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CortometraggiTrascrizione
00:00Le mamme e i parenti dei detenuti erano venute qua il giorno della protesta, quando c'era stata la protesta le prime voci, da qui parlavano i detenuti che erano in carcere,
00:14che fiurlavano, buttavano delle straccetti fuocati, accendevano gli accendini per farsi capire, chiamavano nomi di parenti, una cosa è stata una cosa molto toccante, mi ricordo.
00:303 aprile il prestaggio, gli arresti quando furono?
00:32Il 3 maggio gli arresti, un mese dopo, con tutto quello che ne è conseguito, però durante quel mese c'erano state delle altre manifestazioni.
00:41La nuova Sardegna scrisse tutti i giorni?
00:43Tutti i giorni, facciamo un pezzo tutti i giorni, e questo devo ringraziare, ripeto, il direttore dell'epoca e il capo del servizio, che mi diedero fiducia,
00:51ma ogni giorno per tenere viva la notizia parlavamo, e c'erano dei giorni in cui aggiungevamo particolari di quello che era successo quella sera del 3 aprile qui nel calcio.
01:02Il 30 aprile è uscito aria mossa, 25 anni dopo gli arrestati di San Sebastiano, un racconto di quello che è successo.
01:10Giampaolo mi ha convinto, ci siamo sentiti, ci ha fatto una chiacchierata, mi ha convinto, mi ha detto, ma ti ricordi le cose?
01:16Sì, va bene.
01:17E allora siamo partiti, abbiamo deciso di fare questo libro per raccontare 25 anni da un episodio drammatico.
01:23Come era nato il libro? È nato da una notizia che era stata pubblicata 25 anni fa sulla Nova Sardegna, dopo una telefonata drammatica di una sera, la seguente,
01:35e un'altra telefonata il giorno seguente, sempre alla Nova Sardegna, in cui raccontavano quello che era successo la sera del lunedì nel calcio di San Sebastiano.
01:46A quei tempi lavoravo come educatore nel carcere di Alghero dopo aver chiuso la Sinara, quindi, come dire, mi ero trasportato in una solitaria e tranquilla lavoro,
01:57invece il 3 aprile succede tutto e il 3 maggio, un mese dopo, arrivano gli agenti in carcere da detenuti, molti dei quali io li conoscevo perché erano stati alla Sinara.
02:08Questo è stato un passaggio per me complicatissimo da gestire, soprattutto con gli altri detenuti che c'erano in carcere,
02:16e mi sono trovato, oltre gli agenti, mi sono trovato anche il mio capo, il provveditore e il comandante degli agenti di Sassari.
02:24Questo è stato un momento davvero molto, molto difficile, quasi indelebile per quanto mi riguarda.
02:30È una ferita probabilmente non rimarginata mai, ecco perché dopo 25 anni, che ormai è storia, ci siamo seduti e ho detto
02:38ne riparliamo, ma non ne riparliamo per il gusto di parlarne, ma proprio perché le storie bisogna raccontarle
02:44e bisogna avere il coraggio di raccontare soprattutto le storie sbagliate.
02:47Questa è una storia sbagliata.
02:49Le donne, le mamme, le mogli, le sorelle dei detenuti, sono state delle persone per me importantissime,
02:58ancora oggi le sento, le vedo, e se questo libro c'è e se la notizia nel 2000 fu pubblicata,
03:06io lo devo principalmente a due persone, sicuramente a Livio Liuzzi che era il direttore
03:11e a Cosimo Filighedo che era il mio caposervizio, perché la fiducia che mi dietro per andare avanti
03:17in un momento così particolare, non potrò mai dimenticarla ed è una cosa che secondo me
03:21è alla base del nostro lavoro di giornalisti.
03:27Allora, il libro è in libreria da due giorni, questo è già acquistato, diciamo intanto che è l'edittore.
03:32L'edittore è il maestrale che ha voluto scommettere molto fortemente su questo libro,
03:37è un libro diciamo scomodo, ecco se vogliamo, e lo presenteremo il 9 maggio all'Exma qui a Sasse.
03:47Grazie a tutti.