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TVTrascrizione
00:00:00URBIS
00:00:03Storie e volti della città eterna
00:00:06con Massimiliano Cacciotti
00:00:30Un po' come la nave di Teseo
00:00:32Ho passato una vita oltre il confine
00:00:34Ho sottomesso popoli col fine
00:00:36Della civilizzazione ma alla fine
00:00:38La legione ha stabilito un limes
00:00:41Cerca la luce dentro l'oblio
00:00:43E ogni volta che invochi Clio
00:00:45Quando ti batti nel nome mio
00:00:47Non venerarmi non sono un dio
00:00:49Non sono Giove Capitolino
00:00:51Non un tirannomo cittadino
00:00:53E non è una guerra per il bottino
00:00:55È Roma che crede nel suo destino
00:00:57Cerca la luce dentro l'oblio
00:00:59E ogni volta che invochi Clio
00:01:01Quando ti batti nel nome mio
00:01:03Non venerarmi non sono un dio
00:01:05Non sono Giove Capitolino
00:01:07Non un tirannomo cittadino
00:01:09E non è una guerra per il bottino
00:01:11È Roma che crede nel suo destino
00:01:13Ottimo, in strada mi chiamano Ottimo
00:01:15In Curia mi chiamano Ottimo
00:01:17I soldati mi chiamano Ottimo
00:01:19Ottimo, Ottimo
00:01:21Cotina mi dice sei ottimo
00:01:23Plinio mi scrive sei ottimo
00:01:25Le lega vi dicono Ottimo, Ottimo
00:01:29Ottimo, Ottimo
00:01:35Ottimo
00:01:39Ottimo
00:01:47Benvenuti sti Urbis
00:01:49Storie avvolti della città eterna
00:01:51Oggi parliamo di
00:01:53antica Roma 2.0
00:01:55ovvero di come la
00:01:57come la creatività di giovani artisti ancora attinga da quello che è il repertorio classico
00:02:06e il repertorio della Roma imperiale, della Roma repubblicana, come abbiamo sentito nel
00:02:14canzone, nel brano che è andato appena in onda, un brano i classici, un artista che
00:02:20si rifà proprio alla classicità romana e non solo nei suoi pezzi, nei testi che poi
00:02:28mette in musica, così come fanno anche altri artisti che sono oggi qui in studio con noi,
00:02:34uno di questi è un volto già noto ai nostri telespettatori, ai telespettatori di Radio
00:02:40Roma, ai telespettatori di Urbis, è tornato qui con noi perché è appena uscito il suo
00:02:46nuovo disco e vedremo in anteprima anche il nuovo video che ha realizzato e do il benvenuto
00:02:55ad Angelo Mattu in arte, io Zot, ciao Angelo, ciao, e insieme a te c'è un altro ospite invece,
00:03:06non un cantante, non un musicista, ma l'antica Roma è invece protagonista dei suoi libri,
00:03:14parliamo di uno scrittore, un giallista, con dei gialli che sono ambientati proprio nella
00:03:21Roma antica, da otto anni sforna nuovi libri che ci intrigano con delitti ambientati duemila anni
00:03:32fa e do il benvenuto anche a lui, anche lui è qui in studio con noi, Gianluca Stisi, salve a tutti,
00:03:40allora Gianluca partiamo proprio da te perché questo fatto di ambientare dei gialli nella
00:03:48Roma antica, cioè duemila anni fa, è una cosa abbastanza inusuale perché i giallisti classici
00:03:55solitamente ambientano le proprie storie, quantomeno nel novecento, chi va più indietro,
00:04:03per esempio ci sono storie come il commissario Ricciardi che sono ambientate negli anni del
00:04:11fascismo, ma certo arrivare fino all'antica Roma, eppure in realtà, come tu ci insegni,
00:04:18gli omicidi avvenivano... Ah beh, sono sempre avvenuti nella storia di tutto il mondo,
00:04:24per cui io ho pensato appunto che non ci fosse così grande differenza nell'ambientare un delitto
00:04:32e quindi un giallo nella modernità, oppure nell'antica Roma, l'unica differenza sta per me
00:04:38nel riuscire a trovare le prove per incastrare i famosi colpevoli, perché nell'antica Roma non
00:04:45esistevano le impronte digitali, cioè esistevano ma non le sapevano ovviamente raccogliere,
00:04:51le informazioni bancarie, i cellulari e tutto il resto, e quindi diciamo che il mio protagonista,
00:04:58il mio investigatore cerca di fare più che altro un approfondimento psicologico, cerca di far
00:05:03quadrare tutte le storie che gli vengono raccontate e se qualcosa non gli quadra forse è lì che si
00:05:09trova il colpevole. Ecco, il tuo investigatore si chiama Quinto Valerio Probo, tra l'altro non
00:05:17esisteva nemmeno la polizia ai tempi degli antichi Romani. Di fatto no, non esisteva la polizia,
00:05:23infatti il mio personaggio è un nobile, un senatore, un pretore, i pretori appunto che
00:05:29effettivamente erano un po' fra giudici e inquirenti e quindi si occupavano anche di
00:05:35perseguire il crimine sia nella città sia nelle varie province, in questo caso il mio pretore è
00:05:43un pretore urbano perché vive e lavora nella città di Roma, poi ovviamente ha anche qualche
00:05:51avventura al di fuori della città perché insomma mi sembrava anche giusto non basarsi
00:06:00solamente sulla città di Roma, però la maggior parte delle avventure sono ambientate. Gianluca,
00:06:06abbiamo visto poco fa la copertina del tuo ultimo libro perché così come abbiamo detto di Iozot,
00:06:11che è un disco in uscita, ecco tu hai invece un libro in uscita, questo è il tuo ultimo lavoro,
00:06:18Maleficio al chiaro di luna? Allora sì, è un libro che ho scritto insomma quest'anno ovviamente
00:06:26che è uscito proprio poco prima di Natale sperando che magari qualcuno potesse fare qualche regalo di
00:06:33Natale, è un libro diciamo corto perché io sono piuttosto prolisso quindi i miei libri sono molto
00:06:40lunghi però poi ho cominciato a farne uno lungo e uno corto anche per accontentare un po' ogni
00:06:47tipo di pubblico e quindi questo fa parte di quelli un pochino più corti ed è ambientato ecco
00:06:53torna ad essere ambientato a Roma ed è un insomma parla di un omicidio che forse è stato eseguito
00:07:03con arti magiche però il mio protagonista pur essendo un antico romano è religioso non più di
00:07:11tanto perché per esempio gli antichi romani non è che fossero religiosissimi ma non è neanche
00:07:17particolarmente superstizioso e quindi lui cerca di risolvere la maggior parte insomma tutti i
00:07:23crimini con la razionalità e con la logica e non con appellandosi alle maledizioni oppure alla
00:07:29magia. Ecco ci dicevi che tu fai dei libri belli corposi abbiamo le prove ecco lo spezzolo lo
00:07:35possiamo vedere questo è il tuo primo libro invece la disgrazia della Domus Cursia che come dice la
00:07:43fascetta ha vinto il premio bancarotta del 2017 quindi otto anni che sforni libri diciamo più o
00:07:52meno alla media di uno l'anno quindi. Sì più o meno la media è quella più o meno uno all'anno
00:07:58insomma cerco di mantenermi in media poi è chiaro che come tutte le cose la creatività non si può
00:08:09non si può mettere in scaletta però ci si prova. E lo stesso vale per Iozotto perché ci dicevi che
00:08:16il tuo libro è uscito poco prima di Natale e poco prima di Natale in contemporanea è uscito anche il
00:08:21nuovo disco del nostro rapper preferito. Grazie sì sì è uscito il 13 di dicembre quindi proprio
00:08:30a ridosso delle feste dieci giorni prima. Ecco che differenze e invece che continuità c'è con
00:08:41gli altri lavori che hai fatto e di cui ci hai parlato nelle volte precedenti in cui sei stato
00:08:46ospite qui da noi. Allora questo disco è un viaggio un viaggio che parte chiaramente dall'antica
00:08:56Roma e che poi però tocca anche temi d'attualità quindi diciamo che inizia più o meno nel primo
00:09:05secolo avanti o dopo Cristo e poi ha una prosecuzione attualizzandosi chiaramente
00:09:13quindi trattando temi che poi sono temi che erano presenti nella società antica che però
00:09:25vengono attualizzati al giorno d'oggi e si attualizza poi anche il presente si si plasma
00:09:37diciamo su quello che poi è il passato quindi ecco questa è un po la caratteristica di quasi
00:09:48tutta la tua produzione perché per chi non conoscesse Iozotto, Iozotto è un rapper il
00:09:56classico rapper come avete visto anche dal cappellino immancabile in tutti quanti i rapper
00:10:02che affronta anche dei temi delle periferie urbane ma poi canta in latino classico anche
00:10:12con una certa attenzione e cura come come abbiamo detto anche le altre volte alla pronuncia la
00:10:19pronuncia classica che è diversa da quella che poi spesso viene utilizzata anche da chi parla
00:10:26in latino. Una domanda che voglio fare a tutti tutti e due perché come i nostri telespettatori
00:10:33possono vedere siete ormai si è giovani anche alla mia età fino a 60 anni ci si può considerare
00:10:41giovani i nostri ospiti oggi sono sicuramente giovani eppure entrambi hanno tratto fonte di
00:10:49ispirazione dalla classicità che solitamente il latino la classicità romana per qualcuno ha quasi
00:11:02un odore di naftalina di ragnatele di qualcosa di non più vivo ecco partiamo da Gianluca Gianluca
00:11:11invece cosa c'è di vivo nella nella romantica cosa c'è di attuale allora a parte che per il
00:11:18sottoscritto la romantica è viva tutt'oggi perché non puzza di naftalina assolutamente no io appunto
00:11:25quando ho cominciato a pensare a scrivere dei libri ho pensato subito di scriverli ed ambientarli
00:11:30nell'antica Roma anzi all'inizio non pensavo nemmeno di scrivere dei gialli ma solo dei
00:11:35romanzi storici poi ci ho messo il giallo anche per appassionare un pochettino una platea più
00:11:42grande di lettori però secondo me quello che c'è di sbagliato a volte anche nell'insegnamento
00:11:49della storia è pensare che i personaggi storici siano delle statue che devono rimanere lì sullo
00:11:56sfondo e che devono essere semplicemente venerate i personaggi storici erano personaggi come noi
00:12:02che si muovevano andavano al mercato andavano alle terme delinquevano e cercavano di diciamo
00:12:10acchiappare i criminali esattamente come noi non c'era niente di così profondamente diverso
00:12:15nella storia e nell'antica Roma da quello che noi oggi viviamo gli antichi romani si lamentavano
00:12:21del traffico si lamentavano dell'inquinamento delle tasse si lamentavano anche del delle
00:12:27bustarelle si lamentavano di tutto quello di cui ci si può lamentare oggi allora io immagino che
00:12:33io zot la pensi più o meno allo stesso modo lo scopriremo fra poco solo pochi istanti d'attesa
00:12:41poi ritorneremo qui su urbis storie volti della città eterna urbis storie volti della città
00:12:51eterna con massimiliano cacciotti
00:12:54un concetto che sta andando a rotoli quanto sangue nella mia metropoli quanta puzza sembra
00:13:16una necropoli libertà e partecipazione è impegno per la tua nazione quindi romano non fare il
00:13:22cazzone presenze e comizioni ora la legione vorrei cambiare le cose da subito dici che serve un
00:13:27tiranno nel dubito un cittadino non sarà mai sondito serve soltanto un po' l'impegno pubblico
00:13:32non tutti sono come romolo non tutti sono come pompilio non tutti sono come ostilio prima o
00:13:38poi fidati arriva il tarquinio e la monarchia la monarchia certo che rende il sistema veloce
00:13:43il verbo legifera senti la voce ogni dinastia farà una fine atroce l'oligarchia una porcheria
00:13:49la democrazia pura follia la plebessa essere molto feroce gode se vede i corpi sulla croce
00:13:54nel lancio e dentro il costato rosso carminio sul radio senza assenso dello stato vuole solo
00:14:01urlare dentro uno stadio servono legiferre incuri ostili ai senatori organizzano guerre
00:14:08più corrotti di verre al popolo di roma serve il principe primo inter pares accanto al senato
00:14:15serve il principe primo inter pares per reggere lo stato serve il principe primo inter pares
00:14:21mentalità repubblicana che aiuta la patria che ama la patria che onora la patria chi salva la
00:14:43patria la gente è disinteressata barcola per strada e non crede all'arcadia mentalità
00:14:48repubblicana persenze ma gli antichi costumi aridate cestomos maiorum o qualcuno che ce lo
00:14:54riesume ho girato tutta la città in cerca di grandi personalità quindi informatevi anche voi
00:15:00di là oggi tocca l'ingovernabilità ci tocca introdurre delle novità pesi e contrapesi per
00:15:05la potestà principio di delega e di autorità respubblica nella mia mentalità mentalità
00:15:12repubblicana mentalità repubblicana mentalità repubblicana mentalità repubblicana
00:15:25al popolo di roma serve il principe primo inter pares accanto al senato serve il principe primo
00:15:31inter pares per reggere lo stato serve il principe primo inter pares
00:15:36ben ritrovati ben ritrovati su urbi su storie e volti della città eterna in questa puntata che
00:16:05abbiamo intitolato antica roma 2.0 stiamo parlando di come la classicità della roma dei
00:16:13cesari della della roma imperiale ancora oggi sia fonte di creatività per i giovani artisti lo è
00:16:23per classic c il musicista e voi abbiamo appena ascoltato un brano brani che qualcuno ha definito
00:16:33una sorta di bignami di storia antica lo è per gli ospiti di oggi gianluca stisi e io zot
00:16:40rispettivamente scrittore e musicista scrittore che ambienta i propri libri gialli nella roma
00:16:48antica e musicista che riesce a repare in latino classico allora io zot prima del break pubblicitario
00:17:01dicendo che tu hai fatto uscire poco prima di natale un un tuo nuovo disco ti voglio fare la
00:17:09stessa domanda che ho fatto prima gialluca stisi cioè se secondo te la roma antica puzzano di
00:17:16naftalina per usare la metafora che abbiamo usato in precedenza ma prima di fare questo io farei
00:17:21sentire un brano di questo tuo nuovo disco ci hai regalato il nuovissimo video perché questo è
00:17:27uscito veramente pochissimi giorni fa è un video di un brano che si intitola roma sparita
00:17:45giri della notte sono per le viete giri intorno dalle tre alle sette vedi il caretto del fruttarolo
00:17:52che mette a frutta su per le menzolette e il cravattaro che non dorme mai che smette
00:17:56fa le sue commissioni tra botte e manette le lavandaglie le massaglie camice strette
00:18:00lassate appese per i balconi i profumi dei vialoni che si rimane non stanchi come gli
00:18:05banchi dei ripischelli seduti a sentire lezioni i carzolari che so all'opera di una da bona la
00:18:10coppietta che si pavona ad essere innamorata la passeggiata del carrozzone il duca il pape
00:18:15qualche artodestino bilecchi che gnegnano li peggio un picci li capricci che non conoscono
00:18:19i poveracci i fiorei che levano i fiori smorti i macellari che a mozzi chiede carne appese
00:18:24tirano sull'infissa i salumi le trattorie a trastevere che riaprano i battenti
00:18:28IOZOT!
00:18:29E malis temporibus in anibus, plenis gentium sine memoria, sine fervore e sine gloria,
00:18:35effundites pem noam, nos prontis humus, nos nois humus.
00:18:39E malis temporibus in anibus, plenis gentium sine memoria, sine fervore e sine gloria,
00:18:46effundites pem noam, nos prontis humus, nos nois humus.
00:18:51E li cantanti e artisti che aspettano erdinde e testoni, che abbevereno i cani e nasoni,
00:18:55e so seduti coi quadri spenti, i palazzi dove te parli dai barconi, che so tutti ammaccati
00:19:00di anni fuggiti, mo so spariti, non senti più parlasse forte, solo facce smorte, ragazzini
00:19:05trissi senza radici, me monumenti, so lamenti degli tempi antichi, e so rimasti spenti aspettando
00:19:10d'esseri costruiti, mo so rotti come noi mozzati al cuore, senza un pezzo che se semmo persi
00:19:15ermore dell'antenati nostra, che se ritorna forse ce se riempie il cuore, nel destino
00:19:20nostro c'è posto solo per le glorie, e si reddite tempora antica, nos semmo felici,
00:19:24reddite tempora, gloriae nostrae, nos prontis humus, nos nois humus, pleni magnificenti
00:19:30et sicquol humus, eiste nolemus, non serviussemus.
00:19:33E malis temporibus in anibus, plenis gentium sine memoria, sine fervore e sine gloria,
00:19:39effundites pem noam, nos prontis humus, nos nois humus.
00:19:44E malis temporibus in anibus, plenis gentium sine memoria, sine fervore e sine gloria,
00:19:50effundites pem noam, nos prontis humus, nos nois humus.
00:19:54Transire vias antiquas super capitolio, transire eclivium capitulinum, guidere templum
00:19:59Iovis, optimi, maximi, etiunonis, et vinerua, et quirini, et martis, portis apertis, et
00:20:04poco inflammate, superar ante scalas magnas et albas, ed audire obsecrationes fidelium,
00:20:10in concilio, in processionem observantium, guides volias antiquae patrum, et odivo lumina
00:20:15sibilina, presentem spem nominare, et mala tempora luminare, quando Galli Roman venerunt,
00:20:20quando Poeni Roman provocauerunt, et sic locuntur, vos Romani non succumbistis, et nunc nostis
00:20:26scimus, vos resurgite, inistis annis, inistis aeculis novis, e venite.
00:20:31E malis temporibus in anibus, plenis gentium sine memoria, sine fervore e sine gloria.
00:20:37E malis temporibus in anibus, plenis gentium sine memoria, sine fervore e sine gloria.
00:20:43Effundites spem noam, nos prontis humus, nos novis humus.
00:20:48E malis temporibus in anibus, plenis gentium sine memoria, sine fervore e sine gloria.
00:20:54Effundites spem noam, nos prontis humus, nos novis humus.
00:20:58Eh beh, io Zotto sai che sono innamorato dei tuoi brani, devo dire che in questo caso
00:21:13la Roma Antica appare senza autore in Naftalina, sempre per usare la metafora di prima, riesce
00:21:21a mescolare molto bene aspetti del presente e aspetti del passato, penso che quindi la
00:21:28risposta sia scontata alla domanda se la Roma Antica è ancora attuale oppure no.
00:21:34Assolutamente, cioè io penso che noi siamo il prodotto di quella società e sostanzialmente
00:21:41ecco qua è quello che io cerco appunto di portare le canzoni, cercare comunque di far
00:21:46capire che attualmente dovremmo ispirarci appunto al passato, al nostro grande passato,
00:21:52alla nostra grande storia, a Roma, che è un progetto sempre vivo secondo me, cioè una
00:21:58cosa che è iniziata dalla fondazione a Burbe Condita e poi si è protratta, quindi nei secoli
00:22:04c'è sempre stato qualcuno che comunque ha avuto quest'idea e diciamo che voglio essere ricordato
00:22:12un po' come un nuovo Virgilio, nel senso che comunque la mia poesia diciamo che punta a
00:22:22celebrare Roma e anche a creare un senso appunto di straniamento verso il presente attuale.
00:22:28Il Virgilio è anche un po' rispetto al fatto che per esempio le neide si raccontano di un passato
00:22:36anche un po' leggendario per arrivare al presente, al presente suo e in questo caso tu parli di un
00:22:42passato come quello dell'Antica Roma per arrivare al presente di oggi.
00:22:46Celebrare il passato e cercare comunque di migliorare, far riflettere per migliorare il
00:22:55presente, ecco questa è la cosa principale, una sorta di poesia, ora non mi viene il termine,
00:23:05però impegnata, un retto che parte dalla poesia, una poesia impegnata.
00:23:10Anche questo si sente che due brani è un po' tornare anche in quel caso alle origini,
00:23:17alle origini del rap che spesso negli anni 90-80 quando è nato negli Stati Uniti e poi è arrivato
00:23:25qui in Italia era un genere musicale sempre molto impegnato da un punto di vista politico,
00:23:33sociale e anche filosofico, a volte poi è diventato invece un genere un po' più di
00:23:39cassetta mentre invece nel tuo caso giustamente ci ricordi come il rap attraverso il tuo cantare
00:23:47e rappare in latino poi riesci anche a dare un messaggio che va al di là del semplice brano
00:23:54musicale. So che stai preparando altri altri video che magari poi nelle prossime puntate
00:24:01potremo mandare in onda, hai fatto anche dei piccoli flash di alcuni brani di questo tuo
00:24:11nuovo disco e ne farei vedere uno dei brani che hai realizzato il video con l'intelligenza
00:24:21artificiale, vero? Sì sì, il mio videomaker l'ha realizzato. Ecco e non so se dalla regia
00:24:28possiamo mandare un primo estratto dal nuovo disco di Iozotta.
00:24:58Abbiamo visto anche che l'intelligenza artificiale ha in pratica messo in scena quello che ci diceva
00:25:23prima Gianluca Stisi, cioè che gli antichi romani vivevano come noi, passeggiavano, andavano al
00:25:29mercato, facevano una vita simile alla nostra. Fra pochissimo avremo anche le parole di uno
00:25:35storico che ci racconterà, uno storico un po' sui generi, che ci racconterà le vicende di alcuni
00:25:44imperatori romani, parliamo di Alessandro il Barbero, ma fra pochissimo, pochi secondi di
00:25:50pubblicità e poi ritorneremo qui, su Urbis.
00:26:20Ben ritrovati su Urbis, storie e volti della città eterna. Oggi una puntata intitolata Antica
00:26:31Roma 2.0, ovvero come i giovani artisti riescono a rivitalizzare con un linguaggio contemporaneo
00:26:39il linguaggio della Roma antica, come nel caso del video che abbiamo appena visto, un piccolo
00:26:46estratto del nuovo disco di Iozot, uno dei due ospiti che è qui con noi, insieme a Gianluca
00:26:52Stisi, scrittore, autore di Gialli e Ambientati nell'Antica Roma, Iozot invece reppa in latino
00:27:01classico e abbiamo invece anche le parole di uno storico, uno storico un po' particolare,
00:27:09uno storico che ci racconta quello che è successo agli imperatori, uno dei mestieri
00:27:16più pericolosi dell'Antica Roma, parliamo di Alessandro il Barbero che ci racconta le
00:27:23morti degli imperatori romani. Oggi parleremo di uno sport estremo dell'Antica Roma, non il
00:27:30gladiatore, non la origa, ma l'imperatore romano, perché essere imperatore nell'Antica Roma era un
00:27:38po' come partecipare a uno squid game che non si limitava ad ucciderti, ma ti condannava alla
00:27:44dannazio memorie. E cos'era la dannazio memorie? Era il fatto che ti eliminavano dalla storia,
00:27:49distruggendo statue, iscritti e cancellandoti da tutti i profili social, o al massimo ti
00:27:56lasciavano un link ed inaperto, ma con una foto in cui erai venuto peggio, un curriculum da criminale
00:28:03e l'iscrizione al gruppo noi che ci inchiappettiamo le capre. Voi mi direte, ma professore, ma quanto
00:28:11era poi pericoloso essere imperatore? Ebbene, se oggi prendiamo il lavoro più rischioso al
00:28:17mondo, il boscaiolo, con uno 0,082 per cento di probabilità di morire, è ridicolo in confronto
00:28:29all'imperatore, che aveva circa il 74 per cento. Era come giocare alla roulette russa, ma con 5
00:28:37colpi su 6 nel tamburo, anche William Defoe si sarebbe tirato indietro. Ogni mattina un
00:28:44imperatore si alzava e si chiedeva, cosa mi ucciderà oggi in maniera volgare e indegna?
00:28:51Una pugnalata? Un veleno? O una sceneggiatura di Ridley Scott?
00:29:07Dunque, partiamo con Cesare, che, ben inteso, non era proprio il primo imperatore,
00:29:37ma possiamo considerarlo un'anteprima, un trailer degli imperatori romani morti male.
00:29:43Marzo, 44 a.C., un indovino, Spurinna, avverte Cesare in tono sorenne, attento alle idi di marzo,
00:29:51e Cesare, quasi ironico, che c'è? I black friday? Cesare incontra di nuovo Spurinna e lo sbeffeggia,
00:29:57ecco, le idi di marzo sono arrivate e non mi è successo nulla, ma l'indovino lo ferma,
00:30:03ma le idi di marzo sono come il black friday su Amazon, hai ancora 12 ore di tempo per ricevere
00:30:1123 coltellate con spedizione campielisi garantita. Dopodiché entra in senato,
00:30:17dove lo aspettano più coltelli di quanti ne abbia messi Giorgione Ortocucina sul suo piano cottura.
00:30:24Quindi, seguiamo l'osso, e voilà, 23 coltellate. Una morte così teatrale che Cesare non se la
00:30:37brucia con il suo famoso cuoco e tu, ma con uno speranzoso Shakespeare spero almeno che
00:30:43tu abbia preso appunti. Dunque Cesare lascia un messaggio ai suoi successori, un messaggio di
00:30:48umiltà, il potere uccide e non fate il mio stesso errore, indossate un'armatura sotto la
00:30:54tunica prima di entrare in senato. Ben inteso, Augusto segue il suo consiglio, infatti muore
00:31:01di una morte naturale, non una morte tragica, ma una morte da commedia, tanto che sul letto di
00:31:07morte Augusto dice, acta e sfabula, plaudite, ma in quel momento neanche Plauto stava prendendo
00:31:14appunti. Ma entriamo nel vivo, il primo imperatore romano veramente morto male, Caligula, perché se
00:31:23Cesare un'anteprima, Caligula è l'episodio pilota e se funziona teniamo la serie e diciamolo, la
00:31:30serie funziona. Qui stiamo girando la puntata conclusiva della serie e sono arrivati ordini
00:31:36dall'alto, vogliono che lei sopravviva, lei è molto protetto, lo sa? No, no, ecco io la chiamo
00:31:42proprio a questo proposito, io gradirei morire. Ma come scusi, non capisco, la Rochelle qua sta
00:31:48muovendo mari e monti per poter sopravvivere e poi tenga presente che questa è una puntata che
00:31:53vedranno solo in Grecia. No, per carità Ferretti, so benissimo come vanno queste serie, riciclano, hanno
00:31:58sette vite, te le ritrovi la notte, te le ritrovi l'estate, guardi, per carità, Ferretti, mi faccia morire.
00:32:05Anche perché Caligula ha tutte le carte in regola, Caligula ricordiamo, figlio di Germanico, l'eroe che
00:32:11ha vendicato Teutoburgo e avrebbe potuto stroncare i germani una volta per tutte. E invece no, perché
00:32:19l'imperatore Tiberio, tra l'altro morto tranquillamente a letto, non perché indossasse un'armatura in
00:32:25senato, ma perché sterminava chiunque scorreggiasse controvento, decide di privarcene. Non dico che
00:32:32Tiberio, impedendo Germanico di sterminare i germani, abbia gettato le basi per il nazifascismo,
00:32:38ma diciamo che è stato più incisivo di Nige.
00:32:50E' così che Caligula cresce in un bagno di sangue, in intrighi di corte, uno dei pochi
00:32:54sopravvissuti alla furia di Tiberio, e questo grazie al suo servilismo. Si dice che ripetesse
00:33:02spesso Tiberio al tuo comando, da qui il nome latino Tiberio Timperi, che significa sopravvissuto.
00:33:12E ce la fa, incredibilmente, sale al trono nel 37 d.C. e poco dopo impazzisce. E non
00:33:21parliamo di un piccolo esaurimento, si proclama Dio, fa erigere statue di sé come se fosse
00:33:26Giove e nomina persino il suo cavallo incitatus senatore. E troppo, parte la cospirazione
00:33:33e ironia della sorte, tutto accade durante i ludi palativi, giochi in onore di Augusto
00:33:39che celebrano la gloria dell'impero. E qui entrano i veri protagonisti occulti del dramma
00:33:45imperiale, la guardia pretoriana, nata per proteggere gli imperatori, ha finito per ucciderne
00:33:52più di quanti ne abbia salvati. E' un po' come assumere un branco di leoni per difendere
00:33:58una gazella, può funzionare finché non hanno fame. E Caligula viene attratto in un passaggio
00:34:04sotterraneo convinto che ci siano questioni importanti da risolvere, ma ad aspettarlo
00:34:10non ci sono i diti da firmare, ma pugnali pronti a siglare il suo epilogo. Almeno 30
00:34:16colpi il record di Cesare è superato, ma i pretoriani in preda a una crisi di coscienza
00:34:28pensano che Caligula aveva una moglie, una figlia, non possiamo lasciare in giro questioni
00:34:36irrisolte, uccidiamo pure loro. Il senato gioisce, pensa finalmente restauriamo la Repubblica,
00:34:44ma i pretoriani dicono no, abbiamo sbranato una gazella, ora ce ne meritiamo un'altra.
00:34:50Possiamo dire che Caligula ci lascia una lezione chiara, mai nominare un cavallo senatore,
00:34:56lezione che Antonio Razzi ci ricorda, ben inteso, non abbiamo ancora appreso. E veniamo
00:35:02a Claudio, l'imperatore che nessuno si aspettava, dopo l'assassinio di Caligula la guardia pretoriana
00:35:09lo trova nascosto, impaurito, dietro una tenda e pensa, questo sembra più reattivo
00:35:14di Gianni Riotta quando gli detti una lista di proscrizione, facciamo l'imperatore.
00:35:19Eppure Claudio sorprende tutti, conquista la Bretagna, costruisce acquedotti, riforma
00:35:25l'amministrazione, ma se i pericoli esterni li supera, è dentro casa che si gioca la
00:35:31partita più pericolosa, le mogli. Potremmo riassumere il dramma di Claudio con il titolo
00:35:37di un film celebre, quattro matrimoni e un funerale, il suo. La prima, Plauzia, accusata
00:35:44di adulterio e persino omicidio, divorzio. La seconda è di Apetina che ne è lasciata
00:35:50per ragioni politiche, era troppo legata a Seiano, il prefetto del pretorio, che complottava
00:35:56per eliminare Tiberio, e Tiberio si sa, eliminava i cospiratori fino al sesto grado di separazione.
00:36:04Ma detto, per sua fortuna Claudio rinnega Eglia con la stessa velocità con cui il ragionier
00:36:10Fantozzi rinnegò la signorina Silvani prima di essere spiaccicato contro il vetro della
00:36:15sua bianchina.
00:36:33La terza messalina supera tutto, complotta contro di lui, sposa un amante e viene giustiziata.
00:36:52E infine la quarta, Agrippina minore, sua nipote, e ben inteso sorella di Caligola,
00:37:00non esattamente una scelta saggia, ma Claudio forse avrà pensato, dai, la famiglia è una
00:37:07garanzia, errore fatale, ma è fidarsi di una moglie, Agrippina aveva altri piani, voleva
00:37:14far salire al trono suo figlio Nerone e nel 54 d.C. durante una cena gli serve un piatto
00:37:21di funghi avvelenati, la lezione di Claudio, puoi scampare i complotti, intrighi e guardie
00:37:28pretoriane e fameliche, ma nulla ti servirà contro il matrimonio, la donna fa crollare
00:37:34gli imperi!
00:37:36La donna fa crollare gli imperi, è un modo veramente intelligente e divertente di raccontare
00:37:45la storia, in questo caso la storia dell'antica Roma, quello di Alessandro il Barbero e Alessandro
00:37:50il Barbero sarà qui con noi, non subito, fra pochi secondi, pochi istanti d'attesa e
00:37:58poi avremo il piacere di poter parlare con il prof in persona, in carne ed ossa, lo faremo
00:38:09fra pochi secondi e poi ritorneremo qui su Urbis, storie e volti della città eterna.
00:38:16Urbis, storie e volti della città eterna, con Massimiliano Cacciotti
00:38:46Ben ritrovati su Urbis, storie e volti della città eterna in questa puntata dedicata
00:39:12all'antica Roma 2.0, ovvero un'antica Roma rivitalizzata dalla creatività di giovani
00:39:19artisti, scrittori, musicisti come Iozotto di cui abbiamo appena ascoltato un estratto
00:39:26del suo nuovissimo disco, oppure anche grandissimi storici di fama nazionale e internazionale
00:39:34come Alessandro il Barbero che prima del break pubblicitario ci ha raccontato la storia degli
00:39:41imperatori romani, soprattutto i quelli morti male e Alessandro il Barbero è in collegamento
00:39:49con noi, do il benvenuto all'altafaccia di Alessandro il Barbero, ovvero Renato Minutolo.
00:39:58Ciao Renato. Ciao a tutti, eccomi qua. Allora, esatto, un barbero con la barba che sembra
00:40:08quasi un gioco di parole. Ti abbiamo visto raccontare in una maniera stupenda le vicissitudini
00:40:17degli imperatori romani di quelli morti male, poi scopriremo anche perché hai questa passione
00:40:23per le morti violente, parleremo anche di un libercolo dal titolo un po' inquietante
00:40:33che è uscito, anche tu hai un libro di recente uscita. A parte la limitazione spastosissima
00:40:44del famoso professore Alessandro il Barbero, da dove nasce la tua passione per la storia
00:40:51dell'antica Roma e poi ti faccio anche a te la domanda che ho fatto agli altri ospiti qui in
00:40:54studio, ovvero secondo te la Roma antica ha il profumo di naftalina o invece un profumo
00:41:01meno da armadio polveroso? La mia passione per Roma nasce proprio dalla passione innanzitutto
00:41:10per la storia e diciamo se vuoi comprendere un minimo la storia, la grande base della
00:41:16nostra storia, soprattutto quella occidentale, ovviamente greca romana, quindi mi sono immerso
00:41:22nello studio che ovviamente come tutti avremmo fatto al liceo, all'università, però quando
00:41:28inizi a scoprirla anche un po' più per i fatti tuoi, facendo le tue ricerche, leggendo i libri
00:41:34anche che parlano di quest'argomento in maniera un po' più approfondita e specifica, quasi anche
00:41:39tecnica, ti rendi conto di quanto sapevi poco della storia romana che ti era stata insegnata
00:41:46a scuola. Ecco qui c'è uno sdoppiamento di personalità in questa foto. Era ancora quando
00:41:54voleva farsi le foto con me, no scherzo. E quindi mi sono appassionato proprio della storia di Roma
00:42:02perché è una storia a parte millenaria, piena di sfaccettature, epica e ci racconta veramente
00:42:08tanto di quello che siamo oggi, forse molto inconsapevolmente e va approfondita assolutamente.
00:42:17Sono ancora lì immerso, adesso appunto sto facendo Gli imperatori romani morti male,
00:42:23mi ci vorranno penso altri 4-5 video perché sono più di 50 e il prossimo capitolo sarà da comodo
00:42:31a geta. E praticamente niente, è così nasce la passione per la storia e chi ama la storia lo sa,
00:42:40è un continuo, è un continuo scoprire, è un continuo imparare, è un continuo rivedere le
00:42:46proprie idee. Io pensavo che fosse così, invece questa cosa era pensato, vista in tutto un altro
00:42:53modo. E tra l'altro poi la storia come ci insegna anche il tuo gemello, cioè l'Alessandro Barbero
00:43:02che abbiamo visto prima nella fotografia, come anche ci hanno detto gli ospiti qui in studio,
00:43:08la storia è cosa viva, è la vita di tutti noi, anche se di alcuni di noi che sono vissuti anni,
00:43:19decenni, secoli, millenni fa, come nel caso degli imperatori romani. Oltre ad avere questa
00:43:28capacità straordinaria, che penso i nostri telespettatori abbiano potuto apprezzare,
00:43:33di riuscire ad avere una ineccepibile, dal punto di vista filologico, dal punto di vista storico,
00:43:44i tuoi racconti non fanno una piega, però poi riesci ad attualizzarli in maniera veramente molto
00:43:50efficace e molto divertente. Ma oltre a questo hai anche una passione particolare per l'aspetto
00:43:57splatter, per l'aspetto sanguinolento e infatti il tuo ultimo libro, adesso farei anche vedere
00:44:06un piccolo estratto, un altro video che racconta le storie di un legionario, tratto proprio dal
00:44:14tuo ultimo libro che ha un titolo inequivocabile, con la violenza si risolve tutto. I legionari
00:44:23erano pagati davvero una miseria, se prendete una loro busta paga, erano inquadrati peggio di un
00:44:28rider in monopattino della Mauretania. Però va detto, il grosso del guadagno se lo facevano
00:44:34col bottino, saccheggiando le città nemiche e commettendo anche crimini atroci. Però capite
00:44:40bene, se hai pagato una miseria e quel poco devi pure spenderlo per armi e attrezzature. Quando ti
00:44:46capita un saccheggio non vedi più persone in ermi o beni culturali a tutelare, ma il tuo tfr,
00:44:53potremmo dire che il legionario romano era una partita IVA regime forfettario con licenza di
00:45:00uccidere. Se vuoi saperne di più preordina subito con la violenza si risolve tutto di Renato
00:45:06Minutolo. Editore Agostini, mica cazzo, fallo subito o ti lanzichene con la casa.
00:45:13Qui c'è un rimando, anche una famosa frase detta in una sua conferenza da Alessandro Barbero,
00:45:22cioè ti bruciamo la casa, che è quello che dicevano poi durante i modi del 300 Fiorentini.
00:45:34Allora, è una tua passione o è semplicemente un modo per prendere in giro il tuo omologo
00:45:43professore, anzi ex professore, ormai in pensione dell'Università del Piemonte Orientale?
00:45:50Ma sicuramente ci ho giocato e ci gioco e mi diverto giocare sul fatto che questa vena sadica
00:45:58in Barbero si intravena, una vena sadica ma anche fanciullesca, cioè il piacere fanciullesco
00:46:05di raccontarti nel dettaglio dei particolari che possono risultare splatter. Detto questo però,
00:46:12il libro con la violenza si risolve tutto è anche un titolo un po' provocatorio,
00:46:17perché sappiamo che stiamo vivendo in un periodo in cui ovviamente la violenza non
00:46:22è vista come un metodo giustamente per risolvere i fatti, però va detto che è il metodo che
00:46:30tuttora utilizziamo, quindi questo titolo è satirico, nel senso che noi questo libro fa
00:46:37vedere 5 eventi storici che potevano finire in maniera diplomatica, invece l'umanità come sempre,
00:46:42allora come oggi, ha usato la via della violenza per arrivare al dunque il più in fretta e nella
00:46:49maniera più decisiva e definitiva possibile. Effettivamente moltissimi episodi storici,
00:47:01soprattutto quelli più noti, sono in trisi di violenza, non soltanto le morti cattive
00:47:08degli imperatori, abbiamo anche un'altra piccola clip sempre riferita ad un altro estratto che
00:47:15parla di Antica Roma all'interno del tuo libro, se dalla regia possono mandarla in onda, vediamo
00:47:23questi pochi secondi. I legionari romani erano terrorizzati dai celti della Britannia, per
00:47:28loro l'Inghiterra era un altro mondo, misterioso, abitato da stregoni, feroci guerrieri e inguardabili
00:47:37moquette. Dei celti dicevano combattono a petto nudo, con lunghe spade, guidano cari da battaglia
00:47:44ottenendo la sinistra. Mio cugino è andato in Britannia in cerca di onore e fortuna e ora è
00:47:49morto? No! Falla va piatti. Questa era la Britannia. Ma ci sono delle fonti? Sì, abbiamo delle fonti,
00:47:59il sommo libro con la violenza si risolve tutto di Renato Menutolo. 5 eventi dall'antichità al
00:48:06medioevo raccontati con bellicità storica, budellamenti e come dicevano i persiani alla
00:48:12battaglia di Carrè, crasse risate. Preordina ora e porta della civiltà nella tua casa o ti
00:48:21decimo la libreria. E allora portiamo della civiltà nelle nostre case e lo facciamo magari
00:48:28con il libro di Renato Menutolo ma anche con il libro di Gianluca Stisi e con i brani musicali
00:48:35di Iozott. Stavi dicendo che questa vena sadica secondo te esiste realmente? Il professor Barbero
00:48:45non si limita a dire spranga e altre parole del vocabolario longobardo così per riuscire a
00:48:57raccontare la storia dei longobardi ma perché in fondo poi spaccare a lui piace?
00:49:03Ma secondo me è qualcosa che traspare. Poi se non è così, io credo che questa sua passione per la
00:49:15storia sia così sanguigna, che non ha paura di essere diretto e fare vedere anche il
00:49:27la realtà nuda e cruda. Poi ovviamente fa ridere anche il fatto che lui lo dice comunque in maniera
00:49:34gentile e ogni tanto c'ha questi stacchi in cui la voce diventa anche un po' più secca e proprio
00:49:41quello spaccare lo senti anche solo dalla sua C. Mi diverte molto ricalcare questo aspetto del
00:49:48professor Barbero. Bene e Renato poi ci racconterai anche prima di salutarci gli altri aspetti della
00:49:56tua attività perché non ti limiti ovviamente a fare soltanto l'imitatore di Barbero. Hai creato
00:50:04dall'altro anche vari personaggi spesso legati anche loro alla storia. Ricordo una sorta di
00:50:11niche un po' problematico oltre ad altri gustosissimi personaggi che tu riesci a mettere in
00:50:22scena sempre con un linguaggio molto molto semplice, attuale, efficace e con rimandi anche
00:50:29alla cultura pop come abbiamo visto nel caso del tuo racconto sugli imperatori morti male
00:50:36in cui citavi Fantozzi. A proposito imperatori morti male, fra poco vedremo un altro pezzo
00:50:43perché il tuo il tuo video non è finito con l'imperatore Claudio, andremo avanti e andremo
00:50:51addirittura su uno che è forse il più famoso degli imperatori romani ovvero Nerone, ma lo
00:50:58faremo fra pochi secondi, pochi istanti d'attesa e poi ritorniamo qui su Urbis.
00:51:21Ben ritrovati qui su Urbis, storie volti della città eterna in questa puntata intitolata
00:51:45Antica Roma 2.0 in cui stiamo parlando di come giovani artisti contemporanei con un linguaggio
00:51:53contemporaneo riescono a raccontare la storia, le vicende, lo spirito dell'antica Roma che è
00:52:00ancora vivo e vegeto fra noi. Meno vivi e vegeti sono invece alcuni imperatori romani di cui ci
00:52:09ha raccontato prima del break pubblicitario un altro dei nostri ospiti di oggi e di cui ci
00:52:18racconta alle vicissitudini il nostro Alessandro il Barbero a partire da quello che è accaduto
00:52:25all'imperatore Nerone. E arriviamo a Nerone, l'Adam Sandler dell'antica Roma, amato dal pubblico ma
00:52:33per la critica dichiarato nemico pubblico. E cosa significa essere dichiarato nemico pubblico a
00:52:40Roma? Significa che persino il più umile Ster Corarius, lo scrostammerda delle latrine pubbliche,
00:52:48uccidendo Nerone non solo non verrebbe processato ma trasformerebbe la sua merda in oro, un remida
00:52:56che non ha paura di sporcarsi le mani. Ben inteso, Nerone per essere odiato dall'elite ci mette del
00:53:01suo. La madre Gheppina uccisa, la prima moglie Ottavia uccisa, la seconda moglie Poppea incinta,
00:53:07un calcio in pancia e via, double check, il maestro Seneca obbligato al suicidio. Insomma diciamo non
00:53:15il massimo nelle pubblic relations. E quando Roma brucia nel 64 dopo Cristo, Nerone non prende in
00:53:22mano un secchio, va alla cetra e suona faestata dei prodigi godendo come un artista al Burning Man
00:53:28mentre i cristiani accusati dell'incendio vengono utilizzati come torce umane per le strade di Roma.
00:53:58Pioniere degli eventi pirotecnici o precursore dell'energia alternativa? Agli storici l'ardua
00:54:14sentenza ma per me è rock. E anche i senatori lo detestano perché li riduce a spettatori
00:54:20comparsa durante una televendita, applaudono a comando e si guardano intorno chiedendosi
00:54:26ma quando finisce? I pretoriani invece lo odiano per i tagli al loro stipendio e l'esercito lo
00:54:35disprezza perché impugna più la cetra che la spada, dopodiché nel 68 dopo Cristo Roma si
00:54:40ribella, Nerone per evitare una fustigazione a morte fugge nella villa del liberto Faonte,
00:54:46i soldati sono alle sue calcagna, non sa se avere paura e essere citato perché non ha avuto mai
00:54:52così tanti follower e con l'aiuto di Epafrodito si trafigge con un pugnale alla gola le sue ultime
00:55:00parole che grande artista, muore con me. E qual è la lezione di Nerone? Che anche se il pubblico
00:55:06ti ama, quando la critica ti stronca fai la fine di John Kennedy Tool, ti togli la vita e viene
00:55:14ribalutato post mortem, ma Nerone non ha ancora ricevuto il suo Pulitzer. E siamo nel 69 dopo
00:55:21Cristo, l'anno dei quattro imperatori. Dopo la morte di Nerone l'impero è un caos, il senato
00:55:28trama, i pretoriani cercano oro e l'esercito sotto l'effetto Rovazzi vuole andare a comandare.
00:55:35Un dramma che possiamo giudicare con il format quattro imperatori, ogni candidato verrà valutato
00:55:57in base ai rapporti con il senato, con l'esercito, con la plebe e naturalmente la loro capacità di
00:56:03restare vivi e come sempre il voto di Giove Capitolino potrà confermare o ribaltare il risultato.
00:56:11Solo io posso confermare o ribaltare il risultato. A Galba do 3, per prima cosa taglia il bonus ai
00:56:18pretoriani per risparmiare e loro tagliano lui nel foro. A Otoni do 5, beninteso paga subito
00:56:26i pretoriani, non è una testa di Galba, ha imparato la lezione, ma quando Viteglio marcia
00:56:32su Roma con il suo esercito, sapendo che la città rischia un massacro, si suicida per evitare inutili
00:56:39scontri, un gesto nobile che dovremmo adattare anche per le primarie del PD. A Viteglio l'imperatore
00:56:46ingordo do 4, Viteglio, ricordiamolo, riesce a mangiarti fino a tre banchetti al giorno,
00:56:52ingurgitando quantità spropositate di carne, pesce e dolci e per mandare tutto giù litri e litri di
00:57:00vino, ma ecco, quando ti vede un Vespasiano ti scappa, tenta la fuga cammuffandosi, ma la folla
00:57:08lo scambia per un maiale travestito da imperatore e lo lincia per l'esa maestà, a vincere Vespasiano,
00:57:15un esercito, un piano e con le ossa di Gerusalemme costruisce il Colosseo, è noto anche per la tassa
00:57:23sulle urine, soleva dire pecunia non olet, dillo alle mistres che praticano la golden shower.
00:57:30E arriviamo a Domiziano, l'imperatore che si credeva Augusto, ma veniva percepito come un
00:57:52Nerone, si faceva chiamare Dominus e Deus, Signore Dio, beninteso, questo non aiuta a farsi
00:58:01amici, il senato lo detestava, i nobili lo temevano e neanche Amazon con la sua serie
00:58:08gli ha reso un buon servizio, accusandolo della morte di Tito, suo fratello e precedente imperatore,
00:58:14che abbiamo escluso da questa lista l'imperatore immortimale, perché è molto più probabile che
00:58:21abbia avuto una noiosissima morte naturale. Ecco, Domiziano era così paranoico da lucidare
00:58:29continuamente i muri del suo palazzo, per vedere il riflesso di chi si avvicinava alle sue spalle,
00:58:35pare che abbia fatto arrivare dalla gaglia litri e litri di Chantecler per motivi di pubblica
00:58:42sicurezza. Ed arriviamo così al gran finale, roba da cinema, il caso Domiziano, una produzione
00:58:49senato SPQR, regia di Tito Flavio Norbano, tratto dalla commedia almeno Nerone sapeva cantare,
00:58:58musiche dei sussurri della corte, arrangiati dal terrore generale, con la partecipazione
00:59:04eccezionale di Stefano, il liberto con il braccio fasciato. E il 18 settembre del 96 d.C.,
00:59:12Domiziano nelle sue stanze, circondato dalle sue paranoie, Stefano, il liberto col braccio
00:59:20fasciato, entra in scena. Sotto la fascia aveva un coltello nascosto, avete presente? Assassin Creed,
00:59:27una lama che scivola via grazie a un meccanismo finissimo nascosto sotto la manica, progettata
00:59:33per essere silenziosa, rapida e perfetta per colpire senza preavviso.
00:59:42Ecco, quella di Stefano era più una rozza a fasciatura che sembrava nascondesse sotto
00:59:55l'avambraccio un salame dell'aceterio, ma funziona, i servitori chiudono la porta,
01:00:01il prefetto del pretorio gira la testa dall'altra parte e Stefano si avvicina a Domiziano che nota
01:00:09la fascia e domanda, hai un'erezione nascosta nell'avambraccio o sei solo felice di farmi
01:00:15fuori? Stefano colpisce Domiziano che osservando la sua morte riflessa sui muri con gli schizzi di
01:00:28sangue, pare abbia mormorato, almeno pulite questa schifezza prima che sei.
01:00:39Quindi morirono senza paura di morto, perché l'unica cosa che la vita non ti dirà mai è cosa succederà dopo di questo.
01:01:09Goditi questi sbudellamenti. Alla prossima!
01:01:39Quello che dicevi all'inizio del tuo video, che il mestiere imperatore romano era uno dei più
01:01:59pericolosi in assoluto, non era semplicemente una butada?
01:02:05No, a livello statistico mi sono fatto l'elenco degli imperatori romani d'Occidente,
01:02:10perché poi farò anche quelli d'Oriente, ma ci pensano dopo, e ho visto quanti erano in tutto
01:02:16e quanti ne sono morti di morte violenta. Ovviamente ci ho messo anche vari usurpatori o chi
01:02:22tenta di prendere il potere e che magari è imperatore anche per poco, però tenendo presente
01:02:28anche loro, il 74% muore di morte violenta. In effetti è un lavoro un po' pericoloso.
01:02:38Allora Renato, adesso incomba un nuovo break pubblicitario, ma hai 30 secondi per raccontarci
01:02:47quali sono gli altri tuoi personaggi a cui sei affezionato, oltre al tuo alter ego di Alessandro
01:02:55il Barbero? Cito l'ultimo che ho fatto, che è Dario Fabri, perché ama sempre la storia. Ho fatto
01:03:02Dario Fabri che promuove la sua nuova rivista Domino Junior, per i bambini che vogliono saperne
01:03:07più di geopolitica. E poi voglio anche parlare un attimo della mia guida coniugale, perché sta per
01:03:15uscire, cioè il 25 aprile debutta a Torino il mio spettacolo della guida coniugale per vincere
01:03:20due litigate, cioè scacchi e litigate tra uomo e donna di coppia. In questo spettacolo, oltre
01:03:27agli scacchi, inserirò anche Alessandro Barbero, il mio psicanalista Massimo Recalcati e Diego
01:03:33Fumaro, che sarebbe il mio Diego Fusaro. Quindi ce n'è veramente per tutti i gusti. Poi ci racconterai
01:03:40meglio il tuo spettacolo e la tua attività, come ci racconteranno altre cose i nostri ospiti qui in
01:03:47studio fra pochissimo, pochi istanti, e poi torniamo qui su Urbis.
01:04:17Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org
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