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  • 4 giorni fa
Insieme al giornalista Federico Giuliani, analizzeremo l'inasprimento della battaglia sui dazi tra le due superpotenze, un conflitto economico che rischia di ridisegnare gli equilibri globali. Dalle nuove tariffe imposte da Washington alle contromisure di Pechino, passando per le conseguenze sui mercati internazionali e le ripercussioni sulle catene di approvvigionamento, cercheremo di capire chi ha più da perdere e quali settori potrebbero uscirne devastati o, al contrario, rafforzati. Spazio anche agli scenari futuri: la guerra dei dazi è destinata a esplodere in una nuova fase di tensioni economiche? Quali sono le vere strategie di Biden e Xi Jinping? E quali implicazioni ci saranno per l'Europa e per l'Italia?
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Novità
Trascrizione
00:00buon pomeriggio amici di
00:07money.it il nostro
00:09approfondimento mensile insieme
00:11al collega giornalista Federico
00:13Giuliani ciao Federico buonasera
00:15buonasera a tutti ciao ciao in
00:17prima battuta chiaramente
00:18abbiamo un ritorno adesso è
00:23perché chiaramente è partita la
00:26trasmissione anche eh in
00:28contemporanea non solo sui
00:30canali social di money ma anche
00:32lo ricordo questo su money.it
00:35direttamente dall'home page è
00:37possibile seguire le nostre
00:39trasmissioni in diretta dicevo eh
00:42in questi giorni non si parla
00:43ad altro Federico eh di eh
00:46quello che sta avvenendo con gli
00:48eh Stati Uniti tra Stati Uniti e
00:51Cina in particolare una sorta di
00:53vera e propria guerra commerciale
00:56eh dopo vedremo anche che hai
00:57pubblicato un'intervista proprio per
00:59l'area premium di money.it eh si può
01:02parlare effettivamente di di guerra
01:04dei dazzi di guerra commerciale o il
01:07termine guerra è eccessivo e che cosa
01:10aspettarsi oggi dall'altro il giorno
01:13il famoso giorno della visita della
01:15premier Meloni eh da da Trump ormai
01:19siamo in questi in questi minuti eh
01:22perché poi da quella che sarà la
01:24posizione eh anche italiana potrebbero
01:27cambiare anche degli scenari
01:29dell'Europa proprio nei confronti
01:31della Cina qualche retroscinista ha
01:34spiegato che una delle carte della
01:36Meloni potrebbe essere quella insomma
01:37di dimensionare ulteriormente i
01:39rapporti tra Europa e Cina quando
01:41invece abbiamo visto c'è il premier
01:43spagnolo ma altri anche esponenti
01:46dell'Unione Europea spingono invece
01:48per eh rapporti più profondi con la Cina
01:52ecco che sta succedendo c'è tantissima
01:55carne al fuoco eh intanto partiamo dai
01:58dai termini guerra commerciale è un
02:00termine quanto quanto più azzeccato
02:02perché eh mancano soltanto diciamo
02:06così le le le pallottole le bombe ma
02:09eh queste sono ben sostituite da eh
02:12dazzi e e tariffe che in ambito
02:14economico hanno lo stesso effetto del
02:17delle pallottole in ambito prettamente
02:20militare e bellico siamo partiti con
02:24eh dei maxi dazzi annunciati dagli
02:27Stati Uniti nei confronti dei prodotti
02:30made in China eh importati dal da
02:34Washington abbiamo assistito a una
02:37risposta cinese pressoché immediata
02:40contro dazzi quindi sul made in USA
02:43esportato in Cina e siamo così andati
02:47avanti oggi diciamo siamo arrivati più
02:49meno a centoquarantacinque per cento
02:51dazzi del centoquarantacinque per cento
02:54su merci cinesi esportate negli Stati
02:56Uniti e circa diciamo centoventicinque
02:59eh all'opposto quindi stiamo cioè di
03:02merci appunto americane esportate in
03:04Cina quindi c'è questo punto da
03:07tenere in considerazione che è diciamo
03:09il pilastro attorno il quale ruotano
03:12tante altre questioni l'altra
03:14questione è come risponderà la Cina
03:17dal mio punto di vista Pechino eh si
03:20aspettava qualcosa di simile lo aveva
03:22già preventivato dopo e durante
03:25diciamo il primo mandato eh di Trump
03:27e eh aveva imparato e ha imparato ad
03:31affinare eh la sua strategia nel corso
03:34del della presidenza Biden che comunque
03:36ricordiamo anche Biden aveva messo i
03:38suoi dazzi e le sue strette diciamo
03:41così economiche eh sul made in China
03:44quindi Xi Jinping ha preso appunti ha
03:46affinato una strategia l'ha anche
03:48illustrata alla perfezione l'ha fatta
03:50capire i messaggi più o meno diretti
03:53eh l'episodio chiave secondo me è la il
03:57raduno dei dei dei CEO dei degli
03:59amministratori delegati delle grandi
04:01aziende tecnologiche cinesi radunate di
04:05fronte a a sì in questo incontro
04:07istituzionale che rappresentava la la
04:11quasi la la strategia cinese cioè
04:14puntare più possibile sui grandi
04:17campioni nazionali non solo per poter
04:20fare a meno di strumenti tecnologici
04:23e high tech eh stranieri esteri ma anche
04:26per stimolare ulteriormente consumi e
04:28qui arriviamo a un altro capitolo di
04:31questa eh di questa vicenda complessa la
04:34Cina non può rispondere e avere la
04:37meglio sulle eh sugli Stati Uniti
04:40soltanto imponendo dazi in una sorta di
04:42occhio per occhio o dazio per dazio
04:44perché tutto questo poi rischierebbe di
04:47andare contro gli interessi cinesi che
04:49in un periodo già abbastanza complesso
04:51dove ricordiamolo l'economia cinese
04:54deve fare i conti con una con una
04:56crisi immobiliare che non è ancora
04:57rientrata del tutto con una crisi
04:59demografica ancora in divenire e con
05:02diversi eh problemi in ambito diciamo
05:05eh locale in alcune province diciamo
05:08dove si è speso troppo e male in un
05:10periodo del genere la Cina ha bisogno
05:13di attrarre investitori stranieri
05:15investimenti stranieri e quindi aziende
05:17straniere andare a mettere tazzi
05:20oppure eh sventolare la bandiera delle
05:23ritorsioni su aziende americane
05:25operanti in Cina potrebbe essere
05:27controproducente perché andrebbe
05:28proprio a strozzare questa eh questa
05:31possibilità cinese dunque è molto più
05:34probabile che la Cina eh adotti altre
05:37strategie eh in in ballo c'è un
05:40maxistimolo che il governo cinese si
05:42dice che che potrebbe varare gli
05:45antifunzionali del partito comunista
05:47cinese ne stanno ragionando diciamo a
05:49porte chiuse non sappiamo se ci sarà
05:52di quale entità sarà ma ci sono degli
05:55stimoli o dei sussidi allo studio dei
05:57dei decisori cinesi è possibile
06:00hm non è possibile diciamo è scontato
06:03che eh Xi Jinping rafforzerà i rapporti
06:06economici e diplomatici della Cina con
06:08eh i vicini di casa e non a caso
06:11proprio mentre Meloni eh si appresta a
06:14incontrare Trump Xi Jinping ha già
06:16incontrato i leader di eh Cambogia
06:20Vietnam eh e Malesia anche perché il
06:23presidente cinese è impegnato in un
06:25turno sud-est asiatico e quando si
06:27muove il presidente cinese la tappa
06:29che va a coprire è una tappa
06:31strategica per i fini cinesi quindi è
06:33chiaro che Pechino vuole eh voglia e
06:36vuole scommettere sul sud-est
06:37asiatico per bilanciare quanto
06:39possibile eh l'assenza di eh relazioni
06:43commerciali con gli Stati Uniti
06:45inevitabilmente eh compromesse dai dai
06:48dazi poi ci sarebbe anche diciamo
06:51così l'ultima l'ultima carta che
06:53potrebbe giocare Pechino che è quella
06:56di modificare alcune eh misure
06:59interne come ad esempio ehm rafforzare
07:03diciamo così il welfare ma anche
07:05liberare i lavoratori migranti dagli
07:09attestati di residenza che diciamo
07:11così intrappolerebbero eh la loro eh
07:13capacità di di di consumo e quindi
07:15eh facendo qualche modifica interna
07:18qualche ritocco che non non è un
07:20ritocchino ma è un qualcosa di
07:21veramente rilevante considerando il
07:23sistema cinese Pechino mh punta a
07:26mh affidarsi ai consumi interni
07:29mettendo insieme tutte queste
07:31manovre tutte queste misure Pechino
07:34spera quantomeno di limitare l'effetto
07:38dei tazzi bisogna anche aggiungere ehm
07:40altre due diciamo secondo me molto
07:43importanti eh riflessioni la prima
07:45appunto è i rapporti tra la Cina e
07:47l'Unione Europea è evidente che sia
07:49l'Unione Europea che la Cina abbiano
07:51tutto l'interesse a tornare a
07:52parlarsi nonostante entrambe le parti
07:55abbiano commesso degli errori
07:56abbastanza importanti eh oggi è
07:59arrivato il momento a causa appunto
08:02di questi tazzi di eh esplorare la
08:05possibilità di tornare a dialogare in
08:08nome del commercio e si è discusso
08:11appunto della possibilità che
08:12Bruxelles potesse eh limitare o
08:15comunque eh cancellare in parte i
08:18tazzi messi sul sul sulle auto
08:21cinesi quindi sul sulle auto
08:23elettriche made in China vediamo
08:26cosa succederà c'è un grande
08:28accordo di libero scambio ancora
08:29congelato potrebbe essere il
08:31momento di recuperarlo l'ultima
08:33battuta che mi sento di dire
08:35riguarda appunto il sud-est
08:36asiatico eh mentre gli Stati
08:38Uniti eh scommettono in primis su
08:41se stessi e poi su pochissimi
08:43altri alleati chiave la Cina ha
08:45deciso di eh scommettere sul
08:48sud-est asiatico quindi sull'area
08:49ASEAN che poi coincide con tre
08:52delle tappe che ha fatto eh
08:55recentemente eh Xi Jinping quindi
08:57eh puntare sul sud-est asiatico
08:59sul proprio cortile di casa una
09:01regione di mondo altamente
09:03dinamica ed economicamente
09:04rilevante che è parte integrante
09:07di di un altro maxi accordo di
09:09libero scambio l'RCEP questo
09:12enorme accordo che comprende la
09:16Cina comprende i paesi dell'ASEAN
09:18comprende il Corea del Sud e
09:19Giappone Australia Nuova Zelanda
09:22quindi parliamo di un maxi
09:23accordo Indo-Pacifico la Cina
09:25potrebbe riprendere questo
09:27questo accordo già appunto
09:29siglato per perfezionarlo
09:32rafforzarlo e sbandierarlo per
09:34far capire che di fronte ai
09:37Dazi non si può far altro che
09:38commerciare collaborare cooperare
09:41sarà quindi una guerra molto
09:43complessa quella che ha
09:45intrapreso la Cina ma si
09:47intravede già una strategia
09:49multifunzionale che il dragone ha
09:51predisposto per eh contenere gli
09:55effetti e le conseguenze
09:56negative eh dei dazi. Ecco
10:02Federico abbiamo detto prima di
10:05questa intervista al professor
10:07Massimo Parenti eh che
10:11chiaramente eh ha uno sguardo
10:13privilegiato proprio su le
10:16dinamiche eh che si stanno
10:18verificando ecco che cosa
10:19emerge emerge che gli Stati
10:23Uniti stanno giocando le loro
10:25ultime carte per cercare di
10:28limitare il più possibile il gap
10:30che sta emergendo e che è emerso
10:33con gli Stati Uniti è una sorta di
10:34corsa contro il tempo perché più
10:36passano gli anni più la Cina
10:39cresce più diventa potenza
10:41economica globale più eh diciamo
10:44così espande il proprio network
10:46eh commerciale più va a dominare
10:49settori strategici rilevanti
10:51pensiamo all'i-tech possiamo
10:53citare le auto elettriche ancora
10:55una volta piuttosto che gli
10:57smartphone la telefonia o anche
10:59addirittura settori proprio
11:00strategici che potrebbero essere
11:02utilizzati anche in ambito
11:04militare quindi più il tempo passa
11:06più la Cina si rafforza e più il
11:09tempo passa più gli Stati Uniti non
11:11riescono a eh tenere il passo del
11:14dragone c'è ancora diciamo così un
11:16dislivello abbastanza importante
11:18tra queste due potenze economiche
11:20gli Stati Uniti sono ancora diciamo
11:22così al detta male così al primo
11:24posto ma il gap è sempre più
11:26sempre più ristretto in alcune aree
11:29addirittura i cinesi hanno già
11:30superato gli americani e appare
11:33evidente che una situazione di questo
11:36tipo non convinca non piace affatto
11:39alla all'elite eh statunitense piace
11:43invece semmai a eh a una certa
11:47imprenditoria statunitense perché
11:49mentre questo va detto mentre la
11:51politica degli Stati Uniti quindi
11:53Trump ma anche diciamo così il
11:55congresso bipartisan sia democratici
11:58che repubblicani attaccano la Cina la
12:00considerano il loro rivale se non
12:03nemico prediletto allo stesso tempo ci
12:05sono eh sempre loro i CEO i grandi
12:07imprenditori eh americani grandi capi
12:10delle delle aziende statunitensi che
12:14continuano con questi loro
12:15pellegrinaggi in Cina per
12:16assicurarsi fette di mercato per
12:19cercare di piazzarsi bene all'interno
12:21di questo mercato immenso che
12:23continua a far gola a alle varie
12:25addirittura anche Tesla di Elon Musk
12:27eh Apple eh Starbucks e via con tutte
12:32queste grandissime aziende quindi il
12:34tempo stringe eh ci sono molte
12:36contraddizioni interne che gli Stati
12:38Uniti hanno ritenuto opportuno
12:41provare a risolvere una volta per
12:43tutte giocando questa guerra
12:45commerciale fino all'ultimo fino
12:48all'ultimo colpo con tutti i rischi
12:50del caso perché comunque non si
12:52tratta solo di ridurre il deficit
12:54commerciale questa diciamo è
12:56chiamiamola una scusa comunque una
12:58spiegazione molto superficiale che i
13:01commentatori statunitensi e non solo
13:04utilizzano per spiegare l'acquirsi di
13:07questa guerra dei dazi in realtà c'è il
13:10eh predominio globale su eh interi
13:14settori che poi vanno a controllare
13:15l'economia di del futuro e il futuro
13:18stesso gli Stati Uniti non vogliono
13:20perdere questo predominio e la Cina
13:23invece eh continua a fare eh passi da
13:27gigante quindi in definitiva questa
13:29guerra commerciale è un'estrema
13:32razio eh adottata eh intrapresa da
13:35Trump per impedire eh il corso degli
13:38eventi certo è che bisogna tener
13:40conto anche di importanti
13:42conseguenze conseguenze che
13:44rientrano sia in nuovi flussi
13:46economici globali sia nella
13:48rottura della globalizzazione come
13:50l'avevamo sempre conosciuta sia
13:52nella creazione di nuovi rapporti
13:54diplomatici perché è chiaro che se
13:56gli Stati Uniti si arroccano su se
13:58stessi travolgono di razzi in mezzo
14:00mondo perché poi certo quelli sulla
14:02Cina sono rimasti ma quelli sugli
14:04altri paesi sono al momento congelati
14:06poi non sappiamo cosa accadrà è
14:08evidente che anche i rapporti tra
14:10Washington e le altre eh potenze del
14:13mondo andranno irrimediabilmente a
14:16modificarsi quindi tutto questo è un
14:18grande punto di domanda
14:20ecco proprio si è detto molti nostri
14:25giornali soprattutto il Corriere della
14:28Sera mi viene in mente non è stato
14:30l'unico appunto hanno sottolineato
14:33perché comunque è la Cina che eh
14:37tiene in scacco gli Stati Uniti e
14:40quanto c'è di vero ecco e fino a che
14:43punto eh le cose stanno così
14:45considerando che poi dall'indotto
14:47cinese tanti colossi abbiamo
14:49americani comunque basano le loro
14:52attività quindi l'inasprirsi di di
14:56dazzi o comunque no di rapporti
14:58commerciali tesi poi porterebbe
15:00credo un effetto boomerang per lo
15:02per lo stesso Trump e però è anche
15:05impensabile che Trump non sappia
15:08tutto questo e chi attorno a lui non
15:10ne sia consapevole quindi difficile
15:12capire come se ne possa uscire in una
15:14maniera win win diciamo così dal mio
15:17punto di vista invece è proprio questo
15:19il problema io penso che Trump eh e i
15:22suoi diciamo così eh collaboratori più
15:24stretti non conoscano a dovere eh la
15:27Cina mentre dall'altro lato eh Xi
15:30Jinping e il partito comunista
15:31cinese conoscono benissimo gli Stati
15:34Uniti conoscono bene le dinamiche che
15:36regolano eh Washington che regolano
15:40l'economia USA dall'altro lato Trump sta
15:43prendendo la sfida con Xi Jinping come
15:48dire la sta considerando un po' troppo
15:50una partita poker con troppa
15:52superficialità la sta la sta portando
15:54avanti in maniera un po' troppo eh
15:57umorale no il fatto di dire io aspetto
15:59che mi chiami lui no io non lo voglio
16:01chiamare io intanto batto conmi sul
16:03tavolo e poi aspetto che siano i cinesi
16:05che mi chiamino quando in realtà
16:07questo modo di pensare questo modo di
16:10anche solo immaginarsi il presidente
16:13cinese in queste vesti secondo me
16:14denota molta molta molta
16:16approssimazione se non ignoranza eh
16:21la parte di di Trump e dei suoi
16:24diciamo così collaboratori di di nei
16:26confronti di un paese che invece
16:28ragiona in maniera completamente
16:29diversa e abituato appunto a eh
16:33pesare ogni singola parola a non
16:35lasciare niente al caso quindi questo
16:38diciamo di fondo è una verità che mi
16:41sembra abbastanza evidente poi
16:43dall'altro lato è evidente anche con
16:47la guerra commerciale danneggerà tanto
16:49gli Stati Uniti quanto la Cina ma in
16:51modo abbastanza diverso perché
16:53intanto diciamo così gli Stati Uniti
16:56esportano merci a basso costo eh dalla
17:00Cina quindi significa che nel corso
17:03degli ultimi decenni la classe media
17:06statunitense ma anche diciamo così
17:08quella più eh più povera era sempre
17:11stata abituata a poter fare affidamento
17:14su questo su questo made in China tanto
17:17per così dire eh spaventoso agli occhi
17:21delle aziende manifatturiere
17:22statunitense quanto apprezzato dagli
17:25statunitensi perché evidentemente
17:26acquistare eh non so degli oggetti per la
17:30casa eh realizzati in Cina costavano e
17:32costano molto meno rispetto a che non
17:34acquistare quegli stessi prodotti
17:36realizzati eh negli Stati Uniti o in
17:39qualche altro mercato occidentale
17:40quindi tagliando i ponti e cercando di
17:45attuare il decoupling perché poi Trump
17:47sta facendo questo sta cercando di di
17:51separare completamente l'economia
17:53statunitense da quella cinese il
17:55problema è che le due economie sono in
17:57simbiosi quella statunitense ha
17:59prosperato grazie alla Cina perché
18:01comunque non solo per quello che
18:04dicevo poco fa quindi le merci low
18:06cost eccetera eccetera ma anche le
18:08grandi aziende pensiamo Apple pensiamo
18:11Tesla pensiamo anche le altre grandi
18:13multinazionali Starbucks Adidas Nike e
18:18via dicendo tutti questi qui hanno
18:20fatto fortuna andando in qualche modo
18:23a posizionarsi nel mercato cinese
18:26continuano a farlo adesso e questo
18:28decoupling vuol dire che per loro
18:30rischia di non esserci più posto quindi
18:33sul fronte statunitense i rischi sono
18:35questi quindi veder stravolto
18:37completamente eh veder stravolte le
18:40regole della globalizzazione che fino
18:42più o meno alla fine degli anni 90
18:43vedeva eh gli Stati Uniti e comunque
18:46in generale i paesi e i governi
18:48occidentali in posizione per così dire
18:51dominante sul fronte cinese però
18:53bisogna considerare anche cosa accadrà
18:56qui certo i cinesi hanno imparato a
19:00camminare con le loro gambe hanno per
19:02così dire creato nuovi accordi con
19:05paesi asiatici e con vicini di casa
19:08però per buona parte il pil cinese
19:12dipende ancora dalle esportazioni quindi
19:14quello che non andrà più negli Stati
19:15Uniti dovrà per forza di cose finire da
19:18qualche altra parte altrimenti saranno
19:19guai abbastanza seri ora a rischiare di
19:23più saranno le piccole e medie aziende di
19:27certo anche le grandi avranno i loro
19:29problemi ma abbiamo visto cos'è successo
19:31con Huawei eh l'azienda appunto il
19:34colosso tecnologico di Shenzhen eh
19:36smartphone tablet e via dicendo è stata
19:39sostanzialmente azzerata in occidente
19:42tutti eravamo lì che erano io diciamo
19:44non direttamente ma tutti diciamo i
19:47commentatori erano lì a eh raccontare
19:49appunto di questa grande azienda morta
19:52strozzata e via dicendo oggi Huawei è
19:54ancora viva anzi è viva e vegeta e in
19:57patria sta facendo le scarpe a a Apple
19:59quindi le grandi aziende cinesi in
20:02qualche modo riusciranno a a tutire il
20:04colpo i problemi saranno almeno nel
20:07nell'immediato nel medio periodo per le
20:09piccole imprese per intenderci quelle che
20:12eh vendono eh beni a passo costo sui
20:16vari Aliexpress Temu e via dicendo tutti
20:20questi qui che li andavano a rifornire
20:22poi anche i negozi eh statunitensi eh
20:26subiranno un bel danno subiranno un bel
20:28danno perché non riceveranno più ordini
20:30da eh dagli Stati Uniti quindi qui c'è un
20:34bel problema e qui il governo cinese
20:36dovrà intervenire per evitare che ci sia
20:39un un dissanguamento totale del settore
20:43manifatturiero pur e questo bisogna
20:46sottolinearlo pur tenendo presente che la
20:49Cina da tempo ha cercato di sostituire
20:52la manifattura con altri settori di
20:55crescita è però evidente che tutto
20:57questo non cambia dall'oggi al domani
20:59quindi questo è un problema abbastanza
21:02serio per la Cina mentre gli Stati
21:04Uniti hanno problemi diametralmente
21:06opposti mh l'aspetto quasi paradossale
21:09è questo cioè gli Stati Uniti eh rischiano
21:13di eh voler tornare a essere centri di
21:17produzione manifatturiera sacrificando
21:19però l'hitec cioè il paradosso è gli
21:22Stati Uniti vogliono tornare ad
21:23attrarre investimenti ma quali
21:25investimenti andranno ad attrarre?
21:27Investimenti di industria hitec o
21:30investimenti manifatturieri? Nel caso in
21:33cui appunto la risposta dovesse essere
21:35il secondo punto beh sarebbe non so quanto
21:39di guadagnato per gli Stati Uniti
21:40soprattutto se l'hitec dovesse
21:44continuare a guardare alla Cina e non
21:46agli USA
21:46Ecco l'Europa Cina eh come vedi questo
21:53chi chi prevarrà? Ovviamente bisogna
21:55attendere questo fatidico incontro ma
21:58insomma anche l'Europa non può
22:01rinunciare molto al di là della
22:03concorrenza di tutto quello che si è
22:04detto delle problematiche che può
22:07creare chiaramente la penetrazione
22:09cinese dalle nostre parti. Ma io penso
22:12che la Cina abbia tirato un sospiro di
22:14sollievo enorme perché tutti i dazi e
22:17comunque tutto l'armamentario che
22:18l'Unione Europea ha tirato fuori per
22:21minacciare i dazi di Trump tutta questa
22:24roba qua era rivolta contro Pechino
22:26poi è successo che Trump ha inserito
22:30nella sua lista nella sua lavagneta dei
22:32dazi anche l'Unione Europea e quindi
22:33Bruxelles ha un attimo lasciato perdere
22:36la Cina eh facendo capire a Trump che si
22:39rischiava veramente di di entrare in
22:41una guerra commerciale anche con
22:44l'alleato europeo. Diciamo che la
22:47situazione è abbastanza variegata
22:49perché l'Unione Europea non ragiona da
22:52Unione Europea. Ci sono vari paesi,
22:55ogni paese ragiona a modo suo. Abbiamo
22:58citato prima la Spagna. La Spagna è uno
23:00di quei paesi insieme alla alla Germania
23:03che intende eh in maniera assoluta
23:07continuare a lavorare, a collaborare con
23:11eh la Cina. Eh lo fa diciamo la
23:15Germania lo fa sottovoce perché
23:17comunque non tutte queste visite dei
23:21grandi imprenditori eh tedeschi non
23:24vengono pubblicizzati più di tanto da eh
23:26dai media nazionali, il governo diciamo
23:29così non nicchia abbastanza però è
23:33evidente che eh tutte le tutte le
23:35grandi aziende automobilistiche
23:37tedesche non solo vorrebbero
23:39continuare a guardare alla Cina. Ha
23:42iniziato invece in maniera abbastanza
23:44esplicita a farlo anche Sanchez che
23:47ad oggi è l'unico diciamo leader
23:49eh europeo filo occidentale se
23:52escludiamo comunque Orban che eh ha
23:56teso la mano a a la Cina. Ha fatto
23:58viaggio a Pechino e ha lasciato
24:01intendere eh di di voler continuare a
24:04dialogare con con Pechino tanto più
24:07adesso questo lo faceva anche prima ma
24:09tanto più adesso che Trump eh rischia
24:11veramente di eh stravolgere le le le
24:15tutta l'economia eh continentale di
24:19un di una Unione Europea che non
24:21ragiona come detto in maniera unitaria
24:23dunque ci sono sul tavolo tutte le
24:25condizioni che in teoria dovrebbero
24:28convincere le due parti a venirsi
24:30incontro fatto salvo certo ci sono
24:33certe tematiche che non potranno
24:35essere risolte in poche settimane
24:37eh l'Unione Europea aveva accusato la
24:39Cina di concorrenza sleale di
24:42sovrapproduzione quindi aveva imposto
24:44dazi sulle auto elettriche anche su
24:46altri settori tutto questo potrebbe
24:48essere risolto approfittando e
24:52ragionando eh nei termini del del CAI
24:55cioè di questo grande accordo di
24:57libero scambio che al momento è
24:59congelato ma potrebbe essere
25:01riesumato anche perché tutti hanno
25:04interesse a fare affari ce l'hanno
25:07i cinesi e ce l'avrebbero anche
25:09le aziende europee tanto più ora con il
25:11rischio appunto dei dazi di Trump che
25:13possano prima o poi tornare a far
25:15capolino
25:16vediamo anche un altro tema di cui ti
25:24sei occupato che ci porta sempre
25:26chiaramente in Cina e qui riguarda il
25:30settore dell'auto eh infatti eh l'auto
25:35elettrica high tech si sta parlando
25:38proprio insomma del grande successo
25:40proprio di modelli non occidentali e la
25:43Cina qui ha fatto passi in avanti a
25:46prescindere da quello che come sai c'è
25:48molta molta divisione sull'abbracciare
25:52o meno l'elettrico su quelle che sono
25:54le problematiche ne abbiamo parlato
25:56qui tra l'altro anche vari esperti e
25:59quindi diciamo che è un tema eh dove
26:03c'è una certa divisione ma al di là di
26:05questo chi abbraccia l'elettrico
26:07potrebbe preferire il modello cinese?
26:11Ma tralasciando proprio il discorso
26:12elettrico mettendolo da parte
26:14ragionando solo in termini di
26:16di vetture ehm c'è un aspetto da
26:19considerare che i grandi brand
26:21occidentali le grandi case
26:23automobilistiche occidentali negli
26:25ultimi anni hanno eh ignorato un
26:28target di clienti ben precisi hanno
26:31lasciato hanno ignorato la classe
26:34media cioè oggi se tu vuoi comprare un'auto
26:36di un grande brand occidentale non
26:39trovi quella che una volta poteva
26:41essere definita no? La classica
26:42utilitaria per le tasche eh di tutti eh
26:46oggi complice appunto il passaggio
26:47all'elettrico eh le grandi aziende
26:51hanno preferito puntare su modelli un
26:53po' più elitari ma anche modelli più
26:56cari quindi i prezzi sono aumentati e è
26:59rimasto fuori un insomma una fetta
27:01consistente del della clientela ecco i
27:05brand cinesi invece hanno ragionato
27:08all'opposto hanno sicuramente BID anche
27:11tutti questi grandi aziende cinesi eh i
27:14loro modelli premium ok d'accordo ma
27:16ragionano in termini un po' più
27:18diciamo così eh democratizzanti cioè
27:22loro partono dalla base cercano di
27:24proporre modelli per le tasche di
27:26tutti modelli che però sono all'
27:28avanguardia questo grazie a tutta una
27:31serie di spiegazioni a una serie di
27:33eh di vantaggi che hanno le case
27:35cinesi come ad esempio giocano in casa
27:38hanno batterie in casa hanno tutta la
27:40catena di fornitura tutte le
27:41supply chain sono eh cinesi quindi c'è
27:44poi un'economia di scala enorme che
27:46consente di abbattere i costi ci sono
27:48varie ragioni però appunto le le le
27:51le auto cinesi sono all'avanguardia
27:53cioè non sono più eh auto da da al di là
27:58delle preferenze auto da guardare
28:00sotto gamba da dire no tanto sono insomma
28:02sono cinesate oggi le auto cinesi
28:05fanno pressione per come riescono a
28:08competere con le loro rivali
28:10occidentali questo non solo per
28:12l'elettrico in sé ma proprio anche per
28:15i software che utilizzano per i
28:18sistemi diciamo intelligenti che che
28:20adottano determinati modelli e tutto
28:22questo a costi veramente veramente eh
28:25bassi in proporzione a quello che
28:28offre il mercato occidentale e che
28:30offrono i brand occidentali di
28:32conseguenza in paesi in via di
28:34sviluppo del sud est asiatico o anche
28:37eh in altre aree del mondo è chiaro
28:39che un veicolo elettrico cinese che
28:43può costare magari sui 10 15 mila eh
28:47euro circa faccio un'approssimazione
28:48generale attiri di anche meno attiri
28:51molti più clienti che non eh modelli
28:55diciamo così di brand occidentali che
28:57invece costano perlomeno il doppio e
29:00che hanno spesso qualità o comunque
29:03optional ridotti a loss quindi è su
29:06questo su questa cosa qui che eh la
29:09Cina cerca di espandersi affidandosi
29:11alle proprie auto e ai propri
29:13campioni poi certo un conto sono le
29:14auto cinese esportate all'estero un
29:16conto sono quelle nel mercato interno
29:19quindi nel mercato interno ci sono
29:20auto di di di livelli ancora diciamo
29:23così ancora maggiori più alti un flash
29:29finale sul Giappone che un po' che non
29:31ne parliamo che che situazione sta
29:34vivendo beh dunque il Giappone è in
29:37attesa di capire anche lui insieme a
29:39tanti altri partner statunitensi cosa
29:41accadrà eh con con i dazi perché fino a
29:45qualche settimana fa eh interi
29:47settori automobilistici del paese
29:50l'intero settore diciamo così
29:51automobilistico del paese era in
29:54apprezzione era veramente
29:55terrorizzato all'idea che eh le auto
29:58le varie Honda, Mitsubishi, eh
30:01Toyota non potessero più essere
30:03esportate negli Stati Uniti con lo
30:05stesso eh ritmo di di di qualche anno
30:08fa di qualche mese fa quindi l'ombra
30:10dei dazi c'è ancora il pericolo è
30:12scampato però tutto questo deve fare
30:15conti con un'economia eh giapponese che
30:18non è così forte appunto eh come
30:21come sembra perché il paese è molto
30:24come dire eh il Giappone è bravo a
30:27dare un'immagine di sé che poi in
30:29realtà è molto diversa da quella che
30:31che che è nella quotidianità quindi
30:33noi immaginiamo un paese dove tutto
30:36funziona alla perfezione dove non ci
30:38sono problemi politici economici e
30:40dove le persone più o meno stanno
30:41bene ma in realtà tutto questo non è
30:44più così da tanti tanti tanti tanti anni
30:47poi certo c'è il soft power c'è la
30:48creazione di un'immagine come dicevo
30:50prima eh diversa ma in realtà
30:53l'inflazione comunque è abbastanza
30:55alta per gli standard locali ci sono i
30:58costi dell'energia elettrica che
31:00influiscono abbastanza ma
31:01soprattutto negli ultimi negli
31:03ultimi tempi sono aumentati i costi
31:06dei prodotti eh agroalimentari c'è
31:08stata una carenza e c'è appunto una
31:10carenza di riso abbastanza
31:11importante eh nel paese e questo fa
31:14aumentare diciamo così la la la la il
31:17costo della quotidianità delle singole
31:19persone quindi è un qualcosa che a
31:21livello di di micro non non si nota
31:23o comunque non viene eh raccontato dai
31:26grandi dai grandi giornali perché a
31:28livello macro tutto sommato darsi
31:30permettendo la situazione va ancora
31:33abbastanza bene ma a livello micro
31:35appunto è lì che ci sono vari inghippi e
31:38vari problemi che devono essere risolti al
31:42più presto poi certo non parliamo di un
31:44paese in via di sviluppo non parliamo
31:46di un paese eh allo sbando parliamo
31:48comunque di una potenza mondiale di
31:51di di lievo e quindi diciamo così ci
31:53sono tutti i salvagenti del caso però
31:55la situazione è diversa da come
31:57sembra
31:57Fede Chico grazie come sempre per questa
32:03ampia panoramica ci vediamo il
32:07prossimo mese buon pomeriggio a tutti
32:09grazie mille arrivederci grazie
32:11grazie mille

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