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NovitàTrascrizione
00:00Perché scrivere questo libro?
00:02Il libro non parla solo della criminalità o parla degli anni che ho fatto e quant'altro, parla anche della mia storia privata.
00:13Perché la chiamavano Nikita?
00:14Il mio soprannome innanzitutto era Cristina di Sopra la Masseria, perché sono cresciuta sulla masseria.
00:19Nikita è nata al momento stesso quando io già operavo le armi, uscì il famoso film francese dove questa donna comunque sparava
00:31e quindi a uno di loro gli venne in mente di dire guarda là, guarda come ce l'abbiamo noi, Nikita, e così è nato il nome Nikita.
00:43Quando è cominciata la sua storia criminale?
00:47Nel 1987.
00:50Che anni aveva?
00:51Avevo 16 anni e mezzo.
00:53Diciamo la chiamavano Nikita perché ha sparato, ucciso.
00:57Io eseguivo degli ordini, appunto.
01:03Del boss dell'epoca chi era?
01:04Era Mario Perrella.
01:07Lei ha cominciato presto a 16 anni, oggi però ci sono tantissimi ragazzi che sparano, uccidono.
01:12Cosa vorrebbe dire a questi ragazzi?
01:14Ma io ai ragazzi gli vorrei dire un sacco di cose, come tanti altri me l'hanno detto a me all'epoca.
01:22Ma alle volte parlare e dire non capiscono perché ci sono troppe puntate, ci sono delle fiction.
01:34Allora quindi uno si, praticamente si medesima in quella parte.
01:40Oggi che persona è?
01:41Sono una persona che ha guardato molto lontano, che ha vissuto molto.
01:46Oddio, a me l'ipocrisia non piace.
01:48Sono cambiata, sono cambiata per amore della famiglia, sono cambiata per mia figlia, per i miei nipoti.
01:53Ma anche per la persona che oggi non c'è più, che è stato il mio compagno, Raffaele Mirabelle, per 32 anni.
02:00Si cambia perché tu comunque segui le cose giuste, diciamo che vai sulla retta via.
02:07Però poi ci sono tante cose che comunque alle volte ti fanno uscire e ti fanno ricordare chi eri.
02:11Grazie.