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Trascrizione
00:00Punto di rottura, l'informazione che spacca con Rush.
00:05Bentornati a tutti su Radio Roma News inizia una nuova puntata di Punto di Rottura. Anche
00:12oggi come ogni giorno alle ore 12 siamo in diretta per gli amici che magari ancora non
00:18conoscono bene il nostro canale sul canale 14 delle digitali terrestre e ovviamente anche
00:23poi in totale mobilità possiamo arrivare a te per tutto grazie anche al nostro streaming.
00:29Cosa fondamentale, cosa importante per chi conosce ormai questo programma da qualche
00:33mese a questa parte, da qualche stagione ormai siamo arrivati praticamente ad oltre la prima
00:39della stagione, questo è poco ma è sicuro. Punto di rottura è un programma popolare. Io
00:44amo parlare di cose che fondamentalmente poi noi viviamo, di disagi che fondamentalmente
00:50poi viviamo o andiamo anche a creare. Poi cercheremo di capirlo ovviamente nel corso
00:56della puntata. Come sempre ringrazio la regia dietro le telecamere di Matteo Lupini e come
01:02sempre sapete che gli spunti arrivano anche grazie a Breaking Bad che è il programma
01:09radiofonico che conduco dalle 7 alle 10 nel nostro network su Radio Roma. Ormai lo sapete
01:16mi conoscete bene che ogni tanto vado ad attingere dei titoli che sono fondamentali. Stiamo vivendo
01:23un mesetto o qualche settimana di scioperi. C'è lo sciopero della scuola, c'è lo sciopero
01:30dei trasporti pubblici e se ricordate bene qualche giorno fa, ne accendai anche qui a
01:36punto di rottura, c'è uno sciopero in atto che avverrà tra poco e parliamo del 20 di
01:42novembre che è quello legato ai medici, sindacati, medici, poi capiremo bene. Questo è il titolo
01:47che abbiamo prescelto, sindacati dei medici, sciopero il 20 novembre contro la manovra.
01:53Questo sciopero sicuramente potrebbe portare dei disagi ma fondamentalmente lo sciopero
01:59è creato anche per quello, per ottenere qualcosa e per avere soprattutto delle risposte. Legge
02:06di bilancio ha creato un bel po' di cause e confusione, tra poco avremo in collegamento
02:12il dottor Stefano Magnone, segretario di ANAO Assomed Lombardia e con lui cercheremo
02:18di capire nel miglior modo possibile per quale motivo alla fine è stato indetto realmente
02:24questo sciopero. Per darvi una mano, per aiutare gli amici che sono a casa in questo momento
02:29vi mostriamo anche il testo della legge di bilancio per il 2025 che come leggete spiegano
02:36i sindacati conferma la riduzione del finanziamento per la sanità rispetto a quanto annunciato
02:42nelle scorse settimane e cambia le carte in tavola rispetto a quanto proclamato per
02:47mesi. La manovra Rilevano prevede un aumento dell'indenità di specificità medica sanitaria
02:55di 17 euro nette per i medici e 14 euro netti per i dirigenti sanitari per il 2025, 115
03:03euro nel 2026 per i medici e 0 per i dirigenti sanitari, mentre nelle tasche degli infermieri
03:09arriverebbero per il 2025 circa 7 euro e per il 2026 circa 80 euro e non va meglio
03:16per le altre professioni sanitarie. Torniamo in studio grazie alla regia di Matteo, datemi
03:23il collegamento con il dottor Magnone e cerchiamo subito di capire un po' come andremo a finire.
03:32Intanto dottor Stefano Magnone grazie per aver accettato il nostro invito.
03:38Grazie a voi, grazie a voi. Allora è un piacere averla a punto di rottura e con lei vorrei
03:44cercare di capire un po' questo sciopero, il motivo, il perché, come siamo messi, cosa
03:50gira, cosa bolle in pentola fondamentalmente per cercare di arrivare più possibile agli
03:57amici che amano seguire questo programma dottore. Lo sciopero in realtà è l'ultima tappa di un
04:04percorso che era già iniziato perché la manifestazione del 20 novembre era già stata
04:08indetta sia da noi che da un altro sindacato di medici e poi anche da un sindacato di infermieri
04:14perché c'era tutto il tema di questi mesi legati alla violenza sui sanitari, legata
04:20alla carenza di personale, legata alla carenza di investimenti nel fondo sanitario. Poi con
04:28il varo della legge di bilancio diciamo che le carte sono state scoperte definitivamente
04:33quindi quando si è visto che di tutti i proclami fatti e che continuano a essere fatti
04:37sugli investimenti, sull'abolizione del tetto, alle istruzioni e sulle carenze sia del servizio
04:44sanitario che va comunque riformato, quando abbiamo visto che non c'era più nulla o quasi
04:49nulla allora abbiamo deciso di proclamare lo sciopero insieme agli infermieri perché
04:54questa battaglia riguarda tutti e due come categoria, ma vale soprattutto perché questo
05:00servizio sanitario di cui tanto ci vantiamo, ci siamo avvantati, sta veramente crollando pezzo
05:06per pezzo. Ci sono nuove eleve, la metto così, cioè ci sono persone, ragazzi o ragazze, nuove
05:16eleve che si stanno avvicinando a questa professione o ultimamente c'è anche un, non
05:21dico disinnamoramento, però magari piano piano le persone non scelgono più di fare magari anche
05:27solo la professione dell'infermiere? Il problema nasce soprattutto per quanto riguarda medicina,
05:35dove non c'è mai stato carenza, non è mai stato poco attrattiva, quindi ogni anno abbiamo molti
05:41più persone che cercano di entrare rispetto ai posti disponibili, lì c'è un problema di scelta
05:45poi dopo la laurea. Alcune professioni, alcune discipline sono ormai abbandonate, altre invece
05:51sono molto ricercate perché hanno dei ritorni non solo economici, quindi possibilità di fare
05:58libera professione oltre allo stipendio oppure di fare attività fuori dagli ospedali, ma c'è
06:04anche una qualità di vita diversa rispetto a chi invece si dedica per esempio all'emergenza
06:08urgenza. Sul versante degli infermieri invece è drammatica la situazione perché fate solo conto
06:14che quest'anno abbiamo messo a bando lo stesso numero di posti per medici e per infermieri,
06:19quindi vuol dire che ci saranno troppi medici e pochissimi infermieri, quindi chi ha doveri di
06:23programmazione non è stato capace, quindi non è un problema solo di questi ultimi anni, ma di
06:29molti anni fa, non è stato capace di indirizzare i giovani verso un tipo di professione piuttosto
06:34che verso un altro. Chiaramente le leve economiche di stipendio sono fondamentali, ma anche la
06:41qualità di vita che ormai è un parametro che viene fortemente ricercato da chi si affaccia
06:46a questo mestiere, sia dalla parte medica sia dall'altra infermieristica. Questo è vero. Negli
06:53ultimi anni questa cosa è cambiata soprattutto dopo quello che abbiamo vissuto magari nel momento
06:58pandemico, mettiamola così, ma anche altre cose che sono capitate. Effettivamente ad oggi quando
07:04si sceglie una professione, che possa essere in questo caso il medico o l'infermiere, che si va
07:09molto a puntare sulla qualità di vita. Prima c'era questa ambizione di fare carriera, magari
07:15uno era disposto a rinunciare anche alle proprie ore di vita da passare con la famiglia ed altro,
07:20invece ad oggi le cose stanno cambiando. E soprattutto però, non è che voglio essere avaro,
07:25però bisogna anche tirare fuori dei soldi per alcune professioni che fondamentalmente servono
07:30tantissimo. Non che le altre siano da meno, però comunque stiamo parlando di professioni che,
07:34se stai male, ti salvano la vita. Poi dopo medico bello o infermiere bello, poi dopo quando c'è da
07:44tirare fuori i soldi, si aspetta troppo e la paura è che questi soldi magari arriveranno,
07:48magari fra due anni arriveranno, perché sono stati anche stanziati, però magari poi ve li
07:52deveranno perché c'è un'emergenza e verranno buttati da un'altra parte fondamentalmente.
07:56Quindi ci potrebbe essere anche questo rischio. Diciamo che l'impegno economico messo in realtà
08:02vale per il contratto che dovrà arrivare tra anni, quindi diciamo che hanno messo un impegno quasi un
08:08pagherò, poi possono sempre prendere l'idea. Di fatto è questo. Quindi avevano promesso prima una
08:15serie di cose e non ci sono queste cose in leggi di bilancio. Poi il ministro se ne è anche uscito
08:19in modo infelice dicendo non vedo medici intelligenti, non ho avuto mai notizie di
08:25questo. E' chiaro che non è che stiamo parlando dello stipendio di persone che possono essere
08:30paragonate alla media degli stipendi italiani, però qui non è questo il tema. Il tema è che
08:34queste professioni sono in grave sofferenza e quindi o si trova un rimedio anche economico e
08:40qui non c'è nulla, oppure salta tutto. Perché ormai certe persone, certe fasci di età, ma i
08:49giovani per un motivo, ma quelli cinquantenni o sessantenni per altri motivi, abbandonano il
08:54fronte, quindi lasciano il campo per cercare altri tipi di lavoro oppure vanno all'estero.
09:00Quindi di fatto l'emergenza è qui e ora, non è tra due anni, tre anni, nient'altro, 28, 30.
09:06Tanti medici italiani e tanti professionisti italiani scegono poi di abbandonare l'Italia
09:16e di andare a lavorare anche all'estero per altre altre condizioni, rinunciando a volte anche alla
09:21famiglia, ai propri cari, a quello che poi hanno attorno. Quindi questa è una cosa che potrebbe,
09:26già è accaduta in passato, potrebbe tornare in voga ad oggi. Quindi molte professioni potrebbero
09:33abbandonare proprio l'Italia per cercare qualcosa di meglio anche fuori. Le faccio un'altra domanda,
09:39è possibile anche il contrario? Cioè nel senso che poi noi andiamo a ricercare medici dall'estero
09:45per portarceli in Italia o infermieri dall'estero per portarceli in Italia? Questi tentativi sono
09:52in corso, anche in Lombardia l'assessore Bertolasio è andato in Sud America, al momento io non ho
09:57notizie particolarmente aggiornate. Certamente medici o infermieri dall'Europa non ne troveremo
10:03mai perché il problema non l'abbiamo solo noi. Oggi o ieri sul giornale c'era appunto un annuncio
10:09forse del ministro che parlava di 10.000 infermieri indiani, per verità benvolentieri, poi sarà
10:16difficile per loro imparare l'italiano in poco tempo. Quindi il tema viene da molto lontano,
10:22il sistema è stato abbandonato da tempo, è stato usato come bancomat, non ci hanno messo i soldi,
10:27chi programmava aveva altri interessi, abbiamo tagliato le borse di specializzazione anni fa,
10:32poi quando siamo arrivati col Covid avevamo l'acqua alla golla, abbiamo allargato le cotone
10:38della borsa, poi ci siamo accorti che alcune discipline non le sceglie nessuno, insomma
10:42è tutto un rincorrere, è tutta un'emergenza, manca proprio un pensiero, manca un pensiero sul
10:47medio termine, sul lungo termine, come sempre la politica si occupa delle votazioni del mese
10:53successivo a rocca e cannuccia perché anche quelle poi contano ai fini dell'equilibrio nazionale,
10:58cioè siamo un paese assolutamente governato male, ma non da oggi, da sempre, da almeno 20 anni,
11:06perché la classe dirigente è completamente scomparsa, abbiamo dei cercatori di voti che
11:14temporaneamente governano e prendono decisioni per i prossimi 6 mesi, poi le spacciano come
11:21grande lungimiranza, anche questo è un dibattito stucchevole sul fatto che aumentano i soldi del
11:26fondo sanitario in senso assoluto e non bisogna guardare la percentuale rispetto al Pitro,
11:31abbiamo avuto 3 anni in cui l'inflazione è arrivata al 18%, quindi come si fa a non capire
11:37che non c'entra niente quanti soldi ci metti in senso assoluto, ma quanto spendi rispetto alla
11:42ricchezza che crei, perché i prezzi sono completamente cambiati e quindi è proprio un
11:47inganno. Sì, sono perfettamente d'accordo con lei, è proprio quello che poi vai a vivere al di fuori,
11:53al di là dello stipendio, mi dai 100 euro, 200 euro in più, 300 euro in più, ma poi la qualità
11:57di vita fuori è una roba allucinante, questo vale per qualsiasi tipo di mestiere, poi non regge
12:03il confronto, ecco perché poi le persone spesso cambiano paese. Allora dottore dobbiamo andare
12:09in pubblicità, le chiedo se possiamo tenere da altri 2-3 minuti, 5 minuti dopo la pubblicità,
12:14ritatemi un attimo il collegamento regia per favore, oppure se la dobbiamo salutare adesso
12:19la salutiamo. Sì, se devo proprio andare mi dispiace. Non è un problema, io la ringrazio
12:24veramente per l'apporto che ci ha dato, per le sue parole, spero di avere la possibilità di poter
12:29riparlare con lei magari in maniera diversa, ok? Grazie dottore, grazie davvero, ricordiamo 20
12:37novembre lo sciopro istituito dei medici ed infermieri. Grazie dottore, è stato un piacere,
12:42a presto. Torniamo in studio, ce ne andiamo in pubblicità, poi quando rientreremo vi faremo
12:48vedere anche un servizio a cura della nostra Silvia Corsi e discuteremo un po' di questa
12:52questione tra pochissimo dopo la pubblicità. Punto di rottura, l'informazione che spacca con
13:00Rush. Torniamo in studio per la nostra seconda parte di Punto di Rottura. Ancora una buona
13:07giornata agli amici che ogni giorno seguono questo programma alle ore 12 su Radio Roma News e in
13:13replica alle ore 19. Mi piace sempre ricordare anche tutti quelli che magari non hanno la
13:18possibilità di poterci seguire in diretta durante l'ora quasi di pranzo e diciamo che
13:24si godono tutti i nostri argomenti nella zona aperitivo. Allora, se avete appena acceso la tv
13:31non vi preoccupate, sarò veloce, farò un piccolo recap per non dare noia a nessuno. Sapete che mi
13:36piace fare questa cosa per non far perdere il filo del discorso. Siamo tornati dopo la pubblicità,
13:42mi sembra anche giusto e rispettoso verso chi ama seguirmi. Allora, oggi abbiamo deciso di
13:48parlare di un argomento importante per tutti. Anche se non siete né medici né infermieri,
13:54sicuro al 100% avete avuto bisogno, o avrete bisogno magari tra poco, non voglio augurare
14:02niente a nessuno, però un dottore o un medico ormai fa parte della vita quotidiana di tutti,
14:07e abbiamo deciso di affrontare un discorso che è legato allo sciopero che ci sarà il 20 di
14:14novembre. Uno sciopero che mette in mezzo medici e infermieri, questo è il titolo di partenza,
14:21sindacati dei medici, sciopero il 20 novembre contro la manovra. Perché contro la manovra?
14:25Perché abbiamo parlato prima con il dottor Magnone che è stato nostro ospite, contro la manovra
14:31perché non ci sono soldi, perché arriveranno, ma arriveranno forse i soldi, quindi non arriveranno
14:37per i contratti che sono in essere adesso. E uno dice, vabbè Rush, ma noi non siamo né infermieri
14:42né dottori, ragazzi va bene per tutti, uguale per tutti il discorso, perché a parte che abbiamo
14:47bisogno di questo servizio, eviteremo, spero poi di lamentarci, come magari a volte accade,
14:54mancano dottori, mancano infermieri, i ragazzi non ci sono, non vogliono scegliere questo mestiere.
15:00E il nostro dottore Magnone, prima in collegamento con noi, ha detto due o tre cose che mi hanno
15:04fatto ragionare, anche il fatto di andare a prendere magari ragazzi dall'estero. Ci arriveremo
15:11tra pochissimo. Prima di farvi vedere il servizio anche a cura della nostra Silvia Corsi e di
15:18mostrarvi qualche dato, ci siamo soffermati prima di andare in pubblicità sulla qualità di vita
15:23italiana, che spesso e volentieri porta molte persone, che possa essere un medico, che possa
15:28essere un infermiero o che possa essere anche un altro libero professionista, a mollare il nostro
15:33paese e andarsi in un'altra città. Sono cambiate le cose ormai da anni, ok? Ora, chi sceglie il
15:41lavoro, lo sceglie anche in base alla qualità di vita. Nessuno più vuole lavorare 12 ore al giorno,
15:4714 ore al giorno. Ovviamente le mie parole sono un dato che va in percentuale, però se ci fate caso,
15:55quando un ragazzo, ma anche un meno giovane, dai, su, bisogna essere onesti, va a cercare un posto
16:00di lavoro è la prima cosa che cerca di capire quanto tempo libero potrebbe avere. Ed è una cosa che,
16:06secondo me, è fondamentale. Sicuramente ci stiamo portando dietro questa cosa da quel periodo brutto
16:12che ci ha rinchiuso dentro casa, quindi ci manca l'aria, vogliamo stare fuori, vogliamo godere del
16:17tempo libero, perché sennò poi abbiamo paura che questo tempo libero sia sprecato, buttato lì.
16:22E allora si parlava di qualità di vita. Vi voglio far vedere una cosa. Abbiamo trovato un ranking,
16:29una classifica della qualità di vita italiana e ci sono delle città che sono in vetta. Questa
16:35classifica del sole 24 ore, fatta anche molto bene, è, diciamo, suddivisa da bambini, giovani,
16:43anziani. Ora, al di là dei bambini che al momento, nell'argomento che stiamo trattando,
16:48ci interessa poco, però giovani e anziani ci interessa. Vi voglio far vedere la classifica
16:55ranking riservata ai giovani, per quanto riguarda la qualità di vita. La prima città italiana è
17:01Gorizia, dove si vive veramente molto bene per i ragazzi, per i giovani. Quando dico giovani,
17:06ovviamente intendo magari dai 25, 35, 40 anni, super giù, ok? Non voglio offendere nessuno,
17:13ma super giù siamo là. E abbiamo messo a paragone con Roma, guardate. Vedete? Allora,
17:18residenti giovani, loro sono al quinto posto, noi siamo al 52esimo. Andiamo a vedere magari
17:24quelli che potrebbero darci più noia, fondamentalmente. Guardiamo, per esempio,
17:29non so, magari, vediamo un po', amministratori, comunali, anni 40, 85esimo posto, noi siamo al
17:3671esimo posto. Vediamo i laureati, 54esimo posto, noi siamo al terzo posto. Vediamo l'età media,
17:44al parto, quinto posto, noi siamo al 99esimo posto. O quoziente di inuzialità, quante persone
17:51poi vanno a nozze? 54 contro il 99%. Ci sono dei dati che sono migliori a Roma, dei dati magari
17:58peggiori. Ma nel ranking, classifica finale, Gorizia è al primo posto, Roma è al 98esimo
18:05posto per la qualità di vita per i giovani, ok? Ora, torniamo in studio, vi facciamo vedere un
18:12servizio a cura della nostra Silvia Corsi, che va a descrivere lo sciopero, il perché,
18:16la legge di bilancio, la manovra, qualsiasi cosa, gestito ovviamente molto bene dalla nostra
18:22giornalista. Con lei faremo un piccolo recap, poi torniamo e diamo ancora una sbirciatina alla
18:27qualità di vita riservata agli anziani nel nostro paese. Guardate. I primi ad annunciare lo sciopero
18:34di medici ed infermieri previsto per il 20 novembre, a poche ore di distanza dalla pubblicazione del
18:39testo della legge di bilancio 2025, sono stati i professionisti dei sindacati medici, ANAO,
18:45CIMO e del sindacato degli infermieri Nursing Up. I sindacati hanno indetto lo sciopero nazionale
18:51per protestare contro la legge di bilancio, che considerano in qualche modo deludente. Spiegano
18:57i sindacati che la legge confermerebbe la riduzione del finanziamento per la sanità. E come accade
19:03anche per la scuola, quando non si investe in un settore così importante, è difficile pensare
19:08lungimiranti. Pensare quindi al futuro, perché la sanità dovrebbe correre in soccorso del cittadino
19:15per difendere il diritto alla salute sancito dalla nostra carta fondamentale. Scenderà in piazza chi
19:21vuole gridare a gran voce il suo essere contrario al testo della legge, una manovra che cambia le
19:26carte in tavola rispetto a quanto proclamato per mesi. Il malcontento di chi lavora nel settore è
19:32forte e incrociare le braccia quel giorno significa protestare per i tantissimi episodi di violenza
19:38in corsia negli ospedali, per denunciare le situazioni insostenibili che il settore deve
19:43subire, per i turni massacranti, per gli straordinari obbligati, per le ferie negate, per i
19:49riconoscimenti economici e contrattuali che tardano ad arrivare. Grazie alla nostra Silvia
19:56Corsi per il servizio dedicato oggi a Punto di Rottura. Adesso vi faccio vedere un po' i dati,
20:04questo ranking, questa classifica nazionale aggiornata 2024 del Sole 24 Ore per la qualità
20:11di vita riservata agli anziani. I giovani l'abbiamo visto, guardiamo un attimo il ranking. Come vedete
20:17la prima città è Trento, rispetto a Roma vedete che ci sono dei dati fondamentali. Vi faccio un
20:26esempio, anche solo l'esposizione per inquinamento acustico, noi siamo al quarantesimo posto,
20:31siamo molto ma molto vicini, ok, alle prime posizioni. Non so, consumo di farmaci per
20:39depressione, siamo al trentesimo posto, ok, quindi siamo veramente molto vicini a questa cosa. Vedete
20:47che ci sono per esempio la speranza di vita a 65 anni, loro sono al primo posto, noi siamo al
20:51trentutesimo posto. Vedete che qui in questa classifica finale realmente che abbiamo e sono
20:58dati aggiornati, vedete che ci sono negli indici cose che possono essere positive o negative,
21:06questi sono dati che sono stati aggiornati nella classifica finale, come leggete,
21:102022, ma i dati sono stati aggiornati al 2024. Possiamo tornare in studio, c'è un'altra cosa
21:17che volevo farvi notare. Prima il nostro dottore, dottor Magnone, ha parlato del ministro della
21:25salute, di Schillaci, dicendo che si era riuscito con questa cosa dei medici che fondamentalmente
21:32potrebbero essere, già è uscita questa notizia, presi dall'India. Abbiamo un titolo, intanto ve lo
21:39facciamo vedere, Schillaci dice assumeremo 10.000 infermieri indiani per coprire gli organici,
21:45più soldi ai medici, cioè non è che dice arriveranno i medici indiani e sostituiranno
21:50gli altri, dice al momento dobbiamo correre ai ripari, questo perché? Perché gli ospedali sono
21:54in affanno, perché mancano medici, perché mancano infermieri. Il punto di domanda, la cosa che io mi
22:01chiedo da libero cittadino, e adesso non voglio né prendere le parti dei medici, degli infermieri,
22:08e tantomeno magari schierarmi dall'altra parte, è un ragionamento che faccio ad alta voce, poi
22:13ovviamente voi potete essere d'accordo o meno, ma se non siete d'accordo o siete d'accordo, questo è
22:18il numero, potete dire la vostra senza nessun problema, però la difficoltà di prendere magari
22:23i ragazzi dall'estero è sicuramente la lingua, perché noi in Italia questa cosa dobbiamo dirla,
22:28a meno che non siano medici che parlano italiano, e anche molto bene lo comprendono, la nostra
22:32lingua non è una lingua facile, il problema è che noi siamo versi veramente molto male a livello
22:38di istruzione inglese nel nostro paese, bisogna essere onesti, in Italia pochi parlano l'inglese,
22:43ok? Quindi voi immaginate una persona che va all'ospedale o una persona che si deve andare
22:49a curare, che deve parlare con un medico, adesso perché abbiamo i medici indiani in questione,
22:56ma può essere un medico anche che viene da Londra, un medico che viene da New York, un medico
23:01che viene dall'Albania e non parla italiano ma parla inglese per comunicare, abbiamo questo
23:07problema purtroppo di ignoranza nel nostro paese e non sono dati che vi dico così, sono dati reali,
23:13potete confrontarli su web, la maggior parte del popolo italiano non parla inglese, quindi provate
23:19solo a immaginare questa situazione all'interno di un ospedale, quindi tanta difficoltà o magari
23:25in qualche clinica privata, in un pronto soccorso, provate a immaginare questa cosa. Allora perché
23:32questi ragazzi non vogliono fare più i medici? Ne abbiamo parlato anche prima, è semplice,
23:36mancano i soldi, qualità di vita brutta, è normale che i medici italiani se ne vanno in un altro
23:41paese e quali possono essere i paesi? Anche l'Asia, sapete quanti medici italiani lavorano
23:48in Asia? Qualità di vita migliore, si spende di meno, come diceva prima il dottore, potete dare
23:54anche, ma questo è un discorso che vale un po' a tutti, adesso generalizzo per la chiusura di questa
23:59puntata, potete darci anche 100 euro, 200 euro, 300 euro di più, ma se poi per andare a comprare
24:06il pane, la pasta, il cibo, gli alimenti di prima necessità, spendiamo un casino di soldi o per
24:11godere semplicemente di una cena fuori, spendiamo tanti soldi, la qualità di vita si abbassa e Roma,
24:19come avete visto, non è di certo in cima alla classifica. Io la chiudo così, grazie a tutti,
24:24l'appuntamento con Punto di Rottura torna ovviamente, come lo sapete, ogni giorno alle
24:29ore 12, domani abbiamo scelto di farvi vedere una delle repliche migliori degli ultimi sette giorni
24:38e ci tengo a dire che godetevi anche voi una buona giornata di festa, ogni insanti che sia,
24:47godetevi questo lungoponte. Noi ci risentiamo diretta da lunedì, mi raccomando domani non
24:52perdetevi la replica. Ciao a tutti, grazie anche alla regia di Matteo Lupini.