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Giustizia - Ufficio di Presidenza
Audizioni sul disegno di legge n. 832 (Disposizioni in materia di affidamento condiviso) (14.05.25)

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Trascrizione
00:00Grazie a tutti.
00:30La audizione del professore avvocato Romolo Donselli, che è professore ordinario di diritto processuale civile presso l'Università di Macerata. Si tratta di un'audizione che avverrà da remoto e vedo collegato il professore e gli chiedo se mi sente.
00:44Buongiorno Presidente, sì, lo sento bene.
00:46Allora professore, prima di iniziare i nostri lavori alcuni avvisi. Come forse sta vedendo la telecamera inquadrerà quasi sempre il banco della Presidenza della Commissione.
00:58In realtà dall'altro lato, quindi di fronte a me, ci sono i rappresentanti di tutti i gruppi parlamentari.
01:04Esiste una pubblicità di questi lavori che viene assicurata attraverso una trasmissione diretta sulla web tv del Senato che è stata autorizzata dalla Presidenza del Senato.
01:15L'audito ha a disposizione complessivamente 8-10 minuti per la prima parte dell'intervento, subito dopo darò la parola ai commissari e poi altri 8-10 minuti per le conclusioni o per rispondere a eventuali domande dei commissari.
01:29Qualora in questo tempo non fosse possibile sorrire il pensiero, è auspicabile che si invii una memoria o qualcosa per integrare eventuali interventi non conclusi.
01:39La Presidenza deve garantire che i tempi siano quelli previsti, pertanto dovrà interrompere nell'ipotesi in cui si superino i limiti previsti.
01:48La ringrazio in nome di tutta la Commissione e le cedo la parola.
01:51Grazie a lei Presidente, manderò senz'altro una memoria perché i rilievi diciamo sull'ordine tecnico, sull'articolato sono diversi, cercherò di soffermare su quelli a mio giudizio mi appaiono più rilevanti e quindi procedo con l'esame delle diverse previsioni di legge.
02:19Allora, l'articolo 2 si modifica, l'articolo c'è la parola.
02:24Professore, scusi, può abbassare un po' l'audio perché rimbomba e non la sentiamo in modo nitido?
02:31Così è meglio?
02:33Un altro po'?
02:33Prova?
02:37Va bene così?
02:38Un attimo che chiedo alla regia.
02:41La ringrazio.
02:43È lui o la regia mia?
02:44Stiamo provando ad abbassare.
02:46L'avete fatto?
02:48Prova audio?
02:49Professore, lei mi sente?
02:51Io la sento bene, sì.
02:53Ho abbassato il volume in ingresso da me.
02:56Un pochino più alto.
03:03Professore, mi sente ancora?
03:05Mi fa una prova audio?
03:05Sì, la sento.
03:06Va bene, così, così, così.
03:07Bloccate così il regia.
03:11Professore, a lei la parola.
03:13Bene, grazie.
03:14Dicevo, limitandomi a, diciamo, i rilievi essenziali, l'articolo 2 modifica l'articolo 147, a prescindere dall'inserimento opportuno o meno del pariteticamente, si dimentica l'articolo di modificare anche il 315 bis che regola i diritti dei figli nel loro, nel suo statuto generale.
03:38Per cui andrebbe modificata anche quella norma.
03:40All'articolo 316 viene eliminato le parole, vengono eliminate le parole e stabiliscono la residenza abituale del minore.
03:48A mio parere questa previsione è assolutamente inopportuna e contraddittoria con altre parti dell'articolato.
03:55Gli articoli 316 ter e quater, a prescindere dalle ragioni che possono averli, giustificarne la loro introduzione, la prima parte dell'articolo, mi riferisco ai presupposti, non mi convince nel 316 ter si fa riferimento ai genitori che non sono coniugati e non convivono, al secondo che non formano più una coppia.
04:25Io qui credo che occorra mettere una previsione, vado per le brevi ovviamente, più generica del tipo salvo diversamente stabilito dalla legge.
04:36E ciò sia nel 316 ter, sia nel 316 quater, venendo al 337 ter e quindi all'articolo 6 del DDL, che ovviamente è una delle previsioni più rilevanti.
04:53Allora, innanzitutto a mio giudizio una precisazione. Io non credo che sulla base dell'attuale norma vi sia un affidamento paritario, automatico.
05:07Rispetto alla previsione precedente c'è sicuramente un'accentuazione di questo regime, ma non credo sussista un automatismo perfetto, perché diverse parti della norma, ed in particolare il secondo comma,
05:24dove c'è scritto che il giudice determina le specifiche modalità della presenza dei figli e poi prosegue, è una previsione a carattere più generico e generale,
05:33e poi soprattutto l'allocuzione che troviamo, e che era già presente nel 337 ter attuale, al termine del secondo comma, dove c'è scritto che il giudice, sottinteso,
05:49adotta ogni altro provvedimento relativo alla prole con esclusivo riferimento all'interesse morale e materale di essa.
05:54Va da sé che se ci fosse un automatismo secco, la norma si presterebbe a dubbi di legittimità costituzionale, a prescindere da come la vogliamo rapportare all'attuale orientamento della Cassazione,
06:09che ovviamente si rifà all'attuale testo del 337 ter. Quindi l'automatismo, a mio giudizio, non c'è, ne sono abbastanza convinto di questo.
06:20Comunque, laddove si dovesse ritenere che vi fosse, ovviamente la norma sarebbe incostituzionale.
06:25Ferma la possibilità, a mio giudizio anche condivisibile, di spingere verso il paritario, ma ovviamente tenuto conto delle circostanze,
06:34della possibilità di praticare di questo regime, questo regime di affidamento.
06:42Al secondo comma c'è una previsione che a mio parere va tolta.
06:46Nel caso in cui il giudice, sempre rapisi conflitto di interessi tra prole e uno, entrambi i genitori,
06:53il giudice dispone che essa sia assistita da un proprio difensore, cioè la prole, scelso tra quelli di ufficio.
06:59Ecco, questa norma non può esserci, perché abbiamo già la disciplina del curatore speciale,
07:04che è stata introdotta con la riforma cartabbia.
07:07Questa norma è imprecisa, anche perché si riferisce all'assistenza, e quindi, a mio parere, va eliminata.
07:13Venendo alle decisioni a contenuto economico, a mio giudizio, l'attuale disciplina, cioè la disciplina che si propone,
07:31non è chiaro, il funzionamento non è chiaro, perché io non comprendo se vi sia un superamento della distinzione
07:38tra le spese ordinarie e le spese straordinarie, ed è altresì poco chiaro che rapporto vi sia
07:45tra l'assegno pereguativo e il mantenimento diretto.
07:49A prescindere da questo, credo che la norma dovrebbe essere scritta in maniera differente,
07:55perché, ripeto, non mi è altresì chiaro come si possa rispettare ex ante il principio di proporzionalità,
08:03e anche questo non può essere ovviamente eliminato, rispetto alle spese straordinarie,
08:09cioè quelle che ad oggi valutiamo come straordinarie.
08:13A mio giudizio questa norma non funziona così come è stata scritta.
08:18Noto all'articolo 8 che sono state abrogate le previsioni che la legge sul divorzio prevedevano
08:31sull'assegnazione alla casa coniugale, sono rimasto un po' perplesso del fatto che non vi sia stata
08:38una diversa regolamentazione dell'Istituto. Forse su questo solleciterò una riflessione.
08:45All'articolo 10 si riferisce al mantenimento del figlio maggiorenne, valgono le considerazioni
08:54già fatte per il mantenimento del figlio minore.
08:59Con alcune ulteriori complicazioni, la norma ovviamente cerca di adeguarsi al caso in cui
09:07ci sia già un provvedimento di affidamento, quindi anche di mantenimento di un figlio minore
09:12che poi diventa maggiorenne. Ma se non sono chiari i presupposti e le modalità di mantenimento
09:21del figlio minore è chiaro che poi non può funzionare nemmeno quella del figlio maggiorenne.
09:27Posto che la possibilità di versare parte del mantenimento nelle mani del figlio maggiorenne
09:34non nato sufficiente la vedo molto favorevolmente ma con un intervento molto più limitato in ogni
09:40caso con una previsione che per così dire giri meglio.
09:44Passo all'articolo 11. L'articolo 11 sostituisce il secondo comma del 473 bis.4, non è possibile
09:57fare questa cosa. Il secondo comma indica i casi in cui il giudice può non procedere all'ascolto,
10:07alcune di queste previsioni sono stabilite dall'articolo 6 della Convenzione di Strasburgo
10:12e non è possibile apportare questo tipo di modifica a mio parere.
10:18Professore la interrompo un momento e poi le rido la parola. Su questa prima parte dell'intervento
10:25che mi sembra molto chiara, tecnica e che offre spunti di riflessione, se c'è qualcuno
10:31che vuole intervenire si iscrive a parlare il senatore Zanettin, la senatrice Stefani.
10:37Prego senatore Zanettin.
10:44Sì Presidente, grazie. Professore, solo una breve riflessione e una domanda.
10:50Sull'obbligo di mediazione che viene introdotto, io ho serie perplessità perché credo che in
10:58questi contenziosi che sono già complicati e molto gravosi per le famiglie, introdurre
11:02ulteriori oneri economici mi sembra non necessario e anzi criticabile, però voglio sentire
11:12il suo parere a proposito.
11:13Senatrice Stefani.
11:17Sì, grazie Presidente. Era solo per chiedere, visto che il professore faceva un appunto per
11:23quanto riguarda l'assegnazione della casa coniugale che in questo complesso vorrebbe
11:32essere superata forse dei tempi paritetici presso i genitori, ma lei come ci suggerirebbe
11:38un'eventuale formulazione?
11:41Senatore Bazzoli.
11:42Sì, grazie. Volevo chiedere al professore, lei ha fatto una serie di rilievi critici
11:49al testo, peraltro anche altre udite hanno fatto molti rilievi critici. Allora io volevo
11:55chiedere questo, ma secondo lei è così strettamente opportuna e necessaria una riforma così rilevante
12:03di questa parte del Corte Civile oppure sarebbero più opportune eventualmente modifiche più puntuali
12:10e non così generali di questa parte del codice, anche alla luce della giurisprudenza
12:16ormai consolidata.
12:18Nessuno chiedendo di intervenire. Presidente, io soltanto volevo concludere rilacciandomi
12:24alle domande che sono state fatte, cioè visto il suo intervento puntuale con una serie
12:30di rilievi critici, volevo capire se a suo avviso con dei ritocchi possiamo portare avanti
12:38la norma oppure se ci sono delle lacune di base. A lei la parola, prego, per lo stesso
12:43tempo per il quale già è intervenuto.
12:47Procedo con l'ordine dei quesiti per così dire. Allora rispetto all'obbligo di mediazione
12:54condivido le perplessità del senatore Zanettini se non erro, perché per diverse ragioni sia
13:05d'ordine tecnico rispetto alla disciplina della previsione, mi riferisco all'articolo
13:1213, ha una precisazione preliminare però. L'obbligo di mediazione, non è un obbligo
13:21di mediazione ma è un obbligo di acquisire informazioni, il che è peraltro ambiguo. In ogni
13:28caso si può soprassedere nei casi di urgenza e di grave imminente pregiudizio, perché se
13:35no noi andremo anche contro tutte le varie norme che sono state ora inserite nel codice
13:41di procedura civile in materia di violenza. Quindi questa è una prima considerazione.
13:48detto questo, anch'io non sono a favore di questo, tra mille virgolette, tentativo
13:56di mediazione, anche perché quando ci sono i margini…
14:04Professore, lei mi sente? La regia che ci dice sul punto?
14:11Io credo, ma questo parlo da avvocato e non da docente universitario, nella mia esperienza
14:29il problema che si verifica in questi contenziosi è che non si seguono dei criteri di carattere
14:37di una buona gestione economica delle risorse complessive, come invece accadrebbe in una
14:44famiglia unita.
14:57Professore, le faccio presente che lei ha un problema di connessione, non le posso far presente nulla.
15:02direi, non so se c'è ancora la rete, ho avuto problemi…
15:15Allora professore, lei ha avuto qualche problema, non so se è in grado di farci…
15:23Mi sentite?
15:24Sì, diciamo che ha avuto dei problemi di rete. Se ci vuole fare una mini sintesi dell'ultimo
15:31minuto… Mi sente professore? Professore, mi sente?
15:39Ho il timore che non mi sentiate.
15:43Professore, lei mi sente? Professore, mi sente? Professore, come va la connessione?
15:52No, non gli va a lui la connessione? Ma siamo noi o lui? Ma a Macerata che collegamento
16:00c'è? Professore? Chi l'ha convocato?
16:08Se mi sentite io proseguo…
16:10Professore, lei prosegua, lei prosegua.
16:13Bene, dicevo quindi che rispetto all'assegnazione della casa coniugale si possono fare dei miglioramenti,
16:19eliminando l'automatismo, ma questo ovviamente in una riforma che vada a fare i dovuti interventi.
16:26Questa è la mia opinione personale. Posso fare alcune proposte di modifica della norma.
16:32Rispetto all'ultimo rilievo, che si ricollega anche a quella del Presidente, direi.
16:37Ora, a mio parere c'è una giurisprudenza della Cassazione consolidata entro certi limiti
16:46e c'è una giurisprudenza di merito che ancora fa, diciamo, varie diversificazioni nella sua applicazione.
16:53Una riforma mirata dell'affidamento condiviso, a mio giudizio, può essere opportuna.
17:01E la auspico.
17:02Nel presente articolato ci sono alcune norme che vanno riviste.
17:10Cioè va chiarito, a mio parere, meglio il regime dell'affidamento paritario,
17:18va chiarito meglio il regime del mantenimento del figlio minore e del figlio maggiorenne non autosufficiente
17:25e a questo va coordinata la disciplina dell'assegnazione della casa coniugale.
17:32Queste sono le...
17:34Con alcuni interventi mirati io sarei francamente favorevole per quel che può vanere la mia opinione.
17:41In questo caso, devo dire, anche da avvocato, oltre che da docente universitario,
17:47essendomi occupato molto di questa materia.
17:49Sì, c'è noto che lei su questa materia ha anche scritto e la ringraziamo per il suo intervento.
17:56Qualora le fosse possibile, sarebbe utile per la Commissione poter riflettere sui suoi rilievi anche con uno scritto.
18:02Lo farò senz'altro.
18:03A nome della Commissione la ringrazio e chiudo il collegamento.
18:06Grazie, buone giornate e buon lavoro.
18:10Procedere rapidamente nei nostri lavori.
18:12C'è il sottosegretario, c'è la senatrice Stefani.
18:15No, chiedo, sebbene in relazione a questo disegno di legge, non so se vi è arrivata una comunicazione.

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