Roma, 23 aprile 2025 «La scomparsa di Papa Francesco ci priva di una voce significativa che ha saputo interrogare credenti e non credenti: merita il nostro ricordo e il nostro cordoglio, non merita l'ipocrisia di chi deporta migranti, nega l'emergenza climatica e nega le cure a chi non se le può permettere. Oggi ci troviamo nel cuore delle istituzioni della Repubblica laica e antifascista: il modo migliore è coglierne il messaggio con coerenza. La nostra vicinanza come Pd in questa dolorosa perdita va alla comunità cattolica e a tutti coloro che vogliono portarne avanti l'impegno». Lo ha detto la segretaria del Pd, Elly Schlein, intervenendo in Aula a Montecitorio durante la commemorazione di Papa Francesco.
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NovitàTrascrizione
00:00Ha mosso una dura critica al capitalismo sfrenato per un nuovo modello di sviluppo che non persegua
00:05soltanto il profitto perché questo, diceva, distorce i rapporti sociali fino a svilire
00:11e schiavizzare le persone. E l'impegno costante per la pace, per il cessato e il fuoco, fino
00:16all'ultimo, fino alla domenica di Pasqua, l'esigenza che ogni popolo ha di provvedere
00:22alla propria difesa, ha detto, non può trasformarsi in una corsa generale a riarmo. Si è prodigato
00:27con iniziative concrete per la pace a Kiev come a Gaza e nei tanti conflitti dimenticati
00:32come in Sudan. Il primo Papa ad aver incontrato un patriarca ortodosso russo, ad avere ripreso
00:37un dialogo con la Cina, ad avere nominato una donna a capo di un dicastero vaticano, è stato
00:42un innovatore e ha cercato di riformare la Chiesa in profondità, riconoscendo anche gli
00:47errori commessi da uomini della Chiesa. Si è battuto contro il male profondo e troppo
00:51taciuto degli abusi sessuali, ha imposto ordine e trasparenza nelle finanze vaticane. Uomo
00:57di parziale apertura anche sul terreno dei diritti e del dialogo pure dove rimanevano
01:02distanze inconciliabili con chi ha idee diverse, come sul fine vita o sul diritto all'aborto.
01:08In un mondo che sta ricadendo negli errori che hanno tinto di nero la storia dell'umanità
01:12e in cui c'è chi vuole tornare a regolare i rapporti tra i popoli con la violenza e con
01:16la guerra, la scomparsa di Papa Francesco ci priva di una voce significativa che ha saputo
01:21interrogare credenti e non credenti. Merita tutto il nostro cordoglio e il nostro ricordo,
01:26ma quello che non merita è l'ipocrisia. Di chi non ha mai dato ascolto ai suoi appelli
01:31quando era in vita e oggi cerca di seppellire nella retorica anche il suo potente messaggio.
01:37Di chi deporta migranti, toglie aiuti ai poveri, nega l'emergenza climatica e nega le cure a
01:42chi non se le può permettere. Ai politici, scrisse pochi giorni fa, chiedo di non cedere
01:48alla logica della paura e usare le risorse a disposizione per aiutare i bisognosi. Oggi,
01:54colleghi, ci troviamo nel cuore delle istituzioni della Repubblica democratica, laica e antifascista.
02:02Quindi il modo migliore in questa sede per commemorare Papa Francesco nel rispetto dei
02:06diversi ruoli è coglierne un esempio di coerenza tra ciò che diceva e ciò che faceva. Lavorare
02:13per la pace, a Gaza come in Ucraina, contrastare diseguaglianze e povertà, accogliere anziché
02:19e respingere chi fugge da guerre e discriminazioni e cambiare un modello di sviluppo che ha aumentato
02:25povertà e sta portando al collasso il pianeta. La nostra vicinanza come Partito Democratico
02:31in questa dolorosa perdita va alla comunità cattolica e a tutte e tutti coloro che nel
02:36mondo vorranno portare avanti l'impegno di Papa Francesco per una società più giusta.
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