Alessandro Bastoni è stato ospite di "Passa dal BSMT": il difensore nerazzurro ha raccontato la sua scoperta dell'interessamento dell'Inter, il suo rapporto con Conte e il momento in cui ha capito di poter diventare un giocatore importante.
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SportTrascrizione
00:00Tu quando hai saputo che saresti andato all'Inter?
00:03Io l'ho saputo l'anno prima di andare in prestito a Parma in un autogrill
00:09mi sono incontrato con il mio procuratore che mi ha detto
00:12Ascolta, cosa vuoi fare? Vuoi andare all'Inter?
00:14Cosa vuoi fare? Vuoi una rustichella o vuoi andare all'Inter?
00:20E niente, non ho esitato, gli ho detto subito di sì
00:23però chiaramente da lì poi a sapere che sarei diventato un giocatore dell'Inter
00:30non l'avrei mai detto in così poco tempo
00:33Anche perché tu poi arrivi ma vai subito in prestito
00:35Sì, io non arrivo neanche in realtà perché dall'Atalanta mi compra l'Inter
00:39resto un anno a Bergamo dove gioco praticamente mai
00:42poi decido di andare in prestito a Parma, faccio un buon campionato a Parma
00:48e l'anno dopo arriva Conte
00:51arriva Conte, c'erano Skriniar, De Vrij, Godin
00:54e ho detto dove vado io? Ho fatto 25 partite a Parma
00:57chiedo di andare in prestito un altro anno
01:00e gli ho chiesto 50 volte al mister di andare via
01:07ma niente, ha voluto tenermi a tutti i costi
01:08e poi da ottobre mi ha messo dentro e basta
01:12Cosa ha visto in te secondo te? Perché ti voleva tenere?
01:16Probabilmente perché inizialmente lui è un appassionato molto di calcio
01:23nel senso che io sono convinto che abbia visto tutte le mie partite a Parma
01:26perché lui è uno molto concentrato e molto attento a queste cose
01:31quindi secondo me ha visto delle qualità che in quel momento all'Inter mancavano
01:35perché io di tutto il reparto difensivo ero l'unico mancino
01:38e giocando a tre chiaramente aveva bisogno di quello
01:43sapeva anche lui che dall'inizio non ero pronto assolutamente
01:48perché fare un salto così grande non è facile
01:50però poi ha visto che avevo delle potenzialità
01:54che potevo far bene e poi ha avuto la cosa più importante
01:57che è stato il coraggio di buttarmi dentro
01:59E c'è stata una partita o un momento in cui hai capito che
02:03Saresti stato veramente un giocatore importante per l'Inter?
02:08Sì, allora è stato, vabbè a parte l'esordio chiaramente a Genova con la Sampdoria
02:12dove ho giocato molto bene
02:14poi ci sono state altre partite
02:16ma quella dove ho veramente capito che sarei stato importante per l'Inter
02:20è stata a Napoli, era sotto Natale
02:23abbiamo vinto a Napoli e non era scontato che io giocassi
02:25anzi perché era il primo anno e ho fatto 5-6 partite con l'Inter
02:30non di più
02:31invece mi ha messo a titolare a Napoli, abbiamo vinto, abbiamo fatto bene
02:34da lì ho capito che avrei potuto fare qualcosa di importante anche lì