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  • l’altro ieri
Il trailer della nostra intervista esclusiva a Duván Zapata (guarda il video integrale su YouTube). Il colombiano scalpita, non vede l’ora di tornare. Arriva all’Olimpico Grande Torino con buon anticipo, si guarda intorno, passeggia sul prato, riprende confidenza con gli spazi. Il brutto infortunio dello scorso 5 ottobre a San Siro, contro l’Inter, è alle spalle. Il rientro è previsto all’inizio della prossima stagione. Nei giorni scorsi c’è stato il rinnovo del contratto col Toro fino al 2027 e la lettura emozionante ed emozionata, da capitano, dei nomi delle vittime della tragedia di Superga. Seduto su una poltrona granata posta a bordocampo, sorseggiando il suo mate, ci ha parlato di come ha vissuto questi mesi lontano dal campo, dell’orgoglio di rappresentare il suo club, di leadership e dei sogni per il futuro.

Categoria

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Sport
Trascrizione
00:00Questa è stata l'infortunio più grave che ho avuto. Mentalmente all'inizio è stata dura,
00:07un infortunio al quale io temevo.
00:10Potrei poter tornare qua e poter segnare ancora. Fare l'assultanza che in realtà l'ho modificata
00:22un po'. Quindi quella dei muscoli e poi quella del toro. Che insieme, che se tu guardi la faccio
00:27insieme. Duvan Zapata, in che posizione tra gli attaccanti della Serie A?
00:31Io ho l'autostima alto, io mi metto sempre su. Ovviamente non ti dico il primo, però sono in alto.
00:39I primi tre? Sì, i primi tre sono.

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