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NovitàTrascrizione
00:0017 anni passati nell'ombra, tra le mura di scantinati trasformati in laboratori clandestini
00:06ed i venuti la sua prigione. 17 anni senza mai mettere piedi in una scuola, in un pubblico
00:10ufficio, in un ambulatorio, in un ospedale. È la storia di una ragazzina, figlia di una
00:15coppia di origini cinesi, identificata la scorsa primavera nel corso di un blitz della
00:19Guardia di Finanza e della Polizia Locale all'interno di un laboratorio illegale di
00:23Mazzano. Quando il suo nome è stato inserito nel database del ministero, della giovane
00:28risultava solo un'informazione, l'atto di nascita avvenuta in un ospedale di Rovigo,
00:32dove all'epoca la famiglia era residente. Dopo la separazione dei genitori, il figlio
00:37maschio è rimasto in Veneto insieme al padre, mentre la ragazza ha seguito la madre al lavoro
00:41in diversi laboratori clandestini del nord Italia, gestiti da connazionali fino ad approdare
00:46a Mazzano, dove la sua storia è venuta alla luce. La 17enne nel frattempo, divenuta maggiorenne,
00:52non parla italiano e ha passato la sua adolescenza accanto alla madre, in contesti dove lo sfruttamento
00:56del lavoro è purtroppo la regola. Per questo, sul suo caso, non è stato aperto un procedimento
01:01specifico, mentre Chindaga si sta concentrando piuttosto sui movimenti di denaro e la filiera
01:07degli sfruttatori per ricostruire la rete che l'ha intrappolata per tutto quel tempo.
01:11Nel frattempo lei, attraverso il legale, intende regolare la sua posizione sul territorio italiano.
01:16La pratica inquestura è aperta.