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Il 28 aprile si celebra la Giornata Mondiale delle Vittime dell'Amianto. Una ricorrenza nata per spingere alla riflessione e soprattutto all'intervento. Nonostante l'Italia abbia messo al bando l’amianto nel 1992, questo killer silenzioso continua, a distanza di più di 30 anni, a mietere vittime. E il dato ancora più allarmante riguarda il Lazio: nel 2024 la nostra Regione è stata tra le peggiori con 500 decessi.

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Trascrizione
00:00Non solo Roma, le notizie dalla regione con Elisa Mariani.
00:30Molto importante che è la giornata mondiale delle vittime dell'amianto, una ricorrenza che nasce non soltanto per spingere alla riflessione come la maggior parte delle giornate dedicate ad un tema specifico ma soprattutto all'intervento.
00:44Sì perché nonostante l'Italia abbia messo al bando questo minerale killer silenzioso che continua a mietere vittime, i dati continuano ad essere allarmanti.
00:54Soltanto nel 2024 nella nostra regione si sono registrati 500 decessi e il Lazio è allora proprio tra le regioni più colpite d'Italia da questo minerale silenzioso killer che continua davvero a registrare dei numeri allarmanti.
01:12500 persone che hanno perso la vita a colpa di una mesotelioma, di una neoplasia polmonare, di patologie correlate proprio all'esposizione dell'amianto.
01:22E pensate che questo minerale che se ne dica è ancora presente in tantissimi posti che noi magari frequentiamo tutti i giorni, le scuole ed è lì forse l'aspetto più preoccupante proprio per i nostri figli e per le nuove generazioni.
01:35Negli ospedali, le strutture che dovrebbero curarci, nei treni, nei tetti degli edifici.
01:41Questo elemento è presente davvero ovunque e si parla di interventi, si parla di bonifiche, ma a giudicare dai numeri evidentemente queste bonifiche, questi interventi non sono poi così sufficienti, non sono poi così incisivi.
01:55Noi ne parliamo con l'avvocato Ezio Bonanni, presidente dell'osservatorio nazionale dell'amianto.
02:01Buongiorno e bentrovato.
02:02Buongiorno e bentrovati a voi.
02:04Purtroppo l'amianto è un killer silenzioso che continua ad uccidere per il fatto stesso che se ne è utilizzato in maniera enorme e senza cautele fino all'entrata in migore della legge 257 del 1992
02:22e per effetto dei ritardi nelle bonifiche perché questo rischio è stato sottovalutato.
02:32Tant'è che ancora tutt'oggi ci sono 118 scuole con amianto a Roma e nell'area metropolitana.
02:41È quindi un allarme rilevante, purtroppo inascoltato.
02:46Effettivamente anche l'amianto compatto, cioè il cemento amianto, come le coperture in Ethernet che la regia sta mostrando,
02:57danno rilascio di polveri perché nel tempo, per gli agenti atmosferici e per le manumissioni,
03:04anche l'amianto cemento, o comunque cemento amianto detto anche Ethernet,
03:09dà rilascio di fibre particelle invisibili a migliaia e bastano anche basse dosi per generare non solo il mesodelioma,
03:19ma anche il tumore del polmone per il quale rilevano anche tanti altri agenti come può essere il fumo di saldatura,
03:27piuttosto che il benzene e altri, il cancro della laringe, della faringe, dello stomaco, del colon e la stessa svestosi
03:40e tante altre patologie, alcune delle quali ancora si fatica a far riconoscere come tale.
03:46Ecco perché l'impatto epidemiologico rimane molto elevato, perché oltre al mesodelioma
03:52ci sono tutte queste altre patologie e i luoghi in cui è stato utilizzato sono veramente tanti.
03:58Ecco perché come osservatorio nazionale amianto, intanto ringraziamo la vostra emittente televisiva
04:04che è sempre su pezzo, sia per quanto riguarda la situazione di Roma, sia per quanto riguarda la situazione del Lazio,
04:11sia in generale per l'intero territorio nazionale, tenendo presente che ci sono circa 7.000 decessi ogni anno
04:18e 10.000 nuove patologie ogni anno, solo in Italia e 200.000 nel mondo,
04:25perché quando le prime volte che fu intervistato feci riferimento al fatto che a livello mondiale
04:34non fossero meno di 200.000 i decessi per patologia svesto correlati, evidentemente avevo ragione,
04:41tant'è vero che l'OMS ha rivisto i dati che prima portava a 107.000 aggiornandoli a 200.000.
04:48che è anche sempre una sottostima rispetto alla reale portata ed entità di questa esposizione.
04:55Avvocato, mi scusi se la interrompo, parliamo di sottostima perché solo lei può confermarmi questo aspetto,
05:03perché purtroppo l'esposizione d'amianto dà effetti mortali o comunque preoccupanti a distanza di tantissimo tempo,
05:10quindi non è possibile fare effettivamente una stima precisa, corretto?
05:13Esattamente, innanzitutto i tempi lunghi di latenza che possono arrivare fino ai 60 anni,
05:21per di più non solo il mesotelioma, che è l'unica patologia per la quale la regione ha un corre,
05:30un registro che poi l'INAIL pubblica con il rapporto integrale per tutta Italia.
05:35Quindi a fronte del censimento dei soli casi di mesotelioma,
05:41alcuni dei quali sfuggono e sono sfuggiti in modo particolare nel periodo del Covid,
05:47ci sono tantissime altre patologie come il tumore del polmone, della latenza eccetera,
05:52che magari si fa difficoltà a ricondurre e ricollegare l'esposizione d'amianto.
05:57E con il tempo che passa e con i tempi di latenza incerti,
06:01è evidente che è molto difficile dare il nesso di causalità, ecco perché si parla di sottostima.
06:08Allora, l'abbiamo detto all'inizio, il Lazio è tra le regioni più colpite, no, Avvocato?
06:13Lei ha parlato di 118 scuole soltanto a Roma, il che ci spaventa davvero tantissimo.
06:19Come mai numeri così allarmanti proprio nel Lazio,
06:22è la regione dove si è utilizzato di più negli anni questo elemento, questo minerale?
06:28Ci sono alcuni cluster fondamentali, è chiaro che i mesoteliomi e le patologie d'amianto
06:35si sviluppano e sono collegate a siti anche industriali,
06:40dove l'amianto ha avuto un più largo utilizzo e senza cautele.
06:44Allora, se noi facciamo riferimento per esempio alla città di Roma,
06:48alcune zone, o per esempio a est della città,
06:54dei Bortino, Casilino, eccetera, dove ci sono ambi, capannoni, attività,
07:00quindi nella zona anche l'initrofa a raccordo anulare, dentro e fuori.
07:05Nella zona della Magliana, verso Fiumicino, allo stesso tempo,
07:10e così per esempio l'amianto utilizzato negli areomobili e anche nelle officine
07:16dell'Aexe all'Italia, quindi presso l'aeroporto di Fiumicino,
07:21se parliamo della zona di Pomezia, Ardea, Apiglia, Cisterna di Latina, Latina,
07:29e poi cantieri navali come quelli di Ostia, piuttosto che quelli di Sabaudia,
07:36e centrali Enel come quello di Civitavecchia, Porto di Civitavecchia,
07:40ci sono dei cluster, quindi ci sono dei siti, anche in provincia di Frosinone,
07:46siti industriali, e o zone in cui sia usata niente o altri cancerogeni,
07:50e penso alla situazione di Colleferro e dintorni, per cui sostanzialmente ci sono
07:57dei cluster e il Lazio, che è stata tra le regioni più industrializzate,
08:04almeno nei periodi dagli anni 60 a seguire, fino ai primi anni 2000,
08:10prima della desertificazione industriale, è evidente che per questo motivo
08:15ci sono state elevate esposizioni, e quindi c'è un grosso impatto epidemiologico
08:22aggravato dall'uso di amianto nelle scuole, penso all'ospedale di Vieti,
08:27dove sono morti recentemente due operatori, di una stessa squadra
08:31che si occupava della manutenzione dell'impiantistica, delle caldaie,
08:36morti solo per mesotelioma, poi ci sono tante altre situazioni
08:41che stiamo curando e attenzionando, quindi se pensiamo,
08:45quindi a quest'uso financo negli ospedali e nelle scuole,
08:51nelle scuole abbiamo tanti casi a Roma e nel resto della regione
08:56che siamo riusciti per fortuna a far bonificare,
09:01è evidente che le esposizioni del passato hanno determinato
09:06le malattie e le morti di oggi e purtroppo le determineranno
09:11nei prossimi decenni.
09:12L'amianto dovrà essere bonificato e le malattie verranno sconfitte
09:18dai corsi 30, 40, 50 anni dall'ultimazione delle bonifiche
09:22che purtroppo vanno a rilento.
09:24Ecco perché...
09:24Ecco, è questo qui, volevo arrivare, Avvocato,
09:27a che punto siamo con gli interventi e con le bonifiche?
09:30E poi ho anche un'altra domanda che è ovviamente una domanda provocatoria,
09:34evidentemente, ma è possibile che deve intervenire una realtà
09:37come la vostra, l'Osservatorio Nazionale dell'Amianto, possibile
09:40che devono morire 500 persone per accelerare questi interventi?
09:44È assurdo?
09:46Guardi, è assurdo che io nel gennaio 2000 ho visto morire
09:51centinaia di lavoratori della Gudia di Cisterna di Latina
09:56dove si usava mianto e altre sostanze.
09:59E di amianto non si era mai parlato nel Lazio,
10:03come in gran parte d'Italia.
10:04e iniziai le prime azioni giudiziarie più di 25 anni fa.
10:09È assurdo che l'amianto nelle scuole,
10:12il problema è stato sollevato da me
10:14quando ho visto bambini che magari giocavano con materiali di amianto,
10:19presente addirittura nel DAS, nel vecchio DAS utilizzavo nelle scuole.
10:23Assurdo.
10:23Quindi è tutto assurdo ed era assurdo anche la polemica
10:27del Ministero della Salute, ma a certe volte anche del SIDA Coraggi,
10:32quando io per esempio sollevai questo problema dell'amianto nelle scuole di Roma
10:37e tutti dicevano che sono basse dosi e il numero di decessi è basso
10:43perché sono basse le dosi, ma fosse anche un morto legato all'esposizione d'amianto
10:48nella scuola è inaccettabile.
10:49E' comunque grave, certo.
10:51Questa cosa, costo-beneficio è inaccettabile.
10:54E' anche sbagliata, perché abbiamo dimostrato che costa più curare i malati oncologici
10:59e costa più anche dal punto di vista sociale, oltre che umano,
11:03perché tutto poi si misura sul bile denaro.
11:06Ma non tutto può misurarsi sul bile denaro.
11:09Noi ci spegniamo naturalmente a Papa Francesco,
11:11ricordo Papa Ratzinger che ci esortò ad andare avanti
11:15come Osservatorio Nazionale Amianto.
11:17Come Osservatorio Nazionale Amianto siamo stati l'unico ente del terzo settore
11:23che ha curato e ha sollecitato la bonifica e messa in sicurezza delle scuole
11:28per non parlare degli acquedotti con amianto
11:31e per non parlare dell'amianto negli ospedali
11:34e poi in tutti i siti industriali.
11:36Questa è la realtà, purtroppo siamo ancora a rilento,
11:40il sindaco di Roma ha stilato l'elenco, ma le bonifiche vanno a rilento.
11:45Questa è la realtà e anche la stampa ha poca attenzione per questi problemi.
11:52Tranne la vostra emittente che è una delle poche attente
11:56su questo tema e su questo problema
11:58perché si misura sulla realtà dei fatti,
12:02evidentemente non ha un padrone in grado di imporre il silenzio,
12:06per cui tutto è silenzioso, pensiamo anche all'amianto nella RAI TV di Giale Mazzini,
12:14pensiamo che il povero Franco Di Mare,
12:17che fu il primo e l'unico che mi intervistò a RAI 1 nel lontano 2006,
12:23quindi agli albori della mia battaglia contro l'amianto,
12:26che è morto per mesotelioma,
12:28non riconosciuto dalla stessa RAI TV
12:31di cui si sa apertamente che ha determinato questa esposizione ad amianto,
12:35di cui, come di tutti gli altri giornalisti nelle zone di guerra,
12:39ma anche quelli a Viale Mazzini,
12:42dove era presente amianto
12:44e che ora è in corso finalmente di bonifica integrale.
12:49Per fortuna.
12:51Ma ci sono voluti chissà quanti anni
12:55e chissà quante denunce anche,
12:57denunce ovviamente si fa per modo di dire,
13:00avvocato, no?
13:01C'è ceduto un altro lavoratore all'interno
13:04che ha lavorato presso la RAI di Viale Mazzini.
13:08Ci sono casi di mesotelioma
13:10nelle sedi RAI di Torino,
13:14piuttosto che di Napoli.
13:16Abbiamo un condensioso,
13:17è chiaro che a questo punto
13:18la RAI TV dovrà far calare il silenzio,
13:21e l'azienda di Stato fa calare il silenzio
13:24sul tema dell'amianto,
13:26perché l'amianto è stato utilizzato maggiormente
13:28delle aziende di Stato,
13:30ferrovie, fincantieri,
13:31quindi cantieri navali,
13:34aeromobili, civili e militari, eccetera.
13:36Quindi esiste...
13:37Chiaro, chiarissimo.
13:38Però fa ancora più rabbia,
13:41avvocato,
13:41sapere che devono intervenire come sempre cittadini
13:44e magari anche enti del terzo settore,
13:46come il vostro osservatorio,
13:48per dare giustizia,
13:49quando dovrebbe essere garantita proprio di base
13:51e dovrebbe essere garantita
13:52dalla nostra carta costituzionale.
13:54Avvocato, io la ringrazio davvero di cuore
13:56per essere stato in nostra compagnia.
13:58Continueremo a documentare questo aspetto
14:00e a denunciare laddove è possibile farlo.
14:03Grazie davvero.
14:04Grazie a voi, grazie a voi e buon lavoro.
14:07Grazie, prestissimo.
14:10Non solo Roma.
14:11Le notizie dalla Regione, con Elisa Mariani.

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