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Trascrizione
00:00Sottotitoli e revisione a cura di QTSS
00:27Cari amici di Bike Channel, benvenuti a questa nuova puntata di Mondo Triathlon
00:31Io sono Dario D'Addonardone e con noi quest'oggi c'è il mio amico Tiziano Favaron
00:36Ciao Tiziano, benvenuto
00:37Grazie mille
00:38Allora, l'imbarazzo che ci dicevamo prima, dicevo, esternavo al mio amico Tiziano
00:42è proprio questo, che Tiziano è un'enciclopedia di sport
00:46Ne ha fatte tante, ne ha vissute tante, da tutti i punti di vista
00:49Da atleta in primis e poi non solo, anche da coach, da ricercatore, diciamo così
00:54Insomma, da appassionato ovviamente di tanti sport, anche del multisport ovviamente
01:00Perché siamo qui anche a parlare di questo
01:03Come al solito però Tiziano, ne vogliamo scoprire?
01:06Io penso già di aver capito quali siano stati i tuoi primi passi da bimbo nel mondo sportivo
01:11Immagino di corsa
01:12Sì
01:13Eh già
01:14Io ho cominciato, ero un bambino che andava solo a scuola e studiava e basta
01:18E per caso nel 1977 ho cominciato a correre
01:22Una corsa di paese e continuo a correre
01:26Spiegami un attimo però, perché ovviamente poi la corsa, diciamo con gli anni 80
01:30Probabilmente con un po', con il New York pizzolato esplosa anche come
01:34Diciamo come modo di vivere la giornata sportiva anche in Italia
01:40Prima era un po' più complicato, era quasi strano vedere la gente correre, no?
01:44Era strano vedere correre la gente
01:47C'era molto meno partecipazione, il jogging nasceva in quegli anni lì
01:52Perché Fox ha scritto il suo primo libro in quegli anni parlando della Maratona di Bosto
01:57E noi, io ero un paduano
02:02Proprio per un caso, ecco perché a Padova si giocava a rugby
02:06Fisicamente non ero proprio la persona adatta
02:09E di conseguenza questo sport è entrato nella mia vita
02:13E da lì è partito
02:16Sicuramente il fenomeno di massa ce l'ha fatto vivere Orlando
02:22Con la Maratona come Maratona
02:25Già negli anni, prima che New York fosse New York per noi italiani
02:30Inizia un movimento di queste corse domenicali dove ragionavo a numeri importanti
02:35E tappasciate
02:38Tu abiti in Romagna adesso
02:41Parliamo di 10-12 mila persone che facevano la Tremonti
02:44Numeri che adesso non si vedono più
02:46Certo
02:47Ascolta, nel corso degli anni poi questa corsa che per te è arrivata per caso, per divertimento
02:53È diventata qualcosa di molto più importante anche dal punto di vista agonistico
02:57Sì, io ho iniziato
02:59Dopo tre mesi che correvo per gioco sono entrato in Fiamme Oro
03:04E ho capito realmente cos'era la corsa, che non era la corsa delle camminate dei ragazzini
03:11Diciamo che questa periodo della mia infanzia mi ha forgiato nel capire cos'era l'agonismo
03:16Cos'era l'impegno, l'allenamento
03:19La regolarità nel fare questo
03:22E ha già dato le basi per il mio futuro di atleta
03:25Non potevo entrare in Fiamme Oro per problemi di ruolamento, sono andato nei Carabinieri
03:30Quindi ho fatto l'atleta di professione fino all'87
03:33E poi all'87 sono uscito dai Carabinieri perché ero scarso
03:37E sono entrato alla fisioterapia e ho cominciato a studiare e a lavorare
03:43Ascolta, anni 80 abbiamo già parlato di Pizzolato, di New York
03:46Ma parliamo anche della grande atletica italiana con dei nomi che facevano tremare i polsi in quegli anni
03:51Che stanno tornando, dai, stiamo tornando a quella bellezza di atletica di un tempo
03:56L'atletica di quel tempo lì è l'atletica di Alberto Cuova
04:02Stefano Mei, il nostro presidente della federazione adesso
04:05Francesco Panetta
04:08Gelindo Bordin, campione olimpico di maratona
04:13Nonché mio compagno di avventure perché ero il suo fisioterapista
04:17Wow, ok, e qua aggiungiamo un altro pezzettino, attenzione
04:21Esatto
04:22Il Lambro, Lambruschini
04:24Lambruschini, anche lui era un mio paziente
04:27Era un'atletica vivace, spesso nel settore mezzo a fondo
04:32Adesso stiamo tornando, ma stiamo tornando anche con degli atleti in altre discipline
04:39Salto Il Lungo, la risa Iepichino, i nostri ostacolisti
04:46C'è un fermento non solo mezzo a fondo in marcia ma anche in altre discipline
04:54Certo, hai già introdotto anche con degli altri argomenti di cui vogliamo parlare insieme
04:59Quello è il fatto che sei anche un fisioterapista
05:02Cioè in quel momento ti stavi già occupando di atleti di un certo tipo
05:06Cosa vuol dire per te quest'altra attività che comunque ti tiene sempre legato al tuo grande amore?
05:12Adesso il lavoro era la corsa, il lavoro è diventato la fisioterapia e lo sport è diventato la lobby
05:20Mi tiene legato perché mi ha permesso di trovare altri campi d'azione oltre che l'atletica
05:26La serie di calcio, ho seguito squadre di hockey, molti discipline
05:32E mi permette di stare vivo in qualche modo, di essere sempre con un numero addosso
05:38Perché ogni volta che hai un paziente è come se dovessi vincere una gara
05:41Spiegarci un pochettino, prima ci hai parlato appunto dell'essere il fisioterapista di grandi campioni
05:48È differente per te, può sembrare una domanda banale
05:52Ma che emozioni provi nel trattare il grande campione e poi magari invece anche l'atleta amatore
05:57Che però mira al suo obiettivo e tu riesci a farlo arrivare lì?
06:01Io dico sempre che il lattaio o il campione olimpico sul lettino, senza offesa per i lattai, sono uguali
06:09Noi dobbiamo affrontare le persone nella stessa maniera
06:12Le mani tremano all'inizio, hanno tremato all'inizio perché in Serie A a 23-24 anni sei un po' in difficoltà all'inizio
06:23Poi diventa tutto molto facile, mi diventa facilissimo con l'atletica perché spesso ci posso correre insieme
06:30Quindi si crea un rapporto diverso che va oltre le mani, il parlare
06:38Perché vivi la stessa esperienza
06:40Adesso faccio fatica a correre con quelli che attratto, però parli la stessa lingua
06:49Quando parli in maniera atletica o di sport ad alto livello nel tuo piccolo hai vissuto
06:54Quindi si crea una sintonia diversa
06:57Con l'amatore a volte faccio fatica perché ho spesso la percezione che si lavori molto a quantità nella testa degli amatori
07:05In che senso?
07:06E' che è più importante fare 50 maratoni che fare una bene
07:10E da un punto di vista salutare io devo dire il contrario
07:13E quando affronti questo argomento qui qualcuno si sente snobbato
07:18Ma io non posso dire alla gente che fa bene
07:21Fa bene perché devo pagare il mutuo fondamentalmente
07:25Nella tua prima parte di carriera sportiva, quella in cui hai investito più in maniera importante
07:32Anche alla ricerca del risultato che volevi ottenere
07:36Quali sono stati gli obiettivi che sei riuscito a raggiungere
07:40Quello che ti ha gratificato di più in questo primo scorcio di vita sportiva?
07:45Da atleta della corsa ho capito velocemente che non sarei andato alle Olimpiadi
07:52Ho capito velocemente che non sarei stato un campione
07:56E di conseguenza mi sono preoccupato subito di rimettermi a studiare
08:00Nonostante facessi l'atleta
08:01Perché avevo interrotto gli studi per diventare atleta
08:05Quindi ho fatto un bilancio velocemente della mia vita
08:08Ho detto qui è bene che tu continui a correre
08:10Lo fai di professione finché regge ma studia
08:13E questo è stata una svolta fondamentale perché mi ha dato la seconda possibilità
08:19La fisioterapia
08:21Poi nel 1992 ho avuto il mio primo figlio che tu conosci
08:28La settimana prima che mi è nascosta mi sono comprato una bicicletta
08:33Per smettere di pensare solo alla corsa e fare delle passeggiate in bici
08:37Dopo un mese ho fatto il mio primo duodo
08:41E da lì è partita la seconda vita sportiva
08:46Abbinata sempre al lavoro
08:48Ascolta, però da fisioterapeuta te lo chiedo poi in particolare
08:51Spesso quando si approccia la bici, la corsa dopo la bici
08:57C'è il classico andamento Pinocchio
08:59Perché polpacci, muscoli antagonisti
09:02Dacci un po' di tips per superare queste situazioni
09:06Allora, se la vedi come la vedo io non la superi
09:09Perché basta andare più piano e stai meglio
09:13Invece io dico che la gratificazione in quei casi lì
09:16Non è pensare al mare alle gambe, ai crampi
09:19Questo l'ho passato, sto correndo bene
09:22Perché il cronometro mi dice che sto correndo forte
09:24Perché se l'impegno è massimale quando scendi e hai spinto in bicicletta
09:29Non puoi non avere dei problemi
09:31Tu devi sicuramente arrivare lì pronto per giocarti le tue carte
09:34Al massimo nella condizione fisica
09:38E' il disagio, diciamo
09:41Noi abbiamo iniziato a fare i brick, i cambi, i piedi di bici negli anni 90
09:46Quel tipo di disagio che hai scendendo dalla bicicletta
09:49Ce l'avrai sempre perché è il gesto che è completamente diverso
09:53Specialmente nel duotron perché la prima frazione a piedi
09:56E' quella che ti insegna di più le gambe
09:58Mentre nel triatron passando da uno sport dove non hai impatti
10:01Che è il nuoto
10:02Che l'unico problema è passare da orizzontale a verticale
10:06E la bici che ancora non impatta
10:08Ti permette di correre a velocità ben più elevate che dopo un duotron
10:12E allora entriamo dentro questo duotron
10:14Che purtroppo lo diciamo con la lacrimuccia
10:18Si è un po' perso negli ultimi anni
10:20Adesso sembra che ci stia avendo una nuova primavera
10:24Con alcune iniziative
10:25Però diciamo quel duotron di un tempo
10:28Che era si fratello minore ma importante del triatron
10:32Un po' non c'è più
10:35Allora facci rientrare in quel mood
10:37Anche perché all'epoca abbiamo già parlato anche di un certo Orlando Pizzolotto
10:41Che ad un certo punto è diventato anche duatleta
10:43Ma non solo lui
10:45C'era una squadra italiana anche di duotron importante
10:49La prima nazionale eravamo io
10:52Il povero Umberto Guidetti che ci ha lasciato qualche anno fa
10:55Maurizio De Ponte
10:59Il marito di Valentina Taucere di Trieste
11:02E Dodo Medri
11:07Purtroppo in quegli anni il triatron quasi non esisteva
11:11Perché era difficile organizzare manifestazioni in acqua
11:14Non si conosceva
11:15E quindi il duotron ha preso piede più facilmente
11:17Specie perché vecchi atleti come me o Orlando
11:21Si sono riciclati in questo sport
11:24Lo stesso Alessandro Alessandri che tu conosciamo
11:26E ha fatto nazionale di duotro e tutto quanto
11:28E' un riciclato donato sport
11:31Il duotron ha perso negli anni tutta questa importanza
11:36Perché non ci sono gare in Italia purtroppo
11:38Le abbiamo a inizio stagione e a fine stagione
11:41E nel momento centrale non c'è niente
11:43Quindi chi fa il duotron adesso è un triatleta che si approccia
11:48In realtà secondo me per aumentare il bacino di utenza
11:51Sarebbe importante fare dei duotron tutto l'anno
11:54Perché o un ciclista o un atleta, un podista
11:58Potrebbe magari cimentarsi e cominciare con quello
12:02E poi eventualmente prendere la triplice con il nuoto
12:05Perché gli altri due l'ha già fatto
12:08Affrettiamola subito, ma sto nuoto?
12:10Io ho paura dell'acqua da quando sono un bambino
12:13Mio figlio che ha 14 milioni di brevetti di nuoto
12:16Mi ha fatto mettere sotto acqua
12:18E mi ha insegnato un po' a respirare
12:20Ma se non tocco io vado in panico
12:24Ok, lasciamolo lì
12:27E parliamo di questo benedetto duotron
12:29Raccontaci un po' delle gare che c'erano in quegli anni
12:32Arriveremo poi a parlare anche di un luogo
12:34Che per noi anche con la barbetta bianca è mitico
12:37Che si chiama Zoffingen
12:39Però ci arriviamo lì perché è un percorso
12:41Anche quello da fare lungo e tortuoso
12:43Che altre gare significative ti vengono in mente
12:46In Italia e all'estero a cui hai partecipato?
12:49La gara più bella in assoluto che si faceva in Italia
12:52Che si fa tuttora ma su distanza sprint
12:54Era il duotron di Imola
12:56Che era un giro dell'autodromo
12:58Tre giri di Tremonti e un giro dell'autodromo
13:00Quindi una situazione abbastanza
13:03Tecnicamente molto impegnativo
13:05Molto valido
13:07Bellissimo perché era impossibile fare draft
13:10Io odio la scia
13:12Diciamolo subito poi
13:13Uno pensa al duotron di Imola
13:15A Imola, all'autodromo
13:16Vediamo le immagini della Formula 1
13:18Sembra tutto piatto
13:19Non è assolutamente così ragazzi
13:21È molto impegnativo il percorso
13:23Tante cose che ho fatto
13:24Ho fatto anche la cento chilometri del Sant'Erno
13:26All'interno dell'autodromo in bicicletta
13:28E dopo sette, otto giri
13:30Le salite di Imola diventano delle montagne
13:33La selezione viene fatta da dietro
13:35Tu basta che stai lì che pedali
13:37E si staccano tutti quanti un po' alla volta
13:39Noi riusciamo a fare lo sprint molto bene
13:42Ma lo sprint alla fine sono venti chilometri in scia
13:45Te la cavi ecco
13:46Ecco dicevi
13:48Invece il giro del Tremonti
13:49È quello dove abbiamo fatto gli italiani
13:52I campionati ultimi mondiali
13:54Ne facevano un pezzo del giro del Tremonti
13:56È decisamente più impegnativo
13:58Fatto tre volte
13:59Ci hai parlato anche di scia non scia
14:01Ecco, fino a metà degli anni 90
14:03Mi sembra 95
14:04Insomma poi l'introduzione della World Triathlon
14:06All'epoca ITU
14:08Della scia nelle gare di triathlon
14:10E poi anche in quelle di duotron
14:12Per cercare di evitare appunto il problema dei controlli
14:16Cosa pensi di quella situazione che si era creata?
14:19Secondo me se mettiamo le porte della calcio
14:21Con 25 metri di apertura e un portiere solo
14:24Facciamo gol tutti
14:26La scia secondo me falsa molto la gara
14:29A me piace lo scontro uomo contro uomo
14:31Sicuramente è un'altra cosa
14:32È un altro sport
14:33Quindi vengano gli sprint e tutto il resto
14:35Io vieterei la scia
14:36Mi rendo conto che è difficile
14:38Nei percorsi pianeggianti
14:39Difficile perché non ci sono i giudici
14:42È difficile perché culturalmente
14:44Non la capiamo quindi
14:46Quando possiamo ci mettiamo a gomma e basta
14:48Più che i giudici
14:49Banale dirlo
14:50È la testa degli atleti chiaramente
14:52Sempre quello è il punto
14:53Perché non è che bisogna controllare
14:55Parlando con lui che si gira
14:56E ne ha sempre 25 dietro
14:57E dice vabbè
14:58Se vi divertite voi
15:00Ascolta spiegaci un pochettino
15:02Perché il triatleta appunto
15:03Il duotron
15:04Lo massica magari un pochettino
15:06A fatica proprio perché
15:08Lo diciamo senza timore di essere smentiti
15:10È molto più faticoso il triatlon
15:12Secondo me c'è un
15:14Non tanto un costo energetico
15:16Ma un costo traumatico
15:18E quindi come si interpreta
15:20Un duotron classico?
15:22Il classico sono 10, 40 e 5
15:2410, 40 e 5
15:26C'è anche come distanza per i capelli del mondo
15:28Certo
15:30Io li interpreto full gas
15:32La prima frazione
15:34Full gas la seconda frazione
15:36E con quello che è rimasto la terza
15:38Lineare
15:40Col passare degli anni ho capito
15:42L'importanza della forza
15:44I chilometri non sono poi così importanti
15:46Secondo me
15:48La qualità
15:50Paga la qualità
15:52Perché l'uomo diventa resistente in vecchiano
15:54Quindi meglio che tieni stimolato
15:56Quello che puoi tenere stimolato
15:58Perché
16:00Te lo trovi alla fine secondo me
16:02Tiziano adesso però dobbiamo fare un viaggione
16:04Perché dobbiamo arrivare
16:06In Svizzera
16:08Dobbiamo arrivare a Zoffingen
16:10Che allora dovete sapere
16:12All'inizio degli anni 90
16:14In particolare per tutti gli anni 90
16:16Zoffingen insieme a Nizza
16:18E Kona erano i tre luoghi mitici
16:20Della multidisciplina mondiale
16:22Quindi c'era il mondiale di Kona
16:24Il mondiale di Nizza
16:26Il mondiale di Tretton Lungo
16:28E il mondiale di Duotlon
16:30Powerman a Zoffingen
16:32Ce lo racconti un pochino
16:34Il Powerman a Zoffingen
16:36Esattamente come agli Hawaii
16:38Presentava la stessa situazione di qualifica
16:40Per partecipare a una gara per qualificarti
16:42Con le slot
16:44La cosa bella è che dovevi pagare subito
16:46Come nell'airman
16:50Io dopo il primo Duotlon
16:52Che era un mese dopo la mia
16:54Prima gira in bicicletta
16:56Ho trovato
16:58Un mio vecchio amico di Reggio Emilia
17:00Marco Beltrami
17:04Che lui leggeva già qualcosa
17:06Mi sa parlare di questa corsa qui
17:08Poi ho conosciuto
17:10Come triatletta
17:12Perché già lo conoscevo come runner
17:14Federico Girasole
17:16Il gira mitico
17:18Per Luigi Trombetti
17:20Che faceva Nizza
17:22E quindi io non notavo
17:24Ci sarà una gara epica
17:26Anche in questo sport qui
17:28E abbiamo scoperto Zoffingen
17:30Nel 1993
17:34Mi sono presentato alla partenza
17:38Con allenamenti fatti
17:40Scientificamente
17:42Per la scienza dell'epoca
17:44E un'alimentazione
17:46Corretta per una gara lunga così
17:48Ed è finita che mi sarei mangiato le pigna
17:50Nel bosco
17:52Però è stata una cosa emozionante
17:54Diciamo anche le distanze
17:56All'epoca Zoffingen era
17:5813,5 la prima frazione
18:00Con bosco esterrato
18:02150 in bici con 1800 metri
18:04Di slivello
18:0615 di salita
18:0815 di discesa
18:10Condita per il 99%
18:12Dalla pioggia
18:14Il primo anno no
18:16Poi ho sempre trovato brutto tempo
18:18E quell'anno lì
18:20Mark Halle
18:22Il mito del triathlon
18:24È passato sotto
18:26L'arrivo
18:28Guardando i primi tre che li premiano subito
18:30La cerimonia di fiori viene fatta subito
18:32Erano Jürgen Zach
18:34Mi sembra Ken Souza
18:36Per i vecchi
18:38Per i vecchi
18:40E gli ha detto
18:42Ok questa è andata così
18:44L'anno prossimo torno qui lo vinco
18:46Poi non vince mai più
18:48E così ha fatto l'anno dopo
18:50Di parola Mark Halle
18:52Spiegaci un po'
18:54Quell'aura di misticismo
18:56Che si viveva a Zoffingen
18:58Tu entri in un paesino che è grande
19:00Secondo me non faceva 25.000 abitanti
19:02E la conversazione
19:04Che ho provato a Zoffingen
19:06Sta quando sono andato a Mora in Svezia
19:08In raduno con Gelindo
19:10Che è il paese dove arriva la Vasa Lopet
19:12L'unica cosa importante del paese
19:14È l'arrivo della Vasa Lopet
19:16A Zoffingen c'è il monumento del powerman
19:18Una piccola statuina
19:20In legno
19:22Con il nome di chi l'ha vinto
19:24E tu dici ma allora qui è importante
19:26C'è 2000 partenti
19:28Zona cambio
19:30Il paese fermo
19:32Era la mecca del duodrome
19:34E respiri quest'aria
19:36Anche perché
19:38All'epoca ti confrontavi
19:40Con tutti i campioni di triathlon
19:42Più forti che c'erano nel gioco
19:44E con tutti i due o tre i più forti al mondo
19:46Ci trovava lì
19:48Perché sembrava la sfida
19:50A chi era più forte
19:52E da tuo punto di vista
19:54I tuoi powerman Zoffingen
19:56Come sono andati?
19:58Cosa ti ricordi?
20:00Negli ultimi anni ti sei tolto un sacco di soddisfazione
20:02Anche di categoria
20:04Allora il secondo
20:06Dove ero in forma spettacolare
20:08Mi hanno squalificato dopo 5 km
20:10In bicicletta
20:12No
20:14Sì perché una macchina è uscita
20:16Perché forse non tutti sanno che in Svizzera
20:18Il traffico è aperto
20:20Ma gli svizzeri non escono di casa
20:22Ho un space nero tedesco che mi esce
20:24Lo schivo, passo di là dalla curva
20:26C'è un giudice che mi mette a casa
20:28E sei andato oltre la mezzeria per evitare
20:30Se volete sapere quello di andare in burnout
20:32Sportivo, per tre mesi non ce la facevo a camminare
20:34Da quando ero distrutto
20:36Perché ti crolla il mondo
20:38Poi
20:40Per alcuni anni l'ho solo preparato
20:42Ma ho subito incidenti stradali
20:44E quindi non sono mai arrivato a mangiare la torta
20:48L'ultima edizione
20:50Che ho riuscito a fare nella mia prima carriera
20:52Di due atleta nazionale
20:54Dopo un intervento di Achille
20:56Me lo sono lotto a Zoffingen
20:58Quindi è stato un
21:00Un ricordo molto amaro
21:02Fino al 99
21:04Perché sempre
21:06Preparato
21:08Ma per un motivo parato non arrivavo a farlo lì
21:10L'anno che l'ho fatto
21:12Ci ho lasciato un tendine
21:14E' un po' fastidioso
21:16Poi l'ho metabolizzato con calma
21:18Ho fatto le mie cose
21:20E per scherzo al cinquantesimo anno
21:22Un mio amico mi ha detto
21:24Torniamo a fare Zoffingen
21:26No, ho giurato che non ci torno a Zoffingen
21:28Vabbè dai
21:30Un giorno ho preso tre ore di bici
21:32Due ore e mezzo a piedi
21:34Senza avere niente nelle gambe
21:36L'anno prossimo lo faccio
21:38E l'ho rifatto da master
21:40Con tutte
21:42Le situazioni di non follia
21:44Perché devo fare Zoffingen
21:46Devo lavorare, fare le mie cose
21:48Mi alleno e vado a divertirmi
21:50Per passione
21:52Questo passaggio spesso è complicato
21:54Anche per gli atleti di alto livello
21:56Arrivare a capire che lo sport
21:58Può essere anche
22:00Come era da bambini
22:02Divertimento, passione
22:04Gratificazione, arrivare al traguardo
22:06Sempre dando il massimo
22:08Un campione olimpico un giorno ha detto
22:10Che gli atleti di alto livello
22:12Muoiono due volte
22:14E io sono già morto una
22:16Io ne ho ancora due di vite da giocarmi
22:18Quindi mi diverto
22:20Tanto però ci metto la professionalità
22:22Che ci posso mettere
22:24Come può metterci una persona che lavora 8-10 ore al giorno
22:26Negli ultimi Zoffingen
22:28Come hai trovato la situazione
22:30Rispetto a quello che era il misticismo di un tempo
22:32Negli ultimi anni è peggiorata
22:34Molto
22:36Peggiorato perché sta calando anche la partecipazione a livello mondiale
22:38Vince Zoffingen
22:40Non ti dà
22:42L'immagine che ha dato
22:44A gente come
22:46Mark Callen, Olivier Bernard
22:48Certo
22:50E quindi
22:52Diciamo che sembra proprio un gruppo di amici
22:54Che si va a ritrovare tutti gli anni
22:56Ma sono sempre di meno
22:58Quest'anno poi hanno avuto anche problemi grossi
23:00Di location
23:02Perché avevano dei lavori dove facevano la zona a cambio
23:04Quindi
23:06Hanno avuto un po' più di problemi
23:08Io spero che continuino a farlo
23:10Io una gara che consiglio a tutti
23:12Di provare a farla nella vita
23:14Perché
23:16È una bandierina che si può mettere
23:18Anche perché
23:20Di quello ce n'è uno all'anno
23:22Non ne puoi ripetere 50-60
23:24Quello è
23:26Certo
23:28Ascolta prima parlavi dei tuoi figli
23:30Raccontaci un pochettino perché
23:32La malassana malattia per lo sport
23:34Gliel'hai passata proprio bene direi
23:36Così bene che li ho messi in acqua subito
23:38Prima cosa
23:40Hai detto che non facciamo la figlia di papà
23:42Che ci ha messi male
23:44Poi tutti e due hanno voluto giocare a pallone
23:46Quindi sport di squadra
23:48E poi a causa del loro allenatore
23:50Hanno cominciato a correre tutti e due
23:52Perché
23:54Devi giocare di più, devi fare di più
23:56Per me erano liberi di fare quello che volevano
23:58E hanno cominciato a correre
24:00Uno ha continuato a correre a piedi
24:02L'altro ha cominciato ad andare in bicicletta
24:04Fulvio è finito a fare
24:06Il triatlo
24:08Perché per discorsi di
24:10Personal trainer eccetera
24:12Si è fatto un Ironman
24:14Filippo ha fatto il ciclista
24:16Fino a Juniores
24:18E adesso
24:20In evoluzione
24:22Fanno tutti e due la Spartan Race
24:24Le corse con ostacoli
24:26Uno è senza
24:28Attenzionale e quell'altro è un atleta
24:30Che sta volando adesso a Dubai
24:32Per fare i mondiali
24:34In fine settimana
24:36Ti brillano gli occhi
24:38Cosa ti suscita a vedere i tuoi figli
24:40Che si godono lo sport in questa maniera?
24:42Ma
24:44Il mio godimento massimo è che
24:46Non li ho obbligati a fare niente
24:48Un sacco di gente pensa
24:50Chissà che coercizione
24:52Hanno fatto sempre loro
24:54E hanno cercato di
24:56Staccarsi anche dal cognome
24:58E questo mi ha fatto piacere
25:00Triato nuoto
25:02Io vado in bicicletta
25:04Solo in bicicletta
25:06Perché lui non ha fatto ciclista veramente
25:08E adesso fanno uno sport che è loro
25:10Quindi felice
25:12E
25:14Hanno una moglie e una compagna
25:16Che hanno cominciato anche loro a fare questo
25:18E poi Nicole la piccola
25:20Che anche lei quando può si cimenta
25:22Nonno Tiziano
25:24Ascolta
25:26Incontri tantissime persone
25:28Tantissimi sportivi
25:30Li tratti, ci parli, ti ci alleni
25:32Corri ancora con loro
25:34E cosa ti
25:36Ti sembra in questo momento
25:38Del movimento sportivo
25:40Delle persone che tu incontri
25:42Cioè come viene vissuto lo sport
25:44In questo momento in generale
25:46Stiamo facendo un ragionamento per sommi capi
25:48Ovviamente
25:50Positivissimo perché muoversi fa bene
25:52Passa spesso un messaggio sbagliato
25:54Faccio sport quindi posso fare qualunque cosa
25:56Da un punto di vista alimentare
25:58Da un punto di vista di stile di vita
26:00In realtà
26:02Fare sport ci deve servire per
26:04Vivere meglio
26:06Oggi ho fatto
26:08Un'ora di corsa
26:10Mangio per quattro
26:12Oppure fumo, due sigarette al giorno non mi fanno male
26:14Con questo non faccio salutista
26:16Perché io mangio, bevo normalmente
26:18Però
26:20Dovremmo
26:22Divulgare secondo me di più cos'è
26:24La salute a 360°
26:26Ok
26:28Abbiamo parlato prima insomma
26:30L'importanza di mangiare bene, star bene
26:32E fare sport
26:34Sono i pilastri ecco
26:36Della salute ecco
26:38Non è faccio sport e vado di gin tonic
26:40Dopo ecco
26:42Però è un messaggio che passa spesso
26:44Non abbiamo ancora parlato
26:46L'abbiamo solo accennato
26:48C'è sempre sottofondo anche l'aspetto mentale
26:50Che diventa fondamentale
26:52C'è sempre tanta fatica
26:54E quando arrivi al cacchio
26:56Non ce la faccio più
26:58Tu come l'hai allenato
27:00Nel corso degli anni
27:02Adesso posso dirlo
27:04Pago io il biglietto ragazzi
27:06Cioè siamo noi che paghiamo
27:08L'iscrizione a una gara
27:10Quindi godiamocela
27:12Non vado al cinema per vedere lo schermo buio
27:14Cioè se non l'avete fatto di professione
27:16Non sapete cos'è
27:18L'obbligo
27:20Se ci alziamo la mattina alle 5 e mezza
27:22Dobbiamo fare l'Ironman
27:24No io no
27:26Va bene l'hai scelto te
27:28Non ti ha obbligato nessuno
27:30Quindi vivila bene
27:32Viverla bene
27:34Non vuol dire andare più piano
27:36Vuol dire andare meglio
27:38Perché ti godi di più tutto
27:40Sia il risultato positivo che il risultato negativo
27:42Perché se tu hai sacrificato 5-6 mesi
27:44Per un qualunque motivo
27:46Non dipende dalla tua volontà
27:48Non dipende dalla tua volontà
27:50Cioè...
27:52Ti crolla il mondo addosso
27:54E quindi provate a pensare
27:56Che il biglietto lo pagate voi
27:58Mi piace molto questo spunto
28:00Tiziano
28:02In conclusione della nostra chiacchierata
28:04Ti ringrazio per tutto quello che hai voluto condividere
28:06Come sempre spesso diciamo
28:08Avremo fatto altre 4-5 puntate
28:10A raccontare tutte le cose belle
28:12Che hai vissuto grazie allo sport
28:14C'è il sogno nel cassetto ancora
28:16come fisioterapista, come vuoi tu. Allora, ho compiuto 60 anni e ho cominciato la quarta vita e
28:23progetti sportivi mi sono allenato oggi per allenarmi anche domani. Ottimo. E quindi
28:30poi l'anno prossimo voglio rifare i mondiali il 25 di aprile ad Arsdorf, andare a Pontevedra
28:37a fare il mondiale di corto. Non dico tonalzo finger perché se mi sente mia moglie... Non lo
28:42diciamo. Perché lei soffre troppo, fa più fatica lei a stare lì che di me a correre e non ho mai
28:47capito perché ecco. Una birra è un gusto di mano insomma. Da un punto di vista lavorativo voglio,
28:57sto studiando con un gruppo, lavoriamo sull'HRV perché voglio dare qualcosa in più agli atleti
29:07per la loro performance o agli amatori e alle persone passate nei temi normali, impiegati,
29:15cercare di dargli uno stile di vita diverso usando dei parametri molto importanti che ci
29:20possono dire come sta la persona. Quindi io mi sono rimesso a studiare, collaboro con questi
29:27professionisti e vediamo ecco. Fantastiche prospettive, noi ringraziamo di cuore il
29:34nostro Tiziano Favaron per questa splendida chiacchierata. Grazie a voi, grazie a te. Sei
29:39il numero uno degli speaker sicuramente e degli amanti di questo sport. Grazie Tiziano di cuore.
29:44Finisce qui la nostra puntata di Mondo Triathlon, la prossima sempre su Bike Channel. Da Giusello
29:50Triamo, buon triathlon e duathlon a tutti. Ciao amici.