Giogagiò è un programma dedicato ai bambini, ideato da Paola Pilia e condotto, cantato e raccontato in sardo da Renzo Cugis. La regia è di Massimo Piras. Nella quarta puntata è in studio la 5C dell'istituto Gramsci – Rodari Sestu.
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TVTrascrizione
00:00Giù, giù, giù, giù, giù, giù, giù, giù, giù, giù, giù, giù, giù, giù, giù, giù, giù, giù, giù, giù, giù, giù, giù, giù, giù, giù, giù, giù, giù, giù, giù, giù, giù, giù, giù, giù, giù, giù, giù, giù, giù, giù, giù, giù, giù, giù, giù, giù, giù, giù, giù, giù, giù, giù, giù, giù, giù, giù, giù, giù, giù, giù, giù, giù, giù, giù, giù, giù, giù, giù, giù, giù, giù, giù, gi
00:30E' uno zaccamano per i genitori! Grazie a tutti per essere venuti, e grazie a tutti per essere venuti qui in casa.
00:40Questa è la puntata numero quattro di Gioco a Giù. Se vi siete andati in antesi, se vi siete incaricati bene,
00:46questa è la puntata nuova. Insomma, se vi siete andati in antesi, i conti, le canzoni,
00:51se vi siete piaciuti, sapete già, abbiamo detto tutte queste cose in noi, a Gioco a Giù.
00:56Questa è la puntata cinquanta di questa scuola. Grazie a tutti per essere venuti, e grazie a tutti per essere venuti qui in casa.
01:03Facciamo un'altra volta un zaccamano.
01:07Questo è il zaccamano di questa scuola di infanzia, e questo è il zaccamano di questa primaria.
01:14Se vi siete piaciuti, e vi siete piaciuti in noi,
01:16Ehi!
01:17Ehi!
01:18Ehi!
01:19Ehi!
01:20Ehi!
01:21Ehi!
01:22Ehi!
01:23Ehi!
01:25Insomma, a Gioco a Giù, la ricetta è sempre la propria, e il maestro Renzo torra ripete sempre le proprie cose.
01:31Iniziamo sempre, iniziamo sempre con una canzone, e io ho riuscito.
01:35Sei pronto a cantare?
01:43Questa è la canzone che conta.
01:46Questa è la canzone che conta.
02:13Tocca a chi comincia?
02:17Il cellulare?
02:18No!
02:19No!
02:20No!
02:21Questa è una sveglia!
02:22Ma il torre?
02:23Sì!
02:24Questa è mega...
02:25Questa è mega...
02:26Questa è mega...
02:27No!
02:42Attenzione!
02:47Attenzione!
03:05No!
03:06No!
03:07Notte del moccato!
03:08Notte del moccato!
03:09Lo sbaglii!
03:16vestiti di cicca in testa armadio e pico sta prima maglietta
03:20mi diamo un gesso in brescia e ti mostro l'etichetta
03:24Dio, sei un uomo bello
03:28ad ogni loco rompo a tricario
03:32sei uno sconcavo
03:36Dio, sei un uomo bello e tutto svegliavo
03:42sei svegliato, tu sei svegliato?
03:44sei svegliato, e tu sei svegliato?
03:46e tu sei svegliato, ha fatto una rega svegliato
03:57una diri in classi e forse sanno passau
04:00se o l'on piu acrazzola sa e non mindesi a cattau
04:04in sa borsa de scola ci vongu sempre terottu
04:08a riseru vongu sbagliu ciappu mostru su visito teu
04:14Dio, sei un uomo bello
04:17ad ogni loco rompo a tricario
04:20sei uno sconcavo
04:24Dio, sei un uomo bello e tutto svegliavo
04:30alzi di sa mano chi ne svegliava o svegliata?
04:36tu non sei svegliata, non me la, non me la
04:39e tu, tu sei svegliato
04:43attenzione, attenzione
04:47un'otta femmu zaia e appuntendu a mamma
04:51torna all'estra dommu, laga se me sia pigiamma
04:55Dio, sei un uomo bello
04:59ad ogni loco rompo a tricario
05:02sei uno sconcavo
05:07Dio, sei un uomo bello e tutto svegliavo
05:11Dio, sei un uomo bello
05:15ad ogni loco rompo a tricario
05:18sei uno sconcavo
05:22Dio, sei un uomo bello e tutto svegliavo
05:41grazie, grazie un uomo bello e tutto svegliavo
05:45chi ne svegliava o non svegliava?
05:47non capisci?
05:48non conoscesti Dio già o no?
05:50insomma Dio non si scaresce con queste canzoni
05:53e Dio non si scaresce sul conto che Dio canta e intende
05:57tutti pronti a ascoltare?
06:11e ora è il momento del suo conto
06:14un conto nuovo che io intendo oggi per la prima volta
06:18e questa canzone è di un lupo
06:21di una coccigiella, di un anare
06:24e di un utopo
06:25che è venuto avanti, è venuto in una storia
06:28in un conto che è stato scritto nel 2018
06:31da Mark Barnett e John Classen
06:35in suo libro, in suo prossimo libro
06:37in cui si parla di un lupo
06:40che è venuto avanti in una storia
06:43in cui si parla di un animale che è venuto avanti
06:46in un conto che è stato scritto nel 2018
06:49e in questo conto puro
06:50questa canzone andrà già in giro
06:52per oggi intendo il conto di questa voce
06:54di Antonella Pugdu
06:57saluti Pippiosa e Pippiuso
06:59ovvero i bellissimi ragazzi
07:01che si sono incominciati?
07:03sul conto di oggi
07:06un giorno avevano mangiato un utopo
07:09e avevano trovato un lupo
07:13che si era incominciato ad incontrarlo
07:16oh no!
07:18gli hanno detto gli utopi
07:20saluti a me!
07:22e noi abbiamo preso questo lupo
07:24siamo venuti in questa storia
07:26e siamo venuti per mangiare
07:29no! fatevi sentire!
07:31si aveva inteso una voce
07:35siamo venuti per mangiare
07:37chi sei?
07:39gli hanno detto gli utopi
07:42si aveva preso un lupo
07:44ci aveva un'animale
07:46croccata sul letto
07:48andiamo!
07:50gli hanno detto gli animali
07:52oh!
07:53gli ha risposto gli utopi
07:55ci siamo!
07:57gli hanno detto gli animali
07:59siamo venuti!
08:01gli utopi si sono incominciati a girare
08:03e adesso siamo venuti a mangiare
08:05ci siamo!
08:07gli hanno detto gli animali
08:09mamma mia!
08:11ci siamo pronti
08:13e abbiamo preso questo lupo
08:15e ci siamo messi da una finestra
08:17in ogni modo
08:19siamo venuti per mangiare
08:21è tutto buono!
08:23dove si trova la confettura?
08:25gli hanno chiesto gli utopi
08:27è qui!
08:29gli animali
08:32gli hanno messo un po' di pane
08:34ma non credo che sia qui
08:36dentro di un lupo
08:38è bellissima
08:40questa piazza
08:42è mia casa!
08:44gli hanno chiesto gli animali
08:46chi è lui?
08:48è lui!
08:50mi ha detto gli utopi
08:52ma non mi voglio fare male
08:54gli hanno concordato
08:56con una bella soppa
08:58per pranzo
09:01non ti spieghi adesso
09:03il mondo di fuori?
09:05non lo so!
09:07gli ha risposto Sanati
09:09quando siamo fuori
09:11viviamo sempre
09:13a mangiare lupo
09:15e cipolle
09:17e noi non c'è nulla da dire
09:19Sanati
09:21aveva ragione
09:23puoi parlare anche a noi?
09:25gli ha chiesto gli utopi
09:27è qui!
09:30non mi spieghi adesso
09:32il mondo di fuori
09:34è mia casa!
09:36gli hanno chiesto gli utopi
09:38ma non credo che sia qui dentro di un lupo
09:40è bella!
09:42è bellissima!
09:44è bella!
09:46è bella!
09:48è bella!
09:50è bella!
09:52è bella!
09:54è bella!
09:56è bella!
09:58Sanati gli ha chiesto
10:00non lo so!
10:02non mi spieghi adesso!
10:04non lo so!
10:06gli ha chiesto il lupo
10:08certo!
10:10è in maniera antica e sicura
10:12puoi parlare a noi!
10:14gli ha chiesto il papà
10:16è una bella roba
10:18per pranzo
10:20e non c'è nulla da dire
10:22è bella!
10:24è bella!
10:27é una roba storica
10:29ma non si può dire
10:31non lo so!
10:33è una roba 앞으로
10:35sanida
10:37e bella!
10:39è bella!
10:41Già parliamo di questa roba
10:43ci siamo tornati
10:45a dire che chiede
10:47che ques parte è bella
10:49che parte è locale
10:51che parte è sicura
10:53che parte è bella
10:55scuppettata, ma dato che aveva scurito non lo aveva incertato. Sanati si è apposta a
11:03zerriare. Corri sul lupo! Voi siete salvati e salvasi! Sul lupo gli ha provato a
11:12sfuire, ma si è andato a bruciare la regina di una matta ecce dell'illice.
11:19Mi schieno sul denoso! Gli ha annullato Sanati. Mi dico che son disgrazio e te lo potevo fare con
11:28la morte di San Vini! Sul lupo si è andato a stranteggiare e gli ha detto. Devo combattere,
11:36ci devo provare, questo è il nostro paese e lo devo difendere!
11:41Aiuto! Chi è questo? E' il nostro cazzatore. Con gli stupadenti e prendevi angioli, demoni,
11:53duenne! Qui ci sono stati gli stupadenti, ma i bruci ci hanno tornato a bruciare. Sul lupo si è
12:05andato a bruciare i paesi di Sanati e di Sudoppi. Mi hai salvato San Vini! A me, che sono
12:14un cazzatore senza pietà, i monari mi hanno ucciso e io non posso fare niente. Si è andato sul lupo.
12:23E chi è stato all'interno del lupo? Gli ha detto, dopo aver pensato. E poi si è andato sul lupo a
12:31grugliare la luna. Quando si è morito, si è grugliato la luna.
12:50Bella, bella. Antonella Puzzi, questa voce che si conta, è la cosa che il nostro sito Rosa fa
12:55intende. Ma anche se è la prima volta, per chi non l'ha ancora letto, e per chi l'ha ancora letto,
12:59basta scomparire e leggere. Insomma, io lo intendo su questo conto. E ora, se siete pronti a imparare?
13:15Insomma, se siete pronti a imparare, poi in questa rubrica si dice, si impara
13:19qualsiasi cosa di noi. Ma non è che io non sono nessuno, ma tutti i miei amici, i miei amici,
13:26chi si sta raccontando qualcosa, chi si sta spiegando qualcosa. Questa amica, che è una studiosa
13:32di grande importanza, non può dire niente, vuol dire che è attesa. Ma noi ci incontriamo e
13:37proveremo a telefonare, a videofonare, di attesa. Io vi ringrazio, Grecca Meloni. Grecca, ci sei Grecca!
13:50Ben accattata! Ben accattata, Grecca! Grecca, da dove sei che non sei ancora venuta a noi?
13:57Sono in Vienna, in Austria. In Austria. Com'è il tuo tempo, bello? Niente, per favore. Niente, niente, niente.
14:07Ascolta, Grecca, intanto, questa è la prima domanda, che non è così che mi devi rispondere subito.
14:14Tu, se sei venuta a noi, cosa imparavi oggi, Grecca?
14:18Ho imparato a dire che gli abiti sono immaginabili.
14:25E questa è una domanda di abiti. Insomma, non è così che mi devi rispondere subito. Tu, Grecca, sei un'antropologa.
14:31Sì, sì.
14:33E da dove sei venuta l'antropologa di trovare qualcosa di questa lingua?
14:38L'antropologo è l'antropologa che studia e si interessa di come l'umanità si comporta
14:48con gli altri, come pensano, vanno o non vanno, sul rapporto che ha con il mondo, con le bestie,
14:58con i matti, con i tuoi figli, con gli altri, con gli altri giovani, con la tua moglie, con tutti.
15:06Questo è quello che faccio.
15:08E poi sei un'antropologa che stai chiedendo gli abiti. E poi, questo, puoi fare il tuo lavoro?
15:12Cioè, il tuo lavoro, la scienza che impari, ha un capitolo di tutto questo mondo?
15:17Sì, sì. La scienza che faccio io ha un capitolo di tutto, posso dire che è etnografia di molte specie.
15:26Il studio che faccio è quello che comprende le persone, i viaggi, i viaggi con le altre persone,
15:36fa, costruisce il suo rapporto, le relazioni con gli abiti, ma anche con gli ambienti,
15:45con il paesaggio, con tutto ciò che vuole andare avanti, e con quello che vuole contare.
15:54Soprattutto se stai chiedendo gli abiti.
15:55Sì, se stai chiedendo gli abiti.
15:58Poi, se stai imparando un po' degli abiti, se stai chiedendo gli abiti, ti lascio su questo. Vai, vai tu.
16:05Penso, se imparo una cosa, che è una delle cose che mi piace molto molto molto,
16:10è la storia di come gli abiti sono nascosti.
16:15La storia di come gli abiti sono nascosti è una storia che inizia da 100 milioni di anni fa,
16:26quando il mondo non ha nascosto ancora i dinosauri, le bestie, e gli abiti non sono nascosti ancora.
16:34Sono nascosti gli esplosivi.
16:37Non sono nascosti gli esplosivi, ma sono nascosti gli esplosivi.
16:41E non sono nascosti gli esplosivi, come noi.
16:45Ognuno di noi, quando si è abbandonato, si è lasciato con gli esplosivi,
16:48si è lasciato con gli abiti, si è lasciato con gli esplosivi, e si è lasciato con gli esplosivi.
16:53Il fatto è che a un certo punto, qualcuno di questi esplosivi,
16:57ha iniziato a dire, mi sembra, mi sembra che ho nascosto con gli esplosivi puri,
17:03che sono nascosti.
17:05E si è dimenticato di avere un sapore ricco, bello,
17:08e ha iniziato a lasciarsi con gli abiti,
17:13e ha iniziato a lasciarsi con gli esplosivi.
17:15In pratica è diventato vegano il sapore che ha avuto.
17:18E gli esplosivi, che sono puri, non si comprendono, non vogliono approfittare di questa cosa,
17:24hanno iniziato a stare lì, a dire,
17:27si fa il bello, si fa il profumato, il colorato,
17:30come si fanno queste persone che hanno una fastidia.
17:33Poi si è pensato che gli esplosivi fossero
17:38quelli che i baballotti che hanno nascosto
17:42hanno fatto riprodurre gli organismi vegetali,
17:45cioè i matti, le flore.
17:47Tutte queste cose che si fanno quando andiamo su biodiversità,
17:51quando andiamo su un parco di strutture umane.
17:56E questa cosa si fa in poche nazioni,
18:00come quando tutti si innamorano.
18:03E questo amore, che è stato un amore di molti milioni di anni,
18:07molti milioni di anni però,
18:10ha trasformato le flori e le abiti.
18:13Poi perché le flori hanno cambiato la loro misura?
18:16Sapete come si fanno le flori, no?
18:19Come si fanno adottare la struttura delle flori.
18:22La forma che ha avuto è stata fatta con forme come le abiti che si impostano.
18:29Le abiti hanno avuto bisogno di una bomba,
18:33perché questi baballotti hanno avuto un grusso di aicci,
18:36un grasso di tetto,
18:37che hanno avuto bisogno di spugliatori.
18:40I sapi, o sui cartelloni, sui murdeghi,
18:44che appunto sono tutti i flori che ci sono in noi florendi in Sardegna,
18:49hanno avuto bisogno di sapi.
18:53I sapi che conosciamo,
18:56hanno avuto bisogno di una lingua
18:59fatta in maniera che arrivassero a succedere un'entrata
19:03che fosse una sorta di ricompensa che le flori donassero.
19:07In scienza, questa relazione dà un rapporto mutualistico,
19:12ma noi in Sardegna,
19:13abbiamo avuto bisogno di un formato sostantivo sui baballotti.
19:17Perfetto!
19:18Questa è la questione dei sapi,
19:20dei sapi che appunto sono resti dei sapi.
19:23Aspetta,
19:24sai che cosa succedono i sapi?
19:26Sì, sì.
19:27Ascolta, e ora?
19:28E ora?
19:29Tu stai parlando,
19:30e stai parlando per un'altra mezz'ora.
19:31Però, due cose.
19:32Una è l'estralesto che non fai.
19:33E tu ci vai a Vienna?
19:34Sì, sì.
19:35Non sei in vacanza, no?
19:36A circa d'ora.
19:37A circa d'ora.
19:38Ascolta, e ora?
19:41Parla, parla!
19:42Circando il calzone.
19:44Ascolta un po'
19:45Invece c'è una cosa l'estralesto,
19:46per te che sei una studiosa,
19:48ma se esiste una pipìa,
19:49mi damti un'occhio,
19:50se esiste una pipìa,
19:52la pipìa,
19:53tu l'avresti visto,
19:55l'avresti tolta da tua mamma,
19:56che è curioso.
19:58Oggi voglio fare
19:59i sugarabineri,
20:01i sugarabineri che si occupano
20:03di tutta questa
20:04matrimonio culturale.
20:06Sicuro che ti hanno dato
20:08un'idea esplosiva
20:09di controllare.
20:12Grazie a San Grecca!
20:15Peccato,
20:16peccato,
20:17perche' ho parlato anche
20:18tre o quattro ore
20:19con te,
20:20però,
20:21ti ho detto
20:22che ho parlato
20:23ancora un po'
20:24con le abisi
20:25e con i meli.
20:26Grazie San Grecca,
20:28adios!
20:33E ora,
20:34io sono venuto a Grecca Meloni,
20:35io sono venuto a Grecca Meloni
20:36per imparare
20:37qualcosa di nuovo,
20:38ed ora sono pronto
20:39per farci
20:40conoscere
20:41qualcosa
20:42di nuovo,
20:43qualcosa di nuovo.
20:44E ciò che dobbiamo fare
20:45in questa rubrica
20:46è questa rubrica
20:47Kini Kini.
20:51Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org
21:22Oggi vogliamo raccontare la storia di Costantino Antine Nivola
21:27Non si racconta tutto perché non abbiamo tempo
21:30Ma chi è Costantino Antine Nivola?
21:34Nivola è un grande artista e scultore
21:37Nascosto in Orane, Orani, nel mese di Argiolasa del 1911
21:43Antine ha iniziato da piccolo a imparare le arti dei maestri e dei muratori
21:49Nel 1936 ha raggiunto il suo diploma nella Scuola delle Industrie Artistiche di Monza
21:57con il grafico pubblicitario
21:59Nivola ha compreso bene la forza di questo pubblicitario
22:03e ha compreso anche i suoi cambiamenti all'estero e sul mondo
22:06I suoi vittimi di via Catara e via Sciro
22:09Nel 1937 ha iniziato a lavorare con il grafico
22:14e poi ha iniziato a decorare sui padiglioni italiani
22:18delle vie internazionali delle arti tecniche in Parigi
22:23Nel periodo della guerra e del fascismo
22:25ha iniziato a lavorare a Marolla dell'Italia
22:28come molti altri artisti d'Europa
22:31ha iniziato a andare a New York
22:33Dal 1941 al 1947
22:37ha fatto il suo direttore artistico
22:39di un giornale d'arte conosciuto da New York
22:42In questa maniera Nivola ha rinascito la famiglia di suo papà
22:46che ora vive in Manapuro
22:48e nasce nel villaggio di Verdu
22:50Ha iniziato a pensare alla scultura e alla pittura di Manapuro
22:54e all'ambiente di questa città di Manaman
22:57che era ricco e pieno di insidio per gli artisti
23:00Nivola ha conosciuto un sacco di persone
23:03e ha fatto amicizia con un architetto
23:05Le Corbusier
23:07che gli ha aiutato a creare un stile e un'identità artistica
23:10diversi dagli altri
23:13E' in questi anni che ha creato una tecnica
23:16che in inglese si chiama Sand Casting
23:19che impiega a fare
23:21le forme umane sbuochate dentro
23:24e a spostarle dentro di questi stampi
23:27dopo aver suguito il gesso
23:30e dopo averlo tostato
23:32Con questo sistema che ha inventato
23:34gli artisti hanno cominciato a capire
23:36come la Sardegna è tradizione storica
23:39come la madre della Sardegna
23:42Nel 1970 ha iniziato a imparare altri materiali
23:45come il marmurio e il bronzo
23:48Nel 1960 ha fatto la sua doccenza
23:51all'Università di Columbia
23:54In effetti questo stato univo
23:56ha rappresentato tutta la sua carriera artistica
23:59ma anche l'ha vissuto in Sardegna
24:02Nel 1970 ha conosciuto Maria Allai
24:05che è un amico di Manapuro
24:09e ha imparato a lavorare sul lavatoio comunale di Olassa
24:12Ora è in museo dedicato a questo
24:15il Museo Nivola
24:18Beh, ora abbiamo finito il conto
24:21pensatevi che già c'è la vita di Costantino Antine Nivola
24:25Ora potete andare a passare un'ora
24:28a visitare il museo
24:30o anche a cercare qualche foto di questa scultura
24:32su internet
24:34Ciao a tutti, vi saluto
24:36Asibiri Meluso e Tenezia Conto
25:06Ciao a tutti
25:08vi saluto
25:10vi saluto
25:12vi saluto
25:14vi saluto
25:16vi saluto
25:18vi saluto
25:20vi saluto
25:22vi saluto
25:24vi saluto
25:26vi saluto
25:28vi saluto
25:30vi saluto
25:32vi saluto
25:34grido
25:35Miglioro
25:37Migridio
25:40Dicio
25:43s & M
25:46Migliore
25:49Miglioro
25:52Migliore
25:55Miglioro
25:58Migliore
26:01Non ti tenemo proprio gana, ah ah ah
26:04Tutti di me stanno cantando a scuola oi
26:05E' bello, e' bello, non tenemo gana
26:09Diciamo già i bassi lenti
26:11E' il suo marchio in scena
26:13Invece zà, invece zà, invece zà, invece zà
26:18Mamma mia, i tre garìo
26:20Si svegliano a suonà
26:22O esce il gusù, pip pip pip
26:24Che non mi indariscirà
26:26Forse è stato un ubbiso
26:28Che mi ha fatto pensà
26:29Che ho fessì domenico
26:31Invece a scuola devo andare
26:34Tu, non riesci ancora a croccare
26:37Tramite a noi sul letto
26:39Dio mio
26:41Pensa fuori sul letto
26:43Le strughe e i pipizziri
26:45Tengo due minuti su
26:47Mi sciacquai e mi vestiri
26:49Mi pongo sul compagno
26:51Che c'è questa prima maglietta
26:53Mi t'appoggio, sembresci
26:55A mostendi se ti chieda Dio
26:58Se è un ubbiso
27:01Ad ogni argolo
27:04Se è uno sconcavo
27:08Dio se è un ubbiso
27:10E tu non ti svegliavi
27:12Se non mi svegliavi che mi
27:14Mi scaresci fuori su delle canzoni
27:16di mia seduta
27:17E io mi sbagliavo, pazienza
27:19E dalla salsa inizio
27:21Non ti fai nulla
27:23E che pure mi sono sbagliato
27:25E quindi mi devi ristraurare
27:26Attenzioni
27:29Una diri in classe
27:31Forse sanno ma so
27:33Se ho l'onpio a cazzola sa
27:35E non mi indese a cattà
27:37In sa borsa de scola
27:39Ci vongo sempre te rotto
27:41Arise lo vuoi sbaglio
27:43C'ha pu vostro subistituteo
27:46Se è un ubbiso
27:49Ad ogni argolo
27:53Se è uno sconcavo
27:56Dio se è un ubbiso
27:58E tu non ti svegliavi
28:19Una notte vengo in saia
28:21E appuntando a mamma
28:23Torno all'estra d'ombra
28:25La gas e me sia pigiama
28:27Dio se è un ubbiso
28:31Ad ogni argolo
28:35Se è uno sconcavo
28:39Dio se è un ubbiso
28:41E tu non ti svegliavi
28:43Dio se è un ubbiso
28:47Ad ogni argolo
28:49Se è uno sconcavo
28:55Dio se è un ubbiso
28:57E tu non ti svegliavi
29:25La pazienza si beve su cittadini
29:27Diario su, saluta e zacca i manusi
29:55Sottotitoli e revisione a cura di QTSS