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SportTrascrizione
00:00cari amici di bike channel benvenuti a questa nuova puntata di mondo
00:29triathlon io sono dario dal donardone quest'oggi abbiamo con noi roberto rogero all'anagrafe
00:35per tutti roger ciao roger come stai ciao buongiorno a tutti benissimo bene grazie e allora
00:42anche con il nostro roger abbiamo un sacco di cose belle e interessanti da raccontare del nostro
00:47mondo del triathlon cominciamo però roger sempre con la nostra classica domanda vogliamo sapere
00:51quando eri bimbo e piccolo anche se è impossibile vedere pensarti piccolo sapendo quanto sei alto
00:57184 solo solo solo ok e quando eri bambino quali sono stati i primi sport che hai affrontato nella
01:05tua esperienza sportiva ma allora prima di tutto quando ero piccolo ero proprio piccolo perché poi
01:11sono cresciuto dopo i 14 anni ero il più basso della della compagnia poi c'è dato di busto però per
01:18crescere ma non lo so cosa cosa intervenuto probabilmente i geni di famiglia del nonno del
01:25papà e comunque ha iniziato iniziato fa sport all'età di quattro anni e mezzo quindi quale sport
01:34ci gli sci iniziato subito con gli sci uno sport che a busto si praticava poi si andava praticamente
01:44si di fondo si diceva noi ci si è la discesa ok c'è la discesa e quindi già subito pronti via quattro
01:55anni e mezzo 5 euro sugli sci perché poi avevamo casa la priga quindi la lagna ok e andavo su con
02:02alcuni miei tutti fine settimana e da lì pronti via prima gara cinque anni subito vinto cioè l'agonismo
02:10l'ho sempre avuto abbastanza afferrato nel mio dna è una delle prime domande che facciamo proprio il
02:18rapporto con l'agonismo tu subito sul pezzo quindi da questo punto di vista subito sul pezzo poi sviluppato
02:25comunque crescendo via via gli altri sport perché poi vabbè lo sci praticamente abbandonato
02:32dopo una decina d'anni a me comunque tanta esperienza nello sci sì sì quali sono state le
02:39maggiori soddisfazioni insomma al di là delle vittorie che cosa ti ha lasciato all'uscita ma
02:45tanto freddo poi mi sono riportato anche in altri sport e non non ho mai superato purtroppo è stata
02:53una di quelle condizioni che che me l'hanno fatto non dico lasciare ma comunque perché poi mi sono pian
03:00pianino avvicinato ad altre altre discipline però sono curioso di capire ancora per lo sci perdonami
03:05qual era la tua disciplina preferita delle varie slalom gigante quindi era molto tecnico anche
03:13vabbè slalom gigante perché poi ai tempi mio coetaneo comunque di busta arsizio a piantanida che poi è stato
03:22nazionale di discesa libera giorgio piantanida ok e quindi non dico che si sciava insieme ma comunque
03:28poi quella è stata un po la la l'escalation dei primi anni di attività sportiva e invece gli altri sport
03:37quando sono subentrati o meglio quando hai deciso perché hai deciso di mollare lo sci per il freddo no
03:42beh allora lo sci lo praticavo sempre perché poi fine settimana erano quelli di di periodo invernale di
03:49di weekend in montagna con la famiglia ok quindi tutti i venerdì sera si partiva e quindi si andava
03:57in montagna e si sciava poi pian pianino crescendo mi sono avvicinato ad altri sport che davano un pochettino
04:05più più inerenti alla alla crescita fisica il nuoto successivamente a 6 7 anni ha iniziato a
04:14nuotare quindi è arrivato solo fino alla preagonistica niente di che e poi mio papà che era un grosso
04:23appassionato di cavalli sono arrivato alla liquidazione che è stato il mio primo sport a livello agonistico di
04:31una certa importanza credo che inoltre 90 puntate fino ad oggi di il mondo triathlon questa sia la
04:37prima volta che sentiamo parlare di equitazione quindi spiegaci un po raccontaci un po questo
04:41mondo perché poi c'è un po di confusione non è così conosciuta forse anche perché ci sono diverse
04:46discipline sì allora io poi praticavo quelle salto ostacoli ok tecnicamente le dal nel settore
04:54giovanili le si apprendono praticamente ci si allena per per praticarle tutte che sia salto ostacoli il
05:03versage il cross country e quindi da giovane poi avendo quella quella quella passione di papà perché
05:14poi tutte le settimane avendo anche una casa a varese andavamo alle bettole di varese vedevamo il
05:21cavalli da galoppo lui è stato anche proprietario della scuderia di cavalli da corsa e quindi la
05:26passione è venuta da lì e allora iniziato a dieci anni e l'ho portato avanti fino a diciotto
05:33diciannove io da profano un sacco di domande che mi vengono in mente a riguardo della del rapporto
05:39anche soprattutto col cavallo che diventa tuo compagno di fatica insomma tuo compagno di mille
05:44situazioni un piano compagno di viaggio un po come la bicicletta per il ciclista o il la racchetta
05:53per il per il tennista però ecco hai a che fare con un essere un essere vivente poi il feeling che
06:04si sta ora veramente bello piacevole molto molto diciamo umano via poi a me sono sempre piaciuti gli
06:15animali di qualsiasi razza di qualsiasi genere e quindi era proprio il mio ambiente è proprio
06:22davvero affascinante ci dovremmo fare una puntata però dobbiamo andare avanti purtroppo o meglio per
06:28sì no sono successe tante altre cose come hai lasciato l'elipica comunque la il mondo dei dei
06:34cavalli è un settore molto costoso i miei mi hanno sempre sostenuto poi io sono il terzo figlio di tre
06:46quindi più giovane era un po il più coccolato e quindi proprio per questo certe certe possibilità le andate
06:57non dico più a me che che agli altri due ma effettivamente è uno sport molto costosa quindi
07:04alla fine non non mi non mi piaceva più interagere nel senso essere di di di di peso economico tra
07:15virgolette quindi sapevo ho visto i sacrifici che stava facendo che non avessimo le possibilità però
07:23effettivamente poi mi sono avvicinato ad altri sport raccontaci tutto quali sono stati gli altri
07:31sport tennis ma a livello proprio amatoriale ok e poi in ultimis il triathlon che poi ho conosciuto a 33
07:42anni quindi nel 2000 allora anni 2000 insomma l'inizio di internet sto triathlon che però
07:49ancora si conosceva ben poco era stato alle olimpiadi assisi proprio per quello sono venuto sono venuto a
07:57conoscenza era estate quindi parliamo di agosto quindi 2000 e avevo sentito che debuttava al questo
08:07sport il triathlon che cosa sapevi tu di triathlon prima delle olimpiadi niente perché poi la bicicletta
08:13era uno di quegli sport che non seguivo proprio non non mi davano piacere cioè facevo fatica fa un
08:20po sorridere a immaginare no no ma poi è stato lo sport in cui mi rivedo di più adesso però proprio il
08:29ciclismo lo seguivo però effettivamente nuotare avevo nuotato e nuotichiavo corre andava a corre per un
08:36mantenimento fisico via aerobico e quindi c'era solo da inserire la bici avevo sentito di questo
08:42sport che che debuttava e quindi che poi oltretutto essendo state in australia e debuttava la notte
08:50piena non l'avevo visto quindi oltretutto non l'avevo neanche neanche seguito però sentito parlarne
08:58quindi da lì ma c'è stato un colpevole qui in italia che tempo è instradato delle persone a cui hai fatto
09:05riferimento per come è cominciata l'avventura allora come come triatleti qualcuno le conoscevo
09:14già poi frequentando la piscina di busto conoscevo già dei triatleti che praticavano già certo con la
09:22società di allora quello per cui io poi mi sono tesserato il primo anno che era la prepatria di
09:27di presgualla e certi michele de napoli riccardo re alessandro brusa piantanida edoardo quello il
09:42il maurizio brassini il bras ecco poi da lì avendoli conoscendo un po di queste persone
09:52è rimasto suo perché poi oltretutto avevo un negozio nell'attività quella lavorativa a
09:57somma lombardo che proprio nelle vicinanze del negozio il primo negozio storico di brass che
10:03avevo in centro e quindi andando lì facendo parlando scambiando due chiacchiere mi sono
10:11iscritto e poi da lì è partito e mai di parte dall'avventura si è partita dall'avventura però
10:16noi vogliamo sapere assolutamente qual è stato il primo triatron che non si scorda mai prima triatron
10:22era nel aprile 2001 a pianezza lo sprint di pianezza ok quindi scegli uno sprint che lo diciamo spesso
10:30una trasmissione è probabilmente il modo migliore per approcciare il nostro sport assolutamente sì
10:37ognuno è libero di fare quello che vuole diciamo però diciamo per godersi anche tutto il passaggio
10:42che uno può arrivare anche a farlo questo benedetto iron ma è così amato però partire subito con l'idea
10:49di quello e fare quello ma hai toccato deleterio ma veramente è toccato un punto un punto importante
10:55perché poi adesso vedo vedo nei nuovi tesserati o quelli che si approcciano alla mia società che
11:05vogliono iscriversi la prima cosa che gli chiedo ma tu che gare vuoi fare cioè vuoi farti uno sprint no no
11:14io mi devo iscrivere perché devo fare l'aeroman a va bene ma perché non parti da una situazione da
11:22un'esperienza un pochettino più corta in cui poi ti godi ma sì che ti godi la gara ma comunque poi
11:31ci sono delle varie dinamiche nel triatro ce ne sono mille differenti a ogni gara e quindi già
11:41approcciarle prima gara pronti via in una distanza così lunga impegnativa non dico che ti logora però poi
11:50ti può lasciare anche una una delusione invece partendo dalle dalle discipline dalle distanze più
11:57corte l'approccio diventa un pochettino più più egevole certo più facile raccontaci un pochettino
12:03comandata per te nel senso che tipo di aspettative anche avevi e che cosa hai riscontrato soprattutto
12:08poi è sempre molto particolare la prima volta in zona cambio perché una cosa talmente particolare che
12:13poi per chi non l'ha mai vista una zona cambio del tirato magari anche non così semplice da spiegare anche
12:18a livello di sensazione di quello che vedi no c'è quello che è super preparato con la bici all'ultimo
12:23grido e quello che magari ti entra con una specie di graziella un po più e che poi ti svernicia che
12:29poi ti svernicia tu come hai vissuto queste queste fasi cosa cosa è stato per questa prima ma ti dico la
12:37la prima zona cambio nella gara di pianezza è stata veramente un mezzo disastro poi approcciata senza sapere
12:46le dinamiche della gara poi in una condizione anche abbastanza fredda e quindi non sapendo come
12:51vestirmi a quei tempi andavano i topperini con la mutandina ragazzi eravamo tutti in toppe costume
12:59toppe costume quindi poi mi ero portato dietro perché io poi soffrendo il freddo pur venendo dalle
13:06situazioni che torna mi ero messo in zona cambio la maglia maniche lunghe da bici da ciclismo infilarla
13:18dopo che sei bagnati impossibile un disastro un disastro veramente però va beh tutta esperienza
13:27dalla gara successiva poi si prendono le misure prima di arrivare alla gara successiva però dici quello che ti
13:33sei detto alla finish line di questo primo sprint questo è il mio sport o vediamoci penso un attimo
13:39pensavo già alla gara successiva innamorato perso su se subito subito cosa ti ha colpito del triathlon
13:45quindi cosa che ti ha fatto capire che era il tuo sport allora prima di tutto perché uno sport all'aperto
13:51poi metti insieme adesso noi lo chiamiamo triathlon uno sport unico senza soluzione e continuità ma
13:59sono tre discipline diverse e quindi la bellezza di di di completarle una dopo l'altra nella maniera
14:08migliore è qualcosa che ti rimane dentro la mente poi è diventato uno stile di vita cioè proprio il
14:18il piacere di di di andare a gareggiare di allenarsi per praticare questo sport che è il triathlon che
14:26bello che bello che bello queste parole risuonano come una dolce melodia nelle nostre orecchie di noi triatleti insomma
14:33e roger come è andata avanti la tua avventura nel senso dopo quel primo triathlon a pianezza detto subito hai pensato all'altro quali sono state le gare che si perché poi allora
14:42ha tagliata la la la linea d'arrivo ha incrociato subito dopo alla finish line maurizio brassini che era una squadra insieme lui sicuramente a quei tempi era già un
14:54un triatleta di alto livello tosto molto tosto ma poi mi ha visto arrivare ha detto cavoli ti ho visto scendere dalla bicicletta molto attardato però poi
15:04però poi
15:06te la sei cavata hai recuperato bene
15:08tu sei un
15:10uno un pochettino più da lunghe distanze cioè nel senso dovresti allungare un pochettino di più
15:14e hanno detto vieni a fare un olimpico
15:18ok gara successiva olimpico di candia e vai e via a maggio quindi tra l'altro senza scia quindi anche senza no
15:26forse c'era no no no ai tempi del 2001 c'è ancora scia non era gli olimpici li si facevano ancora in
15:34sì perché poi negli ultimi anni si si no l'hanno tolto in draft proprio per
15:40come è andato questo olimpico
15:42bene bene perché poi sono a livello fisico sono un diesel quindi proprio per quello che dicevo prima mi scaldo
15:52nel nel durante quindi le gare corte le soffro in maniera drastica poi il pronti via poi io non sono uno che
16:03si scalda fa stretching fa riscaldamento iniziale io sono arrivo lì alla gara pronti via parto quindi
16:11la gara sprint la subisco proprio a livello aerobico invece dopo un po che sono in strada diciamo sul percorso
16:19sul percorso mi scaldo e viene fuori la mia la mia condizione ecco la mia ascolta senza voler fare
16:28un
16:29riassunto perché insomma
16:31abbiamo tante cose da raccontarci però se dovessi parlare di questi più di vent'anni di triathlon 25
16:3725
16:38iniziamo la 25 della stagione
16:40quali sono i ricordi più forti che ti vengono fuori rispetto alle gare che hai fatto magari una soddisfazione per un bel risultato
16:46o magari semplicemente per una bella trasferta che hai fatto col tuo gruppo ma è proprio questo il bello del triathlon che
16:53lo vivi
16:55nel weekend completo quindi dalla partenza da casa quando poi fai le gare solitamente sono tutte comunque in posti belli e non sotto casa
17:09quindi ti da anche modo di girare perché poi ho fatto anche diverse gare internazionali ho partecipato anche al mondiale dove ero qualificato del mezzo
17:19Ironman in Canada quindi la possibilità proprio di girare posti con la mia famiglia e con gli amici
17:28quindi di condividere questa questa passione a 360 gradi quindi il bello del triathlon è proprio quello
17:36poi il fatto di stare sempre all'aria aperta condizioni difficili a parte perché poi ci sono delle situazioni in cui si soffre la parte esterna in acqua o in bicicletta o nella corsa
17:51però c'è il triathlon proprio accomuna questo questo piacere questa atmosfera
17:58di trovarsi sui sui campi gara con con gli amici con con amici come come te noi ci siamo conosciti sui campi gara ci siamo rivisti due settimane fa
18:08una gara un campionato italiano di cross ed era un po che non ci vedevamo e come se non ci fossimo mai neanche lasciati dopo anni ci si rivede
18:18amici come come sempre si scambiano le battute si scambiano il piacere di proprio di stare insieme
18:27di condividere la giornata sportiva
18:30Roger prima parlavi anche della famiglia e la tua famiglia è decisamente una famiglia di sportivi e di molti atleti
18:37cosa ci dici perché poi è difficile sempre per un triatleta trovare l'equilibrio tra famiglia lavoro
18:43insomma è sempre complicato gli inizi sono stati abbastanza pesanti poi come spesso accade
18:51sai trovare ritagliarsi il giusto il giusto equilibrio non è facile
18:58fortuna mia che forse l'ho trovato perché poi è trent'anni che sono insieme a mia moglie
19:05che anche lei condivide ho portato alle gare regalandogli un Natale
19:11quindi è colpa tua?
19:13ma lei è sempre stata sportiva anche lei perché poi praticava atletica poi praticava subacquea
19:19e nuotava e tutto però gli ho regalato la bicicletta perché alla fine io sempre in giro in bici
19:26e alla fine un Natale gli ho regalato la bicicletta e ho detto almeno usciamo insieme
19:30questo dopo che nostre figlie che ormai hanno 29 28 e 30 anni erano cresciute però anche loro poi agli inizi
19:40subito pronti via gli abbiamo fatto fare tutti gli sport che volevano e poi con solitudine
19:50d'altronde vedendo noi che andavamo io che andavo alle gare anche loro hanno iniziato a fare triatleti
19:57poker di triatleti ma ascolta quanto è importante anche lo dicevi tu prima quando magari si deve fare un lungo in bici
20:06o bisogna fare delle sessioni di allenamento particolarmente impegnativi
20:10avere vicino un compagno o una compagna che comprendono che quello che stai facendo serve per farti star bene
20:16quindi è un benessere poi per la famiglia intera e invece non fa pesare la tua mancanza magari in alcuni momenti
20:22è il 100% nel senso è una cosa che che completa il tuo lavoro la tua attività il tuo allenamento sportivo
20:32perché se hai pensieri in altre situazioni non riesci neanche a goderti o comunque ad allenarti nel modo migliore
20:43per superare certe certe difficoltà perché comunque di difficoltà nello sport a livello agonistico se ne hanno sempre
20:51quindi per cercare il miglior risultato bisogna andare oltre la tua preparazione
21:01nel senso bisogna spingersi sempre di più e il fatto di avere una famiglia un amore figli che ti seguono
21:09comunque che condividono questo è praticamente il completamento della situazione migliore ecco
21:19Ascolta tornando al racconto di quelle che sono state le tue esperienze sono le tue esperienze da atleta
21:25poi dobbiamo parlare anche da presidente anche onorario insomma abbiamo diverse cose da dire belle del nostro Roger
21:32parlavi prima di un mondiale 70.3 giusto?
21:35ci racconti un po' anche quell'esperienza perché insomma c'è una qualifica prima da fare
21:40poi c'è una gara ridata da avere
21:42sì come in tutte le gare Ironman per arrivare a un mondiale ma anche per altre situazioni mondiali diciamo
21:49anche di age group su distanze minori ci sono queste qualifiche
21:55poi tutti ambiscono nella distanza Ironman che è quella full
22:01si aveva sempre il sogno di Kona
22:03certo
22:04ecco poi dato che io come preparazione mia personale come attitudine ho sempre preferito le distanze intermedie
22:16quindi le mezze diciamo le mezze maratone i mezzi Ironman
22:22quindi avendo nel 2013 avevamo fatto proprio squadra
22:27perché ci eravamo iscritti in 17
22:29wow
22:30a una mezzo Ironman in Lussemburgo
22:33e proprio per quel discorso che dicevamo prima di condivisione del fine settimana
22:40poi lì è stato veramente un bel viaggio nel senso poi goduto dal giovedì della partenza fino a dopo gara
22:51con la ciliegina della torta della slot
22:54quella ciliegina della torta che poi uno ha sempre il sogno di averla lì perché poi ci si prepara anche per quello
23:01chiaro
23:02ma non ero poi così tanto convinto
23:04alla fine è saltata fuori
23:07ok
23:08e quindi però dato che la gara si svolgeva a settembre
23:13si
23:14dava la qualifica per l'anno successivo
23:16ok
23:17come si sa per l'anno in corso perché poi le finali mondiali di mezze di Ironman si svolgono a novembre
23:27quindi per dare anche la possibilità agli atleti di assorbire la fatica
23:34degli ultimi mesi la danno per l'anno successivo e quindi nel 2014
23:40io poi altri due atleti Maurizio Piantanida e un'altra nostra atleta Marina Brugnetti ci siamo qualificati per il mondiale che si svolgeva in Canada
23:52a Montremblano
23:53Montremblano
23:54ok
23:55bella
23:56bella cittadina di montagna
23:58dura come gara
24:00si
24:01beh poi lì purtroppo sono arrivato un po' scarico e mi sono goduto più la gara a livello paesaggistico e di panorama che non quella prestativa via
24:14ma tanti lo dicono anche perché poi arrivi a un mondiale e realmente poi una gara secca così insomma magari ci si gode più il percorso per arrivarci che non la gara in sé
24:23ma è lì più che altro perché poi vari acciacchi procuratemi negli allenamenti precedenti mi hanno un po' precluso quella che era la prestazione effettiva
24:35ok
24:36però comunque ce la siamo goduta perché quella trasferta l'avevamo fatta con un certo Matteo Fontana
24:46ok
24:47che poi abbiamo condiviso il viaggio il pernoto perché gli avevamo prenotato anche ha fatto proprio gruppo con noi perché lui era da solo e lui lì aveva vinto il mondiale di categoria
24:59grande Matteo infatti mi ricordo
25:01sì come S1 che poi l'anno successivo era passato come professionista
25:06come professionista
25:07ascolta l'abbiamo parlato ne hai accennato più di una volta del fatto dell'importanza del gruppo lo diciamo sempre il triathlon chiaramente è uno sport individuale
25:15ma quanto è bello fare il triathlon insieme con tutti gli amici della Propatria Bustos Sizio ARC giusto?
25:21sì ma con tutti in generale
25:23con tutti ovviamente
25:24ma stiamo parlando del team che il nostro Roger ha preseduto ha fondato e portato avanti per tanti anni
25:31sì sì ho preseduto per 15 anni dal 2008 al 2023 poi adesso sono sempre dentro nel consiglio diciamo come responsabile del gruppo multisportivo
25:44triathlon, ciclismo, arrampicata, subacquea e via un po' di tutto
25:52un po' di tutto
25:53faccio questa considerazione con te Roger visto che sei un profondo conoscitore anche delle dinamiche della crescita e del rapporto che si hanno all'interno di una società
26:01comunque una società importante come la tua, come la vostra
26:04quali sono i compiti più importanti di un presidente che cosa hai dovuto fare che cosa bisogna fare per stimolare la presenza
26:14l'attività degli propri tesserati e anche stimolare l'aumento del numero di tesserati perché questo è un po' anche la questione che da sempre ci poniamo come triathlon
26:24ma ormai a livello di conoscenza il triathlon lo si vede lo si vede anche in tv con le varie trasmissioni
26:37non è mai stato facile perché poi l'approccio è sempre quello di essere visti ancora e sempre considerati come dei super atleti
26:46questo è un po' lontano tende a spaventare
26:52si tende un po' a spaventare però bisogna puntare tanto sui settori giovanili
26:58certo
26:59e quindi quello è fatto un po' come ho fatto anche io con la mia famiglia
27:04dagli age group che hanno la loro famiglia viene passato, viene un po' trasmesso a quelli che sono i figli
27:13e quindi adesso vedo quell'atteggiamento nel senso quel cambio di direzione
27:19ai tempi 25 anni fa era un po' uno sport che arrivavano da altre discipline
27:26cioè parlavi con non c'era il triatleta specifico
27:30arrivavano tutti da altre discipline come sono arrivato io come anche i miei colleghi
27:36adesso effettivamente ripercorrono un po' i giovani
27:43cercano di ripercorrere quelle che sono le attività dei genitori
27:50bisogna puntare su quello
27:51poi so che anche noi siamo stati un po' i precursori
27:56ancora addirittura nel 2010 a livello di inserimento del duathlon nelle scuole i progetti scuole
28:09quindi quelli si stanno facendo la federazione punta anche tanto su quello
28:14non è semplice perché puoi già entrare nelle scuole già con un'attività fisica
28:20fatta in una certa maniera come viene svolta da noi però non bisogna mollare
28:28nel senso bisogna sempre tenere duro e portare avanti quello che è il nostro concetto
28:33e poi cercare di acquisire e di avvicinare sempre più persone
28:39se dovessi chiedere dare un scusa non chiedere ma dare un consiglio a un age group
28:46comunque un atleta che si vuole avvicinare che magari arriva ad altre discipline e vuole approcciare la triplice
28:52ma come dicevamo prima un po' spaventato dal oddio questi sono superman
28:57ma no avvicinarsi alle società che hanno in zona di riferimento
29:03poi ormai le società di triathlon ce ne sono da tutte le parti in tutte le località
29:13quindi molte come la nostra molte società come la nostra hanno aperto dall'atletica al triathlon al ciclismo
29:22quindi basta cioè avvicinarsi a queste a queste realtà proprio per per iniziare
29:29perché poi lo sport il nostro questo sport è bellissimo
29:35ti acchiappa e non ti molla più
29:37no non ti molla più
29:38parola di roger e parola di dato
29:39diventa una droga sana
29:41assolutamente
29:42Roger siamo all'ultima domanda che non è affatto banale lo sappiamo noi triatleti
29:46che cos'è il triathlon per te in questo momento della tua vita
29:50è uno stile di vita che mi sono portato dietro
29:56un equilibrio di vita che adesso nel non più agonismo ferreo mi sto portando dietro
30:06proprio per godermelo ancora di più nel proseguio degli anni successivi
30:13con la possibilità di partecipare ancora alle gare
30:18ecco allora mi hai dato lo spunto perché scherzavo ho ancora una mezza domanda da farti
30:22anzi una bella domanda da farti
30:24da triatleta
30:26atleta che vuol fare ancora le sue gare divertirsi
30:28c'è un sogno nel cassetto quella gara lì che prima o poi dici la voglio fare?
30:32beh
30:36il campionato italiano
30:38due anni fa l'ho vinto
30:40e quindi poi un mondiale di sprint proprio sull'onda di quel campionato italiano di sprint vinto
30:46ho partecipato a Torremolinos a ottobre
30:52adesso l'obiettivo diciamo è accompagnare la figlia che fa le le medie lunghe distanze
31:02e quando vorrà fare in un Ironman e se si qualificherà per il mondiale
31:08accompagnarla
31:10in quella in quell'occasione
31:12bellissimo faremo tutti un gran tifo
31:14grazie di cuore al nostro Roger
31:16grazie a te grazie a voi
31:18buon triatron
31:20ci vediamo sulla prossima
31:22sempre su Bike Channel
31:24da Doceio Triamo
31:26buon triatron a tutti
31:28ciao amici