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Trascrizione
00:00non solo Roma, le notizie dalla regione con Elisa Mariani. Buon giovedì a tutte
00:09le nostre telespettatrici e ai nostri telespettatori, bentrovati, ben ritrovati
00:13ad una nuova diretta di non solo Roma. Come tutti i giorni qui sul canale 14
00:18del Digitale Terrestre per Radio Roma News vi raccontiamo la nostra capitale,
00:23cosa succede nella città eterna, ma anche cosa succede sul territorio. Lo
00:28sapete bene, Romani all'ascolto, Roma non finisce mai di stupirci, no? Per oggi
00:33apriamo con un argomento che non riguarda ovviamente soltanto Roma, ma
00:36riguarda un po' tutta Italia, perché l'attesa è finita, potremmo dire
00:41effettivamente così, dal 14 dicembre 2024, tra pochissimi giorni, entra in
00:47vigore il nuovo codice della strada. Si tratta di un codice fortemente voluto
00:51dal Ministero per le Infrastrutture, nonché Vice Premier Matteo Salvini, che
00:57va a modificare molto le regole della circolazione in strada, inasprendo
01:02soprattutto tanto le pene per quanto riguarda ad esempio l'alcol e le droghe,
01:06ma anche per la distrazione, no? Se verremo beccati con il cellulare in mano
01:12ecco sono guai. Ma si va anche a tutelare un pochino di più, finalmente
01:17potremmo dirlo, le cosiddette categorie fragili in strada, che quali sono?
01:21Sono i pedoni, chiaramente, e i ciclisti. Le cronache ci hanno raccontato di tanti
01:25incidenti, ad esempio, che hanno riguardato proprio i ciclisti, allora si è
01:29voluto mettere un pochino un freno, per usare una metafora più che giusta in
01:34questa situazione, sulla situazione, scusate il gioco di parole, della sicurezza
01:39in strada. Che cos'è che cambia in maniera più significativa? Ad esempio il
01:45punto che colpisce un pochino di più gli utenti è la cosiddetta mini-sospensione.
01:49Le autorità in strada, ossia la Polizia Stradale, avrà la facoltà di
01:54sospendere effettivamente la patente alla persona che viene fermata se ha
01:58meno di 20 punti sulla patente. Su questo punto magari ci ritorniamo tra un
02:04po', perché oggi ci interessa in particolar modo approfondire la questione
02:07legata ai ciclisti. Ecco, ad esempio, per loro arrivano le cosiddette zone di
02:12attestamento. Ne parleremo tra pochissimi istanti spiegandovi nello specifico di
02:17cosa si tratta. Nel frattempo do il benvenuto al
02:20nostro primo ospite, Paolo Bellino, dell'associazione Salva Ciclisti Roma.
02:24Buongiorno. Salve, Salva Ciclisti Italia, scusate. Salva Ciclisti Italia, chiedo scusa.
02:30Grazie Paolo per essere in nostra compagnia. Allora, io vado subito diretta.
02:36Cosa ne pensa del nuovo codice della strada? Effettivamente arriva a più
02:40sicurezza, si spera per i ciclisti, no? Io direi che al contrario, perché il codice
02:46della strada ha un impianto abbastanza coerente con le intenzioni di chi lo ha
02:52firmato, cioè il ministro Salvini, che è quello di dare uno spazio maggiore alla
02:57tradizionale modalità di spostamento italiana, cioè una persona per automobili.
03:04Quindi per noi diventa tutto più complicato, anche perché sono state in
03:10qualche maniera represse le corsie ciclabili e c'è un'attenzione maggiore
03:18ai neopatentati che possono portare macchine di potenza maggiore rispetto al
03:23passato. Ad esempio io mi trovo, queste sono le condizioni del nostro
03:27paese, soprattutto a Roma, per chi ci ascolta e ci vede, Roma la conoscete
03:32tutti, mi trovo in una piazza pedonale, al momento ha parcheggiato, direi me, un
03:36furgone. Nulla di tutto questo viene in qualche maniera assicurato dal nuovo
03:42codice che noi attivisti, riuniti in una rete nazionale di varie realtà che
03:48contendono anche le situazioni delle vittime sulla strada, non della strada,
03:54nulla di questo viene assicurato dal codice. Le cattive abitudini alla guida
04:01e proprio nella propria giornata di ciascun italiano che usa l'automobile
04:06come mezzo di spostamento personale, come se fosse una bicicletta, noi siamo
04:11molto preoccupati e abbiamo definito codice della strage, non codice della strada,
04:16perché in presenza di una condizione di efferata mobilità in
04:23Italia, invece di intervenire sulla causa principale delle morti dei feriti in
04:28strada, ovvero le guide sconsiderate di mezzi pesanti come le automobili,
04:32si è fatto l'opposto. Per ogni ciclista e chiunque viaggi scoperto in qualche
04:39modo è in pericolo. Io parlo anche dei motociclisti, sono i nostri cugini
04:44minori dal punto di vista della sostenibilità nella mobilità, però
04:49abbiamo anche loro che si muovono in maniera abbastanza leggera, non così
04:53pesante come un mezzo da 1.500-2.000 kg per portare, ed è questa
04:59statistica, 1.2 persone al suo interno. Ci sembra che questo sia un passo indietro
05:05di decenni nella cultura della mobilità.
05:09Secondo lei andrebbe cambiata proprio la cultura che hanno gli italiani alla
05:13guida, perché ci sembra di capire che le nostre cugine europee ragionano in
05:18maniera un po' diversa. A me viene in mente l'esempio delle città in cui le
05:23piste ciclabili sono praticamente la normalità, ce ne sono di più rispetto
05:27alle strade normali. Forse bisognerebbe cambiare un po' il paradigma culturale
05:30in Italia? Sì, è necessario e stiamo tentando di
05:36farlo da venti anni. Ci scontriamo contro un sistema che ci è veramente ostile.
05:40Considerate che quello che viene chiamato sistema automotive, cioè tutto
05:46ciò che gira intorno all'automobile, quindi compresi anche carrozzieri,
05:51assicurazioni eccetera, è il primo contribuente del fisco italiano.
05:55Questa è una cosa che gli italiani provano sulla loro pelle, perché ogni
06:00volta che c'è da sottrarre soldi per fare cassa viene utilizzata
06:05essenzialmente l'automobile e quindi anche le sanzioni elevatissime del
06:10Codice che semmai dovessero venire contestate, perché poi il problema che
06:14controlli lo sappiamo com'è, non è che la polizia, le polizie possano
06:19vigilare il 100% delle cose. Quindi noi ci scontriamo contro questa
06:26costruzione non solo economica ma addirittura sociale.
06:31Immaginate le persone che sognano la Ferrari o macchine così, che è stata
06:38costruita apposta nel nostro paese per poter vendere oggetti che adesso
06:45hanno praticamente depauperato, degradato le nostre città, come tu
06:50giustamente notavi nel resto dei paesi avanzati. Io ho fatto anche un giro del
06:57mondo in bicicletta, ho visto molti posti e in Giappone è tutt'altra cosa. Per esempio
07:04in Giappone non puoi parcheggiare per strada, tu devi avere un parcheggio dedicato,
07:09altrimenti la macchina non te la compri. In Cina per esempio la patente, in Cina
07:13c'erano dei problemi enormi perché sono un miliardo e mezzo, diciamo così, più o
07:18meno siamo là. Sono un bel po'. Sono tanti, sono moltissimi e se
07:23avessero le stesse abitudini italiane, cioè una macchina a testa quasi, sarebbe un
07:27disastro. Quindi loro la patente la fanno per lotteria, non è detto che tu
07:32prenda la patente, puoi accedere con la lotteria all'esame per la patente e così
07:37via. Ed hanno già dei grandi problemi di congestione perché appunto le cifre sono
07:42tutt'altro, hanno qualche zero di più rispetto a noi. Tutto il mondo si sta
07:48muovendo verso questa direzione. Tu sei d'accordo ad esempio per la questione
07:52delle zone di attestamento, cioè i ciclisti devono porsi davanti al
07:56semaforo in attesa che scatti il verde e le macchine devono porsi ad una distanza
08:00insomma abbastanza elevata per evitare i cosiddetti punti ciechi.
08:04Questo è un punto favorevole, secondo te positivo, di questa riforma?
08:11Sì, la cosiddetta casella avanzata, che è tradotta male insomma è Case, la casella
08:17avanzata è un'esperienza che noi abbiamo copiato dai paesi appunto
08:20già esperti in questo tipo di modalità. Il punto è che si scontra con una
08:24contemporaneità di mezzi che non tende a cambiare.
08:28Tutte le esperienze che io ho visto all'estero e che molti di coloro che
08:33ascoltano e vedono hanno avuto modo di testimoniare derivano da una
08:40differenziazione nella modalità di spostamento. Tutto è incentrato
08:45sull'automobile, l'automobile non diminisce il suo numero nelle strade, nelle
08:50città. La casella avanzata per noi potrebbe anche essere un pericolo
08:55maggiore perché quello dietro se non viene educato magari a scattare il verde
09:00sgomma e ci prende. Cioè è una buona misura ma va calata nel contesto italiano.
09:07Il contesto italiano è una ipertrofia di automobili nelle nostre città.
09:12Io non sono nemico dell'automobile, in sé il mezzo come la strada non ha nessuna
09:16colpa, è l'abitudine alla guida italiana che è una cosa efferata.
09:24Io anche ieri leggevo un'intervista su Repubblica Roma in cui veniva chiesto a
09:31un pendolare, poi un gioglierere del centro che veniva dalla Cassia, quanto ci
09:37mettesse per arrivare, tutto quanto centrato sulla congestione romana e lui
09:41candidamente ammetteva che pur con la guida allegra ci metteva ad 8 minuti 40
09:46mi sembra. La guida allegra, noi dobbiamo fare leva su questo, nella
09:51nostra testa non è una guida pericolosa, è una guida allegra, è una guida
09:54sportiva addirittura, dove di sport non c'è niente.
09:57Fa anche un po' simpatia a chiamarla così. Fa anche simpatia, certo, anche il pirata
10:03della strada, il pirata come Johnny Depp non ti fa simpatia, ma quello è un
10:07criminale, non è un pirata, non è un uomo che fa la guerra di corsa e c'ha la
10:13bandana, la scimitarra, assalta navi molto più grandi della sua, è un tendere a
10:19perdonarsi collettivamente che noi dobbiamo imparare a sgredolare, perché
10:23oltre 3.000 morti in strada sono tutti causati da mezzi pesanti, anche uno è
10:29troppo, la tendenza più deve essere zero, non ha senso morire così e
10:35soprattutto non ha senso in una condizione di ipertrofia motorizzata.
10:39Questa cosa non è stata minimamente aggredita, continuo a ripetere, dare la
10:46possibilità ai neovatentati di guidare macchine potenti è un'incitazione a
10:50correre, perché poi i neovatentati non sono persone di 50-60 anni, sono
10:55generalmente ragazzi, noi conosciamo i ragazzi, i ragazzi hanno molta adrenalina
10:59nel corpo e questa cosa può causare un problema. Paolo io ti ringrazio di cuore
11:06per averci dato un po' anche il punto di vista di Salvaciclisti Italia, insomma
11:11staremo a vedere se con questo nuovo codice della strada i morti diminuiranno
11:17noi speriamo ovviamente ci auguriamo che si arrivi davvero a quota zero perché non
11:21se ne può più, grazie davvero è stato un piacere. Scusami, grazie a voi ma io non
11:26vorrei stare a vedere, io vorrei agire prima di lasciare questa terra anzitempo.
11:30Certo, grazie anche per questo ultimo messaggio molto incisivo devo dire,
11:36grazie a presto. Beh ci fermiamo per un brevissimo momento di pausa lasciandovi
11:42ovviamente le conclusioni del caso, le riflessioni del caso, tra pochissimi
11:47istanti invece parliamo di spazio, quindi le persone che sono interessate
11:51all'ascolto mi raccomando non cambiate canale perché tra pochissimi istanti vi
11:54parliamo di una due giorni molto interessante proprio a Roma tra le altre
11:58cose, a tra poco.
12:01Bentornati a non solo Roma, abbiamo aperto ecco effettivamente cercando di
12:05trarre un po' di riflessioni dal nuovo codice della strada che ve lo ricordiamo
12:10entrerà in vigore ufficialmente il 14 dicembre 2024 quindi tra pochissimi
12:16giorni. Abbiamo avuto modo di sentire anche un po' il parere di Paolo Belino di
12:22Salvaciclisti Italia che ci ha fornito dei spunti di riflessione davvero
12:26importanti. Cambiamo decisamente pagina, voltiamo decisamente pagina perché dal
12:3116 al 18 dicembre a Roma e precisamente alla fiera di Roma ci sarà una due
12:37giorni molto interessante che si chiama New Space Economy Expo Forum, si tratta
12:43di un appuntamento annuale che è nato nel 2019 e che quest'anno raggiunge la
12:48sua sesta edizione. L'Italia ha un ruolo centrale, ha avuto un ruolo centrale
12:54soprattutto per quanto riguarda un po' l'economia spaziale ma ci chiediamo
12:57effettivamente qual è lo stato di salute oggi del bel paese per quanto riguarda
13:02questo campo meraviglioso. In queste due giorni si parlerà di
13:07strategie, di prospettive future e anche di progetti davvero interessanti. Noi
13:12abbiamo in collegamento direttamente da fiera di Roma se non vado errando
13:16Maria Pia, ebreo consulente della comunicazione di New Space Economy Expo
13:20Forum 2024 ma anche divulgatrice scientifica. Buongiorno. Buongiorno grazie
13:26e sì sono in fiera oggi proprio per raccontarvi quello che ci sarà in
13:34questi due giorni più mezzo perché l'inaugurazione si avviene il 16 di
13:40pomeriggio e la data è strategica perché quest'anno il 16 di dicembre si festeggia
13:47la neoistituita giornata nazionale dello spazio proprio perché 60 anni fa
13:55l'Italia ha lanciato il suo primo satellite il San Marco nello spazio
14:00diventando di fatto la terza potenza mondiale. Dopo Stati Uniti e Unione
14:04Sovietica, corretto. Preparatissima e diventando appunto la terza potenza
14:09mondiale e nel tempo questo primato è stato mantenuto proprio perché l'Italia
14:15è uno dei pochi paesi che vanta tutta la filiera spaziale nel
14:22nostro paese che significa che dal bulloncino che serve appunto per
14:26realizzare il satellite fino alla progettazione e la realizzazione dei
14:31satelliti e anche dei lanciatori. Qualche giorno fa c'è stato un evento
14:36importantissimo il lanciatore Vega C realizzato a colle ferro dall'azienda
14:44Sea Avio è un lanciatore un lanciatore leggero che pesa soltanto 120 tonnellate
14:52ed è e diventa ufficialmente appunto il lanciatore leggero che l'Agenzia
14:58Spaziale Europea utilizza per i lanci per cui noi abbiamo veramente un ruolo
15:03strategico importante a livello nazionale ma soprattutto internazionale.
15:09Quindi è corretto dire Maria Pia che insomma non non ci facciamo parlare
15:14dietro ecco come si suol dire? Assolutamente no, siamo anche
15:19contributore dell'Agenzia Spaziale Europea quindi abbiamo veramente un ruolo
15:25unico se vogliamo e siamo gli interlocutori anche diretti della NASA.
15:31Ci sono tanti, sono importanti ma io vorrei dire ai vostri ascoltatori che
15:36cosa c'è in fiera, perché di questo quadro generale che racconta un po'
15:41quello che il nostro paese fa che cosa ci si può aspettare di vedere e di fare
15:46e perché è utile essere in fiera in quei tre giorni dal 16 appunto al 18 per
15:54incontrare e fare esperienze che altrimenti non riusciremmo a fare.
16:00Lo spazio è veramente, sembra lontanissimo appunto lontano fino alle
16:03stelle ma in realtà è nella nostra vita di tutti i giorni, infatti il tema del
16:10DNS Expo Forum di quest'anno è proprio Our Space, Our Daily Life, Our Future, Our Daily Life,
16:17eccolo qui e quindi il nostro futuro, la nostra vita quotidiana letti proprio alla
16:23luce del contributo che la ricerca spaziale dà. Faccio un esempio pratico
16:27concretissimo, quando noi nella nostra macchina appunto io mi perdo
16:34costantemente grazie al navigatore, quindi io metto il navigatore pure per
16:40fare diciamo i soliti percorsi perché il navigatore, la nuova generazione di
16:45navigatori ci dà anche come dire le vie alternative in base al traffico che
16:51possiamo trovare sul percorso. Questo aggiornamento in tempo reale viene dai
16:55dati dello spazio, un altro utilizzo come dire concreto dei dati spaziali è quello
17:01che può consentire un intervento immediato ed efficace in caso di
17:07eventi estremi avversi, alluvioni, con i dati appunto spaziali e con le
17:14relative mappe che vengono elaborate dagli specialisti, la stessa protezione
17:20civile può organizzare gli interventi in una maniera più utile, più mirata. Per
17:24cui quello che sembra appunto un mondo lontanissimo in realtà vive nel nostro
17:28quotidiano, ce lo portiamo in tasca con la tecnologia del cellulare che è stata
17:32appunto, che è frutto di ricerca spaziale, per cui veramente lo spazio è nella vita
17:37di tutti i giorni. Assolutamente sì, Maria Pia io ti voglio, mi permetto di darti
17:42del tuo, ti voglio fare una domanda un po' personale, come ti sei avvicinata a
17:46questo mondo? Perché diciamo nell'immaginario collettivo purtroppo le
17:50donne non si avvicinano mai troppo allo spazio, ecco abbiamo avuto esempi recenti
17:55devo dire molto importanti per fortuna, però quanti anni ci sono voluti? Infatti
18:00io recentemente ho scoperto come dire di essere una appassionata dello space pur
18:06lavorando nel settore da circa 20 anni, sono una giornalista, mi occupo di
18:10comunicazione e 20 anni fa ho cominciato a lavorare come responsabilità della
18:15comunicazione di un'azienda che lavorava sullo space, ma io ho una laurea in
18:19lettere, perché guarda quante cose abbiamo in comune, quando io ero bambina
18:28non, come dire, era più facile pensare che le ragazzine che non volessero proprio
18:33fare la, come dire, stare a casa con i figli e il marito dovessero fare qualcosa
18:38pertinente alle materie umanistiche, però appunto poi crescendo andando avanti ho
18:43scoperto che c'era anche un modo per raccontare e per diffondere alcuni
18:49messaggi che possono sembrare un po' ostici, ma in realtà ci servono proprio
18:56per avvicinarci ad un mondo apparentemente complesso, ma davvero
19:01fatto di storie affascinanti, fra queste storie affascinanti, ecco, forse una cosa
19:06carina nel ricco programma che potete trovare sul sito, lo posso ricordare, è
19:12www.nseexpoforum.com e lì potete anche registrarvi gratuitamente, perché per la
19:21prima volta quest'anno la partecipazione ai tre giorni della fiera è
19:24completamente gratuita, sul sito c'è il programma completo, si va dagli eventi
19:29istituzionali, l'inaugurazione appunto con il Ministro Urso che ha la delega allo
19:33spazio con il Presidente Teodoro Valente che è il Presidente appunto dell'Agenzia
19:37Spaziale Italiana, più altri grandi nomi delle grosse aziende italiane
19:44appunto che fanno la nostra, ecco il programma, che fanno grande la nostra
19:47Italia nel mondo, Leonardo con il Dottor Massimo Comparini, insomma tantissimi
19:52protagonisti davvero in questi giorni, ci sanano però anche l'area educational e
19:58l'Arena, l'Arena è dedicata alle aziende che mostrano concretamente i frutti della
20:06ricerca e poi c'è appunto l'Area Educational che è quella dedicata alle
20:11scuole, ci sarà un'Area Legal Series Play per capire appunto quale è questa
20:16nuova modalità di utilizzo di quelli che sono i nostri mattoncini classici e che
20:22possono essere invece utilizzati in, ecco qui vediamo tutti i protagonisti
20:28dell'Area Educational, i ragazzi potranno fare, anche noi adulti, potremo fare
20:35delle esperienze immersive, potremo anche vedere l'Aurora Boreale per esempio, io
20:41sono andata al Polo Nord e me la sono persa e quindi non vedo l'ora di
20:46arrivare lì in NSA per vedere finalmente un'Aurora Boreale ricreata esattamente,
20:52che poi ci saranno anche gli esperti che ci spiegheranno qual è il fenomeno
20:55appunto scientifico che si cela dietro, per cui è veramente un'esperienza per
21:01tutti e ci saranno anche gli astronauti che incontreranno i ragazzi, è davvero un
21:06evento da non perdere perché come dicevi per una volta, come capita tutti gli anni,
21:12Roma diventa capitale dello spazio. Insomma, mica male, ecco Maria Pia, prima di
21:17lasciarci visto che mi mancano soltanto un paio di minuti a disposizione, il tempo
21:21è davvero volato, tra le novità più interessanti di cui magari sentiremo
21:25parlare nei prossimi mesi ce ne puoi accennare qualcuna magari, visto che
21:30la tecnologia va avanti, no? Allora, io lascio i miei pensiati proprio perché appunto è un
21:39un terreno così fertile, così ricco come dire di novità che si rincorrono, quello che per noi è
21:50il futuro, per chi fa ricerca soprattutto nell'ambito spaziale è già diciamo presente,
21:56però possiamo ricordare appunto una cosa importante che, un discorso più generale,
22:01che riguarda l'ambito appunto dell'osservazione della Terra. Nel 2026 verrà messa in orbita una
22:12nuova costellazione che si chiama Iride, anche questa finanziata con i fondi del PNRR e
22:19commissionata appunto dall'Agenzia Spaziale Europea perché sarà uno strumento anche questo
22:24gestito dall'ESA, realizzato però in Italia, tutti i satelliti della costellazione vengono
22:31fatti dalla filiera space italiana con ovviamente il, come dire, l'avallo e il coinvolgimento in
22:38primis dell'Agenzia Spaziale Italiana, per cui avremo questi 26 satelliti che vengono realizzati
22:44con una tecnologia avanzatissima, una cosa bellissima che non c'entra solo con questi
22:49satelliti ma che già si fa e che noi non lo sappiamo ma i satelliti per esempio vengono
22:55alimentati molto spesso anche con energia solare e quindi ci sono questi pannelli stupendi che
23:01vengono raccolti come un origami e poi nello spazio si dispiegano per raccogliere appunto
23:07la luce del sole, quell'energia che gli serve per carburare effettivamente. E questo diciamo sarà
23:13altro perché per la costellazione Iride, credo di non sbagliarmi, ci sarà appunto anche una
23:21tecnologia innovativa relativa ai pannelli solari, però diciamo questa costellazione ci consentirà
23:30di avere delle informazioni ancora più precise, ancora più puntuali rispetto a quello che è lo
23:36stato per esempio degli acciai piuttosto che appunto un monitoraggio costante dello stato
23:42delle coste. E tra le altre cose ecco Maria Pia ci fa anche un po' paura saperlo perché sappiamo
23:53bene qual è lo stato di salute del pianeta Terra quindi insomma speriamo non arrivino dati troppo
23:59negativi ecco. Sono dei dati di monitoraggio che dovrebbero aiutarci a fare le scelte giuste.
24:06Speriamo che arrivino davvero queste scelte giuste, Maria Pia ti ringrazio di cuore è stato
24:13interessantissimo, hai già fatto vedere tanta curiosità dal 16 al 18 a Fiera di Roma la New
24:19Space Economy Expo Forum 2024 insomma una sesta edizione molto curiosa, grazie davvero. Vi
24:26aspettiamo numerosi, grazie. Piccolissima pausa pubblicitaria ancora e restiamo in ambito femminile
24:33perché tra pochissimi istanti come ogni giovedì il nostro approfondimento con Pink Magazine Italia
24:38vi preannuncio già che tanti poeti e letterati del novecento avevano già anticipato la questione
24:45ambientale, restate qua me ne parliamo tra pochissimo. Bentornati a non solo Roma specialmente
24:52nell'ultimo periodo non si fa altro che parlare un po' di tutela ambientale, come salvare il
24:57nostro pianeta, ecco ne avete sentito parlare anche un po' di passaggio nell'intervento precedente,
25:02abbiamo parlato di spazio e delle prospettive future che l'Italia ha soprattutto nel mondo
25:08appunto spaziale, ma voi dovete sapere che ci sono stati tanti autori e letterati del novecento che
25:14avevano anticipato e anche di tanto questo argomento a dimostrazione del fatto che insomma
25:20la tutela dell'ambiente è un argomento molto sentito e potremmo dire che forse non ha tempo.
25:25Ne parliamo in apertura con la nostra Cinzia Giorgio, direttrice di Pink Magazine Italia,
25:31buongiorno a te. Buongiorno Elisa, buongiorno a tutti. Grazie a te per essere in nostra compagnia,
25:38allora facciamo un bel salto nel passato per dimostrare che insomma chi fa letteratura
25:43anticipa un po' i tempi se vogliamo, no? Beh sì, come un po' tutti gli artisti Elisa,
25:49gli artisti si sono posti tutti dal musicista all'artista diciamo di arte figurativa eccetera,
26:02ma anche i letterati come tutti gli artisti si sono posti il problema di dove viviamo,
26:08in quale ambiente viviamo e come lo trattiamo, questo è poi il busillis come si potrebbe dire.
26:17La nostra Giorgia ne ha selezionati alcuni partendo addirittura dalla fine dell'ottocento,
26:25inizi novecento con Emily Dickinson, la poetessa americana che diceva che la natura è tutto ciò
26:32che ci circonda, una cosa meravigliosa da dire soprattutto per una donna che ha avuto una vita
26:38particolare Elisa, perché non solo tutti ricordano che lei viveva praticamente segregata in casa,
26:46per cui per lei la natura era la libertà, era la vita, il rigoglio della natura era la vita e
26:53tutto quello che aveva a che fare con la flora e la fauna per lei era chiaramente di un'importanza
27:02vitale e questa parola proprio vitale, questo aggettivo ci dà proprio il senso anche degli
27:11altri autori che ha analizzato Giorgia, perché ha portato l'esempio di Eugenio Montale ma anche
27:21di Pasolini e andando ancora più indietro addirittura anche Italo Calvino, tutti si sono
27:26posti il problema e più si avvicinano al nostro tempo, quindi mentre Emily Dickinson è rimasta
27:32nella sfera dei boschi, delle grandi radure americane, invece questi nostri tre poeti,
27:41perché poeti letterati, si sono proprio posti il problema della cementificazione e questo chiaramente…
27:50L'esempio più bello è quello proprio di Calvino con il Barone Campante, cioè lui che abbandona
27:56la vita civile tra virgolette come la intendiamo noi e vive letteralmente sugli alberi, non scende
28:03mai più, cioè è un messaggio molto forte. Sì, perché gli alberi sono la nostra radice
28:11ed è scientifico, Elisa, è scientificamente provato che lì dove c'è un disboscamento poi ci
28:18sono delle catastrofi naturali come allagamenti, come terremoti, perché le radici degli alberi hanno
28:24proprio questa funzione anche di trattenere e soprattutto di darci tanto ossigeno e chiaramente
28:34Italo Calvino lo fa alla sua maniera anche nelle città invisibili, racconta delle città che sono
28:41in continua evoluzione e però la denuncia in tutti e tre i nostri letterati, quindi anche in
28:50Montale e in Pasolini è sempre la stessa, stiamo cedendo all'artificialità, tutte le città sono
28:58artificiali, sono costruite su un cemento, mentre la natura sta perdendo sempre più spazio e questo
29:09noi la pagheremo, ce lo dicevano a quei tempi e purtroppo le conseguenze le stiamo vivendo anche
29:16oggi. A me fa impressione per esempio l'ecomostro di cui parla Montale che è un albergo, un noto
29:25albergo sulla costiera amalfitana e purtroppo dopo quelli sono stati costruiti tantissimi altri
29:33ecomostri, alcuni abbattuti, ma purtroppo la maggior parte sono ancora lì e deturpano il
29:41paesaggio, quindi non è soltanto un fatto di bellezza, è proprio un fatto di salute del nostro
29:48pianeta, lo dicevate anche nell'altro intervento precedente. Secondo me il personaggio, il letterato
29:57che lo fa denuncia in maniera secondo me più forte comunque Pasolini, perché lui aveva questo
30:02modo un po' di denunciare le cose senza paura, invece Calvino lo fa con quella sottigliezza,
30:07con quell'ironia che non tutti comprendono ma anche lì devo dire molto forte, però colpisce
30:13che insomma loro ne parlavano anni e anni prima, bastava forse ascoltarli. Sì, quando lo smog non
30:21aveva ancora preso diciamo piede nella nostra città e quando non c'era bisogno delle domeniche
30:27ecologiche, già avevano capito, avevano intuito che purtroppo si andava troppo alla deriva così,
30:38ahimè avevano ragione. Chissà che tra le cause di smog e di inquinamento non ci sia anche il
30:47Natale Cinzia, perché tanti sostengono anche questo, che il Natale inquina perché troppe
30:52lucine, troppe cose, vabbè chi più ne ha più ne metta, però noi vogliamo fare una panoramica per
30:59parlare del Natale in un posto un po' lontano da noi, cioè il Giappone, perché loro in realtà non
31:04lo festeggiano come lo festeggiamo noi per una questione religiosa? Certo, no, no, per loro
31:11chiaramente non essendo cristiani, se non una minoranza ma proprio tipo l'un per cento,
31:17quindi proprio quasi irrilevante, loro chiaramente non festeggiano il Natale nostro e pensa Elisa
31:24che il 24 di dicembre per loro è la festa degli innamorati, ed è una cosa che a me fa un sacco
31:30ridere, perché i regali se li scambiano solo gli innamorati, Babbo Natale non è una figura
31:38contemplata, cioè sanno che esiste come sanno che il Natale è il Natale di Cristo, ovviamente,
31:46però nonostante questo diciamo si sono voluti ritagliare questa fetta di mercato, anche perché
31:54ti dico una cosa che è una cosa che ha stupito anche me, il 14 di febbraio, quindi qualche mese
32:01dopo, due mesi dopo, quando è la nostra festa degli innamorati, è anche la loro, ma sono le
32:08donne regalare i cioccolatini agli uomini, incredibile, in Giappone stanno avanti per
32:17tantissime cose, non soltanto dal punto di vista tecnologico, perché noi associamo al Giappone,
32:23alla Cina la tecnologia, l'avanzamento sotto questo punto di vista, invece di loro sono
32:29progressisti in tutti i sensi, però è una bella tradizione, insomma, una bella tradizione e poi
32:36mi fa ridere che, perché è una cosa molto divertente, che loro però chiaramente è una
32:41festa dedicata all'amore, quindi all'amore diciamo di famiglia, ma anche non in famiglia,
32:46quindi gli innamorati, ma anche le famiglie vanno sempre fuori a pranzo il 24 sera,
32:53quindi un po' come facciamo noi, però noi restiamo a casa e vanno a mangiare pollo fritto.
32:58L'altro piatto tipico del 24 è il pollo fritto che si mangia rigorosamente,
33:07però fuori, assolutamente con le bacchette, ma fuori, non a casa, per cui è divertente che
33:15comunque vedi il Tokyo, Osaka e tutte le città illuminatissime, perché comunque il Natale è una
33:22festa che loro vogliono festeggiare, quindi si addobbano le città e in questo si assolutamente
33:29inquinano, però non lo festeggiano per lo stesso nostro motivo. Ci sarebbe da dire che è come noi
33:37che abbiamo da qualche decennio a questa parte adottato la festa di Halloween, no? Cioè se
33:42pensiamo, ecco, quando ero piccola io, magari anche quando eri piccola tu Cinzia, io non ricordo
33:47di aver festeggiato Halloween quando ero piccola, è una tradizione che è entrata in Italia da
33:52un decennio, forse, in maniera radicata però, quindi più o meno, dai. Sì, sì, no, è vero,
33:59assolutamente. Noi festeggiavamo il primo, che erano tutti i Santi, e poi il 2 si andava al
34:05cimitero, ma era una festa piuttosto triste, non era una festa allegra, diciamo, perché era un
34:11ricordo malinconico e invece adesso è diventata anche allegra, da questo punto di vista è meglio.
34:17Però vedi com'è bello quando si prendono anche cose di culture diverse, no? Che a tante persone
34:23fanno paura, non c'è niente, insomma, di spaventoso, anzi è un arricchimento, secondo me, no? Certo,
34:30poi con la globalizzazione è anche bello che ognuno presta qualche festa a qualcun altro,
34:36non è una cosa brutta. Assolutamente sì. Cinzia, ti lascio la parola per darci i tuoi soliti
34:42consigli utilissimi per noi, perché l'altra volta abbiamo, diciamo, chiuso con qualche consiglio
34:49legato alla moda, ti rilascio la parola perché arriva la lezione numero due. Esatto, non sono
34:55mie le lezioni, ma sono di una redattrice che tra l'altro sta a Parigi, per cui insomma arrivano
35:02proprio dalla fonte, e in questa lezione lei ci racconta, in realtà, le cose che possono
35:10stare bene a tutte, e quindi io mi ho preso degli appunti, perché non è che me le ricordo tutte,
35:15nemmeno io, e quindi le borse, le due borse, i due tipi di borsa che stanno bene a tutti,
35:22sono una shopper piuttosto media, quindi non né grande né piccola, e le famose clutch,
35:28cioè praticamente le pochette, se vogliamo chiamarle alla francese, ecco, quelle stanno
35:33bene a tutte. Stanno bene a tutte le calze nere, ma attenzione perché le calze invece colorate
35:41stanno bene a quelle molto molto magre o che comunque si vestono in maniera molto eccentrica,
35:48però insomma da evitare troppi colori o troppe modalità di calza, tipo quelle super, diciamo,
35:57di lustrini e di pizzi merlaiuto, eccetera. Sì, i foulard vanno bene a tutte, ma le
36:06charpone non proprio a tutte, per esempio quelle minute con le charpone praticamente
36:13diventano l'omino michelin. Scompaiono, scompaiono. Sì, esatto, io per esempio scomparirei. Meglio
36:22per una sciarpa un po' più, diciamo, sobria, oppure per una pashmina. Le pashmine che arrivano
36:28dall'India, per esempio, adesso si vendono dappertutto. Non solo sono calde, perché spesso
36:33hanno anche il cashmere all'interno. E infatti, Cinzia, andiamo sul pratico, però, ma se un
36:38alberiddo come fa? Eh no, utilizza una bella pashmina di cashmere, che tra l'altro sono
36:43leggere. Guarda, adesso il cashmere ci sono quelli che costano di più e quelli che costano
36:50anche di meno. Io arrivo a dire che una buona sciarpa di cashmere la trovi anche sulla bancarella
36:55se la sai scegliere. Quindi non è più una cosa di super elite. Però, insomma, sui colori
37:05possiamo sbizzarrirci. Su quello, al di là dell'armocromia, possiamo scegliere quello
37:10che ci pare. E poi, infine, i gioielli. I gioielli che stanno bene a tutti sono le perle
37:18oppure i gioielli anche di legno, che sono secondo me stupendi. Invece, l'oro e l'argento
37:25a seconda non solo del proprio gusto personale, però, a seconda del nostro sottotono, torniamo
37:32sempre un po' all'armocromia. Come si fa a vedere, se abbiamo le vene dei polsi più
37:40sul blu, allora il sottotono è freddo. Se sono più sul rosso, scusami, sul verde, allora
37:47il sottotono è caldo. E quindi il caldo vuole l'oro, il freddo vuole l'argento. Adesso io vedo
37:53chi ci sta ascoltando, chi ci sta guardando il polso. Li sto vedendo. Io sono molto contenta
38:02di aver chiuso, come al solito, con i nostri consigli utilissimi. Noi aspettiamo, insomma,
38:08altri consigli di stile, appunto, giovedì prossimo. Grazie intanto, Cinzia. Grazie,
38:14grazie a tutti. A presto. E chiaramente grazie anche allo straordinario contributo della
38:20redazione di Pink Magazine Italia, che ogni settimana ci fornisce degli spunti molto
38:25interessanti. Ci fermiamo per pochissima pubblicità e tra qualche istante invece andiamo a toccare un
38:31tema molto caldo per Roma, come se non ce ne fossero già abbastanza, direte voi. Andiamo a
38:36toccare la questione legata ai taxi, perché è una novità interessante che verranno ridotti
38:40turni proprio durante Natale, ma non tutti sono contenti a tra poco. Siamo tornati in diretta
38:48per l'ultima parte di Non Solo Roma. Bentornati e, come annunciato poco prima della pubblicità,
38:53torniamo a parlare di taxi, perché notizia di, insomma, di pochi giorni durante le festività
38:59natalizie i turni dei tassisti saranno ridotti del 30%. Una decisione che è stata presa in
39:07particolar modo dal sindaco Roberto Gualtieri, perché ha sostenuto che durante le festività
39:12natalizie la domanda è minore, quindi non c'è bisogno in sostanza di tante auto bianche nella
39:18capitale, dunque riduzione del 30%. Una decisione che però non fa contenti tutti, soprattutto i
39:24commercianti, che già erano in un certo senso sul piede di guerra per l'estensione della ZTL
39:30durante la giornata di sabato fino alle 20. Si sentono un po' colpiti da questa decisione,
39:36perché va a minare in un certo senso la quantità di persone che circolano nel centro e che fanno
39:42acquisti, soprattutto durante Natale. Bisogna capire però se è vero che la richiesta sarà
39:48minore durante le festività natalizie, se pensate anche che, ecco, praticamente dati alla mano,
39:53tra 12 giorni c'è l'apertura effettiva della Porta Santa e a Roma sono previsti 35 milioni
40:00di pellegrini, quindi bisogna un attimino capire se le persone che si recano a Roma per il giubileo
40:05magari approfittino per visitare Roma anche durante il periodo natalizio. Quindi è vero che c'è meno
40:11richiesta, ma soprattutto ci siamo chiesti cosa ne pensa la categoria di questa riduzione del 30%
40:17dei turni. Lo chiediamo a Riccardo Cacchione di USB Taxi. Buongiorno e benvenuto. Buongiorno Elisa
40:25e benvenuto a te e a tutti gli ascoltatori. Grazie Riccardo, come sempre disponibilissimo
40:30quando ci serve un po' da capire com'è la situazione. Ti chiedo cosa ne pensa la vostra
40:37categoria di questa riduzione del 30% più o meno? Sì, diciamo che la nostra sigla rispetto a questa
40:45gestione dei turni, in generale la gestione del servizio ha molte critiche da fare a questa
40:50amministrazione perché manca di programmazione, spesso vengono fuori delle decisioni assunte in
40:56maniera a noi sembra strampalata, perché da un lato dice che mancano i taxi, dall'altro ne ferma
41:03un terzo per una settimana ognuno, quindi faremo tre pause noi all'interno di questa cosa, in cui
41:09sarà fermo prima il primo terzo, poi il secondo terzo, poi il terzo terzo fino alla Befana. Ora
41:16questa cosa la fanno tutti gli anni, però la cosa è inaccettabile, non è tanto soltanto la decisione
41:22presa sopra le nostre teste rispetto a questa questione, ma è il fatto che questa decisione poi
41:27stride con il sentire comune che spesso dice mancano i taxi, in questo momento ti posso dire
41:33che i taxi assolutamente non mancano, noi stiamo vivendo già da novembre una contrazione forte del
41:39servizio, io stamattina sono stato quasi un'ora a San Sebastianello per aspettare a Piazza di
41:45Spagna una corsa, non dentro una cantina chissà dove, o sono stato ad esempio due ore e un quarto
41:52all'aeroporto di Fiumicino prima di riuscire a caricare e devo dire che oggi sono stato
41:57tra virgolette anche abbastanza fortunato, quindi il problema è che questo lavoro è bene dirlo,
42:02perché poi c'è molto astio nei nostri confronti, ma non si analizza mai in maniera precisa
42:06qual è la situazione vera, questo lavoro è fatto di oscillazioni, ci sono dei momenti
42:11in cui il servizio ha bisogno di una esposizione di assisti maggiori, fermo restando che c'è
42:18un problema a Monte che il servizio di trasporto pubblico in questa città fa acqua in una
42:22maniera incresciosa, qui si parla solo di aumentare i taxi, sono stato a una conferenza
42:28pochi giorni fa, il 4 dicembre dove c'era l'assessore a mobilità che ammetteva candidamente
42:33che il 10% della mobilità cittadina avviene sui mezzi pubblici collettivi, ti rendi conto
42:38Parigi, una delle città che loro tirano sempre fuori a Paragone, ha oltre il 40% di cittadini
42:44precisi che vanno a lavorare con il mezzo pubblico, noi siamo meno del 2 i taxi, quindi
42:51c'è un problema di organizzazione, di momenti, il giubileo che tutti aspettano potrebbe essere
42:58un'occasione, ma sappiamo anche perché ci siamo passati che il movimento dei fedeli
43:03rispetto al giubileo è un movimento abbastanza particolare, moltissimi di loro si muovono
43:08con i bus, quelli che portano 50-60 persone sopra, non vanno a spasso così, quindi bisogna
43:15anche capire cosa succederà, quello che sappiamo noi è che c'è pericolo che poi invece
43:19fino a febbraio noi staremo in una situazione che turnisticamente è la stessa dell'estate,
43:27invece affronterà un periodo che c'ha una forte contrazione, quindi quello che manca
43:31come al solito è una pianificazione precisa della situazione, non puoi fare i turni per
43:35tutto l'anno, soprattutto in un momento come questo, quando poi ci sono una serie di fattori
43:41che variano mese per mese, settimana per settimana, ricordiamoci sempre poi che il tassista è
43:48un lavoratore autonomo, teoricamente i turni a me non meriterebbero il Comune, meriterebbe
43:55organizzare in una maniera decente, ma sempre lasciandomi una certa libertà, Roma è una
43:59delle città più ingessate che c'è sui turni, a Milano, a Torino, in altre città
44:04italiane importanti, il turno lo decide in buona parte, in buona sostanza il tassista,
44:11perché così lui decide qual è il momento in cui lui esce e lavora in maniera normale,
44:17noi oggi abbiamo la mattina le stesse macchine che abbiamo il pomeriggio sera, quando sappiamo
44:22benissimo che soprattutto con l'avvicinarsi delle feste calerà ancora di più il lavoro
44:27di mattina e non sarà uguale a quello del pomeriggio sera dove magari la gente esce
44:31per andare a fare un regalo o un ristorante. Riccardo, è vero quindi che durante le feste
44:36la richiesta diminuisce fisiologicamente, perché nell'immaginario collettivo c'è
44:41la gente che va al Centro Storico, in altre parti di Roma per fare regali, è vero che
44:47diminuisce concretamente la richiesta? All'interno, persino in un periodo così breve, un mese
44:55e mezzo, non è omogenea la richiesta, perché sai benissimo che la settimana di Natale
45:02è una cosa, la settimana di Gennaio è un'altra cosa, la settimana prima di Natale, oggi lo
45:09stiamo vedendo, ormai mancano 10 giorni, siamo al 12, tra 12 giorni apre la Porta Santa e
45:15è la Vigilia di Natale, eppure io oggi di mattina ho aspettato un'ora in un parcheggio
45:20per riuscire a fare una corsa, quindi c'è una situazione di questo tipo, poi abbiamo
45:26tutta una viabilità e questo è un elemento, ci vorrebbero due puntate apposta forse, neanche
45:31basterebbero, tu pensa che noi abbiamo le cortie preferenziali che già sono poche,
45:35che vengono sacrificate per i taxi, nel senso che addirittura ci sono, quella di Viale Trastevere
45:40è l'esempio massimo, abbiamo dei pezzi che possiamo fare e dei pezzi che non possiamo
45:44fare senza nessuna logica, come se uno trovasse un cartello in cantina e mette il cartello
45:49che trova, in parte è questa, perché se tu fai, in una situazione come Piazza Venezia
45:55che c'ha il caos per i lavori che ci porteremo dietro per 10 anni, il ragionamento dovrebbe
46:00essere quello di alleggerire una direttrice di quel tipo e che quindi io se posso non
46:05ci vado su Via delle Botteghe Oscure per andare su Viale Trastevere, ma gli permetto ai taxi
46:10di fare un pezzettino di preferenziale che è normale e che è giusto che facciano, perché
46:15noi siamo complementari e sostitutivi del trasporto pubblico e siamo anche abilitati
46:20a percorrere le stesse direttrici, perché non ce la fanno fare? Perché non c'è pianificazione,
46:25non voglio pensare che c'è qualcosa di oscuro dietro, non c'è un complotto, c'è un'incapacità,
46:30c'è una mancanza di pianificazione e di professionalità per certi versi, perché
46:36noi ci scontriamo con questa cosa quotidianamente, ci sono delle cose proprio che non vanno bene,
46:41è facile dire che mancano i taxi, io penso che è l'inverso, ci sono solo i taxi ormai.
46:46Proprio qua che volevo arrivare Riccardo, mi rimangono un minuto scarso e i taxi dicono
46:52che non ci sono, sono arrivate mille nuove licenze, ma dicono che a Roma le auto non
46:57ci sono, ma è vero? Anche qua ti chiedo di farci chiarezza.
47:00No, i taxi ci sono, Roma è la città che ha più taxi d'Italia, abbiamo però una
47:08gestione dei taxi che non funziona, noi per un sacco di tempo siamo stati la città che
47:13aveva il turno più ingestato e più corto di tutti, perché? Perché ci avevamo un eccesso
47:18di macchine, ora stiamo riandando su una direzione che se non fa la pianificazione prima di mettere
47:23dentro le macchine, le licenze, ha fatto un danno e basta, è facile dire per il comune
47:29senza aver spese, buttiamo dentro altre mille licenze, il problema però io mi chiedo, quando
47:34sarà gennaio e febbraio noi non faremo la giornata? Come la copriamo questa questione?
47:38Il comune certo non ci dà un contributo rispetto a questa storia, a noi ci dice soltanto stasera
47:43c'è la partita di calcio, l'ultima cosa, stasera c'è la partita di calcio, noi avremo
47:47la partita di calcio di stasera con la stessa tornazione di ieri sera che non c'era la partita,
47:52adesso questa è pianificazione? Questo significa aver messo in piedi dei meccanismi che so,
47:58mi lavo la coscienza e do i tassisti in pasta all'opinione pubblica, mancano le persone
48:03e la gente fuori dello stadio non trova il taxi, certo 60 mila persone che escono non
48:08possono pensare di trovare un taxi per andare a casa, ci dovrebbe essere una sinergia, mezzi
48:12pubblici, corridoi per arrivarci, per andare via, invece no, andiamo così all'avventura,
48:17litigheremo come al solito con i vigili urbani perché ci diranno no, qui non ci puoi stare,
48:21no, lì non ci puoi stare, troveremo la gente inferocita perché non hanno predisposto neanche
48:26le zone precise per poterlo fare e ci troveremo in una situazione in cui noi veniamo come al
48:31solito a fare la paraformine in una situazione incresciosa, il problema lo ripeto, non mancano
48:37i taxi, sono gestiti male e ci sono rimasti solo quelli perché i mezzi non si salvano.
48:41C'è anche la questione che abbiamo toccato tante volte Riccardo, in chiusura lo diciamo,
48:46il taxi dovrebbe essere uno strumento, un mezzo di trasporto alternativo rispetto a quello
48:51di base che è un trasporto complementare. Complementare la legge dice, complementare
48:55vuol dire che aggiungiamo qualcosina, non possiamo essere un vagone della metropolitana
49:00che ha una capienza di mille persone, questa città non c'è neanche un piano di parcheggi
49:05studiato, abbiamo ospedali, presidi ospedali importanti che non hanno il parcheggio, ti
49:11saluto questa cosa, ti sembra normale che il Bambin Gesù, sia quello del Gianicolo
49:16che quello davanti a San Paolo non hanno un parcheggio taxi, una persona che esce deve
49:21fare decine e decine di metri per arrivare a cercare di intercettare un taxi che passa
49:26o di arrivare ancora più su per cercare di arrivare al parcheggio, non è questo,
49:30ci vuole la pianificazione, ci vuole una certa competenza rispetto a delle questioni
49:34e forse riusciremo a gestire in maniera organica la sinergia di tutti i mezzi di trasporto
49:39compresi i taxi, altrimenti il Giubileo sarà una via Crucis.
49:44Riccardo che dire, abbiamo chiuso un po' il sorriso, grazie davvero per essere stati
49:52in nostra compagnia, ti riannuncio già che torneremo a disturbarti in Piano Giubileo,
49:57grazie mille, a presto, benvenga, ciao, a presto.
50:02Ebbene concludiamo così questa puntata di Non Solo Roma, grazie innanzitutto a tutti
50:07voi per essere stati in nostra compagnia e grazie anche alla regia oggi a cura di Matteo
50:11Lopini, vi do appuntamento a domani con un'altra diretta sempre a partire dalle 13 e anche
50:16domani devo dire tanti temi interessanti che tratteremo per quanto riguarda la capitale,
50:21a domani e buona giornata.

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