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Trascrizione
00:00Non solo Roma, le notizie dalla regione con Elisa Mariani. Buon giovedì a tutte le
00:09nostre telespettatrici e ai nostri telespettatori, bentrovati ad una nuova
00:13puntata di Non solo Roma che come tutti i giorni in diretta cerca di raccontarvi
00:18la capitale e il territorio sempre in compagnia di nuovi ospiti. Manca sempre
00:23meno all'inizio delle festività natalizie, allora vi chiedo di immaginare
00:27un attimino questo scenario. Le città, sicuramente avrete avuto modo di
00:32vederlo con i vostri occhi, sono letteralmente assediate, perché noi
00:36italiani abbiamo un po' questo vizio di arrenderci e fare i regali proprio
00:41l'ultimo giorno disponibile. Allora negozi strapieni, tanto tantissimo lavoro
00:46immaginate soprattutto per i dipendenti di questi negozi commessi e
00:51commesse che devono districarsi tra veramente una mole di lavoro incredibile.
00:56Ecco, proprio le ultime settimane, gli ultimi giorni che dividono dall'inizio
01:02delle festività natalizie, chiaramente sono dei giorni un po' pesanti,
01:05soprattutto per le librerie, perché negli ultimi anni si è riscoperta anche un po'
01:10questa possibilità, questa voglia di regalare un buon libro e per
01:14fortuna vorremmo aggiungere. Però pensate un po' che non succedeva da
01:19forse più di dieci anni, ma i lavoratori della Feltrinelli sono in stato di
01:25agitazione dal 13 dicembre scorso. Parliamo di 1200 lavoratori in tutta
01:31Italia, sono in stato di agitazione perché al centro della questione ci
01:35sarebbe il cosiddetto salario di ingresso, che sarebbe meno vantaggioso
01:40soprattutto per i neoassunti. Vi spiegheremo tutti i dettagli tra
01:43pochissimi istanti. Comunque a lanciare in un certo senso questa vertenza sono
01:48ben tre sigle sindacali, la Filcams CGL, la Fisascat CISL e Wiltux, che
01:55chiedono appunto di eliminare gradualmente e integralmente appunto
02:00questo salario di ingresso, ma c'è stato un annossi ecco, non si riesce ad
02:04arrivare appunto a risolvere questa questione. E allora, stato di agitazione,
02:08soltanto a Roma come sapete ci sono ben 14 punti vendita un po' sparsi per tutta
02:13la città di appunto Felprinelli, della nota catena, se escludiamo quello che è
02:18presente proprio in stazione termini. Noi ne parliamo oggi con il segretario
02:23regionale di Filcams CGL Roma e Lazio, Fabio Fois.
02:28Buongiorno e ben trovato. Buongiorno a tutti e voi, agli ascoltatori.
02:34Grazie Fabio per essere in nostra compagnia. Allora noi vorremmo
02:38effettivamente delle delucidazioni su questa situazione che va avanti dal
02:4213 dicembre, eppure se ne è iniziato a parlare un pochino di più negli ultimi giorni.
02:46Sì, certo. Allora, praticamente questa è una trattativa sul
02:55contratto integrativo Felprinelli che va avanti da alcuni mesi.
03:01Siamo arrivati a un punto in cui noi avevamo l'auspicio addirittura di poter
03:06andare a chiudere e rinnovare il contratto integrativo entro le festività
03:13natalite. Purtroppo gli ultimi incontri non sono
03:17andati in questa direzione. Venivano citate un
03:24paio di questioni. I lavoratori e le lavoratrici di Felprinelli sono in stato
03:31di agitazione dal 13 di dicembre dopo tanti anni.
03:35Bisogna ricordare che questi stessi lavoratori in questi non tutti,
03:44però quasi per quasi tutti questi anni, hanno vissuto un periodo molto
03:50particolare. Sono stati in ammortizzatore sociale per situazioni di crisi anche
03:57del settore. Ci auguriamo anche noi che ci sia un rilancio della
04:05vendita dei libri, della cultura in generale in questo paese, cui
04:11ovviamente questo può far piacere a tutti e aiuta anche la Felprinelli. Il tema
04:18della crisi è stato superato per fortuna. C'è stato il periodo del covid e da più
04:25di un anno, almeno sul territorio romano, sono finiti gli ammortizzatori sociali.
04:31Chiaramente questi lavoratori e lavoratrici in questi anni hanno avuto
04:36delle decurtazioni, hanno dovuto fare molti sacrifici, sono rimasti sempre
04:41aperti, hanno sempre, come dire, svolto il loro lavoro nel modo migliore possibile.
04:49Quindi oggi non dico che va restituito per forza qualcosa, ma sicuramente siamo
05:00del tutto convinti, e questo lo dimostrano anche le assemblee che
05:05vengono fatte sul territorio con le lavoratrici e i lavoratori, siamo convinti
05:12che sia necessario avere un rinnovo di un contratto integrativo vinitoso e che
05:18sia ovviamente migliorativo rispetto a quello precedente.
05:22Quali sono i temi che hanno creato poi?
05:28Posso chiederle, Fabio, di chiarirci di cosa si tratta quando parliamo di salario di ingresso, perché è
05:34proprio qui che si stanno muovendo, mi sembra di aver capito le tre
05:38sigle sindacali, compresa la sua, definendolo un salario poco vantaggioso
05:43per i neoassunti. Ci stavo arrivando, sì, tra le motivazioni principali c'è il tema
05:50del salario di ingresso, nel senso che in un altro contesto storico, diversi anni
05:56fa, si era concordato che per i nuovi ingressi, si intenderebbero i nuovi
06:02assunti all'interno del gruppo Feltrinelli, avrebbero ottenuto una serie
06:09di diritti nel corso del tempo. Premio di risultato, buono pasto, come a
06:16scalare nell'arco dei tre anni. Una crescita, come succede in alcuni
06:24accordi inerenti alla contrattazione. Noi pensiamo che oggi però non siamo più
06:31in quel contesto storico e per una serie di motivazioni riteniamo anche che sia
06:38proprio sbagliato continuare a pensare che ci siano all'interno di una stessa
06:45azienda, di uno stesso contenitore, tra lavoratori e lavoratrici, che lavorano
06:50insieme e magari svolgono anche la stessa mansione, condizioni e trattamenti
06:56retributivi. Ma aggiungo un altro elemento, siccome ci si lamenta tanto del
07:04fatto che i giovani magari scappano dal nostro paese, tra i neossunti ci sono
07:10soprattutto questi giovani che pensiamo che debbano avere gli stessi diritti
07:16che hanno i lavoratori già presenti all'interno delle aziende.
07:23Questo è un tema, guardate, importante ed è altrettanto importante perché la
07:28forte richiesta non viene solo, tra virgolette, dal sindacato, ma è una
07:34richiesta molto sentita dalle stesse lavoratori e lavoratrici del Trinelli, cioè
07:39da quei lavoratori che assuntano per chi è loro, quindi questo cambierebbe molto.
07:45Sarebbe però una cosa giusta per i nuovi assunti, per i neossunti,
07:53riuscire ad avere, come dire, su alcuni elementi contrattuali, le stesse
08:01condizioni che hanno loro. Ma soprattutto delle garanzie, immagino, perché
08:06questi ragazzi, ragazzi o magari anche persone grandi, perché purtroppo il mondo
08:10del lavorativo oggi ci racconta davvero tante storie particolari, vogliono avere
08:15delle garanzie, quello chiedono, e qui ci ricolleghiamo anche un po' al tema un
08:19pochino più ampio, Fabio mi scusi se vado un po' in un'altra direzione, però
08:23c'è il calo demografico anche per questo motivo, i ragazzi di oggi non hanno
08:28certezze come fanno a costruire una famiglia, anche quello è un tema secondo
08:32me che può collegarsi benissimo al mondo del lavoro.
08:36Certo, questi sono tutti elementi collegati, noi pensiamo che Feltrinelli
08:42sia in grado e debba dare un segnale anche da questo punto di vista, ma lo
08:47diciamo anche per il futuro dello stesso gruppo, lo futuro dello stesso gruppo
08:52perché è evidente che anche il singolo lavoratore o lavoratrice, tra virgolette,
08:57sta meglio, si ha delle condizioni migliori o perlomeno giuste e eque nei
09:04confronti anche di quello che purtroppo oggi il mercato del lavoro chiede e
09:10richiede. Parlavo quasi esclusivamente di giovani, non per escludere, perché è
09:15corretto dire che ci sono purtroppo anche i non giovani oggi espulsi dal
09:20mondo del lavoro, però è altrettanto evidente che sulle nuove ascensioni in
09:26determinati settori è molto più facile che le aziende cerchino lavoratori più
09:32giovani, questo aprirebbe un altro grande tema complicato del nostro paese.
09:38Fabio, io voglio farle una domanda, lei ha parlato all'inizio anche un po' di
09:42crisi del settore, ecco questa quanto influisce nella condizione lavorativa
09:46che comunque non è una giustificazione, chiariamo bene, però quanto
09:52influisce effettivamente la crisi del settore nel mondo dei libri, ormai si
09:55acquista solo online, cioè abbiamo assistito a tantissime chiusure di
09:59librerie soprattutto a Roma e questo ci fa malissimo, però tant'è.
10:06Guardate, lo dicevo prima, l'e-commerce, cioè la vendita online, è stata per il
10:14settore qualcosa di molto importante, ci sono queste grandi multinazionali, lo
10:20sappiamo tutti, che con una facilità estrema praticamente svolgono lo stesso
10:27lavoro, la stessa attività che svolge il negozio fisico di Feltrinelli, Feltrinelli
10:32stessa vende online, però questi sono dei giganti, comunque è difficile
10:37commettere, questo è indubbio, non a caso dall'esplosione di questa situazione
10:44soprattutto dagli anni 2016-2017, negli ultimi 7-8 anni, sempre a salire,
10:52Feltrinelli ha dovuto utilizzare gli amortizzatori sociali, si è dovuta
10:56rimettere anche sul mercato, cercando anche di modificare la propria modalità
11:00di attività. Poi noi pensiamo però anche un'altra cosa, che la libreria fisica, la
11:07libreria di Feltrinelli è un valore aggiunto, è un valore aggiunto e bisogna
11:15cercare anche di riorganizzarsi nel modo giusto.
11:19Feltrinelli ha tentato di farlo, credo che il problema per oggi sia andare a
11:27definire un contratto integrativo giusto, si è superato il periodo di crisi forte,
11:35credo che vadano dati dei segnali, penso anche che quando si rinnova un
11:41contratto integrativo deve essere un contratto integrativo, come dire, migliore
11:46di quello precedente, se no non avrebbe non avrebbe senso.
11:50Ci sono altre questioni comunque aperte, c'è il tema del lavoro domenicale e
11:55festivo, l'indennità che deve essere ricevuta, sapete benissimo ormai che nel
12:01settore del commercio noi facciamo una battaglia da diversi anni, la festa
12:07non si vende, proprio per fare in modo che il lavoro
12:13domenicale se ci deve essere, deve essere contrattato e comunque ci deve essere la
12:18possibilità anche per questi lavoratori e lavoratrici che hanno dato tantissimo
12:22in questi anni, pensiamo soltanto sotto il periodo del
12:26Covid, tutta la parte alimentare che è stata sempre aperta, debbano avere il
12:33giusto riconoscimento, debbano avere anche la possibilità di passare delle
12:37festività a casa con i praticari. Si aprono tante questioni su cui c'è la
12:47discussione ancora aperta sul premio di risultato eccetera.
12:52Guardate, noi non arriviamo mai a fare stati di agitazione o mobilitazioni
12:58conseguenti a cuor leggero, sono scelte ponderate e quando si arriva lì vuol dire
13:04che si è arrivati a un punto in cui la discussione evidentemente è dall'altra
13:09parte, come dire abbiamo passato la palla al gruppo Feltrinelli che adesso ci deve dare il discorso.
13:15Fabio ci si scorda sempre che quando un lavoratore decide di fare sciopero non
13:20soltanto insomma è un diritto garantito dalla Costituzione ma il giorno gli viene
13:24decurtato dallo stipendio, non penso che di questi tempi siano molto felici di
13:28ricevere una giornata in meno di lavoro. Fabio io la ringrazio di cuore, noi
13:31dobbiamo lanciare la pubblicità, attendiamo insomma ulteriori sviluppi
13:35insomma proprio in prossimità delle feste, speriamo davvero che arrivino i
13:40diritti che spettano a questi lavoratori, grazie davvero.
13:45Grazie a voi, un saluto a tutte e tutti. È stato un piacere rivederci, piccolissima
13:51pausa pubblicitaria e tra qualche istante torniamo a parlare di trasporti
13:57direte voi di nuovo, eh sì perché arriva l'ultimo rapporto di Lega Ambiente
14:02Pendolaria che ci racconta quali sono le ferrovie peggiori d'Italia, indovinate un
14:07po' si trovano nel Lazio, altro poco.
14:12Bentornati a Non Solo Roma, siamo ancora in diretta sul canale 14 del Digitale
14:16Terrestre, vi stiamo raccontando un po' che succede a Roma e dintorni, ormai chi
14:22ci conosce sa insomma di cosa trattiamo qui in questo programma e molto spesso
14:27se ci seguite ormai da un po' sapete che trattiamo il tema dei trasporti, un po'
14:33luci e ombre di questa capitale che nell'ultimo rapporto sulla qualità della
14:38vita, insomma lo sapete, Roma è arrivata al 59° posto, è arretrata di molto ma
14:42ha recuperato pari qualche punto per i trasporti, ecco non dice però la stessa
14:47cosa il rapporto l'ultimo di Lega Ambiente sulla condizione del trasporto
14:53pubblico locale, un rapporto che prende il nome di Pendolaria e che cosa è emerso?
14:58Emerge una cartolina nuovamente negativa del trasporto pubblico locale non
15:02soltanto di Roma ma del Lazio, pensate che la Roma Lido e la Roma Nord sono tra
15:08le peggiori ferrovie d'Italia e c'è stata una contrazione dell'utenza del 34%,
15:15che cosa significa? Che negli ultimi anni romani pendolari del Lazio stanchi ormai
15:21di presentarsi in stazione e trovare un treno che non parte, un treno rotto, un
15:26treno che è stato soppresso, tornano indietro, prendono la macchina con tutte
15:30le conseguenze che conoscete, quindi traffico, quindi inquinamento, quindi
15:35stress, insomma qui potremmo aprire davvero degli argomenti molto ampi.
15:40Andiamo però a capire bene cosa ci dice questo ultimo rapporto di Lega Ambiente
15:44Pendolaria, lo facciamo insieme all'ingegnere Maurizio Messina che fa
15:48parte non soltanto del Comitato Pendolari Roma Lido ed è spesso nostro
15:52ospite, ma è anche uno dei relatori di Pendolaria stessa, quindi meglio di
15:57lui chi può dirci? Buongiorno a te Maurizio. Buongiorno, buongiorno a voi e a tutti
16:02quelli che ci stanno guardando. Allora noi vorremmo dire effettivamente luci e
16:06ombre, ma qui mi sa che ci sono più ombre che luci?
16:10Assolutamente sì, assolutamente sì, noi lo sappiamo benissimo, insomma, intanto
16:16vorrei sottolineare il fatto che la produzione del rapporto pendolaria è
16:22fondamentale perché fa una fotografia impietosa dello stato dei trasporti in
16:29Italia, insomma, e quindi mette in evidenza quali sono i problemi e quindi quali
16:36sono gli interventi che andrebbero fatti da chi può, quindi istituzioni, aziende,
16:42eccetera, eccetera. Sfortunatamente molto spesso le cose che
16:47vengono messe in evidenza rimangono chiuse nel cassetto, non
16:52vengono prese in considerazione e pertanto di conseguenza ogni anno è
16:58sempre una grande tragedia quando escono fuori i dati.
17:02Insomma a livello nazionale c'è ancora una riduzione dei viaggiatori giornalieri
17:09del 16,2 per cento, che vuol dire, come veniva detto nell'introduzione, che la
17:15gente fugge dal trasporto pubblico, questo è gravissimo, prende la propria
17:19auto e le conseguenze le conosciamo tutte. Incidenti, smog, stress, eccetera.
17:25Noi lavoriamo da sempre come Comitato e non da soli per invece riportare la
17:31gente a utilizzare il servizio pubblico, solo che il servizio deve essere
17:36adeguato, non si può, come dire, costringere le persone a prendere un
17:41mezzo che poi, come veniva detto, non funziona, si rompe, passa ogni 20 minuti,
17:46insomma è veramente difficile. Peraltro, apro e chiudo una parentesi,
17:52abbiamo fatto una battaglia e l'abbiamo anche vinta, almeno
17:57nell'immediato, per evitare l'aumento dei biglietti, che era appaventato
18:03da inizio anno e questo braccio di ferro tra Regione e Comune, abbastanza
18:11fastidioso per noi, che chi doveva tirare fuori i soldi, eccetera, se appunto
18:18i fluidori del servizio o l'istituzione, alla fine i soldi li hanno trovati, ma
18:23noi abbiamo detto a brutto muso a tutti, sia alla Regione che al Comune, non è
18:28proponibile un aumento dei biglietti con lo stato dei trasporti che è nostro,
18:33come è quello che c'è a Roma e anche lì. Oltre al danno alla Befa, se abbiamo
18:38schiaffo in faccia e questo produrrebbe un'ulteriore fuga dal trasporto
18:45pubblico. Se non si capisce questo che è l'ABC,
18:48penso che francamente è difficile dare soluzioni ai problemi.
18:55C'è Roma Lido e Roma Nord tra le peggiori ferrovie d'Italia, non le
19:00peggiori, tra le peggiori. C'è qualcuno peggio? Ti prego consolaci.
19:06Sicuramente ci sono, per esempio la circunvisuviana, con cui combattiamo
19:13spesso per avere la maglia rosa nella graduatoria.
19:18Comunque le ferrovie nostre, Roma Lido e Roma Viterbo, sicuramente sono un esempio
19:24negativo, un esempio negativo di come non bisogna fare le cose.
19:29Allora, vado nello specifico, investimenti. I trasporti sono una cosa
19:35importante, delicata, non si può dimenticarcene per anni.
19:40Se non si fanno gli investimenti per comprare mezzi nuovi, per le
19:46infrastrutture, parlando in particolare delle ferrovie, è chiaro che poi il
19:50servizio degrada. Maurizio, noi abbiamo una delle flotte più vecchie d'Italia,
19:56è corretto? Sì, sì, noi per esempio abbiamo ancora
20:01sulla Roma Lido, abbiamo treni che si guastano con una frequenza molto
20:09forte, abbiamo alcuni treni che sono di prima del giubileo passato,
20:16quindi adesso fanno il compleanno di giubileo sostanzialmente, e sono
20:20quelli che tra l'altro si rompono più frequentemente, ci sono arrivati
20:27dalla metro A, che non li ha voluti proprio perché erano difettosi dalla
20:32nascita e quindi vanno scaricati sulla Roma Lido e ce li siamo presi con tutti
20:37i difetti. Vengono sottoposti a manutenzioni, sono stati spesi milioni di
20:43euro per le manutenzioni di questi treni, ma quando bastava ricomprarli,
20:48non si risparmiava? Esatto, questo è un altro tema, torniamo agli investimenti.
20:56Gli investimenti sulla Roma Lido e anche sulla Roma Vitebbo sono stati fatti dalla
21:01regione troppo tardi, troppo tardi, cioè il contratto per esempio per l'acquisto
21:08dei nuovi treni, la gara è stata vendita nel 2018 e assegnata nel gennaio 2022,
21:14quattro anni per fare una gara, una gara è un passaggio di carte, non è che bisogna
21:20stringere bulloni, quindi tempi francamente insostenibili. Chi ha vinto la gara Firema
21:28Titagar si doveva impegnare in 640 giorni a fornire i primi treni da gennaio 2023,
21:36quindi devono arrivare verso fine… scusate, gennaio 2022, devono arrivare verso fine 2023,
21:44non sono arrivati, poi ci hanno detto che arriveranno nel 2024, non sono arrivate,
21:49adesso ci hanno detto che arriverà il primo trello di prova, quello su cui verranno fatti
21:56i test, arriverà nel primo trimestre del 2025, speriamo diciamo noi, ma non ne siamo certi,
22:04assolutamente, perché ci danno sempre delle date che poi slittano, lo stesso per quanto
22:10riguarda i lavori sull'infrastruttura, pensate per esempio sull'Agromalido, sono stati fatti
22:16rifacimenti binari etc., adesso stanno lavorando sulla linea aerea e sul segnalamento, questi
22:26lavori dovevano terminare a primavera del 2023, invece termineranno, aggiungo, speriamo
22:35a fine 2025, non so se è chiara la tipologia, due anni e mezzo dopo, esatto, perché c'è
22:43stato uno stop, perché questi lavori li fa RFI, attenzione, gruppo ferrovia, perché
22:50dice che c'è stato un aumento delle materie prime, dicono loro e pertanto la regione ha
22:56dovuto cercare altri 30 milioni da dare a RFI per riprendere le attività.
23:02Ma Maurizio tu invece cosa pensi, quale sia il motivo reale, è davvero perché le materie
23:08prime costano di più o c'è altro? Questo sicuramente in parte sarà vero, ma
23:16c'è anche secondo noi una gestione un po' approssimativa dei lavori, degli cronoprogrammi
23:23etc., noi abbiamo chiesto di avere copia, conoscenza dei contratti di appalto di questi
23:28lavori. Perché è un vostro diritto, certo.
23:32Uno si rende conto di cosa c'è scritto e eventualmente diciamo questa cosa non l'avete
23:38fatta. Questa cosa ci è stata negata, ci vengono sempre negate, abbiamo fatto accesso
23:46agli atti per avere da Astral, che è l'azienda che gestisce l'infrastruttura nostra, per
23:53avere i contratti di appalto di altri tipi di attività di servizio, ce l'hanno negata
24:01due volte, l'abbiamo fatta ripetere.
24:03Quale motivazione Maurizio, perché questi dovrebbero essere documenti pubblici ai quali
24:07i cittadini dovrebbero avere accesso? Perché è collegato alla pubblica amministrazione?
24:11Proprio così. Hanno detto che comunque, tanto negli incontri che facciamo con una certa
24:20regolarità, l'azienda poi ci illustra le cose, era inutile darci i contratti che venivano
24:25detti a voce. Non è la stessa cosa, non è affatto la stessa cosa. Non solo, abbiamo
24:32fatto richiedere l'accesso agli atti da consiglieri municipali, da sindacati, negati a tutti.
24:42Trasparenza zero, non dobbiamo sapere cosa ci sta scritto in quelle cose, questo francamente
24:47la dice lunga, perché evidentemente ci sono delle magagne che sanno che possono uscire
24:54fuori e noi su questo siamo molto puntuali, molto precisi e quindi non vogliono permetterci
25:01un controllo dal basso, chiamiamolo così, che invece è fondamentale, così come la
25:06partecipazione. Non è che le aziende, le istituzioni ci convocano per dimostrare che
25:14sono democratiche e poi le cose che diciamo, anche le proposte, vengono tenute nel cassetto
25:21e non se ne fa niente, questa è pura formalità, non ci interessa questa, ci interessa la
25:27concretezza delle cose, il servizio che migliora, i lavori che rispettano i tempi e le modalità,
25:34perché poi di questo stiamo trattando, lo stress che la gente vive da lunghissimi anni,
25:39da lunghissimi anni che si accumula, questo non viene tenuto conto, ma è pesante, gente
25:46esasperata. Soprattutto in questo periodo, immaginiamo
25:51quello che può accadere nel 2025 quando partirà il giubileo Maurizio, sarà una specie
25:57di odissea praticamente muoversi a Roma, non sarebbe un'odissea se i mezzi funzionassero,
26:04se il trasporto pubblico fosse decente, mi prendo anche la responsabilità di quello
26:10che dico, questo è perché i numeri parlano, qui ho letto di 5000 corse soppresse, addirittura
26:16per quanto riguarda la Roma Nord Viterbo, tu hai parlato perfettamente della Roma Lido
26:21che è una situazione davvero imbarazzante, la definiamo così, è così, purtroppo questa
26:30è la situazione, è lo stato dell'arte, il giubileo sarà secondo noi un dramma, perché
26:37a fronte della valanga di turisti che arriveranno a Roma, il servizio sarà esattamente lo stesso,
26:45quindi il risultato ognuno può immaginare. Quello è il problema, anche perché si immagina
26:54che i turisti affolleranno solo il centro città, ma magari c'è qualcuno che decide
26:58di alloggiare un po' fuori città e si deve muovere per arrivare al centro, anche questo.
27:03Noi comunque torneremo a parlarne Maurizio, ti disturberemo di nuovo un po' per commentare
27:09i numeri, magari dopo Natale, a giubileo o inoltrato, così ci racconterai un po' come
27:13muoversi a Roma. Grazie davvero. Grazie a voi, buona giornata a tutti. A presto, grazie.
27:21Piccolissima pausa pubblicitaria ancora e tra qualche istante ritorniamo a parlare effettivamente
27:27di giubileo, come possiamo non farlo, manca sempre meno, però arriva un bellissimo progetto
27:32che ci parla di un tipo di volontariato particolare, della cosiddetta accoglienza diffusa, a tra
27:39parte. Bentornati a Non Solo Roma, come possiamo non parlare di giubileo, giubileo delle persone,
27:48così è stato definito un po' da Papa Francesco, ma anche dal Campidoglio, un giubileo che
27:53vuole stare vicino effettivamente alle persone che parteciperanno, perché è un'occasione
27:59soprattutto pensata per i pellegrini, per i fedeli che affolleranno Roma proprio durante
28:05questo lungo anno. Ebbene, però è importante parlare anche delle strutture che garantiranno
28:11un sostegno concreto a questo anno, che è indubbiamente un anno importante per Roma,
28:16soprattutto nella gestione, 35 milioni di pellegrini, quelli stimati fino a questo momento
28:22non sappiamo, potrebbero anche essere di più. Ebbene, proprio su questa scia, ecco, è stato
28:27presentato ufficialmente in Campidoglio il progetto Vola in Rete, che è promosso da
28:33CSV Lazio e Forum Terzo Settore e ha al centro la questione, secondo me importantissima,
28:40del volontariato. E infatti la parola centrale proprio di questo progetto è accoglienza diffusa
28:46sul territorio, cioè una vera e propria rete capillare che si muoverà un po' in tutta Roma
28:52per essere davvero un punto di riferimento per questi 35 milioni di pellegrini. Tutti i dettagli
28:58ora ce li faremo spiegare da Enzo Morricone, che è il direttore di CSV Lazio, nonché il
29:04responsabile del progetto Vola in Rete. Buongiorno. Buongiorno a tutti, grazie per l'invito. Sì,
29:11come ha anticipato, questo è un progetto che viene realizzato dal Centro Servizi Volontariato che,
29:17così magari è meglio specificare un attimo che siamo una struttura che svolge servizi a favore
29:25dei volontari e delle associazioni di volontariato della regione Lazio e quindi forniamo servizi di
29:31formazione, consulenza, promozione e informazione, aiutiamo a costituire le associazioni, a fare gli
29:37statuti associativi, insomma tutta una serie di attività per aiutare le associazioni. E lo
29:41facciamo insieme al forum del terzo settore che è invece un organismo di rappresentanza che riunisce
29:47tutte le associazioni nelle loro varie diciamo tipologie organizzative che non vi starò a
29:53raccontare perché poi è un mondo variegato però vi assicuro appunto che sono tante migliaia di
29:59associazioni nel Lazio e soprattutto a Roma. Questo è un progetto che è stato promosso dal
30:04Dipartimento di Protezione Civile presso Roma Capitale e insieme al Dipartimento delle Politiche
30:10Sociali presso l'assessorato e quindi come ha anticipato lei è un progetto che si basa su un
30:17concetto di accoglienza che viene effettuato dalle associazioni di volontariato, associazioni di
30:23promozioni sociali dai volontari in senso lato e quindi consiste in, cerco di essere schematico,
30:3024 punti fissi cioè 24 associazioni che in tutti i municipi di Roma, questa è una cosa importante
30:35quindi non solo concentrati diciamo nella parte dove si aspettano più pellegrini ma in realtà in
30:41ogni municipio ci sarà un'associazione che avrà il compito con quello che noi chiamiamo punto fisso
30:47di accoglienza e quindi fornire informazione e supporto ai pellegrini. Abbiamo pensato di fare
30:53appunto questa rete all'interno di tutto il comune di Roma proprio per garantire i presidi più
31:00diffusi possibili in modo che non sia un giubileo concentrato solo unicamente nella parte centrale
31:07della città anche perché poi appunto le persone non sostano solo lì e quindi abbiamo pensato di
31:14poter dare un supporto più ampio. A questo aggiungiamo un'attività che viene svolta con
31:22quelle che sono chiamate unità mobili che si attivano in realtà solo in occasione degli
31:27eventi giubilari che però sono una novantina di giornate in tutto l'anno e lì invece sono
31:33dei gazebo sostanzialmente con dei punti informativi e anche di aiuto e supporto che
31:40saranno presenti o davanti alle basiliche o nelle stazioni poi ovviamente questo dipenderà
31:46anche da dove dal dislocamento che ci sarà. Quindi noi abbiamo una rete di base quotidiana,
31:53questa è un'altra cosa a cui tengo molto, cioè noi pensiamo molto importante un'accoglienza
31:59quotidiana e quindi ragionare sulla quotidianità dell'evento giubilare piuttosto che sui vari
32:06eventi che comunque ci saranno e in quegli eventi saremo presenti comunque anche con delle. Cioè
32:10considerarlo nel complesso il giubileo non soltanto ok. Assolutamente diciamo come appunto
32:17non lavorare diciamo sulla sullo straordinario ma lavorare sull'ordinario e anche sullo straordinario
32:24l'importante appunto secondo noi è l'ordinario. A questo si aggiungono tutta una serie di attività
32:29di animazione che saranno realizzate dalle associazioni abbiamo alcune in programma
32:36noi come centro servizi ogni anno facciamo il villaggio delle associazioni presso il circo
32:40massimo in collegamento con la maratona di Roma quindi chiaramente daremo anche quest'anno una
32:47diciamo questo progetto sarà più indicato e indirizzato ovviamente verso il progetto giubilare.
32:52L'idea anche nostra è che dentro le associazioni poi ci sia un'accoglienza e vengano realizzate
32:58anche attività associative che a volte possono essere anche come dire le semplici attività
33:02associative di socializzazione piccoli eventi perché è importante per noi anche pensare allo
33:10stare insieme e quindi in qualche modo creare un'accoglienza che sia il più possibile appunto
33:14accogliente diffusa attraverso i volontari di Roma del Lazio ma magari anche molti volontari
33:22che speriamo vengono da fuori quindi dare diciamo una caratterizzazione un po' a quest'anno giubilare
33:29che sia appunto anche un anno un anno dell'accoglienza da parte dei volontari e delle
33:33associazioni. Anche perché lanciano secondo me un messaggio molto importante no ecco però Enzo c'è
33:39un punto che tante associazioni di volontariato un po' lamentano non so se lei questo dato ce lo
33:45può confermare o meno cioè la carenza di giovani che si avvicinano al volontariato è davvero così
33:50o insomma effettivamente è un problema un po' insomma ingigantito ecco? Diciamo che sicuramente
33:58il problema c'è perché noi assistiamo sotto questo profilo a una fase un po' di difficoltà
34:06in realtà questo progetto ha anche un po' questo obiettivo cioè noi vorremmo anche tramite questo
34:13progetto ci aspettiamo molti volontari noi ci aspettiamo una grande partecipazione in qualche
34:19modo vorrebbe essere anche dal nostro punto di vista anche come dire un progetto un'attività
34:25che rilanci l'attività volontaria. Noi pensiamo che poi l'attività volontaria sia da un lato
34:31un'attività specifica le associazioni fanno decimila cose diverse e quindi sono attività
34:38che vengono realizzate molto praticamente però in realtà c'è anche un elemento ideale un elemento
34:45di partecipazione a eventi giubilari che indipendentemente diciamo delle confessioni
34:52religiose o meno chiaramente ha delle dei valori di pace di fratellanza che dovrebbero essere
35:02condivisi da tutti no? E che purtroppo assistiamo alle grone che ci raccontano qualcosa di un po'
35:08diverso. Allora Enzo come facciamo ad avvicinarli questi ragazzi giovani al volontariato? È poco
35:14attraente secondo lei ma non credo però no? Allora assolutamente no e anzi è un'esperienza
35:20in realtà è un'esperienza di vita e uno degli strumenti peraltro come dire è vicino anche a
35:28questo progetto che facciamo è classico in cui i giovani fanno volontariato si avvicinano al
35:34volontariato è quello del servizio civile che noi anche come centro servizi facciamo svolgiamo
35:40realizziamo ogni anno e vediamo che poi in realtà i ragazzi che vengono spesso rimangono
35:45nelle associazioni perché comunque come dire nel partecipare alla vita associativa nel sentirsi
35:52comunque anche importanti all'interno che è una cosa fondamentale no? In qualche modo avere la
35:58possibilità di realizzare autonomamente insieme agli altri un qualcosa un'attività un progetto
36:06è qualcosa che poi lega anche le persone giovani al volontariato quindi è chiaro che come dire una
36:14volta che si arriva si rimane poi ovviamente ci sono varie forme di volontariato è perché un'altra
36:21cosa che forse è il caso di dire che chiaramente noi siamo una società più fluida come si suol
36:27dire quindi il volontariato non è più solo il volontariato all'interno di un'organizzazione
36:32ma assume forme variegate si fa a volte si fa un'attività poi se ne fa un'altra a volte si fa
36:43con gruppo magari dentro un'associazione più strutturata però poi si fa anche con un gruppo
36:47d'amici in realtà sono molte le forme che si stanno sviluppando in quest'ultima fase quindi
36:53come dire il volontariato sicuramente c'è il volontariato presso le associazioni ma ci sono
36:57anche altre forme di volontariato che adesso chiamiamo informale fluido insomma hanno varie
37:01definizioni che sono comunque un elemento di cittadinanza importante noi pensiamo anche ai
37:07venti pensiamo quando ecco l'ultimo l'alluvione per esempio abbiamo una grande partecipazione
37:11giovanile quando poi ci sono queste cose anzi i primi che si mobilitano sono i ragazzi sono
37:16proprio loro quindi noi su questo come dire non dobbiamo avere una visione un po' diciamo
37:22catastrofista no perché effettivamente i ragazzi dobbiamo avere invece la capacità di capire quali
37:31sono le esigenze attuali dei giovani anche le forme con cui loro realizzano ed esprimono la
37:38loro volontà di partecipare di far parte in qualche modo di una comunità di una collettività
37:42che sono diverse ma non vuol dire che non ci sono sono diverse noi dobbiamo avere la capacità e
37:47questo progetto vuole avere questa ambizione se vogliamo di in qualche modo prenderle
37:55intercettarle favorirle svilupparle e fare in modo che sia che siano appunto come dire da
38:01fertilizzante un po' per per per le associazioni per il volontariato per la cittadinanza e in
38:07senso lato insomma anche per la nostra città. Assolutamente sì anche perché questi ragazzi
38:12stanno dimostrando davvero di essere molto sensibili anche ai temi sociali soprattutto
38:16ai temi ambientali quindi tutto sta forse nell'iniziare nel farli avvicinare perché se
38:21poi lei ci conferma insomma che poi rimangono. Comunque tra le dichiarazioni che noi abbiamo
38:25avuto modo di leggere in merito al progetto Volei Repe c'è anche la soddisfazione
38:29dell'assessorato di Roma agli eventi pubblici quindi a testimonianza che è stato un progetto
38:34che è stato subito accolto anche dal Campidoglio no? Sì allora questo è un progetto che è stato
38:40promosso come dicevo prima dal Dipartimento della protezione civile e dal Dipartimento
38:45delle politiche sociali presso l'assessorato delle politiche sociali quindi in realtà è un
38:49progetto la cui spinta iniziale nasce appunto da queste strutture che poi attraverso un percorso
38:56di coprogrammazione e coprogettazione che diciamo magari forse sono cose da detti al
39:01lavoro però diciamo sono dei percorsi di amministrazione condivisa laddove diciamo
39:06la pubblica amministrazione sostanzialmente realizza e individua degli obiettivi insieme
39:13ai soggetti del insieme alle associazioni insieme ai soggetti del terzo settore quindi
39:17è chiaramente anche diciamo una una prassi assolutamente positiva di rapporto con fra
39:26ente locale associazionismo che diciamo in qualche modo innova è prevista dalla legislatura è
39:33prevista dal codice del terzo settore che regola un po' tutto il nostro mondo però poi spesso fra
39:38quello che c'è scritto in una legge quello che viene effettivamente realizzato c'è una certa
39:43distanza invece è una novità quella che lei ci sta raccontando. Diciamo si è riusciti a viaggiare
39:51insieme questo diciamo è una nota indubbiamente positiva. Assolutamente sì io la ringrazio di
39:56cuore Enzo e vorrei insomma farle anche complimenti perché è un bellissimo progetto complimenti
40:01ovviamente che sono estesi a tutte le realtà che hanno insomma partecipato e parteciperanno
40:06soprattutto in questo lungo anno che sarà sicuramente molto intenso grazie davvero è
40:11stato un piacere. Grazie a voi a rivederci grazie a tutti. A presto. Piccolissima pausa
40:17pubblicitaria tra qualche istante ancora qualche approfondimento su Roma e sul territorio come
40:23sempre siamo qui in diretta sul canale 14 del Digitale Terrestre per continuare appunto
40:29terminare insieme se vorrete questa puntata di Non Solo Roma tra poco. Bentornati a Non Solo
40:37Roma siamo quasi giunti alla conclusione anche di questa puntata ma continuiamo con i nostri
40:42approfondimenti le nostre notizie su Roma e anche sul territorio. Ecco per esempio all'Umberto
40:48Primo è partito un progetto quindi partiamo parlando di sanità progetto che si chiama Tobia
40:54Dama per l'assistenza ai disabili. E' partito ieri presso il Policlinico Umberto Primo di Roma il
41:02progetto la presentazione del progetto Tobia Dama che è un'iniziativa innovativa dedicata a
41:07migliorare l'assistenza ovviamente la diagnosi ma anche il trattamento delle persone con
41:12disabilità intellettiva e neuromotoria. L'obiettivo è garantire percorsi sanitari semplificati e
41:18personalizzati con un focus sulla qualità delle cure e sull'efficienza delle prestazioni. Il
41:24progetto prevede chiaramente l'impiego di operatori sanitari del team Tobia durante
41:30il giorno e di personale specializzato attivo 24 ore su 24 per fornire informazioni dettagliate sui
41:37trattamenti. E c'è una caratteristica principale che è la gestione in regime di hospital che
41:44consentirà di concentrare in un'unica giornata un numero ampio di prestazioni diagnostico
41:50terapeutiche riducendo i tempi e se necessario ricorrendo anche alla sedazione profonda. Questa
41:56modalità è resa possibile grazie al coordinamento tra medici specialisti e i servizi coinvolti e
42:02garantirà una risposta ovviamente efficace e rapida al bisogno dei pazienti. Ci sono anche
42:09le dichiarazioni del direttore generale d'Alba che ha detto finalmente c'è una rete strutturata di
42:15presa in carico dei cittadini, una risposta di Civiltile. Il presidente della Regione Lazio
42:20invece Francesco Rocca ha detto è un progetto necessario, ci sono persone che hanno bisogni
42:24speciali e che spesso vengono rimbalzati. Qui è il personale invece che si muove intorno ai
42:29pazienti più fragili. Contiamo di espandere il progetto Tobia in tutte le strutture del Lazio,
42:35serve la consapevolezza sociale su questa fascia di popolazione e non la divisione politica. E a
42:42proposito di sanità insomma restiamo su questo tema perché ci sono le dichiarazioni di Schillaci
42:49che ha detto chiaramente bisogna fare in modo che i giovani medici italiani non fuggano all'estero,
42:56ma in che modo? Sentiamo. Dobbiamo fare in modo che i nostri giovani una volta completato il
43:01percorso formativo scelgano di restare a lavorare in Italia, lo ha detto il ministro della salute
43:06Orazio Schillaci intervenendo all'inaugurazione del nuovo anno accademico dell'Università
43:12Europea di Roma. Per questo ha proseguito, siamo puntando a valorizzare il ruolo dei
43:18nostri professionisti e a favorire una riorganizzazione virtuosa della nostra
43:23assistenza per offrire condizioni di lavoro adeguate e gratificanti. Nella nuova manovra
43:29finanziaria il ministro ha evidenziato le misure per rendere più attrattive le specializzazioni
43:35strategiche. Abbiamo già previsto un aumento del trattamento economico per i neolaureati che
43:42vogliono specializzarsi in anatomia patologica, anestesia e rianimazione, medicina d'emergenza
43:49urgenza, terapie intensive del dolore, radioterapia, medicina di comunità e delle cure primarie.
43:55Fronte ambientale invece la qualità dell'aria a Roma sembrerebbe essere peggiorata negli ultimi
44:03giorni. Le cause risiederebbero in più fattori innanzitutto il cambiamento proprio delle
44:10temperature registrato negli ultimi giorni, poi ovviamente il traffico e sappiamo quanto
44:15questi due elementi combinati insieme possano creare insomma appunto un problema come questo.
44:22I livelli di inquinamento atmosferico sarebbero infatti vicini al superamento delle soglie limite
44:28stabilite dalla legge, questo è il dato che salta più all'occhio e così il Comune ha deciso di
44:34lanciare un avviso ai cittadini invitandoli ad adottare i comportamenti responsabili per
44:39limitare l'emissione di sostanze inquinanti e migliorare la situazione ambientale. Secondo le
44:44previsioni infatti le condizioni meteorologiche potrebbero favorire l'accumulo degli inquinanti
44:49nell'atmosfera determinando un rischio maggiore per la salute pubblica soprattutto per quanto
44:55riguarda le persone fragili o le persone che hanno patologie respiratorie e chiaramente per
45:00contrastare questa criticità arrivano una serie di consigli che sono stati dati dal Campidoglio.
45:07Si parte ad esempio dal favorire la mobilità sostenibile come ovviamente il trasporto pubblico,
45:13la bicicletta o gli spostamenti a piedi quando è possibile, qui ci colleghiamo un po' al tema
45:17che abbiamo trattato oggi a non solo Roma sulla questione del trasporto pubblico locale. Per chi
45:23invece è costretto a utilizzare l'automobile il Comune raccomanda di scegliere veicoli elettrici,
45:29ibridi o alimentati con combustibili a basso impatto ambientale proprio con l'obiettivo di
45:34ridurre chiaramente le emissioni nocive. Altra misura suggerita poi riguarderebbe l'uso degli
45:40impianti di riscaldamento domestico, il Comune infatti ha invitato i cittadini a limitare magari
45:45le ore di accensione dei termosifoni a controllare la temperatura degli ambienti evitando sprechi
45:51energetici che potrebbero contribuire all'aumento degli agenti inquinanti. Restiamo anche in questo
45:57caso sulla fronte ambientale perché un altro dato insomma interessante che vogliamo condividere con
46:04voi è il fatto che l'Italia è una delle aree del Mediterraneo purtroppo più vulnerabile ai
46:10cambiamenti climatici. La regione del Mediterraneo è una delle regioni più reattive al cambiamento
46:16climatico, tuttavia all'interno del Mediterraneo ci sono delle sotto aree più piccole che presentano
46:23un rischio ancora più elevato di cambiamenti climatici ed estremi. Un nuovo studio pubblicato
46:29su Scientific Reports ha utilizzato due indici il Mediterranean Hotspot Index che si concentra
46:36su temperature massime e minime estreme ed il Regional Climate Change Index che valuta i
46:41cambiamenti nelle condizioni climatiche medie. Combinando questi due indici è emerso che il
46:47Mediterraneo sudorientale è ad alto rischio e che l'Italia tra le regioni del Mediterraneo
46:53è quella più a rischio a causa del riscaldamento globale. L'Italia meridionale è identificata
46:58come ad alto rischio a causa dei cambiamenti nel clima medio mentre la parte settentrionale è a
47:04rischio a causa di eventi estremi soprattutto nella zona alpina. Anche la penisola iberica
47:09e la Grecia sono evidenziate come aree vulnerabili che richiedono un'attenzione particolare. L'indice
47:16è stato calcolato confrontando questi parametri nel periodo 1850-2000 con i valori dell'intervallo
47:242001-2021. Il Bel Paese, come evidenzia lo studio, sta sperimentando sempre più frequentemente
47:31fenomeni meteorologici come giornate con temperature record, periodi di siccità più lunghi, callo delle
47:37piogge stagionali specialmente in autunno e inverno ed aumento delle precipitazioni improvvise
47:42ed intense che provocano un maggior rischio di inondazioni come quelle avvenute in Emilia
47:47Romagna. Secondo i ricercatori è urgente affrontare le conseguenze del cambiamento
47:52climatico in Italia programmando un intervento congiunto per potenziare le tecnologie rinnovabili
47:58e adottare soluzioni innovative che permettano di catturare e immagazzinare la CO2 presente
48:04nell'ambiente. Ci fermiamo qui anche per oggi abbiamo esaurito il tempo a nostra disposizione
48:11ringrazio innanzitutto la regia a cura di Matteo Lupini ringrazio anche voi che ci avete seguito
48:15fino a questo momento e vi diamo appuntamento a domani alle 13 per un'altra diretta di Non Solo Roma
48:21grazie ancora e buona giornata. Non Solo Roma, le notizie dalla regione con Elisa Mariani

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