Nuovo segnale intimidatorio nei confronti del comandante dei vigili urbani Giovanni Giardina. Danneggiata la carrozzeria della sua auto personale parcheggiata a pochi passi dal comando. Indagini in corso. Nel 2023 la gravissima aggressione in via La Farina culminata nella pesante condanna a due ambulanti abusivi.
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NovitĂ Trascrizione
00:00Nuovo segnale intimidatorio nei confronti del comandante dei Vigili Urbani Giovanni
00:05Giardina.
00:06E' stata danneggiata la carrozzeria della sua auto personale, parcheggiata a pochi passi
00:10dal comando.
00:11I noti, con uno strumento appuntito, forse delle chiavi o un giravite, hanno graffiato
00:15le fiancate dell'auto.
00:16Un gesto che, se non ci fosse di mezzo il comandante dei Vigili, ufficiale che ha subito
00:21dal 2020 ad oggi una serie innumerevole di intimidazioni, minacce e aggressioni, potrebbe
00:26anche essere classificato come un semplice, seppur grave, atto di vandalismo attribuibile
00:30magari a dei balordi.
00:31Il problema è che l'auto è di Giovanni Giardina.
00:34Non c'è giorno in cui non si mette assieme alla squadra della Polizia Ambientale o a
00:38quella che svolge controlli sul commercio e ambulante contro qualcuno.
00:41Non passa giorno in cui non faccia incursione in qualche ristorante o in qualche bar degli
00:45orrori scoprendo alimenti avariati o condizioni igieniche da terzo mondo.
00:49E allora il fatto che dietro a quel gesto e dietro a quel danneggiamento ci sia qualcuna
00:54delle persone sanzionate e scontato, naturalmente il comandante ha giĂ depositato una dettagliata
00:59denuncia corredata dalle foto alla polizia e le indagini sono in corso, saranno acquisite
01:04le immagini delle telecamere di videosorveglianza presenti in zona, Giardina che ha ricevuto
01:09la solidarietĂ del sindaco Federico Basile e quella dei suoi uomini ha subito negli ultimi
01:13cinque anni una serie di intimidazioni infinita.
01:16Nel 2023 la gravissima aggressione in Via Lafarina culminata nella pesante condanna
01:21a due ambulanti abusivi che lo aggredirono brutalmente, padre e figlio oltre che di resistenza
01:26pubblico ufficiale furono accusati anche di lesioni aggravate, uno dei due prendendo una
01:30pinza in ferro colpì ripetutamente alla testa Giovanni Giardina, l'altro gli sferrò calci
01:35e pugni procurandogli un trauma cranio, fracciale, addome e torace e traumi contusivi negli
01:40arti inferiori e superiori.