• mese scorso
Trascrizione
00:00Siamo arrivati a Milano, siamo arrivati a Milano, siamo arrivati a Milano, siamo arrivati a Milano, siamo arrivati a Milano, siamo arrivati a Milano, siamo arrivati a Milano, siamo arrivati a Milano, siamo arrivati a Milano, siamo arrivati a Milano, siamo arrivati a Milano, siamo arrivati a Milano, siamo arrivati a Milano, siamo arrivati a Milano, siamo arrivati a Milano, siamo arrivati a Milano, siamo arrivati a Milano, siamo arrivati a Milano, siamo arrivati a Milano, siamo arrivati a Milano, siamo arrivati a Milano, siamo arrivati a Milano, siamo arrivati a Milano, siamo arrivati a Milano, siamo arrivati a Milano, siamo arrivati a Milano, siamo arrivati a Milano, siamo arrivati a Milano,
00:30siamo arrivati a Pavia, una città storica ma giovane.
00:34Che spettacolo e siamo alla ricerca della pizza migliore di Pavia.
00:46Una città tutta da riscoprire, Pavia.
00:49La ricerca dei quattro finalisti di Pizza Challenge è sempre interessante e curiosa.
00:54Albert Einstein, che qui ha vissuto, ci insegna che tutto è relativo e anche i giudici Cristina
01:02Lunardini e Renato Bosco valuteranno le 12 pizzerie in sfida per precise ma condivise
01:08caratteristiche.
01:09Storia, bellezza e vivacità differenziano in modo indiscutibile questi luoghi.
01:18Una quotidianità tra arte e attività stimolante come il viaggio di Pizza Challenge, il racconto
01:24di nuove idee di pizza.
01:31L'esuberanza e la vitalità dell'animo partenopeo, giunte qui con Giuseppe, riusciranno a coinvolgere
01:52anche Cristina e Renato?
02:22Mettere le mie idee con l'esperienza maturata, ho scelto Pavia in primis per amore perché
02:31qui ho costruito la mia famiglia e tante altre cose e poi perché è una città a misura
02:38d'uomo dove mi piace, è accogliente.
02:43Molta ricerca, molta attenzione, la tradizione Napoli in questo locale si ispira veramente
02:51all'essere a Napoli e quali sono i tuoi clienti?
02:55I miei clienti, la gente del posto apprezza molto la nostra pizza, siamo giovani, siamo
03:01da due anni e mezzo qua e sinceramente abbiamo avuto un discreto successo.
03:05Vela è il mio cognome, quello che io voglio portare diciamo è la nostra tradizione, per
03:10questo abbiamo scelto poi Vela Pizza e Tradizioni per portare le nostre tradizioni.
03:15Gli arredamenti li ho scelti per ricordare un po' Napoli, cerco di far ricordare Napoli
03:22attraverso i murales che ci sono sui muri, Totò, Maradona, giù c'è Pulcinella, in
03:29Beste di San Gennaro e poi c'è un murales dove si dice che quando vai a Napoli, vire
03:34Napoli e poi muore.
03:35È un modo di dire, vire Napoli e poi muori, non è che muori, vuol dire che dopo puoi
03:39anche morire perché non c'è niente di più bello di Vela.
03:45Quali sono le pizze che ci proponi oggi?
03:48Proporò la pizza col pomodoro, farò una semplice cosacca, la classica, una pizza antichissima
03:54a Napoli con pochissimi ingredienti ma buoni, dove si esaltano i prodotti che si utilizzano.
04:01La seconda pizza è un po' più particolare, tonno e cipolla che è tutta bianca con una
04:06base di fior di latte, all'uscita gli mettiamo tonno affumicato, ricotta di bufala, cipolla
04:12caramellata e tarallo sbriciolato e infine zeste di limone per sgrassare un po' la situazione.
04:19Giuseppe, io sono un curioso per natura e immagino che tu sia curioso per quanto lo
04:24sono io.
04:25Io vorrei capire come selezioni le farine, in questo caso può essere il pomodoro, la
04:29mozzarella, l'acqua, perché determinante per ricevere un risultato, raccontati un po'.
04:36Facciamo un impasto tradizionale, un impasto semplice tradizionale, cerchiamo di far uscire
04:41fuori i topping delle pizze, studiamo la pizza, la assaggiamo più volte prima di metterla
04:46in mezzo, facciamo una pizza ogni mese, la cambiamo tutti i mesi per stupire un po' le
04:51persone.
04:52Naturalmente friggo, è ovvio, pizza fritta, croquette, frittatine, aranci, tutti i prodotti
04:59che facciamo noi a Napoli.
05:01In Pesola c'è il pizzavale rosticciere che faceva la parte di rosticceria e poi si curava
05:08di questo ambito, quindi la pizzeria napoletana parte da croquette, arancine, frittatine,
05:12zeppoline, eccetera, eccetera, e poi la pizza.
05:15Cosacca.
05:16Cosacca.
05:17Sono curioso, è un rischio per Giuseppe perché la cosacca rappresenta la semplicità proprio
05:29allo stato puro, pomodoro, pecorino, basilico e olio, normalmente qua ci si confronta veramente
05:37sulla qualità dell'impasto e della selezione delle materie prima, è un'alternativa alla
05:41margherita.
05:42Classica cottura napoletana, cottura abbastanza aggressiva nel senso che va a sigillare, diciamo,
05:50il cornicione e i sapori dell'impasto, Giuseppe fa un impasto particolare perché utilizza
05:56una farina che gli permette di fare un impasto serale e poi fare una lievitazione notturna
06:01e poi crearsi, diciamo così, i panetti per poi fare la seconda lievitazione e la stessa
06:07cottura.
06:08E qui viene fuori tutta la parte magica della lievitazione notturna, la scioglievolezza,
06:14i profumi e i sapori.
06:15Bravo, bravo Giuseppe.
06:17Buono.
06:18Pomodoro molto dolce.
06:19Bravo Giuseppe.
06:20Bravo.
06:21Giuseppe, perché hai scelto questo lavoro e qual è il tuo percorso professionale?
06:32Io sono un pizzaiolo perché lo faccio da bambino, cioè nel senso che sono cresciuto
06:37nelle pizzerie, nella pasticceria, ho fatto in questo campo tutti i settori, mi sono girato,
06:43da piccolo però.
06:44Cioè quando andavo a scuola mio padre aveva delle attività giù a Napoli, hanno un'attività
06:47storica giù a Napoli, che è un bar pasticceria.
06:50Io ho sempre cercato in qualche modo di lavorare, io gli dicevo papà vieni a prendere la scuola
06:56e voglio venire a lavorare, anche quando ero in vacanza dalla scuola mi piaceva tanto
07:03fare questo.
07:04Poi ho scelto il pizzaiolo perché era quello che mi affascinava di più.
07:07Inizialmente mia moglie mi ha aiutato tanto in pizzeria per lanciarmi, dopodiché abbiamo
07:12deciso che lei sta a casa con i bambini perché abbiamo tre figli.
07:16Giuseppe ho capito che per te Pavia è stato un incrocio tra l'amore e la passione, sicuramente
07:23Napoli ti rimane nel cuore.
07:25Se tu devi scegliere la destinazione futura e ancora Napoli sarebbe ancora Pavia, perché
07:30sono veramente curioso sotto questo aspetto, se l'amore prevale sulla passione.
07:35Di Napoli mi manca vivere la quotidianità, però cerco di portarla qui, quindi non mi
07:42manca diciamo niente perché la vivo tutti i giorni, cioè faccio vivere Napoli alle
07:47persone.
07:48I segreti non ce ne sono, segreti è la passione, l'amore, l'impegno, la costanza, migliorarsi
07:58sempre.
07:59Quello secondo me è il segreto, perché i segreti non ce ne sono.
08:08Questa è la nostra tornata.
08:10Abbiamo fatto un salto qui.
08:13La cosacca ha la semplicità estrema, qui tutto il lavoro, la ricercatezza, un topic
08:18più elaborato, la classica tonno e cipolla, ma ripensata, ricostruita e quindi andiamo pure.
08:29Prendiamo la fetta, però dobbiamo assaggiare il tarallo.
08:33Ho la sensazione che qui Giuseppe ha tirato fuori dal cilindro qualcosa di importante,
08:41un po' quello che è la tradizione, ma soprattutto la familiarità.
08:45Arriva da una famiglia di pasticceri, di conseguenza la lievitazione è una scelta esatta.
08:51Molto bravo, mi piace molto la struttura esterna, c'è un cornicione così preciso, la colorazione,
08:59molto bravo.
09:00Cara Cristina, qui è sempre più complessa la cosa e la sfida continua.
09:12Parla un attuale linguaggio, la memoria dei fratelli pizzaioli.
09:17Se i giudici vogliono essere stupiti dalla ricerca, beh, possono ammirare l'evoluzione
09:22delle pizze di Mario, la nuova storia della vecchia tradizione.
09:42Siamo a Pavia, Mario, e il vostro progetto Fratelli di Pizza è molto strutturato,
09:49ci sono tantissime sfaccettature.
09:51Qui a Pavia, come l'avete pensato?
09:53Ci troviamo in questo locale perché noi fratelli di pizza, fratelli reali non solo di pizza,
09:59ma di sangue, abbiamo deciso un giorno, oltre alle aperture che abbiamo in giro,
10:04di aprire nel centro storico di Pavia questo locale.
10:08È nata l'occasione per poterlo fare, abbiamo fatto questo investimento ed eccoci qua.
10:14Pavia è una città bella, però anche con della cultura sul cibo molto importante.
10:19Come ti sei approcciato e come proponi le tue pizze e come le crei?
10:23Sono un appassionato di farine.
10:25Nei mie topping, tutto ciò che cucino, lo metto sulla pizza, praticamente.
10:30Creo una salsa per un pacchero di gragnano e quella salsa può essere abbinata anche per la mia pizza.
10:37Qui non abbiamo le pizze classiche come nelle altre mie pizzerie.
10:41Non volevo ripetermi, qui abbiamo soltanto tre pizze classiche,
10:45una storica, la cosacca, abbiamo la margherita e la marinara.
10:50Ma poi abbiamo creato tutta una serie di pizza e topping diversi dalle altre pizzerie.
10:55E quali sono le due pizze che tu hai pensato per noi, per Pizza Challenge?
11:00L'acqua, la farina, il pomodoro, la mozzarella.
11:03Mi piacerebbe capire come tu li trasformi, come vai ad esaltare col tuo cuore la pizza e gli ingredienti.
11:10Io amo utilizzare farine che abbiano un basso indice glicemico.
11:16L'idea è stata questa tipo 2.
11:19Mi è appassionato, sono andato a fare una ricerca di questo mulino storico del 1300, qualcosa di incredibile.
11:25Da lì ho avanzato l'idea di tagliarla e quindi creare un blend con una tipo 0 e una tipo 1.
11:32Ed è stata una scoperta.
11:36Puoi trovare che nelle tre farine avevo lo stesso W, quindi avevo un 12%.
11:42Era una cosa bellissima.
11:44Con l'acqua ho fatto l'idratazione.
11:47Siamo arrivati e mi sono spinto all'80%.
11:50Ho fatto uno stop di macchina per circa due ore, 120 minuti.
11:55E poi dopo l'ho ripresa con tutto in doppia velocità e oggi troveremo il risultato.
12:00Il pomodoro San Marzano è fatto dal Cirio 2 o dal Chios.
12:04Sono gli unici semi certificati che danno la certificazione di un pomodoro San Marzano.
12:09Ho fatto una salsa quindi cotta, avendo a disposizione dei salumi di mare, perché io produco salumi di mare.
12:16Ho fatto un salame di tonno da una ricerca e uno studio di un salame storico d'Italia,
12:23che è quello della Valle d'Aosta, il budin.
12:26Ho creato questo salame con tonno, barbabietola e patata.
12:31Ho creato questa salsa all'arrabbiata, piccantella la chiamo.
12:35Faccio una base partendo con un soffritto dal peperone.
12:38Quindi metto prima una parte dolce, il peperone molto dolce, poi per aggiungere il piccante.
12:43Abbiamo anche del cacio e d'olio, come dico, in agiuto.
12:48Perché la pizzeria è fatta di persone e di personaggi.
12:51Mario è un grande personaggio.
12:54Ha fatto un bellissimo racconto.
12:56Cioè, mi ha toccato nel cuore perché quando ha parlato di farina,
12:59macinata a pietra, di tipo 1, di tipo 2,
13:01ricordiamoci che lui è un pizzaiolo napoletano di conseguenza di tradizione.
13:06Questo mi ha dato veramente una percezione di qualità,
13:09è partito dall'autolisi, cioè l'apoteosi della situazione
13:14quando vuoi ottenere una pizza di altissima qualità.
13:17Poi ha utilizzato anche l'acqua, non di rubinetto,
13:21ha utilizzato un'acqua particolare per avere un risultato particolare alla fine.
13:26I prodotti che ha utilizzato nel topping sono ben equilibrati.
13:32C'è un piccante, ma non è sfacciato, non è esagerato.
13:35È un piccante piacevole.
13:37L'uomo dei salumi di mare.
13:39Cioè, pensa a te questa persona che è arrivata a Pavia
13:43e ha fatto questa rivoluzione della pizza e della pizzeria.
13:50Alla seconda faccio una margherita,
13:52però faccio una margherita un pochettino in evoluzione,
13:55perché la margherita non è una margherita,
13:58Alla seconda faccio una margherita,
14:00però faccio una margherita un pochettino in evoluzione,
14:02partendo dal presupposto che abbiamo un 80% di idratazione
14:06con le farine che ho miscelato.
14:08Faccio una pizza prima fritta
14:10e poi dopo la seconda cottura andrà a forno.
14:13All'uscita ci sarà la mozzarella.
14:15La mozzarella molti la vogliono molto asciutta, molto secca,
14:18perché non deve creare quell'effetto chewing gum,
14:21quindi non deve avere tanta acqua.
14:23Io preferisco lavorarla e tagliarla da fresco,
14:25quindi conservare tutto il suo siero, tutto il suo latte,
14:28perché per me ha un'importanza fondamentale.
14:31Tutto sta nel saperla cuocere
14:33e farla sapere bene asciugare nel forno.
14:35Ecco voi signori la nostra margherita in doppia cottura.
14:42Intanto si presenta benissimo.
14:44Mario ha fatto un altro salto di qualità,
14:46dalla tradizione all'innovazione.
14:48Pizza fritta in doppia cottura.
14:50Cosa vuol dire? Ha fritto la pizza
14:52e poi l'ha messa anche all'interno del forno
14:54per sbagliare, in questo caso, la mozzarella.
14:57Basilico fresco, un giro d'olio extravergine d'oliva,
15:00fantastica.
15:01Bravissimo, perché la tecnica è al primo posto.
15:04Pizzaiolo un po' atipico.
15:06Adesso l'assaggio però.
15:08Doppia cottura aiuta proprio ad avere
15:10un fritto ancora più croccante e più asciutto.
15:13Di questa famiglia mi piace una cosa.
15:15Mario è creativo.
15:16Salvatore è quello che tiene un po' le redini della contabilità
15:20e sviluppa un po' i brand.
15:21Perché loro, ricordati,
15:22hanno messo radici in tutto il mondo
15:24e sono veramente molto bravi.
15:26Sarà difficile giudicare la pizzeria questa volta.
15:29Perché bisogna arrivare a un numero ristretto.
15:32Mario, chi sono i tuoi clienti?
15:34I miei clienti sono tutti amici ormai.
15:37Mi chiamano per nome, vado a tavola, li saluto
15:40e passiamo una serata insieme.
15:42Beviamo insieme a fine pasto.
15:44Abbiamo creato una famiglia, una vera e propria famiglia.
15:47Una settimana fa ho fatto un primo piatto qui in tavola
15:50con i miei clienti.
15:51Perché poi scelgo anche le persone adatte
15:53per poter creare queste cose.
15:55Lo immagino, me lo scrivo perché parte tutto da uno studio.
15:59Me lo sogno addirittura,
16:01mentre lo sto preparando e lo realizzo.
16:03E questa salsa poi andrà anche su una pizza
16:06perché il mio scopo è quello lì,
16:08abbinare sempre un sugo per un primo
16:11e poi trasformarlo e riportarlo per una pizza.
16:13Oltre a queste pizze elaborate e ricercate,
16:17per coccolare i tuoi clienti,
16:18per quanto riguarda il beverage, i dolci,
16:21che cosa proponi?
16:22Abbiamo cercato soltanto di avere qualcosa di nicchia.
16:26Per quanto concerne i dolci,
16:27non si può finire un pasto da mese
16:29se non si assaggia il babà e la pastiera.
16:31Siamo famosi per questo.
16:37Una bella scorzatina di un Roma Veritas
16:40importato nella Bell'Air Barbados
16:42a 47 gradi in agricoltura.
16:49Con Andrea e Davide,
16:51ecco un posto che propone un impasto da assaggiare.
16:55Renato e Cristina,
16:56come valuteranno le pizze che si presentano
16:58tra questi vicoli come proposte contemporanee?
17:05Per l'impasto, una pizzeria al centro di Pavia.
17:09Come ti è venuta, Andrea, l'idea di aprire questa pizzeria?
17:13Allora, è nato tutto dalla passione sfrenata che ho
17:16nel mangiare la pizza.
17:18In 20 anni di prove,
17:19mi sono creato un laboratorio a casa professionale,
17:22forno a legna, forno elettrico professionale.
17:25Ho provato tutti i tipi di impasto, farine,
17:27pizza apoletane, romane,
17:29fino ad arrivare a quella che, secondo me,
17:32è una pizza un po' ibrida,
17:34che prende un po' il buono di tutte le tante pizze
17:37che si presentano in Italia.
17:40Infatti, abbiamo tre tipi di impasto.
17:42Il semi-integrale, il carbone,
17:44l'impasto classico,
17:45le lievitazioni lunghissime,
17:47pochissimo lievito.
17:48E abbiamo iniziato.
17:49I miei amici venivano a casa mia a mangiare la pizza
17:51e dicevano,
17:52Cavoli, ma tu devi aprire un posto.
17:53Bell'impasto.
17:54Davide, vista l'esuberanza che dia Andrea,
17:58come ti è venuta l'idea di aprire questa pizzeria?
18:01Allora, è nato tutto dalla passione sfrenata che ho
18:04nel mangiare la pizza.
18:06Allora, è nato tutto dalla passione sfrenata che ho
18:09e che ti ha coinvolto in questo progetto
18:11che è veramente fantastico.
18:12Mi racconti il tuo percorso?
18:14Allora, io avevo fatto la scuola alberghiera,
18:17ho iniziato in cucina,
18:19poi comunque mi appassionava anche
18:21con la parte di mondo della pizza
18:23e ho iniziato a fare anche il pizzaiolo
18:27più o meno verso i 22-23 anni.
18:29Finché poi non ho più smesso.
18:31Sono veramente curioso,
18:33voglio sapere la proposta per non giudici.
18:35Ci devi convincere?
18:36Oggi prepariamo una pizza
18:38base impasto semi-integrale
18:41con una passata di pomodorini gialli,
18:43bufala, olive taggiasche, cappiere e prosciutto crudo
18:46e poi la pizza con l'impasto al carbone vegetale
18:50che è il nostro fiore all'occhiello,
18:52infatti ha lo stesso nome del nostro locale,
18:54Bell'impasto,
18:55con una bella passata di pomodoro rosso,
18:58bufala, un filo d'olio extravergine d'oliva e basilico.
19:02Eccoci qua.
19:03Bell'impasto.
19:04Grandissimo.
19:06Mi sembra proprio un bell'impasto.
19:08Sì.
19:09Assaggiamo.
19:10E qui c'è una marcia in più
19:12perché non parte, diciamo, come familiarità
19:15da un pizzaiolo della tradizione
19:17e di conseguenza si è dovuto informare.
19:20Ha dovuto formarsi.
19:22E questa è un'opportunità.
19:23Si è costruito la sua professionalità.
19:25Sento questa masticabilità,
19:27scioglievolezza che è molto interessante.
19:29Maturazione molto lunga, poco lievito.
19:32Mi è piaciuta molto.
19:33Mi sta piacendo molto perché
19:36lui non fa parte della tradizione
19:39né napoletana né romana.
19:41È una sua identità.
19:42Ha creato l'impasto quasi fatto in casa.
19:48Pavia.
19:49Pavia.
19:51Pavia.
19:52Pavia.
19:53Pavia.
19:54Pavia.
19:55Che bellissima che sei.
19:59Davide, hai qualche legame con Napoli?
20:02Io sono originario di Lodi.
20:04I miei genitori sono di Lodi.
20:06Io sono 100% lombardo
20:08e è stata proprio una passione
20:09che mi ha portato a fare questo viaggio
20:12verso la pizzeria.
20:14In questa idea, in questo progetto,
20:17la tua famiglia quanto è importante
20:19e quanto ti ha aiutato?
20:21La mia famiglia si è sempre mangiata delle gran pizze.
20:23Prima degli altri.
20:24Anche loro entusiasti
20:26di venire qua adesso a mangiarsi la pizza.
20:29Insomma, anche per loro
20:31c'è anche mia figlia grande
20:32che viene qua ad aiutare.
20:34Ho anche altri due amici più piccoli
20:36che vanno lì in pasto.
20:38Sono contenti.
20:39Ho quattro figli.
20:41Pavia è una città che accoglie un po' tutti.
20:44Quindi quali sono i clienti della tua pizzeria?
20:47Pavia è una città che secondo me
20:49è una chicca veramente bella
20:51perché è molto vivibile.
20:53Ha un sacco di verde
20:54perché abbiamo il parco del Ticino
20:55che ci attraversa.
20:57Il centro storico
20:58per me è uno dei più belli che ci sono.
21:00Qui è bello girare alla sera
21:02e perdersi per le viette a caso.
21:04E tutt'ora che sono 40 anni che vivo qua
21:06giuro che scopro delle vie
21:08che non sono mai passate di qua.
21:11È molto bella.
21:12Poi è anche città universitaria
21:14quindi c'è un sacco di ragazzi.
21:17C'è vita.
21:18Noi abbiamo una clientele
21:19veramente trasversale
21:21che va dall'universitario
21:23ai ragazzini delle medie
21:24alla famiglia con i bambini
21:26al professionista.
21:27Fortunatamente l'impasto
21:29mette un po' d'accordo tutti.
21:31La pizza per te
21:32perché non capisco bene l'ispirazione
21:35è Napoli?
21:37È Roma?
21:38Qual è la tipologia di pizza
21:40che ti ispira?
21:41Che cos'è per te la pizza?
21:43In Italia in ogni regione
21:44ci sono delle cose buonissime
21:46e la pizza non fa differenza.
21:48Sono tutte diverse.
21:49Il bello è quello
21:50che da Milano a Napoli
21:52mangi pizze completamente diverse
21:54ed è bello poi ognuno
21:55che secondo me si deve
21:56un po' fare la sua idea di pizza.
21:58La buona mozzarella
21:59deve essere innanzitutto un fior di latte
22:01perché è più digeribile
22:03è fresca
22:04ha delle qualità
22:06abbastanza grassose
22:07per sulla pizza
22:09sciogliersi
22:10essere digeribile.
22:12Il pomodoro è fondamentale.
22:13Abbiamo trovato veramente
22:15dei prodotti ottimi
22:16che il cliente
22:17quando lo mangia lo sente.
22:20Ecco la Mediterranea.
22:22Mediterranea.
22:23Buon appetito.
22:24Capperi, olive
22:26qui andiamo con la sapidità
22:28con la bontà
22:29è un po' golosa
22:30dai assaggiamo.
22:31Secondo me lui ha giocato un po'
22:33non solo con l'estetica
22:34anche con le sensazioni
22:36a livello palatale.
22:37Cioè qui c'è la dolcezza del pomodoro
22:40però il cappero, l'oliva
22:42che ha la sua sapidità
22:43andrà in contrasto
22:45e inventerà questa fantasia di sapori.
22:49Assaggiamo.
22:57Impasto semi-integrale.
23:00Attenzione anche all'alimentazione
23:02di conseguenza
23:03è andato ad equilibrare
23:04attraverso la scelta delle farine
23:06quello che è l'aspetto anche
23:08glicemico della pizza stessa.
23:10Si può mangiare una volta in più così
23:12perché ti permette
23:14di mantenere il picco glicemico
23:16un attimino più basso.
23:18Da bell'impasto
23:20ci ha spiegato che
23:21fanno tre tipi di impasti
23:24quindi la stessa pizza
23:26la possiamo mangiare
23:27classica, semi-integrale
23:29o al carbone vegetale.
23:31L'impasto dà un sapore suo
23:32un gusto particolare
23:34la farcitura è sempre quella
23:35però ognuno può scegliere
23:37avere questa particolarità
23:40quindi va incontro
23:41un po' ai gusti di tutti.
23:43Secondo me ci sta anche
23:49mi leggi nel pensiero.
23:51Per salutare Pavia
23:53ho una sorpresa per te.
23:59Questa è per te Cristina.
24:01Ma tu sei pericoloso
24:02quando regali fiori.
24:04Ti piace?
24:05Sì, grazie.
24:06Salutiamo Pavia.
24:07Grazie Pavia.
24:09Doni di complicità
24:10tra i giudici
24:11in un percorso
24:12che non finisce qui.
24:22Cristina
24:23da Pavia
24:24torniamo a Milano
24:25e continua il nostro tour
24:27finora entusiasmante
24:29e continueremo
24:30perché siamo alla ricerca
24:31dei quattro semifinalisti
24:33per Pizza Challenge.
24:38Sottotitoli e revisione a cura di QTSS
25:08Sottotitoli e revisione a cura di QTSS

Consigliato