche di peculiarità particolarmente complesse,
06:16derivanti da un aspetto che è oggettivo.
06:19I porti sono pochi a livello mondiale, ma soprattutto pochi sono gli spazi all'interno dei porti
06:25a disposizione delle imprese, delle società di armamento.
06:30Laddove la concorrenza si esercita in un settore logisticamente contenuto dal punto di vista territoriale,
06:39è chiaro che vi sono sempre interessi da gestire con grande attenzione, con grande cautela,
06:45avendo ovviamente come faro guida la normativa, che purtroppo non sempre, lo dico per esperienza diretta,
06:52riesce ad essere rapida nella propria evoluzione come rapido è il mercato.
06:58Se considerate che il codice della navigazione è stato promulgato nel 1942
07:03e nella sua sostanza non ha mai avuto stravolgimenti in termini operativi e normativi,
07:12vi rendete conto quanto in realtà sia cambiato il mondo dei trasporti dal 1942 ad oggi.
07:18L'unico intervento normativo di rilievo sostanziale è proprio la legge 84 del 1994
07:23che ha istituito le autorità di sistema portuale e ha connotato da un punto di vista privatistico
07:28la gestione dei nostri scali. Dal 1994 ad oggi piccoli interventi puntuali, chirurgici direi,
07:38ma la sostanza dell'architettura normativa è rimasta invariata.
07:43Le navi non sono quelle che nel 1942 solcavano i nostri porti,
07:47sono aumentate in termini di numeri ma soprattutto in termini di dimensioni.
07:51costruire una nave oggi comporta tra progettazione e fase di realizzazione materiale circa 3-4 anni,
08:01adeguare i fondali portuali, le banchine portuali, le vie di accesso ai porti,
08:07ahimè richiede periodi temporali molto più lunghi.
08:12Occorre che il nostro sistema normativo sia adeguato a poter dare gli strumenti ai porti
08:20per poter modificare le proprie infrastrutturazioni,
08:23perché quelle che abbiamo risalgono nella sostanza agli ultimi anni del 1900
08:29e non sono più in grado di sopportare i traffici che vengono ovviamente gestiti
08:35con unità navali sempre più grandi, sempre più bisognose di pescaggi e fondali superiori
08:41rispetto a quelli che i nostri scali oggi consentono di ottenere.
08:45Se il Presidente mi consente, anche se forse vado leggermente fuori tema rispetto alla illustrazione curriculare
08:52che avrei sostanzialmente terminato, due parole le vorrei fare proprio agganciandomi a quelle che sono le esigenze
08:59della portualità nazionale con specifico riferimento al porto per il quale sono qui a esporre la mia esperienza professionale.
09:07Non è certamente mia intenzione o possibilità entrare nello specifico tema di quelli che saranno i problemi
09:16che saranno da affrontare all'interno del porto di Genova e del porto di Savona
09:21e non è questo il contesto per farlo, però certamente potrebbe essere utile
09:24fornire quella che è la mia visione di possibile sviluppo di quei porti
09:30legato alle esigenze che ormai gli scali nazionali generalmente hanno.
09:36Inizierei dall'aspetto più importante, quello della sicurezza.
09:41Le autorità di sistema portuale non hanno compiti specifici in maniera di safety,
09:46cioè sicurezza delle persone, ma certamente insieme ad altre amministrazioni pubbliche
09:52che hanno competenze precipue in materia, possono dare un grandissimo contributo
09:56a che il lavoro sulle banchine sia svolto rispettando i massimi criteri di sicurezza.
10:02I porti sono delle grandi industrie nella sostanza, sono industrie dove ogni giorno
10:07entrano migliaia di persone caratterizzate da rispondere a datori di lavoro diversi.
10:13Quindi le interazioni fra più imprese e fra più lavoratori comporta in un ambiente critico
10:21come quello dove si sollevano carichi, si spostano trattori, si spostano gru,
10:26comporta la necessità di avere sempre il massimo dell'attenzione rispetto alla sicurezza delle persone.
10:32Credo che moltissimo sia stato fatto negli ultimi decenni nei porti nazionali
10:37non è sufficiente per arrivare ad avere una situazione di assoluta eliminazione
10:44ed eradicazione del rischio di incidente all'interno delle nostre banchine.
10:48Quindi il potenziare gli aspetti di collaborazione delle autorità di sistema
10:53e nello specifico quella del Mar Ligure occidentale con le altre amministrazioni
10:58preposte alla tutela della sicurezza dei lavoratori
11:00penso che sia una delle caratteristiche che dovrà sicuramente avere il massimo della priorità
11:08in un mandato di un presidente di autorità di sistema portuale.
11:13Ovviamente mi allaccio a quel che dicevo poco fa.
11:15I porti sono stati costruiti per la maggior parte nel nostro dopoguerra
11:20e non sono più per molti aspetti idoni a gestire le nuove tipologie di mezzi
11:27che solcano i nostri mari.
11:29Quindi un piano regolatore nuovo, un piano regolatore che tenga conto
11:33delle esigenze infrastrutturali e delle dinamiche del mercato.
11:37Oggi modificare la destinazione funzionale di una banchina può richiedere anni.
11:44Un'impresa per decidere di cambiare porto nel momento in cui questo non è idoneo
11:48a ricevere i propri traffici impiega minuti.
11:51Quindi dobbiamo certamente rendere i piani regolatori dei nostri porti
11:54in grado di gestire l'elasticità della domanda che gli operatori ci chiedono
11:59di poter avere, ovviamente facendo saldi quelli che sono i presupposti di sicurezza
12:06che all'interno di alcune entità portuali sono imprescindibili.
12:10Quindi la sicurezza sempre ed in ogni caso, ma la flessibilità sull'utilizzo delle strutture,
12:15delle infrastrutture e l'adeguamento delle stesse è altrettanto fondamentale.
12:19I porti non sono soltanto traffici commerciali.
12:24Il porto di Genova in particolar modo ha una eccellenza nazionale sul settore della diportistica.
12:32Il settore della costruzione e della manutenzione di grandi yacht da diporto
12:36è un settore nell'ambito del quale il porto di Genova dovrà necessariamente continuare ad essere caratterizzato e rafforzato.
12:44Quindi anche la nautica da diporto come faro guida rispetto all'azione della pubblica amministrazione portuale.
12:54Altri aspetti assolutamente importanti dei quali vorrei, se sarò nominato presidente dell'autorità,
13:01tenere di conto è quello della collaborazione con le amministrazioni locali.
13:07I porti in Italia sono tutti caratterizzati da un'assoluta vicinanza, a volte quasi integrazione, sul tessuto urbano retrostante.
13:16Il porto di Savona e il porto di Genova non fanno eccezione.
13:20Quindi sono porti abbracciati dalle rispettive città, il rapporto con le quali è assolutamente fondamentale
13:28mantenere in un rispetto ovviamente di funzioni, di ruoli, di competenza, ma anche di vivibilità
13:34da parte di quei cittadini che intorno all'area portuale vanno a risiedere.
13:39Quindi l'accordo con le amministrazioni locali è, lo dico per esperienza, perché ho già vissuto rapporti simili
13:47sia con i porti di Pescara, di Ancona che di Livorno, assolutamente fondamentale.
13:52Le interazioni con le amministrazioni locali, comuni, regioni in particolare, saranno assolutamente fondamentali.
14:00Il rapporto con il cluster portuale. Spesso noi tecnici viviamo del rapporto con il cluster.
14:08Il cluster portuale è quello che ci dà la sensazione di come il mercato stia cambiando,
14:13di quanto rapidamente esso lo faccia e quali sono le esigenze di adeguamento delle infrastrutture portuali
14:20o delle funzioni portuali specifiche sulle banchine e sui porti.
14:24Quindi il rapporto con il cluster è tutto, da quello privato, e quindi mi riferisco agli agenti marittimi,
14:30agli armatori e terminalisti, alle imprese autorizzate, fino naturalmente ai servizi tecnico-nautici,
14:36rimorchio, battellaggio e ormeggio. Sono fondamentali per avere sempre piena contezza
14:44di quelle che saranno le esigenze infrastrutturali e operative.
14:49Il rapporto con le pubbliche amministrazioni che operano all'interno del porto.
14:53Il rapporto con le capitanerie. Fondamentale per mantenere sempre ai massimi livelli
14:57la sicurezza sull'ingresso e sull'uscita delle navi dai nostri scali.
15:03Il rapporto con l'Agenzia delle dogane. Fondamentale. È inutile avere un porto con grandi infrastrutture
15:08se poi per lo sdoganamento delle merci abbiamo inefficienze. Quindi il rapporto con l'Agenzia delle dogane
15:13è sempre stato, dal mio punto di vista, fondamentale. Ho sempre avuto rapporti eccellenti
15:18con i direttori delle agenzie delle dogane. Il rapporto con la prefettura.
15:24Molto spesso ci troviamo a dover affrontare situazioni critiche che richiedono fondamentalmente
15:30l'apporto e la professionalità delle prefetture. Questi sono aspetti imprescindibili per ogni autorità di sistema
15:37ha più forte ragione per un'autorità di sistema complessa, importante, come quella del Mar Ligure occidentale.
15:47Se posso rubare soltanto ancora pochi minuti, Presidente, ci terrei a evidenziare un'ulteriore necessità
15:53che ritengo di dover massimamente implementare nell'ambito dell'autorità di sistema Ligure.
16:00È quella della sicurezza non soltanto per gli operatori, non soltanto per chi vi lavora all'interno del porto,
16:05ma anche per i sistemi informatici che ormai sono indispensabili per la gestione sicura di un elemento critico
16:13come quello dei porti.
16:15Noi abbiamo avuto nel tempo, su tutti i porti nazionali, tentativi di attacco da parte di soggetti criminali
16:23che sono in alcuni casi riusciti a mettere in forte difficoltà il sistema logistico nazionale,
16:28andando a rendere inoperativi computer, server, sistemi di accesso informatizzati ai gate portuali.
16:38La situazione è purtroppo molto critica, non è in miglioramento, gli attacchi sono sistemici, sono costanti, sono permanenti.
16:49Alzare barriere difensive e informatiche è fondamentale, non solo perché i porti continuino ad operare,
16:56ma soprattutto perché ne va della credibilità del nostro sistema logistico internazionale.
17:01Avere i porti bloccati per un attacco informatico, attacchi che, attenzione, durano per giorni e spesso riescono a bloccare per settimane
17:09imprese che operano all'interno dei porti, è uno smacco fortissimo alla credibilità del nostro sistema logistico.
17:15Quindi implementare al massimo i sistemi difensivi di cybersicurezza su tutti quelli che sono gli aspetti gestiti
17:23dalle autorità di sistema portuale.
17:26Tutto questo si può fare se si crea una squadra forte, io conosco molte delle professionalità presenti
17:33all'interno dell'autorità di sistema portuale del Marligolo Occidentale, ne conosco le qualità, ne riconosco i meriti,
17:39sono convinto che ce ne siano molte altre professionalità che a me sono ancora non conosciute,
17:45ma che spero di poter conoscere presto e insieme a loro dare il massimo del supporto possibile
17:49perché il sistema portuale principale d'Italia mantenga possibilmente migliori la sua capacità logistica
17:57e attrattiva dei mercati. Sono a disposizione delle vostre domande, naturalmente.
18:01Grazie, chiedeva di parlare il senatore Basso.
18:05Grazie, chiedeva di parlare il senatore Basso.
18:35Grazie, chiedeva di parlare il senatore Basso.
19:05Grazie a tutti.
19:07Grazie a tutti.
19:09Grazie a tutti.
19:11Nel 2024 ci sono due uomini di Stato, due commissari, un commissario, il contramigliaio Seno e il subcommissario, il professor Benedetti,
19:21che gestiscono il porto a seguito di un'inchiesta che ha investito i vertici della Presidente Autorità di Sistema Portuale,
19:28che ha investito l'intero tessuto politico, economico, imprenditoriale, istituzionale della Regione.
19:35E soprattutto sono emersi, al di là delle vicende giudiziarie, che non è assolutamente nostro compito andare in questa sede a commentare,
19:44però sono emerse difficoltà nella gestione con molti dei settori, del cluster, dei portatori di interesse di questi due porti,
19:54quelli di Genova e Savona, e quindi ci saranno difficoltà che vanno al di là anche degli aspetti tecnici e che dovranno essere affrontate,
20:02ovviamente con un'esperienza che lei ha, ma che metterà alla prova, credo, anche le migliori competenze.
20:12Su quello ho fatto richiesta e la formalizzo tramite lei, Presidente, anche di poter avere quello che è il rapporto degli ispettori del Ministero dell'Infrastruttura dei Trasporti,
20:24che è stata fatta al porto di Genova, perché credo che sia importante con la nuova fase, il nuovo avvio, poter leggere quella ispezione,
20:32che è stata un'ispezione appunto governativa e potrebbe essere utile per tutti i commissari poter vedere quello che è l'esito delle ispezioni,
20:41anche eventuali indicazioni che emergono da parte del Ministero, perché servirà appunto grande indipendenza e trasparenza nel rapporto con un cluster portuale dopo le vicende che sono accadute.
20:56Vengo alle domande. Le domande riguardano in particolare, e apprezzo molto quello che lei ha detto, il rapporto con il territorio.
21:02Tutti noi sappiamo come dire che i porti sono una grande ricchezza, ma hanno dietro un territorio delle città, dei cittadini, che devono convivere con questa economia.
21:15Oggi è la cosa che mi ha chiesto anche la collega Petrucci di dire, è stato presentato l'Intergruppo sull'economia del mare, a cui partecipano parlamentari, senatori, deputati di tutte le forze politiche.
21:26Lì il Ministro Musomeci ha detto che esistono città con dei porti e delle città porto. Ecco, Genova è una città porto, perché il porto di Genova incide fortemente.
21:37Ecco, noi avremo grandi temi da affrontare, perché c'è l'impatto sul territorio. Abbiamo una situazione infrastrutturale.
21:45Questa Commissione ha studiato molto le vicende che riguardano le infrastrutture in generale, quelle che riguardano il collegamento con Genova in particolare, anche dopo il tragico fatto del crollo del Ponto Morandi.
21:59Il traffico di attraversamento verso il porto, il blocco che avviene soprattutto in autostrade congestionate da cantieri che per fortuna ci sono per la messa in sicurezza, ma che pregiudicano, è un tema forte per la città.
22:11C'è il tema dei fumi delle navi. Genova sta completando con i fondi del PNRR l'elettrificazione delle banchine per il cold ironing, ma non è ancora attivo.
22:20Noi abbiamo ancora tanti vecchi navi, soprattutto traghetti, che hanno fumi incompatibili con quello che è la vita quotidiana dei cittadini, che si trovano a dover respirare fumi che sono non soltanto ormai fuori dalle norme, ma anche incompatibili davvero con la salute dei cittadini.
22:39Abbiamo una grande vicenda sui depositi chimici. Insomma, non voglio fare l'elenco, però c'è una complessità non banale ed è importante quello che lei oggi ha detto, ovvero sia la gestione insieme agli enti locali.
22:49Perché il porto deve fare le sue decisioni, dipende funzionalmente dal Ministero, però deve essere compatibile con la città.
22:56E su questo c'è un tema del Comitato di Gestione. Come sanno tutti i commissari, fra meno di 20 giorni si voterà nella città di Genova.
23:05È importante che nel Comitato di Gestione possa esserci rappresentanti di chiunque i cittadini decideranno andrà a amministrare la città di Genova.
23:12Quindi su quello chiedo, ovviamente nella compatibilità con le norme che ci sono, una grande attenzione sul fatto che il Comitato di Gestione possa essere rappresentato dalle amministrazioni in carica.
23:24E quindi ci sia una grande attenzione su questo punto.
23:28Chiudo con le grandi sfide.
23:31C'è una grande infrastruttura, quella della Dica di Genova, che è stata fortemente contestata sui aspetti operativi, su cui c'è un commissariamento in corso, su cui c'è un grande impatto e su cui ci farà una grande attenzione.
23:42C'è soprattutto un piano regolatore portuale, che sarà la grande sfida.
23:44I due commissari credo abbiano già fatto un grande lavoro, ma l'hanno fatto appunto da uomini di Stato che devono fare una transizione.
23:53C'è da completare un piano regolatore portuale per il porto di Genova, quello di Savona è molto più avanti, per andare nella direzione davvero di uno sviluppo.
24:02Mi fa molto piacere, e con questo concludo, e l'avrei detto come primo punto, ma lei l'ha già detto e quindi non posso chiederle di puoi avere grande attenzione, sul tema della sicurezza.
24:13Ci sono stati molti troppi incidenti nei porti, è un tema che non riguarda soltanto il lavoro portuale, ma che nelle due città, due ecosistemi economici come quelli di Genova e Savona,
24:27che hanno nel porto gran parte della loro forza lavoro, è evidente che non possono accettare che questi incidenti, quindi credo che su questo sia giusta la rassicurazione.
24:37Avremo modo poi nel futuro invece sui aspetti tecnologici, su cui non entro perché i miei colleghi sanno, mi dilungherei troppo.
24:44Però, ecco, rinnovo la richiesta di un'attenzione sul rapporto col territorio e di conoscere anche la sua opinione sulla necessità di rapportarsi con i rappresentanti eletti dai cittadini
24:56nel andare a garantire quella compatibilità fra Cistà e Porto.
25:01Grazie.
25:03Grazie Presidente.
25:10Sì, certo, io volevo ringraziare l'Avvocato Paroli, ma anche e soprattutto per il curriculum, per l'esperienza che porta in questa sede.
25:22Ha già detto molto il collega Basso, ovviamente, del territorio, conoscendo il territorio e del territorio,
25:27ha ampiamente chiarito quelle che sono non solo le difficoltà, le necessità di quell'area.
25:33Io da membro della Commissione Antimafia non posso che condividere quelle che sono le preoccupazioni inerenti alla sicurezza,
25:38non solo la sicurezza sul lavoro, ma anche di quello che accade all'interno dei porti.
25:43Ovviamente mi fermo qui per non dare informazioni differenti, però so che c'è una necessità stringente,
25:47e quindi su questo condivido pienamente l'intenzione di voler, come dire, ammodernare non solo di più, ma tenere alte le difese.
25:54Vorrei però chiedere due domande inerente proprio all'attività che si sta svolgendo in questo momento su Genova e su quella che è l'opera della Diga.
26:01In tal caso io volevo chiederle che cosa ne pensa lei della qualità, del tipo di lavoro, della necessità,
26:06quindi cosa ne pensa, come valuta quell'opera e se è in grado di darci come valore quando è che verrà messa,
26:12quando verrà terminata, visto insomma i forti ritardi che ci sono in questo momento.
26:15Io la ringrazio e le auguro un buon lavoro.
26:19Grazie, non abbiamo altri interventi. Le cedo la parola, grazie.
26:24Allora intanto, il mio cognome è Paroli, non l'accento.
26:32Invece in Liguria è più facile, sì lo so, però ci tenevo a dirvelo.
26:37No, è Paroli.
26:43Senatore Basso, sui rapporti col territorio non posso che essere assolutamente d'accordo con lei e allineato con le sue osservazioni,
26:52tant'è che le avevo introdotte anche nella mia esposizione.
26:56Il rapporto col territorio è fondamentale.
27:00La mia esperienza è sempre stata positiva, devo essere molto onesto,
27:04pur avendo dovuto affrontare in alcune circostanze, è assolutamente normale
27:09e credo che mi capiterà anche in futuro,
27:12punti di vista diversi rispetto a quelli che gli enti locali possono avere su alcune esigenze.
27:17E quindi certamente ci troveremo a difendere posizioni da parte di Regione, del Comune,
27:24a volte possibilmente anche diverse rispetto alle esigenze di incremento dei traffici di un porto.
27:30L'autorità di sistema portuale è nata nel 1994 con un unico scopo,
27:35incrementare il flusso di merci nei porti nazionali.
27:39Questo è l'obiettivo.
27:40A costo di ogni altro tipo di esigenza?
27:43Assolutamente no.
27:44Sono esigenze a volte però non allineate rispetto al territorio
27:49e su queste ovviamente il confronto è fondamentale.
27:51Il rapporto con Regioni, Comuni, è determinante.
27:56L'ho sempre dato come mia assoluta priorità.
27:58Mi sono sempre trovato a lavorare con amministrazioni comunali
28:01che hanno sempre perfettamente compreso quello che fosse l'apporto
28:05che sul territorio i porti lasciavano.
28:09Certamente si può fare di più.
28:11I porti sono produttori di ricchezza.
28:13Importante.
28:15Su alcuni porti questa ricchezza cade direttamente anche sui territori circostanti.
28:21Per alcune situazioni contingenti e logistiche,
28:24alcuni comuni potrebbero non avere le stesse ricadute dirette.
28:29Mi riferisco per esempio a comuni che vivono il porto come un potenziale disagio,
28:35apporto di traffico, apporto di polveri, apporto quindi di inquinamento.
28:41E non sempre su quei territori c'è una ricaduta diretta dei benefici imprenditoriali,
28:47industriali, sociali che i porti producono.
28:50Ecco, stipulare protocolli con quei comuni per alleviare il disagio che sostengono
28:57in assenza di un beneficio che il porto produce,
29:01penso che possa essere un aspetto sul quale si potrà assolutamente intervenire.
29:04Io ho esperienza in tale settore, nel porto di Ancona,
29:08dove con l'amministrazione comunale e locale individuiamo un accordo funzionale
29:13a elargire da parte dell'autorità portuale un contributo al comune
29:17ai fini della manutenzione delle strade di accesso in porto.
29:21Strade non demaniali, quindi non competenza dell'autorità di sistema,
29:25ma certamente servite, o meglio, a servizio dei traffici portuali.
29:30Quindi i mezzi che accedevano da quelle strade provocavano dei danni
29:34che poi era l'amministrazione comunale a dover rimediare.
29:41Ecco, abbiamo stipulato un accordo con l'amministrazione comunale di Ancona
29:44all'epoca funzionale a consentire all'autorità di sistema
29:48di dare un contributo sulle manutenzioni stradali.
29:50Credo fermamente nella possibilità che i porti contribuiscano in maniera diretta
29:57a quelle che sono le esigenze funzionali sull'accedibilità agli scali stessi.
30:02Quindi i rapporti di questo tipo con il territorio li ritengo veramente indispensabili.
30:07Settore ambientale, assolutamente evidente che i finanziamenti funzionali
30:12alla realizzazione del cold ironing nel porto di Genova e di Savona
30:15daranno un contributo enorme all'abbattimento delle polveri
30:18e sicuramente anche dell'apporto acustico che verrà fortemente ridotto
30:24nel momento in cui le navi in ormeggio avranno un'alimentazione elettrica
30:28anziché con diesel di bordo.
30:30Senza illuderci, senatore, che con il cold ironing si risolva al 100%
30:35la problematica dell'inquinamento portato dalle navi nei nostri porti.
30:39Tra l'altro rammento che dal 1 di maggio, quindi veramente una norma entrata in vigore
30:44pochi giorni fa, il Mediterraneo è diventato un'area eca dal punto di vista ambientale
30:49quindi i carburanti utilizzati avranno un tenore di zolfo massimo dello 0,1%
30:55rispetto allo 0,5% che vigeva fino a pochi giorni fa.
30:59Quindi l'apporto ambientale certamente tenderà a migliorare.
31:04Ma possiamo fare moltissimo, mi permetto di dirlo, anche in riferimento
31:07all'utilizzo dell'informatica nel settore di accesso al porto.
31:10Anche qui ho delle esperienze dirette funzionali a contenere il termine di attesa
31:18dei camion al varco portuale.
31:21Abbiamo con delle colleghe bravissime, l'autorità di sistema portuale di Livorno e di Piombino
31:26costruito un sistema di accesso, di accreditamento e accesso ai varchi portuali
31:31che ha consentito agli autotrasportatori di ridurre il tempo di attesa al varco portuale
31:40prima di poter accedere al terminal di circa 20 minuti.
31:43Cioè una pratica che veniva svolta in 20 minuti e in cartaceo
31:47il documento trasferito dal camionista alla guardia giurata
31:52guardia giurata che si faceva dare l'autorizzazione di ingresso al termine e così via
31:56era un processo che durava circa 20 minuti.
31:59La telematizzazione dell'ingresso dei camion al terminal portuale più importante
32:04del porto di Livorno oggi avviene senza che il camionista scenda dal camion
32:07quindi anche con un apporto in termini di sicurezza importante per l'operatore
32:12in meno di 40 secondi.
32:15Un camion che non sta più acceso 20 minuti in attesa di entrare in porto
32:21ma soltanto 40 secondi potete immaginare che tipo di beneficio ambientale provoca
32:26soprattutto se moltiplicato per il numero di camion che ogni giorno entrano all'interno dei nostri porti.
32:31Quindi ambiente certamente da tutelare, da preservare senza condizionare a detrimento dei traffici
32:38naturalmente ma gli strumenti oggi ci sono per poter dare un contributo importante in questo senso.
32:46Il comitato di gestione.
32:48La nomina del comitato di gestione, senatore, è organizzata, determinata e tipizzata dall'articolo 9 della legge 84-94
32:56con tempi, esigenze e metodi.
32:59Quindi non conosco onestamente dettagli di come oggi sia stata gestita la pratica di rinnovo del comitato di gestione
33:07nell'autorità di sistema portuale del Marligolo occidentale
33:11ma ritengo che anche in quella autorità come in quella dalla quale provengo
33:14e dalla quale sono oggi responsabile della segretaria tecnica sia più o meno alla scadenza.
33:20I comitati di gestione più o meno vanno sempre a scadenza pochi mesi dopo la scadenza dei presidenti.
33:25Quindi immagino che anche in quella amministrazione sia stata avviata la procedura di rinnovo dell'organismo
33:31di comitato di gestione senza dell'articolo 9,2 della legge 84-94
33:36che prevede tempi per richiedere le disegnazioni agli enti locali e tempi perché gli enti locali rispondano all'amministrazione.
33:43Quello che le posso dire quindi è che non conosco i dettagli della procedura
33:46ma assolutamente il rapporto con l'amministrazione comunale qualunque essa sia
33:53a seguito della tornata amministrativa di fine maggio per me sarà una priorità assoluta.
34:00Il rapporto è con l'amministrazione comunale molto spesso in via diretta con il sindaco
34:05quando ovviamente i rispettivi tempi ci consentiranno di avere un'interlocuzione.
34:11Però su questo le do mia massima e assoluta rassicurazione.
34:17Seratore Nave sulla diga non le dico assolutamente nulla perché non conosco e non sono tenuto a conoscere
34:23le pratiche che l'ufficio commissariale ha posto in essere.
34:27So semplicemente che l'autorità di sistema portuale in quanto stazione appaltante
34:32è pienamente operativa e ovviamente in prima linea sulla realizzazione di quest'opera
34:39che ritengo assolutamente indispensabile.
34:41Questo ecco glielo posso dire proprio in funzione di quelle che sono le accresciute dimensioni
34:46delle navi che oggi scalano i nostri porti.
34:49Infrastrutture nate nel 1900 non sono più in grado di gestire i traffici trasportati
34:53da unità costruite negli ultimi dieci anni.
34:56Quindi un'unità di 320, 330, 340 metri ha necessità di spazi di evoluzione per manovrare
35:03assolutamente adeguati circa al doppio della lunghezza della nave stessa
35:07secondo gli standard internazionali.
35:09Quindi aumentare lo spazio di manovra per l'ingresso all'interno del nostro scalo
35:14sarà assolutamente fondamentale e giustamente coloro che hanno pensato a quest'opera
35:19si sono posti nell'ottica di avvantaggiare e soprattutto rendere più sicure
35:23le manovre di ingresso uscita dalle navi dal nostro porto.
35:27Sulla parte della sicurezza pensavo di aver fatto un piccolo accenno
35:31ma forse l'ho fatto troppo rapido e quindi la parte legata non alla safety
35:34ma alla policy di security portuale è fondamentale.
35:38Quando accennavo ai rapporti con la prefettura esattamente a ciò a cui alludeva lei
35:43facevo riferimento ai rapporti, io l'ho sempre tenuto in via diretta
35:47con il signor prefetto del territorio, i rapporti con le forze dell'ordine
35:51quindi guardie di finanza, polizia di frontiera, capitane di porto
35:55sono assolutamente prioritari perché un porto sicuro è anche un porto
36:00dove le merci scalano con maggiore tranquillità rispetto a porti
36:06meno sicuri da questo punto di vista.
36:08Grazie, non ci sono altre richieste di interventi, non la ringraziamo
36:15del tempo che ci ha dedicato e quindi ci serviamo la settimana prossima
36:19di votare la scelta che ci è stata trasferita qui dal Ministero
36:26che è nella sua persona.
36:28Grazie.
36:29Grazie Presidente, grazie Senatrice e Senatore.
36:31Grazie.
36:32Grazie.
36:33Grazie.
36:34Grazie.
36:35Grazie.
36:36Grazie.