Non solo Concertone e musica con impegno sociale. Roma è stata una delle tre città italiane scelte per celebrare la Giornata internazionale dei lavoratori e delle lavoratrici, riportando la manifestazione unitaria nazionale nella Capitale dopo molti anni. Ma i numeri del Lazio accendono i riflettori su una realtà drammatica: nei primi due mesi del 2025 si contano 6.231 infortuni, con un aumento del 6,3% solo a febbraio, e 11 morti sul lavoro, che si sommano ai 107 del 2024. Le malattie professionali denunciate sono oltre 15mila, spesso sottostimate, e coinvolgono anche studenti in alternanza scuola-lavoro. A tutto questo si aggiunge il paradosso di un calo nel numero degli ispettori, mentre crescono le irregolarità. Sul piano occupazionale, la situazione è altrettanto critica: nel 2024 si sono persi circa 65mila contratti, con una netta prevalenza di rapporti precari e sottopagati. Il “Giubileo del Lavoro”, insieme ai protocolli siglati con Roma Capitale, punta a generare occupazione stabile e tutelata. Ma il messaggio dal Primo Maggio è chiaro: servono risposte strutturali, e servono adesso, per restituire dignità a chi lavora.
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00:00Non solo concertone e musica con impegno sociale, Roma è stata una delle tre città italiane scelte per celebrare la giornata internazionale dei lavoratori e delle lavoratrici,
00:10riportando la manifestazione unitaria nazionale nella capitale dopo molti anni, ma i numeri del Lazio accendono riflettori su una realtà drammatica.
00:18Nei primi due mesi del 2025 si contano infatti 6.231 infortuni, con un aumento del 6,3% solo a febbraio e 11 morti sul lavoro, che si sommano ai 107 del 2024.
00:32Le malattie professionali denunciate sono oltre 15.000, spesso sottostimate, e coinvolgono anche studenti in alternanza scuola-lavoro.
00:40A tutto questo si aggiunge il paradosso di un calo nel numero degli ispettori, mentre crescono le irregolarità.
00:45Sul fronte occupazionale la situazione è altrettanto critica.
00:49Nel 2024 si sono persi circa 65.000 contratti, con una netta prevalenza di rapporti precari e sottopagati.