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  • 06/11/2024
Amianto, la strage "silenziosa" continua a mietere vittime: 500 solo nel Lazio
Amianto, la strage infinita e "silenziosa": nel 2023 il Lazio ha registrato 500 morti
Ospite in collegamento Ezio Bonanni, Presidente "Osservatorio Nazionale Amianto"

Dal giornalista Rai Franco Di Mare all’impiegato del Campidoglio: la strage "silenziosa" dell'amianto continua a mietere vittime, come c'era da aspettarselo.

In Italia si continua a morire a causa di questo agente cancerogeno ed il Lazio è una delle regioni con i numeri più alti. Questo perché è ancora ricchissimo di materiale che deve essere bonificato. Nel nostro Paese, negli ultimi dieci anni, le persone morte per malattie correlate all’asbesto sono state circa 60 mila.

Solo l’anno scorso l’Osservatorio Nazionale Amianto ha censito circa 2000 casi di mesotelioma, che ha un indice di mortalità superiore in oltre il 90 per cento dei casi.

Nella nostra regione in particolare i mesoteliomi censiti fino al 2018 sono stati 1448, il 4,6% del totale. L’Osservatorio Nazionale Amianto ha censito nel 2023 circa 110 mesoteliomi, con un impatto di circa 100 morti. A questi vanno sommate oltre 220 diagnosi di tumore al polmone asbesto correlato, il 90 per cento dei quali con esito mortale. E poi tutte le altre patologie asbesto correlate, per un totale di 500 morti nel solo 2023.

Ma non finisce qui: sono ben 116 le scuole di Roma che attendono una bonifica.

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Trascrizione
00:00Non solo Roma, le notizie dalla regione con Elisa Mariani.
00:07Ultima parte di Non solo Roma, bentornati, continuiamo con i nostri approfondimenti
00:13toccando un tema davvero molto serio dal giornalista Rai, morto da poco, Franco Di Mari,
00:21fino ad arrivare all'impiegato in Campidoglio.
00:24Continua purtroppo la strage silenziosa dell'Amianto che continua a mietere vittime anche quest'anno.
00:31Sono sconvolgenti i dati che sono stati esposti dall'Osservatorio Nazionale dell'Amianto
00:36per quanto riguarda il 2023 nella nostra regione, in Lazio.
00:41Si sono registrate quasi 500 vittime, una vera e propria carnificina, ma c'era da aspettarselo purtroppo.
00:49Questo perché? Perché la nostra regione è ricchissima di questo agente patogeno
00:54che purtroppo è stato certificato essere cancerogeno, estremamente pericoloso.
01:00Tra le altre cose, per preannunciare quello che tratteremo oggi,
01:07ci sono 116 scuole a Roma che ancora attendono di essere bonificate.
01:12Questi dati sono stati esposti dall'Osservatorio Nazionale dell'Amianto
01:17il 28 aprile scorso in occasione della giornata internazionale
01:21di sensibilizzazione di questo agente patogeno davvero pericoloso.
01:25Ne parliamo oggi con l'Avvocato Ezio Buonanni, Presidente dell'Osservatorio Nazionale Amianto
01:30a cui do il buongiorno e il benvenuto a Non Solo Roma.
01:34Bene, buongiorno.
01:36Grazie Ezio per essere in nostra compagnia anche oggi, la ringrazio di cuore.
01:41500 vittime soltanto nel 2023, la potremmo definire strage silenziosa,
01:46ma silenziosa tra virgolette, no?
01:48Perché c'era da aspettarselo.
01:51Certamente e poi purtroppo questa condizione di rischio
01:55riguarda anche giornalisti, studenti, professori, medici, personale paramedico.
02:05È il segno di una strage che purtroppo è in corso
02:09e che mi ha indotto a rivolgere un appello al Premier Meloni
02:14perché l'Amianto sia posto nell'agenda di governo
02:18per la bonifica e la messa in sicurezza.
02:21Cosicché da evitare di determinare nuove esposizioni
02:26che purtroppo saranno il frutto poi di malattie future
02:30in danno delle popolazioni.
02:33Quindi questo è il punto chiave e chiaro su cui intervenire.
02:38Ma soprattutto, ecco, io ho annunciato prima, no?
02:41116 scuole soltanto a Roma tendono di essere bonificate.
02:44Ma che cosa si aspetta, secondo lei, Ezio?
02:48Cioè, cosa aspetta da bonificarle?
02:50È già troppo tardi, no?
02:52Allora, intanto noi ci stiamo occupando di questo problema
02:57dai primi anni 2000 ed è emerso quello legato alle scuole nel 2012
03:03perché era stato sempre occultato.
03:05Tant'è che non c'erano rilevazioni sull'Amianto presente nelle scuole
03:11e mai io avrei potuto pensare che l'Amianto fosse negli istituti scolastici.
03:19Finché ci è giunse l'evidenza di numerose scuole con Amianto
03:25e nel 2012 abbiamo redatto il nostro primo report
03:29con la presenza di 2400 scuole di Amianto in tutta Italia,
03:34tra cui moltissime anche nel Lazio e a Roma.
03:37E la nostra azione incessante ha portato alla bonifica di decine e decine di siti.
03:42E naturalmente nel tempo il sindaco Qualtieri
03:47ha praticamente preso atto di questa problematica in modo serio
03:52e quindi in qualche modo ha stilato un elenco di scuole
03:56che dovevano e in larga parte devono essere ancora bonificate.
04:04Naturalmente in alcuni casi c'erano scuole fuori da questo elenco
04:10che abbiamo segnalato e contribuito a far bonificare
04:14anche attraverso un'azione poderosa di denuncia alle competenti autorità
04:20il che naturalmente ha comportato un'accelerazione in alcuni casi per la bonifica.
04:25Ma rimane ancora molto da fare e noi sospettiamo
04:29che ci siano anche altre scuole con Amianto
04:33che non siano state ancora censite
04:35perché nell'elenco del redatto dal comune
04:38e comunque dalla città metropolitana
04:42erano fuori ancora delle altre scuole
04:46e che in parte sono state già bonificate
04:49rispetto alla redazione di questa lista.
04:52Quindi è una problematica ancora non completamente immesticata
04:59e approfondita
05:02ma purtroppo temiamo che ci siano ancora altre scuole,
05:04altri edifici pubblici, altri ospedali
05:06come per esempio quello di Rieti
05:08con presenza di Amianto
05:10e quindi un rischio generalizzato per le popolazioni
05:13e non solo per i lavoratori.
05:15Il che ci sconforta ancora di più Ezio
05:19voglio fare un approfondimento insieme a lei su questo punto
05:22il Lazio sembra essere la regione più a rischio
05:25per questo agente patogeno.
05:27Secondo lei c'è un po' di superficialità da parte delle istituzioni
05:30scarsa conoscenza
05:32si fa finta di nulla
05:34noi vogliamo evitare di essere maliziosi
05:36però insomma...
05:38Andando con ordine
05:40questo tema dell'Amianto
05:42era misconosciuto
05:44quando io nel gennaio 2000
05:46ho cominciato a trattare i primi casi di morti per Amianto
05:50e in alcuni siti
05:52vi erano veramente delle stragi
05:54di lavoratori completamente malati
05:58e ho deceduti per patologie da Amianto
06:01o altre patologie comunque legate ai cancerogeni
06:04e nel tempo ho cercato di sensibilizzare
06:07anche successivamente come legale di molte associazioni
06:10ed infine dal 2008
06:13come coordinatore
06:16dell'osservatorio nazionale Amianto
06:18e dal 2011 come presidente
06:20di questa importante istituzione del terzo settore
06:24quindi sostanzialmente
06:27i nostri politici non conoscono il problema
06:30e sono poco attenti
06:32per il fatto che la bonifica
06:34semmai può evitare
06:36dei malati
06:38nei prossimi 20-30 anni
06:40non dà un ritorno immediato
06:42purtroppo i nostri politici
06:44hanno preferito sempre bonus
06:46o altre azioni
06:48anche semplicemente
06:50riparare strade
06:52asfaltare strade poco prima delle elezioni
06:54e tante altre cose
06:56penso pure al bonus Renzi
06:58penso al reddito di cittadinanza
07:00cioè delle misure che
07:03seppur legittime
07:05sotto certi aspetti
07:07sono meno rilevanti
07:09rispetto alla salute pubblica
07:11che viene attentata
07:13dalla presenza di Amianto
07:15e che potevano magari essere anche
07:17coniugate penso al reddito di cittadinanza
07:20che poteva diventare un vero e proprio
07:22invece salario
07:25o comunque stipendio
07:27addestrando, formando
07:29anche specialmente i giovani
07:31per la bonifica dell'Amianto
07:33che il che avrebbe comportato
07:35intanto
07:37uno stipendio vero e proprio
07:39e anche la bonifica dei nostri siti contaminati
07:41anche siti dismessi
07:43che sono di archeologia industriale
07:45purtroppo però le istituzioni
07:47sono state poco attente
07:49anche quelle sanitarie
07:51perché coinvolte anche nel fatto che
07:53non hanno mai segnalato questo rischio
07:55quando l'Amianto fu messo al bando
07:57con la legge 257 del 1992
07:59in realtà l'Italia
08:01fu il secondo produttore
08:03e utilizzatore europeo
08:05secondo solo alla vecchia Unione Sovietica
08:07e quindi
08:09l'Amianto è stato utilizzato
08:11fino al 1992
08:13quando invece si sapeva
08:15fin dall'inizio del secolo
08:17che fosse altamente dannoso
08:19per la salute umana
08:21delle istituzioni che
08:23specialmente quelle sanitarie
08:25che non hanno mai vigilato
08:27sull'uso di questo Amianto
08:29e soprattutto sul fatto che nei siti di lavoro
08:31i lavoratori lavoravano
08:33quest'Amianto, lo manipolavano
08:35senza alcuna protezione
08:37e quindi questo è il problema
08:39questo vale anche per i giornalisti
08:41inviati in alcune zone contaminate
08:43o inviati
08:45nei simili luoghi
08:47dove ci sono stati degli incendi
08:50o magari nei luoghi dove sono state esplose
08:52delle bombe, magari
08:54nei poligoni di tiro, eccetera
08:56e quindi diciamo che c'è una situazione
08:58di rischio
09:00che riguarda tutti coloro
09:02che in qualche modo possono essere stati attinti
09:04da fibre che
09:06anche dosi basse possono provocare
09:08la morte, quindi
09:10non bisogna scherzare con l'Amianto
09:12perché l'Amianto purtroppo
09:14miete vittime
09:16anche per esempio tra gli studenti
09:18il mio parente omonio
09:20Bonanni Ezio
09:22che è deceduto per meso degli OMA
09:245 mesi fa
09:26dopo aver respirato questo Amianto
09:28in parte nel servizio militare
09:30e in parte all'Università di Torino
09:32dove praticamente è stato
09:34utilizzato in alcuni ambienti
09:36quindi siamo di fronte
09:38penso agli operatori della Scala di Milano
09:40penso ai dipendenti
09:42della RAI di Viale Mazzini
09:44dove l'Amianto c'è tutt'oggi
09:47C'è stato un caso
09:49di un impiegato
09:51in Campidoglio
09:53Anche in Campidoglio è stato usato l'Amianto
09:55quindi diciamo che c'è una situazione
09:57abbastanza grave
09:59di sottovalutazione
10:01di scarsa attenzione per la salute pubblica
10:03e anche di uso delle risorse
10:05certamente non ottimale
10:07perché prima abbiamo fatto
10:09riferimento
10:11alle risorse per le spese
10:13militari invece
10:15non possiamo mancare di destinarle
10:17a rafforzare la ricerca medica
10:19e la nostra sanità pubblica
10:21quindi diciamo
10:23ci sono delle allocazioni
10:25e per le bonifiche
10:27anche l'uso delle fonti del PNRR
10:29poteva essere
10:31piuttosto che in tanti
10:33a tanti piccoli investimenti
10:35a pioggia sui comuni
10:37certe volte anche
10:39diciamo abbastanza banali
10:41potevano queste risorse
10:43potessero essere destinate
10:45anche per esempio per bonificare gli acquedotti
10:47costruirne di nuovi senza amianto
10:49il che avrebbe permesso di
10:51risparmiare acqua che spesso
10:53si perde in questi acquedotti
10:55vetusti oppure arriva
10:57nelle nostre case con polveri di amianto
10:59laddove gli acquedotti
11:01in cemento amianto nel tempo
11:03si sono surati
11:05anche per effetto di magari
11:07scosse di terremoto
11:09anche in microscopi
11:11abbiamo anche archeologia industriale
11:13diciamo c'è una situazione
11:15di
11:17scarsa
11:19attenzione
11:21per l'allocazione delle risorse
11:23in un profilo
11:25di tutela della salute pubblica
11:27e dell'ambiente, l'ambiente che ricordo
11:29è stato inserito nella Costituzione italiana
11:31come forma di tutela
11:33specialmente
11:35dell'articolo 41
11:37e la salute che è il diritto più importante
11:39dell'articolo 32 della Costituzione stessa
11:41purtroppo questi diritti
11:43non sono adeguatamente tutelati
11:45dalle nostre istituzioni e lei stessa
11:47faceva bene a dire
11:49che stilare un elenco ma
11:51ritardare nella bonifica
11:53non è una buona idea. Esatto, è quello
11:55un po' al punto interrogativo
11:57116 scuole cosa aspettiamo effettivamente
11:59ecco io vorrei concludere
12:01questo approfondimento insieme a lei Ezio
12:03con questa domanda, cosa ancora
12:05quanto ancora dobbiamo aspettare
12:07grazie davvero per essere stato in nostra compagnia
12:09anche in questa circostanza
12:11è stato chiarissimo
12:13la sua esposizione, grazie avvocato
12:15grazie a voi per il vostro interessamento
12:17grazie
12:19bene non solo Roma termina qui
12:21anche oggi, noi torniamo con la nostra
12:23diretta come di consueto domani
12:25a partire dalle 13
12:27chi avesse perso questa puntata può rivederla
12:29in Replica alle 18
12:31ancora qui sul canale 14 del
12:33Digitale Terrestre per Radio Roma News
12:35grazie per essere stati in nostra compagnia
12:37e ovviamente buona giornata

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