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Trascrizione
00:00Ben ritrovati? Vediamo qual è l'effetto di alcuni farmaci sul microbiota.
00:06Innanzitutto, grande cautela, grande prudenza nell'uso degli antibiotici,
00:13perché sono bombe potentissime che si abbattono sul nostro microbiota. Vanno
00:20usati, come dicevo, con prudenza e con grande attenzione, solo in caso di
00:25infezioni batteriche gravi. Oppure, useremo gli antimicotici in caso di
00:31infezioni fungine, gli antiprotozoari in caso di infezioni da protozoi,
00:36infezioni documentate. E comunque, dopo aver valutato bene se non sia possibile
00:44modificare la patologia, agendo in maniera più morbida sul microbiota, per
00:50esempio utilizzando probiotici o prebiotici per ristabilire un equilibrio
00:57alterato. Pensate che dopo un corso, un ciclo di
01:01antibiotici importante, potrebbero essere necessari perfino due anni per ripristinare
01:09il nostro microbiota normale, naturale, tipico del nostro corpo, perché ricordo
01:16che ognuno di noi ha un microbiota esclusivo, come l'impronta digitale.
01:21Ecco che allora il primo concetto è antibiotici con prudenza. Il secondo
01:29concetto è che in corso di terapie antibiotiche è bene associare prebiotici,
01:35sostanze che vengono utilizzate dal microbiota, come l'indurina, tra l'altro di
01:41cui sono molto ricchi i carciofi, per esempio, come, diciamo, cibo buono per
01:47nutrirsi e ritrovare il loro equilibrio e la loro salute. E poi probiotici,
01:53microrganismi amici, che vanno ad arricchire la nostra popolazione di
01:58microbiota residente, riequilibrando le proporzioni tra le diverse popolazioni.
02:07Altro concetto importante, un'altra grande categoria di farmaci che ci può
02:12disturbare molto, può essere il chemioterapico, per esempio, perché tutte
02:17le donne, quasi tutte le donne che fanno terapie chemioterapiche, per la verità
02:21anche i bambini, gli anziani e gli uomini, vanno incontro a disturbi
02:25gastrointestinali importanti e a diarrea. Perché? Perché il chemioterapico ha
02:31l'obiettivo di distruggere le cellule tumorali, ma siccome va ad agire su tutte
02:36le cellule a rapida moltiplicazione, va a colpire anche le cellule della parete
02:42intestinale, che sono tipicamente cellule caratterizzate da un alto tasso di
02:48rinnovamento. E quindi la prima causa delle alterazioni gastrointestinali in
02:55corso di chemioterapici è l'effetto diretto del chemioterapico sulla mucosa
03:02intestinale. Il secondo elemento è che le grandi
03:05perturbazioni che vengono causate al nostro organismo e dalla malattia
03:09tumorale in sé e dalla chemioterapia alterano anche le secrezioni intestinali
03:16delle nostre ghiandole intestinali e questo va a modificare il terreno in cui
03:22cresce il microbiota, in cui si sviluppa il nostro microbiota e questo è un
03:27ulteriore fattore di danno, di malessere, di franca patologia.
03:33Un altro elemento cardinale è che il chemioterapico, se la donna è in età
03:37fertile, può ledere la funzione delle ovaie e portarci a una meno pausa
03:43anticipata. Ecco che allora il microbiota soffre
03:46moltissimo per la carenza di ormoni sessuali, in particolare di ormoni
03:53estrogeni, e questo può essere responsabile di una sofferenza ulteriore
03:59che fa infiammare la parete ed ecco quindi i dolori addominali ma anche
04:05molto importante il gonfiore. Perché compare il gonfiore? Perché aumentano
04:10quei ceppi che noi definiamo fermentativi e putrefattivi, con un
04:16termine diciamo abbastanza inquietante, che significa che cosa? Che aumentano
04:22quei gruppi, quei cluster di microorganismi che producono più gas e
04:27questo ci spiega il meteorismo, il gonfiore addominale, che noi possiamo
04:31incontrare anche in corso di chemioterapia. Il fatto che la parete
04:36intestinale sia molto infiammata accelera il transito intestinale e questo ci dà
04:42la diarrea, ma questo a sua volta comporta altri pericoli di disidratazione, per
04:47esempio di perdita di elettroliti, di perdita di sali minerali, di perdita di
04:52qualità di alimenti, anche perché in questa situazione le persone non riescono
04:56ad alimentarsi o si alimentano molto poco ed ecco che tutto l'organismo viene
05:02ad essere in grave sofferenza anche per gli effetti collaterali sul microbiota
05:06di una chemioterapia necessaria. Quindi di nuovo ecco che stiamo apprendendo in
05:14che modo ridurre l'impatto della chemioterapia sul microbiota, per esempio
05:19considerando sia un tipo di alimentazione, sia di nuovo un
05:23arricchimento degli integratori comprebiotici e probiotici che possano
05:28aumentare la capacità del nostro microbiota intestinale di tollerare
05:33anche l'aggressività di una chemioterapia necessaria ma estremamente
05:38impegnativa per la salute complessiva. Alla prossima!

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