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Cosa sorgerà al posto delle baracche di via Bonsignore che le ruspe stanno spazzando via? Sarebbe un colpo d'occhio un viale alberato. Idea che piace al sub commissario al risanamento Santi Trovato. Resta il nodo del rilevato ferroviario soprastante che potrebbe essere ceduto, così come avvenuto per altre aree, a palazzo Zanca.

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Trascrizione
00:00E' un'arteria ormai strategica, visto che si collega alla nuova via Don Blasco di prossimo
00:05completamento. Quella fila di baracche addossata alla collina artificiale ferroviaria, dove
00:09passa un tracciato ormai dismesso, era un pugno nello stomaco. Il futuro dell'area di
00:14via Bonsignore, prossima alla liberazione totale dalle baracche, sul tavolo del subcommissario
00:18per risanamento Santi Trovato, che su nostra sollecitazione annuncia si potrebbe realizzare
00:23un'area verde attrezzato, un'idea che condivideremo con il comune. Trovato spiega, ho parlato
00:29con il responsabile del procedimento, non ci sono ancora programmazioni, ma ritengo che
00:34si potrebbe pensare di effettuare una riqualificazione a verde dell'area con un minimo di attrezzatura
00:39per dare continuità alla collinetta artificiale delle ferrovie soprastante. In prossimità
00:44dell'incrocio occorrerebbe agevolare la visibilità ormai perduta da anni con la presenza delle
00:49baracche. In definitiva, parlo di verde attrezzato e poi aggiunge, condividerò quest'ipotesi con
00:54il comune. All'appello per la liberazione totale di via Bonsignore mancano le ultime baracche,
00:59sembra aver guadagnato nuova luce la via Bonsignore che dopo decenni ha visto cadere
01:04giù quella striscia di casette simbolo delle micro baraccopoli ancora disseminate nell'intera
01:09città. Adesso dietro le recensioni del cantiere si vede solo il terrapieno e la parete su cui
01:14quelle casette sono state addossate. Nei mesi scorsi erano state trasferite le dieci famiglie
01:19per poter avviare l'intervento di demolizione delle baracche. I lavori erano stati consegnati
01:23dall'ex subcommissario Marcello Scuria all'impresa Luvitiem il 14 marzo. Poi le
01:29RUSP erano entrate nel vivo dei lavori lo scorso 9 aprile. In meno di un mese le casette
01:33nate nei pressi dell'ormai inutile ponte ferroviario nella strada che collega la via
01:37Bonino e la via Orso Corbino sono state quasi del tutto cancellate. Adesso si apre un'altra
01:42strada, quella della possibile cessione dei terreni delle ferrovie al comune. Sembra che
01:46siano già in corso in questo senso dei tentativi di accordo? Certo, prima di procedere
01:50a qualsiasi intervento di riqualificazione occorrerà procedere alla caratterizzazione
01:55del terreno? Occorre capire se, come avvenuto in altre situazioni, vedi la via Don Blasco,
02:00ci siano veleni da eliminare.

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