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Trascrizione
00:00Extra, tutti i colori dell'attualità, con Claudio Michalizio.
00:05Bentornati, bentornati a destra. È stato sicuramente uno dei dossier di politica economica
00:12e strategica più complicati e più tribolati della storia recente del nostro paese. La
00:20nuova era di ITA, sorta sulle ceneri dell'ex Compagnia di Bandiera all'Italia, a questo
00:26punto sembra aprirsi e parlerà un po' più tedesco. Ne parleremo tra poco con un ospite,
00:32prima la copertina, cura di Silvia Corsi. E così, alla fine, la nuova ITA, sorta dopo
00:38vari tentativi sulle ceneri della Storica all'Italia, è pronta al decollo. Manca ancora
00:43il via libera definitiva di Bruxelles, che però appare ormai scontato, e poi il matrimonio
00:48con l'Ufthansa potrà essere celebrato. L'intesa era rimasta in stand-by fino all'ultimo, ma
00:54alla fine il Ministero dell'Economia e delle Finanze ha sigillato l'accordo definitivo
00:59con il colosso dei Cieli tedesco, che sembra nuovamente in alto mare dopo la richiesta
01:04dei nuovi partner di uno sconto sull'investimento da 829 milioni di euro, che però ora è stato
01:11confermato. Dunque, ITA può decollare dopo l'ennesima crisi che di fatto aveva nuovamente
01:16coinvolto lo Stato italiano per garantire soldi e continuità. Ora il 41% della società
01:22è controllata da Berlino, che entro il 2033 potrebbe arrivare al 90%. Si chiude a tutti
01:29gli effetti un'era dopo innumerevoli tentativi di salvataggio, costati oltre 13,4 miliardi
01:35di euro, per mantenere operativa la compagnia di bandiera attraverso decenni di crisi finanziaria.
01:41Ora però la nuova società è in pista, pronta a partire. Peccato che a bordo non ci saranno
01:47tutti i dipendenti dell'ex Salitalia, oltre a quelli già persi per strada, per molti
01:52di loro sotto l'albero è arrivata la procedura di licenziamento.
01:55Eh sì, ci sono ancora una serie di aspetti da chiarire. Intanto vi presento il nostro
02:01ospita Antonio Amoroso, che è il segretario generale di Cubitrasporti. Buonasera e bentornato
02:05a Estra. Buonasera a voi e a tutte le ascoltatrici e gli ascoltatori. Mi cosenta di precisare
02:13che gli ascoltatori se ne saranno accorti, visto l'ambiente attorno a lei. Abbiamo registrato,
02:17stiamo in diretta questa sera, come di solito capita, ma la ringraziamo perché ci interessava
02:22molto il vostro punto di vista. L'Orizzonte, voi avete già proclamato uno sciopero, ne
02:28parleremo tra un attimo. Le posso intanto chiedere un commento su questo matrimonio?
02:33Mancava soltanto della documentazione che ieri sera l'Italia ha consegnato, dopo le
02:39incertezze sui soldi che la Germania sembrava volesse non dare, aveva chiesto uno sconto
02:45rispetto agli 829 milioni di euro. Il vostro parere?
02:50Intanto non è il primo matrimonio che si compie nei cieli italiani. Era successo con
03:01Air France all'epoca dei Capitani Coraggiosi, sostanzialmente, e poi è di nuovo il procinto
03:09di essere compiuto con Etihad successivamente, due situazioni che sono precipitate velocemente,
03:21che hanno manifestato la corda in tempi rapidissimi. Ora vedremo con l'ustanza se le cose cambieranno.
03:29Certo, l'investimento è un investimento a mio avviso minimale per mettere le mani
03:36sul ricco mercato del trasporto aereo italiano. Siamo però alla vendita dei gioielli di famiglia.
03:42Crediamo che l'Italia perda una grossa opportunità, quella di dotarsi di una compagnia aerea in
03:49grado di garantire la connettività del nostro paese con l'estero e soprattutto anche da
03:57un punto di vista dei collegamenti interni, a mio avviso. Certo, oggi Ita è una compagnia
04:04che intercetta meno del 10% del traffico aereo nazionale. Questo a proposito dei piani
04:10di rilancio che sono falliti. In realtà non è mai esistito un vero piano di rilancio,
04:15è sempre stato un piano di ridimensionamento. Vedremo se questa volta, come noi temiamo,
04:22Ita diventerà la navetta per alimentare gli aeroporti tedeschi da cui poi partiranno i
04:29aiutamenti intercontinentali che sono sicuramente più profettevoli e che da un punto di vista
04:36più generale possono essere da volano per l'economia. Certo è che è paradossale che
04:42questo matrimonio avvenga e quindi questa vendita, questa ulteriore privatizzazione
04:47avvenga alla vigilia dell'avvio del giubileo che solo su Roma si prevede l'arrivo di 35
04:55milioni di pellegrini. Potrebbe essere una grande occasione questa. Mi pare di capire
05:04che lei dica, così i nostri ascoltatori focalizzano il suo punto di vista, in questa operazione
05:10probabilmente Lufthansa userà Ita non come una compagnia da far crescere con una propria
05:18strategia autonoma dal punto di vista imprenditoriale, ma la metterà al servizio di Lufthansa e
05:24per rafforzare il polo principale. È un po' questo il vostro timore?
05:29Sì, in realtà il problema è proprio questo, cioè la compagnia di bandiera italiana che
05:36diventa un pezzo della compagnia di bandiera tedesca. Sarà obiettivo di rilancio da parte
05:45di Lufthansa oppure no? Lo vedremo. Certo è che nelle condizioni in cui ormai è stata
05:52ridimensionata la Exalitalia con la nuova Ita, dal nostro punto di vista in assoluta
05:57continuità, è una dimensione che non avrebbe consentito di reggere sul mercato, tant'è
06:03che i risultati tanto decantati, i successi annunciati sull'avvio di Ita in realtà non
06:10erano esattamente la verità. Ita se rimanesse, a mio avviso, senza il partner industriale,
06:17in questo caso Lufthansa avvierebbe in tempi molto rabiti, dal mio punto di vista, le procedure
06:25di fallimento, esattamente quelle che già sono e non sono ancora state chiuse, quelle
06:30di Alitalia pubblica del 2008 e quella dell'Alietiad avviata nel 2017. Quindi assisteremo alla
06:38terza procedura concorzuale della compagnia di bandiera italiana.
06:44Chiaramente sembrerebbe che siano arrivati in porto gli accordi, c'è un certo mistero
07:00per quanto riguarda le richieste di sconto che ha fatto Lufthansa, o meglio che il MEF
07:07ha fatto circolare sulla stampa, avrebbe compiuto Lufthansa, cosa che noi crediamo
07:14che in realtà non siano stati completamente rigettati, ma che forse è stata trovata una
07:20strada alternativa per far dire al governo che in realtà non si svende Ita, in realtà
07:27era poco credibile che fallisse un'operazione di centinaia di milioni per 10 milioni di
07:34euro di rispagno, la realtà è che molto probabilmente Lufthansa conoscesse molto bene
07:41qual era la situazione in cui versava Ita e avrebbe potuto richiedere ulteriori sconti.
07:48Evidentemente da parte del MEF c'è stata una richiesta di rinunciare a questa possibilità
07:53e magari di sottoscrivere gli accordi che fossero tombali, in tal senso l'opposizione
07:59di Lufthansa a questa situazione ha fatto sì che il governo abbia dovuto aprire un
08:04tavolo di confronto molto probabilmente per concedere altri sconti e gli altri sconti
08:09sono sempre e soltanto magari ulteriori ammortizzatori sociali, magari sconti per quanto riguarda
08:15la contribuzione e per quanto riguarda la fiscalità. A mio avviso questa è un'operazione
08:21di deindustrializzazione del nostro paese, non ne dovremmo essere assolutamente fieri,
08:26quando si racconta che in questa maniera si tutelano le casse pubbliche in realtà
08:31non si dice una cosa assolutamente vera che i soldi spesi nel corso degli anni sono soldi
08:39stati che sono stati buttati per ridimensionare, per espellere il personale, per accompagnarlo
08:46all'uscita via l'Italia dalla compagnia di bandiera.
08:52A proposito delle espulsioni, l'ultimo tema che vorrei affrontare con lei, abbiamo tre
08:57minuti ma ci tengo molto perché noi sappiamo quanto rappresenti anche dal punto di vista
09:02economico all'Italia per questo territorio, per Roma, per il Lazio, il valore dell'Hub
09:07di Fiumicino. Allora quanto è costato in termini di posti di lavoro questo continuo
09:15avvicendarsi di ipotesi, di strategie, di matrimoni per il salvataggio di all'Italia
09:20e soprattutto è vero che c'è rischio di nuovi licenziamenti? La copertina diceva
09:24che qualcuno sotto l'albero riceverà una lettera in dal senso?
09:29È più che vero, l'Italia in amministrazione straordinaria, il gruppo all'Italia sia
09:37all'Italia SAI che all'Italia City Line hanno aperto le procedure di licenziamento
09:41collettivo, a questo punto la cassa integrazione è garantita fino al momento, fino al 31
09:47dicembre del 2024, dal 1 gennaio questi lavoratori entreranno nelle liste, quelle che una volta
09:56si chiamavano liste di mobilità, oggi si chiama fruiranno della Naspi, quindi di un
10:00ammortizzatore sociale di natura non conservativa, ovvero sarà risolto il loro rapporto di lavoro.
10:05Sono presso poco 2 100 lavoratori che vengono espulsi in un settore in costante crescita,
10:13questo dà un po' la dimensione di quello che sta accadendo. Verranno avviate le politiche
10:20attive, un tentativo di ricollocare questi lavoratori sul mercato, credo che forse un
10:25minimo di speranza e poi vedremo se si verificherà, sarà in Lombardia, ma credo dove sono circa
10:33350 le persone che verranno espulse tra l'aeroporto di Linate e l'aeroporto di Malpensa, credo
10:40molto di meno che possa succedere a Roma, a Fiumicino dove sono oltre 1 700 i lavoratori
10:47che verranno messi alla porta e magari anche i lavoratori degli scali del centro-sud,
10:52che anche questi saranno avviati ai licenziamenti. Da un punto di vista dell'impatto sull'occupazione
10:59è una tragedia, è l'ennesima tragedia e la contraddizione è che avviene in un mercato
11:06in larga espansione, questo il governo aveva detto che non si sarebbe verificato, le forze
11:12politiche che si erano presentate in campagna elettorale, le forze politiche attualmente
11:16in maggioranza lo avevano assicurato che non sarebbe stata questa la politica, in realtà
11:21in assoluta continuità con le politiche dei governi precedenti, in particolare con il
11:26governo Draghi, sono assolutamente evidenti e purtroppo ne pagano moltissimo il conto
11:32i lavoratori e le loro famiglie. A memoria di croniste ci lasciamo con questa
11:36considerazione, ricordo che per uno scherzo del destino i punti cruciali della vicenda
11:43all'Italia hanno sempre coinciso con una campagna elettorale, dai tempi di Air France 2008
11:50e ogni volta all'Italia è diventato un argomento sul quale si diceva non taglieremo il personale,
11:55non faremo fare sacrifici, poi i fatti hanno sempre smentito le promesse. Speriamo che
12:01qualcosa di positivo possa avvenire a questo punto, io intanto la ringrazio Antonio Moroso,
12:07segretario di Cubi Trasporti, le auguro un buon proseguimento e grazie davvero per esser
12:11stato con noi. Grazie a voi e buona giornata. Grazie, grazie al nostro ospite e a voi che
12:18ci avete seguito, adesso gli altri programmi di Radio Roma News, qui sul canale 14 del
12:23digitale terrestre, Extra torna domani alla solita ora, arrivederci!

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