• anno scorso
Trascrizione
00:00Volevo raccontare la storia di una donna che perde la memoria e riesce a trovare una via
00:16d'uscita salvifica nella possibilità di entrare dentro dei personaggi cinematografici,
00:23in questo caso dei personaggi interpretati dalla grandissima Monica Vitti, personaggi
00:29femminili e quindi in qualche modo ricostruire un'altra vita, è quello che facciamo tutti
00:34quando andiamo al cinema, ci togliamo dalla nostra vita e in qualche modo ci proiettiamo
00:39nella vita di qualcun altro, in questo caso lei si proietta nella vita di tutte quelle
00:45grandissime protagoniste, grandissime personaggi che Monica Vitti ha incarnato e facendo così
00:52riacquista la possibilità di vivere una seconda volta, diciamo che prende a prestito
00:57la memoria di tutti questi personaggi, le vite di tutti questi personaggi, chi non vorrebbe
01:02avere nella sua vita la possibilità di avere altre 10-20 vite diverse, credo che sia il
01:09sogno di tutti quanti, lei lo fa, lo fa attraverso questa memoria del passato, fa un viaggio
01:16nel tempo, un viaggio attraverso delle emozioni, delle emozioni divertenti, tristi, drammatiche
01:23e accanto a lei c'è un uomo che la segue in questo viaggio.
01:26Quest'uomo e questa donna chi sono e come le hai coinvolti, come le hai portate e come
01:31ti sei lasciata anche trascinare dalla loro interpretazione?
01:34Quest'uomo e questa donna sono due grandissimi attori italiani, Alba Rotbacher e Filippo
01:39Timi che hanno accettato di fare questo film con grande gioia e hanno fatto questo viaggio
01:45insieme a me attraverso la perdita della memoria, quindi è stato anche un lavoro non
01:51tanto sul racconto, sull'imitazione di quella che poteva essere la vita di Monica Vitti
01:59o la storia di Monica Vitti, ma invece un'evocazione se vogliamo di figure del cinema, del grandissimo
02:07cinema italiano di moltissimi anni fa.
02:10Io credo che il sentimento fondamentale sia stato quello della perdita, la perdita di
02:15memoria in questo caso, ma anche la perdita dell'amore di una persona che tu hai accanto
02:20e che a poco a poco non riconosci più, perché chiaramente perdendola a sua memoria è come
02:26se ti sfuggisse tra le mani e questo è un sentimento della perdita che chiaramente appartiene
02:32a tutti quanti, poi ognuno lo vive a modo suo, però in questo caso è stato, la malinconia
02:38direi non è abbastanza, forse la malinconia è stata la mia nel immaginare che un certo
02:44tipo di cinema forse non esiste più in qualche modo, non esisterà più, ovviamente ne esisterà
02:52altro magari anche altrettanto gioioso, bello da vivere, ma sicuramente un certo tipo di
02:59cinema come l'abbiamo vissuto in quegli anni non c'è più, questo è sicuramente un sentimento
03:05malinconico.
03:06Cosa speri e ti sei stupita forse anche di riscontrare incontrando i tuoi produttori,
03:12i tuoi spettatori, i vostri invitati a questo tavolo creativo?
03:16Io penso che ci sia stata senz'altro la tenerezza che è un sentimento assolutamente unico,
03:22indispensabile, profondo e salvifico in fondo, credo che sia quella che ci fa scorgere nell'altro
03:30essere umano, qualcuno che ci assomiglia o comunque qualcuno come noi per un attimo
03:36sentiamo questa condivisione, la tenerezza è anche quello che ci fa sentire meno soli
03:41tutti quanti, avere tenerezza per chi ci sta vicino, per chi ci sta di fronte, io credo
03:47sia stato un grande viaggio anche nella tenerezza.
04:00Grazie a tutti per aver guardato il video, ci vediamo la prossima settimana con un nuovo
04:04video, ciao!