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TVTrascrizione
00:00Extra, tutti i colori dell'attualità, con Claudio Michalizio.
00:05Bentornati, bentornati a destra e noi ci occupiamo ancora dell'insediamento di Donald Trump che
00:13dalle diciotto più o meno ora italiana, quando negli Stati Uniti era mezzogiorno, è ufficialmente
00:19il quarantasettesimo presidente americano, una cerimonia nella quale Trump ha affrontato
00:26nel suo primo discorso ufficiale a grandi linee il suo programma per guidare la nazione e il
00:33continente americano. Ne parleremo tra poco con un ospite, intanto con Silvia Corsi e la
00:38sua copertina mettiamo a fuoco i temi caldi di questo cambio al vertice degli States.
00:44Il ritorno del tycoon alla White House arriva dopo una lunga e incandescente campagna elettorale,
00:51dove i temi e gli slogan prettamente politici si sono mischiati alle vicende giudiziarie. Le accuse
00:57e i sospetti hanno sovrastato programmi e progetti e dove alla fine gli elettori hanno soverchiato le
01:04indicazioni dei sondaggi che davano fino all'ultimo Kamala Harris il leggero vantaggio e deluso le
01:10aspettative dei commentatori e di buona parte della stampa americana e internazionale. Alla
01:15fine ha vinto Donald Trump che ora, a quattro anni dai fatti di Capitol Hill, ha già annunciato di
01:21voler riprendere i progetti iniziati nel precedente mandato, un programma che però ha già riacceso
01:27timori, diffidenze e allarmi, gli stessi che nel 2017 avevano accolto la prima candidatura
01:33dell'imprenditore e che ne hanno sempre accompagnato il mandato politico. Complice
01:38l'attualità e gli spinosi dossier ancora da gestire, questa volta critici e detrattori del
01:44futuro Presidente Repubblicano ne temono le scelte economiche, i provvedimenti sull'immigrazione e i
01:50diritti sociali, le strategie di geopolitica sulle drammatiche guerre in Ucraina e Medio Oriente e,
01:56in fondo, l'annunciata intenzione di smantellare il cosiddetto Deep State, quello che in Italia
02:02definiremmo come i poteri forti e che secondo Trump, oltreoceano, vorrebbero governare gli
02:08Stati Uniti. In questo clima di veleni e sospetti, raccontato e spesso fomentato dai media oltre che
02:14dagli avversari politici, che tra poche ore avverrà il cambio della guardia. Ma cosa cambierà
02:20davvero in America? E' davvero Trump votato a larga maggioranza dagli americani non solo di
02:25fede repubblicana? E' così pericoloso per la democrazia come denunciato ancora pochi giorni
02:30fa da Joe Biden?
02:31Tutti interrogativi questi che inevitabilmente restano ancora da sciogliere a poche ore dall'insediamento
02:45ufficiale di Trump. Noi siamo collegati con Pino Nicotri, giornalista che è stato nostro ospite in
02:54queste due trasmissioni speciali che abbiamo realizzato qui su Radio Roma News. Grazie per
02:58essere ancora con noi. Buonasera. Buonasera. Buonasera. Giornalista e scrittore, autore tra
03:04l'altro di un libro per Nexus Edizioni, America is Back, che tu facesti uscire in coincidenza
03:11a quattro anni fa con l'inizio dell'esperienza di Biden alla Casa Bianca. Ti chiedo se oggi
03:18dovessi scrivere un instant book su Trump, useresti ancora questo titolo, visto che lui
03:24in qualche modo ha lasciato intendere che stia tornando alla vera America?
03:29Guarda, mi hai tolto la parola di bocca perché stavo pensando che potrei riscrivere, rieditare
03:37lo stesso libro con lo stesso titolo, cambiando il nome del presidente e cambiando poco del
03:45testo interno, che sono più di 400 pagine. Scusa Pino, tu vuoi dire che alla fine il
03:56programma di Trump è uguale a quello di Biden? Sarebbe una cosa clamorosa?
04:00No, no, no, questo assolutamente no. Ma per dire che tutti e due sono molto ambiziosi,
04:06tutti hanno fatto dei discorsi di ossediamento molto ambiziosi, questo poi di stasera lascia
04:12letteralmente a bocca aperta. Rilevo però che qualcosa non funziona, perché noi in studio,
04:20ho visto che erano entusiasti gli altri ospiti perché è un discorso unificante, bla bla bla.
04:29In New York Times ha appena scritto Trump dipinge un quadro fosco dell'America nel
04:36suo discorso inaugurale. Nel suo secondo discorso inaugurale il presidente Trump ha dichiarato che
04:42il declino dell'America è finito, delineando una serie di politiche spesso divisive e rinunciando
04:50in gran parte a temi unificanti. La sensazione che abbiamo avuto è stata un po' il contrario,
04:57che anche facendo aperno sulla religione, come hanno colto alcuni ospiti in studio,
05:04pareva fosse una cosa molto unificante, entusiasmante e unificante. Come ho detto
05:11ieri però su tutti e due i presidenti Joe Biden il 6 giugno 2021 ha dichiarato che gli
05:20Stati Uniti devono guidare il mondo da una posizione di forza e Trump il 31 marzo 2017,
05:27dal bordo di una grande portaerea in costruzione, la portaerea è una nave militare, non è una nave
05:34da crociera, ha dichiarato che l'America è il paese che coraggiosamente porterà il mondo nel
05:39futuro, concetto che ha ripetuto questa sera e che si riallaccia a quanto aveva promesso anche
05:47Joe Biden, il quale stasera mi meraviglio che non si sia, non dico suicidato, ma almeno che non
05:54sia sprofondato di fronte alle accuse pazzesche che gli sono state mosse anche senza mai nominarlo
06:02da Trump in questo suo lungo e interessantissimo discorso. In pratica Trump vuole cambiare gli
06:10Stati Uniti, non basta una presidenza di quattro anni, io gli auguro che li possa fare tutte e
06:18quattro gli anni, glielo auguro sia come salute fisica che come così che possa evitare attentati
06:26e cose varie tipo Kennedy e altri presidenti degli Stati Uniti, non bastano quattro anni e
06:32quindi non c'è nessuna garanzia poiché finiti i suoi quattro anni i suoi successori non disfino
06:39tutto e non ricominciano la solita solfa. Una cosa che mi meraviglia e che dovrebbe meravigliare
06:47tutti è che l'ISPI, l'Istituto per gli studi di politica internazionale, ha pubblicato un sondaggio
06:54il quale sondaggio realizzato negli Stati Uniti, consultando cittadini statunitensi, il quale
07:04sondaggio dice che tra il presidente Joe Biden, Donald Trump e Barack Obama quello che è stato
07:12il più pessimo, scusatemi la licenza grammaticale, Barack Obama è stato pessimo per il 14 per cento
07:26degli statunitensi, Joe Biden per il 31 per cento degli statunitensi e Donald Trump è stato pessimo
07:33per il 39 per cento degli statunitensi. Viceversa è stato ottimo Joe Biden solo per il 6 per cento
07:42degli statunitensi, Barack Obama per il 23 per cento degli statunitensi e Donald Trump per il 17
07:50per cento degli statunitensi. Di fronte a questi a questi sondaggi si resta sbigottiti per il fatto
08:01che ha vinto e ha vinto anche in maniera diciamo massiccia. Questo conferma che i sondaggi magari
08:09non servono a niente, però comunque servono almeno a farci riflettere. Questi sono spunti interessanti
08:16e tu hai seguito con noi il discorso andato in scena oggi pomeriggio, nel pomeriggio italiano
08:22ovviamente perché ci sta seguendo in questa serata di lunedì. Trump dice io voglio essere il presidente
08:29che verrà ricordato per la pace, per non aver aperto nuove guerre, anzi aver cercato di interrompere
08:35questi conflitti. Lui dice un benessere che riporti l'America a essere grande, la nuova età dell'oro
08:44inizia adesso, detto qualcosa del genere. Sono affermazioni da questo punto di vista molto
08:50eclatanti, molto impegnative che però inevitabilmente dovranno poi scontrarsi con la realtà. Per esempio
08:56pensare il disimpegno militare da tutti i conflitti secondo te è così plausibile?
09:01Non molto, anzi ci sono delle dichiarazioni di Netanyahu che dice Trump ci darà armi per
09:13usare forza tremenda a Gaza. Un'altra dichiarazione di Netanyahu, Trump ha tolto le restrizioni sulle
09:21armi a Israele. Queste dichiarazioni non quadrano col discorso di oggi, però è vero che nella
09:27precedente presidenza Trump non ha iniziato nessuna guerra, ha fatto accoppare un paio di
09:34dirigenti militari iraniani, cose diciamo abbastanza normali purtroppo, ma non ha iniziato
09:42nessuna guerra, ha minacciato ferro e fuoco con la Corea del Nord perché il presidente della Corea
09:48del Nord lo aveva anche definito un po' matto, simpatico, ma matto, però poi alla fine la Corea
09:54del Nord ha lanciato anche dei missili sperimentali per esercitazioni militari, pareva che fossimo
10:01sull'orlo di una nuova guerra in Corea, invece non è successo niente. Quindi Trump è un Berlusconi
10:07moltiplicato cento, anzi forse è moltiplicato mille, che in quanto uomo d'affari non ama le
10:14guerre perché le guerre possono ribaltare qualunque previsione di sviluppo e quello che tu pensi
10:23possa essere una vittoria può trasformarsi invece in una sconfitta disastrosa. Quindi io credo che
10:29lui farà di tutto per evitare conflitti, spegnere quelli in atto eccetera eccetera, ma non potrà
10:36andare molto oltre secondo me perché negli Stati Uniti il welfare è stato sostituito
10:43dal warfare, cioè l'economia e anche la ricerca scientifica degli Stati Uniti sono trainate
10:52dall'apparato militare. Eisenhower quando uscì dalla Casa Bianca dopo due mandati disse agli
11:01americani, agli statunitensi, disse bisogna fare attenzione al complesso militare industriale
11:08perché è un po' troppo potente, non credo che attenterà la democrazia degli Stati Uniti però
11:13è molto potente e se lo diceva lui che era un militare di carriera vuol dire che era vero e
11:19questa allarme è stata lanciata, se non ricordo male, nel 61 e quindi sono passati più di 50
11:27anni e siamo ancora al punto che Joe Biden pochi giorni fa mette in guardia dall'oligarchia di
11:38ultraricchi che minaccia la democrazia USA, lo ha detto nel suo discorso di addio alla Casa Bianca,
11:44quindi c'è sempre qualcosa che sovrasta di fatto gli Stati Uniti e quindi il mondo e che condiziona
11:52gli Stati Uniti, il potere degli Stati Uniti, la democrazia degli Stati Uniti. Trump dice che
11:57vuole demorire tutto ciò e speriamo che sia vero ma non sarà facile. Io ringrazio Pino Nicoteri
12:04per questa lettura che ci aiuta a inquadrare le parole pronunciate da Trump, le dichiarazioni,
12:11i commenti che piovono incessantemente da quando lui oggi pomeriggio ha giurato a Capitol Hill
12:18aprendo ufficialmente questa sua legislatura alla guida degli Stati Uniti come 47° Presidente
12:25americano. Grazie perché Pino Nicoteri ha anche permesso di capire un po' il contesto in cui poi
12:30queste affermazioni verranno calate. Un'ultima cosa, è sfuggito agli ospiti in studio che Trump
12:40ha citato il Presidente degli Stati Uniti che ha fatto grandi e ricchi gli Stati Uniti imponendo
12:46i dazi che è la minaccia, a quanto pare, di Trump anche nei confronti dell'Europa oltre che
12:54della Cina. Quindi c'è poco da stare... speriamo che vada tutto come dice lui, nel modo migliore,
13:02però per l'Europa non sarà facile districarsi da un ruolo talmente subalterno da poter risultare
13:10anche negativo dal punto di vista anche economico. E infatti questo è un aspetto sul quale poi magari
13:17Pino nei prossimi giorni, se vorrai, ti interpellerò perché qui c'è da capire a questo punto se l'Europa
13:23è in grado di esprimere una propria reale leadership che le permetta di affrancarsi.
13:28I politici dovrebbero ogni tanto guardare la carta geografica. Tra l'Europa e gli Stati Uniti c'è un
13:35grande oceano. Tra l'Europa e la Russia c'è una continuità territoriale, oltre che quindi di gas
13:43possibile. Ci lasciamo con questo ripasso di geografia che però è molto suggestivo. Grazie a
13:51Pino Nicotri per essere stato con noi. Buona serata a te, grazie. Grazie anche a voi che ci
13:56avete seguito questa sera. Adesso la prima serata di Radio Roma News prosegue con Sport Paper,
14:02parliamo di calcio e non soltanto. Noi di estra torniamo domani, alla solita ora.