https://www.pupia.tv - Bologna - FI. CONTROMANOVRA IN EMILIA-R, "SI POTEVA EVITARE AUMENTO TASSE"
Bologna, 12 apr. - "Non condividiamo il programma della giunta de Pascale e tanto meno la loro manovra approvata di recente. Per questo abbiamo elaborato un programma di legislatura di Forza Italia, per colmare le criticità che vediamo". Così il capogruppo di Forza Italia Emilia-Romagna, Pietro Vignali, lancia oggi il 'controprogramma' a quello del presidente della Regione Michele de Pascale, nell'ambito della mobilitazione nazionale azzurra verso le elezioni politiche 2027 e le comunali. In viale Aldo Moro si riunisce tutto lo stato maggiore forzista regionale, da ogni provincia, e nel corso dei lavori arriva direttamente dall'India anche una telefonata di incoraggiamento del numero uno Fi, il ministro degli Esteri Antonio Tajani. "Si deve riprendere, aggiornandolo, quel policentrismo- richiama il consigliere parmigiano in premessa- che ha funzionato in passato in Emilia-Romagna. Faremo un tour nelle 9 province a tema, per questo sono qui tutti i nostri coordinatori territoriali oggi". A fianco della collega in Assemblea Valentina Castaldini, tra gli altri, continua Vignali: "I dati congiunturali hanno il segno meno, cala tutta l'industria e calano gli investimenti mentre aumentano le povertà, con un balzo regionale dal 3,2% al 6,8%. Ci saremmo quindi aspettati da de Pascale misure per la competitività e per le famiglie, in tutto questo, mentre invece abbiamo un aumento di tutte le tasse. Ci siamo ritrovati nottetempo anche una delibera sui ticket sanitari, poi, che non rientrava tra i documenti di bilancio". La contromanovra azzurra, dunque, mira a mostrare "che si potevano trovare fondi senza aumentare tasse. Proponiamo un pacchetto anticrisi e un quoziente familiare, che tenga conto dei reali carichi dei nuclei. In sanità non condividiamo invece la proroga dei Cau, perché non hanno alleggerito la pressione sui Pronto soccorso, e vogliamo un piano straordinario per le liste d'attesa". Sulle infrastrutture, insiste il capogruppo regionale Fi, "occorre riprendere in mano e dare una svolta al Passante di Bologna, oltre alla realizzazione della quarta corsia autostradale tra Piacenza e Modena, e servono interventi strutturali per le aree interne". Se è passato poi nell'ambito del bilancio regionale l'emendamento Fi sulle strade di montagna, "e questo è un fatto positivo", nel programma di de Pascale, insiste Vignali a 360 gradi, "mancano interventi sui centri termali così come un'analisi critica sulla tutela del territorio. Avevamo chiesto una commissione d'indagine, più sulle cause che sulle responsabilità, e avvieremo un'analisi trimestrale sulle opere incompiute, a partire dalle casse di espansione. Bisogna anche rivedere la legge urbanistica, che ha bloccato lo sviluppo senza contenere consumo di suolo". Condivide Castaldini: "Siamo partiti dall'analisi sulla sanità e vorremmo dei Cau completamente diversi, dobbiamo capire come trasformarli e dar
Bologna, 12 apr. - "Non condividiamo il programma della giunta de Pascale e tanto meno la loro manovra approvata di recente. Per questo abbiamo elaborato un programma di legislatura di Forza Italia, per colmare le criticità che vediamo". Così il capogruppo di Forza Italia Emilia-Romagna, Pietro Vignali, lancia oggi il 'controprogramma' a quello del presidente della Regione Michele de Pascale, nell'ambito della mobilitazione nazionale azzurra verso le elezioni politiche 2027 e le comunali. In viale Aldo Moro si riunisce tutto lo stato maggiore forzista regionale, da ogni provincia, e nel corso dei lavori arriva direttamente dall'India anche una telefonata di incoraggiamento del numero uno Fi, il ministro degli Esteri Antonio Tajani. "Si deve riprendere, aggiornandolo, quel policentrismo- richiama il consigliere parmigiano in premessa- che ha funzionato in passato in Emilia-Romagna. Faremo un tour nelle 9 province a tema, per questo sono qui tutti i nostri coordinatori territoriali oggi". A fianco della collega in Assemblea Valentina Castaldini, tra gli altri, continua Vignali: "I dati congiunturali hanno il segno meno, cala tutta l'industria e calano gli investimenti mentre aumentano le povertà, con un balzo regionale dal 3,2% al 6,8%. Ci saremmo quindi aspettati da de Pascale misure per la competitività e per le famiglie, in tutto questo, mentre invece abbiamo un aumento di tutte le tasse. Ci siamo ritrovati nottetempo anche una delibera sui ticket sanitari, poi, che non rientrava tra i documenti di bilancio". La contromanovra azzurra, dunque, mira a mostrare "che si potevano trovare fondi senza aumentare tasse. Proponiamo un pacchetto anticrisi e un quoziente familiare, che tenga conto dei reali carichi dei nuclei. In sanità non condividiamo invece la proroga dei Cau, perché non hanno alleggerito la pressione sui Pronto soccorso, e vogliamo un piano straordinario per le liste d'attesa". Sulle infrastrutture, insiste il capogruppo regionale Fi, "occorre riprendere in mano e dare una svolta al Passante di Bologna, oltre alla realizzazione della quarta corsia autostradale tra Piacenza e Modena, e servono interventi strutturali per le aree interne". Se è passato poi nell'ambito del bilancio regionale l'emendamento Fi sulle strade di montagna, "e questo è un fatto positivo", nel programma di de Pascale, insiste Vignali a 360 gradi, "mancano interventi sui centri termali così come un'analisi critica sulla tutela del territorio. Avevamo chiesto una commissione d'indagine, più sulle cause che sulle responsabilità, e avvieremo un'analisi trimestrale sulle opere incompiute, a partire dalle casse di espansione. Bisogna anche rivedere la legge urbanistica, che ha bloccato lo sviluppo senza contenere consumo di suolo". Condivide Castaldini: "Siamo partiti dall'analisi sulla sanità e vorremmo dei Cau completamente diversi, dobbiamo capire come trasformarli e dar
Categoria
🗞
NovitàTrascrizione
00:00È passato in sede di bilancio il nostro emendamento per quanto riguarda le strade di montagna,
00:04quello è stato un dato positivo.
00:07Nel programma di De Pascale mancano interventi per quanto riguarda i centri termali
00:13e poi soprattutto è mancata un'analisi critica per quanto riguarda la tutela del territorio.
00:19Noi avevamo chiesto una commissione di indagine che non dovesse una commissione di inchiesta
00:22sulle responsabilità ma soprattutto sulle cause.
00:24Noi abbiamo avviato e avvieremo un'analisi trimestrale per quanto riguarda le opere incompiute
00:29a partire da quelle che sono le casse di espansione e riteniamo anche che debba essere rivista la legge urbanistica.
00:36Siamo partiti dall'analisi sulla sanità, vorremmo dei caos totalmente diversi,
00:42certo c'è stato già un costo, i caos esistono, come trasformarli, come dare servizi ai cittadini,
00:47chi aiutare e in particolare le famiglie, le fasce più deboli.
00:51Ricordiamo che le tasse di fatto hanno colpito un ceto medio che è anche un elettorato molto importante per il nostro partito.
00:58Cominciamo oggi con un tour in tutte le province dove tratteremo i problemi più importanti
01:05e situazioni che vanno risolte e guardate con molta cura.