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Trascrizione
00:00Non solo Roma, le notizie dalla regione con Elisa Mariani. Nuova diretta di Non
00:09solo Roma, buongiorno, buon mercoledì a tutte le nostre telespettatrici e ai
00:14nostri telespettatori, ben trovati. Una nuova puntata per raccontarvi come
00:19sempre la nostra capitale, il nostro territorio. Si parte oggi andando nel
00:24settimo municipio con una scelta simbolica ma alquanto coraggiosa. Lo
00:29sapete, no? Gli scenari internazionali, gli equilibri internazionali sono sempre
00:34più delicati. Si è aperta una tregua nel sud del Libano, una porzione del nostro
00:40pianeta praticamente distrutta. Stiamo parlando ovviamente della guerra in
00:44Medio Oriente. Qual è la scelta simbolica e coraggiosa che, pensate un
00:48po', arriva proprio da Roma? Arriva dal settimo municipio. È stata approvata una
00:54risoluzione presentata dal Movimento 5 Stelle per il riconoscimento dello Stato
00:59di Palestina. È lo stesso Movimento 5 Stelle a comunicarlo attraverso una nota
01:05congiunta, sottolineando che c'è la volontà di una scelta politica ben
01:09precisa, una scelta che mira al raggiungimento di un equilibrio, di una
01:14pace, appunto del concetto due popoli due stati. Ovviamente in pace tra di
01:21loro è l'auspicio che vorrebbe un po' tutto il mondo. Ci facciamo raccontare
01:25qualche dettaglio in più, ma parleremo anche di altro, sempre elerente al settimo
01:29municipio. Lo facciamo insieme al capogruppo municipale del Movimento 5
01:33Stelle, Emanuele Trombetta. Buongiorno. Buongiorno, buongiorno a tutti e grazie
01:38per l'invito. Grazie a lei per essere qui con noi. Le lascio la parola per
01:43raccontarci un po' di questa approvazione importante, no?
01:48Assolutamente sì. Io partirei dalle parole che ha citato prima, il coraggio di
01:53presentare un atto del genere. È normale e naturale che noi non pensiamo che un
01:58municipio con un atto del genere possa essere influente sulla fine di un
02:04conflitto che dura da 76 anni e che ha fatto più di 45 mila vittime. Un
02:11conflitto che ha raso al suolo un intero stato, quello palestinese, a Gaza, dove
02:18semplicemente per ripulire dalle macerie il Gaza ci vorrebbero per un anno
02:26intero cento camion che raccogliessero le macerie e non basterebbero dieci
02:32anni. Quindi noi abbiamo comunque, come Movimento 5 Stelle e municipio,
02:37presentato una risoluzione per il riconoscimento dello Stato di
02:42Palestina, perché crediamo fermamente nel diritto dell'autodeterminazione dei
02:47popoli e nella necessità di costruire un futuro di pace. La pace però va anche
02:52raccontata e spiegata sui territori. Bisogna partire comunque dalle scuole, il
02:59municipio deve prendersi carico di portare a tutti quanti il segnale di pace
03:08e insegnarlo proprio partendo dalla scuola, dalle nuove
03:14generazioni che saranno poi, permettetemi la battuta, i nostri
03:22ministri del futuro. Quindi noi partiamo da lì, dai diritti umani, da quel
03:29simbolo che il Presidente Conte ha voluto mettere, che cita proprio pace per
03:35le scorse europee, proprio perché il Movimento 5 Stelle crede che la pace
03:42vada spiegata in tutte le situazioni e cercata con quanta più forza possibile.
03:50Ecco, la posizione del Movimento 5 Stelle per quanto riguarda i conflitti, i due
03:55principali conflitti che ci sono al momento sulla terra, insomma è abbastanza
04:00chiara, no alle armi, perché però continua a non essere abbastanza chiara
04:05anche agli altri secondo lei? Il problema è sempre l'interesse che ha
04:11secondo me e io poi naturalmente ho una lettura anche personale, perché
04:19ringraziando il cielo nel Movimento 5 Stelle siamo tutti animi e pensanti.
04:24Ad esempio al G7 non meno di 19 ore fa è stato citato tutto, tranne che il
04:31mandato di arresto che grava sul Presidente Netanyahu e al suo Ministro
04:37della Difesa. Noi inizialmente anche durante il
04:44conflitto ucraino-russo abbiamo anche noi inviato armi, perché? Perché
04:48pensavamo ed eravamo convinti che nel momento in cui uno Stato riattacca tu
04:53non hai la forza necessaria per difenderti, prima di arrivare a quel
04:56trattato di pace, prima di cercare un qualsiasi accordo,
05:00quantomeno tu debba e possa difenderti. Dopodiché hanno cominciato a mandare
05:07armi quasi a scadenza e quello non secondo il nostro punto di vista, il mio
05:15punto di vista non è la ricerca della pace, non è la ricerca di un accordo, di
05:20un concordato, tutto qui. Certo, io vorrei collegarmi anche ad un
05:25altro punto, ecco se me lo consente Emanuele, quello che sta
05:31succedendo un po' nel Movimento 5 Stelle, una vera e propria tempesta addirittura
05:36c'è l'ipotesi che Grillo con i suoi fedelissimi crei un nuovo partito, insomma
05:41com'è la situazione dal suo punto di vista ovviamente?
05:45Guardi, naturalmente la situazione vista dall'esterno può sembrare la lotta tra i
05:50due, è un po' caotica, ma noi abbiamo comunque espresso in tutti i modi, in
05:58tutte le situazioni, in tutti gli accordi fatti anche con gli altri partiti, la
06:02nostra linea politica, la nostra linea politica che può sembrare naturalmente
06:08i partiti che cercano il consenso lo fanno facendo promesse sulle cose più
06:14ovvie e più naturali, noi come Movimento 5 Stelle abbiamo dimostrato di poter
06:19governare con una lega e tirar su e fare un reddito di cittadinanza, cosa che
06:29mancava solamente in Italia che oggi tutti quanti vanno dicendo voler fare, io
06:33parlo della parte progressista. Progressisti indipendenti, questo
06:39indipendente è molto significativo perché quello che è uscito comunque dalle
06:43votazioni del Movimento 5 Stelle, delle consultazioni del Movimento 5
06:50Stelle è stata un'indicazione molto chiara, alla quale il
06:55nostro garante per non so quali motivi ha deciso poi di mettersi di traverso,
07:03entrare a gamba tesa con il Presidente del Movimento, ma in questo caso il
07:07Presidente Conte, il mio punto di vista è che il Presidente detta una linea
07:12politica che poi va accettata o quantomeno discussa internamente, qui non
07:19c'è stata discussione, c'è stata solamente una presa di posizione da una
07:23sola parte, il Presidente Conte ha voluto mandarci tutti quanti al voto per
07:29chiedere alla base, la base non è stata tenera perché per quanto riguarda poi
07:33le alleanze, ha detto sì le alleanze va bene, però sempre dopo il voto dalla
07:39base, quindi questo che significa? Non significa che il Presidente Conte da
07:43domani dirà noi entriamo in coalizione con x e y, ma chiederà a noi sulla base
07:52di un programma, progetto politico, cosa ne pensiamo e qual è la direzione che
07:58vogliamo prendere, neppure di quello che accadeva prima.
08:03Io procedo molto velocemente Emanuele visto che abbiamo poco tempo a disposizione,
08:07io sono un po' logoroico, non c'è nessun problema, mi fa molto piacere,
08:11Settimo Municipio, c'è ancora il problema dell'acqua, della
08:16crisi idrica, ci sono addirittura dei palazzi che vanno avanti così da marzo,
08:20insomma è una situazione che non riesce ad arrivare ad una via d'uscita?
08:25Qui lei mi passa una palla dove è impossibile non arrivare a
08:32rete. Il problema della CEA, anche questo è
08:35stato gestito malissimo, sia dal municipio, perché il municipio con il
08:39suo Presidente doveva incaricarsi di prendere per mano tutti quei cittadini
08:44che segnalavano da mesi e mesi la problematica dell'acqua, della mancanza
08:50di acqua, invece ha semplicemente riferito ciò che
08:56la CEA rispondeva, ciò che la CEA risponde purtroppo non corrisponde alla
09:04realtà dei fatti, perché loro continuano a dire, a parte ne hanno dette di tutti i
09:08colori, hanno cominciato a dire ai palazzi, alle persone che chiamavano e
09:13facevano il numero verde, quando gli rispondevano, perché adesso non
09:17rispondono più, gli diceva guarda la pressione dell'acqua sicuramente te la
09:23prende il Palazzo Prima che ha montato la
09:30pompa e per te non c'è acqua. Benissimo abbiamo verificato questo, non è
09:35vero. Dopodiché diceva abbiamo abbassato la
09:38pressione perché l'enorme suddisfarmio dell'acqua che c'eravamo prefissate,
09:43prevedono di abbassare la pressione per cui noi comunque la garantiamo a un tot
09:48di bar, non entro nel tecnico perché non ne sono capace, a un tot di bar al
09:55portone, che significa che al solaio, al settimo piano, se la pressione non fa
10:01arrivare l'acqua, quelli sono palazzi che poi a caduta sono senza acqua e sono
10:07stati senza acqua, sia nel periodo estivo, quindi lei immagini una famiglia che non
10:13può farsi una doccia, una famiglia che non può scaricare un water, una famiglia
10:16che non può cucinare, una famiglia che comunque non può accedere ai servizi
10:22igienici di base. Dopodiché adesso è arrivato un altro
10:27non solo, adesso mi taccio, poi mi farà lei un'altra domanda,
10:32siamo arrivati al punto che non abbiamo più la pressione necessaria per far
10:37accendere le caldaie, siamo arrivati al freddo e il freddo si sente, lo sentiamo
10:45anche nelle scuole dove non funziona i riscaldamenti, che mi arrivano
10:49segnalazioni su segnalazioni, perché la ditta è incaricata e parlo del settimo
10:54municipio, per la manutenzione delle caldaie non è andata, non riesce, devono
11:01far causa la ditta, ma nel frattempo in cui fanno causa la ditta, innanzitutto
11:05potevamo partire a maggio a fare queste operazioni, adesso il 27 novembre
11:13oggi, cambiare ditta, andiamo un'altra volta ad affidamento diretto?
11:19Sicuramente sì, perché i bambini anche delle materne soffrono il freddo, ma i
11:23cittadini ai quali non arriva l'acqua dentro casa, oggi soffrono anche il freddo
11:29oltre a non poter lavarsi, cucinare. Prima c'era il caldo, adesso c'è giustamente il freddo, ecco
11:36Emanuele, io purtroppo devo chiudere perché devo lanciare tassativamente la
11:40pubblicità, la ringrazio di cuore per essere stato in nostra compagnia, noi
11:43torneremo a disturbarla per chiarire questo aspetto dell'acqua, abbiamo
11:47tutta la sensazione che non finisca qui, grazie davvero. Posso fare solo una
11:51battutina? Mi perdoni, allora nel momento vorrei che gli spettatori
11:59sapessero, venissero messi a conoscenza del fatto che comunque a livello
12:03parlamentare, a livello comunale, a livello municipale il Movimento 5 Stelle è
12:09stato l'unico che ha cercato di trovare soluzioni per la risoluzione del
12:16problema, stiamo continuando a cercarle insieme ai cittadini che si sono
12:20attivati e continueremo su questa strada, arrivando dal prefetto e perché
12:26no alla procura, grazie. Grazie a lei davvero, a presto.
12:31Ci fermiamo per pochissima pubblicità, torniamo tra qualche istante sempre qui
12:35in diretta.
12:38Bentornati a Non Solo Roma, ve lo avevamo annunciato proprio ieri, 40 anni di
12:43ProCivArci, ci sono state le celebrazioni qualche giorno fa a Roma 3
12:49Università, la sezione di architettura, ebbene la nostra Silvia Corsi ha
12:54realizzato proprio per noi in esclusiva uno speciale che ora vi facciamo vedere,
12:58buona visione. Un terribile terremoto valutato dal 9 al
13:02decimo grado Mercalli, ha colpito Napoli, Caserta, Benevento, Avellino, Salerno,
13:06Potenza e numerosissimi piccoli centri, un autentico disastro, elevatissimo il
13:12numero delle vittime, valutabile al momento oltre le 4000 unità, molte
13:16migliaia di feriti e l'enorme la massa dei senza tetto. Queste immagini
13:19dell'Istituto Luce raccontano e mostrano un disastro che fece da spartiacque tra
13:24un'Italia prima e dopo. Sull'onda tragica di quel sisma in Irpinia il 23 novembre
13:301980, dove l'Arci inviò in quelle zone tanti aiuti a tante persone, si decise di
13:35dar vita alla ProCivArci, un'associazione che oggi rappresenta un punto di
13:40riferimento per la popolazione, che è componente del Comitato Nazionale del
13:44Volontariato di Protezione Civile, istituito dalla Presidenza del Consiglio
13:48dei Ministri presso il Dipartimento Nazionale di Protezione Civile. E proprio
13:52il 23 novembre 2024, in ricordo di quella data, presso l'Aula Magna del
13:57Dipartimento di Architettura di Roma 3 nel quartiere Testaccio, si sono voluti
14:01festeggiare i suoi 40 anni. Noi oggi come ProCivArci Nazionale festeggiamo 40 anni
14:06di popolazione, la Protezione Civile in questi 40 anni è cresciuta, come è
14:10cresciuta ProCivArci, è un po' tutto un sistema nazionale, anche a livello regionale, a livello
14:14comunale. Una cosa importante, noi cerchiamo di essere a passo dei tempi, in
14:18sintonia con gli enti locali, le istituzioni, il Dipartimento Nazionale.
14:22Noi ci siamo stati e sempre ci saremo.
14:27Carlo Fermagnolo diventa Presidente dell'Associazione dei Volontari di
14:30Protezione Civile. Cioè questa assemblea, questa era la sala, siamo nell'84 e questi
14:39sono i primi organi dirigenti della ProCiv. C'è Pastorelli, questo era
14:46l'allora Vice Presidente della Provincia, Angelo Marroni. Lei da quant'è che fa
14:50parte del gruppo? Io sono tra i fondatori, io inizio a fare Protezione Civile
14:56diciamo su indicazione dell'Arci, ancora non c'era la ProCiv nell'80 e quindi
15:02insieme a Chiccotessa raggiungiamo Potenza, dove c'era il campo base per gli
15:08interventi su Potenza. Cominciamo dall'ora, poi mi segue
15:13Vio Marconi e poi nell'84 si decide all'interno del sistema Arci di dare
15:21corpo ad una struttura organizzata che si federa con Arci Caccia.
15:26Questa associazione nasce dallo spirito che ha portato tanti volontari, tante
15:31persone normali nel 1980 in Irpinia e da questa spinta di volontà dei
15:39cittadini, a quel tempo cittadini, operai, diciamo venivano dai circoli Arci e così
15:45via, è nata questa associazione nel 1984, è stata costituita nel 1984 e da lì
15:50siamo cresciuti via via su territorio nazionale. E quando si parla di ProCiv si
15:56parla di formazione, di emergenza, di prevenzione, di fasi post-emergenziali ma
16:01l'obiettivo è rimanere sempre al fianco dei cittadini e delle istituzioni.
16:05L'emergenza purtroppo quella ce la troviamo addosso, ma perché ci troviamo
16:11l'emergenza addosso? Per un semplice motivo, perché ancora si continua a fare
16:19emergenze si dimentichiamo la cosa più importante, la prevenzione. Se non si
16:26cambia sarà sempre peggio. La prevenzione aiuta, è un collante per i
16:31territori, è un collante per la gente e poi qui io vedo le migliori risorse del
16:37Paese, perché penso che questa è una forza particolare dell'Italia, persone
16:41che con slancio, con professionalità, buona volontà, perché non è solo buona
16:46volontà, è anche la professionalità che acquisiscono, riescono a intervenire e a
16:51dare una mano importantissima, sono una filtra molto importante del Paese.
16:55Quando si parla di emergenza e quindi molto spesso di catastrofi è fondamentale
17:00riflettere su quale sia la causa che ha provocato il disastro e molto spesso si
17:04arriva alla conclusione che era prevedibile o comunque si poteva
17:08prevenire, perché ancor più importante della riflessione a posteriori è la
17:12coscienza di una gestione del territorio, delle risorse, dell'ambiente che non
17:16remino contro la preservazione. La protezione civile comunque risponde ad
17:20un'emergenza e risponde anche ad un evento importante che accadde quando
17:24nacque, ma è l'insieme di collaborazioni tra persone che sono del mestiere e che
17:30sanno quello che stanno andando a fare, giusto? La protezione civile è tante cose,
17:34è sicuramente intervento post emergenza, ma non basta e a volte non serve, la
17:40protezione civile così come la Procivarci ha sempre portato avanti e
17:44come è scritto nel suo statuto anche attuale, vuol dire innanzitutto lavorare
17:48per la prevenzione e per la formazione, formazione dei cittadini fin dalla più
17:52tenere età, prevenzione perché l'ottanta per cento delle vittime delle
17:56cosiddette catastrofe naturali non sono affatto vittime di catastrofe naturali,
18:00sono vittime di dissennate politiche fatte dalle persone, dagli esseri
18:06umani e soprattutto dalle istituzioni, politiche di devastazione del
18:09territorio, politiche di errori nella progettazione di opere, si pensi per
18:16esempio alla tragedia del Vaillant, si pensi alle recenti tragedie delle
18:20alluvioni che non dipendono da Gesù Bambino, dipendono da come è stato
18:25ottenuto il territorio, dipendono dal fatto che il cambiamento climatico ce lo
18:29siamo costruiti con le manine nostre e tutto questo dimostra che fare
18:33protezione civile non può essere soltanto intervenire dopo l'emergenza
18:37anche se ovviamente significa anche intervenire nel dopo emergenza.
18:42Ultimamente come Max Emergenza abbiamo avuto l'alluvione L'Emilia della
18:46Toscana, insomma dove il compito era al di là quello delle prime ore di portare
18:51in salvo le persone che rimanevano isolate nelle aree alluvionate, quello
18:55poi di ripristinare tutte quelle aree che erano state alluvionate.
18:58Tanti gli interventi durante la giornata perché la storia dell'approcci Varci si
19:03fonde con la storia di chi ha contribuito, contribuisce e contribuirà
19:07ad essere un supporto per il cittadino, dalle istituzioni alle autorità, dagli
19:12esperti ai volontari e non da ultimo alle loro famiglie.
19:15L'esperienza di protezione civile devo io continuare a dire che è un atto di
19:19egoismo nel senso che arricchisce molto, quindi aiutando gli altri con un culto
19:24si sente molto più forte, esperienze ce ne sono state tante con tutti gli eventi
19:28che abbiamo sia locali che a livello nazionale, la più forte ovviamente per me
19:34sono state due, l'alluvione di Benevento dove abbiamo lavorato con gli operai
19:39delle fabbriche della fabbrica della Rummo, quindi lavorare insieme a loro per
19:43riaprire la fabbrica e operare il più prima possibile e quella del terremoto
19:47dove siamo stati molto vicini agli anziani che non volevano lasciare le case.
19:50Oggi siete qua con una cucina, qual è l'importanza della cucina? Quali servizi
19:54avete fatto con questa? L'importanza della cucina per noi è gioia e dolori, gioia
20:00perché comunque siamo i primi che partiamo sempre il primo giorno,
20:04massimo il secondo per le zone disastrate.
20:06Noi con questa cucina abbiamo fatto il terremoto dell'Aquila dove abbiamo
20:10effettuato 67.000 pasti, poi abbiamo fatto il terremoto dell'Emilia Romagna e
20:15inoltre abbiamo fatto il terremoto del centro Italia dove siamo stati a Forci
20:19ad Ascolviceno. Queste sono le gioie, i dolori sono perché
20:25comunque siamo sempre i primi a partire, siamo quelli che abbiamo lo scotto
20:28magari di stare sempre a contatto con le persone che in quei momenti hanno perso
20:32tutto, hanno perso, quindi quello è un momento di tristezza, non di dolore, ma di
20:37tristezza sicuramente sì, però la gioia che ci ripagano loro con il sorriso non è impagabile.
20:42Io sono un ex bicchiereggio del fuoco e sia nell'attività professionale, sia
20:47nell'italia di volontariato purtroppo è un viaggio nella sofferenza, insomma
20:52quando si interviene noi si interviene sempre perché c'è una calamità, quindi si
20:57fa in soccorso della popolazione e delle persone che sono in sofferenza, che hanno
21:01necessità di essere supportate sia dal punto di vista umano, psicologico, sia dal
21:08punto di vista materiale. E voi da dove venite?
21:11Noi veniamo dalla provincia di Rasprezia, comune di Sartana e regione Liguria.
21:19Il vostro operato come sommozzatori in cosa consiste e com'è cambiato nel tempo?
21:23Ci siamo dovuti adattare ai vari cambiamenti, il cambiamento climatico in
21:28primis, dove c'è acqua noi siamo addetti e addestrati per
21:36poter intervenire, anche in una cantina allagata dove magari c'è chissà cosa di
21:44chimico o di pericoloso, possiamo uscire, scendere con la nostra attrezzatura, con
21:50l'autorespiratore, respirando dalle bombole e usando
21:56mute stagne, attrezzature particolari per preservarci.
22:00Questa è un'attrezzatura che adoperiamo normalmente durante gli interventi, ci
22:04dà la possibilità di essere operativi, di andare in acqua in cinque minuti, è
22:10un'attrezzatura completamente stagna, si indossa al di sopra dei vestiti e con
22:15questa attrezzatura possiamo scendere in acqua e poter operare nel più breve
22:21tempo possibile.
22:26La struttura che ha alle sue spalle cos'è? Un posto di primo soccorso dove
22:32possiamo dare le prime cure e all'interno c'è anche un settore dove
22:37gestiamo i codici rosso che sono i più delicati. Possiamo entrare insieme così
22:42magari me la fa vedere un attimo? Assolutamente sì, non è tutta quanta
22:46attrezzata però già si capisce come può funzionare.
22:52Facciamo l'accoglienza, quando arriva la persona viene registrata e viene preso i
22:58suoi dati personali perché poi successivamente in caso di ricovero
23:01vengono consegnati all'ambulanza che porterà poi la persona all'ospedale.
23:07Chiaramente è attrezzato, oggi era dimostrativo, non è attrezzato al
23:12100%, però tanto per rendere idea, praticamente c'è un lettino con vicino
23:17dei cassetti dove ci sono tutti i presidi necessari per un eventuale
23:21soccorso. Come vedete abbiamo una bombola per ogni lettino, ci sono i
23:26presidi, qui alla vostra destra abbiamo il defibrillatore, abbiamo l'espiratore,
23:33abbiamo l'armadietto sanitario, insomma è praticamente un primo soccorso.
23:41Noi al Corso del 18 facciamo tutti i tipi di emergenze, dagli incidenti, agli infarti,
23:47tutti i tipi di emergenze sanitarie le affrontiamo noi.
23:5140 anni di servizio, di impegno, di solidarietà, di soddisfazione, gioie e dolori
23:56quindi come si diceva all'inizio, ma alcune volte come tutte le cose anche di
24:00delusioni che però fanno male al cuore e alla mente ed è difficile
24:04dimenticarle. Quindi non è un problema, non è un problema.
24:08Anche qui però lo spirito di solidarietà che caratterizza la Procivarci non si piega.
24:13Nell'associazione io e Gaetano siamo insieme, lui è vero che fa parte del Comune di Cutro
24:18però è nella Procivarci di Solacaprizzute, quindi ha fatto un sacco di emergenze con noi
24:23dai terremoti, insomma l'ultima quella di Steccato e poi all'alluvione delle
24:28Mila Romagna dell'anno scorso.
24:30Avete nominato Cutro, è una tappa importante, una data importante
24:35della storia. Come la ricordate quel momento?
24:38La strage di Cutro, della spiaggia di Cutro.
24:41Sul posto avevamo soltanto cerchie bianche, rosaria con la mattina piuttosto normale.
24:49All'inizio noi ancora non riuscivamo a capire che cosa era, cosa era successo.
24:56Tutte quelle cerchie bianche,
25:01Sono morte 94 persone, 35 bambini. È stata un'emergenza molto dura perché è vero che
25:09noi siamo abituati alle emergenze, tra terremote, alluvioni, incendi, però questa è stata
25:16un'emergenza dove non si è riuscita ad aiutare i bambini, non si è riuscita ad aiutare
25:22i bambini, non si è riuscita ad aiutare i bambini.
25:26Però questa è stata un'emergenza dove non si è riuscita ad aiutare, non si è riuscita
25:32a dare un sorriso a una persona colpita. Abbiamo recuperato soltanto cadaveri.
25:39La maggior parte erano tutti bambini, 35 bambini è un numero pesante e non si potrà mai
25:48poi mai dimenticare.
25:50Quello che dice Gaetano è vero, noi abbiamo dato un sorriso alle persone, però Gaetano
25:55insieme ad altre persone è riuscito a dargli una tomba dove piangere una mamma, un fratello,
26:02un parente, perché ci sono altre persone che non hanno recuperato i corpi quindi non
26:07sanno nemmeno dove andare a piangere queste famiglie.
26:20Ben tornati in onda in diretta sul canale 14 del Digitale Terrestre, non solo Roma,
26:42grazie intanto a Silvia Corsi per questo bellissimo speciale che ha realizzato per i 40 anni di
26:48ProCib Archie, vi invitiamo a volerlo rivedere se avrete piacere proprio sul nostro sito
26:54www.radioroma.it. Intanto adesso però continuiamo con le notizie e gli approfondimenti anche
27:01sulla nostra capitale insieme alla redazione di Roma Daily News, con noi come sempre c'è
27:06Michela Anniballi, buongiorno a te.
27:08Buongiorno Elisa, grazie.
27:10Grazie a te per essere in nostra compagnia Michela, per raccontarci un po' che succede
27:15a Roma e dintorni, non partiamo proprio benissimo perché ancora un'altra tragedia della strada
27:21purtroppo.
27:22Infatti, incidente mortale a Torcervara, morto 53enne, perde la vita in scontro con uno scuolabus.
27:30L'uomo a bordo di uno scooter si è scontrato con uno scuolabus vuoto, indagine in corso
27:36per chiarire la dinamica.
27:38Tragedia ieri mattina all'Alba Roma, in zona Torcervara dove un uomo di 53 anni ha perso
27:43la vita in un incidente stradale.
27:45Il sinistro è avvenuto all'incrocio tra Via Eneide e Via di Torcervara, nei pressi di
27:50La Rustica.
27:51La vittima, un cittadino italiano a bordo di uno scooter Piaggio, si è scontrato con
27:55un Fiat Ducato adibito al trasporto scolastico.
27:58L'uomo è deceduto sul colpo, nonostante i tentativi di rianimazione.
28:03Fortunatamente, al momento dell'incidente, nessun bambino si trovava a bordo dello scuolabus.
28:08La conducente del mezzo, una donna italiana di 37 anni, è stata accompagnata presso l'ospedale
28:13Sandro Pertine per gli accertamenti di rito.
28:16Sul luogo dell'incidente sono intervenute le battuglie del quarto gruppo Tiburtino della
28:21Polizia Locale di Roma Capitale, che hanno condotto le indagini per ricostruire la dinamica
28:26dell'accaduto.
28:28Un'altra nuova morte sulle strade, ormai non se ne contano più, soprattutto a Roma, no
28:35Michela?
28:36Praticamente un bollettino di guerra, in un certo senso.
28:40Esatto.
28:41Praticamente quasi, purtroppo, una cosa all'ordine del giorno.
28:44Purtroppo sì.
28:45Bisogna capire un attimino se le cause, come sempre, sono tante diverse tra di loro.
28:50Magari la distrazione, l'alta velocità, a certe volte anche le strade che sono un po'
28:54malmesse.
28:55Anche qui bisognerebbe dire davvero tanto.
28:58Ma andiamo adesso invece a parlare di un'altra vicenda che sta facendo un po' il giro anche
29:03dei quotidiani online e della carta stampata, soprattutto di Roma, perché si era venuta
29:09a creare una vera e propria banda che faceva delle truffe un po' particolari.
29:14Infatti, si chiama la Banda dello Spurgo.
29:18Sgominata a Roma, la Banda dello Spurgo, composta da 13 componenti, 11 dei quali sono stati
29:24arrestati e si trovano attualmente in carcere, mentre gli altri due sono agli arresti domiciliari.
29:2930 erano le querele raccolte dalla polizia giudiziaria.
29:33La banda, con il pretesto di effettuare gli spurghi fognari, inondava gli appartamenti
29:38e locali con liquami putridi, creando un maggiore danno, con il solo scopo poi di truffare
29:44e distorcere denaro e danni di cittadini di tutta Roma, ma non solo, anche provincia.
29:49Lo schema e le azioni della squadra erano ben studiate e consolidate, come se fosse
29:53un copione di un film.
29:56Si facevano pagare anticipatamente 500 euro minimo, con la promessa di pulire le fogne.
30:02Poi, nel corso dell'opera, volontariamente aggravavano la situazione, mettendo in difficoltà
30:08il cliente, che dinanzi a una scena praticamente horror, in cui il pavimento di casa era inondato
30:14da liquami putridi, escrementi sparsi e un puzzo naso abbondo.
30:18Si vedeva ovviamente costretto ad accettare l'intervento di urgenza, il cui prezzo veniva
30:24valutato secondo un fantasioso calcolo al metro lineare, che faceva schizzare il costo
30:30di una banale manutenzione dell'impianto fognario a migliaia di euro.
30:34Se la vittima però intuiva il tentativo di truffa e si rifiutava di pagare, diventava
30:40bersaglio di minacce e aggressioni da parte degli operai che venivano assunti proprio
30:45per il loro passato criminale.
30:47Quindi, più la fedina penale era sporca, più avrebbe avuto la possibilità di entrare
30:52a far parte di questa banda.
30:54Tra le vittime c'erano ristoratori, medici, avvocati, religiosi ma anche anziani.
31:02Insomma, persone che comunque erano accomunate dal fatto che erano impreparate a livello
31:07tecnico, quindi che non sapevano fare ovviamente una pulizia fognaria.
31:12Ottenuti i primi guadagni, la banda si è mossa anche oltre Roma, sud e fiumicino.
31:18Infatti ha cercato un po' di ampliare il proprio raggio di azione.
31:22A ricostruire le azioni della banda dello Spurgo sono stati gli investigatori della
31:26Polizia di Frontiera di Fiumicino e della Procura di Roma.
31:29Le indagini sono iniziate nel 2022 con la scoperta dell'esistenza di una nota ditta
31:35che pubblicizzava online l'attività commerciale di Spurghi utilizzando una squadra addettita
31:40ai primi interventi, aventi carattere d'urgenza di ripristino delle fognature.
31:45A seguito quindi di queste 30 querele fortunatamente ieri sono stati arrestati questi personaggi
31:52che appunto sono 13, ricordiamo di cui 11 attualmente si trovano in carcere, scusate,
31:57e due sono agli arresti domiciliari.
31:59Quindi diciamo in un certo senso tutto è bene quel che finisce bene, anche se comunque
32:03questa banda ha operato per diversi anni facendo in realtà più di un milione di euro l'anno
32:09e sono stati anche sequestrati 100.000 euro in contanti, Rolex, diamanti, gioielli
32:14ed una vettura di grossa cilindrata, in quanto bene in realtà sproporzionati rispetto
32:19ai redditi dichiarati da la gang.
32:22Beh, chiaro, certo.
32:24Stupisce in un certo senso il fatto che siano andati a colpire non soltanto gli anziani,
32:31di solito quando si parla di truffa si associa quasi un po' per abitudine,
32:38in un certo senso la truffa agli anziani, perché magari sono persone fragili,
32:43magari sono persone sulle quali si colpisce più facilmente proprio a causa magari
32:48di una presunta fragilità, invece qui hanno colpito anche i medici dicevi, i avvocati,
32:52i ristoratori, quindi magari ecco persone che giustamente come hai sottolineato tu
32:57non sono preparate dal punto di vista tecnico e quindi riesci più facilmente
33:01ad operare in questo senso.
33:0313 persone, insomma una banda anche abbastanza numerosa.
33:07Consistente, sì, sì, sì.
33:09Infatti, infatti, bene, bene che insomma siano intervenute le forze dell'ordine
33:15e si sia chiusa ecco questa brutta situazione.
33:18Andiamo invece ora a trattare l'ultimo tema, Michela, che è un tema devo dire
33:23che sta colpendo proprio dal punto di vista sociale, no?
33:26Perché quando si parla di degrado alla stazione Termin è un tema che ormai
33:30i romani all'ascolto sicuramente conosceranno molto bene, no?
33:33Però si sono raggiunti dei livelli incredibili stavolta.
33:38Infatti, diciamo che qualche giorno fa sui social, in particolare Instagram,
33:43su una pagina in particolare chiamata Welcome to Favelas è stato diffuso un video
33:49dove praticamente veniva ritratto questa persona, questo uomo vestito da maiale,
33:55aveva questo costume un po' bizzarro, che praticamente prendeva a calci
34:00la porta a vetro della stazione Termin e urlava in faccia alla polizia ferroviaria.
34:05Il ragazzo in questione si chiama Timo Tireina, che è un performer americano
34:09che vive da ormai anni a Roma, in particolare a Manziana.
34:13Roma Daily News è riuscita, diciamo, a entrare in contatto con questa persona
34:17e farsi spiegare il motivo di questa, diciamo, sceneggiata
34:21e praticamente il ragazzo ha spiegato che lui stava ritornando a casa,
34:26lui di solito prendeva i mezzi dalla stazione Termin per ritornare a Manziana
34:30e aveva appena finito di lavorare dentro una discoteca nota a Roma.
34:34Infatti è conosciuto anche tra i giovani, ovviamente romani, che frequentano le discoteche
34:39e appunto questo performer, mentre si dirigeva verso la stazione Termin,
34:44è stato aggredito da due uomini.
34:46Addirittura gli avrebbero spaccato la bottiglia, in faccia lo avrebbero minacciato.
34:51Lo hanno derubato della sua giacca, del portafoglio, della macchina fotografica
34:56e anche del telefono, infatti lo hanno minacciato di tagliargli la faccia
35:01richiedendo appunto la password del telefonino per accedere quindi al telefono.
35:06Ovviamente lui era impanicato, è entrato in uno stato di shock
35:11e quindi è corso alla stazione Termin e appunto dal video si vede
35:15lui che prende a calci la vetrata per attirare l'attenzione della polizia
35:19che in realtà in quel momento neanche lo stava prendendo più di tanto in considerazione
35:24perché trovava la scena un po' bizzarra.
35:27Un po' surreale, no Sarto?
35:29Infatti, dopodiché è arrivata ovviamente la polizia di Stato
35:33che lo ha interrogato e ha chiesto che cosa effettivamente sia successo
35:38perché la scena era un po' così surreale
35:41e dopodiché lui è anche denunciato sugli stessi social, sulla sua pagina Instagram
35:46con una foto dove appunto lui ritrae la ferita che le hanno causato
35:51e denunciando proprio sotto il post scrive
35:54l'altra notte appunto mi hanno aggredito e mi hanno spaccato la bottiglia in faccia
35:59mi hanno rubato tutto, portafoglio, telefono, macchinetta fotografica.
36:03Tra l'altro lui aggiunge, spiegando a Roma Daily News
36:06non mi sento sicuro camminando lì, questo mondo è un posto orribile.
36:11Infatti, diciamo ecco, questo video giusto per capire un pochino meglio
36:17Michele, è diventato virale perché hanno associato a questa persona
36:21con la maschera da maiale, da suino
36:24che magari stava cercando di aggredire i poliziotti
36:27invece in realtà la scena era completamente diversa, corretto?
36:30Ho capito bene?
36:31Sì, sì, sì, infatti sotto il video molti utenti romani
36:36ma non solo, hanno un po' pariti contrastanti
36:39perché all'inizio non si capiva bene il contesto, quello che stava succedendo
36:43poi la pagina stessa, ma anche sul profilo stesso di Timothy
36:47lui ha spiegato che, ecco, ha spiegato meglio la motivazione di quello che era successo
36:51non perché era pazzo o altro
36:53perché poi ecco, purtroppo ad oggi si confonde spesso
36:56a termini se ne sentono veramente tantissime di situazioni
37:00quindi ecco, magari è facile confondersi
37:04Confondersi, certo
37:06Grande interrogativo, cosa succederà durante il Giubileu?
37:10Come si gestirà, ecco, come verrà gestita questa situazione?
37:13Anche perché, voglio dire, Termini è praticamente la porta
37:17che conduce i turisti a Roma
37:19quindi bisognerà capire un attimino anche sul fronte sicurezza
37:22come sarà gestita la situazione
37:24Grazie davvero Michela per essere stata in nostra compagnia
37:26e averci raccontato un po' le ultime della settimana
37:29Noi ci ritroviamo mercoledì prossimo
37:31Grazie a te, a mercoledì
37:33A presto
37:34Chiaramente però invito i nostri telespettatori a restare informati
37:38su Roma e anche il territorio
37:40grazie al contributo praticamente quotidiano di Roma di Linioso
37:44Ci fermiamo per pochissima pubblicità
37:46A tra poco
37:49Bentornati a Non Solo Roma
37:50Continuiamo eccezionalmente anche di mercoledì
37:53con il racconto del territorio
37:56insieme alla redazione di Ostia TV
37:58Buongiorno a te Silvia Tocci
38:02Buongiorno Elisa
38:04Buongiorno a tutti i vostri telespettatori e telespettatrici
38:07Grazie per essere in nostra compagnia
38:09Ovviamente spieghiamo ai nostri telespettatori
38:11Di solito il nostro appuntamento è di lunedì
38:14Oggi eccezionalmente facciamo di mercoledì
38:17e ti lascio immediatamente la parola
38:19perché so che ci sono un po' di cambiamenti
38:21nel decimo municipio sul fronte mobilità
38:25Esattamente Elisa
38:27Come al solito perfetta
38:29e ti annuncio subito che
38:32è una notizia importante per tutti i pendolari
38:35del decimo municipio
38:37che in queste ultime settimane
38:39hanno vissuto dei disagi enormi
38:41dal punto di vista di traffico
38:43ma anche dal punto di vista del trasporto pubblico
38:46che in realtà doveva in qualche modo
38:49sostenere invece
38:51il traffico impazzito a causa
38:54dei lavori che si stanno svolgendo
38:56sulla Via del Mare e sull'Ostiense
38:59all'altezza di un ponticello
39:01che appunto in questo momento
39:04è ancora in fase di ristrutturazione
39:06sul quale non possono transitare
39:08mezzi pesanti oltre le 3,5 tonnellate
39:12che quindi questa cosa ha previsto
39:15di cambiare itinerario
39:18anche per i bus
39:20che prima attraversavano questo ponticello
39:22questa deviazione della linea
39:25in particolare 712 di quella notturna
39:28in realtà sta provocando
39:30a sua volta altri disagi
39:32perché il giro che deve fare questo bus
39:35per arrivare nella zona Eur
39:38dalla quale poi è possibile prendere gli altri mezzi
39:40per raggiungere anche il centro di Roma da Ostia
39:42in realtà fa dei lunghi giri
39:45che fanno arrivare in ritardo
39:48al lavoro i pendolari
39:51quindi adesso la commissione mobilità
39:55del decimo municipio
39:57insieme al Presidente
39:58ma insieme anche ai cittadini
40:00alle associazioni dei pendolari
40:02si sono rivolte al Comune
40:04all'Atac chiedendo ovviamente
40:06di risolvere immediatamente questa problematica
40:09perché altrimenti il territorio
40:11stava diventando una vera e propria gabbia
40:13per i propri cittadini
40:15quindi è stata ottenuta
40:17la modifica della linea
40:19quindi del 712
40:21per limitare questi disagi
40:24ci sono nuovi itinerari
40:26che però ecco sono davvero
40:28molto capillari
40:30quindi tante fermate
40:32potete leggerli ovviamente
40:34su ostiatv.it
40:36sul nostro sito
40:37dove ci sono riportate tutte le fermate
40:39e tutto l'itinerario
40:40che in queste settimane
40:42percorrerà il bus 712
40:45e il notturno
40:47Facciamoli vedere Silvia
40:49li stiamo facendo vedere proprio in onda
40:51proprio dal titolo dell'articolo
40:54è questo
40:55Municipio Decimo da oggi
40:56nuovi itinerari provvisori
40:57per le linee 712 e NME
41:00e alla fine
41:01verso la fine pagina
41:03ecco tutti i nuovi itinerari
41:05così facciamo anche informazioni di servizio
41:08Certo perché questo ovviamente
41:10è un discorso legato comunque
41:12a un problema annuoso
41:14del nostro territorio
41:16ovviamente quello che è
41:18la viabilità, la mobilità
41:20e i trasporti
41:22ovviamente che
41:24in questo municipio vorrebbero
41:26i cittadini fossero molti di più
41:28naturalmente i collegamenti con
41:30il centro di Roma e non solo
41:32in particolare grazie magari
41:34alla metro mare
41:36che anche in questo caso insomma
41:38purtroppo da una parte sta migliorando
41:40ma con tempi sempre
41:42troppo troppo lunghi
41:44si continua a dover prendere
41:46l'auto in alternativa
41:48ai momenti in cui la metro non funziona
41:50o ci sono ritardi o altri disagi
41:52quindi comunque per ora
41:54almeno questo itinerario provvisorio
41:56del bus 712
41:58dovrebbe alleggerire un pochettino
42:00il percorso
42:02in realtà insomma
42:04verso il lavoro per tutti i nostri
42:06concittadini pendolari insomma
42:08quindi poi quando ovviamente
42:10saranno terminati i lavori
42:12appunto all'altezza del Ponticello
42:14di Velocienza al chilometro 13.300
42:16precisamente
42:18ovviamente quindi quando i mezzi a pieno carico
42:20potranno tornare ad attraversarlo
42:22tutto questo disagio
42:24ovviamente ci auguriamo insomma
42:26sarà finito
42:28andiamo avanti
42:30andiamo proprio ad Ostia
42:32restiamo anzi ad Ostia
42:34chiedo scusa, altro disagio
42:36per i cittadini ma stavolta grave insomma
42:38
42:40questo disagio di cui
42:42parliamo in particolare
42:44il cedimento di un marciapiede
42:46in Via del Sommergibile
42:48che è una strada importante
42:50di Ostia Ponente in particolare
42:52dove si trova anche un ufficio
42:54postale quindi un posto molto frequentato
42:56dai cittadini della zona
42:58in particolare di fronte a un
43:00negozio
43:02di casalinghi
43:04improvvisamente
43:06il marciapiede come potete vedere dalla foto
43:08ha ceduto in una
43:10porzione insomma di parecchi
43:12centimetri ma sotto c'è
43:14veramente il vuoto in questo punto
43:16quindi era ovviamente anche a rischio
43:18e il resto
43:20della pavimentazione
43:22insomma proprio della sede
43:24del marciapiede a rischio
43:26crollo per molto
43:28per un'area più ampia
43:30ma questo perché
43:32ci troviamo effettivamente
43:34in una zona dove
43:36sono presenti molte palazzine popolari
43:38e queste
43:40appunto su cui poi
43:42c'è questo marciapiede intorno
43:44è proprio una delle palazzine
43:46popolari quindi infatti
43:48ovviamente il municipio è stato
43:50tempestivamente
43:52allertato dal decimo gruppo mare
43:54dagli agenti del decimo gruppo mare
43:56i vigili urbani di Ostia
43:58che hanno ovviamente
44:00transennato e messo in sicurezza l'area
44:02e comunicato al decimo
44:04municipio la pericolosità
44:06della situazione che
44:08esiste in questo punto
44:10e la commissione mobilità e lavori pubblici
44:12appunto ha informato
44:14la direzione tecnica
44:16anche delle case popolari
44:18appunto per riportare
44:20immediatamente sicurezza e ripristinare
44:22insomma questo marciapiede dove
44:24oltretutto a causa di questa
44:26buca si è ferita
44:28una donna di 51 anni che
44:30comunque è stata trasportata per
44:32sicurezza presso il nostro
44:34pomerolidense presso l'ospedale Grassi di Ostia
44:36con qualche ferita ma sicuramente
44:38anche tanta paura e certamente
44:40l'incertezza anche
44:42da questo punto da oggi in poi
44:44di passeggiare nel proprio
44:46quartiere quindi insomma ci auguriamo che ci sia
44:48un intervento davvero immediato
44:50Elisa
44:52mi accingo insomma
44:54verso la fine per oggetti
44:56vi racconto brevemente
44:58il saluto
45:00che c'è stato questo lunedì
45:02a un importante personaggio
45:04del territorio
45:06scomparso all'età di 75 anni
45:08e lasciando insomma
45:10una famiglia
45:12molto molto legata
45:14a lui naturalmente ma anche al territorio
45:16quindi l'ex assessore
45:18Amerigo Olive che appunto ci ha lasciato
45:20pochi giorni fa
45:22c'è stato il funerale
45:24nella chiesa di Santa Monica
45:26è una chiesa importante
45:28di Ostia
45:30con la quale
45:32anche l'assessore Olive
45:34ha realizzato molte iniziative
45:36in particolare nel piazzale antistante
45:38delle kermesse musicali
45:40per far conoscere i giovani talenti
45:42del territorio insomma
45:44ma non soltanto l'ex assessore
45:46che è stato in carica
45:48durante la giunta a Mizzani
45:50quindi ai tempi di Gianni Alemanno
45:52ha fatto davvero molto per questo municipio
45:54non solo per quanto riguardava
45:56le sue competenze che erano quelle dei lavori pubblici
45:58ma in realtà spaziando
46:00su tutti i temi importanti
46:02appunto legati ai cittadini
46:04e al territorio
46:06un bagno di folla
46:08al suo funerale
46:10c'erano davvero dai cittadini
46:12dai semplici cittadini
46:14che comunque lo conoscevano e che
46:16hanno apprezzato il suo lavoro
46:18sul territorio e a tantissime
46:20istituzioni naturalmente colleghi
46:22di partito ma non solo
46:24che hanno vissuto con lui
46:26ovviamente l'attività politica
46:28e che comunque
46:30hanno voluto ovviamente salutarlo
46:32come era giusto fare
46:34con oltretutto un grande applauso
46:36commosso che
46:38ha appunto accompagnato
46:40l'ex assessore Olive
46:42verso questo nuovo viaggio
46:44e quindi noi ci
46:46accodiamo alle condolianze
46:48anche la nostra reduzione
46:50tutta la famiglia Olive
46:52per quanto possa valere
46:54anche noi ci uniamo
46:56insomma con il suo dolore per la città
46:58e chiaramente anche per la
47:00comunità, io ti ringrazio di cuore Silvia
47:02per essere stata oggi in nostra compagnia
47:04averci raccontato un po'
47:06quello che succede nel decimo municipio
47:08e dintorni, grazie davvero
47:10noi però torniamo lunedì al nostro
47:12consueto orario
47:14assolutamente, prossima settimana
47:16lunedì 13.45
47:18non solo Roma
47:20grazie Elisa
47:22anche in questo caso ovviamente ricordo ai nostri
47:24telespettatori di restare informati
47:26sempre sul principale quotidiano
47:28online Ostia TV
47:30che tratta proprio gli argomenti del decimo
47:32municipio, ringraziamo ovviamente anche di cuore
47:34la redazione per la collaborazione
47:36noi ci fermiamo qui oggi
47:38anche per questa puntata
47:40chi avesse perso una parte
47:42o magari tutto può rivederla in replica
47:44alle 18 oppure sul sito
47:46di riferimento www.radioroma.tv
47:48grazie per essere
47:50stati in nostra compagnia, grazie anche
47:52alla regia a cura di Matteo
47:54Lopini, se vorrete domani ci ritroverete
47:56qui alle 13, arrivederci
48:00non solo Roma
48:02le notizie dalla Regione
48:04con Elisa Mariani

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