ALFONSO_VAI_01
Categoria
🗞
NovitàTrascrizione
00:00Tiglio Fori era un giovane 16 anni che ho conosciuto durante il periodo direi in cui
00:14da ragazzo mi sono trovato a diventare senza accorsi e solamente dopo alla fine di un certo
00:22periodo adulto siamo quella classe 1930 che da bambini la guerra li ha trasformati alla fine
00:33in uomini perché gli ha tolto la parte credo più bella della gioventù che è l'adolescenza mi
00:42sono trovato che abitando in Viale Umbria dove allora c'era dai giardini trasformati in rifugi
00:52antiaerei scavati con un caffè di fronte dove c'era un biliardo e al pomeriggio quelli più
01:03grandicelli come chi è già aveva 14 15 anni si frequentava questo bar in questo bar ho conosciuto
01:13Attilio Attilio anche prima quando qualche volta aveva sempre nei miei confronti anche
01:24un certo tipo di protezione con quelli più vecchi che cercavano specialmente nel gioco del biliardo di
01:35di anche ho delle carte di imbrogliare mi difendeva c'è stata un'empatia come si dice che in piazza
01:48Cordusio mi ricorderò sempre c'era un ragazzo pedalava su quei furgoncini allora c'erano dei furgoncini con
02:01un cassone davanti due ruote e una dietro e questo qui pedalava e portava dei rotoli di
02:09legna e il carbone nello stesso tempo da via Rovello viene un sento e vede un trappello di militari
02:22di militari fascisti e che credo che si fossero dalla decima massa dagli emblemi che avevano un
02:30gagliardello e venivano fuori dalla via Rovello dove c'era il piccolo teatro e vengono così questo arrivava
02:40dalla via Meravilli e pedalava, andava verso la via Refici e senza guardare praticamente quasi taglia la strada
02:52allora questo qui arriva uno che aveva in mano anche una specie di bastone e lo ferma e sento io, ero sul
03:04marciapiede proprio lì sulla destra e gli dice tu non hai visto che il gagliardetto quando c'è il gagliardetto tu ti
03:17dovevi fermare e salutare e questo qui poveretto io non lo so guarda così con una faccia un po'
03:25paurita e smarrita e questo qui prende il coso e gli da una nerbata sulle spalle e gli dici adesso saluta e sei
03:36fortunato che ti lascio andare e gli ha dato questa nerbata e poi l'ha mandato ero già antifascista cioè come
03:44come come casa come come come come Gennarino diciamo come Gennarino era il Gennarino il primo che mi ha che
03:54era un anarchico al confine mandato al confine a Milano era un era pugliese mandato suo al confine e questo
04:05qui è cominciato a raccontarmi dei filosofi di Kant eccetera e mi stimolava di tanto mi dava qualcosa da
04:13leggere e mi ha innamorato dopo un po' sono dentro mi avvicina Attilio e mi dice oi piccolo piccolo tu devi
04:29stare attento a parlare perché qui hanno le orecchie lunghe e una sera mi prende da parte Attilio mi
04:41prende mi dice senti tu se dovresti nascondere qualcosa di sicuro ce l'hai il posto perché magari se
04:51hai qualche posto sicuro magari avrei qualche cosa importante da nascondere quindi parlando in
04:59milanese poi sarà mica con quei ship che fasi i viate perché lì era frequentato anche dalla
05:10gente che non faceva niente rubava il bar e sono diventato il suo armiere
05:17lei sapeva che la sorella di Attilio Clementina Folli chiese direttamente al duge la grazia per il fratello no
05:26eccomi
05:41questo
05:44ma rogo
05:47disgraziato
05:53doveva vederlo doveva vederlo in azione e c'era debole peristi come si fa a rivolgersi a un uomo così con questo
06:07questo è la risposta
06:17ah è una bella risposta
06:21sensibile
06:23sensibile
06:26ma come si fa
06:27per ora che dico che avrebbe anche con attenzione la sua richiesta però siccome è stato arrivato il tardi e buonanotte mi fa l'effetto del che era destino che lo facesse che lo uccidesse
06:53non avrebbero dovuto ucciderlo
06:57prima di tutto perché non ha mai ucciso nessuno
07:01li ha disarmati sì
07:03io l'ho visto quello che dice tutti
07:06io ho visto disarmare un tedesco portargli via il fucile con in mano niente
07:13senza mano niente
07:15si
07:16senza mano
07:17si
07:18era ubriaco
07:19mezzo ubriaco
07:20che veniva fuori da un bar
07:22lì di via Pietro Colleta
07:24però gli ha piantato solamente delle dita dietro la schiena e gli ha portato via il fucile
07:30e poi via
07:34e poi quando andavamo nelle farmacie a chiedere lo stretto sì e il chinino per i partigiani
07:43bisognava vedere chi era il forno
07:45chi era l'antilio
07:47a
07:49che
07:50si
07:51attivate
07:52all'intensi
07:53a
07:54e
07:55attivate
07:56all'intensi
07:57non