Nuova puntata della trasmissione condotta da Rachele Gerace
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Novità Trascrizione
00:00Ci sono anch'io, è tutta per te, non smettere adesso di ridere e chiamere bene,
00:17e chiamere bene, e chiamere bene, e chiamere bene.
00:29Ci sono anch'io.
00:32Ogni anno anche Messina celebra nel mese di Gennaio la settimana di preghiera per l'unità dei cristiani.
00:40E' un momento importante, uno spazio d'incontro che ci permette di conoscere le altre confessioni religiose cristiane.
00:49Come quella che vogliamo presentarvi oggi qui, noi ci troviamo a Minissale e vogliamo parlarvi della chiesa cristiana Efraim,
00:58una delle realtà evangeliche della città , una realtà che è nata diversi anni fa sul territorio,
01:06particolarmente impegnata non solo nell'azione di diffusione del Vangelo, della Parola di Dio,
01:13ma anche sotto il profilo sociale, impegnata in diversi progetti umanitari, sociali e culturali.
01:20A guidare questa comunità c'è il Pastore Tindaro Smeraldi. Pastore, grazie di averci accolti nella vostra comunità .
01:27La prima domanda che mi viene in mente, quali sono le differenze, ad esempio, rispetto alla comunità ,
01:34alla realtà cattolica, entrambe cristiane?
01:38Partiamo già da questo presupposto che noi non siamo un movimento anticattolico, tant'è vero come tu stessa hai detto
01:47che noi siamo per l'ecumenismo, quindi siamo un movimento molto aperto, anche perché io esco dall'ambiente cattolico.
01:58All'inizio sì, ero uscito un po' quasi da nemico, poi invece mi sono riconvertito, come Pietro si è convertito a Cornelio,
02:07sono cadute tutte quelle forme di discriminazione e in realtà vai a scoprire che in tante religioni cristiane,
02:14ovviamente, ci sono diverse sfaccettature e ogni religione contiene il proprio tesoro, la propria bellezza.
02:23Noi come movimento ci identificiamo di più con il movimento pentecostale, perché così spontaneamente sono stato salvato in modo soprannaturale,
02:37sono stato battezzato nello Spirito Santo, ho sperimentato i doni dello Spirito Santo e quindi da lì parte questa ricerca
02:47magari di identificarsi con quelle persone che magari avevano fatto la mia stessa o il mio tipo di esperienza,
02:55perché poi ognuno ha un'esperienza diversa con Dio.
02:58Quindi il movimento pentecostale è un movimento proprio dello Spirito Santo a partire dalla Pentecoste di duemila anni fa,
03:09dove si dà molto spazio allo Spirito Santo al soprannaturale, al parlare in lingua, a una lote spontanea
03:15e poi il movimento evangelico che si concentra ovviamente unicamente sulla persona di Gesù Cristo.
03:21Però, come torno a dire, noi non siamo di quelli che non crediamo ai santi, perché anche quando si dice così,
03:29oppure magari offendiamo l'immagine di Maria, è assurda questa cosa, o quando si fa, si fa solo nell'ignoranza,
03:36perché alla fine sono stati uomini e donne grandemente amate da Dio, strumenti benedetti da Dio.
03:44Quindi il nostro movimento ha un approccio sempre con una grande forma di rispetto.
03:50È una cosa, diciamo, in cui io, da quando ho il Signore, più di trent'anni fa, mi ha salvato,
03:56che non ho mai sopportato è quello che ogni religione, se usiamo l'etimologia della parola religione,
04:03che poi ci porta a rilegare dentro, questa forma che ogni religione vuole avere di imporsi.
04:09Allora, se tu fai parte di quel determinato movimento o religione, per forza devi credere in quel modo,
04:16quindi ti rilegano dentro un sistema.
04:19E io, diciamo, questa cosa non l'ho mai sopportata.
04:22Quindi, come dicevo, sì, per forza maggiore per identificarci con il popolo,
04:27ci siamo identificati con il popolo evangelico, con il popolo pentecostale,
04:31però non si può negare, ritorno a dire, la bellezza che c'è, che c'è stata,
04:38soprattutto nella Chiesa Cattolica e di grandi santi che hanno fatto la differenza
04:43e che magari possiamo dire che molti di noi non siamo nemmeno degni di sciogliere il legaccio dei loro sandali,
04:50come diceva Battista.
04:52Pastore, voi siete nati qui circa trent'anni fa, quindi è una realtà ormai ben radicata.
04:58Quanti membri siete, quanti membri conta questa realtà ?
05:02Ma ora, diciamo, 250-300 membri, la Chiesa va a crescere.
05:09Una vostra caratteristica è la grande presenza di forza giovane?
05:14Sì, e giovani perché diciamo che già questo movimento è partito con un'impronta giovanile,
05:22quindi poi c'è tutto questo processo, varie esperienze che abbiamo fatto,
05:26però soprattutto nel 2024 abbiamo avuto una fase di rinnovamento
05:32e il nostro movimento, la nostra comunità , ha ripreso nuovamente quell'immagine giovanile.
05:40Vediamo che i giovani vengono attratti, abbiamo anche dei pastori che sono molto giovani,
05:45perché presentiamo un Vangelo non legalista, un Vangelo che si impone,
05:51ma noi vogliamo dare, il nostro movimento vuole essere un movimento che non si impone nel dire
05:56se tu sei evangelico non devi credere a questa cosa, devi fare così, no.
06:01I nostri punti principali sono la fede in Gesù Cristo, l'amore di Dio, l'amore per il prossimo.
06:07Questa è la vera religione.
06:09Come dicevo, un filosofo diceva che il cristianesimo è la religione che ci autorizza a uscire dalla religione.
06:16E' qualcosa di fantastico questo Gesù, era ebreo, apparteneva tra virgolette alla religione ebraica,
06:26ma quando loro erano privi di misericordia, d'amore e erano molti legalisti, sappiamo la storia del fariseo,
06:33io digiuno, io prego, la religione ci fa diventare bigotti, ci fa credere di essere i migliori degli altri
06:40e quasi ci fa sentire autorizzata a puntare il dito sugli altri, a vedere che noi siamo i bravi,
06:47noi siamo i salvati e gli altri sono i perduti.
06:51Gesù, con questo sistema, li ha censurati.
06:54Possiamo dire che le uniche volte in cui Gesù veramente si è arrabbiato, tra virgolette,
06:59è stato contro la religione che quando si impone e ti dice tu devi fare così, tu devi fare così,
07:06tu sei giusto così, una salvezza basata sul legalismo, su quello che tu fai,
07:11quindi annulla la grazia di Dio, che siamo salvati per grazia, come diceva il profeta,
07:15siamo dei dizioni scampati dal fuoco.
07:18E noi adesso vi portiamo a conoscere le bellezze di questa comunità .
07:37Un nuovo giorno illumina il cammino, mi conduce alla croce che parla di te.
07:54Tu sei il mio Dio, prezioso è il tuo amore, la morte tua segna la vita mia.
08:08Siamo qui con Angela Attanà in Smeraldi e la moglie del pastore Tindaro.
08:14La prima curiosità che mi viene, siete in due perché in due reggete questa comunità , spiegacelo Angela.
08:21Noi abbiamo cominciato, ci siamo sposati molto giovani, abbiamo cominciato questo percorso insieme,
08:28è da 32 anni che facciamo questo percorso insieme, viviamo una vita abbastanza serena,
08:38non senza difficoltà , perché le difficoltà sono in questa vita, ci sono, però le affrontiamo con la grazia di Dio.
08:46Angela chi sono le amiche di Gesù?
08:49Le amiche di Gesù sono delle donne, semplici donne, normalissime, che hanno fatto un'esperienza dell'amore di Dio
08:58e vogliono farlo conoscere anche ad altre donne.
09:02Quante siete e come distribuite i compiti all'interno di questo gruppo?
09:08Poi ci sono gruppi di preghiera, che sono il supporto proprio spirituale, poi ci sono, è come un corpo no?
09:16E poi ci sono, e quello è lo spirito, la preghiera, poi ci sono le mani, le braccia,
09:22quelle che fanno delle torte una volta al mese per supportare la missione che abbiamo in Africa e in India,
09:29tutte noi ci accordiamo e facciamo delle torte, tutto il ricavato va proprio in beneficenza
09:35e chi ha delle doti, si sa cuscire, sa fare delle cose, le mettiamo proprio a disposizione per sovvenire ai bisogni.
09:48Poi c'è un gruppo che va dai senza tetto, prepariamo da mangiare, cuciniamo,
09:54si distribuisce una volta al mese anche insieme ad altre comunità anche cattoliche
10:00e ci adoperiamo per l'avanzamento del suo regno.
10:04La vostra religione, come le altre confessioni cristiane e religiose in genere,
10:10inquadrano il ruolo della donna in un contesto che è anche socioculturale,
10:16ecco per voi, per la comunità evangelica come viene visto?
10:19La donna biblicamente è a pari dell'uomo, non c'è il maggiore e l'inferiore,
10:27nella comunità cristiana il centro è Efraim, il ministero è maschile e femminile e cammina a pari, insieme.
10:37Ci adoperiamo infatti come donne, anzi forse siamo ancora più forti, più determinate degli uomini.
10:45Le circostanze della vita le gestiamo come donne ancora più determinate,
10:53ci sentiamo come supporto per l'uomo.
10:57Un'ultima domanda, se Tindaro è il pastore, tu che lo accompagni, come si definisce il tuo ruolo?
11:05Pastore donna, pastora?
11:07Pastore donna a tutti gli effetti, insieme ci completiamo, naturalmente io seguo molto più le donne,
11:19ma le coppie, soprattutto le coppie, visto che negli ultimi tempi ci sono degli attacchi soprannaturali,
11:28diabolici, noi crediamo che vogliono distruggere le famiglie e noi vogliamo lavorare tantissimo sulle famiglie,
11:38perché sappiamo che la famiglia è un supporto per i figli, per la prossima generazione,
11:44quindi quando le famiglie vengono spaccate sappiamo che le generazioni future avranno non pochi danni,
11:51quindi noi lavoriamo tantissimo sulle giovani coppie, sulle famiglie affinché possiamo essere veramente di supporto con la parola di Dio.
11:59Vediamo che in Proverbi parla benissimo la parola di Dio del ruolo della donna,
12:07la donna che lavora, la donna che serve, serve nella comunità , serve nella famiglia, onora l'uomo e viceversa naturalmente,
12:18quindi le donne che accompagnavano Gesù nel ministerio, le donne che sono apparse quando Gesù è risorto,
12:27c'è tanto della donna nella parola di Dio.
12:37Il mio passo si ti ascolterò giorno dopo giorno, parlerai al mio cuore,
12:47lungo la via in ogni istante e in tutto quel che sono io ti riconoscerò.
13:02L'impegno della comunità cristiana Efraim si dipana tantissimo nel sociale,
13:08numerosi i progetti che vengono portati avanti a partire dalla cosiddetta missione Kenya
13:14e adesso proviamo a farceli spiegare, farceli descrivere da Grazia.
13:20La nostra missione inizia con il proposito di sostenere i bambini.
13:26Questa missione nasce nel 2012, nel 2015 viene costruito il pozzo
13:31e attraverso la fonte vitale che è l'acqua inizia a prendere vita questa missione.
13:36Da lì vengono costruiti vari edifici, tra cui i più importanti sono i due orfanotrofi per maschietta e per femminuccia.
13:45Adesso stiamo ultimando per quanto riguarda l'orfanotrofia femminile, in questo momento abbiamo circa 130 bambini adottati.
13:53Ad un certo punto della mia esistenza Gesù irrompe nella mia notte oscura,
13:59travolge completamente la mia vita e da lì in poi è partito tutto, la mia chiamata.
14:05Quest'amore mi spinge verso le persone più bisognose, verso gli emarginati,
14:09verso gli ultimi della società , in particolare verso i bambini che sono più vulnerabili.
14:15A partire dal 2004 comincio a intraprendere i primi viaggi cristiani, umanitari in Africa
14:24e lì personalmente vengo a contatto con la realtà dei bisogni.
14:30Nel 2007 conosco Patrick, attraverso Patrick vengo a contatto con Colonnello Christopher Beatty,
14:41proprietario di un grande terreno e lì nasce la nostra sede, sede del Centro Cristiano Efraim.
14:50Il proposito è quello di sostenerli a livello alimentare, di dargli una struttura, una casa,
14:58ma anche li sosteniamo a livello scolastico.
15:01In questo momento c'è anche un progetto che sta prendendo vita, infatti adesso stiamo organizzando
15:09perché abbiamo anche bisogno dei fondi.
15:12Ecco la domanda appunto mi sorge spontanea, è il caso di dire come riuscite a sostenere questi progetti,
15:18a parte queste raccolte straordinarie che organizzate?
15:23Ci diamo da fare organizzando anche degli eventi all'interno stesso della nostra comunità .
15:29Una sorta di autotassazione?
15:30Sì, tutto parte da qui e tutto va in Kenya.
15:35Emanuele io so che tu sei timido e vuoi parlare poco, però in realtà c'è tanta bellezza e tanta semplicitÃ
15:42in quello che fate e che condividete, no?
15:44Sì, io in due parole ti dico quello che ho vissuto da tre anni a questa parte con la mia prima missione,
15:52che inizialmente era solamente un'informazione, ma quando l'ho vissuta è scoppiata un amore dentro
16:02che non si può spiegare, quei bambini quindi vederli non in quello stato,
16:08perché hanno una gioia e un amore che supera quello che c'ho io, quindi mi hanno dimostrato e dato tanto
16:15e voglio ricambiarli in altrettanto modo.
16:19Anche perché voi siete genitori di una bella ragazza adolescente, di due, quindi sapete,
16:25vivete realmente quali possono essere i problemi di queste te e quali sono i bisogni?
16:30Sì, è dura qua, io penso sia più facile stare lì insieme a loro che gestire qui la situazione.
16:39I progetti che avete in cantiere?
16:41In questo momento diciamo che abbiamo in cantiere il progetto della scuola,
16:45vogliamo costruire una scuola all'interno stesso del terreno così che i nostri bambini adottati
16:51possano avere la scuola direttamente lì sul posto.
16:54Durante questi viaggi in Africa siamo entrati in stretto contatto con una realtà che non conoscevamo,
17:01apparentemente sembra una realtà quasi finta, perché fino a quando non tocchi, non vivi,
17:10non fai questa esperienza, non metti i propri piedi in quel luogo, non si riesce a comprendere.
17:16Tre anni fa ho fatto la prima esperienza in Africa, è per me stata un'esperienza forte,
17:22forse un po' traumatica all'inizio, perché quando mi raccontavano mi volevo immedesimare
17:29nelle circostanze, nelle situazioni, però non ci riuscivo.
17:33Quando poi invece ho messo i piedi proprio su quella terra rossa e ho cominciato a vedere
17:38quegli occhioni grandi, neri, che mi guardavano e quei sorrisi che mi rivolgevano tutti quei bambini,
17:44nonostante le loro difficoltà , i loro traumi, i loro dolori, loro riuscivano a ridere.
17:51Quello ha toccato la mia vita in un modo straordinario.
17:54Io non userei il termine dar loro, ma userei il termine restituire, restituire la dignità ,
18:00quella stessa dignità che noi stessi purtroppo abbiamo tolto.
18:05È un loro diritto avere cibo da mangiare, è un loro diritto avere acqua,
18:11ed è proprio qui che la nostra missione si concentra, restituire loro ciò che hanno perso,
18:18restituire loro quello che purtroppo noi a nostra vergogna gli abbiamo usurpato.
18:24Abbiamo appena iniziato vedendo i vari bisogni che ci sono lì.
18:27Noi vogliamo essere un punto di ritrovo, un punto di accoglienza,
18:33questo è quello che vuole essere un aspetto importante della nostra missione.
18:37Fa sentire questi bambini fighi e noi sentirci padri, sentirci madri nell'accogliere.
18:44Non fare beneficenza solo per esorcizzare il vuoto che abbiamo dentro di noi,
18:49fare beneficenza per business, per mettersi in mostra, in evidenza, no!
18:55Ma soltanto motivati da questo grande amore, restituendo loro la dignità ,
19:01ricordandoci che la missione siamo noi.
19:05La missione sei tu.
19:07C'è un progetto che vi sta particolarmente a cuore perché è nato da pochissimo, qual è?
19:11Il nuovo progetto è Missione in India, praticamente nasce a dicembre circa.
19:16Dopo che il nostro pastore ha effettuato un viaggio lì, ha fatto un viaggio di sovralluogo
19:20e insieme alla collaborazione di un altro pastore abbiamo affittato una struttura
19:25e all'interno stiamo ospitando già dei bambini orfani e bisognosi.
19:29Quindi è una missione che ancora è in lancio.
19:34Oltre a ospitarli cosa offrite loro?
19:37Diciamo che è un po' allo stesso livello della missione in Kenya,
19:40sosteniamo i bambini con l'alimentazione, con il vestiario e anche a livello scolastico.
19:45All'interno della comunità ci sono storie che diventano testimonianze di vita
19:52per quanti si accostano a questa realtà , come quelle che stiamo per raccontarvi,
19:57quelle di Eleonora e Francesco, due storie che diventano una sola
20:01perché loro sono una coppia di coniugi.
20:04Francesco, cosa è successo nella tua vita a un certo punto?
20:07A un certo punto della fase adolescenziale mi sono trovato ad essere smarrito
20:13e in quello smarrimento mi sono trovato in un luogo molto buio, vale a dire la droga.
20:18Quindi dalla droga è stato un baratro, baratro, sempre buio, più buio,
20:25perché ho cominciato a conoscere l'eroina, la cocaina,
20:30ma parliamo di tossicodipendenza per tantissimi anni, parlo in vena,
20:34quindi una condizione totalmente disastrata, una condizione di morte.
20:37Come ti si è accostata la droga?
20:39Un malessere, non mi piaceva nulla, quindi cercavo qualcosa che mi appagasse,
20:46qualcosa che mi riempisse, quindi vedevo tante persone, quello che facevano
20:52e cercavo di prendere un po' il meglio di tutti, però non riuscivo a trovare
20:56una mia identità e quindi c'era questo senso di inadeguatezza sempre che mi accompagnava
21:03e l'unico posto dove stavo bene era quando mi drogavo.
21:08A un certo punto cosa accade?
21:11Accade che una persona mi ha dato un seme di luce, cioè ha dato velocemente
21:17la sua testimonianza simile alla mia e mi ha parlato che lui era in una condizione devastata,
21:22mi ha detto se tu hai qualche problema ti consiglio di pregare
21:26e la preghiera è nel nome di Gesù Cristo.
21:28Ho detto guarda io non conosco nessuna preghiera e mi ha detto meglio
21:30apri il tuo cuore a lui e vedrai che avverrà qualcosa.
21:34E così è stato, mi sono trovato nella mia stanzetta, sono entrato in un luogo segreto
21:39e ho cominciato a invocare il nome di Gesù Cristo dove lì è subentrata una meravigliosa luce
21:45che ha dissolto le tenebre, quindi mi ha dato la luce, mi ha dato pace e serenità .
21:53Quindi prima per stare bene avevo bisogno della droga, ora per stare bene ho bisogno del cuore di Gesù
21:59quindi entrare in preghiera e stare in quel luogo santissimo.
22:02Francesco tu sei stato in comunità ?
22:04No in comunità no, però abbiamo chiesto aiuto a varie strutture dove prendevamo
22:10prendevamo metadone, subutex, insomma surrugati per non stare male fisicamente.
22:15Ai tempi eri già fidanzato con quella che poi è diventata la tua sposa?
22:22Ci siamo incontrati, abbiamo fatto un cammino parallelo, poi quando ci siamo incontrati
22:28dico parallelo perché facevamo le vite, le nostre vite erano molto simili
22:33anche a livello di traumi che abbiamo vissuto.
22:36Poi quando ci siamo incontrati eravamo tutti e due nella tossicodipendenza
22:40quindi ci siamo dati alla pazza gioia, ma ecco quel grande amore
22:45che comunque c'è stato veramente un grande amore prima di vivere quel baratro insieme
22:51e quindi poi abbiamo, siamo stati nella dissolutezza più dissolutezza
22:58però nella dissolutezza abbiamo poi trovato il faro che ci ha riportato a casa
23:03quindi Gesù poi ci ha tratto fuori dalle tenebre.
23:06Eleonora, tu hai condiviso con Francesca appunto questo male che poi è diventato
23:11è sfociato nel bene, è sfociato nell'amore, nella vostra unione.
23:15Sì, sono iniziato all'età di 14 anni cominciando con le droghe leggere
23:21quindi il classico spinello pensando di poter gestire questa situazione
23:25pensavo vabbè che vuoi che sia, è uno spinello ogni tanto, un tiro ogni tanto
23:30una bevuta ogni tanto, quando poi in realtà da baratro si chiama baratro
23:35fino a quando sono arrivata anch'io a toccare l'apice delle droghe con l'eroina
23:41e sono arrivata anch'io a drogarmi in vena.
23:44Ho frequentato, all'epoca facevo anche i rave con le droghe chimiche
23:50e tutto ciò lo facevo perché comunque non sapevo chi ero
23:53dietro tutta questa facciata di dura in realtà c'era una ragazza molto fragile
23:59perché il mondo in cui stavo non mi piaceva ed ero alla ricerca di questa veritÃ
24:07di questo spirituale che comunque pensavo che facendo uso di droghe
24:12riuscivo a sfondare questa porta per capire che cosa in realtà c'era nell'invisibile.
24:18Fino a quando poi un bel giorno, ormai arrivata alla frutta come si suol dire
24:25nel gergo giovanile, mi sono ricordata di quando ero bambina
24:30ed è l'unica realtà che conoscevo era appunto la preghiera che ci insegnano da piccolini
24:37quindi il Padre Nostro e mi sono trovata ad avere una nostalgia di Dio
24:44e quindi ho cominciato a chiedere, ho cominciato a scrivere delle lettere nel mio delirio
24:50scrivevo che volevo cambiare vita, che non ci riuscivo, che avevo bisogno di cambiare mente
24:56di rinascere a nuova vita e così il meraviglioso Cristo che mi ha ascoltato
25:02mi ha dato questa opportunità attraverso la predicazione del Vangelo dal mio attuale pastore
25:09e lì è cominciata la trasformazione, la nuova nascita, il nuovo cammino in Cristo
25:16di gloria in gloria e di valore in valore, fino a quando ci siamo sposati con Lui
25:21abbiamo tre meravigliosi bambini che si chiamano Zoe, Joshua ed Eman
25:27e serviamo Dio e la nostra vita è un atto di adorazione
25:32tutto ciò che noi facciamo lo facciamo nel Suo nome per dare gloria a Lui
25:36perché da come siamo stati tratti dalle tenebre noi vogliamo essere per gli altri un faro
25:42perché il Signore ci dice che noi siamo luce e sale di questa terra e così noi vogliamo farlo
26:12e lo Spirito di Dio si muove libero insieme a noi
26:26la terra gioirà vedendo la sua sposa adorare
26:36la terra canta il cielo adora e tutto grida che tu sei santo
26:56la terra canta il cielo adora e tutto grida che tu sei santo
27:18voi due in particolare mi pare che segui un progetto qui
27:21io insieme a mio marito perché noi abbiamo tutto in comune, avevamo in comune le tenebre e ora abbiamo in comune la luce
27:29quindi abbiamo preso in carico il ramo della misericordia insieme ad altri responsabili
27:39misericordia è un cuore per il misero quindi eravamo in una condizione di miseria
27:45emarginati e reietti si può dire perché quando poi sei nella tossicodipendenza e le persone non si fidano più di te
27:53e ti fai terra bruciata attorno ed è difficile riacquistare una dignitÃ
28:01però Cristo ci ha rivestito e noi così vogliamo fare agli altri come fece quel samaritano
28:07infatti il nostro progetto si chiama Il Buon Samaritano
28:11ed è appunto un progetto umanitario, missionario ed evangelistico
28:15quindi è molto ampio e la visione è molto grande
28:20Francesco come ti approcci a casi e storie simili alle tue quando ti trovi davanti a un giovane che sta vivendo le stesse difficoltà che tu hai vissuto?
28:31allora mi approccio per come si è approcciato con me l'amore di Gesù Cristo
28:37andando oltre quello che può essere l'olfatto, in questo caso puzza, tante volte parliamo di puzza
28:43vado oltre quello che può essere un vestito, vado oltre la rabbia di quella persona
28:50e cerco di arrivare al cuore di quella vita perché semplicemente si è smarrito come ero smarrito anch'io
28:57e Gesù è venuto proprio per coloro che erano smarriti a ritrovare la pecorella smarrita e a portarci a casa
29:04quindi il mio approccio è semplicemente un approccio d'amore dove non voglio nient'altro che la persona possa conoscere la stessa luce
29:13affinché possa trovare serenità , tranquillità , possa conoscere l'amore di Cristo per esperienza
29:19ed è questo il cuore pulsante del Vangelo, la misericordia di Cristo che va oltre, oltre, oltre
29:30quello che possiamo noi creare denominazioni, barriere, comunità , nomignoli, va oltre ogni cosa
29:38e Lui arriva dove deve arrivare quindi mediante questo amore che ho ricevuto quando ne ho opportunità e occasione
29:46semplicemente cerco di rilasciare questo amore e lo dico sempre che quando qualcuno fa qualcosa di buono in questo caso
29:53quando noi facciamo qualcosa di buono si chiama Gesù Cristo
29:59vedi un bacino
30:30santo, santo
30:34la terra canta
30:37la terra canta, il cielo adora e tutto grida che tu sei santo
30:50la terra canta, il cielo adora e tutto grida che tu sei santo
31:05un nuovo giorno illumina il cammino mi conduci alla croce che parla di te
31:27tu sei il mio Dio, prezioso è il tuo amor, la morte è tua, segno la vita mia
31:42io ti seguirò passo dopo passo, si ti ascolterò giorno dopo giorno, parlerai al mio cuore
31:57lungo la via in ogni istante e in tutto quel che sono io ti riconoscerò
32:11Contina e Fabio vogliamo provare a raccontarvi come una passione quella per la fotografia diventa qualcosa di più
32:21si caratterizza come linguaggio per evangelizzare, per farsi missionari attraverso un progetto molto molto bello
32:30Tina come nasce la passione per la fotografia?
32:33La passione per la fotografia nasce durante i nostri viaggi
32:40io e Fabio ci siamo conosciuti a Roma nel periodo in cui studiavo musica
32:46e da lì abbiamo iniziato il nostro viaggio intorno al mondo
32:51durante la nostra permanenza in Australia nasce l'amore per la fotografia
32:55più o meno nel periodo in cui vivevamo nel deserto
33:00abbiamo vissuto e lavorato insieme agli aborigini australiani per tre mesi
33:06dopodiché dopo questa esperienza siamo tornati in Italia, ci siamo sposati
33:10e da lì abbiamo continuato il nostro viaggio in Europa e un po' in giro
33:17Voi oggi fate questo per professione?
33:20Si esatto, è iniziato per passione, per hobby ma ce ne siamo innamorati profondamente
33:26e quindi vogliamo vivere di questo
33:29Da hobby a professione, da professione a missione ed è così che nasce Maldafrica
33:36Conoscendo mia moglie che è la figlia del pastore d'Indoro
33:40mi sono inserito dentro questa famiglia e grazie a loro ho cominciato a fare questi viaggi in Africa
33:46Il primo viaggio mi sembra che è stato nel 2016-2017 se non mi sbaglio più o meno
33:52Abbiamo approcciato in maniera inizialmente molto amatoriale
33:57anche perché la fotografia era da poco arrivata nelle nostre vite
34:01quindi stavamo ancora studiando e facevamo i primi scatti
34:06Poi l'Africa è un territorio che ti conquista
34:10quindi dal primo viaggio è arrivato il secondo, il terzo, il quattro
34:15e di conseguenza sono aumentate anche le nostre conoscenze fotografiche
34:19e il progetto è diventato più grande di quello che era all'inizio
34:26Un progetto che voi avete presentato, avete esposto anche attraverso una sorta di personale al Centro Neurolesi
34:33Dicembre 2024 grazie al nostro curatore Francesco Mento che ci ha dato questa grande possibilitÃ
34:43Chiaramente Maldafrica è tanto
34:48però il nostro sguardo vuole focalizzarsi in questo determinato periodo
34:54in un nuovo approccio, corale
34:57vorremmo comunque non enfatizzare soltanto una fotografia che parli di dolore, di umiliazione
35:06ma vorremmo raccontare un'Africa di resilienza, di conquista
35:12quindi diciamo che il nostro obiettivo è questo in questo momento
35:18avere uno sguardo più corale, soprattutto nei prossimi viaggi
35:25Un progetto che voi avete presentato, avete esposto anche attraverso una sorta di personale al Centro Neurolesi
35:31Dicembre 2024 grazie al nostro curatore Francesco Mento che ci ha dato questa grande possibilitÃ
35:38Chiaramente Maldafrica è tanto
35:43però il nostro sguardo vuole focalizzarsi in questo determinato periodo
35:49in un nuovo approccio, corale
35:53Un progetto che voi avete presentato, avete esposto anche attraverso una sorta di personale al Centro Neurolesi
36:00Dicembre 2024 grazie al nostro curatore Francesco Mento che ci ha dato questa grande possibilitÃ
36:07Chiaramente Maldafrica è tanto
36:12però il nostro sguardo vuole focalizzarsi in questo determinato periodo
36:18Un progetto che voi avete presentato, avete esposto anche attraverso una sorta di personale al Centro Neurolesi
36:25Dicembre 2024 grazie al nostro curatore Francesco Mento che ci ha dato questa grande possibilitÃ
36:32Un progetto che voi avete presentato, avete esposto anche attraverso una sorta di personale al Centro Neurolesi
36:39Dicembre 2024 grazie al nostro curatore Francesco Mento che ci ha dato questa grande possibilitÃ
36:46In questa piccola casetta che sa di fiabba, sa di incantato, si riuniscono i piccoli, i cosiddetti membri dell'A-Frame Kids
36:57I bambini appunto, come dice uno dei nostri amici, tu come ti chiami?
37:01Giovanni Astuto
37:02Giovanni, cosa fate voi qua in questa casetta?
37:05Lavoriamo, facciamo schede
37:09Ma in questo momento siete qui a colorare delle parole importanti, diciamole queste parole, quali sono?
37:15Bontà , gioia, amore, gentilezza, pace
37:20E cosa fate dopo che colorate queste nuvolette?
37:23Tu stai colorando la pace
37:26E poi le attaccheremo sui muri
37:29Le attaccate ai muri per ricordarsi un messaggio fondamentalmente
37:33Perché poi questo gioco diventa un modo per crescere, per condividere un percorso di evangelizzazione
37:41Naturalmente in queste attività sono seguite da alcuni membri di questo gruppo, fra cui Antonella
37:48Antonella, cosa si fa? Quali insegnamenti trasmettete a questi piccoli?
37:53L'A-Frame Kids Project ha lo scopo di rilasciare ai bambini proprio quelli che sono i principi del Vangelo
38:00Il nostro sogno è quello proprio di seminare come dei semini appunto su questa terra che è la nostra bellissima comunitÃ
38:09Tutti quelli che sono i principi e i valori che Gesù ha rilasciato
38:13E non lo facciamo soltanto spiritualmente, ma utilizziamo anche delle attività pedagogiche
38:20Anche con percorsi formativi di sperimentazione
38:26O comunque ci imbattiamo un po' nell'utilizzo di vari materiali
38:30Per far fare ai bambini un'esperienza che sia sensoriale e non soltanto di formazione intellettuale
38:39Quanti sono i bambini che afferiscono a questo gruppo e partecipano al progetto?
38:44All'incirca, parlando dei 5-7 anni, sono fra i 10 e i 15 bambini
38:50Poi abbiamo l'altro gruppo, che sono i più piccolini, quelli di 2-4 anni, che sono intorno sui 10
38:59Naturalmente sono tutti figli di famiglie che fanno parte della comunità ?
39:03Sì, esatto
39:04E che voi seguite quante volte a settimana?
39:06Allora, noi li seguiamo due volte a settimana, il mercoledì e la domenica
39:10Parallelamente a quando si svolgono le celebrazioni in chiesa
39:14Quindi, ad esempio, i bimbi della fascia 5-7 anni partecipano, ad esempio, alla lode e all'adorazione
39:19Quindi li coinvolgiamo anche in questo momento di preghiera
39:21Così impariamo loro anche come affrontare una vita da cristiano adulto
39:26E poi li portiamo qui nella nostra casetta e spieghiamo alcune storie della Bibbia
39:32E tramandiamo loro i valori che ci sono stati tramandati a noi
39:56E in tutto quel che sono, io ti riconoscerò
40:07Io ti seguirò passo dopo passo, sì ti ascolterò giorno dopo giorno
40:16Parlerai al mio cuore
40:21Lungo la via in ogni istante
40:26E in tutto quel che sono
40:30Io ti riconoscerò
40:38Come vi avevamo anticipato all'inizio di questa puntata
40:42Il cuore della comunità sono i giovani
40:46I giovani che abitano questa realtà , che la raccontano raccontandosi
40:52A seguirli c'è il pastore Dino De Francesco, sua moglie Maria
40:57Pastore Dino, quanti sono i giovani di questo gruppo dell'Efraim?
41:02Sono all'incirca un'ottantina, dei quali abbiamo una cinquantina di adolescenti
41:07Quali attività fate voi con loro settimanalmente, immagino?
41:12Abbiamo tante attività come chiesa e ci uniamo molto nel sociale
41:16Perciò il nostro primo obiettivo con i giovani è inserirli in tutte le attività della chiesa in generale e nel sociale
41:22E poi una cosa che molto noi viviamo è il venerdì, col nostro holiday che organizziamo con i ragazzi
41:30Maria, perché un giovane dovrebbe accostarsi alla vostra realtà ?
41:35Perché immagino che voi accogliate anche persone che non hanno mai conosciuto questo tipo di credo, questa confessione
41:45Sì, diciamo che il nostro obiettivo principale non è quello di rilasciare ai giovani una religione
41:52O di rilegarli all'interno di un sistema, ma quello che noi vogliamo trasmettere ai giovani
41:58È il momento di essere di impatto per questa società , di essere di impatto per la generazione che sta arrivando
42:05Quindi di fare la differenza e di potersi esprimere attraverso i doni e i talenti che loro scoprono
42:12Dino, tu sei molto giovane e naturalmente stai raccogliendo, facendo l'eredità del Pastore Tindaro
42:21Un'eredità bella, importante, che portate avanti insieme in questo momento?
42:26Sì sì, lui è proprio il mio mentore, io sono entrato nella comunità Efraim che avevo 16 anni
42:34Ho avuto questa esperienza molto forte con Dio perché vengo da un passato abbastanza burrascoso
42:40I miei genitori si sono separati quando ero piccolino, mio padre ha fatto anni di carcere
42:45Perciò io sono vissuto senza la sua presenza e ho pure vissuto un pochino l'ombra del suo passato
42:52Perciò ho preso questa strada, diciamo di quartiere, vivendo un pochino già molto giovane
42:5912 anni, 11 anni, fare esperienze con droghe, con compagnie non tanto buone
43:05E proprio all'età di 15 anni ho avuto questo invito da parte di mia sorella di venire qui
43:11E lì ho avuto un impatto, un incontro con Dio
43:14E da quel giorno ho lasciato tutto quello che vivevo e ho cominciato a vivere proprio per Dio
43:20E il pastore da quel giorno è stato proprio un conduttore, un padre, un insegnante
43:25E oggi lui, questa sua visione di puntare tutto sui giovani, di puntare molto sulla generazione che verrÃ
43:33L'ha trasferita nel mio cuore e proprio quello che noi vogliamo fare, come diceva poco fa mia moglie
43:38È toccare questa generazione portando il cristianesimo di Gesù
43:43Perché il cristianesimo di Gesù non è tanto una religione che ti relega dentro
43:48A un qualcosa, a dei riti, a delle sacralità , tutti questi
43:54Ma il cristianesimo di Gesù è una vera e propria rivoluzione
44:00Rivoluzione che parte dalle relazioni
44:03Perciò quello che noi facciamo con i giovani di oggi
44:06È portarli intanto in una relazione intima con Dio
44:09Avere un rapporto di preghiera con Dio
44:11Un rapporto con la parola di Dio
44:14Quello che noi facciamo negli Holiday quando ci incontriamo insieme ai ragazzi
44:18È proprio questo, metterli davanti alla parola di Dio
44:21Ma come un consiglio, non come un comando, una legge
44:24Ma un consiglio da parte di Dio affinché le loro relazioni con gli altri
44:29Possano essere relazioni autentiche, relazioni vere
44:33Perciò puntiamo molto su questo, proprio portare una rivoluzione
44:37Far sì che loro possano portare una rivoluzione a una societÃ
44:40Che vive molto di corsa, è tutto sempre di corsa
44:45E i ragazzi tendono a isolarsi con i social
44:50E quello che noi vogliamo fare invece è rilasciargli tutto questo
44:54Con l'Holiday, con la parola, con lo stare insieme
44:56L'importanza dell'amicizia, l'importanza del rispetto
44:59L'importanza di volersi bene
45:01L'importanza che abbiamo l'uno con l'altro
45:04Che è quello che il nostro Maestro Gesù ha fatto
45:10In Giacomo 1, verso 2
45:14Sarà scritto di avere gioia
45:18Quando passo per Iganza e Ponte
45:22Io so che mai ci ritornerò
45:25Io so che tutto l'amore può cambiarsi in danza
45:29Non c'è tristezza, non c'è sudanza
45:33Tutto l'amore può cambiarsi in danza
45:37Non c'è tristezza
45:41Io danzo, danzo, danzo, danzo
45:45Danzo, danzo
45:47Brito, bruto, bruto
45:49Brito, bruto, bruto
45:52Brito, bruto
45:54L'amore mio
45:56Brito, bruto, bruto
45:59Brito, bruto
46:01Messa, messa
46:03Messa, messa
46:05Messa, messa
46:07Messa, messa
46:35Mi ha fatto ridere
46:37Mi ha fatto ridere
46:39Mi ha fatto ridere
47:03Io ti segno io
47:05Passo dopo passo
47:07Sì, te lo ascolterò
47:09Giorno dopo giorno
47:13Parlerai ogni un po'
47:20Al mondo, alla via
47:23In ogni istante
47:25E in tutto quel che sono
47:30Io ti riconoscerò
47:34Io ti seguirò
47:37Io ti seguirò
47:40Passo dopo passo
47:42Sì, te lo ascolterò
47:44Giorno dopo giorno
47:47Parlerai ogni un po'
47:52Al mondo, alla via
47:55In ogni istante
47:59E in tutto quel che sono
48:03Io ti riconoscerò
48:16Io ti riconoscerò
48:33Perché vi è servito per sostenere un grande progetto?
48:39Sì, sì, abbastanza importante perché è nato tutto non per caso
48:46Sembrava per caso, ma è tutto nato con un motivo
48:50Inizialmente addirittura questo canto, mi ricordo, è nato proprio scritto la sera prima
48:56E il giorno dopo la ragazza inizia a suonare il pianoforte
49:01E da lì parte una melodia cantata
49:04E nel giorno stesso abbiamo fatto questo canto tutti insieme
49:11Che da lì poi è diventato il singolo di questo cd che si intitola Inneni
49:18Che significa Eccomi
49:22Ed è stato davvero emozionante soprattutto perché l'abbiamo fatto a scopo benefico
49:27Tutto il ricavato di queste vendite è andato in Kenya
49:32Sappiamo che abbiamo dato tante gioie e tanti sorrisi a questi bambini di quella nazione, di quella cittÃ
49:40La gioia, la spensieratezza, la speranza sono la cifra
49:46Del cammino di evangelizzazione di tutti questi giovani che vedete
49:50Che si radunano qui in questa chiesa ogni venerdì
49:54Per elevare il loro canto di lode, per aggregarsi, per condividere la bellezza dello stare insieme
50:01Tu sei uno di loro, quanti anni hai, come ti chiami?
50:04Io ho 17 anni e mi chiamo Antonio
50:06Antonio da quanto tempo frequenti qui l'Efraim?
50:09Io praticamente sono cresciuto qui, quindi da quando sono nato sono sempre stato qui, non mi sono mai allontanato
50:16Vi osservavo mentre pregavate cantando
50:20La vostra è una gioia che si vede, viene fuori da dentro e contagia quanti sono presenti
50:26Sì perché quando noi l'odiamo e adoriamo il Signore si manifesta attorno a noi, sentiamo la presenza del Signore
50:32E grazie alla presenza del Signore noi abbiamo un fuoco dentro che noi lo manifestiamo, lo rendiamo pubblico a tutti
50:39Rispetto ai tuoi coitanei ti senti diverso, ti senti additato perché stai facendo qualcosa che esula da quello che fanno i giovani della tua etÃ
50:48Uscire, aggregarsi, magari andando fuori
50:51Sì io mi sento diverso perché non è da tutti fare questo cammino
50:55Ma è meglio essere qui che altrove perché in questo posto intanto trovo persone meravigliose che hanno il mio stesso scopo, hanno i miei stessi pensieri
51:06E soprattutto perché questo è il posto dove tutti ci riuniamo e condividiamo la nostra fede, condividiamo questi momenti in cui il Signore si manifesta
51:15E quindi questo
51:18Ci sono anche i più piccoli e la cosa bella è che qua, almeno credo ma adesso ce lo facciamo confermare da lei, nascono anche tante belle amicizie
51:28Sì nascono tante belle amicizie, infatti qui ho conosciuto Rebecca e Zaira che sono delle mie grandi amiche e che le stimo tanto
51:37Oltre a pregare cantando cosa fate qui quando vi riunite il venerdì?
51:43Allora, questa è una domanda un po' complessa perché spiegare a parole quello che succede qui il venerdì è veramente complicato
51:51Oltre a questo noi tra virgolette veniamo istruiti, loro ci fanno conoscere la parola del Signore quindi veniamo istruiti
52:13Il Vangelo di Luca a capitolo 10 ci racconta la storia, il racconto del buon samaritano
52:32E racconta che un certo dottore della legge, un avvocato della legge ovviamente, un uomo molto colto che aveva studiato la legge fin da bambino
52:40Si rivolse al maestro Gesù facendogli questa domanda
52:45Signore che devo fare per ereditare la vita eterna?
52:49E Gesù gli risponde cosa sta scritto nella legge?
52:53E lui risponde ama il Signore Dio tuo con tutto il cuore, la tua anima, la tua mente, le tue forze
53:00E il prossimo tuo come te stesso
53:03Gesù in realtà fa rispondere a lui stesso perché aveva fatto una domanda molto elementare
53:10Però Gesù con saggezza la rifà a lui la domanda, gliela fa dire a lui stesso la risposta
53:17Allora Gesù gli dice fa questo e vivrai
53:21Quando l'avvocato della legge dice chi è il mio prossimo
53:26Gesù racconta questa storia che conosciamo tutti o quasi dove parla del buon samaritano
53:34E racconta che un uomo, usa la parola un uomo, antropos scendeva da Gerusalemme
53:42Quindi fa vedere come l'umanità decaduta che scende
53:46E dice che scendendo per quella strada dei briganti lo bastonarono e lo lasciarono mezzo morto
53:54Gesù racconta che poi da quella stessa strada per caso scendeva un sacerdote
53:59Che rappresenta il potere politico, rappresenta anche il potere religioso
54:04Scendendo da quella strada vide quell'uomo mezzo morto però passò dall'altra parte
54:12La stessa maniera un levita, levita rappresenta anche lui la religione
54:18A servizio della religione ebraica, a servizio dei sacerdoti, a servizio del culto levitico
54:25E anche lui come sacerdote lo vede quell'uomo mezzo morto e anche lui passa dall'altro lato
54:32Gesù racconta invece che una terza persona, un buon samaritano
54:38Poi viene chiamato il buon samaritano
54:40Un samaritano, uno che non era condizionato da nessun tipo di religione
54:45I samaritani erano una mescolanza di popoli
54:49Gli ebrei però si erano immischiati con diverse culture, con diverse religioni
54:55Quindi non era condizionato da una religione vera e propria
54:59Dice che scendendo diversamente da quello che fece il sacerdote e il levita
55:05Vide il samaritano, vide quell'uomo mezzo morto e si fermò, dice ne ebbe compassione
55:13E qui l'evangelista Luca usa un termine per compassione
55:17Un termine che veniva usato solo in riferimento a Dio, in riferimento a Gesù
55:22E diversamente dal sacerdote e dal levita si accostò e si avvicinò
55:28Dice facciò le sue piaghe, sappiamo la storia, non racconto nei dettagli
55:32Versò vino e olio che rappresenta la vita, che rappresenta lo spirito santo
55:37Curò le sue ferite, lo mise sopra la sua cavalcatura, lo portò in una locanda
55:42Sappiamo tutto, dicendo poi al locandiere prenditi cura di lui
55:46Al mio ritorno ti darò quello che magari avrai speso in più
55:52Allora Gesù con questa parabola ci sta insegnando che in realtÃ
55:58Quello che fa la differenza è l'amore per il prossimo
56:01E alla domanda del dottore della legge dice che il mio prossimo in realtÃ
56:07Gesù poi la forma in un'altra maniera, Gesù dice a questo dottore
56:12Chi è stato il prossimo di colui che era mezzo morto
56:15Cioè non tanto chi è il mio prossimo ma di chi io mi voglio fare prossimo
56:19Dei altri, in realtà questo è il tutto, questo è il cristianesimo
56:24Questa è la religione, la religione è la misericordia
56:28Un nome usato da Dio che Dio rivelò a Mosè, usato dalle tre religioni più grandi
56:35Che in ebraico è Adonai Adonai, El Racum Ve Anun
56:39Il Signore, il Signore è Dio, è il misericordioso, è il compassionevole
56:43Alla fine quello che fa la differenza è l'amore
56:47Un samaritano che non era condizionato, che non era rivestito di religiositÃ
56:52Però ha mostrato quello che significa veramente amare Dio e amare il prossimo
56:58Perché la verità , come disse Gesù, ognuno di noi pensa di avere una veritÃ
57:02Ma la verità non è una nostra teologia, non è teoria, la verità si fa
57:08E la verità è questa, ebbi fame mi resti da mangiare, ebbi sede mi resti da bere
57:13Ero forestiere e mi accogliessi, insomma, è diventare un discepolo di Gesù
57:18Come disse Gesù, basta un buon discepolo essere come il suo maestro
57:22E finisco con una frase di un filosofo francese dove lui diceva
57:28Il cristianesimo è la religione che ci autorizza ad uscire dalla religione
57:34Perché la vera religione è amare Dio, è amare il prossimo come noi stessi
57:41E noi decidiamo di chi vogliamo farci il prossimo
57:45I sacerdoti e le vite passano dall'altro lato
57:48Quel samaritano si fermò e ne ebbe compassione
57:52Questo è il tutto, questo è il cristianesimo
58:04Tututututu
58:24Ci sono anch'io
58:28Mi porto due lacrime, scese in ritardo
58:32La strada più breve
58:37Si impara al ritorno
58:41Ci sono anch'io
58:45E una cascata di pioggia scura
58:50Divertiti e piangi, non smettere adesso
58:54Che il bene sia vero
58:57Ci sono anch'io
59:01In questo concerto di spine e di perle
59:05Tu ridi per quando hai tenuto la faccia
59:10Composta davanti alle sberle
59:14E tutta per te
59:18E una cascata di pioggia scura
59:23Divertiti e piangi, non smettere adesso
59:27Che il bene sia vero
59:30Tututututu
59:32Ci sono anch'io