Vai al lettorePassa al contenuto principaleVai a piè di pagina
  • ieri
https://www.pupia.tv - FdI - Istantanea Digitale - Social e politica nell’era post woke
Social e politica nell’era post woke
Intervengono:
Dario Adamo – Resp. Social Giuseppe Conte
Cristiano Bosco – Staff comunicazione Matteo Salvini
Modera: Alberto Di Benedetto – Resp. Social Fratelli d’Italia
#woke
#social
#politica
#fratelliditalia (22.04.25)

#pupia

Categoria

🗞
Novità
Trascrizione
00:00Con Gianluca Santoro che fa parte dello staff social di Giorgia Meloni, Cristian che è Bosco e fa parte dello staff del vicepresidente del Consiglio Matteo Salvini
00:13e l'ospite degli ospiti, Dario Adamo, dello staff social di Giuseppe Conte.
00:21Possiamo dire che il confronto si è spostato soprattutto negli ultimi anni dalla televisione ovviamente ai social, il confronto è anche un po' scontro, ci scontriamo spesso sui social in maniera sempre comunque corretta, con dei video e dei contenuti efficaci, però oggi parliamo appunto di comunicazione da un punto di vista un po' tecnico.
00:44Voglio partire appunto dagli ospiti, da Dario partiamo da te, tu segui ovviamente la figura di Giuseppe Conte e a differenza della comunicazione di Giorgia del presidente del Consiglio e del vice ministro Salvini
01:00che hanno fatto un ruolo prima da opposizione e poi da presidenti, quindi a ruoli istituzionali, tu invece ti sei ritrovato subito da Giuseppe Conte presidente del Consiglio.
01:13Ci racconti un po' la tua storia con Conte da un punto di vista comunicativo?
01:19Assolutamente sì, intanto grazie, grazie per l'invito a Fratelli Italia e al Dipartimento di Comunicazione.
01:25Sono contento di essere qui perché quando ci sono occasioni di confronto tecnico e non politico, diciamo prettamente politico, tra chi si occupa di comunicazione tutti i giorni ritengo sempre che sia una cosa buona e giusta
01:38perché è giusto condividere anche prassi per chi si occupa di comunicazione, chi la fa, chi la studia, eccetera.
01:44Quindi sono davvero molto contento.
01:47Sì, dicevi bene, io sono attualmente responsabile della comunicazione digitale di Giuseppe Conte e del Movimento 5 Stelle, quindi ho questo doppio ruolo.
01:55Giuseppe Conte lo seguo dall'inizio, anzi ho creato le pagine di Conte il momento in cui stavo andando a Quirinale per prendere il primo incarico.
02:06Quindi proprio in quegli istanti ho costruito le piattaforme social e da lì è iniziato un percorso, ovviamente.
02:13Un percorso che è comunicativo, è personale comunicativo e politico insieme perché ricordiamo, ce lo sapete tutti, Giuseppe Conte non esisteva prima nella politica italiana.
02:24Cioè era una persona che è interessata di politica, senza altro un professionista, un avvocato, un professore ordinario di diritto, ma che non aveva mai fatto esperienze politiche.
02:34E da non fare nessuna esperienza politica a essere indicato come Presidente del Consiglio dei Ministri, insomma ovviamente lo scarto è arduo.
02:43È stato arduo per lui, è stata una bella sfida per noi costruire, per me dal punto di vista digitale, questa figura sui social network.
02:52Da zero, la cosa interessante è proprio questo, dal non esistere all'esistere, esistere in maniera importante.
03:00Ovviamente come dicevi giustamente tu, il suo è subito stato un profilo istituzionale, quindi con lui io avevo fatto la campagna elettorale del Movimento 5 Stelle di Luigi Di Maio fino alle elezioni politiche del 2018.
03:13Iniziamo, arrivando al Governo, io mi sposto a Palazzo Chigi e da lì cambia anche il mio percorso perché mi occupo di fatto, seguendo lui, di comunicazione più istituzionale che politica.
03:23Perché ricordiamoci, nel primo Governo, soprattutto nel primo Governo, il Conte 1, Conte era una sorta di figura istituzionale tra due forze politiche, responsabile diciamo di un contratto di Governo tra due forze politiche che dovevano attuare un programma,
03:42ferme restando le loro diverse posizioni, quindi una cosa non facile, però una figura istituzionale.
03:48La cosa è mia invece, avvocato del popolo, sei stato tu l'ideatore?
03:54Siamo stati, in realtà, e questa è una cosa che dico sempre e lo dico a beneficio sempre di tutti, secondo me nella comunicazione non esistono i grandi geni e le grandi, ma esiste sempre un lavoro di squadra.
04:05Io questa cosa la dico, la ridico e mi piace condividerla con voi perché davvero ritengo che chi comincia, chi pensa che esistano solo i grandi geni e la comunicazione sbagliano perché in realtà è sempre un lavoro di comunicazione e di staff.
04:19Lo sapete bene voi perché so come lavorate, lavoriamo noi pure così, quindi è stato il frutto di un brainstorming tra persone che si occupano di comunicazione che è venuta fuori questo appellativo, questo mondo.
04:30Che comunque è rimasto e ancora oggi ci torna utile nel senso che comunque continuiamo nel solco di quella figura lì, anche da leader politico.
04:40Quindi, dicevo, il primo approccio è stata la costruzione di una figura istituzionale che appunto doveva partire da zero e abbiamo impostato insieme, devo dire, un modo di fare comunicazione continuativo,
04:55nel senso che noi postavamo anche tanto perché insomma lui aveva questa necessità che io sposavo di comunicare tanto quello che faceva il Presidente del Consiglio perché è convinto lui, convinti noi che i cittadini italiani, che il popolo dovesse sapere con costanza cosa fa il Presidente del Consiglio.
05:11E quindi lui ci teneva pure a raccontare, noi facevamo tanti, soprattutto il Conte 1, lui è vengetto tantissimo all'estero, ma faceva anche tanti viaggi in Italia, facevamo tanti, infatti, e nello stesso giorno.
05:21Quindi noi magari tornavamo...
05:23Comunque lui è una figura anche che si presta molto alla comunicazione.
05:26Assolutamente, cioè abbiamo trovato...
05:29Fa beniglio...
05:30Sì, nel senso, fin da subito, ovviamente all'inizio con un po' più di difficoltà, nel senso che comunque non era il suo, perché erano le prime volte, però da subito si è ritrovato, si è rivelata, diciamo, un personaggio con cui poter costruire un branding da zero in maniera molto, diciamo, anche facile, grazie alla sua personalità e alla sua collaborazione.
05:50Una caratteristica sicuramente è anche stato anche il tratto empatico della sua figura, perché comunque si è rivelato essere una figura empatica fin da subito.
05:59Io mi ricordo, noi nel giro di pochissimo passiamo appunto da zero a un milione di follower nel giro di poco, grazie anche al supporto della comunicazione forte che va al Movimento 5 Stelle, quindi insomma aiutava la crescita di questa figura.
06:12Poi c'è stato il salto anche nell'epoca, diciamo, del Covid, che lì...
06:16E lì è un'altra, quindi adesso ci arrivo tra un secondo, lì poi passando da figura istituzionale, due governi eccetera, poi c'è stato un cambiamento che avrete visto tutti, tra Conte 1 e Conte 2, comincia a essere meno un profilo istituzionale più un profilo politico indubbiamente, no?
06:31Ed è col Conte 2 che avviene questa cosa, con lo switch, soprattutto da quel discorso al Senato, con Salvini, da lì è il Conte 2, e il Conte 2 è un governo in cui Conte è presente nel Consiglio, ma è anche una figura di indirizzo politico che prima non era.
06:46Quindi, insomma, e poi da lì c'è stata anche la comunicazione del Covid, e lì servirebbe un panel dedicato solo a quello, ma insomma, se volete ne parliamo però, dico, lì è stata un'altra fase della comunicazione di Conte, è stata un'altra fase, è stata un'altra sfida comunicativa, oltre che, insomma, gestionale e politica complessissima, ma anche dal punto di vista comunicativo molto intrigante, molto interessante, nonostante le difficoltà e le norme criticità che tutti abbiamo vissuto.
07:15E tu seguivi Conte nei viaggi all'estero?
07:18Sempre, sempre o quasi sempre, perché come sapete bene voi, come sa bene Gianluca, insomma, si viaggia tanto, e quindi comunque io nel 95% dei viaggi ci sono sempre stato per cercare di carpire, di capire cosa sta succedendo lì, per poi restituire fuori, attraverso i contenuti digitali, attraverso i contenuti che poi vanno sui social, nella maniera migliore, quello che era stato il viaggio, il messaggio, eccetera.
07:41Ok, grazie. Io invece volevo passare al nostro secondo ospite, ci siamo conosciuti ieri, Cristiano Bosco, dello staff del vicepresidente del Consiglio, Matteo Salvini.
07:53Sì, innanzitutto ti ringrazio per aver accettato l'invito, tra l'altro anche all'ultimo ci siamo sentiti, e a te invece con Matteo Salvini ovviamente il progresso è stato inverso, perché Salvini è iniziato da opposizione, poi a ricoprire i ruoli istituzionali.
08:11Se tu anche ci vuoi raccontare l'evoluzione comunicativa di Matteo Salvini e del tuo ruolo all'interno della squadra, dello staff del vicepresidente del Consiglio.
08:25Assolutamente sì, grazie. Buongiorno a tutti. Io ringrazio e inizio subito con un disclaimer, nel senso che io negli ultimi sei anni mi sono occupato della comunicazione della Lega e del gruppo al Parlamento europeo.
08:40Sono qui a Roma da circa un mese, quindi non voglio innanzitutto prendermi meriti che non mi spettano. Ho sempre fatto parte del team, perché poi magari lo approfondiamo in maniera più dettagliata.
08:54C'è sempre stata una connessione della comunicazione tra Roma, Bruxelles e i territori a livello di Lega, però al tempo stesso sono stato catapultato o deportato qui solo recentemente, quindi non voglio prendermi meriti.
09:12Comunque sì, innanzitutto condivido tantissimo la frase sull'importanza del discorso squadra, perché è vero, è comprovato dai fatti e noi lo abbiamo dimostrato anche nell'approcciarci a questo evento.
09:36Quando tu stesso mi hai chiesto il ruolo abbiamo indicato staff, perché io non so se vi ricordate, fino a qualche anno fa nella pallacalestro in Cina avevano un modo di non tenere conto dei punti individuali dei giocatori.
09:53C'erano dei giocatori arrivati a fine carriera dagli Stati Uniti, andavano a giocare in Cina, facevano 80 punti a partita, però alla fine tutti bravi.
10:01E così è un po' l'approccio che usiamo anche noi, perché è fondamentale che ci sia sinergia tra tutti quanti.
10:10Io stesso non voglio avere titoli particolari, a prescindere da quelli che fortunatamente sono scritti sui contratti, però nella Lega c'è stato un solo social media manager
10:22e come con Avie Zanetti per l'Inter si è ritirata la maglia e adesso si gioca tutti pari come staff.
10:31Per giungere alla tua domanda, sì, è vero, c'è stato un cambio tra maggioranza e opposizione, tra comunicazione dell'opposizione e comunicazione di governo,
10:41però al tempo stesso c'è quello che io amo definire il fattore Lega, nel senso che è vero che la Lega è al governo,
10:55ma al tempo stesso la Lega, per esempio a Bruxelles, è sempre stata all'opposizione.
11:02Lo è tuttora, nella precedente legislatura, ed è una cosa che ho conosciuto bene, non solo era all'opposizione,
11:08ma era in un'opposizione con la quale si operava il cosiddetto cordone sanitario, quindi non venivano dati i ruoli che aspettavano di vigilanza,
11:20le vicepresidenze, le cose che accadono in ogni democrazia che si rispetti e come un virus veniva isolato il gruppo.
11:30Adesso questa cosa è un po' più complessa, perché la Lega a livello europeo fa parte del terzo gruppo per numeri,
11:38quindi è un po' più difficile cordonare numericamente un gruppo così ampio,
11:43e quindi questo dà l'opportunità, anche a livello comunicativo, comunque di mantenere uno stile aggressivo di opposizione.
11:52Al tempo stesso, anche quando era all'opposizione a livello nazionale, comunque la Lega governava alcune delle regioni più importanti del Paese,
12:03quindi comunicazione di governo, e faceva parte di maggioranza e governava in tantissimi comuni,
12:10un esercito di sindaci, consiglieri regionali, consiglieri comunali,
12:14e quindi il tipo di comunicazione permetteva di alternare messaggi di forte opposizione verso ciò che veniva giudicato,
12:26comunque sbagliato, come le politiche europee, a messaggi più istituzionali.
12:30E questo avviene tuttora.
12:32Grazie.
12:33Adesso passiamo a Gianluca Santoro, che ovviamente con Gianluca io ho lavorato nel periodo in cui eravamo all'opposizione,
12:42quindi faccio una domanda che io so la risposta, però la faccio per voi.
12:48Allora, noi siamo passati dai tempi dell'opposizione, il famoso tormentone Io sono Giorgia,
12:56e poi la svolta con le elezioni politiche del 2022, dove c'è stato il primo Presidente del Consiglio, donna Giorgia Meloni.
13:04Ci vuoi tu invece, anzi, vuoi raccontare a loro perché lo so come si sorgeva il lavoro di squadra,
13:11e, insomma, questo evolversi e la comunicazione.
13:15Certo.
13:16Allora, intanto buongiorno a tutti e complimenti a Andrea e Alberto al Dipartimento Comunicazione Fratelli Italia
13:22per l'iniziativa ben riuscita.
13:24Sono stato ieri al panel sul free speech di Giordano e devo dire che gli interventi sono stati di notevole spessore.
13:35Allora, sì, io e te abbiamo avuto questa esperienza insieme all'opposizione, in particolare io dal 2021,
13:41quindi più o meno con l'avvento del governo Draghi.
13:45E devo dire che, secondo me, la comunicazione di Giorgia Meloni, più che cambiata, si è evoluta e non si è mai snaturata.
13:53Perché? Perché credo che la forza comunicativa di Giorgia Meloni sia da ritrovare proprio nel suo carattere,
14:01nel suo carisma, nella sua spontaneità.
14:03Penso che il ruolo che noi tutti abbiamo, soprattutto chi magari cura la figura del personaggio politico,
14:11sia quella di valorizzare ciò che sono i punti, gli aspetti positivi di quel personaggio
14:18e non di costruire attorno ad essa qualcosa di finto artificiale.
14:24Questo sarebbe un grave errore da fare.
14:26E questo punto è stato, secondo me, proprio il punto di forza, cioè l'autenticità e la coerenza che Giorgia Meloni ha
14:34e che viene riconosciuta anche dagli oppositori.
14:39Poi, ovviamente, ci sono tanti aspetti che cambiano nel passaggio dall'opposizione al governo.
14:45Per esempio, faccio un banalissimo esempio, target di riferimento.
14:50Noi entriamo a Palazzo Chigi e ci accorgiamo che le persone che ti ascoltavano
14:55non erano più solo il tuo elettorato, ma erano persone che anche stavano fuori dall'Italia, fuori dall'Europa.
15:03Prima tu ti rivolgevi a un elettorato, al tuo mondo, che comunque era un mondo con un'identità ben specifica.
15:12Adesso invece no, adesso tu sei il presidente di tutti, sei il presidente di chi ti ha votato, di chi non ti ha votato,
15:19di chi ti ama e di chi ti odia anche.
15:22Di conseguenza il tono deve anche cambiare, oltre a rendersi...
15:28Una volta che ti rendi conto che il target cambia, automaticamente anche il tono istituzionale cambia.
15:32Io penso alla giornata di oggi, no?
15:35Oggi ci sarà questo incontro importante alla Casa Bianca, sui tazzi,
15:38e i fari puntati su Giorgia Meloni non sono solo fari italiani,
15:44sono fari europei, soprattutto, e internazionali.
15:48Magari anche nazioni fuori dall'Europa sono interessate a risvolti che avranno questo incontro.
15:54E quindi è normale che deve avere un tono più istituzionale, più rassicurante e più anche inclusivo.
16:00Faccio un esempio, un altro esempio, secondo me molto calzante di come lei riesce,
16:06e anche grazie al nostro supporto, riesce a combinare le due cose, no?
16:10Quando ci sono gli eventi di partito, penso ad Atreio, penso alle piazze durante le campagne elettorali.
16:16Da una parte c'è il presidente del Consiglio che spiega le iniziative di governo,
16:21nei risultati di governo, e dall'altra c'è la stessa Giorgia Meloni di sempre che riesce a affermare il pubblico.
16:27Ma questo riesce perché?
16:29Sì, perché sicuramente è brava nei suoi comizi a parlare,
16:33ma anche perché ha mantenuto quell'autenticità e quella credibilità,
16:37che poi a quel punto per la gente resta un qualcosa di forte, ma soprattutto anche di reale.
16:44Cioè non c'è dissonanza tra le due cose.
16:47Il fatto che la chiamiamo ancora Giorgia, per strano, un presidente.
16:51Esattamente.
16:52Quindi concludo solo con questa cosa.
16:55Noi sicuramente quando siamo arrivati a Palazzo Chigi ci ha piombato un mondo addosso
16:59che era completamente diverso da quello che avevamo sempre vissuto.
17:02Però credo che la nostra capacità di saper tradurre quei messaggi che erano diversi rispetto a prima,
17:11perché prima tu avevi uno spettro di argomenti molto più ampio.
17:15Noi commentavamo fatti di cronaca, ovviamente sempre legati a un messaggio,
17:20attaccavamo gli esponenti di governo e la maggioranza al Parlamento.
17:24Quando facevamo le card noi loro, no?
17:27Destra, sinistra, noi loro.
17:32Adesso comunque lo spettro di argomenti si riduce
17:35e tu devi essere bravo a informare ma allo stesso tempo coinvolgere
17:39dando un tono social, appunto...
17:42Senza snaturare.
17:43Senza snaturare il messaggio e oggettivamente con temi che magari non hanno lo stesso appeal
17:49di quando sei l'opposizione.
17:52E credo che noi siamo stati bravi a fare questo lavoro,
17:56ma ripeto, lei soprattutto è stata...
17:59Ha mantenuto la sua autenticità, comunque.
18:02Poi io condividevo quello che dicevate, anche voi.
18:05Su questo noi potremmo fare un'alleanza, ovvero che il lavoro di squadra è fondamentale,
18:10perché il lavoro e il successo poi delle pagine social dipendono ovviamente
18:16dalla credibilità della persona che segui,
18:18perché se la persona non ha credibilità, non ha alcuna credibilità,
18:23ti puoi inventare la qualunque, ma le pagine non decollano,
18:26quindi la credibilità delle persone è importante.
18:30E il lavoro ovviamente di squadra, cioè io mi occupo,
18:34sono responsabile social di Fratelli d'Italia,
18:36io senza la mia squadra non potrei andare da nessuna parte.
18:40Quindi è assolutamente fondamentale il ruolo che riveste appunto la comunità,
18:44anche di chi lavora dietro le pagine social.
18:49E così, perché dico questo?
18:51Perché mi aiuti un po' e un po' tendo a smentire
18:54tutti quelli che dicono in giro nei convegni che vi spiego come vincere le elezioni
18:59in dieci semplici mosse.
19:01Quattro post vi spiego, poi c'è chi studia il linguaggio del corpo,
19:07non so se avete mai visto, sono quelli che non faccio nomi,
19:10però mi sa che abbiamo capito.
19:11C'è chi studia il linguaggio del corpo, vi spiego perché Conte ha tesso la mano così
19:15e non così, proprio sei dei truffatori della comunicazione,
19:19mi permetto di dirlo.
19:21Abbiamo parlato un po' ovviamente di contenuti video, no?
19:26Ormai io sono convinto che la comunicazione si stia molto spostata, no?
19:30Da Facebook ormai alle piattaforme come Instagram e TikTok.
19:38Sia Matteo Salvini che Giuseppe Conte che Giorgia fanno degli ottimi video,
19:44io sono, cioè su questo possiamo magari essere anche d'accordo,
19:48siete assolutamente bravi.
19:51io mi sono segnato alcuni video che mi hanno particolarmente colpito
19:56e soprattutto ricordo uno di Giuseppe Conte che fu fatto col drone,
20:01era Basta vite precarie, che ricordo ebbe anche un notevole scontro su TikTok.
20:07Sì, quello per i ragazzi.
20:09Bravi, sono i ragazzi, mi ricordo divenne virale su TikTok,
20:13eravate riusciti pure a mettere quella musica adatta che non mi ricordo il titolo,
20:17però era in trend su, non lo ricordo neppure io, però ricordo...
20:20All eyes on me.
20:22L'ho detto tu?
20:23Bellissimo video, tra l'altro fatto appunto col drone.
20:31Tu ovviamente, insomma, eri pure la mente di questo video.
20:35Se mi vuoi raccontare un po' l'idea di questo video,
20:38è quello il video di Conte che più ti è piaciuto,
20:41dici questo proprio mi è riuscito meglio di tutti.
20:44Allora, racconto qualcosa su questo e poi su quello che mi ha colpito di più,
20:48perché è una cosa, diciamo, tra virgolette, proprio propriamente contro di voi,
20:51quindi nel senso che era un...
20:54Tanto tra un'ora ci andremo a scontrare sui sociali.
20:56No, io stavo dicendo, ho dato ieri, prima del viaggio della Verona,
20:59adesso posso stare un po' tranquillo, posso parlare con voi,
21:01poi torniamo a scontrarci.
21:02Sì, assolutamente.
21:03No, sto scherzando, adesso, allora, quel video là col drone è stato fatto
21:06il giorno prima dell'iniziativa Baste vite precarie,
21:11se ricordo bene, perché c'era stata una riunione del Nettronico
21:14Network Giovani, che è la nostra giovanile, tra l'altro, di nuovo conio,
21:18nel senso che comunque è nata con la Presidenza Conte.
21:21Con la Presidenza Conte sono andate tante cose, quello di partito,
21:23perché il Nettronico Giovani, i comitati, insomma,
21:25Conte ha portato una ristrutturazione del movimento abbastanza importante.
21:30Tra questi Nettronico Giovani, che appunto si sta creando,
21:33e in quell'occasione, appunto, avendo tra l'altro uno tra i nostri videomaker
21:37che è pilota di droni, diciamo, di alto livello, abbiamo fatto quel video lì,
21:41perché tra l'altro, e fu lei stessa in realtà, che è una ragazza,
21:45che mi disse, guarda, c'è questo trend, perché lei tra l'altro è molto più giovane di noi,
21:49e poi anche la questione anagrafica poi conta, perché sei una persona di 25 anni
21:52che comunque nel team, che sa dove, che magari un attimino più avanti su di te
21:56su alcune cose ti aiuta, e questo è fondamentale anche,
21:59l'eterogeneità degli staff con cui lavoriamo, sia in termini di età,
22:04sia in termini di competenze specifiche, perché io coordino un team di tante persone
22:08in cui ci sono i grafici, i videomaker, i giornalisti, i copywriter,
22:12quindi alla fine insieme si tirano fuori sempre cose interessanti.
22:16E quindi quello fu così, in realtà è banalmente una risalita del drone
22:21con l'ossessione e basta vite precarie al centro e i network giovani accanto,
22:26li conto molto la musica, sebbene, come sappiamo, non so se lo sanno tutti,
22:31i leader politici e i partiti non possono utilizzare le musiche in trend,
22:35perché da un certo punto in poi è stato così, quindi noi in realtà siamo deficitari
22:41di questa cosa qui, rispetto a chi non è un profilo politico,
22:44diciamo, abbiamo le strozzature da questo punto di vista.
22:47Il video, uno dei video più, noi ne abbiamo fatti tanti che hanno avuto
22:51un milione di visualizzazioni, eccetera, ce n'è uno che però secondo me
22:54diciamo è un po' un discriminant, c'è un primo e un dopo di questo,
22:58che è l'inizio della campagna elettorale, quella del 2022,
23:01una campagna elettorale, tra l'altro io per quella campagna sono stato pure
23:03responsabile della campagna elettorale, quindi ho poco di tutti gli aspetti,
23:08e quando è iniziata quella campagna lanciamo questo video che iniziava con
23:13Occhio ragazzi, no?
23:14dice, occhio ragazzi, lì c'era una musica famosissima in trend e ancora
23:19potevamo utilizzarli, TikTok non aveva, diciamo, messo questa restrizione,
23:23quindi potevamo utilizzare questa musica di un artista molto famoso,
23:27ed era un video di denuncia di una proposta di Fratelli d'Italia,
23:34sui giovani, insomma, sul fatto che è tra l'altro preso da un programma
23:39di Fratelli d'Italia precedente alle elezioni politiche, abbiamo trovato
23:43insomma questa cosa qui, abbiamo costruito un video che allertava i giovani
23:47sui pericoli derivanti dal fatto che se Giorgio Meloni fosse andato al governo,
23:51cosa che poi è successo, sarebbero state le conseguenze per i giovani.
23:56Quello in termini, lo dico dal punto di vista proprio tecnico, in termini di montaggio,
24:00di musica, di stile, determina l'inizio di una fase,
24:05a parte appunto di un livello numerico, di altre numeriche, da lì in poi,
24:11perché poi la campagna elettorale del 2022, sebbene breve, è stata per chi si occupa di
24:16intensa, e ha dato tante novità, e sicuramente TikTok è stata una di queste,
24:20perché TikTok c'era già, noi abbiamo aperto il canale nell'aprile 2022,
24:24quindi lo siamo abbastanza, più o meno quella, Salvini forse l'aveva perso già da...
24:29Pure noi, scusa, io parlo di Fratelli Italia, non ricordo, Giorgio,
24:32quando abbiamo aperto il canale TikTok, forse un po' prima, un po' prima.
24:36E da lì la campagna elettorale è stata un incredibile, lo è sempre,
24:41campo di sperimentazione per determinati contenuti, proprio nello stile,
24:47perché quell'occhio ragazzi, in cui la gente dice che sta succedendo,
24:50che cosa mi stavi raccontando, e ti denuncio questa possibilità,
24:53cioè se Fratelli Italia porta davanti davvero questa proposta,
24:57da lì abbiamo fatto tutta una serie di video, c'era ancora Berlusconi in vita,
25:01una cosa contro Berlusconi che...
25:02Quando avete fatto vedere il messaggio di Berlusconi dal cellulare...
25:05Quando io in Europa ho portato i 200 miliardi...
25:07E qui c'era Conte col cellulare in mano che faceva vedere quel messaggio di Berlusconi,
25:11se non ricordo male.
25:11Sì, esattamente.
25:12Fu forse il primo attacco a Berlusconi in quella campagna elettorale.
25:16Sì, perché era troppo forte, non si poteva non rispondere a un leader di un altro partito
25:21che diceva ho portato io i soldi in Europa,
25:23c'è una cosa, diciamo, nota, molto nota, ha fatto Giuseppe Coppia,
25:26con i 200 miliardi, e non ce la siamo sentita di stare in silenzio.
25:30E la campagna elettorale dà sempre degli elementi, degli stimoli, degli spunti
25:33per fare dei contenuti diversi dalla quotidianità,
25:36in cui si può anche, diciamo, lavorare,
25:39si può giocare con tanti elementi musicali, di montaggio...
25:43Poi vengono, tanti spunti vengono, perché noi passiamo parecchio il nostro tempo appunto
25:47sui social, c'è molto su TikTok, su Instagram,
25:51certe volte anche a noi vengono spunti tipo alle due di notte,
25:54vedi che vita che facciamo, quindi questa è una delle caratteristiche del nostro lavoro.
26:00E poi capita magari che il primo appunto, la cosa l'hai vista tu,
26:03magari l'altra cosa l'hai vista già lui,
26:04cioè o comunque altri ambi e lo staff, ci si lavora insieme e poi magari...
26:07Gruppi WhatsApp intasati, esatto, sappiamo mille notifiche, sì.
26:12Quando mi è capitato di essere a questo incontro,
26:14c'era pure Tommaso, Lovobardi,
26:16insomma eravamo in un contesto simile con i ragazzi all'università,
26:20quando gli raccontavamo il nostro lavoro,
26:22io ho visto delle facce terrorizzate perché dicevano,
26:24perché noi dicevamo, guarda si lavora sempre,
26:26per esempio le feste, adesso è un problema,
26:28è peggio perché devi trovare il messaggio per Pasqua, per Natale,
26:31come facciamo gli auguri, il video, la foto, il post, che facciamo.
26:34Quindi anche nelle feste sono giorni intensi,
26:36sono momenti critici e questa cosa ha spaventato...
26:41Noi forse a Natale non ci siamo scopi...
26:42No, noi abbiamo fatto il manuale di sopravvivenza a pranzo per i parenti di sinistra.
26:47Ah, vabbè.
26:48Quello è stato una bella propria...
26:50perché quando poi arrivano le feste o le ricorrenze è peggio,
26:53si lavora ancora di più e devi avere l'idea poi più originale.
26:57Esatto.
26:58Invece, Cristiano, per quanto riguarda ovviamente Salvini,
27:02il video, a me è piaciuto tantissimo,
27:04penso pure a Gianluca e Cristiano,
27:06è quello che è stato sulla prima condanna di Salvini, no?
27:09Quando era seduto sulla sedia, telecamera puntata, lo sfondo nero.
27:14Vuoi raccontare un po' questo video, come è stato fatto,
27:18come è venuta quest'idea comunque di un video originale?
27:21Sì, la discesa in campo su TikTok era stata il 12 novembre 2019.
27:31Lo ricordo bene perché era il giorno dopo che io mi ero trasferito a Bruxelles,
27:34quindi avevano aspettato che io me ne andassi, scherzi a parte.
27:38Lì l'aspetto del processo, chiaramente essendo una cosa incentrata sulla sua figura,
27:49ha dato la possibilità anche di sbizzarrirsi a livello comunicativo
27:53per far tornare anche centrale il tema di come si lotta contro l'immigrazione clandestina,
28:01visto che comunque era il tema del processo.
28:06E lì abbiamo proprio deciso di imbastire una campagna basata su quello.
28:13Io non so se, probabilmente per il fatto che ho qualche primavera in più,
28:19io mi ricordo una campagna di grandissimo successo di Nichi Vendola
28:25quando dal nulla si candidò alle elezioni regionali in Puglia
28:30e aveva deciso di usare le parole peggiori che venivano rivolte a lui,
28:35tipo estremista a suo favore, aveva fatto i manifesti, estremista nel...
28:39Sono nel 2011, sono nel 2011.
28:42Ma forse anche nel 2005, non lo so, non mi ricordo.
28:45E aveva funzionato perché poi aveva vinto sia contro la sinistra
28:50che poi aveva vinto anche le elezioni.
28:51E poi un altro esempio di persona che ha usato i peggiori aggettivi destinati a lui
29:00o comunque i motivi di svantaggio elettorale fu nel 2008-2009 Barack Obama
29:08perché all'epoca comunque per scendere in campo doveva avere un nome riconoscibile,
29:13lui aveva tutto fuori che un nome riconoscibile.
29:17Finora c'erano stati presidenti interamente bianchi
29:22e invece era il primo afroamericano a proporsi sulla scena e poi a vincere
29:27e come avevano fatto, avevano preso quelli che erano considerati punti di svantaggio
29:34rispetto all'altro candidato molto più conosciuto
29:36e lo avevano trasformato in un vantaggio.
29:38Qui siamo partiti dal worst outcome possible, la condanna
29:43e allora il messaggio è stato colpevole, colpevole di aver difeso il paese.
29:51E poi è stata fatta una campagna, se non sbaglio, su tutto il territorio
29:54con il mantinaggio...
29:56Esattamente, anche con le t-shirt...
29:58Wanted...
29:59L'immagine è tipo wanted, esatto, anche con le t-shirt che io stesso materialmente
30:04ho recapitato ai vari leader europei che fanno parte dell'alleanza dei Patriots
30:11e a costringerli...
30:13No, scherzo, l'hanno indossate anche molto volentieri
30:16e questa cosa chiaramente ha contribuito...
30:20Ci sono alcuni esponenti di partiti alleati della Lega
30:22che hanno continuato a indossarle anche in altre occasioni
30:26e quindi a far rimbalzare quest'immagine del leader politico
30:32sotto processo a rischio colpevolezza.
30:35E poi io, da buon pessimista e ligure,
30:40hai una t-shirt con scritto colpevole,
30:42nel caso andasse male è già pronta, no?
30:43Non devi far stampare...
30:45Scherzi a parte...
30:46Sì, risparmia pure...
30:47Esatto, il video al di là di magari alcune questioni
30:53o dettagli stilistici che sono stati evidenziati dai critici
30:58è andato molto bene
31:00ed è stato un modo un po' diverso
31:04di approcciarsi al tema
31:06e di affrontare la questione del punto di vista comunicativo.
31:10Le interazioni ebbe, il video lo ricordo tante però...
31:13Molte, molte, dovrei andare adesso a cercare.
31:16Ok, però fu anche questo un contenuto abbastanza...
31:19Molto impattante.
31:20E comunque, a prescindere dall'esito del processo,
31:25perché ci mancherebbe altro,
31:26è servito a far riportare prepotentemente il tema
31:30sulle prime pagine dei giornali in quei giorni.
31:32E ci siete riusciti perfettamente.
31:35Mentre con Giorgia, tra i tanti video,
31:38ovviamente a me piacciono tutti, ma perché...
31:41No, non parte, sì.
31:43Il video del primo maggio...
31:46A proposito di feste.
31:47A proposito di feste, il video del primo maggio
31:52girato a Palazzo Chigi, prima del CDM.
31:56Sì, sì, 2023.
31:58Sì, ormai è già quasi due anni fa, quindi...
32:02Beh, quello è interessante perché anche per i risvolti
32:05che ci furono dopo, a livello giornalistico di quel video,
32:09perché mi ricordo nacque tutto in maniera molto simpatica
32:13e spontanea, come poi sono la maggior parte dei video che escono.
32:18Comunque, nonostante la strategia, poi anche appunto
32:21un confronto tra noi e lei su come può uscire appunto quel video.
32:26Se non sbaglio, mi ricordo che forse è stato organizzato
32:30questo CDM nel giorno del primo maggio, quindi dare l'immagine
32:34che il governo proprio nel giorno della festa dei lavoratori
32:38fosse appunto al lavoro per loro.
32:41E Tommaso sentì Giorgia appunto sul creare un qualcosa di diverso
32:46rispetto al solito video magari statico, insomma, diciamo,
32:50avviene questo confronto e si opta per questa passeggiata
32:55che attraversa l'anticamera del suo ufficio, passa per il suo ufficio,
32:59arriva nella sala del CDM e si conclude con lo scampanellio
33:03che è conseduti, che apre le riunioni del CDM
33:08che poi si fanno tutti a porte chiuse.
33:11Il giorno dopo, anzi, sì, il giorno dopo già, anzi, le ore dopo,
33:16già sul web, due giorni dopo sulla stampa, il panico,
33:21il panico mediatico, perché dicevano un articolo,
33:24mi pare che titolava Meloni porta la fiction a Palazzo Chigi.
33:28Come se noi avessimo assunto chissà quale casa di produzione
33:34o ci fosse dietro una regia occulta che avesse pensato tutto ciò.
33:39No, invece, come la maggior parte dei casi, era nato,
33:43era stato sicuramente studiato, era nato spontaneamente,
33:47ma ci piaceva, diciamo, oltre al messaggio che era forte,
33:52quello appunto di comunicare il CDM dell'1 maggio,
33:59ci piaceva l'idea di rompere un po' la barriera che c'è tra i cittadini
34:04e il palazzo, che molto spesso viene visto come una cosa occulta,
34:09come un qualcosa di nascosto, rompere un po' le bandiere,
34:11quindi fare vedere, che ne so, gli affreschi nel salotto del Presidente,
34:14dove Giorgia ha la stampante, cioè dove stampa i suoi folli,
34:20le tre pinne tricolori che vengono spesso anche viste
34:23negli appunti di Giorgia, i pennarelli colorati.
34:27Che sono caratteristiche proprie poi di Giorgia.
34:29Esatto, quindi umanizzare quell'aspetto lì,
34:32far vedere dov'è che il Presidente del Consiglio
34:35effettivamente passa tutte le sue giornate a lavorare,
34:37fino ad arrivare appunto allo scampanellio
34:40che dà il via alla riunione del CDM,
34:43che, magari correggimi se sbaglio,
34:46è un'immagine che generalmente viene data solo la prima volta
34:49quando entra in carica.
34:51Perché nel primo CDM, quando entrano in carica i governi,
34:55entra anche la stampa,
34:56poi ovviamente fa a favore di Camera lo scampanellio
35:00e poi escono tutti.
35:01A te questo video era piaciuto?
35:03No, non è il fatto che era piaciuto,
35:05ma ha stimolato la nostra reazione,
35:07ovvero quel primo maggio,
35:08in cui tutti avremmo voluto fare altro e non lavorare,
35:11grazie al video degli appunti di Giorgia,
35:15noi abbiamo fatto un controvideo.
35:18E tra l'altro, proprio il primo maggio,
35:20quindi il primo pomeriggio,
35:21visto il video e considerate, diciamo,
35:24gravi o comunque critiche, le cose dette,
35:27dovevamo intervenire.
35:28Con un controvideo,
35:30che Conte ha fatto in quell'occasione
35:31ed è un'occasione rarissima da solo,
35:34voi difficilmente fate video selfie
35:36se avete più o meno visto tutti i contenuti di Conte,
35:38sono tutti fatti, diciamo,
35:40con altre camere, eccetera, eccetera.
35:42Però il primo maggio eravamo, diciamo, sparsi
35:45e quindi ha fatto un video,
35:47abbiamo concordato più o meno i contenuti,
35:48e ha fatto un video il primo maggio 2023
35:52in cui di fatto lancia la manifestazione
35:55e basta vite precarie di cui dicevamo prima.
35:57Cioè, tanto gravi sono le affermazioni di Giorgia Meroni
36:00in quel primo maggio del Consiglio dei Ministri,
36:03tanto, diciamo, o meglio,
36:05così poco è stato considerato il fatto dei precari,
36:09perché il primo maggio, eccetera, eccetera, eccetera.
36:11lanciamo in quell'occasione,
36:14con quel video,
36:15una manifestazione che si sarebbe tenuta
36:16da lì a un mese e mezzo,
36:19che poi fu una manifestazione, diciamo,
36:21di successo, con un corteo, eccetera,
36:23e ci ha portato a largo corradorici.
36:25Questo per dire tante cose,
36:27nel senso che il loro video,
36:28che è un video, diciamo,
36:29che anche io ricordo,
36:30perché a punto di vista tecnico, stilistico,
36:32insomma, è significativo
36:35nel mondo della comunicazione politica,
36:37ha stimolato una reazione nelle opposizioni,
36:40quindi noi, una controreazione,
36:41che è sempre stata in video,
36:43ma non solo in video,
36:44ha generato un evento addirittura,
36:46quindi che è dal video che si lancia.
36:47Quindi dai social alla piazza.
36:49Dai social alla piazza che è una cosa,
36:50che come tutti sappiamo,
36:51chi ci lavora,
36:52è una relazione sempre più stretta,
36:57io credo che la televisione comunque
36:58abbia ancora un impatto, eccetera,
37:02decisamente minore rispetto al primo,
37:03perché i social fanno, diciamo, il loro,
37:06è sicuramente minoritaria,
37:09così come la carta stampata, eccetera,
37:11però comunque continuano, diciamo, a esistere.
37:13Il rapporto tra social e territorio,
37:15tra social ed eventi,
37:17è sempre connaturato,
37:19perché poi è, infatti, per esempio,
37:21anche nella nostra organizzazione interna,
37:22l'area eventi è molto legata all'area digital,
37:26perché è inevitabilmente poi ciò che viene fatto fisicamente
37:28deve avere una controreazione,
37:30una contropartita da punto di vista social.
37:32Comunque, quando si fanno video,
37:35diciamo, nei giorni di festa,
37:36forse è meglio che noi ci sentiamo in privato
37:38e così ci organizziamo meglio.
37:40No, tra l'altro capita a Fagiolo,
37:42io adesso si avvicinano le feste,
37:43questo è Giovedì Santo,
37:44nella tradizione di un siciliano come me
37:46già comincia a non esserci a non sollevare
37:48le cose belle, le manifestazioni,
37:50in cui dovremmo essere lì a fare,
37:52invece non ci sarà nulla di questo,
37:53perché Giorgio Meloni tornerà agli Stati Uniti
37:54e chissà cosa accadrà nel mondo comunicativo
37:57e non politico,
37:58speriamo il meno possibile,
38:00però ecco, siamo giorni di festa,
38:01si avvicina Pasqua
38:02e siamo a ridosso di un evento importante,
38:03come diceva Gianluca,
38:05ovvero il ritorno del Presidente del Consiglio
38:07dagli Stati Uniti
38:08dopo un incontro importante,
38:09quindi speriamo di non farci troppo male.
38:12Speriamo.
38:14Mi sa che l'intervento
38:18nostro, comunque il panel,
38:21ormai è finito,
38:23è stato molto interessante,
38:24vi ringrazio anche a te,
38:26ringrazio Gianluca per aver partecipato
38:28e ci facciamo la foto tutti assieme.
38:30Con piacere, grazie a voi,
38:31grazie a tutti.
38:32Grazie a tutti.

Consigliato