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  • l’altro ieri
Quando arriverà l'approvazione del progetto definitivo del Ponte sullo Stretto, la prima fase che scatterà sarà quella degli espropri. Case, terreni, proprietà private che dovranno essere cedute. Ecco costi, numeri, indennità del piano degli espropri elaborato dalla Stretto di Messina.

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Trascrizione
00:00Quando si parla di ponte sullo stretto, tra gli argomenti più caldi e delicati, spicca sicuramente quello legato agli espropri,
00:07un tema che tocca da vicino tanti cittadini che vivono o hanno proprietà nelle zone che saranno toccate dai cantieri per la realizzazione della grande opera.
00:16In attesa dell'approvazione del progetto definitivo da parte del CIPES, la società stretto di Messina ha messo a punto tutti i dettagli tecnici e procedurali
00:25che porteranno alla delicata fase spropriativa. Michelangelo Di Francesco, responsabile per la stretto di Messina, lo ha detto ieri in commissione consigliare.
00:34Non ci sarà nessuna fase aggressiva, ma si punta al dialogo e soprattutto a procedure bonarie.
00:40Ma cosa accadrà esattamente quando il CIPES approverà il progetto?
00:44Dopo alcuni passaggi amministrativi, i cittadini coinvolti riceveranno comunicazione diretta mediante raccomandata OPEC
00:50ed avranno facoltà di fornire ogni utile elemento per determinare il valore da attribuire al bene in suo possesso.
00:59Nel caso non si raggiunga una condivisione, sarà facoltà dell'espropriato fornire il valore da attribuire all'immobile che ovviamente poi sarà valutato.
01:08Ma andiamo ai numeri.
01:09Per la Sicilia il piano degli espropri avrà un costo stimato di 154 milioni di euro.
01:15Le superfici da liberare sono di circa 1,8 milioni di metri quadri.
01:22448 le unità immobiliari che dovranno essere cedute.
01:26291 sono abitazioni che per il 60% rappresentano la prima casa per chi le possiede.
01:33230 di queste sono nella zona di Contradamargi a Torrefaro.
01:3751 accontesse, altre 10 sparse nelle aree che saranno interessate dai cantieri.
01:42120 sono invece negozi e botteghe, 37 ruderi e fabbricati fatiscenti.
01:48Ai proprietari che potranno dimostrare di aver acquistato l'immobile prima del 30 giugno 2023,
01:54sarà corrisposta un'indenità pari al valore dell'unità immobiliare maggiorato del 15%.
02:00Se l'unità immobiliare è adibita ad abitazione principale del proprietario,
02:05sarà inoltre riconosciuta un'indenità aggiuntiva di ricollocazione abitativa,
02:10una sorta di indenità di trasloco che può raggiungere un importo massimo di 40 mila euro.
02:16Importo a cui è addiritto anche chi vive in affitto, ma sempre da prima del 30 giugno 2023.
02:22Indenità che invece si riduce a 10 mila euro per chi ha residenza o affitto dopo quella data.

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