Coimbra, 14 mag. (askanews) - "Oggi siamo in ritardo, in rincorsa rispetto agli eventi e dobbiamo, di conseguenza, avvertirne l'urgenza. Le iniziative avviate in materia dalla Commissione europea sono un primo fondamentale passo e testimoniano piena consapevolezza della posta in gioco. Sono anche una dimostrazione di concretezza, volendo porre a fattor comune strumenti e vantaggi di scala propri di un ordinamento sovranazionale che già in passato ha dimostrato capacità di adattamento a diversi shock esogeni". Lo ha sottolineato il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, concludendo il XVIII simposio Cotec a Coimbra.La Difesa comune europea è uno dei temi la cui "attualità ed urgenza ben esemplifica le conseguenze dell'inazione e delle ingiustificate ritrosie a procedere lungo il cammino dell'integrazione. Gli Stati membri ne discutono da oltre settant'anni. Da quando a Parigi, nel maggio 1952 fu firmato il Trattato che istituiva la Comunità Europea di Difesa. Questa veniva rilanciata, in forme diverse e meno ambiziose, tra il '98 e il 2000. Non è difficile immaginare - osserva il capo dello Stato - quale sarebbe oggi la condizione dell'Unione, di fronte al mutato contesto geopolitico, se avessimo scelto a suo tempo di compiere quel salto di qualità politico nel processo di integrazione".
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00:00Scongiurare tali rischi è fondamentale. A questo fine si osserva nei due rapporti che occorre porre in campo misure efficaci e allo stesso tempo ambiziose.
00:13Ne cito una che nella sua attualità e urgenza bene semplifica le conseguenze della inazione e delle ingiustificate ritrosie a procedere lungo il cammino dell'integrazione.
00:27La difesa comune europea. Gli Stati membri ne discutono da oltre 70 anni. Da quando a Parigi nel maggio del 52 venne firmato il trattato che istituiva la Comunità europea di difesa.
00:44Questa esigenza veniva rilanciata in forme diverse e meno ambiziose tra il 98 e il 2000.
00:53Non è difficile immaginare quale sarebbe oggi la condizione dell'Unione di fronte al mutato contesto geopolitico se avessimo scelto a suo tempo di compiere quel salto di qualità politico nel processo di integrazione.
01:10Oggi siamo in ritardo, in rincorsa rispetto agli eventi ed abbiamo di conseguenza avvertirne l'urgenza.
01:19Le iniziative avviate in materia dalla Commissione europea sono un primo fondamentale passo e testimoniano piena consapevolezza della posta in gioco.
01:32Rappresentano anche una dimostrazione di concretezza, volendo porre a fattor comune strumenti e vantaggi di scala,
01:40proprio di un ordinamento sovranazionale che già in passato ha dimostrato capacità di adattamento a diversi shock esogeni.