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NovitàTrascrizione
00:00Ben ritrovate? Benvenute! Una giovane lettrice dei nostri siti, in particolare segue con affetto
00:08la Fondazione, 26 anni, ci dice che da due anni soffre di un prurito che interessa principalmente
00:16l'ano, la zona limitrofa, fino a estendersi all'inizio della zona bulvare. A volte si presenta
00:22come una puntura d'agua, a volte un senso di pesantezza. Ho provato a fare di tutto, ma non
00:27trovo sollievo. Che cosa potrebbe essere? Che cosa dovrei fare? Allora, di nuovo, in generale, per
00:34tutte le signore che hanno prurito anale, la buona condotta clinica è questa. Da un lato dobbiamo fare
00:42una diagnosi differenziale tra le principali cause di prurito anche in zona perianale. Allora, la
00:51numero uno sono gli ossiuri, cioè quei piccoli parassiti che infestano l'intestino. In alcuni
00:58soggetti tendono a ripresentarsi più volte, forse per una vulnerabilità genetica a questa infezione.
01:04La diagnosi è semplicissima, basta mettere un cerotto intorno all'ano, alla sera. Siccome loro
01:11tendono a migrare all'esterno durante la notte, alla mattina si trovano gli ovetti di questi
01:16piccoli ossiuri e quindi la diagnosi è molto facile. Ancora più accurato se noi facciamo un
01:22esame parassitologico delle feci cercando gli ossiuri. Quindi questa è buona pratica clinica a
01:29tutta l'età, dai bambini piccoli che hanno il prurito. Una volta si diceva che hanno i vermi,
01:34un termine un po' brutale, ma comunque l'ossiuro è un parassita frequente. Sostanzialmente
01:41contribuisce poi a alterare anche il microbiota intestinale, è meglio toglierlo e certamente fare
01:49una diagnosi pertinente. Quindi esame esterno ma soprattutto esame parassitologico delle feci.
01:55La seconda grande causa di prurito perianale ma anche vulvare è l'echenosclerosis vulvare,
02:03che è una patologia a genesi ormai considerata da tutti autoimmune, nel senso che il nostro
02:10sistema immunitario va ad attaccare le cellule dell'epitelio, in questo caso perianale,
02:16a volte vulvare ma ci può essere anche per esempio in bocca. L'echenosclerosis si caratterizza per
02:23una infiammazione dei tessuti che provoca una progressiva distruzione microscopica,
02:29intendo, e quindi uno stato anche infiammatorio con produzione di nerve growth factor, che è
02:36un fattore di crescita dei nervi e di sostanze che stimolano per l'appunto il prurito. Per fare
02:43la diagnosi è necessario che la persona venga visitata da un dermatologo, da un proctologo o
02:51da un ginecologo competenti sulla patologia dell'echenosclerosis, altrimenti la patologia
02:57può non essere riconosciuta perlomeno in modo tempestivo. La terza grande causa di prurito
03:04nell'area anale e genitale in generale sono le risposte allergiche, in particolare quando usiamo
03:12saponi, detergenti intimi, creme o anche abbigliamento con sostanze che siano allergizzanti
03:19per la nostra cute. Quindi innanzitutto dobbiamo fare una diagnosi differenziale tra queste tre
03:25cause principali. Se poi si tratta di ossiuri, faremo la terapia appropriata antiparassiti,
03:33se si tratta di un lichen sclerosus la terapia sostanzialmente ha questi presidi. Innanzitutto
03:41nei pruriti di ogni parte del corpo la regola d'oro che tutti i dermatologi bravi insegnano
03:48è idratare, idratare, idratare, perché quanto più la cute secca tanto più il sintomo prurito
03:56a diventare fastidioso e ad esacerbarsi, cioè ad amplificarsi, a peggiorare. Oltre a idratare,
04:04con, dobbiamo scegliere dei prodotti ipo allergenici naturalmente e magari ricchi di
04:09vitamina E, andremo a fare un'altra cosa importante. Siccome è un'infiammazione su base
04:16autoimmune il dermatologo ma anche il ginecologo, il protologo tendono a prescrivere per breve durata
04:22di tempo il cortisone che va a ridurre la risposta infiammatoria. Poi è di grande aiuto il
04:31testosterone locale che aiuta a ricostruire il tessuto. Molto importanti poi dei principi di
04:38estrazione vegetale, per esempio delle pomate anche molto ricche di miele, che vanno, di acacia
04:44in particolare, che vanno a ridurre la componente infiammatoria in maniera fisiologica. Quindi
04:50diagnosi accurata di tipo dermatologico ma anche protologica o ginecologica fatta da medici che
04:58comunque abbiano anche una preparazione in ambito dermatologico. Diagnosi differenziale tra le tre
05:04grandi cause, quindi parassitologica, lichen o dermatite allergiche e dopodiché terapie mirate.