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Trascrizione
00:00Buon mercoledì e ben ritrovati con Dania La Finita e con Andrea Lombardi. Benvenuti.
00:20Per di tutto racconta abbiamo un'ora per raccontarvi tante tante cose partendo dalla presentazione di
00:26un libro in studio con l'autore Sergio Arcai, il libro in questione è La Madre dei Cretini.
00:31Per poi parlare invece di?
00:33Per poi parlare di salute. Abbiamo un'ampia pagina, iniziamo con la dottoressa Serena Miglio
00:39che è una psicologa clinica del poliambulatorio Oberdan, con Roberto Vigaso invece fotografo
00:45e fototerapeuta e la dottoressa Anna Maria Lombardi che è responsabile della didattica
00:50presso il Museo Diocesiano di Brescia. Con loro parleremo dell'arte di vivere bene.
00:55ci sarà proprio una giornata dedicata a questa filosofia di vita e poi invece cambiamo
01:01argomento sempre per la salute col dottor Leonardo Minelli Graziole, dirigente medico dell'unità
01:07operativa di gastroenterologia ed endoscopia digestiva di fondazione Poliambulanza. Con
01:13lui parleremo proprio di digestione e anche di tumore al pancreas.
01:19E poi abbiamo Francesco Capo di Casa, tributarista fiscal center. Tra i temi trattati, artigiani
01:25e commercianti, operativa la riduzione dei contributi al 50% e tanto altro. Quindi temi
01:31importanti come sempre. Ringraziamo Daniela che ritroveremo tra pochissimo mentre inquadriamo
01:37il sito giornalidibrescia.it. Prima di passare al libro vediamo come apre in questo momento
01:42la nostra redazione del Gdb Web. In giusta detenzione oltre 100.000 euro a Mosca per esposizione
01:49mediatica. Il risarcimento per danni a favore del medico disposto dalla Corte d'Appello di
01:54Brescia. Torniamo a noi e torniamo quindi all'avvocato Sergio Arcai che presenta il suo
02:00ultimo libro, La madre dei cretini. Buonasera. Buonasera a lei. Quindi dopo aver felicemente
02:11presentato un libro dal titolo... I lupi e l'agnello. I lupi e l'agnello. L'incisio
02:17e il processo a Brescia. Ok, si parla chiaramente, lei è un avvocato e quindi di conseguenza ha
02:23intrecciato un po' la sua professione, il suo sapere con la scrittura. Quando ha iniziato
02:29a scrivere lei? Io ho iniziato a scrivere durante il lockdown, quando non si sapeva cosa
02:36fare. Ho scritto prima un libro però, non un giallo, un libro diciamo di interesse più
02:42o meno filosofico, che si chiama Pensar non nuoce. Poi ho incominciato, perché no, a darmi
02:51alla scrittura dei gialli e finora ne ho scritti sette. Sono tanti. Sono tanti però...
02:58Così poco tempo. Diciamo che mi viene abbastanza facile. Certo. Da cosa parte lo spunto? Da un
03:06fatto vissuto, intreccia, più realtà? No, no. I fatti raccontati sono tutti inventati.
03:14Ci sono all'interno dei vari gialli, dei personaggi bresciani che si possono anche riconoscere
03:21volendo, con nomi diversi, però la maggior parte è pura invenzione. Quello che tenevo
03:30era raccontare al lettore come funziona in effetti la giustizia in Italia e anche a Brescia,
03:41nel senso che il lettore è abituato a vedere dei telefilm, dei film dove la giustizia che viene
03:49rappresentato, o è quella americana normalmente, o è quella italiana, ma in maniera molto blanda,
03:57tante volte con degli errori grossolani di procedura. Io in ogni libro cerco di introdurre
04:04un tema diverso. In questo libro il tema è quello del ragionevole dubbio. Nel prossimo
04:12sarà il tema dei reati fallimentari, i soldi che si possono fare dai fallimenti, eccetera,
04:19eccetera. Sempre cercando di mettere qualcosa di persano, non nuoce, all'interno del libro.
04:27Allora, questo libro verrà presentato a maggio, il 9 maggio, venerdì alle 18.30, con lei
04:37che chiaramente racconterà le sue pagine, ma il tutto con la moderazione di Mario Billi,
04:44telecronista che noi ben conosciamo, presso la libreria Tarantola, con ingresso libero, giusto?
04:50E aperitivo.
04:51E aperitivo, che non basta.
04:53Che non basta.
04:54Questa è la prima delle presentazioni, perché ne sono già in programma altre, che mi impegneranno
05:05tutto il mese di maggio e anche quello di giugno, parzialmente. Spero che verrà molta
05:11gente, perché il libro è divertente, non è solo un giallo, ma racconta anche le vicende
05:18umane dei suoi personaggi. Ci sono anche dei siparietti che io, a mio modesto parere,
05:26ritengo divertenti. E poi, dopo sarà il lettore a giudicare.
05:31L'avvocato Gregorio Massaro, giusto?
05:35Sì.
05:35Il protagonista, me ne vuole parlare? Come se fosse qui accanto a me.
05:42L'avvocato Gregorio Massaro è un ottimo avvocato e un pessimo uomo, nel senso che come
05:51avvocato è molto bravo. Come uomo ha i suoi difetti, pessimo forse dire troppo, però ha
05:59parecchi difetti.
06:02Quindi è umano.
06:03È umano, però diciamo che io mi affiderei a lui per essere difeso anche conoscendo tutti
06:09i difetti che ha.
06:10Fisicamente come è?
06:11Fisicamente è un uomo di mezza età. Il classico non è descritto molto bene nel libro, il classico
06:20uomo di mezza età, né bello né brutto, né alto né basso, come tanti di noi possono
06:26essere sui 50 anni.
06:28Quindi volutamente è poco descritto.
06:29Evolutamente sì, mentre altri personaggi come il suo compagno di avventure che si chiama
06:38Grossi, avvocato Flavio Grossi, invece è ben caratterizzato, è una persona da stazza
06:44gigantesca. Tra Massaro e Grossi si verificano questi parietti di cui ho parlato prima, prese
06:54in giro e cose del genere.
06:55Certo.
06:56Dove si trova il libro La madre dei cretini?
06:58Dove si trova? Il libro è uscito oggi, proprio c'è stata questa concomitanza, per cui prima
07:06che arrivi in tutte le librerie passerà un attimo di tempo, deve essere ordinato dalle
07:11librerie. Comunque si può trovare sul sito di Calibano, su tutti i siti online, i bookstore
07:20online, è già sul sito di Calibano che è www.calibano.it e sul mio sito che è www.sergioarcai.it.
07:30poi se uno vuole prenderlo su Amazon, Fettrinelli, IBS, su tutti questi siti c'è già.
07:38L'ultima domanda, qualche d'uno l'avrà già letto, però anche se esce oggi.
07:41Sì, sì, qualcuno l'ha già letto.
07:43Che feedback ha avuto?
07:44Diciamo ottimo, un buon risponso, sì.
07:49Bene, allora ricordiamo la presentazione, la prima delle presentazioni prevista venerdì
07:549 maggio alle 18.30, moderata da Mario Billi, abbiamo detto anche aperitivo, e ospite chiaramente
08:02l'autore Sergio Arcai con il suo nuovo libro La madre dei cretini, 9 maggio alle 18.30 presso
08:08la libreria Tarantola. Grazie per essere stato con noi.
08:10Grazie a voi per avermi invitato, grazie.
08:12Noi ci fermiamo per un attimo, tra poco.
08:25Eccoci prontissimi per aprire la lunga pagina dedicata alla salute.
08:29Ho il piacere di avere qui in studio la dottoressa Serena Miglio, psicologa clinica del poliambulatorio
08:35Oberdane, responsabile della progettazione sociale di Fondazione B&B.
08:40Piacere.
08:40Buonasera, ben trovata, un ben trovato anche a Roberto Vigasio, fotografo e fototerapeuta.
08:46Ben trovato.
08:48Un benvenuto invece per la prima volta qui a Teletutto racconta, la dottoressa Anna Maria
08:52Lombardi, responsabile della didattica del Museo Diocesano di Brescia.
08:56Buonasera.
08:57Allora, penserete arte, didattica, psicologia, cosa c'entrano insieme?
09:04C'entrano molto perché ci sarà proprio una giornata a Brescia aperta a tutta la cittadinanza
09:11il 10 maggio proprio presso il Museo Diocesano di Brescia per lanciare un messaggio forte e chiaro
09:20che è quello dell'arte di vivere bene.
09:22È così come mai avete scelto di organizzare questa giornata che è rivolta?
09:28Qual è l'obiettivo che vi siete posti?
09:31Allora, è una giornata che potrebbe sembrare un pochino anomala già dal titolo perché
09:36tiene insieme tantissime discipline.
09:38Ci saranno gli psicologi, ci saranno medici, professionisti, dei profumieri, degli erboristi
09:43e abbiamo pensato proprio a uno spazio esperienziale in cui mettere in pausa quella che è la frenesia
09:50di tutti i giorni per poterci concentrare, per poter scoprire delle tecniche e degli strumenti
09:56utili al nostro benessere.
09:58E per fare questo, appunto, anche la sede del Museo Diocesano stesso non è casuale, anzi
10:04è una scelta che fornisce significato a quello che noi vogliamo trasmettere perché è un posto
10:12che arricchisce, già entrando nel museo ci si arricchisce sia da un punto di vista culturale
10:18ma anche spirituale e questo ci consente proprio di avere un fil rouge tra quello che è tutto
10:25il nostro passato e il nostro presente, infatti anche durante la giornata stessa avremo delle
10:30conferenze e degli spazi in cui indagheremo e scopriremo quelle che sono le tecniche anche
10:36mediche che uniscono il passato e il presente e attraverso anche questo spazio culturale
10:42così bello mi viene da dire, insomma, conosceremo anche meglio noi stessi.
10:49Si parla anche di immaginazione come introspezione, forse dovremmo tutti immaginare un po' di più
10:54in questa epoca dei social, usiamo, ahimè, un po' troppo poco l'immaginazione che utilizzavamo
11:02tantissimo, almeno quando io ero piccola, qualcuno di voi forse siete troppo giovani rispetto
11:07a me, però ricordo che proprio bisognava inventarsi il gioco, no?
11:12E l'immaginazione aiuta la curiosità e aiuta anche a riconoscere e a, insomma, a riconoscere
11:21se stessi.
11:22Sì, sì, l'immaginazione molto spesso nella quotidianità, siamo abituati un po' a relegarla
11:28quello che è il mondo dell'infanzia, della fantasia o anche dell'arte in generale, ma
11:32in realtà l'immaginazione è uno strumento potentissimo di introspezione e anche quindi
11:38di cambiamento, perché attraverso le tecniche immaginative, ma l'immaginazione in sé, riusciamo
11:44a dar voce a quelli che sono i nostri vissuti più profondi che non hanno ancora trovato le
11:49parole per potersi esprimere, perché magari abbiamo paura, magari sono cose che abbiamo
11:55completamente rimosso perché ci hanno fatto male o ancora non solo che ci hanno fatto
12:00male, ma che dobbiamo ancora scoprire, proprio dobbiamo imparare a conoscere.
12:05L'immaginazione proprio trasforma questi vissuti in immagini, in simboli, simboli che
12:12poi hanno un significato estremamente importante che ci aiutano a cambiare in maniera profonda
12:19e consapevole, perché come in tutte le grandi, piccole, grandi scelte della vita, dobbiamo
12:24un po' partire da noi, quindi l'immaginazione è un po' lo specchio di chi siamo in maniera
12:30quindi simbolica e quindi è uno strumento meraviglioso a mio avviso.
12:35Altro strumento meraviglioso a mio avviso, io amo la fotografia, la macchina fotografica,
12:41insomma noi la seguiamo, vediamo sempre i suoi lavori molto belli, anche sui social, riesce
12:45comunque a trasmettere il valore della fotografia che sarà protagonista in questa giornata.
12:52per partecipare spero non si debba essere per forza fotografi.
12:56Assolutamente no, anzi per partecipare può venire chiunque, non è indispensabile e soprattutto
13:03non bisogna portare la macchina fotografica, anche perché sarà un viaggio dove ci avvicineremo
13:10alla fotografia ma al suo valore intrinseco, quindi utilizzeremo delle immagini, ma sono
13:16immagini già stampate e già fatti da altri.
13:19Sostanzialmente cosa andremo a fare? Oggi purtroppo i social ci hanno obbligato a essere
13:24invasi da tantissime fotografie e queste fotografie hanno un po' perso il valore intrinseco, non
13:29gli dedichiamo più un tempo adeguato per ascoltarci cosa succede e quindi lo scopo di
13:35questo laboratorio che andremo a fare è proprio quello di, tra virgolette, obbligarci ad
13:40ascoltarci ma soprattutto ad osservare le fotografie con un occhio diverso.
13:45La fotografia ha un fortissimo potere evocativo, ci porta in emozioni e sensazioni a cui oggi
13:53non facciamo più attenzione, quindi ecco l'idea è proprio questa, accompagnare le
13:58persone a fare questa esperienza guidata per fare in modo di assaggiare questo potere
14:04evocativo della fotografia e se è possibile dedicando un po' più di gentilezza sia nei
14:11nostri confronti sia nei confronti di tutti i partecipanti di questo laboratorio.
14:16Ha usato una bella parola, la gentilezza, che insomma ahimè non viene usata così spesso
14:23e viene confusa a volte con debolezza, la gentilezza.
14:27Ha detto una cosa molto vera, soprattutto la società ci ha obbligato a relegare la gentilezza
14:34in un modo per vedere la vita dove si è deboli.
14:39In realtà la gentilezza è un atto che se è fatto realmente col cuore, quindi non è
14:44diciamo un atto di convenienza, è un grossissimo atto di amore, è un atto di devozione, di
14:51dedica proprio di tutto noi alla persona o chi è diciamo la persona che avrà questo
15:00atto nostro di gentilezza. Quindi sarà un modo per sperimentare questa gentilezza sia
15:06nei nostri confronti ma anche nei confronti dei partecipanti.
15:10Prima abbiamo visto la fotografia terapeutica, che cosa vuol dire? Spieghiamo perché insomma
15:18sarebbe anche bello partecipare a questo corso.
15:21Allora innanzitutto posso partecipare chiunque, come abbiamo detto prima, non ci sono limiti
15:26alcuno, assolutamente no. La fotografia terapeutica non è nient'altro che l'utilizzo della fotografia
15:33come strumento per il benessere. Questo è un utilizzo che ecco non prevede diciamo nulla
15:39di terapeutico nel senso stretto, poi abbiamo qui vicino anche una psicologa quindi mi sgriderebbe
15:46subito. No, è proprio un utilizzo proprio solo per il nostro benessere. Quindi ad esempio
15:52per me uscire con la macchina fotografica, fotografare la natura, la città, è un atto
15:58dove io mi dedico del tempo e quindi è un momento anche di ascolto, io definisco un momento
16:03di meditazione. E quindi la fotografia terapeutica utilizza attraverso alcuni esercizi e alcune
16:10tecniche proprio questo canale, uno strumento per avvicinarci a noi stessi e per stare un
16:15po' meglio. Allora passiamo alla didattica, comunque le opere d'arte non toccano solo
16:22le motività ma hanno anche altri impatti sul singolo.
16:27Assolutamente sì, perché ribadendo comunque che l'opera d'arte è connessa anche al senso
16:33di bello, di vero e di concreto, ci sono delle conseguenze che i beni culturali portano
16:41su di noi. E queste sono proprio tangibili, cioè rinfrancano un senso di partecipazione
16:48collettiva molto forte, creano un senso di rete, di territorialità effettiva e chiamano
16:54anche il singolo a interessarsi alla cosa pubblica, alla res pubblica. Ricordiamo proprio dal punto
17:01di vista proprio teorico della storia dell'arte che la conoscenza e l'uso dell'eredità culturale
17:07sono diventati dal 2013 proprio requisiti individuali del singolo e in cui il singolo
17:13può attivamente prendere parte, proprio chiamato a un senso di partecipazione fortissima.
17:19Questi sono per noi i valori su cui si fonda e su cui agisce il Museo di Cesano, quindi
17:24partendo da un senso di conservazione, tutela, valorizzazione, studio e anche un modo per ricondividere
17:31con la collettività bresciana e non solo, quello che noi in qualche modo stiamo raccimolando
17:36nel tempo.
17:37Assolutamente. Cosa si devono aspettare le persone che arriveranno il 10 maggio a livello
17:42proprio in riferimento anche al museo? Si parla spesso dell'arte come cura, quindi mi
17:50sembra che qui possiamo assolutamente utilizzare questa frase.
17:54Assolutamente. Anche perché il museo porta con sé una fortissima storicizzazione, cioè
18:00noi siamo nel cuore pulsante di Brescia all'interno di una ex struttura conventuale francescana
18:07cinquecentesca e il primo approccio nei confronti del museo è questo chiostro, come ricordava
18:12anche la dottoressa, un luogo di pace, di meditazione e allo stesso tempo, anticamente, luogo
18:18di coltivazione delle erbe per in qualche modo una cura anche fisica, non solamente
18:24emotiva, spirituale. È una cosa che in qualche modo si intreccia e perfettamente si unisce
18:29all'evento che si farà a maggio.
18:31Allora, passiamo alla praticità, quindi. Come si può partecipare? C'è un limite di
18:39numero? Io ho visto che c'è anche un QR code, quindi ci si può iscrivere? Bisogna iscriversi?
18:44Allora, la partecipazione è gratuita, completamente gratuita e diciamo che l'iscrizione è caldamente
18:52consigliata, nulla vieta che durante la giornata, esatto, passa e dice sono interessato, può
18:59assolutamente entrare. Per iscriversi si può mandare una mail a progettisociali chiocciolafondazione
19:07be e b.it oppure un messaggio whatsapp al numero 378 30 32 851 e è un evento appunto
19:16gratuito, aperto a tutti, senza limiti di età.
19:19A partire da che ora?
19:20Dalle 9 con la registrazione, i laboratori inizieranno alle 9 e mezza e si finirà tra
19:26le 17 e le 17.30. Ci sarà anche la pausa pranzo che potranno assolutamente prenotare
19:32con delle lunchbox meravigliose e quindi tutta la giornata dedicata un po' a noi stessi
19:38per fermarci.
19:38E anche le lunchbox sono pensate per vivere bene in modo sano, perché siete molto attenti,
19:45lo ricordo. Benissimo, grazie mille per essere state in mia compagnia, in bocca al lupo per
19:50questa bella giornata, ricordate il 10 di maggio. Alla prossima.
19:55Grazie.
19:55Noi ci fermiamo un attimo.
20:02Grazie a tutti.
20:32Ma secondo me è sempre giusto parlarne, anche perché da casa abbiamo sempre molti
20:36input. Quando si parla di tumore al pancreas c'è ancora un po' di confusione e mi correga
20:44se sbaglio ancora un po' di paura. Forse per la non conoscenza esatta, molta paura.
20:49Facciamo una premessa. In Italia il tumore del pancreas, in particolare l'adenocarcinoma
20:54del pancreas colpisce circa 14.000 persone ogni anno, in una fascia di età compresa tra
21:00i 50 e gli 80 anni, purtroppo ancora con un'elevata mortalità.
21:04proprio per questo motivo è necessario che i pazienti vengano seguiti e indirizzati all'interno
21:11di un gruppo multidisciplinare composto fondamentalmente dall'oncologo, dal chirurgo, dall'endoscopista,
21:18dall'internista e non solo, anche ovviamente dal radioterapista, dal radiologo, dal radiologo
21:23interventista e dall'anatomopatologo. In questo percorso l'endoscopia ha il suo ruolo
21:30già in una fase iniziale di diagnosi, spesso in seguito a un primo esame come un'ecografia,
21:36un'attacca o una risonanza, in cui venga poi evidenziata una lesione del pancreas.
21:42In questo momento quindi il paziente, il primo esame che dovrebbe eseguire è un'ecoendoscopia.
21:48E ci sono altre informazioni che si possono rilevare grazie a questo esame?
21:54Assolutamente. L'ecoendoscopia prima di tutto è un potente esame diagnostico, è un esame,
22:00una tecnica che combina l'endoscopia tradizionale, quindi un normale strumento endoscopico come il
22:07gastroscopio, con una sonda ecografica miniaturizzata che è posizionata proprio sulla punta di questo
22:13endoscopio. In questo modo quindi attraverso una tecnica mini-invasiva, passando cioè attraverso
22:18la bocca, abbiamo la possibilità di eseguire un'ecografia all'intero pancreas dall'interno
22:22dello stomaco e del duodeno. Non solo, anche per via ecoendoscopica possiamo prelevare del
22:28tessuto, quindi fare una biopsia con un ago sottile del tessuto neoplastico per fare l'esame
22:33istologico e le indagini monoistochimiche.
22:36E ci sono anche altri esami endoscopici che possono essere utili poi al fine di riconoscere
22:42questa patologia.
22:44Allora il problema è che generalmente in una fase iniziale il tumore del pancreas è
22:49asintomatico, i sintomi compaiono solo tardivamente.
22:54Ecco io direi, facciamo proprio un breve riassunto, viene considerato un tumore silente,
23:02cioè proprio per quello che lei sta dicendo.
23:03Esattamente.
23:04Quindi io mi accorgo forse quando...
23:06Quando già la malattia è in una fase avanzata, quindi i sintomi che generalmente compaiono
23:12sono l'ittero, quindi la colorazione gialla delle sclere degli occhi e delle acute, il
23:18dolore dorsale, oppure la perdita di peso e il calo dell'appetito, così come un diabete
23:24di recente insorgenza o un peggioramento del diabete già preesistente.
23:28L'ittero in particolare si sviluppa quando il tumore del pancreas si localizza a livello
23:34della testa, quindi interessa anche la via biliari principale, ostruendo così poi il
23:39deflusso della bile che viene appunto dal fegato fino al duodeno.
23:44Ovviamente per pagliare questo sintomo, per risolvere questo sintomo, abbiamo un'ulteriore
23:50tecnica endoscopica che è un esame che si chiama CPR.
23:52È un acronimo ovviamente che sta per colangio-pancreatografia retrograda endoscopica.
23:58Cos'è?
23:59È un esame endoscopico sempre mini-invasivo, quindi si accede sempre dalla bocca, si giunge
24:04in duodeno e da lì si può accedere all'interno della via biliare.
24:07In questo modo possiamo posizionare un tubicino, uno stent, che spesso è di metallo e per cui
24:13di più lunga durata, che dilata la stenosi, risolve l'ostruzione e ricanalizza per cui
24:19il deflusso normale della bile, dal fegato fino in duodeno, risolvendo l'ittero.
24:26Altre tecniche ovviamente sono sempre per il ricorso all'ecoendoscopia per la risoluzione
24:32del dolore lombare.
24:34Questo viene causato principalmente dall'interessamento dei nervi che decorrono in adiacenza al pancreas
24:41per compressione o infiltrazione ad opera della malattia.
24:46Quindi possiamo trattare sempre in modo mirato, loco regionale, con una tecnica appunto molto
24:53dedicata, ancora poco conosciuta purtroppo, che è l'alcolizzazione o neurolisi del plesso
24:58celiaco.
24:59Tecnica che fino a poco tempo fa poteva essere eseguita solo per via percutanea o chirurgica
25:05addirittura.
25:05Il plesso celiaco è una struttura, una fitta rete nervosa, che si localizza anteriormente
25:11alla orta e innerva i principali organi addominali, incluso il pancreas.
25:17Quindi questi pazienti purtroppo devono ricorrere spesso a elevati dosaggi di farmaci analgesici
25:23oppioidi, quindi con comparsa di effetti collaterali come la sonnolenza, nausea, vomito, stipsi.
25:32E proprio in questi pazienti è qui che possiamo agire.
25:36Quindi in ecoendoscopia visualizziamo il plesso celiaco con un ago sottile, iniettiamo
25:42prima dell'anestetico locale, poi dell'alcol etilico, che va proprio a distruggere chimicamente
25:49i gangli che trasmettono il dolore.
25:52In seguito alla procedura, già nelle successive 24 ore, il paziente avverte subito un immediato
25:57beneficio, riducendo o addirittura sospendendo i farmaci che abitualmente deve assumere.
26:03Quindi questa, diciamo, è un qualcosa forse di futuristico, di da quanto tempo esiste, sono
26:14tecniche innovative, si va sempre più verso l'innovazione?
26:19Perché io veramente, e sono tanti anni in che parliamo di medicina, anche qui a Teletutto
26:24racconta, e sto notando che negli ultimi anni c'è stata un'evoluzione incredibile in
26:30ambito medico a livello di diagnostica, a livello di macchinari e quindi anche a livello
26:37di cura.
26:38Assolutamente, il progresso in medicina è qualcosa che è inarrestabile, soprattutto
26:44purtroppo per quelle patologie a cui ancora non siamo in grado di dare una risposta efficace
26:50in termini di terapia.
26:53Per cui in questo ambito le associazioni dei pazienti e i gruppi di ricerca stanno davvero
26:59svolgendo un lavoro eccellente per stimolare il progresso.
27:02Anche perché queste tecniche di cui lei ha parlato sono tecniche che vanno incontro ad una
27:07fase dolorosa del paziente?
27:10Dolorosa perché spesso è associata con una diagnosi che viene vissuta come una diagnosi
27:17in fausta a cui ci si arrende.
27:21Certo.
27:21Fortunatamente non è così, nel senso che la ricerca, come dicevo, sta andando avanti.
27:27Nel nostro settore si stanno sperimentando delle tecniche locoregionali, quindi mini-invasive,
27:33di trattamento del tumore del pancreas come l'ablazione con radiofrequenza ecoendoscopica.
27:41Quindi con un ago, anche questo molto sottile, si penetra all'interno della lesione e con
27:47dell'energia termica si cerca di bruciare la lesione.
27:50Un altro tipo di trattamento, sempre locoregionale, è quello di iniezione intratumorale di radiofarmaci
27:58e così come anche l'analisi genetica del tessuto pancreatico che andiamo a prelevare.
28:06Questo per cercare di predire la risposta ai farmaci chemioterapici che vengono utilizzati,
28:13di modo da essere il più personalizzati possibile nella terapia per il singolo paziente.
28:18Assolutamente. Lei prima quando l'ho interrotta stava dicendo
28:22noi tramite questa tecnica endoscopica riusciamo a individuare la situazione
28:29anche se in alcuni casi viene individuata, forse non dico tardi, però quando la malattia si sta già sviluppando.
28:40C'è un modo, comunque si parla tanto di prevenzione, visto che è una malattia silente come patologia,
28:47al tumore al pancreas. Possiamo fare qualcosa anche a livello di attenzione?
28:54Assolutamente, anche qui diciamo che il fattore strinseco che più condiziona come fattore di rischio
29:01allo sviluppo del tumore al pancreas è il fumo di sigaretta.
29:05Quindi questo sicuramente...
29:06Quello rimane sempre per praticamente quasi tutte le patologie.
29:09L'unico fattore di rischio trasversale sulla maggior parte delle patologie neoplastiche.
29:14Quindi questo sicuramente è un fattore di rischio che possiamo limitare.
29:19Altri fattori che ovviamente non dipendono dal singolo individuo sono...
29:22L'alcol?
29:23L'alcol, sì.
29:24Abuso?
29:25L'abuso di alcol.
29:26I fattori diciamo di infiammazione cronica, quindi la pancreatite cronica,
29:30ma i fattori come dicevo che non dipendono dall'individuo sono diciamo i casi di familiarità
29:35di tumori del pancreas.
29:37In questi casi ci possono essere dei cancri familiari intesi come sindrome veri e proprie.
29:42Altri invece che non sono connessi a delle sindrome particolari, quindi solo con una familiarità,
29:48potrebbero essere giovarsi di un programma di screening che purtroppo ancora non esiste.
29:53Infatti stavo arrivando proprio lì.
29:55Un programma di screening ad oggi non c'è.
29:57Non c'è.
29:58Che cosa posso fare io come paziente se ho ad esempio familiarità?
30:03A che età dovrà iniziare a fare dei controlli?
30:06Anche qui non abbiamo delle chiare evidenze.
30:09Sicuramente l'età del paziente indice, quindi del familiare affetto, ci può guidare nell'inizio dei controlli.
30:19Avere comunque uno stile di vita sano è fondamentale, quindi attività sportiva,
30:25avere appunto una giusta alimentazione, evitare gli eccessi alcolici e limitare il fumo di sigaretta
30:31se non eliminarlo e eseguire dei periodici check-up sia di esami amatochimici che strumentali
30:38anche iniziando solo dall'ecografia.
30:40Ecografia.
30:41Gli esami del sangue che valore hanno in questo caso?
30:44Gli esami del sangue in questo caso sono molto aspecifici, nel senso che solo quando anche qui
30:49può comparire un iniziale ittero, quindi un sub ittero, si può presentare un valore di bilirubina
30:55un po' mosso, gli altri marker, quelli che vengono definiti markers tumorali, sono dei marker
31:01aspecifici su cui non si deve fare diagnosi.
31:05Un paio di settimane fa forse, adesso non ricordo, mi aveva scritto per un'altra trasmissione,
31:12per Obiettivo Salute, una mamma di un ragazzo di 15 anni.
31:17La mamma era preoccupata perché diceva che i miei genitori sono morti entrambi di tumore al pancreas,
31:22lui comunque, io ho paura nei confronti del mio ragazzo, perché ormai è 15enne, e chiedeva
31:31consiglio a me, che ovviamente non sono un medico, però io ne approfitto con lei questa
31:35sera, se dovesse ascoltarci, c'è già una prevenzione, a parte il fatto del fumo, alcol
31:42e un corretto stile di vita da poter consigliare anche ai genitori?
31:48In questo caso può essere molto utile anche effettuare una visita con il genetista, quindi
31:53uno specialista che con adeguati esami possa verificare eventuali predisposizioni genetiche
32:00a questo tipo di patologia, oltre che ovviamente appunto, come diciamo, magari una visita gastroenterologica
32:06per effettuare un check-up dedicato.
32:10Lei parlava del fumo di sigaretta, ci sono degli studi, sono arrivati a proposito della
32:17sigaretta elettronica oppure ancora no?
32:19Ancora no.
32:19Ma quando lei parla di fumo, inseriamo anche l'elettronica, visto che va tanto così tra
32:24i giovani?
32:25Non abbiamo dati specifici a riguardo, diciamo che il fumo di sigaretta, non tanto per la nicotina
32:31quanto per i prodotti combusti, di combustione incompleta, contiene dei cancerogeni e quindi
32:38può aumentare il rischio di sviluppare vari tipi di dienoplasia.
32:42Benissimo. Torno un attimo all'endoscopia. Un esame che viene fatto, lei ha detto, non
32:49come primo esame, ma dopo degli accertamenti, qual è la diagnosi prima dell'endoscopia?
32:57Generalmente il paziente per disturbi aspecifici, quindi vaghi, come appunto la dolenzia addominale,
33:02il calo di peso dell'appetito, si rivolge al proprio curante per eseguire degli esami di base,
33:07quindi gli esami del sangue e generalmente il primo esame a cui viene sottoposto è l'ecografia.
33:14L'ecografia ovviamente ha una visione che è operatore dipendente, paziente dipendente e per
33:21cui spesso poi si rimanda a un esame di imaging maggiore, più completo, di stadiazione come
33:26l'attacca o la risonanza. A quel punto il paziente poi viene indirizzato ad un centro
33:32di riferimento per la presa in carico della malattia. Quando lei parla di presa in carico
33:38quindi c'è diciamo un lavoro di multidisciplinarità, prima accennava i tanti ruoli dei vari medici,
33:48dall'endoscopista, il gastroenterologo, l'ematopatologo, l'oncologo.
33:53Esatto, l'oncologo soprattutto è la figura chiave di questo percorso. Purtroppo perché
33:59i pazienti che si beneficiano della terapia chirurgica sono solo una piccola fetta, circa
34:04il 20%. Questo fa capire come la grande maggioranza di questi malati affetti da malattia del pancreas
34:13debba essere poi gestito dall'oncologo che ha la visione sia medica che effettivamente
34:18terapeutica, nel senso di utilizzo dei farmaci per la gestione e appunto la presa in carico
34:24di questi pazienti. Per quanto riguarda le sperimentazioni, le nuove tecniche, si parla
34:31di trial clinic, quindi sono degli esperimenti? Sono un po' più di esperimenti, nel senso
34:39che si parte da veri e propri esperimenti in laboratorio, quindi in vitro, sulla base di ovviamente
34:46evidenze scientifiche. Si passa poi a sperimentazioni sull'animale e infine solo quando vengono appunto
34:56dimostrati degli effettivi benefici si può accedere poi alla sperimentazione sull'essere
35:02umano, sul paziente. Ovviamente si arriva a questo solo quando il ragionevole dubbio di
35:09un grande beneficio è documentato. Ovviamente non tutti i centri si occupano di sperimentazione
35:16clinica, solo i centri maggiori in Italia si possono appunto etichettare come tali.
35:24assolutamente. Grazie mille per essere stato qui, buon lavoro, ricordo lui è il dottor Leonardo
35:30Minelli Grazioli, dirigente medico dell'unità operativa di gastroenterologia e endoscopia
35:36digestiva di Fondazione Poliambulanza. A presto. Noi ci fermiamo per una breve pausa.
35:54Torniamo in diretta e torna con noi Francesco Capodicasa, tributarista Fiscal Center. Buonasera
36:04Francesco. Buonasera Andrea, buonasera a tutti voi. E ben ritrovato. Chiaramente ormai è un
36:10percorso che stiamo facendo da parecchio tempo e il nostro Francesco ci sta illuminando in
36:16percorsi difficili perché per me è un mondo a parte questo. Gli argomenti sono sempre un po'
36:21delicati e secondo me la scommessa che poi i telespettatori ci diranno se è vincente
36:27o no è quella di renderla semplice perché è un argomento complicato che spesso proprio
36:32annoia, di solito si gira canale quando c'è il fisco, quindi se non girate canale e mi
36:36seguite vuol dire che forse riusciamo a semplificare per quanto possibile dei concetti che poi ovviamente
36:42sono complessi e che come sempre io vi invito poi ad approfondire o tramite i nostri canali
36:48o con i vostri consulenti perché è chiaro che in pochi minuti si può dare un attimino
36:52diciamo una indicazione ma non si possono approfondire temi molto complessi. Ma tu riesci
36:57bene proprio per questo noi ti vogliamo qui all'interno di Teletutto racconta. Allora
37:02precompilata al via da oggi è possibile consultare i dati. Partiamo da qua. Partiamo proprio da
37:08oggi perché l'avevamo preannunciato giovedì scorso che proprio da oggi sarebbe stato possibile
37:14consultare il 730 precompilato. Da oggi pomeriggio alle 16 circa quindi proprio freschissima andando
37:21sul sito dell'agenzia delle entrate campeggia una bella scritta con l'indicazione di accedere al
37:27proprio 730 precompilato. Chi ha lo speed può fare questo accesso e che cosa fa? Può sostanzialmente
37:34controllare tutti i dati di cui l'agenzia delle entrate è in possesso per i redditi del 2024 e per le
37:41spese del 2024. Quindi come già vi avevo raccomandato la volta scorsa non pensate che sia
37:49una preclusione cioè oddio entro controllo questi dati e sono obbligato a spedire il 730
37:55precompilato. Assolutamente no. A parte che in questo momento non si può neanche spedire quindi
38:00neanche accidentalmente potete spedirlo perché le trasmissioni saranno aperte tra 15 giorni.
38:06Quello che però in questo momento potete fare è consultare tutta la lista delle vostre spese.
38:10visite specialistiche, spese mediche, donazioni, spese di qualunque tipo, assicurazioni, interessi
38:17del mutuo. Quindi è un promemoria utilissimo. Pensa Andrea che fino a pochi anni fa non esisteva
38:23il 730 precompilato e quindi quando sfuggiva una spesa neanche noi addetti al settore avevamo
38:29modo di poterla rintracciare. Col 730 precompilato è veramente un servizio importantissimo, una manna
38:35dal cielo che ci permette di tenere ben monitorate le dichiarazioni. Quindi utilizzate questo servizio
38:41da oggi disponibile sul sito dell'Agenzia delle Entrate. Vi ricordo che poi avrete tempo per
38:46spedire il 730 fino al 30 di settembre.
38:48E questa è la prima dritta. Artigiani e commercianti operativa alla riduzione dei contributi
38:54al 50%. Spiegaci un po'.
38:56Anche questa è una novità che avevamo trattato un po' di settimane fa perché è stata introdotta
39:02dalla legge di bilancio sul 2025. Praticamente cosa prevede questa importantissima novità?
39:08Se io apro una partita IVA o sono un socio di società di persone o un collaboratore familiare
39:13e non sono mai stato iscritto nella mia vita alla gestione commercianti o artigiani, posso
39:19chiedere lo sgravio contributivo del 50% per 36 mesi. Badate che oggi i contributi fissi
39:27e obbligatori si aggirano poco sopra i 4.000 euro. Quindi poter per tre anni, 36 mesi, versare
39:33il 50% non è una cosa da poco. Come sempre purtroppo la burocrazia del nostro Stato è
39:38un pochino lenta, quindi solamente il 24 di aprile l'Inps ha messo a punto il servizio
39:45e ha emanato le istruzioni dicendo questo. Innanzitutto se ti sei iscritto guarda che non
39:49è un'agevolazione che ti viene riconosciuta in automatico. La devi chiedere. Quindi dovete
39:54entrare sul portale dell'Inps, dovete spedire di fatto questa comunicazione dove c'è scritto
40:01attenzione che io che per la prima volta in assoluto sono iscritto alla gestione artigiana
40:09commercianti, voglio richiedere questo sgravio. Un importantissimo chiarimento è stato dato
40:14per i forfettari, perché c'è stato questo problema, è stato a lungo dibattuto, ma se
40:19io sono un forfettario che ho aperto la partita IVA nel 2025, cosa succede visto che i forfettari
40:26godono di un altro sgravio però un po' meno conveniente perché il 35% l'Inps ha detto
40:31guarda non ti preoccupare che anche se hai aderito a quello sgravio del 35% tu fai l'adesione
40:38al 50%, quindi a questo sgravio più importante. Questa adesione annulla e sostituisce quella
40:44che hai fatto fino a questo momento, quindi la potete fare liberamente anche se già avete
40:49dato un'adesione ad una riduzione di minore convenienza. Attenzione ad una particolarità
40:57che però il risvolto della medaglia qual è? E l'Inps è chiaro su questo. È vero che
41:01io ti riduco la possibilità di versare i contributi del 50%, ma stai attento che io
41:08non ti accredito un anno di pensione ai fini contributivi, ti accredito sei mesi, quindi
41:14se voi versate ridotto per tre anni, state attenti che per i prossimi tre anni non maturate
41:21tre anni di diritto alla pensione, maturate esattamente la metà. Questo perché ovviamente?
41:26perché la riduzione contributiva non è fatta per risparmiare sui contributi e avere
41:32lo stesso vantaggio pensionistico. È fatto per aiutare le nuove attività ed è proprio
41:37per questo che i vecchi non possono accedere a questo beneficio, ma può accedere solo chi
41:41apre la partita IVA nel 2025. È un'opportunità di risparmio per aiutare e sostenere chi vuole
41:47attivare una nuova iniziativa imprenditoriale. Quindi fate attenzione a questo aspetto.
41:53E adesso un altro punto, un'altra domanda. Abbiamo anche un video che poi ci aiuterà
41:58un po' a supportare le tue parole. Come recuperare la CU della pensione o anche della Naspi?
42:06Sì, sì. Io mi sono preso la libertà perché mi sono arrivati molti quesiti in queste settimane,
42:12praticamente tutti uguali. Come faccio a recuperare la CU dell'Inps? Come faccio a recuperare la
42:18CU della Naspi se sono disoccupato, visto che non posso in questo senso, non arriva in automatico?
42:25Cosa devo fare? Allora io mi sono preso la libertà di fare un piccolo tutorial video di un minuto
42:30dove vi faccio vedere passo passo cosa dovete fare. Quindi entrando sul vostro browser internet,
42:35basta scrivere su Google CU Inps 2025 come state vedendo. Il secondo link che vi appare in pagina
42:45è quello che vi dà l'accesso diretto al portale dell'Inps come state vedendo. Sulla destra c'è una
42:51casellina blu che ho scritto Utilizza il servizio. Prima colonna in alto Servizi destinati ai cittadini,
42:58quindi ai pensionati e a chiunque deve fare accesso. Selezionerete il vostro speed, nel caso
43:03dell'esempio io avevo selezionato poste italiane, fate l'accesso con le vostre credenziali piuttosto
43:09che QR code e automaticamente adesso vedrete che autorizzato l'accesso vi salta fuori il PDF
43:18della CU dell'Inps. Eccola qua, questa è una CU effettivamente reale di un pensionato dell'anno
43:242024. Quindi vedete che è molto semplice, è molto utile e lo potete fare in autonomia e vale sia per i
43:32pensionati che per chi ha percepito la Naspi. Vi dirò di più, vale anche per tutti i soggetti,
43:38come posso anche essere io, che seppur non hanno avuto a che fare con l'Inps percepiscono
43:43l'assegno universale per i figli a carico, perché anche quello, seppur non vada dichiarato nella
43:48dichiarazione dei redditi, non va inserito, però viene messa una CU. Quindi vi potete cimentare,
43:55avete visto che il passaggio è molto semplice. Nei prossimi giorni questo video, con il mio commento,
44:01lo metteremo anche nella pagina Instagram, così chi magari se l'è perso lo può consultare
44:06con calma. Se non avete lo speed, vi ricordo che potete recuperare la CU o presso un qualsiasi
44:13patronato, un caffè, rivolgendovi ai vostri consulenti o direttamente a noi.
44:19Ricordiamo la pagina social Instagram?
44:21Sì, noi abbiamo questa pagina che si chiama, la trovate sia scrivendo Fiscal Center, sia
44:25scrivendo Studio Capo di Casa. È una pagina dove noi siamo molto molto attivi, proprio perché
44:30io amo molto dare un'informazione breve e sintetica, ma soprattutto gratuita. Quindi
44:35il classico sassolino che poi il contribuente può vedere e può guardare. Tra l'altro vedete
44:42proprio ultimamente abbiamo fatto dei post che poi sono sulla falsa riga di quello che noi
44:47trattiamo in diretta. Ce n'è uno pubblicato pochi minuti fa che tra l'altro ci farà
44:52da apripista per il prossimo argomento per le detrazioni. Quindi sulla pagina ci potete
44:58scrivere, vi rispondo io personalmente, oppure potete inviare i quesiti anche in redazione
45:03e poi rispondiamo in diretta.
45:05Volentieri, dopo abbiamo delle domande e vediamo se riusciamo a raggiungerle, perché adesso
45:09voglio parlarvi invece delle donazioni alle associazioni sportive. Anzi ce ne parli tu?
45:14Sì, sì, questo è un caso particolare perché effettivamente uno conosce la donazione intesa
45:21come erogazione liberale a magari la chiesa piuttosto che gli enti che fanno beneficenza,
45:30ma ci sono anche le erogazioni liberali alle associazioni sportive che possono essere recuperate
45:36nel modello 730. Quali associazioni sportive? Quelle che sostanzialmente fanno promozione
45:44dell'attività, sono iscritte a denti di promozione, quindi al CONI, al WISP per intenderci,
45:48quindi al CSI, quindi devono essere associazioni che effettivamente sono sportive in questo
45:54senso qui. Attenzione perché l'erogazione liberale però non viene considerata tale se fatta
46:00palestre o centri fitness che hanno uno scopo commerciale. Perché? Perché l'erogazione
46:06liberale, come dice la parola stessa, deve essere una donazione gratuita senza dall'altra
46:11parte ricevere un corrispettivo, una prestazione. Quindi questo cosa vuol dire? Se io vado in
46:17piscina, la quota di abbonamento alla piscina o la quota associativa alla piscina, quella
46:23non è un'erogazione liberale, perché a fronte del pagamento della quota la struttura mi
46:29dà l'assicurazione, mi dà la possibilità di accedere all'impianto, quindi in realtà
46:34io ti sto pagando per avere una prestazione. L'erogazione liberale è qualcosa che tu dai
46:39a titolo totalmente gratuito senza pretendere nulla in cambio. Come si fa a dimostrare quindi
46:46che il mio pagamento fatto in quel momento non è un abbonamento, ma è un'erogazione liberale?
46:51Innanzitutto pagamento tracciato, ormai lo sapete, su questa cosa vi ho tediato abbastanza in questi
46:56mesi, pagamento tracciato, perché il pagamento in contanti buttate via l'erogazione. Dall'altra
47:03parte l'associazione vi deve rilasciare una ricevuta, che non è la classica ricevuta del
47:08pagamento dell'abbonamento, ma è una ricevuta con i dati dell'associazione, i vostri dati
47:14e con scritto chiaramente che quell'importo si ritiene rilasciato a titolo di erogazione
47:20liberale, che quindi dall'altra parte l'associazione non fornisce alcuna prestazione. In ultimo,
47:27importante, il limite massimo del recupero è il 19% su 1.500 euro, quindi parliamo di
47:33258 euro il tetto massimo che io posso recuperare, però è comunque anche quello qualcosa. Questo
47:40perché è importante donare alle nostre associazioni, soprattutto quelle del territorio, ma è altrettanto
47:47importante sostenere quelle associazioni sportive che oltre a offrire i servizi anche ai nostri
47:54ragazzi, anche insomma a tutte le persone che fanno sport, poi si sostengono anche grazie alla
48:00nostra generosità. E adesso qualche email e qualche messaggio che è anche arrivato a te attraverso i
48:08social, vediamo, cerchiamo di accelerare e rispondere a un po' di domande. Roberto, è possibile usufruire
48:13del bonus verde per le spese sostenute nel 2024 per l'installazione di un impianto di irrigazione?
48:20Sì, sì, per l'impianto di irrigazione. Chi ci ha scritto sta parlando del bonus verde, l'importante è che la
48:29spesa sia sostenuta nel 2024. Perché sottolineo questa cosa? Perché la legge di bilancio dal
48:361 gennaio 2025 ha abolito questo bonus. Quindi chi fa questi interventi, quindi impianto di
48:42irrigazione, messo a posto del verde, dal 1 gennaio 2025 il bonus non esiste più.
48:47Perdonami, se ci fosse la fattura del dicembre 2024 e il pagamento avvenuto nel 2025?
48:53No, non si può perché il 730 viaggia su quello che si chiama principio di cassa, cioè indipendentemente
48:58dalla fattura, la spesa si considera sostenuta nel momento in cui l'ho pagata. Quindi fattura
49:04del 2024, bonifico del 2024 e si recupera il 36% in 10 rate. Però, ripeto, 2025 questo bonus
49:12non è stato prorogato.
49:14Poi, qui c'è una mamma che è Patrizia, posso portare in detrazione la mensa scolastica
49:20di mio figlio che frequenta la scuola dell'infanzia?
49:24Sì, assolutamente sì. Fra l'altro dovete sapere che la legge di bilancio non ha solo
49:28tolto, ma ha anche aggiunto qualcosa. Dal 2025 il tetto del recupero è stato innalzato
49:33da 800 a 1000 euro. È possibile recuperare le spese di istruzione del primo ciclo, quindi
49:40anche la scuola di infanzia, comprese quella della mensa. Una particolarità in 30 secondi,
49:46perché molti sfugge a questa cosa qui, anche quello che noi chiamiamo anticipo o posticipo,
49:52quando portiamo i bambini prima dell'orario scolastico, li lasciamo in una struttura
49:57dopo, guardate che quelle spese si possono recuperare nel 730, anche se il servizio non
50:05è erogato dalla scuola o dal comune. Perché? Perché il nostro ordinamento scolastico prevede
50:11espressamente che queste spese si possano scaricare, perché l'anticipo e il posticipo
50:18fa parte del ciclo di istruzione. Quindi se avete capienza, perché ripeto comunque
50:24abbastanza ridotta, sappiate che anche l'anticipo e il posticipo si può recuperare. Ovviamente
50:29fattura, bonifico e pagamento tracciato.
50:32La mamma di Roberto sfrutta spesso le cure termali e viene scritto, posso portare la detrazione
50:39delle spese per cure termali, fattura, abbonamento annuale allegando il certificato medico?
50:46Anche in questo caso la risposta è positiva, però fate attenzione perché la norma limita
50:53il recupero di queste spese alle sole cure termali. Quindi se andate alle terme, ci è stata una
50:59settimana, le spese di soggiorno, quelle non si possono scaricare. E come ha scritto correttamente
51:05chi ci segue bisogna avere il certificato medico, perché le cure termali si possono fare
51:11anche per il benessere, invece ci vuole il certificato medico che spieghi espressamente
51:15che io ho una patologia per cui le cure termali per me sono importanti. Allora in quel caso
51:20si possono assolutamente recuperare il certificato medico, poi il prezzo che è stato usato con
51:28il bonifico.
51:29Ci vuole la fattura e nella fattura, ripeto, se ci fosse il soggiorno, le voci devono essere
51:35splittate, cioè deve esserci scritto chiaramente qual è il costo della struttura solo per le
51:40cure termali. Pagamento tracciato, certificato medico e la spesa si può recuperare.
51:46Benissimo, allora ricordiamo Fiscal Center, dove vi trovate?
51:50Ci troviamo anche fisicamente in Via Dalmazia, abbiamo ovviamente anche un numero di telefono
51:54fisso, se ci cercate su Google lo trovate, rispondiamo ovviamente anche io personalmente,
52:00vi aspettiamo volentieri.
52:01E ringraziamo il nostro Francesco Capo di Casa, tributarista Fiscal Center, grazie ancora
52:07alla settimana prossima.
52:08Grazie a voi, buona serata.
52:09Daniela, noi ci fermiamo qui, domani c'è uno spazio legato al primo maggio e quindi
52:25anche per noi riposo, questa sera però alle 20.30, obiettivo salute.
52:28Obiettivo salute, avremo l'equipe del professor Benazzo, che è responsabile di traumatologia
52:35e ortopedia di Fondazione Poleambulanza, diventato famoso negli anni perché opera tantissimi
52:40sportivi, tra cui calciatori, pallavolisti, regbisti, belisti, avremo anche belisti stasera.
52:47E poi con Tele Tutto Racconta venerdì sera alle ore 18, buona continuazione da Daniela Finita
52:52e da Andrea Lombardi, arrivederci a tutti, buona serata.
52:54Grazie a tutti.