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Il progetto "Unione di voci: Un Percorso di Scoperta Artistica" è vincitore dell'Avviso Pubblico per la concessione di contributi destinati a sale teatrali private con capienza inferiore a 100 posti di Roma: contributi che verranno destinati a progetti di ricerca e sperimentazione nell’ambito dello spettacolo dal vivo e della formazione.

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Novità
Trascrizione
00:00non solo roma le notizie dalla regione con elisa mariani bentornati a non solo roma il teatro ha
00:10tanti obiettivi ma ne ha soprattutto uno anzi ha una grandissima capacità correggiamoci è in
00:17grado di aggregare di unire di insomma diffondere l'arte la cultura ma soprattutto ha il potere di
00:25abbattere letteralmente le barriere tra generazioni che è un po anche l'intento di un bellissimo
00:32progetto di cui vogliamo parlarvi ora in questa ultima parte di non solo roma progetto che si
00:37chiama unione di voci un progetto che vuole dare nuova vita al teatro che sappiamo sta affrontando
00:44un periodo non facile da dopo la pandemia stiamo parlando di un progetto che ha vinto l'avviso
00:50pubblico per la concessione di contributi destinati alle sali private a roma a di sotto dei 100
00:53spettatori contributi che verranno in sostanza destinati a progetti di ricerca e di spedentazione
00:57parliamo di una esperienza culturale a 360 gradi che unisce tanti aspetti no formazione creatività
01:02inclusività ma che soprattutto come abbiamo detto all'inizio vuole letteralmente abbattere
01:06le barriere generazionali perché il teatro cosa fa del resto unisce davvero tutti a rispetto delle
01:12differenze d'età delle differenze sociali se vogliamo davvero parlare ancora oggi di differenze
01:17ne parliamo con una persona che non ha bisogno di tante presentazioni massimo bagnato che mi fa molto
01:23piacere avere qui in diretta a non solo roma buongiorno buongiorno e complimenti a tutta la
01:28vostra testata vi seguo sempre con attenzione e poi insomma avete sempre un occhio vigile attento
01:32su quelle che sono le arti in questo caso il teatro e hai parlato di generazioni io mi auguro mi
01:38auguro davvero che sia proprio il ponte che unisce perché con la cultura e con il teatro con la musica
01:44ci si mangia ci si sconfigge tra virgolette le delive sappiamo in quale generazione stiamo
01:50vivendo proprio fa ascoltare delle notizie non troppo confortanti ecco il teatro è anche onesto
01:55è vero è verissimo massimo le va di raccontarci un po questo progetto no come funziona un po per
02:01spiegare anche ai telespettatori a casa di cosa stiamo parlando nel concreto no perché leggo che ci
02:06saranno workshop ci saranno corsi di formazione tante cose davvero belle in cantiere beh allora io sono
02:13cresciuto nei teatri parrocchiali dico qui al nuovo salario dico qui proprio perché mi trovo in
02:17questo istante nella bellissima zona che venne battezzata da alberto sordi nel suo il medico
02:21della mutua facciandosi da piazza di mercati era destino era destino il destino che si affacciasse
02:28qui il maestro dei maestri io lo recuto una divinità perché chi vive a roma sa quanto abbia
02:33importanza il rapporto quotidiano con alberto sordi anche con la sua critica politica e sociale io spesso
02:39mi rivolgo ma cosa avresti fatto in questo momento dove veramente c'è una sorta di nichilismo che è
02:45stato il 25 aprile ma ho sentito non solo ma anche interviste sul campo non sappiamo le nostre origini
02:51non conosciamo le nostre radici ora non dico di spingerci fino a esti lo so anche se sarebbe
02:58non sarebbe male perché perché l'operazione teatrale l'operazione teatrale a che fare davvero
03:05con l'educazione con la pedagogia con tutto quello che è deontologia didattica dell'essenza
03:11umana ossia il rispetto e proprio in questa chiave visto che io mi definisco una maglietta che può
03:18ricordare dei colori o bianco celesti o partenovei mi definisco un comico col bollino verde perché
03:24secondo me non hanno mai avuto bisogno di volgarità di vari macario i vari totò i vari dario fo che hanno
03:28raccontato persino la bibbia laddove non c'è il credo quello ufficiale c'è il laico dario fo che ci
03:35porta altrove e magari lo fa con maggiore rispetto di chiunque altro e quindi sono tutti i momenti
03:42secondo me molto molto importanti ho detto fo perché si tratta del teatro etico l'assurdo che
03:47posso identificare con te con carmelo bene questa operazione diciamo viene scandagliata in maniera
03:52multidisciplinare in quanto ci sono dei colleghi che si occupano di edizione di ortoponia di storia del teatro
03:58della regia e comunque della messa in scena io non sono un teorico sono un pratico mi sono ritrovato
04:05tante volte nei villaggi turistici e magari con delle gags con delle slapstick con la comicità
04:13fisica si faceva tanto ridere basta una torta in faccia appunto e insomma quante ne abbiamo viste da
04:19da chaplin da rolloid quindi non ci si sposta sul teorico ma si va appunto si va sulla pratica e per
04:26quello che è il mio percorso quello che è il mio versante la comicità non sense magari ecco vengo
04:31considerato anche molto molto loguace vado anche in velocità quindi potrei essere definito non mi piace
04:36la parola però l'ocorroide no ma la comicità deve avere un ritmo e tutto quello che insomma è raccontato
04:44splendidamente ossia che è stata meritevole questa operazione di avere i fondi e tra l'altro i corsi sono
04:52gratuiti per potersi esprimere per potersi ritrovare sulle tavole del palcoscenico per quello
04:58che il mio percorso il mio versante tratta proprio del ritmo perché puoi avere il miglior monologo puoi
05:04avere la migliore scrittura la può avere anche scritta ero loid o appunto chaplin ma se non hai quella
05:12che è una sorta di metronomo della comicità con le pause e con tutto quello che è il linguaggio anche
05:18del non detto e sicuramente insomma non ci sono scuole che te lo possono diciamo instaurare instillare
05:26e io vado più o meno a raccontare che ognuno di noi per trascorsi scolastici e lavorativi ha un
05:36comico dentro ecco ci diamo del tuo e poi consentimelo va bene come no molto volentieri
05:42assolutamente siamo siamo tutti ma guarda secondo me se con una telecamera per 24 ore venisse
05:53posizionata e raccogliesse tutte le nostre azioni simpatiche la sera ma che ero io ma che ho fatto
05:59io già rido io già rido massimo se se penso a me stessa no se avessi una telecamera puntata
06:04h24 ci sarebbe davvero tanto da ridere e guarda non ho dubbi proprio perché noi non siamo consapevoli
06:12del potenziale che potremmo esprimere se incanalato in quella che è una sorta di linguaggio un racconto
06:19spesso io insomma utilizzo no dei metodi coercitivi tra virgolette con il pubblico per creare il tormentone
06:28spesso quasi sempre ho fatto quello quanti pensano quanti mi conoscono quanti sono contenti
06:33adesso un altro modo di rottura della scena per evitare io dico imbarazzi ma in questo caso serve
06:40anche da cambio scena è un altro tormentone che avevo adottato che è il buio no immaginiamo che ad un
06:46tratto cali il sipario la tenebra e queste non sai cosa sta succedendo sul palco quello crea un effetto
06:53comico ognuno di noi leggendo nella propria non scomodiamo l'interiorità ma nella propria
06:58quotidianità avrà modo di capire quali sono le cose che che possono essere utilizzate quello che
07:05interessa a me è la comicità e quindi qualora ci dovessero essere dei comici nerba perché poi si può
07:10accimentare chiunque il mondo del teatro è bello perché vario ognuno di noi può avere la soddisfazione
07:17di immaginarsi non solo con la sua professione ma anche comico drammatico e tutto quello che insomma
07:23vogliamo raccontare ecco però è vero massimo una cosa no io mi rendo conto che già il mestiere no
07:30dell'attore teatrale dell'attore in generale è un mestiere difficilissimo no però secondo me è ancora
07:35più difficile far ridere perché a restare seri sono un po capaci tutti no ma a far ridere sono in pochi
07:42a riuscirci no bisogna avere un talento interiore secondo te tu hai detto che ognuno può avere un
07:48comico dentro di sé no però chi è capace davvero forse beh guarda secondo me siamo capaci tutti
07:56l'importante sembra davvero in anamnesi e come si dice in simbiosi con quello che sto per dire basta
08:05essere auto ironici perché se il monologo che viene portato su se stessi no quindi il racconto
08:14della propria vita non è reale non è autentico io non voglio fare una critica agli stand up per
08:19carità ce ne sono di bravissimi ma senti che spesso drammaturgicamente vengono in anellate una
08:26serie di battute che non sono coerenti con quello che poi è stata realmente la mia vita con quello che
08:30voglio dire se io mi metto a raccontare ma mi spoglio vuoto il sacco candidamente e vi dico
08:36ragà pensate oggi sono andato là non sono riuscito a pronunciare quella frase o non mi sono ritrovato
08:42la memoria per poter diciamo così fornire i dati per quel documento raccontando la propria realtà
08:49intanto sei un passo avanti perché se te pensi ad accumulare battute no i famosi motti di spirito io
08:56spesso giocavo anche con un altro eh comico carissimo amico che è lillo no della famosa
09:01coppia lillo e greg ci possono essere delle formule per strutturare una barzelletta io spesso dico tanto
09:07che cosa vi fa ridere non è tutta la costruzione ma la frase finale la battuta finale la chiosa
09:12finale battuta 1 battuta 2 battuta 3 oh e non era mi moglie e qua dovrebbero già ridere no tanto il
09:19monologo è questo poi se vai a ritroso e vai a mettere l'antefatto lo sviluppo e il colpo di scena
09:26è la chiusura comica ti renderai conto che non ci sono formule per far ridere ossia la
09:31costruzione della barzelletta può essere insomma un esercizio di stile da praticare perché chi fa
09:37teatro da dove partire no esatto da dove partire sì da dove partire nel mio caso proprio è un discorso
09:43particolare anzi io cerco di smontare il tutto no non so forse influenzato dai miei maestri dai
09:51che maestri che maestri e che miti c'è da dire no non dico uno su tutti nino prassica è ancora il
10:00più moderno tra l'altro ieri posso permettermi di dirlo ho avuto il piacere di di essere nelle nel
10:06suo programma ecco quindi la comicità non va etichettata non va messa solo in quella casella
10:13l'importante è la sincerità secondo me potete se vi va essere comici l'importante che non cerchiate
10:20battute ma che cerchiate voi stessi beh grazie che bel messaggio finale un po che ci hai consegnato
10:27che sono sicura i nostri telespettatori apprezzeranno tantissimo che dire a me ha fatto davvero tanto
10:32piacere averti il nostro ospite spero di riaverti di nuovo qui intanto a prestissimo e complimenti per
10:38questo bel progetto grazie il 2 maggio al teatro aurelio un abbraccio prestissimo grazie ancora massimo
10:44non solo roma le notizie dalla regione con elisa mariani

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