Il salotto di Licia Raimondi – puntata del 15 maggio 2025
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NovitàTrascrizione
00:00Questo programma è presentato da Lo sapevi che i prodotti naturalbibo sono
00:11realizzati in bioplastica con polimeri di origine vegetale, sono compostabili, adatti
00:16a cibi caldi e freddi e dopo l'utilizzo devono essere gettati nell'umido assieme agli scarti
00:20alimentari.
00:21Naturalbibo, adesso lo sai!
00:30Cari amici del salotto bentornati, maggio è iniziato e già siamo a metà senza rendercene
00:55conto perché il tempo vola, il tempo vola anche insieme perché è da diverse settimane
01:01che portiamo avanti le puntate in collaborazione con l'assessorato regionale attività produttive
01:07e anche questa puntata si inserisce appunto nel ciclo di narrazione sulle imprese siciliane.
01:14Oggi parliamo di internazionalizzazione che è quel processo che consente alle aziende
01:19ovviamente siciliane di espandere il proprio operato al di là dei confini nazionali e
01:26quindi di potenziare e di aumentare la propria produttività e ovviamente scoprire nuovi
01:34mercati.
01:35All'estero questo tema si interfaccia molto bene con quello dei dazi annunciati dall'America
01:41e abbiamo dei grandi, dei ospiti eccellenti, molto preparati che oggi ci racconteranno
01:49in cosa consiste il tema dell'internazionalizzazione da svariati punti di vista, sempre in relazione
01:55alla nostra isola, alla nostra amata Sicilia, rimanete con noi, andiamo in pubblicità e
01:59poi avrò il piacere di presentarveli e di fare una bella chiacchierata insieme.
02:04Lo sapevi che i prodotti naturalbibo sono realizzati in bioplastica con polimeri di
02:14origine vegetale, sono compostabili adatti a cibi caldi e freddi e dopo l'utilizzo devono
02:19essere gettati nell'umido assieme agli scarti alimentari.
02:22Naturalbibo, adesso lo sai.
02:24Acchi Italia, da oltre 50 anni è il punto di riferimento dei commercianti siciliani.
02:33Sacchetti per negozi, abbiamento da lavoro, tipografia, led wall, comunicazione visiva,
02:39nuovo punto vendita, Vialestra, Sburgo 5, Palermo.
02:42Le cure domiciliari per chi ti è caro, svolgiamo con impegno e serietà tutte le attività sociosanitarie
02:51in equip per garantire il sostegno ai malati e ai loro familiari.
02:55Tutti hanno diritto di ricevere l'assistenza domiciliare convenzionata in cure palliative.
03:01La Samo è operativa con proprie strutture sanitarie.
03:05Visita il nostro sito www.samoonlus.org o le nostre sedi di Palermo, Catania, Agrigento, Trapani.
03:30Cari amici, come vi avevo anticipato, oggi parliamo di internazionalizzazione delle imprese siciliane
03:36in collaborazione con l'assessorato regionale Attività Produttiva.
03:41È un piacere di presentarvi il nostro parterre di oggi, di stasera.
03:45A partire dalla Maria Teresa Cardinale, benvenuta, Referente Territoriale Simest.
03:53Buonasera e grazie dell'invito.
03:55Buonasera, della nuova sede che si trova a Palermo, a Piazza Londieria,
04:01di cui lei, tu, sei Referente Territoriale e ci racconterai tutto quello che si sta facendo a tal proposito.
04:13Senz'altro.
04:14E poi continuo con Tommaso Di Matteo, benvenuto.
04:18Buonasera.
04:19Direttore dello sportello regionale Sprint, che ha tante cose sicuramente molto interessanti da raccontare
04:27perché lo Sprint è una scoperta, per chi non lo conoscesse, veramente molto stimolante sapere e conoscere
04:35tutte le attività portate avanti da questa realtà che opera all'interno dell'assessorato.
04:41Poi ancora, all'università, ho il piacere di dare il benvenuto alla professoressa Maria Giovanna Parisi.
04:47Buonasera.
04:48Benvenuta, docente di anatomia comparata presso l'Università degli Studi di Palermo,
04:54al Dipartimento di Scienze della Terra e del Mare.
04:59Quindi si parlerà con te, del tuo a tutti, di biodiversità.
05:06Perfetto, quindi come vedete l'internazionalizzazione è che cerchiamo di sviscerare, di raccontare,
05:14in modo anche con termini abbastanza intuitivi per tutti noi, da parte di grandi professionisti
05:21che magari sarebbero portati a usare un linguaggio più tecnico, invece cerchiamo di fare divulgazione oggi.
05:29Partiamo dal Tommaso Di Matteo, quindi come opera lo Sprint e che tipo di obiettivi si presigge?
05:38Intanto buonasera, trovo, siccome parliamo di internazionalizzazione, azzeccatissimo darci del tu,
05:43se pensiamo che il lei esiste solo nella lingua italiana e in poche altre lingue al mondo.
05:48Quindi se parliamo di internazionalizzazione, come spesso ci capita quando cerchiamo di conquistare quei mercati,
05:54mi sembra d'obbligo il tu.
05:57Lo sportello regionale per l'internazionalizzazione delle imprese è un ufficio speciale della regione siciliana,
06:02incardinato presso l'assessorato regionale delle attività produttive,
06:07che è stato fortemente voluto nella sua arrittivazione dall'assessore, l'onorevole Edi Tamaio,
06:12che fin dal suo insediamento ha capito che questa mission di internazionalizzare
06:18doveva diventare un programma il più operativo possibile e che non si poteva fermare solamente ad un segmento,
06:24come magari era stato fatto in passato, ma siccome mi sento di dire che è una cosa che ci capita spesso,
06:30che siccome si parla di made in Sicily, ma in realtà esiste solo il made in Italy,
06:35ma siccome il nostro brand è un brand così forte che va naturale parlare di made in Sicily,
06:39e quindi sulla scorta di ciò abbiamo deciso con lo sportello regionale delle attività produttive,
06:45in forma abbreviata Sprint Sicilia,
06:48quello di rafforzare tutti i servizi di accompagnamento alle imprese del nostro territorio
06:54e tutti i progetti di promozione integrata che possano veramente rappresentare e portare
06:59le nostre eccellenze, le nostre imprese in termini di prodotti e in servizi,
07:04in quanti più mercati possibili.
07:08Dottoressa Cardinale, Maria Teresa, oggi ci chiamiamo tutte Maria,
07:12Maria Teresa, Maria Felicia, Maria Giovanna, Tommaso Maria, no, solo Tommaso, ok?
07:21Noi la vicinanza alla Vergine Maria la prendiamo sempre come buon auspicio,
07:26almeno per chi si identifica nella fede cattolica come chi sta parlando.
07:31Scherzavamo sui nomi composti prima di cominciare la trasmissione,
07:35quindi volevo anche insomma mettervi a parte di questo scherzo.
07:39Dunque, il CIMEST come opera a livello regionale?
07:46Da quanto tempo è aperta la sede di Palermo?
07:50Che tipo di obiettivi si prefigge anche il CIMEST come opera?
07:55Tu ti occupi di relazioni con le imprese siciliane,
07:58e quindi concretamente cosa fa?
08:02Sì, intanto mi piace inquadrare il CIMEST nell'ambito del supporto pubblico dell'internazionalizzazione,
08:09perché nel gruppo CDP da oltre 30 anni affianca le imprese italiane
08:14nei percorsi di crescita sui mercati esteri.
08:17Quindi da un lato l'azionista di riferimento è Casa Depositi e Prestiti,
08:20quindi in ultima istanza il Ministero delle Economie e Finanze,
08:24dall'altro il CIMEST gestisce dei fondi della Farnesina,
08:27del Ministero Affari Esteri ed è per questo che è vigilata dal Ministero Affari Esteri.
08:33Mi piace ricordare che il CIMEST nasce proprio nel 1990 quando cade il muro di Berlino,
08:41perché si aprono delle nuove opportunità per le imprese italiane,
08:44nel senso che i paesi dell'est Europa,
08:46tanto che l'acronimo CIMEST inizialmente, cioè la parola est stava proprio per l'est Europa,
08:51quindi molti paesi dell'ex Unione Sovietica passavano dall'economia pianificata
08:57a un'economia più liberale e il legislatore ha voluto dare un supporto pubblico
09:02alle imprese che si affacciavano su quei mercati.
09:05Però il supporto non poteva essere semplicemente ad un export dall'Italia,
09:09ma serviva una presenza diretta in quei mercati,
09:11quindi CIMEST diventava socio di minoranza di veicoli societari costituiti all'estero
09:16per supportare degli investimenti produttivi,
09:19che chiaramente sono sempre di espansione,
09:22nel senso che le funzioni strategiche dell'impresa rimangono sempre in Italia.
09:27Nel 2019 CIMEST apre l'ufficio di Palermo che segue le imprese siciliane,
09:34il presidio territoriale si trova in piazzale Ungheria
09:38e quindi chiaramente un punto di riferimento per le imprese siciliane
09:41che vogliono assistenza diretta, insomma una consulenza personalizzata.
09:46Chiaramente anche qui lo sviluppo della vocazione all'export ha una premessa
09:51che è quella del radicamento nel territorio siciliano,
09:55quindi tanto più possiamo immaginare uno dei settori di punta dell'economia siciliana
10:02e l'agroalimentare, ad esempio CIMEST non potrebbe mai supportare la produzione all'estero
10:07perché chiaramente il valore aggiunto sta nel collegamento con la macchia mediterranea,
10:12quindi oppure evidentemente su tutte quelle produzioni che sono tutelate
10:16perché sono DOP, IGP, OSTG, possiamo pensare al ragusano, formaggio ragusano,
10:23DOP, possiamo pensare all'olio extravergine d'oliva, nocellara del Belice,
10:27è chiaro che CIMEST può supportare dei progetti di espansione commerciale,
10:33quindi si va all'estero per aprire delle reti di distribuzione oppure degli hub logistici
10:39o ancora a livello produttivo ci si può dedicare alla parte finale del ciclo di produzione,
10:44quindi un imbottigliamento, però ecco la produzione deve assolutamente rimanere radicata in Italia.
10:52Quindi c'è una selezione tra questi processi, non tutti possono accedere a CIMEST, è bene dirlo?
10:59Va proprio rispetto allo strumento per cui CIMEST nasce,
11:04che è quello appunto di diventare socio di minoranza, quindi gli investimenti partecipativi,
11:08va ex ante analizzata la catena del valore, quindi ci viene proposto un investimento
11:13che comunque di espansione all'estero ma che lascia in Italia la catena del valore,
11:17perché chiaramente come soggetto pubblico con scopo istituzionale
11:21ci dobbiamo assicurare che la parte sostanziale dell'attività produttiva,
11:25la direzione commerciale, la ricerca e sviluppo restino in Italia, quindi in Sicilia evidentemente.
11:33Certamente, invece sul fronte universitario si sta trattando il tema della biodiversità
11:41con vari progetti, la biodiversità ci riconduce anche all'internazionalizzazione,
11:46è un fronte diverso ma ecco come voi potete già comprendere, intuire,
11:51mi sembra un settore multidisciplinare, mi piace trattarlo da svariati punti di vista,
11:55come infatti stiamo facendo?
11:57Sì, è un settore multidisciplinare, intanto mi preme dire che l'internazionalizzazione dell'Ateneo
12:05è veramente una delle azioni più trasversali nelle mission di una università
12:11e soprattutto di un Ateneo generalista e molto grande come quello di Palermo,
12:17l'internazionalizzazione è trasversale alla didattica, è trasversale alla ricerca
12:22e finalmente posso dire anche alla terza missione,
12:25quindi è qualcosa veramente che sposa le tre mission genericamente dell'università.
12:30Ha una grande forza oggi nel topic della biodiversità
12:36perché questo è un Ateneo che sta investendo molto nei temi dell'ambiente
12:40e nei temi dei servizi ecosistemici e della biodiversità
12:44grazie anche al ruolo di hub nel progetto National Biodiversity Future Center,
12:50quindi NBFC, che è uno dei cinque centri che il governo ha garantito
12:56e ormai siamo quasi nel periodo di fine dell'esplicitazione delle attività scientifiche di questo centro
13:04perché chiaramente si basa su fondi del PNRR.
13:09Questo è un centro che ha visto Palermo al centro di un network di università italiane
13:15e che però ha incluso all'interno anche le aziende,
13:18quindi questa è la grande novità dal punto di vista della gestione progettuale.
13:23Ha visto per diversi anni quasi 2000 ricercatori impegnati nello studio
13:29non soltanto della biodiversità nei termini del monitoraggio
13:32ma anche nella traslazione nel tessuto produttivo di quelli che sono i valori
13:37di questo grande patrimonio naturale, di quelli che noi chiamiamo servizi ecosistemici.
13:43Tutto questo trova grande spazio nelle attività di internazionalizzazione
13:49proprio perché ci consente questo tema di entrare all'interno di partnership europee
13:56e non solo perché molto stiamo lavorando anche con la Sponda Sud del Mediterraneo
14:01e ci stiamo spingendo con splendide collaborazioni nella zona degli Emirati Arabi
14:07in quanto il tema dell'ambiente, il tema della restoration,
14:11della possibilità di trovare delle soluzioni per il ripristino ambientale
14:16è un tema che chiaramente oggi ha un interesse globale.
14:19Quello che noi chiamiamo biodiversità in realtà è un pilastro fondamentale
14:25per affrontare le sfide del cambiamento climatico,
14:29le sfide di una crescita economica che cambia soprattutto in questo ultimo periodo
14:34ma anche in uno scenario di cambiamento climatico
14:37per garantire anche quello che è l'uso sostenibile, come dicevo,
14:41di questo patrimonio naturale mantenendo una sostenibilità ambientale,
14:46mantenendo anche la prospettiva del benessere,
14:50del benessere ambientale, del benessere animale e del benessere umano.
14:54Si parla infatti di un concept, di un modello che oggi viene detto salute unica,
15:00quindi One Health, che ci accomuna veramente nell'ottica delle partnership di ricerca
15:07a tantissimi gruppi molto importanti e questo si sta esplicitando
15:13nella infrastruttura che segue il National Biodiversity Future Center
15:18che stiamo realizzando a Palermo e che si chiama Gateway della Biodiversità.
15:23Ecco, vi avevo detto, avevo preannunciato che il tema era davvero multidisciplinare,
15:29interessante per tutti noi.
15:32Continuiamo a parlarne tra un poco, ad approfondire ulteriori tematiche
15:37riguardo l'internazionalizzazione dopo l'intervallo pubblicitario.
15:41Rimanete con noi.
15:47Lo sapevi che i prodotti naturalbibo sono realizzati in bioplastica
15:51con polimeri di origine vegetale, sono compostabili adatti a cibi caldi e freddi
15:56e dopo l'utilizzo devono essere gettati nell'umido assieme agli scarti alimentari.
16:00Naturalbibo, adesso lo sai!
16:06Acchi Italia, da oltre 50 anni è il punto di riferimento dei commercianti siciliani.
16:11Sacchetti per negozi, abbigliamento da lavoro, tipografia, led wall, comunicazione visiva.
16:17Nuovo punto vendita, Viale Strasburgo 5, Palermo.
16:21Le cure domiciliari per chi ti è caro.
16:24Svolgiamo con impegno e serietà tutte le attività sociosanitarie in equip
16:29per garantire il sostegno ai malati e ai loro familiari.
16:32Tutti hanno diritto di ricevere l'assistenza domiciliare convenzionata in cure palliative.
16:38La Samo è operativa con proprie strutture sanitarie.
16:42Visita il nostro sito www.samoonlus.org
16:47o le nostre sedi di Palermo, Catania, Agrigento, Trapani.
17:09Bentornati, una volta inquadrato l'argomento scendiamo adesso nei dettagli.
17:13Volevo chiedere a Tommaso quali sono i paesi esteri con cui la Sicilia ha commercialmente interagito meglio negli ultimi anni
17:21e che tipo di prospettive future si intravedono?
17:25Intanto se mi consentite io vorrei fare un piccolo slogan nel dire che veramente la Sicilia può stare in ogni mercato
17:31e ogni prodotto siciliano fa sempre la differenza dovunque noi andiamo.
17:38La Sicilia ha una vocazione storica verso il mercato americano che è un tema che ci ha fatto preoccupare molto all'inizio di quest'anno
17:51ma che noi non temiamo perché oggi vi è una crescita su tutta la presenza dei prodotti siciliani nei mercati sia medio orientali sia arabi
17:59che sono dei mercati estremamente interessanti, estremamente interessanti non solo perché crescono dal punto di vista economico
18:06e il fenomeno penisola arabica ce lo spiega e ce lo insegna ma soprattutto anche dal punto di vista del medio oriente
18:12perché crescono anche dal punto di vista del fabbisogno e quindi noi che certamente abbiamo un prodotto, abbiamo dei prodotti che sono di nicchia
18:23nel senso che trovano, io spesso dico, è uscito il tema del nostro tardivo di Ciaculli, prodotto tipico palermitano che trova proprio la sua perfezione
18:33poi nell'imperfezione di arrivare un po' dopo sul mercato e quindi in questa nostra particolarità noi ci riusciamo a inserire bene su quei mercati
18:41è logico che non ci possiamo dire che è tutto rosa e fiori ma dobbiamo renderci conto di un mercato che è assolutamente più competitivo
18:51ecco l'ottica in cui si inquadra anche l'azione dello sprint Sicilia che è uno strumento di raccordo tra gli strumenti regionali e nazionali
18:59perché troppo spesso i nostri imprenditori non conoscono neanche tutte le risorse pubbliche che ci sono a disposizione e le azioni
19:08allora in quel fenomeno che dicevamo dall'inizio di questa legislatura che si è intestato il governo Schifani
19:16è quello di accorciare le distanze tra pubblico ed imprese affinché possa essere facilitato l'accesso a tutte quelle azioni, misure che poi certamente fanno crescere nei territori
19:29Sì, ok, continuiamo appunto con Maria Teresa, Sismest, mi piaceva molto questo racconto che fa riferimento alla caduta del muro di Berlino
19:44e travedo anche, come tu stessa avevi anticipato, un significato profondo del tipo di politica, se si può dire così, che viene mandata avanti, viene implementata tramite Sismest
19:58vogliamo anche parlare del futuro, di quello che di bello ci attende, almeno noi come siciliani?
20:05Assolutamente sì, intanto mi collego a quello che hai detto, sì, caduta del muro di Berlino, chiaramente poi l'attività di Sismest nel tempo si è evoluta
20:13quindi i mercati di riferimento sono tutti i mercati esteri, evidentemente non sono soltanto quelli dell'est Europa adesso
20:21e quindi lo strumento che io avevo fatto c'è, quello storico per cui Sismest nasce, diventando appunto un socio silente, un partner semplicemente finanziario
20:35che lascia la conduzione dell'impresa all'impresa italiana
20:41Posso dire una cosa silente? Ma è importante? Non mancano le risorse, da quello che mi sembra di capire
20:51Esatto, perché Sismest muove sia risorse proprie, sia quelle che le sono state affidate in gestione dal Ministero dei Affari Esteri
21:00quindi sì, rimane socio per un periodo massimo di otto anni e non si intesta mai dei plusvalori che nel frattempo evidentemente derivano dalla gestione dell'impresa
21:12che rimane totalmente in capo all'impresa italiana. Se posso, un po' per calarci anche nella realtà siciliana, fare alcuni esempi
21:23perché il nostro portafoglio partecipazione è pubblico, quindi ad esempio abbiamo sostenuto la miscela d'oro società Torrefazione Storica di Messina
21:33che ha deciso di disintermediare dal suo distributore, quindi dare una visibilità diretta al marchio, quindi Sismest è socio in miscela d'oro USA
21:42Chiaramente questo cosa ha permesso alla società a miscela d'oro? Intanto di entrare direttamente nel portafoglio clienti del suo distributore
21:52ma anche nelle sue licenze di importazione e nelle licenze di sicurezza alimentare, perché è chiaro che quelle sono delle barriere all'ingresso, soprattutto nel mercato statunitense
22:02perché esiste questa istituzione che si chiama Food and Drug che non riguarda solo il mercato agroalimentare ma anche quello farmaceutico.
22:13Un altro esempio è la IRITECH di Capodorlando, che è il primo gruppo al mondo a carattere familiare nella produzione di sistemi di micro irrigazione a goccia
22:27quindi abbiamo accompagnato l'impresa diventando appunto soci di minoranza in Brasile e soci di minoranza in Cile per produrre la linea standard della gocciolante
22:39e siamo soci in Messico dove è stata acquistata in proprietà un'area di stoccaggio dove viene lavorata la materia plastica per produrre, viene riciclata per produrre materia prima e seconda
22:53Fino in Messico?
22:55Sì, fino in Messico, è il quarto player mondiale, però effettivamente se guardiamo i gruppi a carattere familiare è il primo al mondo.
23:08L'attività di Simes non si esaurisce sicuramente in quella appunto cui abbiamo accennato finora, ma Simes con un'altra linea di attività,
23:18Simes diventa socio quando supporta degli investimenti industriali o degli investimenti commerciali di carattere capillare, invece quando Simes supporta gli investimenti commerciali all'estero lì si parla di finanziamenti agevolati.
23:34Finanziamenti agevolati si tratta di fondi che Simes gestisce per conto della farnesina e vengono erogati proprio per accompagnare le imprese all'estero,
23:45proprio voglio declinare operativamente, le imprese possono inserire in azienda un temporary manager che si occupi di internazionalizzazione, di sostenibilità ambientale oppure di innovazione,
23:57oppure possono chiudere un contratto di consulenza con un professionista su queste batterie di argomenti.
24:05Oppure possiamo supportarle in quelle che io chiamo le vetrine, quindi la vetrina temporanea della fiera, quindi la partecipazione alle fiere estere o alle fiere in Italia se hanno carattere internazionale,
24:17o anche missioni di sistema, quindi anche qui c'è un'interazione con la regione siciliana nell'accompagnare le imprese all'estero quindi con il cappello della regione siciliana.
24:29Oppure una vetrina che è online, quindi la piattaforma e-commerce o store online o ancora la vetrina permanente, quindi finanziamo la presenza all'estero tramite un ufficio, un corner o uno showroom o negozio.
24:43E poi lo strumento più richiesto, questa è finanza di scopo, quindi effettivamente le imprese ci devono rendicontare perché devono stare dentro il progetto che ci hanno narrato.
24:56Diamo un'informazione utile alle imprese, quindi all'illa della teoria, come fa un'impresa che vuole contattare Simest? Poi chiederò pure a Tommaso.
25:06Sì, dunque intanto sicuramente il presidio territoriale di cui abbiamo parlato, io spero sempre che possa essere preso e continui a essere un punto di riferimento strategico,
25:17perché chiaramente le imprese ci raccontano i piani di sviluppo sull'estero e la finanza agevolata passa dal portale, quindi un portale Simest dove viene caricata la domanda.
25:28Quindi vengono prima affrontate delle questioni che possono riguardare quella degli aiuti di Stato, perché chiaramente è tutta una finanza che impatta, non voglio essere così troppo tecnica,
25:42su dei massimali che l'Unione Europea destina agli aiuti di Stato, quindi occorre vedere che c'è capienza.
25:50Noi supportiamo tutti i settori, quindi anche quello evidentemente agroalimentare, non supportiamo l'agricoltura, silvicoltura e pesca perché sono attività primarie,
26:02però le imprese italiane, siciliane soprattutto, in realtà che operano ad esempio nel settore della produzione del vino possono accedere alla finanza agevolata,
26:10perché la produzione del vino per noi è manifattura, quindi l'importante è che se la coltivazione di uva c'è sia un'attività, come dire, secondaria.
26:18È complesso, ci vorrebbero dieci puntate solo per raccontare tutte queste attività.
26:23Se mi permetti da questo punto di vista, Elisa, il tema che prima mentre Maria Teresa parlava ricordava che noi proprio in quel percorso di accorciamento delle distanze,
26:36una delle prime azioni che abbiamo deciso di fare è stata quella, cerchiamo di fare sia il lato fisico che il lato online.
26:42Abbiamo posto in essere con Simest un programma che si è chiamato Morning Coffee, che erano degli appuntamenti mattutini interamente online riservati alle imprese.
26:51Di formazione?
26:52Di formazione e informazione.
26:54Ah, bene.
26:55E poi la cosa che comunque ci ha veramente incoraggiato e che spero che incoraggia anche coloro i quali ci stanno guardando da casa,
27:02è quella che abbiamo poi a fianco fatto il lato fisico facendo un roadshow che ha girato per tutte le province,
27:08io le chiamo ancora province perché sono affezionato al concetto romano di queste,
27:13in tutte le ex nove province della nostra regione dove veramente ogni posto dove siamo andati, ogni luogo dove siamo andati abbiamo scoperto delle eccellenze,
27:22delle realtà che è al netto perché le cose ce le dobbiamo dire per come stanno,
27:25di una burocrazia che è ancora elefantiaca in questa terra perché le cose ce le dobbiamo dire.
27:31Dobbiamo sveltire questo obiettivo che si dovrebbe riporre la religione.
27:35Assolutamente, assolutamente credo che il termine, quando si parla di burocrazia oggi tante volte, forse negli anni passati si parlava che in Sicilia non si investiva
27:47per il tema della criminalità organizzata della mafia, oggi veramente molto spesso discutiamo con colossi, big player,
27:55che invece ci dicono che la loro paura è la burocrazia, l'intrecciarsi di innumerevoli norme da cui non se ne viene a capo.
28:03Io, se mi consenti, ieri scrivevo sul profilo Facebook che se fosse passata da qualche apparato del nostro sodo, della nostra regione,
28:12la fumata bianca con il quale è stato eletto il nuovo Papa, probabilmente ancora sarebbero a discutere se è realmente bianca,
28:18se ci vuole una relazione tecnica da questo punto di vista e ancora non avrebbero proclamato il nuovo Pontefice.
28:26Parliamo con la professoressa Maria Giovanna. Dunque, tu sei biologa.
28:31Io sono immunologo animale.
28:33Immunologo animale, un territorio molto affascinante perché appunto, come ho citato prima, è il dipartimento della terra e del mare.
28:41Certo, della terra e del mare, sì.
28:43Tra le varie informazioni che ho letto ho sentito di questa Mission Ocean.
28:51Mission Ocean è una di quelle partnership a cui mi riferivo poco fa quando stavo facendo un po' la panoramica di quelle che possono essere le relazioni
29:02che l'Ateneo sta cercando di mettere a terra sui temi dell'ambiente, sui temi dell'acqua.
29:09Parliamo di acqua marina ma parliamo anche di acqua interna.
29:13È estremamente importante il rapporto che si è creato con questa Mission Ocean and Water che è una delle cinque Mission promulgate dalla comunità europea nel programma Horizon
29:24che ha degli obiettivi ben precisi, ovvero quello di ripristinare in qualche maniera entro il 2030 le condizioni dell'acqua marina e delle acque interne, anche dal punto di vista infrastrutturale.
29:37La cosa che oggi, forse in maniera diversa rispetto al passato, si respira in Ateneo è proprio questo merge tra la formazione da un lato, la divulgazione dall'altro e il rapporto con le imprese.
29:54Parliamo di ambiente perché è uno dei temi che in questo momento è diciamo all'apice di quelli che sono i topic di ricerca e di investimento anche progettuale da parte di quest'Ateneo
30:07ma chiaramente ce ne sono tanti, dalla medicina di precisione all'energia e, ripeto, è un Ateneo generalista quindi anche i temi che concernono l'area umanistica sono estremamente grandi e validi.
30:21Giusto per portare l'esempio relativo alla biodiversità e soprattutto all'istituzione di questo Gateway, all'interno del quale portiamo anche queste partnership,
30:31mi permetto di dire che è anche molto interessante questo tipo di linguaggio che comincia a essere veramente comune con chi lavora con le imprese, con i policy makers
30:43e quindi chi alla fine ha bisogno, da un punto di vista strettamente tecnico, di tutto quel know-how che ovviamente dai nostri laboratori, dai nostri poli di ricerca può venire fuori.
30:56Un know-how che adesso viene a essere messo a servizio anche di quelle che sono le imprese, delle imprese con le quali finalmente collaboriamo e con le quali da una parte ci confrontiamo per quella che è l'attività di formazione.
31:10Un'attività di formazione, come ho detto all'inizio, che avviene in loco ma che avviene anche facendo fare delle esperienze ai ragazzi all'estero sia durante il percorso di formazione accademico che per esempio durante il loro percorso di dottorato, giusto per portare un altro esempio.
31:26Dall'altro lato c'è un ascolto da parte delle imprese, reciproco. Da una parte noi cerchiamo di capire cosa il mercato chiede e quindi la nostra formazione attiva un processo di direzionalità per garantire un placement più corretto di questi ragazzi al termine del loro processo di formazione.
31:50Dall'altro lato osserviamo anche un rapporto diverso delle imprese nei confronti dell'Ateneo. Un'Ateneo che, ripeto, sta investendo molto anche nei rapporti internazionali.
32:01Facevo il riferimento a questa struttura del Gateway della Biodiversità che da un lato va a armonizzare, a capitalizzare questi risultati di tre anni di ricerca del National Biodiversity Future Center, quindi di tutti quei ricercatori che in tutta Italia, ripeto, ci sono più di 20 università coinvolte, molti enti e il CNR che è il socio maggioritario.
32:26Ma dall'altro lato all'interno del Gateway della Biodiversità si è creato un centro di raccordo molto forte con le imprese.
32:34Fondamentale.
32:35Assolutamente sì.
32:36E torniamo al punto di partenza.
32:38Quindi quelle imprese che hanno un interesse molto ampio nei confronti di quello che è il patrimonio della biodiversità, il servizio ecosistemico, che è un servizio ecosistemico fondamentalmente di approvvigionamento.
32:50Cosa può darci il patrimonio naturale?
32:53Chiaramente ci da...
32:54Tantissimo, mamma mia.
32:56Banalmente partiamo dal cibo, partiamo dalle materie prime, partiamo da tutte quelle molecole che hanno una capacità di trasferimento tecnologico in ambito medico, in ambito farmacotocologico, in ambito nutraceutico.
33:11Ecco, all'interno del Gateway, quindi da un lato la divulgazione scientifica, quindi la sensibilizzazione ai temi della diversità biologica, della restoratione ambientale.
33:23Dall'altro lato il rapporto con le imprese, con il centro di trasferimento tecnologico sono molte le imprese, gli incubatori di impresa che hanno mostrato un fortissimo interesse, per esempio per aiutarci a realizzare start-up e spin-off che sono finalizzate alla valorizzazione e quindi a dare un potere economico anche alla biodiversità, posto che si lavora sempre nei principi della sostenibilità.
33:48Un humus incredibile, dalle mille facettature e mille risorse, uso il termine humus, il doppio senso.
33:54Poi è chiaro che l'investimento della formazione in termini di internazionalizzazione, questo è importante dirlo anche perché è giusto che questa città conosca ciò che il proprio Ateneo sta facendo da questo punto di vista, sono tantissime le esperienze di formazione in ambito internazionale.
34:15Oggi abbiamo tanti corsi in doppia lingua, l'internazionalizzazione non è soltanto Erasmus, abbiamo una serie di percorsi integrati, una serie di doppi titoli che consentono ai nostri ragazzi di conoscere una realtà e di confrontarsi con una realtà che non è strettamente limitata all'ambiente in cui ovviamente risiedono.
34:40Siamo già sul versante della formazione fondamentale che non è soltanto Erasmus.
34:46No, la formazione la stiamo facendo con i paesi europei, lo stiamo facendo con la Cina, lo stiamo facendo con la sponda sud del Mediterraneo e anche con gli Emirati.
34:57Abbiamo proprio da poco ospitato una summer school in One Health con una università del Qatar per esempio. Allo stesso modo stiamo organizzando tutta un'altra serie di iniziative proprio di formazione.
35:11Ripeto, non soltanto a Palermo, non dimentichiamo che Palermo è un Ateneo che è presente anche a Trapani, a Caltanissette e ad Agrigento, quindi è una università diffusa nella Sissico occidentale.
35:23Nel territorio, tra le prime università italiane.
35:27E dobbiamo anche, al quarto posto, riconosciamo anche al National Biodiversity Future Center la buona pratica di avere sostenuto molto e garantito la nascita di un corso di laurea a cui io tengo molto che è Biodiversità e Innovazione Tecnologica.
35:45Finalmente un corso di laurea dove le tecnologie abilitanti sposano lo studio dell'ambiente per direzionare lo studente alla fine proprio all'uso di queste risorse per farne anche un valore economico che si trova a Trapani.
35:59Abbiamo deciso volutamente di porlo nella sede territoriale di Trapani, quindi è una sperimentazione nuova che sta andando bene, abbiamo un discreto numero di ragazzi e questo veramente è qualcosa che testimonia la volontà di mettere a terra qualcosa di nuovo, di innovativo, che però necessita molto del rapporto e del dialogo con quelle che sono le imprese per il Plasma.
36:29Ok, allora Tommaso, siamo in conclusione possiamo dire, io volevo ringraziare in particolar modo te che mi hai aiutato a organizzare questa puntata a cui te ne conoscio.
36:41Mi hai guidato in questo territorio inizialmente sconosciuto, poi piano piano mi sono studiato, ho cercato di approfondire questa tematica con ospiti eccellenti che oggi siete qua, vi ringrazio della vostra partecipazione.
37:01Chiedo proprio a te di delineare un cappello finale anche rispetto all'intervento dell'assessorato regionale attività produttivo su tutto quello che abbiamo detto e poi andiamo in conclusione.
37:15Assolutamente, intanto tutto ciò che abbiamo detto si inquadra perfettamente nella strategia S3 che ha posto in essere l'assessorato, che ha dei cosiddetti ambiti di specializzazione intelligente che vanno dall'agroalimentare a scienze della vita, all'ambiente, al turismo e alla cultura.
37:30Questa è una terra, la regione Sicilia, straordinaria perché forse è una delle poche terre da cui puoi guardare il mare e al contempo puoi anche sciare, se pensiamo all'Etna, piuttosto che puoi trovare i templi, i vari parchi da questo punto di vista, ma è anche una terra dove puoi trovare specializzazioni intelligenti.
37:54E quindi sotto questo punto di vista io credo che il fatto che ci sia una leale collaborazione fra più enti, più parti e che sappiamo parlare di oggi sistema Sicilia che quando va in nuovi mercati, che quando si deve confrontare con qualcuno.
38:10Noi devo dire siamo stati, ultimamente sono stato al Sicily Fest di Londra, non ultima la visita che c'è stata istituzionale del Re, da questo punto di vista ha aperto tanti legami con un territorio che forse è lontano da noi ma che come noi è un'isola.
38:25E quindi molto spesso mi trovo a dire che sono un isolano nel continente che parte con la valigia vuota e cerca di tornare qui con qualche risorsa e anche questo è il compito diciamo dello sprint che al suo interno mi piace ricordarlo, oltre ad avere la partnership con la Simesta, la partnership con il MAECI che è il titolare delle competenze sul commercio estero, con l'istituto del commercio estero, l'ISCE, con la SACE e con Union Camera Sicilia.
38:52E quindi da questo punto di vista io sono stato ben lieto di poter parlare di internazionalizzazione in questo prestigioso concesso su cui sono certo che è un punto di arrivo perché il mondo dell'internazionalizzazione una ci entra e poi non esce più, ci entra spesso per caso ma poi si ritrova tante volte a condividere collaborazioni siccome credo che abbiamo innumerevoli difetti i siciliani ma abbiamo un pregio che è quello che non ci arrendiamo mai.
39:21E credo che da questo punto di vista sono convinto per questo che ci sono tutte le condizioni affinché questo dato dell'export che diciamo prima di registrare questa puntata da questo punto di vista cresce da nove anni, continuerà a crescere, ci sono ora tante nuove misure che incrociano proprio in questo senso la ricerca, la riqualificazione del capitale umano, l'energia e che siamo nel momento storico giusto se pensiamo che ci sono circa solamente di fondi FERS che gestiscono
39:51nei confronti delle imprese un miliardo di euro quindi credo proprio che chi ci ascolta da casa oggi e chi vuole fare impresa tornerà il più motivato possibile per andare a porre in essere tutte quelle azioni che fanno la differenza sui mercati e che ci rendono veramente competitivi.
40:09Grazie, saluto Tommaso Di Matteo, Maria Teresa Cardinale, grazie di essere intervenuta, spero di rivederti presto come spero di rivedere presto la professoressa Maria Giovanna Parisi.
40:25Quindi cosa dire, vedete che mondo frastagliato, interessante, strutturato quello dell'internazionalizzazione, ne valsa la pena approfondirlo, secondo me sì. Dal Salotto di Lice è tutto, ci vediamo la prossima settimana, ciao!
40:55Sottotitoli e revisione a cura di QTSS
41:25Sottotitoli e revisione a cura di QTSS