Vai al lettorePassa al contenuto principaleVai a piè di pagina
  • oggi
“Quella delle morti del lavoro è una piaga che non accenna ad arrestarsi e che, nel nostro Paese ha già mietuto, in questi primi mesi, centinaia di vite, con altrettante famiglie consegnate alla disperazione. Non sono tollerabili né indifferenza né rassegnazione. E' evidente che l'impegno per la sicurezza nel lavoro richiede di essere rafforzato. Riguarda le istituzioni, le imprese, i lavoratori.
Così il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, visitando a Latina l'azienda BSP Pharmaceuticals S.p.a. in occasione della celebrazione della Festa del lavoro. Il Capo dello Stato, ricordando Satnam Singh, bracciante morto dissanguato dopo un incidente, ha ringraziato Cgil, Cisl e Uil per aver scelto la sicurezza e la salute nei luoghi di lavoro come tema di un Primo maggio unitario". Un lavoro – ha sottolineato Mattarella - non può consegnare alla morte, ma sia indice di sviluppo, motore di progresso, sia strumento per realizzarsi come persona. Il lavoro non può separarsi mai dall'idea di persona, dall'irriducibile unicità e dignità di ogni donna e di ogni uomo. Nessuno deve sentirsi scartato o escluso".

Categoria

🗞
Novità
Trascrizione
00:00Quella delle morti del lavoro è una piaga che non accenna a restarsi e che nel nostro paese ha già mietuto in questi primi mesi centinaia di vite con altrettante famiglie consegnate alla disperazione.
00:11Non sono tollerabili né indifferenza né rassegnazione. È evidente che l'impegno per la sicurezza nel lavoro richiede di essere rafforzato riguardo alle istituzioni, le imprese e i lavoratori.
00:22Così il presidente della Repubblica Sergio Mattarella visitando a Latina l'azienda BSP Pharmaceuticalspa in occasione della celebrazione della festa del lavoro.
00:31Il capo dello Stato, ricordando Satnan Singh, bracciante morto di sanguato dopo un incidente proprio a Latina, ha ringraziato Cigelle e Cislohila per avere scelto la sicurezza e la salute nei luoghi di lavoro come tema ad un primo maggio unitario.
00:44Un lavoro, ha sottolineato Mattarella, non può consegnare la morte ma sia indice di sviluppo, motore di progresso, sia strumento per realizzarsi come persona.
00:53Il lavoro non può separarsi mai dall'idea di persona, dall'irriducibile unicità e dignità di ogni donna e di ogni uomo. Nessuno deve sentirsi scartato e escluso.

Consigliato